Con il tradizionale rito dell'alzabandiera e degli spari di mortaretti dalla Torre Civica, è partita ufficialmente, a mezzogiorno di oggi, la 185° edizione delle Feste di settembre di Lanciano, la più grande kermesse popolare d' Abruzzo in onore della padrona Madonna del Ponte, la cui novena è iniziata il 29 agosto con altri spari. La manifestazione chiude il prossimo 16 settembre, con il concerto di Massimo Ranieri, dopo un cartellone ricco di eventi di tradizione, culturali, sport, musica. Tra gli appuntamenti principali domani, domenica, ore 17, la 37° sfilata della rievocazione storica del Mastrogiurato, impersonato dall'urologo Luigi Schips, a cui partecipano 700 figuranti in costume d'epoca. Tra le numerose delegazioni italiane e straniere ci sono anche le Federazioni europea e nazionale dei giochi e manifestazioni storiche. Il Mastrogiurato sovrintendeva la regolarità delle famose fiere medievali che ospitavano mercanti provenienti dall'intero bacino Mediterraneo e dall'Oriente. Per le tradizioni più sentite l'8 settembre il programma delle feste propone l'antica sfilata del "Dono", a cui partecipano un centinaio di carri allegorici con quadri di vita agreste, in rappresentanza delle 33 contrade di Lanciano
Leggi Tutto »Successo per gli ospiti internazionali di jazz a Campo di Note
Campo di Giove ha registrato un nuovo successo per la sesta rassegna musicale "Campo di Note".
Una rassegna che ha avuto luogo dal 4 al 25 agosto scorsi e che ha riempito la cittadina abruzzese di residenti, turisti e pendolari della musica buona.
Le esecuzioni musicali in chiave Jazz sono state un richiamo a cui in molti non hanno voluto rinunciare, grazie all'organizzazione curata dall'associazione Campo di Note e dal presidente Paolo Faieta, con la direzione del maestro Giorgio Sasso.
La manifestazione culturale ha confermato una formula ormai collaudata di una musica senza "inutili prudenze", come sottolineano soddisfatti gli organizzatori, che unisse i più "diversi linguaggi". Per questo il programma artistico ha visto anche la presenza di una serata seicentesca vocale e strumentale che ha regalato un assoluto coinvolgimento.
Ma il calore più forte il pubblico lo ha dedicato al chitarrista Roberto Taufic, che si è esibito in un omaggio a Tom Jobin insieme alla voce di Cristina Renzetti, e alla serata di Enzo Pietropaoli, uno dei riferimenti sacri del jazz italiano, in un progetto musicale realizzato con la cantante Eleonora Bianchini e la fisarmonica di Luciano Biondini.
Accanto alla proposta musicale anche quest'anno è stato dedicato uno spazio all'informazione. Un vero e proprio doppio appuntamento con la cultura: il direttore di Radio Radicale Alessio Falconio ha intervistato Flavia Piccinni, vincitrice del premio Benedetto Croce, mentre Claudia Fusani ha intervistato davanti al pubblico accorso il presidente del Csm Giovanni Legnini, prima di chiudere la rassegna culturale con l'ex direttore del Mattino di Napoli, Alessandro Barbano.
Gli eventi musicali si sono tenuti nella chiesa di Sant’Eustachio con il patrocinio del Comune di Campo di Giove e la collaborazione della Pro Loco.
