Politica

Protezione civile, un milione di euro a Comuni per i sistemi di comunicazione

Un milione di euro per aiutare i Comuni con una popolazione superiore ai 15 mila abitanti, a migliorare i sistemi di comunicazione e informazione per la prevenzione e gestione degli eventi calamitosi. E' quanto prevede la Regione Abruzzo con l'Avviso pubblico "Comunicare per proteggere", pubblicato sul B.U.R.A. n. 6 del 7 febbraio. Il provvedimento rientra nelle azioni di programmazione previste dall'Asse IV ('Capacita' istituzionale e amministrativa') del Piano Operativo FSE 2017-2019 (intervento n.37 - D.G.R. n. 526 del 26 settembre 2017).

S'intende cosi' rafforzare la governance e potenziare l'efficienza dei servizi pubblici locali, stimolando le amministrazioni comunali a ripensare e migliorare gli strumenti di comunicazione e di cooperazione dei piani di Protezione civile. Nello specifico, la Regione Abruzzo procedera' alla selezione di proposte progettuali presentate dai Comuni in forma singola o associata.

In quest'ultimo caso, possono partecipare anche le amministrazioni comunali con un numero inferiore di abitanti, purche' il Comune capofila abbia una popolazione superiore ai 15.000 abitanti. La candidatura deve essere presentata esclusivamente attraverso l'utilizzo della piattaforma presente al seguente indirizzo: app.regione.abruzzo.it/avvisi pubblici/ seguendo le indicazioni riportate. L'attuazione dei progetti nei territori di riferimento assicurera' una corretta informazione ai cittadini sulle fenomenologie di rischio presenti e sulle norme di comportamento da tenere, a tutela della salute, prima, durante e dopo gli eventi calamitosi. La piattaforma per l'invio delle candidature sara' disponibile fino alle 9 del 9 marzo 2018.

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Mobilità ciclabile regionale, approvato il documento strategico

La Giunta ha approvato nel corso della seduta odierna il documento di indirizzo strategico della mobilita' ciclabile regionale. Lo studio e' stato realizzato e coordinato dal Dipartimento di Architettura dell'Universita' degli Studi Gabriele D'Annunzio Chieti-Pescara, a seguito del protocollo d'intesa siglato nel dicembre 2015. Il titolo della ricerca, "Slow mobility. Linee guida per la progettazione delle reti ciclabili", intende avviare un processo progettuale finalizzato all'elaborazione di una strategia regionale in tema di mobilita' ciclabile. Tra i punti principali dello studio ci sono tra gli altri l' individuazione di dieci "corridoi delle ciclovie" in ambito regionale: ciclovia Adriatica; ciclovia dei Tratturi; ciclovia della Val di Sangro; ciclovia Tiburtina Valeria; ciclovia dell'Alto Vomano e del Gran Sasso d'Italia; ciclovia Salaria-Vibrata; ciclovia transcollinare sub appenninica; ciclovia appeninica; ciclovia delle Rocche e dei Parchi; ciclovia del Salto, della Marsica e dell'Alto Liri. Dalla Giunta, poi, la proposta al pool universitario di approfondire l'inserimento di alcuni percorsi di rilevanza strategica per il territorio, come i nuovi reticoli nel tratto interno della provincia di Pescara, tra Scafa, il Parco del Lavino, Rosciano e Cepagatti, e della provincia di Chieti, tra Tollo e Arielli. 

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Sicurezza del fiume Tordino, fondi per 1,2 milioni

La Regione Abruzzo ha finanziato la messa in sicurezza del fiume Tordino, nel tratto dei Comuni di Giulianova e Roseto degli Abruzzi, per un importo complessivo di un milione 280mila euro. Si tratta di un intervento parallelo rispetto alle attivita' poste in essere nell'urgenza degli eventi calamitosi (l'ultimo del mese di novembre), con la destinazione di specifici fondi volti all'eliminazione dei pericoli immediati, al ripristino delle sezioni di deflusso e degli argini e alle opere di difesa spondale. Anche a seguito del recepimento delle richieste di Istituzioni e cittadini nell'ambito di tavoli tecnici organizzati dalla Regione Abruzzo, e' stato effettuato uno studio preliminare con l'indicazione delle aree e delle tipologie d'intervento. Dallo studio, secondo le indicazioni di priorita', e' stato inserito nella piattaforma Rendisweb, un primo intervento che riguarda la messa in sicurezza da possibili fenomeni di esondazione, nel tratto a monte della SS 16 per circa due chilometri tra i Comuni di Roseto e Giulianova. Il progetto esecutivo sara' disponibile nell'estate prossima per essere cantierabile.

