"Esprimo grande soddisfazione per il via libera del Senato al Decreto per lo sviluppo del Mezzogiorno, che ora passa alla Camera. In esso sono presenti alcune delle misure discusse nei mesi scorsi con il Ministro Claudio De Vincenti, cui va il mio piu' sentito ringraziamento. L'Abruzzo sapra' trarre grande beneficio da questo provvedimento, che va nella direzione auspicata di snellimento delle procedure e attrazione di nuovi investimenti". E' il commento del presidente della Regione Abruzzo, Luciano D'Alfonso.
Leggi Tutto »Chieti, il Comune prepara una manovra sui conti
Una delibera di Consiglio Comunale, da portare in approvazione, che contiene importanti misure che riguarderanno una maggiore incisivita' sulla riscossione delle entrate tributarie e non dell'Ente e revisione della spesa e delle entrate extra tributarie. E' la risposta dell'amministrazione comunale di Chieti al alcuni rilievi della Corte dei Conti riguardanti il Rendiconto 2014 dell'ente. Nello specifico le misure messe in cantiere dalla Giunta guidata dal sindaco Umberto Di Primio prevedono la riorganizzazione della societa' partecipata Teateservizi con una piu' incisiva attivita' di impulso e di controllo sul fronte delle riscossioni da parte dei dirigenti, i quali dovranno stilare report mensili, la verifica della congruita' dei servizi affidati alle partecipate e l'opportunita' che continuino a gestirli, la possibilita' di esternalizzare la riscossione coattiva affidandola a soggetti piu' efficienti e dotati di piu' efficaci strumenti normativi previa verifica dei risultati raggiunti nel secondo semestre 2016 e primo semestre 2017. Quanto alla revisione della spesa sara' costituto un organismo coordinato dal segretario generale, che potra' avvalersi anche di professionalita' esterne, a cui affidare l'analisi di tutte le spese sostenute dal Comune al fine di ridurle. Inoltre, sara' valutata l'eventuale esternalizzazione dei servizi a domanda individuale che oggi gravano eccessivamente sul bilancio comunale come il trasporto scolastico e, sul fronte delle entrate, l'internalizzazione del servizio di gestione dei parcheggi a raso e coperti della citta', nonche' l'introduzione, dal 2018, della tassa di soggiorno, per sostenere le attivita' e le manifestazioni culturali cittadine. "Se oggi ci troviamo nella condizione di stress finanziario e' da legarsi alla incapacita' a volte, alla impossibilita' altre, di Teateservizi di recuperare le somme che i cittadini devono al Comune - ha detto il sindaco di Chieti, Umberto Di Primio illustrando la delibera -. Noi abbiamo messo in campo azioni per fare in modo che il Comune possa tenere i conti a posto, azioni che andranno a tagliare costi che devono essere tagliati: io non avro' pieta' per nessuno, anche delle posizioni di rendita di qualche consigliere, di qualche assessore. Non esistera' nessuno che possa accampare delle questioni non generali rispetto a una esigenza fondamentale che e' quella di rendere questo comune efficiente anche sotto il profilo della qualita' della finanza e dell'economia".
