Favorire l'incrocio tra domanda e offerta di lavoro e contrastare il fenomeno della dispersione scolastica: sono gli obiettivi principali del nuovo Avviso per la presentazione dell'offerta formativa "duale" legati ai percorsi di Istruzione e Formazione Professionale (IeFP). L'Avviso e' stato pubblicato sulla piattaforma informatica della Regione Abruzzo e prevede la possibilita' da parte degli organismi di formazione accreditati e quelli in corsi di accreditamento di presentare percorsi formativi. "E' un'opportunita' rivolta soprattutto ai piu' giovani - dice l'assessore alle Formazione Piero Fioretti - perche' vuole creare le condizioni per agevolare il passaggio dalla scuola al lavoro, ma soprattutto arginare il fenomeno dell'abbandono scolastico e formativo che poi e' la causa principale dei tempi lunghi di non occupazione dei giovani". La dotazione finanziaria complessiva ammonta a poco piu' di 2 milioni di euro, suddivisa in questo modo: oltre 1,6 milioni di euro per i sei corsi triennali (circa 270 mila a corso), 327 mila euro per i quattro corsi di IV annualita' (oltre 81 mila euro per corso) e 60 mila euro di ulteriori risorse destinate ai soggetti svantaggiati. Il bando prevede infatti la possibilita' di attingere ad ulteriori risorse nel caso in cui tra i iscritti ai corsi IeFP figurino soggetti vulnerabili in modo da garantire il necessario sostegno e personale adeguato per le attivita' di supporto. I destinatari della formazione sono: nel primo caso, i giovani in eta' di "diritto-dovere" all'istruzione, cioe' che abbiano conseguito il diploma di scuola secondaria di primo grado, di eta' compresa tra i 14 e i 18 anni non compiuti che hanno terminato il primo ciclo di istruzione e non hanno assolto al diritto dovere all'istruzione e formazione; nel secondo caso i giovani di eta' compresa tra i 15 e 24 anni (fino al compimento dei 25 anni) che hanno terminato il primo ciclo di istruzione e sono in possesso di una qualifica professionale. L'intervento prevede l'attivazione, per gli allievi, di contratti di apprendistato di primo livello. In questa prima fase, l'Avviso si rivolge agli organismi di formazione che dovranno presentare le proprie proposte formative in coerenza con il sistema duale nazionale. Successivamente, quando al termine dell'Avviso verra' stilata la graduatoria dei corsi ammessi a finanziamento, i giovani interessati che si trovano nella condizioni indicate in precedenza potranno iscriversi ai corsi ammessi. Gli organismi di formazione accreditati o in corso di accreditamento potranno presentare la propria proposta esclusivamente sulla piattaforma informatica della Regione Abruzzo. Le domande possono essere presentate, esclusivamente sulla piattaforma informatica, da martedi' 14 aprile fino alle ore 23,59 del 15 maggio 2020.
Leggi Tutto »Coldiretti, boom di prodotti a domicilio per Pasqua
"Con la chiusura forzata è stata completamente azzerata la presenza degli ospiti con grandi difficoltà per gli operatori ma molte strutture di Campagna Amica Terranostra si impegneranno comunque a consegnare il pranzo pasquale direttamente nelle case degli abruzzesi con la possibilità anche di offrirlo a parenti ed amici per mantenere un legame durante la festa, anche se costretti a rimane distanti" spiega Coldiretti in una nota. L'obiettivo della Coldiretti è garantire a tutti una tavola di Pasqua "apparecchiata" a casa direttamente dai contadini con prodotti freschi e di qualità nell'ambito della campagna #MangiaItaliano a difesa del Made in Italy, del territorio, dell'economia e del lavoro. "E per quanti colgono l'opportunità di stare tra le mura domestiche per cucinare sono disponibili sul sito di campagna amica una serie di tutorial e corsi on line dove vengono spiegati trucchi e segreti della tradizione contadina o anche le 'scatole' alimentari preparati dai mercati di Campagna amica per il pranzo di Pasqua e Pasquetta con tutto l'occorrente per preparare la tavola della tradizione con agnello, timballo, fiadone e altri ingredienti da assemblare e cucinare".