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Ambientalisti contrari allo sversamento in mare dei fanghi del porto di Ortona

E' previsto lo sversamento in mare di 342.694 metri cubi di sedimenti di dragaggio provenienti dal porto di Ortona nel sito ABR01D, nei pressi del sito di interesse comunitario (Sic) Torre del Cerrano, "appena 6 km dal confine dell'omonima Area Marina Protetta e 2,5 km dalla zona contigua di protezione esterna". Lo prevede l'autorizzazione concessa dalla Regione Abruzzo, come rendono noto Wwf e Legambiente denunciando il fatto che non e' stata neppure effettuata l'obbligatoria procedura di Valutazione di incidenza ambientale (Vinca) che non puo' essere esclusa in base alla normativa vigente. Per Pietro Palozzo, membro del Cda dell'Area protetta, e' "un attacco feroce alla biodiversita' che il parco tenta di tutelare. I potenziali effetti negativi sono enormi, gia' solo i danni da soffocamento potrebbero essere rilevanti". Wwf e Legambiente stanno valutando azioni giudiziarie. "Il fatto che siano state imposte prescrizioni conferma che si dovrebbe operare in un sito delicato, ma non si puo' non osservare che sono insufficienti". "E' vero che nel 2011 nello stesso sito - si legge in una nota delle associazioni - vennero depositati materiali dragati dal porto di Pescara, ma si tratta di un precedente di scarso significato: le quantita' interessate allora erano enormemente inferiori: 72.621 metri cubi a fronte degli attuali 342.694, ma soprattutto all'epoca non era stato ancora istituito il Sic e non esistevano le misure di tutela oggi in vigore, a cominciare proprio dalla Vinca. 

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Anticipati i fondi per gli interventi sulla viabilità provinciale

La giunta regionale ha approvato la delibera che anticipa alle Province il 10 per cento del finanziamento complessivo di 56 milioni di euro per consentire la procedimentalizzazione degli interventi sulla viabilita' di competenza degli enti. Le somme serviranno per l'avvio dell'iter per la realizzazione del programma di lavori, gia' deliberati dalla Regione lo scorso ottobre. Il piano, nel dettaglio, prevede l'assegnazione di 16 milioni di euro al territorio della Provincia di Chieti: 9 milioni all'area del Vastese, 4 milioni al Sangro e 3 milioni al Chietino-Ortonese, con la precisazione che eventuali economie saranno riversate e impiegate nel Vastese. Altri 15 milioni di euro sono stati destinati al territorio della Provincia di Teramo: di questi 7 milioni e mezzo serviranno per la Valfino e altrettanti per l'area delle Colline Teramane. Alla Provincia di Pescara, sempre sulla base della delibera di ottobre, andranno 14 milioni: la meta' all'area Vestina, mentre gli altri 7 milioni saranno ripartiti a meta' tra l'area delle Colline Casauriensi e dell'area montana pescarese. Gli 11 milioni della Provincia dell'Aquila, infine, saranno suddivisi tra la Valle Peligna (4 milioni), la Marsica (4 milioni), il circondario dell'Aquila (2 milioni) e l'area di Castel di Sangro (un milione). Le risorse erano state assegnate sulla base della quantificazione dei danni riportati nel dossier della Protezione Civile nazionale, in cui erano confluite le segnalazioni degli uffici provinciali del Genio Civile.

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Antonio Castricone apre la sua campagna elettorale

Un pomeriggio con elettori e simpatizzanti, all'insegna dell'incontro e dell'analisi dei temi cari all'attività del parlamentare. Così è partita oggi pomeriggio a Popoli la campagna elettorale di Antonio Castricone, parlamentare Pd uscente candidato per il collegio 4 (Chieti, Valle Peligna, alta Val Pescara). Una giornata proprio mentre arriva la notizia del via libera alla bonifica delle discariche 2A e 2 B di Bussi, una delle principali battaglie di Antonio Castricone il cui lavoro in parlamento ha messo la parola fine all'annosa gestione commissariale del bacino Aterno-Pescara, in  particolare per il sito di Bussi, velocizzando quindi le procedure per avviarne la bonifica.