Leggi Tutto »Le Regioni sostengono l’agricoltura in Abruzzo con 46 milioni di euro
La commissione nazionale Politiche agricole, composta dagli assessori regionali all'Agricoltura, che si è riunita oggi nella Fortezza di Civitella del Tronto ha annunciato l'erogazione di 46.669.759 euro alla Regione Abruzzo per far fronte ai danni prodotti dagli eventi calamitosi 2016 e 2017. Le risorse saranno erogate attraverso il Fondo di solidarietà per gli eventi sismici e nevosi, che ha previsto il sostegno anche ad altre regioni maggiormente colpite nel "Centro Italia": Marche (159.250.928 euro), Umbria (51.901.670) e Lazio (42.177.644). Il fondo di solidarietà ammonta a 300 milioni di euro, frutto del contributo PSR delle Regioni italiane, di 261.739.749 euro, e dei programmi del Ministero delle politiche agricole per un importo di 38.206.251 euro. Le risorse saranno erogate tramite bandi dedicati a partire dal gennaio 2018. "Questo contributo, frutto della solidarietà delle Regioni italiane, è stato un segnale forte e profondo verso i territori colpiti dagli eventi calamitosi - ha esordito l'assessore alle politiche agricole, della Regione Abruzzo Dino Pepe -. Un messaggio che rimarrà indelebile nel nostro comparto. L'Abruzzo - ha sottolineato Pepe - ha perso circa 150 mila capi tra ovini, suini, bovini e polli, e subito danni che ammontano, solo nel comparto agricolo, a 150 milioni di euro. A seguito degli eventi sismici e delle nevicate eccezionali di gennaio - ricorda ancora l'assessore - ci siamo attivati subito per aiutare le aziende agricole rimaste isolate a causa della neve o distrutte dal terremoto, attraverso iniziative specifiche e tempestive, come l'allestimento di strutture mobili (stalle e magazzini) e, non per ultimo, l'erogazione di un contributo straordinario agli allevatori (400 euro a bovino, 60 a ovino e 20 a suino). Rispetto al terremoto del 2009 - osserva Pepe - l'Abruzzo ha ottenuto molto di più; all'epoca il contributo erogato fu soltanto di 14 milioni di euro".
Leggi Tutto »Gerosolimo: i tirocini diventano più semplici
Non sarà più necessaria la valutazione del progetto formativo da parte del Centro per l'impiego per avviare tirocini extracurriculari. È l'ultima modifica apportata alle linee guida sui tirocini formativi, in attesa che il processo di revisione venga portato a compimento come vuole la normativa nazionale. Il primo atto, è stato quello di eliminare l'approvazione preliminare da parte del Cpi, situazione che di fatto alleggerisce l'intera procedura per l'ammissione di un tirocinio extracurriculare. "Non è un caso se siamo partiti da qui - spiega l'assessore alle Politiche del lavoro della Regione Abruzzo, Andrea Gerosolimo -. La nuova norma di fatto si traduce in un atto di semplificazione amministrativa che viene incontro alle aziende che vogliono fare il tirocinio, al tirocinante con l'abbreviazione del tempi e al soggetto promotore che in questo modo verrà investito di responsabilità sulla reale qualità del progetto formativo che prima erano in capo ai Cpi. In aderenza alla normativa nazionale - aggiunge Gerosolimo - il presidio della qualità e della correttezza dell'esperienza di tirocinio è ora rimessa al Soggetto promotore fatto salvo ovviamente il controllo l'attività di vigilanza della Regione Abruzzo". La modifica, di immediata attuazione, è stata l'occasione per fare il punto sul più generale processo di revisione delle linee guida regionali in materia di tirocini extracurriculari. "Sappiamo essere una materia particolarmente seguita dalle aziende - dice l'assessore Andrea Gerosolimo - per questo siamo più che mai convinti che la revisione della materia sul tirocinio debba incrociare il consenso delle imprese e dei lavoratori che poi sono quelli che andranno ad usufruire della misura. Quello a cui maggiormente aspiriamo è la semplificazione della procedura di attivazione dei tirocini che non vada ad intaccare la qualità dei tirocini stessi. Il processo di revisione - conclude Gerosolimo - si chiuderà alla fine dell'anno".
Leggi Tutto »Raccolta porta a porta, incontro con gli amministratori di condominio a Montesilvano
Presentare la metodologia di raccolta porta a porta, organizzare e programmare il servizio così da renderlo efficiente per tutti gli utenti. Questo lo scopo dell’incontro che si è svolto a Palazzo di Città tra il sindaco Francesco Maragno, l’assessore Valter Cozzi, il dirigente del settore Gianfranco Niccolò, Nicola Della Corina referente per Montesilvano di Formula Ambiente e gli amministratori di condominio della zona colli della città.
Dopo la fase sperimentale di raccolta porta a porta che ha coinvolto inizialmente 300 utenze nel borgo di Montesilvano Colle, il servizio a partire dal 17 luglio è stato esteso a tutta la parte collinare della città. La nuova tipologia di raccolta, che a pieno regime coinvolgerà 2100 utenze, è stata avviata per i residenti in case singole. In fase di programmazione il servizio per le utenze condominiali.