Leggi Tutto »Pescara, in 14 a messa malgrado i divieti per il coronavirus
Celebra la messa in chiesa con 14 fedeli, nonostante le misure restrittive per contenere la diffusione del coronavirus. E' accaduto ieri pomeriggio a Pescara nella parrocchia Beata Vergine Maria del Rosario, in via Cavour. In particolare, gli agenti della squadra Volante sono intervenuti a seguito di alcune segnalazioni giunte al 113. Arrivati sul posto, i poliziotti hanno appurato che la celebrazione era aperta ai fedeli, in contrasto con la normativa nazionale sul contenimento del COVID-19. I 14 fedeli e il prete sono stati quindi sanzionati
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Diabete e autismo, la Regione punta alla telemedicina
La Regione Abruzzo punta su televisite, telesalute, telemonitoraggio e teleassistenza per le prestazioni in telemedicina per i pazienti diabetici e per quelli con disturbi dello spettro autistico. "Le nuove indicazioni - spiega l'assessore regionale alla Salute Nicoletta Verì - sono contenute in due distinti documenti tecnici, che verranno recepiti in altrettante ordinanze del presidente Marco Marsilio. Era indispensabile disciplinare queste modalità terapeutiche, che assicurano la continuità assistenziale in tutta sicurezza e mantenendo il distanziamento sociale imposto dalla normativa per il contenimento dei contagi da Covid 19". Per quanto riguarda il diabete, la sospensione delle attività ambulatoriali (fatte salve quelle a carattere di urgenza), ha determinato la necessità di accelerare l'introduzione di una procedura telematica per le consulenze ospedaliere e le visite ambulatoriali da remoto. Il sistema si applica sia a coloro che accedono per la prima visita alle strutture diabetologiche regionale, sia a coloro che hanno già una visita prenotata, ma che non possono accedere alle strutture stesse. Lo stesso vale per la terapia dei disturbi dello spettro autistico, con un'attività di tipo proattivo aperta anche ai familiari dei pazienti, che permette di riavviare i percorsi psicoeducativi interrotti a causa della pandemia. Gli interventi da remoto devono includere il monitoraggio delle condizioni di salute, il proseguimento delle attività avviate rimodulandole in modalità telematica, nonché il supporto ai caregiver per la strutturazione della giornata, indicando le attività opportune e le risorse a disposizione. ecialista interagisce attivamente con il paziente attraverso un collegamento video. 'Ogni ambulatorio dovrà essere dotato di strumenti informatici per l'erogazione del servizio (anche con l'utilizzo di dispositivi mobili), attraverso qualunque piattaforma possa essere utile allo scopo'
Leggi Tutto »In calo i furti totali a Pescara e provincia, passati da 5.279 a 4.693
In occasione del 168/o anniversario della fondazione della Polizia di Stato, anche quest'anno, c'e' stata la deposizione della corona, in memoria dei caduti, avvenuta presso il Sacrario di questo Centro Polifunzionale "M. Fanti", sede della Questura, alla sola presenza del Prefetto di Pescara Gerardina Basilicata e dell'Arcivescovo dell'Arcidiocesi di Pescara-Penne Tommaso Valentinetti. Al riguardo, il Questore Francesco Misiti ha esaltato il massimo impegno che la Polizia di Stato sta mettendo per fronteggiare un'emergenza straordinaria, unica, che vede in prima linea donne ed uomini, in questo periodo chiamati quotidianamente a vigilare sulle misure di contenimento di un nemico sconosciuto, invisibile, pertanto difficile da affrontare, per il quale non esiste alcun addestramento efficace, ma solo il buon senso; loro hanno risposto da veri professionisti, con il consueto spirito di sacrificio, dosando inflessibilita' e umanita'. Resi noti anche i numeri dei reati commessi in provincia di Pescara, scesi da 11.986 a 11.290. In aumento le rapine passate da 100 a 123. Due gli omicidi come lo scorso anno e commessi a Pescara e 5 i tentati omicidi rispetto ad uno. Sono state 22 le violenze sessuali come nel 2019. A Pescara citta' commessi nell'ultimo anno 6.717 reati rispetto ai 7.292 del precedente. In totale 4.065 gli interventi della Squadra Volante. In calo i furti totali a Pescara e provincia, passati da 5.279 a 4.693.