«Ho risposto alla richiesta di candidarmi e di fronte alle opzioni che avevo ho scelto il collegio uninominale Chieti-Sulmona-Val Pescara, perché qui ho trovato molte delle ragioni del mio impegno politico - spiega Antonio Castricone -.  Un collegio complesso ma che più di altri rappresenta la regione nella sua essenza. Piccole e grandi municipalità, aree a forte concentrazione urbana ma anche piccoli comuni. Mare e montagna. Esigenze diverse che richiedono una visione complessiva delle cose, indispensabile per poter rappresentare al meglio questa parte d'Abruzzo».

Dal parlamentare arriva la conferma dell'impegno politico a difesa della sanità pubblica. «L'offerta di cura diffusa sul territorio e la fondamentale salvaguardia dei piccoli ospedali, sono una parte irrinunciabile delle mie battaglie» aggiunge Antonio Castricone. Ricordando, ancora, l'attività dedicata a migliorare la vita reale delle persone. Come le norme da lui volute, per la rottamazione delle cartelle Equitalia e per vietare alle banche di utilizzare la pratica dell'anatocismo (cioè di pretendere interessi sugli interessi per gli scoperti bancari) fino alla battaglia perché i giganti del web paghino le tasse in Italia.

Un legame forte con il territorio, quello di Antonio Castricone, testimoniato dall'impegno  per sanare le profonde ferite del terremoto, da quello dell'Aquila, con lo stanziamento di 6 miliardi di euro, a quelli del 2016 e del 2017.

«Sulle infrastrutture - ricorda lo stesso Castricone - le priorità sono state la messa in sicurezza delle autostrade A24 e A25, lo stanziamento di 1,5 miliardi di euro per la linea ferroviaria Pescara-Roma, la soppressione degli oneri aeroportuali nonché la promozione turistica del territorio con i treni storici».

«I miei punti cardinali continuano ad essere i servizi, a cominciare da quelli sanitari, infrastrutture da salvaguardare e potenziare, oltre ad un fermo impegno a favore della reindustrializzazione e del lavoro» conclude il parlamentare.

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Si presenta la lista ’10 Volte Meglio’ 

Anche in Abruzzo correra', ma solo alla Camera, alle prossime elezioni politiche del 4 marzo il neo movimento '10 Volte Meglio' fondato dall'imprenditore veneto Andrea Dusi. "Siamo presenti in dieci regioni d'Italia - ha detto Fabio Blasioli, candidato al collegio Pescara - e in dieci giorni abbiamo raccolto 28mila firme in Italia e oltre mille adesioni in questa regione in una settimana. Vogliamo un Abruzzo piu' innovativo, migliorare il mondo del lavoro attraverso alcuni punti fondanti del nostro programma che si concerta nel portare innovazione in questo Paese, con una voce distaccata da questa partitocrazia".

Alessandra Priante, candidata al Collegio Uninominale dell'Aquila: "Ci siamo voluti mettere in gioco per questa sfida che non e' semplice, ma in cui crediamo fortemente. Per noi il 4 marzo sara' un punto di partenza e non certo di arrivo. Vogliamo provare a dare risposte a persone che hanno perso la fiducia nel nostro Paese. Dieci Volte Meglio perche' ci siamo dati dieci anni di tempo per poter provare a cambiare e costruire qualcosa di nuovo e di diverso, ma anche perche' crediamo che tutto quello che c'e' oggi crediamo abbia anche un potenziale dieci. Fra i nostri obiettivi, quelli prioritari sono la creazione di riportare posti di lavoro, puntando sulla crescita di settori quali energie e ambiente, tecnologie emergenti, turismo e imprese. Crediamo che siano prioritari anche la ricerca della felicita', riportando le persone al centro della politica, puntando sull'educazione, cultura e merito. Riteniamo anche fondamentale la digitalizzazione". Questi i candidati di '10 Volte Meglio' alla Camera dei Deputati. Collegio Maggioritario: L'Aquila-Marsica Alessandra Priante; Teramo Danilo Di Domizio; Pescara Fabio Blasioli; Chieti-Sulmona Antonio Marsibilio; Lanciano-Vasto Cristina Pacifico. Collegio Proporzionale. Chieti-Pescara Fabio Blasioli, Antonio Marsibilio. L'Aquila-Teramo: Cristina Pacifico, Danilo Di Domizio. 

