Redazione Notizie D'Abruzzo

Cristiano Malgioglio a Cafè Les Paillotes

Appuntamento venerdì 2 agosto, a Cafè Les Paillotes con l’istrionico Cristiano Malgioglio. Un artista eclettico che non ha eguali nel panorama italiano. Cantautore, paroliere, personaggio televisivo perfettamente a suo agio nel variegato mondo dei reality, dalla grande personalità e dallo stile inconfondibile. Come unici sono i suoi grandi successi, da “Scandalo” a “Sbucciami” fino ad “Ancora ancora ancora” diventato un evergreen del repertorio di Mina.

La serata è a ingresso libero selezionato dalle ore 23.30, ma si può scegliere anche di cenare in riva al mare. Le opzioni sono due: cena a buffet a euro 25 e cena servita a base di pesce a euro 35. E poi, dj set per ballare in spiaggia sotto le stelle di questa calda estate firmata Les Paillotes

Leggi Tutto »

Febbre e dissenteria dopo un banchetto, venti intossicati nel Chietino

Medici, tecnici della prevenzione e assistenti sanitari del Servizio igiene degli alimenti e nutrizione della Asl Lanciano Vasto Chieti stanno cercando le cause di una probabile tossinfezione alimentare che ha colpito diverse persone che nei giorni scorsi avevano partecipato a un pranzo presso un agriturismo. A poche ore dalla conclusione del banchetto, molti dei commensali hanno accusato febbre e dissenteria, costringendoli a ricorrere alle cure del proprio medico o, in alcuni casi, del Pronto soccorso di diversi ospedali, vista la provenienza da paesi differenti. Sono in corso esami di varia natura per accertare il tipo di agente infettante, sia sui campioni organici prelevati dai malcapitati ospiti che hanno accusato il malore sia su alimenti utilizzati nella cucina del locale, ubicato in un paese dell'Alto Sangro, del quale nel frattempo e' stata disposta la chiusura. Al fine di non trascurare nessun elemento, e' stato effettuato anche un campionamento dell'acqua. Non destano comunque preoccupazioni le condizioni di quanti si erano recati in ospedale, alcuni dei quali trattenuti in osservazioni breve per alcune ore. I sintomi sono in remissione, anche grazie alle cure ricevute. 

Leggi Tutto »

Nuova legge sugli alloggi popolari presentata a Roma

Arrivera' lunedi' in Giunta per essere approvata poi in Consiglio regionale e diventare un esempio in vista delle campagne elettorali che interesseranno le Regioni italiane. La legge sulle Case Popolari proposta dal presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, e l'assessore Guido Liris e' stata presentata oggi a Roma alla presenza di Giorgia Meloni, leader del partito che rappresentano, Fratelli d'Italia. 

Per Marsilio la legge presentata e' il "segno di un cambiamento reale per la Regione Abruzzo che mantiene gli impegni presi in campagna elettorale e nata dalle sintesi di buone pratiche di Regioni e Comuni, sintetizzate e strutturate in maniera organica con l'aggiunga di altri elementi determinanti". Marsilio ha quindi ricordato i passaggi chiave della legge: dalla necessita' per gli stranieri di dimostrare la loro situazione patrimoniale ed economica, alla tutela delle vittime di violenza domestica cui puo' passare l'intestazione del contratto popolare qualora sia vittima di abusi facendo perdere il diritto all'aggressore che verra' allontanato dall'abitazione, passando per la tutela dei coniugi separati: "Una fascia della popolazione ormai povera, ma che a causa di leggi ormai obsolete- ha spiegato Marsilio- non e' tutelata". Anche per loro, dunque, la possibilita' di accedere agli alloggi popolari. E ancora la perdita del diritto per chi delinque e l'impossibilita' di accedere alle graduatorie per chi ha condanne di 3 anni e non di 5 come previsto dalla norma attuale.

"La Regione Abruzzo- ha concluso- segna un passo avanti per la tutela delle persone oneste e delle vittime di violenza. Abbiamo avuto diversi incontri con gli abitanti delle case popolari del territorio e molti ci hanno raccontato di fuochi d'artificio e festeggiamenti quando qualcuno esce di galera e torna a casa. Quei quartieri non possono essere ostaggio di criminali abituali e seriali". 