«Montesilvano - dichiara il sindaco Francesco Maragno - in tema di gestione dei rifiuti è rimasta indietro. Con l’introduzione del sistema porta a porta abbiamo cambiato passo. Questo non solo ci consente di rispettare gli obblighi di legge che impongono il raggiungimento del 65% della raccolta differenziata, ma a lungo termine permette di ridurre il conferimento di indifferenziata e quindi di ottenere una gestione più economica delle tariffe, con sensibili risparmi per le tasche dei montesilvanesi. La fase sperimentale ci ha dato grandissime soddisfazioni, con risultati ben al di sopra delle aspettative che hanno sfiorato il 90%. Ora ci aspettiamo un grande impegno da parte di tutti coloro che verranno coinvolti in questo nuovo passo del percorso».
L’incontro con gli amministratori di condominio ha consentito anche di raccogliere informazioni necessarie in merito alle utenze e agli spazi a disposizione delle aree condominiali così da valutare la tipologia e la capienza dei contenitori che verranno assegnati a ciascun condominio.
«Questa riunione - afferma Della Corina - è stata l’occasione di presentarci e programmare il lavoro. Vogliamo che gli utenti siano pronti e preparati per iniziare al meglio la nuova tipologia di raccolta. Distribuiremo i calendari di conferimento da affiggere nelle aree comuni dei condomini».
Intanto fino a venerdì, è sempre attivo, dalle 18 alle 20, il gazebo informativo allestito in piazza Calabresi dove è possibile ritirare i kit di conferimento e informarsi sulla tipologia di raccolta.
Per ulteriori informazioni sono attivi i contatti: 0858620522, fax 0858620741 e mail montesilvano@formulambiente.it. Per programmare la raccolta di rifiuti ingombranti è necessario prendere un appuntamento, telefonando al numero verde 800195315.
Sul sito istituzionale è attivo un banner dove consultare il calendario di raccolta, consigli sul conferimento e ulteriori informazioni.
Leggi Tutto »DL sud: Pezzopane (Pd), nel decreto norme importanti su terremoto
Leggi Tutto »"La Commissione Bilancio ha appena approvato importanti emendamenti sul terremoto. Per quanto riguarda il sisma del 2016-2017 nel Centro Italia, sono stati stanziati 100 milioni di euro per la rimozione delle macerie. Lo stato di emergenza è stato inoltre prorogato fino al 28 febbraio. Prorogata al 31 dicembre 2017 la presentazione dei progetti per la ricostruzione. E' stata infine deliberata l'eliminazione delle tassa di successione sugli immobili inagibili dei Comuni del cratere del Centro Italia. Si tratta di un ulteriore e fondamentale passo in avanti per gli interventi a seguito degli eventi sismici che hanno colpito Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria". Lo dice la senatrice dem Stefania Pezzopane, responsabile del dipartimento Terremoto per il Pd.
"Anche questi ultimi provvedimenti - prosegue Pezzopane- testimoniano l'impegno del Pd e dei governi Renzi e Gentiloni per le aree colpite dagli eventi sismici".
Cozzi: Pronti ad iniziare i lavori di rifacimento di via Tamigi
Prenderanno il via già nei prossimi giorni i lavori per il rifacimento di via Tamigi, la strada di collegamento tra via Vestina e il lungofiume Saline.
I lavori, per i quali in sede di approvazione del bilancio, lo scorso 21 aprile, il Consiglio Comunale aveva stanziato 30.000 euro, riguarderanno la strada, in due ampi tratti, fino al lungofiume.
