L' Abruzzo è tra le regioni piu' colpite dall'influenza stagionale: l'incidenza totale, nella settima settimana del 2020, e' pari a 14,64 casi per mille abitanti, dato che colloca la regione al terzo posto della graduatoria nazionale, subito dopo Marche (16,55) e Basilicata (14,79). E' quanto emerge dall'ultimo bollettino Influnet dell'Istituto superiore di sanita' (Iss), relativo al periodo 10-16 febbraio, che parla di intensita' "alta" per la regione. Interessati maggiormente i bambini al di sotto dei cinque anni, in cui si osserva un'incidenza pari a 46,56 casi per mille assistiti. L'incidenza scende a 22,79 casi per mille assistiti nella fascia di eta' 5-14 anni, a 12,64 nella fascia 15-64 anni e a 7,75 per gli over 65.
Leggi Tutto »Blasioli e Di Marco in replica a Zaffiri su progettazione scuole
“Una pezza ben peggiore del buco, che dimostra la scarsa attenzione con cui la Provincia si sta occupando dell’edilizia scolastica di sua competenza”. Con queste parole il consigliere regionale del Pd Antonio Blasioli e l’ex presidente della Provincia di Pescara Antonio Di Marco, intervengono per replicare al presidente della Provincia di Pescara Antonio Zaffiri circa i gravi ritardi nella progettazione delle scuole di Penne, denunciando la perdita di altre risorse per la progettazione dei lavori su ulteriori due scuole: il Liceo Savoia di Popoli e il Tito Acerbo di Pescara.
“Dalla Provincia hanno dichiarato di non aver perso i fondi per la progettazione, bensì di aver rinunciato – spiegano Blasioli e Di Marco -. Una arrampicata sugli specchi grottesca, se si pensa che proprio la Provincia, a un anno dal finanziamento del 18 febbraio 2019, il 6 febbraio 2020 chiede al Ministero di poter utilizzare, come sua quota di cofinanziamento, proprio i fondi stanziati in precedenza per i lavori sulle due scuole. Il Mit ha, ovviamente, negato questa possibilità, il ché significa che non c’è stata nessuna rinuncia, anzi, una sonora bocciatura.
Perché si è perso un prezioso anno di tempo, che avrebbe permesso ai ragazzi persino di rientrare nelle proprie scuole in tempi più brevi? Oltre questo, chiediamoci se può un ente in evidenti difficoltà economiche come la Provincia, rinunciare a un finanziamento così ingente. Ma la Provincia sta veramente così bene economicamente?
Rinunciando al bando, inoltre, se la somma verrà detratta ai fondi per i lavori, la perdita sarà doppia: le risorse extra già assegnate, perse per pressapochismo, e la riduzione di quelle destinate ai lavori. Tra l'altro proprio sul Mario dei Fiori mancano 200mila euro per rendere funzionale il primo e secondo piano del blocco A: infissi, porte e altro, che non sono compresi per ora a seguito della variante progettuale. Ma non basta. Scopriamo oggi che oltre questi, sono stati persi anche i fondi per la progettazione degli interventi sul Liceo Savoia di Popoli e sul Tito Acerbo di Pescara, rispettivamente 52.228,88 euro e 79.907,82 euro. Se avessero utilizzato tutte quelle somme, oggi la progettazione dei quattro istituti sarebbe partita e finita e al momento della firma della convenzione con il Ministero si sarebbe potuto partire con la gara d’appalto per i lavori. È chiaro infatti che per impiegare per la progettazione gli importi destinati ai lavori delle quattro scuole, occorrerà attendere la firma della convenzione con il Ministero, ciò significa perdere ancora altro tempo a danno dei ragazzi, dei professori, delle scuole e dei territori interni: Penne e Popoli. Detto ciò, fossimo nel presidente Zaffiri, alle giustificazioni velleitarie che assomigliano alla favola della Volpe e l'uva, preferiremmo un serio esame di coscienza sulle scelte del dipartimento tecnico e parliamo delle scelte degli uomini e delle priorità progettuali a cui si sono dedicati, perché su questa faccenda andremo in fondo”.