"E' una norma che racconta uno dei primi atti del buon Governo di Fratelli d'Italia. Una norma semplice, ma straordinaria che secondo noi puo' diventare un punto di riferimento per tutte le regioni e una buona pratica. Invito tutti i nostri gruppi regionali a presentarne una analoga e agli alleati, in vista delle elezioni che il prossimo anno ne interesseranno parecchie, di inserirla nel programma elettorale". Cosi' la leader di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni, nel corso della conferenza stampa tenutasi alla Camera dei deputati a Roma per la presentazione della nuova legge della Regione Abruzzo con cui si regola l'accesso alle case popolari. Presentazione fatta insieme ai due suoi promotori: il presidente della Regione Marco Marsilio e l'assessore regionale Guido Liris, entrambi rappresentanti di Fratelli d'Italia. "Il principio di questa legge- aggiunge Meloni- e' che le case popolari costruite con i sacrifici degli italiani devono andare a chi le merita, e chi le merita anche per i comportamenti, a chi rispetta la nazione, a chi e' onesto e a chi ne ha obiettivamente bisogno". Tre, per la leader di Fdi i punti chiave su cui si sviluppa: "Innanzitutto 'no' alle corsie preferenziali per gli stranieri: viviamo in una nazione in cui - ha spiegato - con le norme che ci sono, spesso le case popolari vanno agli stranieri, anche nell'80% dei casi, quando la loro presenza e' dell'8%; chiediamo quindi che abbiano gli stessi obblighi degli italiani nel dimostrare condizioni economiche, reddituali e patrimoniali. In secondo luogo si afferma il principio per cui le case vanno alle persone oneste. Si prevede il decadimento del diritto per chi si macchia di reati abbassando a 3 anni di condanna il limite per l'esclusione dall'assegnazione e- aggiunge Meloni- si toglie il diritto a chi non ottempera l'obbligo di mandare a scuola i propri figli. Infine nessuna casa verra' data a chi insulta l'Italia e i suoi simboli macchiandosi del reato di vilipendio. E' una norma di buon senso, di quelle che in Italia non si fanno piu'

Leggi Tutto »

Furti al bancomat e alla colonnina Eni all’Aquila, due arresti

Due persone che abitano nel Pescarese, sono state arrestate nella tarda serata di ieri dai carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di L'Aquila, in collaborazione con i colleghi della Compagnia di Pescara, perche' ritenuti responsabili, a vario titolo e in concorso tra loro, dei reati di furto in concorso, "di denaro contante da casseforti di atm e di colonnine self-service, aggravati dall'utilizzo del mezzo fraudolento e dal danno patrimoniale di rilevante gravita'". In particolare, i due sono accusati del furto di 96.500 euro del 14 agosto dello scorsod anno al bancomat dell'Ufficio Postale AQ1 di L'Aquila, in localita' Centi Colella, e di quello di 27.425 euro dalla colonnina self-service del distributore ENI sulla SS17 nella frazione aquilana di Sassa, entrambe divelte.

Altre due persone, ritenuti sodali degli arrestati, sono stati denunciati a piede libero. Le indagini condotte dai carabinieri sotto la direzione del Pubblico Ministero Roberta d'Avolio, della Procura aquilana, sono scattate nel dicembre del 2018 consentendo di scoprire il sodalizio criminale composto da 4 persone. Le misure cautelari sono state emesse dal GIP del tribunale dell'Aquila Giuseppe Romano Gargarella. Importante nelle indagini le immagini della video sorveglianza. 

Leggi Tutto »

Piccoli Comuni, Morante: assenza di segretari comunali sta portando a blocco delle attività amministrative e istituzionali

 

Diversi i comuni in Abruzzo che lamentano il quasi totale blocco dell'attività istituzionale e ammnistrativa per la prolungata assenza dei segretari comunali. Una situazione che non è più tollerabile” afferma Davide Morante, 27 anni, eletto sindaco di Salle (Pe) durante la tornata elettorale del maggio scorso.

Noi sindaci dei piccoli comuni montani affrontiamo delle difficili situazioni su tutti i fronti, abbiamo delle oggettive problematiche che passano dalla viabilità alla mancata copertura dei servizi di linee internet veloci e ad ogni modo, il tema generale dell'isolamento dei piccoli centri montani resta un nodo da risolvere al più presto. Parlando nel nostro comune, Salle, ad ora siamo senza nessun dipendente comunale, anche se su questo versante stiamo operando per avere delle convezioni con i comuni limitrofi al fine di coprire anagrafe e ragioneria, ma la situaizone rimane impossibile da gestire senza l'ausilio del segretario comunale continuando a casuare dei disservzi ai cittadini, così come alle altre pubbliche amministrazioni con cui costantemente un comune si deve interfacciare. Un comune che non può ottemperare agli adempimenti in scadenza si trova in uno stato di completa immobilità. Rivolgo un appello agli enti sovracomunali che per competenza potranno sicuramente accogliere questa problematica che interessa tanti centri come il nostro – conclude Morante - una vera emergenza ammnistrativa”.