«Con questi lavori - afferma l’assessore ai Lavori Pubblici, Valter Cozzi – andiamo ad intervenire su una strada di collegamento per l’area artigianale della città, ma non solo. Il primo dei tre ponti che è in via di realizzazione da parte della Provincia di Pescara, andrà a collegare proprio via Tamigi a contrada San Martino di Città Sant’Angelo. I lavori di realizzazione del nuovo manto stradale su via Tamigi si vanno ad inserire in questo ampio intervento che modificherà la viabilità dell’area Vestina, della Lungofino, e dunque del nostro territorio e di quello di Città Sant’Angelo. I lavori su via Tamigi verranno conclusi entro la metà di agosto. L’auspicio – aggiunge ancora Cozzi - è che anche il ponte possa aprire al traffico in tempi brevi, così da snellire la significativa mole di traffico che attualmente si riversa su via Vestina, in una zona ad alta concentrazione urbana. Queste opere incideranno positivamente anche per il trasporto delle attività produttive e commerciali».
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Febbo: 200 milioni in attesa di essere investiti in agricoltura
Rischio default per l'agricoltura abruzzese secondo il consigliere regionale di Forza Italia e presidente della Commissione di Vigilanza Mauro Febbo che in una conferenza stampa a Pescara ha affermato: "Gal, Pacchetto Giovani e Misure Investimenti ancora tutti fermi al palo, dopo tre anni 200 milioni di euro ancora in attesa di essere investiti".
"Stiamo denunciando quelle cose che non vanno. Spendere per esempio il 2,60% a tre anni e mezzo di un Psr (Programma di Sviluppo Rurale) che prevede 432 milioni di fondi pubblici credo sia gia' questo di per se' allarmante. Siamo fortemente preoccupati perche' da un anno e' scaduto il bando del primo insediamento. Solo 250 imprese ne hanno diritto, con 750 domande presentate ma la graduatoria non e' ancora uscita, senza contare il fatto che ci sono 200 ricorsi pendenti, perche' per far scendere il numero di domande si sta facendo macelleria sociale sulle pratiche. Ma la cosa grave che vogliamo anche oggi sottolineare - ha aggiunto Febbo - e' quello che sta accadendo sulle misure infrastrutturali e sugli investimenti, ovvero dove l'agricoltura deve spendere risorse proprie perche' il Psr finanzia solo il 40%. Ci sono imprenditori che vogliono spendere 5,6, 7 milioni di euro per ammodernare la propria azienda per rispondere alle sfide del mercato e del futuro, non vedono soluzioni. I bandi scadevano il 31 maggio scorso, ma per un problema di informatica non si e' riusciti ad inserire i dati e questo senza concedere una proroga che tutto il mondo agricolo chiedeva, con la conseguenza che oggi abbiamo una situazione abnorme, con 700 pratiche presentate e solo 200 per cosi' dire regolari, con le altre pratiche che non sappiamo che fine faranno. Tutto questo senza considerare che, a due mesi dalla scadenza dei bandi, due Dirigenti che erano incaricati di visionare le pratiche in hanno condiviso le Liste di Perfezionamento proposte, in quanto in aperto contrasto con le inderogabili previsioni dei bandi pubblicati e scaduti".
"Ora - ha spiegato ancora Febbo - vedremo se i nuovi Dirigenti non siano in conflitto d'interesse, per cui si perdera' ancora del tempo, con un ulteriore slittamento dell'esame delle pratiche che noi oggi denunciamo con forza. Cosi' come denunciamo come oggi, piu' che mai sia necessario un cambio nell'ambito dell'Agricoltura abruzzese, sia della parte politica che di quella amministrativa perche' cosi' non si va da nessuna parte, rimandando indietro i soldi all'Europa, cosa di una gravita' assoluta". Sul nuovo Psr del 2017 che verra' discusso a breve, il presidente del Commissione di Vigilanza e di Forza Italia Mauro Febbo ha poi aggiunto: "Siamo preoccupati anche perche' gia' nell'ultimo Comitato di Sorveglianza sono arrivati dei rilievi di Bruxelles e se continuiamo cosi' credo che faremo una pessima figura nei confronti dell'Europa, e a pagarne le conseguenze in questo caso sara' la nostra economia perche' 200 milioni di euro gioverebbero al Pil dell'Abruzzo, ma soprattutto al sistema agricolo che gia' deve fare i conti con tanti problemi, ultimo, in ordine di tempo, quello della siccità".