Leggi Tutto »Biondi, bilancio positivo per la Perdonanza numero 724
"Semplicità, sobrietà, qualità degli spettacoli e partecipazione della gente" sono stati, secondo il sindaco dell'Aquila, Pierluigi Biondi, le chiavi del successo della Perdonanza Celestiniana. In una nota il primo cittadino ha tracciato un bilancio dell'edizione 724 che si è conclusa ieri sera all'Aquila con il concerto di Francesco De Gregori. Nell'ultima settimana sono state circa 60mila le persone che hanno partecipato ai moltissimi eventi proposti in una città in ripresa ma che porta ancora i segni del terremoto di quasi dieci anni fa. Biondi ha rilevato che il ritorno mediatico "è stato frutto della nuova impronta fornita all'evento. Basti considerare (e anche in questo caso è solo un esempio) che le pagine facebook del Comitato Perdonanza e del Comune dell'Aquila, nel mese di agosto, hanno avuto una copertura complessiva di 205mila persone sui soli post dell'evento, con 66mila interazioni, un incremento in totale di quasi mille "mi piace" sulle pagine in questione, e con i video sull'apertura e la chiusura della Porta Santa che hanno avuto una visualizzazione complessiva di quasi 73 ore - ha spiegato ancora Biondi per il quale si tratta di un punto di partenza. "Soprattutto - ha aggiunto Biondi - credo che sia stato recuperato il rapporto tra la città e l'evento, nel senso che gli Aquilani si sono sentiti davvero i protagonisti della Perdonanza. Senza trascurare, comunque, la numerosa presenza di visitatori, molti dei quali, attraverso i social, hanno testimoniato il loro apprezzamento nei confronti del programma di quest'anno". Apprezzamento che Biondi ha inviato al Comitato Perdonanza "e a tutti i suoi componenti, a cominciare dal direttore artistico, Leonardo De Amicis, che ci ha messo a disposizione delle performance straordinarie e commoventi".
Leggi Tutto »Dado,Rocco Hunt e Modena City Ramblers nel week-end in Abruzzo
Molti appuntamenti nel week-end in Abruzzo. Si parte con lo show del cabarettista Dado, in Corso Vittorio Emanuele II a Lettomanoppello. A San Salvo, sul lungomare Cristoforo Colombo, si recupera il concerto del giovane talento dell'hip hop napoletano Rocco Hunt. Folk rock in piazza del Mercato a Roccaspinalveti, dove sono di scena i Modena City Ramblers. A Tossicia prima serata del "Toxicity Rock Festival": line up formata da Ban-Off, Johnfish e Southern Drinkstruction. Jazz allo Stadio del nuoto di Chieti Scalo, in compagnia del Walter Ricci Trio, e al Caffè La Cupola di Giulianova, dove è di scena il Trabucco Trio. Concerto dei Manu's funk in via di Porta Pescara a Chieti. Sabato 1 settembre spettacolo di danza contemporanea allo Spazio Matta di Pescara: "Ten". A Tossicia la seconda serata del "Toxicity Rock Festival" vede protagonisti Zippo e Goblin Rebirth. Domenica 2 settembre, nel capoluogo di regione, è il giorno della grande manifestazione promossa da Paolo Fresu, "Il jazz italiano per L'Aquila": circa 80 gli artisti che si esibiranno in diversi punti della città, con il clou a Palazzo dell'Emiciclo, dove saranno di scena Simona Molinari, Ambrogio Sparagna e i Solisti dell'Orchestra Popolare Italiana, Giuseppe Vitale Trio feat. Flavia Saracino, Musica Nuda, Cesare Dell'Anna e Opa Cupa. Sempre domenica, concerto di Bianca Atzei in piazza Umberto I a Casalbordino. A Castel Castagna, nell'Abbazia di Santa Maria di Ronzano, spazio al pianista Alessio Cioni. Terza ed ultima serata del "Toxicity Rock Festival", a Tossicia, in compagnia di La Base, T-Mat, Hade, G.One e Dj Lessone. Allo Spazio Matta di Pescara doppio spettacolo di danza contemporanea: "Prelude to Persian mysteries" e "Displacement". Mercoledì 5 settembre, all'Auditorium Flaiano di Pescara, il concerto "Allegro con brio", che vede protagonista il coro polifonico a cappella diretto dal maestro Jordi Sanches. Giovedì 6 settembre, infine, al Blind Pig di Pescara, concerto del duo acustico Penelope Aspetta
Leggi Tutto »Ad Alanno una sera con La Corrida
Una sera con "La Corrida". Proprio come quella radiofonica e televisiva di Corrado con il maestro Pregadio.