Leggi Tutto »Il Sun, Supermercati uniti nazionali, in aiuto degli ospedali e dei bisognosi
Il Sun, Supermercati uniti nazionali, ha una rete distributiva che supera i 600 punti vendita, dislocata in gran parte del territorio italiano ed è quindi in prima linea, attraverso i gruppi associati al consorzio: le aziende aderenti al Sun, nel complesso, hanno donato un milione e mezzo di euro per fronteggiare l'emergenza Covid attraverso contributi volti a sostenere gli sforzi di chi sta gestendo sul campo l'emergenza sanitaria e delle famiglie in difficoltà che, da un giorno all'altro, hanno perso qualsiasi forma di reddito
Nelle Marche, Abruzzo, Umbria e Lazio il Gruppo Gabrielli ha accolto ''in tempo reale - ricorda il vicepresidente del Gruppo Gabrielli, Barbara Gabrielli - le segnalazioni sulle famiglie in difficoltà stipulando con le sedi marchigiane, umbre, abruzzesi e molisane del Banco Alimentare un accordo per la distribuzione di gift card che il banco alimentare ha consegnato alle associazioni territoriali: il Gruppo Gabrielli ha aderito anche all'appello del governatore della Regione Marche Luca Ceriscioli per la costruzione di un ospedale con 100 posti letto in terapia intensiva''. Il Gruppo Gabrielli ha, inoltre, donato numerosi accessori di protezione ospedaliera per il personale medico ed infermieristico, come le mascherine destinate alla asl di Pescara ed i posti letto destinati al reparto di terapia intensiva dell'ospedale Torrette di Ancona e dell'Ospedale Mazzoni di Ascoli Piceno. Il Gruppo Gabrielli sta garantendo costantemente la fornitura di alimenti e di prodotti nei punti vendita, impegno che si è tradotto in un aumento della movimentazione merci del Cedi di Monteprandone del 45% per i prodotti secchi e del 55% per quelli deperibili. Nelle regioni in cui è presente, Cadoro ha esteso il suo sostegno, con una raccolta fondi il cui concreto obiettivo è quello di supportare il Sistema Sanitario di Veneto, Friuli Venezia Giulia ed Emilia-Romagna nell'acquisto di materiale sanitario: ''A questa iniziativa - commenta il direttore Generale Luca Bovolato - abbiamo aggiunto una donazione alla Protezione Civile del Veneto di mascherine, subito distribuite alla popolazione, e una serie di interventi e contributi welfare a favore del personale di punto vendita che in prima persona quotidianamente vive questa situazione. Si tratta di un intervento dovuto ed un implicito ringraziamento a chi ha svolto e sta svolgendo un lavoro eccezionale in questo periodo di emergenza''
Leggi Tutto »Fondazione Paolo VI, Monsignor Valentinetti scrive alle famiglie
Un lavoro silenzioso ma costante, per il bene di tante persone e delle loro famiglie, nell’attesa di riprendere le attività all’insegna della necessaria sicurezza. È il contenuto della lettera che monsignor Tommaso Valentinetti, presidente della Fondazione Paolo VI, ha scritto alle numerose persone e famiglie che quotidianamente si affidano ai servizi della struttura di riabilitazione.