“Condivido appieno quanto sopra sull’isolamento e difficoltà dei piccoli comuni”. Afferma
Luigi De Acetis, Sindaco di Caramanico Terme. “Sicuramente la carenza di segretari comunali rischia di paralizzare l’attività amministrativa di territori che spesso vengono lasciati in coda nelle priorità delle agende politiche. Basti pensare per esempio che noi comuni montani non abbiamo attiva una postazione fissa del 118 che possa servire zone che, con l’attuale situazione, distano più di 30 minuti da quella più vicina. In generale viviamo una situazione di precarietà che cerchiamo di contrastare con tanta buona volontà ma mancano riscontri concreti di aiuto”.

Si unisce all'appello
Guido Di Bartolomeo, Sindaco di Bolognano che aggiunge “Noi sindaci siamo e volgliamo essere in prima linea, per assicurare servizi ai cittadini e ai nostri territori, ma le attuali condizioni, dettate dall'assenza prolungata della disponibilità di segretari comunali, ci portano a dovere intraprendere una mobilitazione forte. Ci aspettiamo un intervento in tempi strettissimi delle istituzioni competenti”.
“Stessa situazione di disagio vive il comune di
Abbateggio”, afferma il neo sindaco Gabriele Di Pierdomenico che Il comune ha un solo dipendente e quando si assenta per le dovute e meritate ferie è costretto a chiudere il comune per mancanza di personale. “L'Ente è privo di segretario comunale, di tecnico e di ragioniere. Non si riesce a stipulare nessuna convenzione con altri Enti perchè privi anch'essi di funzionari in carica disposti a ricoprire i relativi ruoli in altri comuni anche a causa di scarse risorse economiche”.
(fdb)


 

Leggi Tutto »

Contratto integrativo in Abruzzo per settori legno e marmo

E' stato sottoscritto nei giorni scorsi da Casartigiani, CNA e Confartigianato, d'intesa con i sindacati di categoria di Feneal-Uil, Filca_Cisl e Fillea-Cgil, il primo contratto integrativo del comparto artigianale di legno e lapidei, che investe numerosi aspetti di notevole interesse. "Associazioni artigiane e sindacati dei lavoratori - spiegano infatti i firmatari - hanno trovato una condivisione su diversi obiettivi, come incentivare i processi di innovazione dei prodotti; gli investimenti tecnologici materiali ed immateriali; la qualificazione delle risorse umane attraverso la formazione professionale continua; il sostegno alla nuova occupazione e alla sicurezza sui luoghi di lavoro; l'accrescimento della eco-sostenibilita' delle produzioni, come indicato dalla Carta di Pescara". Si completa cosi', con un accordo destinato a fare scuola in Italia, un percorso - spiegano i sindacati - avviato nel marzo del 2018 con la sottoscrizione del nuovo contratto nazionale di lavoro, che ha dato una risposta soddisfacente ai 100mila lavoratori del settore e a 50mila imprese, sia in termini di salario che di Welfare, conseguendo importanti risultati sul piano della sanita' e della previdenza. Un quadro che ora si arricchira' di nuovi, rilevanti contenuti per i 6mila addetti e le 2mila imprese presenti in Abruzzo

Leggi Tutto »

Ortona, la minoranza : venuti meno diritti di un consigliere

“La maggioranza che sostiene la giunta Castiglione ha dato vita ad un grave vulnus democratico, facendo venire meno i diritti di un consigliere comunale di opposizione che, a causa di comprovati problemi di salute e per via della presenza di barriere architettoniche, in occasione dell’ultima seduta del Consiglio era impossibilitato ad accedere all’aula consiliare. A questo punto valuteremo se rivolgerci alla magistratura, in quanto riteniamo ci siano gli estremi per l’annullamento delle modifiche al Regolamento”. Così gli esponenti di minoranza al Comune di Ortona, Angelo Di Nardo, Giorgio Marchegiano, Peppino Polidori, Emore Cauti , Laura Iubatti e Simonetta Schiazza, questa mattina in conferenza stampa ad Ortona, facendo il punto sulla diatriba apertasi sabato scorso in Consiglio, quando le opposizioni – in maniera compatta – hanno sostenuto la richiesta di rinvio, unicamente sul punto riguardante l’approvazione del nuovo Regolamento, presentata il giorno precedente dal consigliere Di Nardo.

I sei esponenti dell’opposizione hanno poi ribadito le criticità rappresentate dalle “modifiche al Regolamento, che limitano pesantemente i diritti dei consiglieri di minoranza” e che “segnano un’assoluta continuità con il modus operandi di una giunta comunale che ha più volte dimostrato di essere allergica al confronto, insofferente al dissenso e scarsamente rispettosa delle regole, come conferma anche l’ultimo episodio che ha visto coinvolto il consigliere Di Nardo”.