L'evento, organizzato dal Comune di Alanno, sarà l'occasione per trascorrere una piacevole serata nella quale la scena sarà aperta a qualsiasi artista che vorrà esibirsi in performance d’arte varia, dalla canzone alla recitazione, passando per il ballo, le imitazioni e il cabaret. Giudice insindacabile sarà il pubblico, che esprimerà il parere sulle performance utilizzando, come nel programma televisivo, pentolacce, fischietti, campanacci, trombette, sirene o applausi.
L'appuntamento è per giovedì 30 agosto a partire dalle ore 20,30 presso il Parco Feliciantonio ad Alanno Scalo (Pe).
FestEstiva 2018 a Montesilvano, De Martinis: Bilancio ottimo
Più di 130 eventi organizzati dal Comune dal 30 giugno al 26 agosto, a cui si aggiungono 5 feste di quartiere, coordinate dai relativi comitati. Una estate piena di spettacoli, con manifestazioni tutte le sere, nelle differenti location individuate dall’Amministrazione: dal lungomare, a largo Venezuela, dal pontile di viale Europa a viale Europa stessa e poi il borgo di Montesilvano Colle e il Pala Dean Martin.
E’ più che positivo il bilancio del cartellone estivo montesilvanese, che domenica sera, con la cerimonia di consegna delle targhe alle attività storiche si è ufficialmente concluso.
«La nostra estate - sottolinea l’assessore agli Eventi Ottavio De Martinis - è cominciata già dai primissimi giorni di giugno, nel segno dello sport. Montesilvano, ormai città particolarmente vocata per le manifestazioni sportive di taglio nazionale e internazionale, grazie alle strutture e alla capacità ricettiva, ha ospitato grandissimi eventi, come il Mundial Beach Soccer, che ha visto sulla spiaggia scendere in campo le vecchie glorie delle nazionali italiana, brasiliana, francese e argentina. Abbiamo ospitato il trofeo Internazionale di scacchi, manifestazione che anche quest’anno ha raggiunto numeri entrati nel guinness dei record; le Kinderiadi Trofeo delle Regioni, la manifestazione di pallavolo, riservata agli atleti under 16 e under 15 femminili, la Montesilvano Futsal Cup, e poi ancora il Campionato mondiale di Pickleball».
L’estate montesilvanese si è sviluppata tra cabaret, musica e teatro, prendendo il via con la terza edizione del Premio Massimo Riva, l’iniziativa che ha portato al gemellaggio tra i Comuni di Montesilvano e di Zocca. «Ogni sera - commenta De Martinis - abbiamo proposto più di un evento, per dare una vasta possibilità di scelta ai cittadini e ai villeggianti. Grazie alle grandi manifestazioni abbiamo animato la ormai rodata e apprezzata isola pedonale, frequentata ogni sera da circa 5000 persone, con picchi anche di 8000. Tanti gli eventi che hanno riscosso particolare successo. Penso ad esempio alla prima rassegna di cabaret che ha visto nelle varie location esibirsi comici come Giobbe Covatta, Dado e Gianfranco Phino. Molto apprezzati anche i grandi concerti di Giò Di Tonno, Rossana Casale, Annalisa Minetti, il rapper Luchè, la serata di ferragosto dedicata ai mitici anni ’80. Sorprendenti anche i risultati legati agli appuntamenti più ancorati al territorio, come ad esempio la prima rassegna teatrale o ancora la seconda rassegna dei cori folkloristici, ma anche i concerti delle band locali, quali la cover dei Pooh o quella dei Pink Floyd e quelli della Nuova Scuola Comunale di Musica».