Leggi Tutto »Screening sanitari all’aeroporto d’Abruzzo: in campo le Misericordie di Alanno, Avezzano, L’Aquila, Pescara e Scafa
E' partito anche per le Misericordie d'Abruzzo il servizio di screening sanitario ai passeggeri sui voli internazionali in arrivo sullo scalo pescarese. Viene verificata con gli scanner la temperatura corporea dei viaggiatori che in caso di rilevata criticità vengono intervistati e visitati dal medico dell'infermeria aeroportuale. Su iniziativa della protezione civile della regione Abruzzo tra le organizzazioni di volontariato coinvolte In questa azione di prevenzione sanitaria ci sono anche le misericordie dell'Abruzzo.
Quelle che al momento hanno risposto all'appello sono le Misericordie di Alanno, Avezzano, L'Aquila, Pescara e Scafa. Alcuni volontari delle misericordie marchigiane si sono integrati nel gruppo delle confraternite abruzzesi per dare una mano. Al momento sembra che il servizio dovrà essere garantito per almeno 6 mesi, nel corso dei quali le varie organizzazioni di volontariato ruoteranno nelle turnazioni. Nei principali aeroporti italiani sono già impegnate le Misericordie delle altre regioni. Al momento il rischio dell'operazione è considerato di livello basso in tutti gli aeroporti italiani.
Impianto irriguo del Fucino, Iulianella: Regione riveda progetto nella direzione da noi auspicata
“Dopo Marsilio l’impresario, ecco Quaglieri che interpreta il ruolo di Don Circostanza per tentare di scippare l’acqua ai cafoni di Fontamara. Quaglieri forse distratto, ma posizione di Pescina nota a tutti. Dal 2012 abbiamo espresso nelle Delibere la nostra contrarietà alla captazione o all’accumulo dell’acqua a monte dell’abitato. Regione riveda progetto nella direzione da noi auspicata. Si apra confronto per modificare questa scellerata scelta, noi disponibili a discutere qualsiasi altra ipotesi progettuale. Non ci costringano a lunghe battaglie giudiziarie”, lo afferma Stefano Iulianella, sindaco di Pescina.
“Rispetto alla vicenda della realizzazione dell’impianto irriguo, ci corre l’obbligo di ricordare al Consigliere Quaglieri, che bolla la nostra protesta come pretestuosa e strumentale, la posizione espressa dal Comune di Pescina dall’avvio del confronto istituzionale sull’argomento. Forse è stato distratto, ma, nel corso di questi ultimi anni, gli Organi dell’Ente che oggi rappresento si sono espressi con diverse deliberazioni (D.C.33/2012 - D.C. 52/2013 - D.G. 44/2015), votate con il pieno sostegno anche dell’opposizione cittadina, nelle quali si è messa nero su bianco l’assoluta contrarietà a qualsivoglia progetto che preveda la derivazione o l’accumulo dell’acqua a monte dell’abitato di Pescina. Una scelta chiara, lineare, e ribadita nei tanti incontri del processo partecipativo, come ricorderà lo stesso Quaglieri che, nell’allora veste di Sindaco di Trasacco, ascoltò personalmente nella nostra Sala Consiliare durante la presentazione delle undici soluzioni progettuali da parte dei progettisti incaricati dall’Autorità di Bacino. Ci preme sottolineare che noi siamo favorevoli a qualsiasi soluzione progettuale per la risoluzione delle criticità legate all’uso e alla disponibilità della risorsa idrica nella Piana del Fucino, ma ciò che chiediamo è che non venga captata l’acqua del Giovenco a monte dell’abitato. Rigettiamo al mittente, dunque, il goffo tentativo di delegittimare la nostra azione di difesa dell’acqua del Giovenco, che da secoli attraversa la nostra Valle, la quale né Quaglieri, né Marsilio e né altri potranno mai portarci via. Auspichiamo, invece, che si apra rapidamente un tavolo di confronto funzionale a modificare la sciagurata ipotesi prospettata, altrimenti non ci resta che intraprendere altre strade per tutelare la nostra comunità. Ormai siamo abituati alle battaglie, lo abbiamo dimostrato contro la realizzazione della discarica di Valle dei Fiori, per il mantenimento del Giudice di Pace e per implementare alcuni servizi al nostro PTA, non ci spaventiamo davanti ad un progetto che fa acqua da tutte le parti. Rispetto al rischio di perdere i 50 mln stanziati, i veri irresponsabili sono coloro i quali hanno approvato la DGR del 14 agosto 2019, n. 498, per stravolgere un percorso condiviso con tutti i portatori di interesse (istituzionali e non) e già in cammino, per il quale si erano prodotti atti e convenzioni, finanche a quella con l’INGV per le indagini geologiche nel sito che avrebbe dovuto ospitare il bacino di accumulo a valle di Pescina. Una scelta che ci ha fatto perdere un anno e chissà quanti altri ce ne farà perdere nel prossimo futuro. In ogni caso, il mio invito alla cittadinanza è per domenica prossima, alle ore 16, presso il Municipio, dove in un’assemblea, insieme a cittadini e associazioni, individueremo le azioni da intraprendere e, carte alla mano, illustreremo per trasparenza e chiarezza – conclude il sindaco Stefano Iulianella - il progetto stralcio approvato dalla passata Giunta regionale, che prevedeva un bacino, a valle della Città di Pescina, per accumulare la risorsa idrica durante le stagioni meno favorevoli, e la differenza con quello che l’attuale Esecutivo sta portando avanti per derivare le acque del Giovenco, a monte dell’abitato, per poi immetterle nelle rete irrigua, senza prevedere alcun tipo di raccolta”.