“Come ben sapete – scrive il presidente - dagli inizi di marzo abbiamo dovuto interrompere ogni attività riabilitativa, certamente con grande fatica per la sospensione di alcuni trattamenti, che stavano dando beneficio ai vostri figli ed a voi tutti. Non ci è stata ancora comunicata la data in cui potremo riprendere il nostro servizio a vostro favore. Stiamo già pensando – continua monsignor Valentinetti - di organizzarci in modo che i trattamenti possano essere eseguiti rispettando tutte le norme di sicurezza sanitaria, che probabilmente ci saranno imposte”.
In questi giorni, la Fondazione si è comunque molto impegnata per venire incontro alle tante esigenze, avendo anche dato vita ad un fortunato blog “Riabilitazione a distanza”, ricco di suggerimenti, approfondimenti e video a cura di esperti, psicologi, neuropsichiatri e operatori della Fondazione stessa, per affrontare la situazione di emergenza: “Per quel che abbiamo potuto – scrive monsignor Valentinetti - abbiamo messo a disposizione su questo sito della Fondazione, tutti i consigli possibili che in questo momento, potrebbero alleviare le difficoltà che voi famiglie state incontrando. Probabilmente molti sentono la fatica di questo momento. In tanti altri c’è lo scoraggiamento, questo non è il momento di cedere alle pur inevitabili debolezze. Vi sono vicino non solo come presidente e responsabile della Fondazione ma anche come pastore della nostra arcidiocesi Pescara-Penne, di cui la maggior parte di voi fa parte. Questo mio scritto vuole raggiungervi, perché anche se siamo in una Pasqua particolarmente più unica che rara, vorrei farvi giungere il mio augurio di grande speranza e di sostegno alla vostra vita ed alle vostre famiglie. È vero – conclude - forse c’è un po' di buio intorno a noi, quello stesso buio dell’ora della croce del Signore, ma non dobbiamo dubitare che l’alba della Risurrezione è vicina e nuovamente potremo continuare insieme il nostro cammino, per il vostro bene e dei vostri figli. Buona Pasqua a tutti”.
Leggi Tutto »Banco alimentare dona 7 mila uova di Pasqua a bisognosi e detenuti
Un dolce pensiero pasquale per tutti, anche per i detenuti di Pescara e Chieti. In questi giorni il Banco Alimentare dell’Abruzzo sta consegnando agli enti caritatevoli della rete e ai Comuni con cui sta collaborando ben 7 mila uova di Pasqua donate dalla Nestlè. Di queste, 230 sono state inviate anche ai detenuti di Pescara e Chieti. Oltre alle uova, sono in consegna anche 1980 kg di pasticcini e biscotti dell’azienda dolciaria Sapori Veri di Notaresco, che ha donato al Banco Alimentare un totale di undici pedane di prodotti.
“Si tratta – spiega Antonio Dionisio, presidente del Banco Alimentare dell’Abruzzo - di donazioni particolarmente gradite, che allietano giorni difficili per tutti, e che il Banco Alimentare dell’Abruzzo ha scelto di destinare sia ai sempre più numerosi bisognosi, sia a chi si trova in una condizione di reclusione carceraria: un gesto di attenzione in un momento storico difficile e in occasione di una festività importante come la Pasqua, augurando a tutti una pronta e vera rinascita”.
Leggi Tutto »Metamer dona mascherine ai medici di base, pediatri e ospedali
Infondere energia anche nei momenti difficili come quelli in corso, è più che mai importante. Come sanno bene da Metamer, il cui impegno è da sempre essere presente in maniera concreta nei territori in cui opera, Abruzzo e Molise in particolare. Non solo per scaldare e illuminare le case o fornire energia alle attività produttive, ma sostenendo lo stesso territorio.
Da qui la scelta di donare un kit con cinque mascherine FFP2 ad ognuno dei circa ottocento medici di base e pediatri delle province di Chieti e Pescara, nonché seicento mascherine agli ospedali molisani, trecento al San Timoteo di Termoli e trecento al Cardarelli di Campobasso, all’insegna della responsabilità civile dell’azienda. Per contribuire dunque ad alleviare l’emergenza sanitaria in corso, sostenendo categorie di professionisti che in questo momento sono impegnate in prima persona nella lotta al Covid-19. La consegna parte da oggi.