«Vincente - dice ancora De Martinis - anche la scelta di altre location, oltre al Teatro del Mare, come il borgo o il pontile viale Europa dove si è creata un’atmosfera intima e partecipata, o i quartieri che hanno ospitato le tradizionali feste, organizzate grazie al preziosissimo contributo dei comitati festa. Quest’anno - conclude l’assessore - abbiamo anche potuto contare su un maggiore coinvolgimento, attraverso sponsorizzazioni economiche o tecnico - logistiche, da parte delle attività commerciali che hanno creduto nella offerta eventi che abbiamo allestito per la città, resa ancora più ricca anche grazie alla rassegna Cinema è cultura che dal mese di agosto ha attirato al Pala Dean Martin centinaia di persone tutte le sere, giunte per visitare la mostra dedicata al cinema e partecipare agli eventi artistici e musicali organizzati».
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Innaurato: il premio ‘Fante’ dà notorietà all’Abruzzo
Il Presidente del Cram, Antonio Innaurato, ha partecipato a Torricella Peligna alla XIII edizione del Festival Letterario “Il Dio di mio padre”, organizzato dal Comune di Torricella Peligna , nell’ambito del quale si è svolta la cerimonia di premiazione del “John Fante Opera Prima 2018”, premio dedicato agli scrittori esordienti. “Questo festival rappresenta un evento culturale di assoluto livello per l’Abruzzo, con una risonanza che travalica anche i confini regionali – ha detto Innaurato – Oltre alla prestigiosa giuria che lo compone, coinvolge infatti università abruzzesi e nazionali. Come Presidente del Cram credo che il personaggio di John Fante possa aiutarci a far emergere e valorizzare le nostre bellissime aree interne, offrendo ai visitatori e turisti i veri valori fondanti della nostra tradizione. Inoltre il festival con le sue tematiche ripropone temi di grande attualità odierna come accoglienza ed emigrazione. Il tema dell'emigrazione è stato il filo conduttore degli incontri –spiega Innaurato - Il Padre di John, Nicola Fante, era un muratore partito con la famiglia da questo angolo interno d'Abruzzo, per cercare fortuna in Colorado (USA). Il CRAM sostiene e motiva iniziative come quella del Festival John Fante poiché arriva allo spirito culturale degli Abruzzesi del Mondo. Il Consiglio Regionale degli Abruzzesi nel Mondo e la Regione Abruzzo hanno promosso l'evento in quanto le finalità dell'iniziativa sposano a pieno l'orientamento delle Associazioni degli Abruzzesi nel mondo.“ I tre finalisti di questa edizione sono stati Pietro Criaco con il romanzo “Via dall’Aspromonte”, Eugenio Raspi con “Inox” e l’abruzzese Peppe Millanta che con l’opera “Vinpeel degli Orizzonti” che dopo il voto della giuria popolare è stato decretato vincitore 2018. Durante la serata è stato assegnato anche il Premio John Fante alla Carriera “Vini Contesa” a Francesco Durante, traduttore e curatore dell’opera di John Fante. La cerimonia si è svolta alla presenza di Jim e Victoria Fante, figli dello scrittore italo-americano originario di Torricella Peligna.
Leggi Tutto »Fonte Mandrelle vince il Palio delle Contrade al X Festival del peperone dolce di Altino
Tradizioni, torna la corsa degli zingari di Pacentro
Domenica 2 settembre il borgo di Pacentro, in provincia dell'Aquila, sarà animato dallo spettacolare ed antichissimo rito della Corsa degli Zingari, uno degli immancabili appuntamenti dell'estate abruzzese che consiste in una competizione podistica del tutto speciale, effettuata ogni anno la prima domenica di settembre in onore della Madonna di Loreto. In occasione di questo importante evento, i giovani pacentrani si lanceranno in una corsa a piedi scalzi denominata appunto "degli Zingari", termine con il quale, nella sua originaria versione dialettale "Zinghere", si indica appunto chi cammina a piedi nudi. Le origini di questo singolare rito si perdono nel tempo, rendendo di fatto difficile, se non impossibile, rintracciarne gli antichi significati. Quel che è certo è che nel corso dei secoli la corsa è stata sottoposta ad un'articolata e complessa stratificazione culturale fino ad ancorarsi definitivamente al culto devozionale verso la Madonna di Loreto, il quale tuttora connota segnatamente l'evento
Alle 18.30, dunque, i partecipanti, schierati ai piedi di una grande rupe detta Pietra Spaccata, si lanceranno in una spettacolare discesa lungo il ripidissimo sentiero del Colle Ardinghi fino a raggiungere il torrente Vella che scorre alle sue pendici. Guadato il fiume, i giovani pacentrani inizieranno la dura risalita attraverso un sentiero campestre che li condurrà, ormai sfiniti e sanguinanti, al traguardo finale: la Chiesa della Vergine, posta all'ingresso del paese. Il vincitore della faticosa e impegnativa competizione riceverà il premio simbolico del Palio - un pezzo di stoffa sartoriale solitamente utilizzato per confezionare un nuovo vestito - che già dalle prime ore del mattino è esposto al pubblico sospeso dalle finestre della Chiesa stessa. Ma la vera soddisfazione del vincitore sarà la grande considerazione di cui verrà omaggiato dalla folla: per festeggiare sarà infatti portato a spalla in trionfo per tutte le vie del paese da un corteo accompagnato dalla banda del paese fino a casa, dove i parenti e gli amici offriranno vino e dolci in segno di prosperità.