La replica dell'assessore Pepe a Febbo
"Innanzitutto è bene precisare che dall’insediamento di questa Giunta (maggio 2014), -afferma Pepe- abbiamo ereditato il PSR 2007-2013 che a 5 mesi dalla sua chiusura, aveva raggiunto solamente il 60% della spesa: con una strategia efficace e tempestiva elaborata con i servizi dell’assessorato siamo riusciti a spendere tutte le risorse, evitando il disimpegno che sarebbe stato “il vero disastro” per il mondo agricolo abruzzese. Inoltre, continua l’Assessore, l’amministrazione che mi ha preceduto ha dimenticato la farraginosa amministrazione dei bandi che sono stati pubblicati: solo a titolo di esempio, per la vecchia misura 112 che favoriva l’ingresso dei giovani in agricoltura, (solamente 3 bandi pubblicati in otto anni di programma) sono trascorsi mediamente 300 giorni completare il percorso istruttorio mentre ce ne sono voluti altri 1000 dalla data di concessione dei contributi all’erogazione dei saldi. Ulteriormente false e fuorvianti sono le dichiarazioni fatte sulla misura 4.1 investimenti nelle aziende agricole il cui bando si è chiuso lo scorso 31 maggio. Innanzitutto sono state consegnate un numero importante di domande alla data di scadenza, mentre per i problemi informatici che gli operatori hanno riscontrato, abbiamo concordato con l’organismo pagatore AGEA la procedura di iscrizione alle liste di completamento che permetterà dai prossimi giorni, di chiudere la compilazione delle domande di sostegno. Per quanto riguarda invece il pacchetto giovani voglio precisare che al primo bando sono arrivate oltre 750 domande che inevitabilmente sono state oggetto di un percorso istruttorio più lungo per l'emanazione della graduatoria finale. Nel prossimo agosto avremmo l’emanazione delle graduatorie con circa 250 beneficiari che riceveranno il premio di primo insediamento e contestualmente ci sarà la riapertura dei termini con un nuovo bando per gli under 40 abruzzesi. Un'altra precisazione –continua Pepe- la voglio dedicare agli esiti dell’ultimo comitato di sorveglianza che si è svolto sul PSR Abruzzo. Con la Commissione Europea c’è stato un confronto attivo e costruttivo finalizzato a trovare procedure sempre più snelle capace di dare risposte, in termini di burocrazia, al mondo agricolo abruzzese. Sottolineo inoltre l’importante condivisione con il Partenariato, per la definizione strategica di ulteriori risorse pari a 46.000.000 di euro aggiuntivi previsti per il PSR Abruzzo che come Regione siamo riusciti ad ottenere, per dare una risposta concreta alle aziende agricole e ai territori rurali abruzzesi, che sono stati colpiti dagli eventi sismici e calamitosi (neve). Tutto questo è stato possibile solo grazie all'incessante lavoro che l'assessorato e il dipartimento agricoltura ha svolto nella conferenza delle regioni e con il ministero dell'agricoltura che come assessore ringrazio per la sensibilità mostrata con le risorse messe a disposizione. In ultimo –conclude l’Assessore- sono stati pubblicati dall’inizio della Programmazione 18 bandi di cui 4 ad oggi attivi che riguardano la pre-selezione dei Progetti Integrati di Filiera (Macro e micro) che per la prima volta vengono attuati in Abruzzo, il sostegno agli agricoltori per l’introduzione dei regimi di qualità riconosciuti (codice 3.1) e il bando per accrescere la resilienza e il pregio ambientale degli ecosistemi forestali (codice 8.5). Nella settimana entrante, inoltre, avremo la firma delle prime convenzioni con il Dipartimento Agricoltura che darà piena attuazione alle Strategie di Sviluppo Locale (GAL)".