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Monetti (Confcooperative Abruzzo): Serve un sistema socio-sanitario realmente integrato
“Serve un sistema socio-sanitario realmente integrato: sono ancora troppe le risorse che si disperdono a causa della mancata valorizzazione di quell’economia cooperativa predominante nel sistema abruzzese, capace di fornire servizi di qualità con grande attenzione al fattore umano”. È quanto afferma Massimiliano Monetti, presidente di Confcooperative Abruzzo, che interviene su un tema da sempre sotto traccia in qualunque discorso sulla riforma della sanità e dell’ambito sociale in Abruzzo. Se si considerano le cooperative affiliate a Confcooperative Abruzzo, i due ambiti insieme sanitario e sociale parlano di 103 cooperative, 2.762 soci, 3.012 dipendenti, e un volume di affari di 254.881.040 milioni di euro.
Prosegue Monetti: “Sono una grande espressione di quell’economia diversa dove il profitto non è il solo scopo, ma l’attenzione alla persona, sia essa assistita sia l’assistente, e al giusto ruolo del lavoratore hanno un ruolo predominante, in un ambito peraltro dove il criterio del minore costo del servizio, il cosiddetto massimo ribasso, non è applicabile. Per questo, qualunque tentativo di riforma del sistema sanitario e assistenziale della nostra regione deve necessariamente ripartire da qui: la cooperazione come motore di una nuova visione di un sistema integrato tra le imprese in ambito sociale, sanitario e dei servizi alla popolazione”.
Mercoledì 26 febbraio 2020 il tema sarà uno di quelli affrontati nel corso dell’assemblea regionale di Confcooperative Abruzzo, in programma al Mumi di Francavilla al Mare
Leggi Tutto »La Fidapa sezione Pescara Portanuova incontra Lella Costa
Riaffermare la necessità delle pari opportunità di genere in ogni ambito. Anche attraverso il teatro. È con questo spirito che una nutrita delegazione della Fidapa BPW Italy sezione Pescara Portanuova ha incontrato ieri sera Lella Costa.
Dietro le quinte del Teatro Massimo di Pescara, l'attrice, a margine dello spettacolo “Se non posso ballare”, dedicato a donne del presente e del passato che hanno lasciato un segno, ha accolto le rappresentanti dell'associazione tutta al femminile, che nell'occasione hanno consegnato il guidoncino, simbolo della sezione, per manifestarle la condivisione del tema portato in scena.
“Il monologo, – ha sottolineato la presidente Simona Corsello - brillantemente interpretato e scandito da un ritmo incalzante, profondo e a tratti ironico, è riuscito a raccontare il coraggio, l'impegno, il dolore e la dignità delle donne, in modo diverso dai soliti, scontati e talvolta stereotipati discorsi sulla parità di genere”.
L'attrice ha accolto con entusiasmo le socie e si è soffermata a sottolineare come molte di quelle donne rappresentate abbiano segnato la storia, ma il più delle volte non sono state riconosciute come determinanti.
Leggi Tutto »Pescara, arrestato perché si fingeva il destinatario di una carta di credito sostitutiva
E' stata interrotta dalla Polizia Postale di Pescare, l'attività criminosa di un napoletano che si fingeva il destinatario di una carta di credito sostitutiva della precedente, bloccata fraudolentemente, tramite il portale call center da una persona ignota che, fingendo di essere il titolare della stessa, comunicava al gestore un falso smarrimento, furto o smagnetizzazione. L'atteggiamento dell'uomo ha insospettito gli operatori della Sezione Financial Cybercrime della Polizia Postale che lo hanno perquisito e successivamente arrestato in flagranza. Il napoletano, utilizzando un documento di identità falso, nei pressi dell'abitazione dell'ignaro reale destinatario, ha fermato il corriere per prendere la carta di credito. Per accertarsi che fosse il vero destinatario ha chiesto il documento d'identità, subito esibito e che riportava la sua foto ma con i dati di colui che avrebbe dovuto ricevere la carta.