Il 2 settembre sarà un giorno di festa non solo per gli adulti, ma anche per i bambini. Nel pomeriggio infatti, a partire dalle 16.30, la gara ufficiale sarà anticipata dalla "Corsa degli Zingarelli", una competizione che vedrà protagonisti i più piccoli abitanti di Pacentro, sempre a piedi nudi, ma questa volta lungo le vie del borgo, mostrando in tal modo fin dalla tenera età il loro pieno coinvolgimento nelle tradizioni e nella cultura della comunità a cui appartengono.
Leggi Tutto »Museo del Treno, in esposizione anche una locomotiva elettrica
E’ sempre più ricco il parco mezzi da esposizione del Museo del Treno di Montesilvano, classificato, dalla legge regionale 44/92, sito di interesse locale e regionale. A partire da questa mattina, infatti, il piazzale museale accoglie anche una locomotiva elettrica che va ad affiancarsi alle locomotive a vapore e Diesel, oltre ad alcuni carri e a due vetture postali FS.
«Il Museo del Treno - afferma il sindaco Francesco Maragno – è un prezioso fiore all’occhiello del nostro territorio. Con il potenziamento del parco mezzi e la ormai prossima inaugurazione della tettoia, che ha ancor più abbellito la struttura e migliorato i servizi a disposizione degli utenti, questo museo diventa sempre di più un luogo da visitare, capace di attirare l’attenzione di grandi e piccini, dove ripercorrere le più importanti tappe nell’evoluzione dei mezzi, dello sviluppo della ferrovia, dei collegamenti e quindi del territorio stesso».
«Il Museo del Treno cresce giorno dopo giorno - ha sottolineato Renzo Gallerati, responsabile relazioni esterne Acaf -. Stiamo ricevendo sempre più delegazioni provenienti da nord e da sud Italia, oltre ovviamente a quelle confinanti. Montesilvano diventa così terzo sito museale della costa adriatica, oltre a Trieste e Lecce. La realizzazione della nuova tettoia, inoltre, progetto atteso da tanti anni, con una capienza di circa 250 persone, rende il Museo ancor più punto di riferimento per tutto il territorio. Colgo l’occasione per dire molti grazie, proprio per la realizzazione di questo progetto: al Comune che da anni segue questa iniziativa, alla fondazione PescarAbruzzo che si dimostra sempre molto sensibile, non solo economicamente, nei confronti del nostro territorio, tutto il Gruppo Ferrovie dello Stato, la Fondazione Fs Italiane e in particolare il suo direttore generale Luigi Cantamessa e infine ai soci Acaf, Associazione Culturale Amatori Ferrovie, che prestano la loro collaborazione in maniera volontaria e con grandissimo impegno».
Il prossimo 7 ottobre, verrà ufficialmente inaugurata la nuova tettoia. In quell’occasione giungerà un treno storico della tratta Chieti – Montesilvano.
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