Leggi Tutto »Recupero edilizio, Di Matteo presenta la nuova legge abruzzese
"Recupero e ripristino del patrimonio edilizio esistente con la possibilita' di modificare la destinazione d'uso in abitativo di locali destinati a ripostigli, dispense e usi accessori". Lo prevede la nuova legge votata dal Consiglio regionale nell'ultima seduta. La legge e' stata illustrata durante un convegno organizzato dall'assessore all'Urbanistica, Donato Di Matteo, primo firmatario e propositore della legge votata in Consiglio regionale. "E' una legge che va incontro alle esigenze delle famiglie - ha detto - perche' crea gli spazi necessari per sistemare figli o genitori anziani". All'appuntamento di Pescara erano presenti dirigenti e funzionari della Regione Abruzzo, esponenti politici del Consiglio regionale, Alberto Balducci e Lorenzo Sospiri, tecnici e amministratori comunali. "Una legge che crea opportunita' per le famiglie in questo momento di difficolta' economica - spiega Donato Di Matteo - e che da' la possibilita' di trasformare le strutture al piano terra e seminterrate in unita' abitative. La legge concede inoltre l'opportunita' di adeguare gli alloggi per esempio per i figli che devono sposarsi senza investire ingenti risorse. I proventi ricavati per le modifiche abitative sono destinate alle opere di urbanizzazione dei paesi o delle citta' per renderle piu' vivibili". I Comuni, entro 90 giorni dall'entratta in vigore della legge, devono recepire con delibera di consiglio la legge e possono, per esigenze del proprio territorio, introdurre elementi di ulteriore salvaguardia.
Leggi Tutto »Migranti a Montesilvano, vertice in Prefettura
Il caso dei migranti a Montesilvano finisce all'attenzione del Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica in Prefettura, con Confindustria che sottolinea come il piano di Federturismo e di Assobalneari per la promozione turistica per l'estate 2017, che mette in campo risorse finanziarie, "rischia di essere vanificato per un problema di ordine pubblico, igiene e decoro". Una situazione che, secondo gli industriali, riguarda soprattutto la zona dei 'grandi alberghi'. Il problema, ha illustrato il direttore generale di Confindustria Chieti Pescara al Prefetto, e' "conseguente a scelte di politiche nazionali che non tengono in alcun conto le realta' economico e sociali dei territori".
"Al problema odierno - ha sottolineato il vicepresidente della sezione Turismo dell'associazione - si sono aggiunti altri fenomeni non evitabili come la gestione del terremoto e il degrado ambientale, che rischiano di paralizzare gran parte dell'attivita' turistica dei grandi alberghi, ove Montesilvano e' il primo distretto turistico d'Abruzzo in termini di posti letto e presenze". Il presidente di Assobalneari Abruzzo, Ottavio Di Stanislao, ha parlato di "effetti negativi determinati dalle scelte politiche e organizzative dell'autorita' centrale che hanno cosi' negativamente pesato sulle realta' socio economiche di Montesilvano".
"Da diversi mesi la nostra amministrazione e' al lavoro per ridurre la presenza dei migranti sul territorio - ha detto il sindaco, Francesco Maragno - affinche' questi non vengano piu' percepiti come un problema o un ostacolo allo sviluppo della citta'. L'attivazione della progettualita' di accoglienza Sprar permettera' non solo di evitare la concentrazione dei migranti nelle zone commerciali e turistiche, ma anche di impegnare i profughi in attivita' formative e lavorative capaci di favorirne l'integrazione. Continueremo a lavorare fianco a fianco con gli imprenditori perche' il comparto produttivo costituito da albergatori e balneatori e' il settore trainante capace di far decollare lo sviluppo del nostro territorio". Il Prefetto ha assicurato che con l'avvio operativo dello Sprar tutti i migranti accolti attualmente nei due Cas verranno distribuiti in apposite strutture gestite dal Comune di Montesilvano, in forma di accoglienza diffusa sul territorio, in zone ne' turistiche ne' commerciali. Verra' inoltre garantito un interscambio tra le forze dell'ordine per presidiare il territorio. Confindustria Chieti Pescara e il Comune di Montesilvano, infine, hanno avviato una valutazione per un'ipotesi di convenzione volta all'installazione di telecamere per il controllo del territorio, finanziata dalle imprese turistiche e commerciali dell'area e direttamente collegata ai server della polizia municipale di Montesilvano. Questo progetto ha una finalita' preventiva e di controllo del territorio, volta a "evitare fenomeni di devianza e microcriminalita' sempre piu' diffusi, quali prostituzione e spaccio"
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