Leggi Tutto »Arrestata settantenne a Pescara che vendeva droga ai giovani
I giovani di Pescara e di Penne si fornivano di droga da una donna di 70anni che è stata arrestata dai carabinieri della compagnia di Penne in quanto ritenuta responsabile della vendita di cocaina ed eroina ai giovani dell'area Vestina e di quella pescarese. I militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Penne hanno dato esecuzione all'ordinanza emessa dal Gip del tribunale di Pescara, in particolare nell'abitazione della donna sono state rinvenute le sostanze stupefacenti e il materiale per il confezionamento delle dosi. Accusato del reato di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti anche il figlio trentenne della donna.
Gli investigatori sono risaliti alla donna dopo un'attenta attività di indagini che ha portato a tenere sotto controllo un'abitazione di Pescara frequentata assiduamente da diversi giovani dell'area Vestina che presumibilmente si rifornivano di sostanze stupefacenti vendute dalla donna che per l'attività di spaccio si sarebbe avvalsa anche dell'aiuto del figlio 30enne, con una vasta attività di spaccio anche tra giovani pescaresi. L'autorità giudiziaria del tribunale di Pescara ha disposto per la donna la misura cautelare in carcere e per il figlio la misura dell'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Nel corso delle operazione per l'esecuzione delle misure cautelari, i carabinieri coadiuvati anche da unità cinofile e dai colleghi di Pescara, a casa della donna hanno trovato 38 grammi di eroina e 2,5 grammi di cocaina, un bilancino di precisione e il materiale utilizzato per il confezionamento delle dosi e denaro in contanti provento dell'attività di spaccio.
Leggi Tutto »Cna Pescara chiede più attenzione per le attività commerciali e artigianali
Una “strategia dell’attenzione” verso le attività commerciali e artigianali della città, che coniughi riduzione delle imposte locali, sviluppo dei servizi, sicurezza e lotta al degrado. A lanciare la proposta è la CNA di Pescara. «La nostra idea – esordisce il direttore della confederazione artigiana, Carmine Salce – è creare situazioni di vantaggio che possano coinvolgere le diverse parti protagoniste. Penso ad esempio ad una politica di sconti delle imposte comunali sui diversi servizi che possa coinvolgere proprietari di immobili commerciali, esercenti e Comune: una riduzione della tassazione locale a carico dei proprietari che si impegnassero ad affittare a prezzi concordati, ad esempio, li favorirebbe; ma con loro favorirebbe anche gli affittuari, che spesso non riescono a far fronte a canoni troppo esosi e si vedono costretti a chiudere. Si aiuterebbe così il recupero di vaste aree cittadine dove le saracinesche sono abbassate a ritrovare vitalità e decoro, luce, pubblico. Ed accrescerebbe oltretutto la base imponibile, a tutto vantaggio delle cassa del Comune».