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Il Giorno del Ricordo, Maragno: Non cancellare quella pagina senza umanità

«Ci sono voluti circa 60 anni, prima che l'Italia, istituendo il Giorno del Ricordo, conducesse il suo gesto, seppur tardivo, di riconciliazione. Adesso finalmente possiamo dare il giusto tributo alle migliaia di vittime e alle famiglie degli esuli che hanno subito gli orrori di un dramma che ha segnato la storia italiana. Per anni, politici miopi e vili hanno coperto queste sofferenze. Ora si vede riconosciuto il sacrificio degli italiani e della loro fedeltà all'Italia pagata con la vita e non solo». Così Donatella Bracali, vicepresidente provinciale dell'Associazione Venezia Giulia e Dalmazia, ha aperto questa mattina la cerimonia organizzata dal Comune di Montesilvano per celebrare il Giorno del Ricordo. 

Il sindaco Francesco Maragno, il prefetto vicario Carlo Torlontano, il capitano dei Carabinieri di Montesilvano Vincenzo Falce e Donatella Bracali, alla presenza dei rappresentanti delle associazioni Combattentistiche e d'Arma, hanno deposto una corona al Monumento ai Martiri delle Foibe, in piazza Guy Moll.

«All'indomani dalla seconda Guerra Mondiale i Paesi dell'Europa occidentale hanno compreso la necessità di costruire una casa comune, su cui poggiare le fondamenta di un nuovo mondo fatto di Pace. Nella nostra Costituzione - ha sottolineato il sindaco Francesco Maragno - c'è un articolo molto significativo, quello che sancisce di ripudiare la guerra per risolvere i conflitti internazionali. Credo sia importante riflettere su tali concetti. Giornate come quella di oggi, in cui celebriamo la memoria della tragedia delle Foibe, servono proprio a fare luce sui drammi della storia e a far riflettere i ragazzi, futuro della nostra società. E' nostro dovere non cancellare quella pagina senza umanità e ricordare l'eccidio delle foibe per non rendere vano quel sacrificio, per far sì che i nostri giovani conoscano gli errori e gli orrori della storia per non ripeterli e maturare il rispetto più assoluto per la dignità umana».

La cerimonia, moderata dal professor Oscar Ruberto, alla quale ha preso parte anche il diacono permanente don Maurizio Sonaglia, per la benedizione della corona, si è poi spostata nella Aula Magna dell'IIS E. Alessandrini. Hanno incontrato  i ragazzi dell'Istituto e del Liceo Scientifico D'Ascanio  la professoressa Donatella Bracali e Antonio Fares segretario dell'Associazione Venezia Giulia e Dalmazia. Quest'ultimo ha tracciato una dettagliata ricostruzione storica delle foibe e dell'esodo.

L'incontro è stato arricchito dalla esibizione sulle struggenti note di Schindler's List, del prof. Vincenzo Luciani e dello studente Alessio Evangelista. L'esibizione è stata introdotta dalla studentessa Lucrezia Saladino.

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Bando delle Alienazioni, il Comune di Montesilvano mette in vendita immobili

Prosegue il percorso di ottimizzazione delle risorse e di abbattimento dei costi a carico dell’Ente avviato dall’Amministrazione di Montesilvano. La Giunta Maragno ha deciso di mettere in vendita alcuni immobili di sua proprietà, attraverso un bando a mezzo di asta pubblica.

«Stiamo conducendo un radicale progetto di contenimento e razionalizzazione della spesa pubblica - spiega l’assessore al Patrimonio e alla Valorizzazione dei Beni Comunali, Ernesto De Vincentiis -. Il nostro progetto è iniziato con la liquidazione della Palacongressi spa e di altre società partecipate, con la dismissione di contratti di affitto eccessivamente onerosi a vantaggio di soluzioni più idonee ed efficienti e prosegue ancora con questo bando di alienazione, che porterà al Comune importanti introiti, consentendoci così di migliorare i servizi offerti alla cittadinanza».

Nello specifico la vendita riguarda 3 alloggi di 5 o 6 vani al primo e al secondo piano di una palazzina di via Costa; 3 garage di 22 e 24 mq sempre in via Costa; un alloggio al primo piano in via Valle D’Aosta; un altro in via D’Annunzio; 3 alloggi in via Cavallotti e 2 fabbricati di 103 e 108 mq nelle ex scuole di contrada Valle Cupa e Colle Vento.