Leggi Tutto »

Rubano un’auto e minacciano un guidatore, albanese bloccato a Pescara

La Polizia di Pescara ha arrestato un uomo per tentata rapina a mano armata con pistola una pistola semiautomatica. E' accaduto nella nottata intorno alle 2 per la segnalazione al 113 di un furto di una autovettura in via Puccini. Le Volanti intervenute immediatamente hanno accertato che poco prima 2 persone erano state sorprese da un passante mentre armeggiavano all'interno di un veicolo. Il passante ha poi riferito di essere stato minacciato dai 2 giovani che gli hanno puntato contro una pistola. Acquisite le descrizioni dei malviventi, i poliziotti hanno rintracciato uno dei due nei pressi di in uno stabilimento e lo hanno bloccato dopo un breve inseguimento, trovandolo in possesso della pistola semiautomatica carica, pronta a fare fuoco. Il giovane, identificato per un albanese 26enne ed irregolare sul territorio nazionale, e' stato trovato anche in possesso di arnesi atti allo scasso, tra cui un "passepartout" per accensione auto, alcune pallottole e le chiavi di casa di Chieti Scalo dove gli agenti hanno rinvenuto e sequestrata varia refurtiva, fra cui alcune decine di occhiali da sole di marca, telefoni cellulari, navigatori satellitari, macchine fotografiche, chiavette usb, portafogli, probabili proventi di furti su autovetture e altri nonche' arnesi atti allo scasso, ovvero scalpelli in acciaio, antenne di apparecchi jammer, coltelli multiuso, un passamontagna nero e uno spinotto inibitore di batteria auto. 

Leggi Tutto »

Il Pescara cede Kanoute’ al Cosenza

Dopo Gaston Brugman ceduto al Parma, un altro centrocampista lascia l'Abruzzo. Il Pescara ha infatti raggiunto l'accordo ufficiale con il Cosenza Calcio per la cessione del diritto alle prestazioni sportive di Elimane Franck Kanoute'. Il giocatore, nato in Senegal il 13 dicembre 1998, si trasferisce in rossoblu' a titolo temporaneo con diritto di riscatto

Leggi Tutto »

L’Abruzzo si promuove nelle aree di sosta dell’autostrada

Seconda campagna di comunicazione mirata alla promozione delle dieci "Bandiere Blu 2019" abruzzesi (Tortoreto, Giulianova, Roseto degli Abruzzi, Pineto; Silvi, Fossacesia, Vasto, San Salvo e per i laghi Villalago e Scanno). L'obiettivo è valorizzare, durante il periodo estivo, le località di mare e i laghi, che hanno ottenuto questo pregioso riconoscimento turistico e ambientale. Saranno utilizzati 44 pannelli del circuito Publi Route, posizionati ed esposti per 60 giorni, dal 1 agosto al 30 settembre, all’ingresso delle aree ristoro di 26 aree di servizio tra Bologna e Vasto sulla A14 e tra Roma e l’Abruzzo. Il numero dei contatti stimati nei 60 giorni (agosto e settembre) sarà di circa 5 milioni. "Queste 10 Bandiere blu sono un punto di partenza per far crescere il nostro turismo, promuovere le nostre innumerevoli bellezze ed eccellenze, ma dobbiamo lavorare ancora per aumentare il numero dei vessilli in Abruzzo - ha spiegato l'assessore al Turismo Mauro Febbo -. La Regione farà la sua parte per rendere il nostro mare sempre più pulito, balneabile e attrattivo. Abbiamo programmato risorse consistenti per l’attivazione e il potenziamento dei depuratori, altre risorse saranno impegnate per consentire alla nostra regione di attuare una vera e concreta strategia di promozione turistica nei mercati internazionali. L'attribuzione del riconoscimento non è solo per la qualità dell'acqua, ma - osserva l'assessore Febbo - anche per i servizi che sono offerti e all'incoming. Tra le nostre priorità abbiamo inserito anche la 'formazione', che - sottolinea Febbo - per troppo tempo, è stata dimenticata e tralasciata. A breve lanceremo una campagna pubblicitaria e promozionale del nostro Abruzzo: noi siamo in grado di offrire un turismo lento e un turismo sportivo straordinari, montagna, mare, natura, laghi, ville antiche, fortezze, castelli, monasteri, eremi, borghi storici, trabocchi straordinari, e non per ultimo abbiamo una enogastronomia eccellente. Ringrazio i sindaci che, mettendosi in rete, promuovono le loro località, e quindi l’Abruzzo; insieme con gli attori e gli operatori del sistema turistico abruzzese oggi è indispensabile costruire un unico brand-Abruzzo riconoscibile, credibile e accattivante. Questo – conclude Febbo – è un obiettivo sul quale, questo governo regionale e questo assessorato, ha già iniziato un percorso”. Alla conferenza stampa hanno partecipato anche i sindaci e gli amministratori dei comuni che nel 2019 hanno ottenuto la bandiera blu. 

Leggi Tutto »