Quanto alle modifiche annunciate per la viabilità – è il caso di viale Marconi – la posizione della CNA è netta: «Non si possono perdere risorse destinate a migliorare la viabilità. Soprattutto in una città in cui lo sviluppo della mobilità sostenibile e del trasporto pubblico sono ancora troppo limitati, ci sono poche corsie preferenziali e poche piste ciclabili. Ma anche in questi casi si potrebbero pensare politiche di riduzione delle tasse locali, in modo da ripartire i sacrifici che derivano dalla perdita di parcheggi. E lo stesso meccanismo potrebbe essere applicato in quelle strade o in quelle aree in cui insistono le piste ciclabili, destinate a diventare uno strumento essenziale per la mobilità urbana del futuro: se in una via si cancellano i parcheggi, chi ha una attività in quella zona deve poter in parte “monetizzare” il sacrificio». Salce, infine, insiste perché il dibattito in corso si trasformi in una opportunità anche sul fronte della sicurezza e della lotta al degrado: «Chiediamo anche noi più vigilanza, più telecamere. Chiediamo anche, attraverso le nostre proposte, che vaste aree della città - dunque non solo il centro - tornino ad essere vive, pulsanti. Obiettivo che certamente le saracinesche abbassate di botteghe e negozi non contribuiscono a raggiungere. Per questo occorre anche ripensare calendari e localizzazioni di eventi che fanno sempre e solo del centro il cuore della proposta pubblica»
Leggi Tutto »La Regione Abruzzo incontra i sindaci per le opportunità dei fondi europei
"L'Abruzzo viene prima delle appartenenze". E' questo per il presidente del Consiglio regionale abruzzese, Lorenzo Sospiri, lo spirito con cui bisogna affrontare e cogliere le opportunita' offerte dai fondi europei in vista della programmazione 2021-2027. Sospiri e' all'Hotel Adriatico di Montesilvano dove si sta svolgendo il secondo incontro de "Il futuro e' partecipato" organizzato dalla Giunta e dall'Associazione Abruzzo in Europa formata dalla presidenza del Consiglio regionale, l'Anci e l'Aiccre, per relazionarsi con i sindaci abruzzesi e prepararsi a recepire i fondi Ue. L'obiettivo "per una regione medio piccola nello scenario europeo - spiega Sospiri - non e' solo quello di conquistare una fetta sempre piu' considerevole nella programmazione, ma conquistarla per metterla in misure condivise con i territori. Dobbiamo spenderli tutti. Cosi' - aggiunge - riusciremo a far diventare l'Abruzzo una regione player forte economicamente parlando. Questi incontri servono a costruire insieme questo senso di partecipazione". E proprio per favorire le amministrazioni locali nel riuscire a captare quanti piu' fondi possibili e destinarli alle misure d'interesse, ricorda il presidente del Consiglio regionale, con Abruzzo in Europa "abbiamo messo a disposizione uffici e tecnostruttura. La Giunta regionale - sottolinea - sta semplificando tutti i processi che devono portare gli enti comunali a stare insieme, a partecipare alle call dell'Unione Europea. Pero' ci dobbiamo credere".
"Dobbiamo fare sistema come regione - ribadisce - al di la' delle appartenenze. Poi torneranno le campagne elettorali, ma oggi siamo amministratori e dobbiamo fare gli interessi esclusivi del territorio". All'incontro partecipa anche il presidente della Regione Marco Marsilio. A portare il saluto istituzionale sono stati il sindaco di Montesilvano, il presidente della IV Commissione Politiche europee, il presidente dell'Anci regionale, e il presidente dell'Aiccre.
"Stiamo costruendo un percorso molto utile per l'Abruzzo. A dicembre incontrammo le associazioni di categoria, sindacati e associazionismo. Oggi incontriamo sindaci e amministratori locali per avere da loro suggerimenti, per verificare cosa ha funzionato in questi anni sull'utilizzo dei fondi europei e sui programmi e progetti che hanno avuto successo e su quelli che hanno proposto difficolta', un ascolto umile il nostro perche' non abbiamo la presunzione di imporre come accaduto nel passato programmi fantasmagorici che poi restano incagliati, come dimostrano le statistiche perche' il precedente ciclo di Programmazione lo abbiamo trovato fermo agli ultimi posti e con l'Abruzzo tra le peggiori regioni d'Italia e di Europa nell'utilizzo dei fondi europei, mentre noi oggi possiamo dire di aver in un solo anno accelerato la capacita' di spesa che e' stata anche certificata dall'Unione Europea, ma non ci accontentiamo e andiamo avanti". Cosi' il presidente della Regione Marco Marsilio, nel corso dell'evento denominato "Il futuro e' partecipato". "Una cosi' ampia partecipazione come quella odierna dimostra quanto sua stata azzeccata la modalita' di un evento in cui vogliamo far vedere uno schema della Regione Abruzzo che e' molto semplice: condividere una strategia di richiesta e di investimenti della nuova programmazione europea 2021-2027 e quando questa arrivera' saremo gia' pronti a partire e dunque non attenderemo le prime risorse da investire. Credere cosi' tutti insieme nel futuro della nostra regione e che deve diventare una Regione moderna, sostenibile, efficiente. Sui fondi europei le stime del 2018 ci vedevano agli ultimi posti di impiego di fondi strutturali europei e fo giriamoci se oggi non abbiamo bisogno di spendere piu' del passato. Ora abbiamo recuperato un po', siamo sulla sufficienza, ma non ci accontentiamo"
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