Le basi d’asta partono da un valore minimo di 11.000 euro circa per uno dei garage, ad un massimo di 142.800 euro circa per uno degli alloggi. L’offerta dovrà pervenire al protocollo comunale, entro e non oltre le ore 13.00 del giorno 26 marzo 2018, pena l’esclusione dalla gara. Ogni offerta dovrà essere presentata con riferimento ad un solo lotto; nel caso il medesimo concorrente intenda partecipare all’Asta per più lotti, dovrà presentare specifica istanza per ciascuno dei lotti. L’aggiudicazione avrà luogo a favore del soggetto che avrà formulato la migliore offerta valida in unica soluzione per ciascun lotto. Non sono previste fasi di rilancio, tranne che nell’ipotesi in cui pervengano, per il medesimo lotto, due o più offerte dello stesso importo in tal caso, si darà la possibilità del rilancio ai soli soggetti che abbiano presentato le stesse offerte.

Il Plico dovrà contenere due buste: una busta contenente l’offerta economica, redatta utilizzando lo schema allegato al Bando, firmata dall’interessato e corredata da copia di documento di identità dello stesso e l’altra busta contenente l’istanza e il versamento di una caparra.

L’apertura delle offerte avverrà in seduta pubblica a partire dalle ore 9.00 del prossimo 29 marzo presso la Sede degli Uffici Urbanistici di palazzo Baldoni. Per informazioni e presa visione degli alloggi rivolgersi presso gli uffici tecnici dell’Ente nei giorni di apertura al pubblico, martedì dalle ore 9,00 alle ore 12,30 ed il giovedì dalle ore 15,30 alle ore 17,30.

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Assunzioni alla Tua, botta e risposta Cgil – Regione

"Mance elettorali". Questa la definizione della Cgil Abruzzo in merito alle annuncia 79 assunzioni annunciate ieri dal presidente della Regione Luciano D'Alfonso e dal presidente di Tua Tullio Tonelli, che hanno anche parlato dell'arrivo di oltre 200 nuovi pullman in modo da abbassare l'eta' media dei mezzi in circolazione. Franco Rolandi, segretario regionale della Filt Cgil Trasporti, questa mattina in conferenza stampa ha parlato anche di quanto accaduto nelle ultime ore.

"Proprio nella mattinata di ieri in cui sono state annunciate assunzioni e nuovi autobus - ha spiegato - contestualmente all'Aquila c'era una audizione della Commissione di Vigilanza presso il Consiglio Regionale per parlare delle problematiche e delle criticita' del Trasporto Pubblico Locale, ebbene questa audizione e' andata deserta per la pressoche' totale assenza dei componenti della Commissione, e alcuni di questi, o quanto meno chi doveva rispondere di queste criticita' era impegnato ad illustrare le assunzioni all'interno della Tua".

"Nel merito - ha aggiunto Rolandi - rispetto poi a queste assunzioni, noi ovviamente come organizzazione sindacale non siamo affatto contrari all'immissione in azienda di personale con contratti a tempo indeterminato di autisti e operai, e anzi, ma siamo contrari invece assolutamente contrari all'assunzione di personale amministrativo che in Tua e' presente in abbondanza dopo la fusione delle tre societa' e anche all'assunzione di personale dirigenziale come annunciato". La Cgil, nel dossier che doveva essere presentato ieri in Commissione Vigilanza parla di 44 milioni di euro in meno di fondi destinati al Trasporto Pubblico Locale negli ultimi 5 anni. 

La replica di Camillo D'Alessandro

"Quella di Rolandi e' stata una conferenza stampa politica". Cosi' il consigliere delegato ai trasporti della Regione Abruzzo, Camillo D'Alessandro, commenta le dichiarazioni di Franco Rolandi, segretario regionale Filt Cgil Trasporti, che ha definito "mance elettorali" le 79 assunzioni alla Tua annunciate ieri dal presidente della Regione D'Alfonso e dal presidente di Tua Tonelli. "La verita' e' che lui da un lato e il centrodestra dall'altro hanno sempre vaneggiato del rischio di licenziamenti. Non solo non ci sono stati licenziamenti, non solo abbiamo salvaguardato i 1.600 posti di lavoro di Tua, ma abbiamo assunto circa 200 nuovi autisti e ci apprestiamo ad assumere ulteriori 79 persone". "Si concretizza oggi cio' che era gia' evidente - dichiara D'Alessandro - il filo rosso di alcune posizioni sindacali e la cassa di risonanza politica tra destra e M5S. Tutti sono accomunati dalla identica sventura: che questa maggioranza ha fatto cio' che ha detto, smentendo i profeti del malaugurio per cui tutto doveva andare male. Invece va tutto secondo quanto programmato dalla Regione".

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