“Ogni giorno vediamo il nostro personale sanitario schierato in prima linea per combattere la nostra battaglia più importante. I medici che stanno salvaguardando la nostra salute sono degli eroi, spesso sono costretti ad agire in condizioni molto rischiose - commenta Nicola Fabrizio, Ceo Metamer -. Non vogliamo e non possiamo restare a guardare, ma desideriamo poter dimostrare loro la nostra gratitudine. Speriamo di poter contribuire in questo modo ad essere vicini ai nostri medici e ricambiare così tutto il coraggio, la passione e il sacrificio quotidiano con cui lavorano per tutti quanti noi. Vogliamo ringraziare di cuore anche la Protezione civile Valtrigno ed il suo presidente Saverio Di Fiore, per il loro straordinario ed incessante impegno. La protezione Civile si è resa disponibile per il supporto logistico nella distribuzione delle mascherine su tutto il territorio”.
Leggi Tutto »Pasqua e Pasquetta, in Abruzzo agriturismi Coldiretti a domicilio
La campagna sulla tavola anche per gli abruzzesi dovranno rinunciare alla tradizionale gita per il pranzo nelle strutture agrituristiche che tra Pasqua e Pasquetta sono ormai diventati la meta preferita delle feste. E’ quanto afferma la Coldiretti Abruzzo nel sottolineare che le vacanze di Pasqua avviano tradizionalmente nelle campagne la stagione turistica che quest’anno è stata purtroppo bloccata dall’emergenza coronavirus.
“La capacità di mantenere inalterate le tradizioni enogastronomiche nel tempo è – continua Coldiretti – la qualità più apprezzata dei quasi 600 agriturismi abruzzesi, ma nel tempo è aumenta anche la domanda di servizi innovativi per sportivi, nostalgici, curiosi e ambientalisti. Con la chiusura forzata è stata completamente azzerata la presenza degli ospiti con grandi difficoltà per gli operatori ma molte strutture di Campagna Amica Terranostra si impegneranno comunque a consegnare iI pranzo pasquale direttamente nelle case degli abruzzesi con la possibilità anche di offrirlo a parenti ed amici per mantenere un legame durante la festa, anche se costretti a rimane distanti”.
L’obiettivo della Coldiretti è garantire a tutti una tavola di Pasqua “apparecchiata” a casa direttamente dai contadini con prodotti freschi e di qualità nell’ambito della campagna #MangiaItaliano a difesa del Made in Italy, del territorio, dell’economia e del lavoro.
E per quanti colgono l’opportunità di stare tra le mura domestiche per cucinare sono disponibili sul sito ww.campagnamica.it una serie di tutorial e corsi on line dove vengono spiegati trucchi e segreti della tradizione contadina o anche le “scatole” alimentari preparati dai mercati di Campagna amica per il pranzo di Pasqua e Pasquetta con tutto l’occorrente per preparare la tavola della tradizione con agnello, timballo, fiadone e altri ingredienti da assemblare e cucinare.
“L’agriturismo – dice Coldiretti Abruzzo - è tra le attività agricole che piu’ duramente sono state colpite dall’emergenza con la chiusura forzata delle strutture e la Coldiretti è impegnata nel realizzare un piano di intervento anche con la richiesta di un sostegno economico legato alle mancate presenze effettive sia come alloggio che come ristorazione, a fronte del completo annullamento di tutte le prenotazioni per le strutture diffuse su tutto il territorio regionale. In Abruzzo – conclude Coldiretti – ci sono 575 gli agriturismo di cui 397 fanno ristorazione, per un totale di circa 14mila posti a sedere, e 475 hanno anche possibilità di alloggio con 6.200 posti letto e 1.120 piazzole di sosta”.
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