Redazione Notizie D'Abruzzo

Abusivismo edilizio, demolito magazzino su via Di Vittorio a Montesilvano

Prosegue l’attività della polizia municipale di Montesilvano nel contrasto all’abusivismo edilizio. Questa mattina è stata effettuata la demolizione d’ufficio di una casetta di legno, adibita a magazzino, costruita abusivamente in un’area vicina alle case popolari di via Di Vittorio, con addebito della spesa al proprietario della costruzione.

«Per lunghi anni – sottolinea l’assessore alla polizia locale Valter Cozzi -  l’abusivismo edilizio ha imperversato senza alcun controllo. Il risultato è quello di vedere sul territorio manufatti, garage o recinzioni costruite selvaggiamente su aree pubbliche senza alcuna autorizzazione. Nei mesi scorsi dopo una serie di incontri tra il sindaco Maragno, carabinieri e Prefettura, abbiamo intrapreso questo percorso di ripristino della legalità anche in questo ambito. Gli uffici di polizia municipale hanno quindi provveduto a notificare diverse ordinanze di demolizione, emesse dall’Ufficio Urbanistico, sezione abusivismo edilizio. In moltissimi casi lo smantellamento delle strutture è stato effettuato direttamente dai proprietari. Nel caso del magazzino di via Di Vittorio, il responsabile ha provveduto a rimuovere la casetta di legno, lasciando invece la base di cemento che aveva realizzato e che questa mattina, secondo i tempi stabiliti nell’ordinanza, è stata smantellata dalla polizia locale. Proseguiremo -  conclude Cozzi - nel controllo sia di nuovi abusivismi che nell’accertamento dell’ottemperanza delle ordinanze già emesse». 

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Teramo calcio, bufera per le dichiarazioni di Di Matteo sulla camorra

"A tutt'oggi, il sig. Nicola Di Matteo, che non si trova in condizioni di incompatibilità con le norme di cui alla Legge 231/01, né con il Codice Etico, non ricopre ancora formalmente la carica di A.D., in quanto sono ancora in corso le normali procedure per il completamento dell'iter necessario all'assunzione della qualità di socio prima e di Ad dopo. Tanto premesso, la Società intende precisare che ha agito sempre con la massima legalità e trasparenza, anche sotto il profilo contabile ed amministrativo, cosa che intende fare, parimenti, per il futuro". Così, in una nota diffusa in serata, il Teramo Calcio in merito alle polemiche suscitate dalle dichiarazioni dell'imprenditore campano che nella conferenza stampa per la sua presentazione aveva parlato di "camorra come una scelta di vita". "La società, pertanto - si legge ancora nella nota - esprime la propria condanna e il proprio netto dissenso rispetto a qualsiasi forma di connivenza o compartecipazione ad attività di stampo mafioso e/o camorristico, avendo sempre respinto tali condotte malavitose a cui si sente profondamente estranea". La società, pertanto, si sottolinea ancora nella nota del Teramo "agisce in linea con le norme di cui alla Legge 231/01" e del Codice Etico interno "come sino ad oggi avvenuto, per cui, per ogni iniziativa, è necessaria l'osservanza e l'applicazione da parte di ogni collaboratore che operi per conto di essa, delle predette norme, tra le quali l'assenza di precedenti penali e l'inesistenza di procedure pregiudizievoli. Il Codice Etico è, dunque, un insieme di principi e linee guida che sono concepite per ispirare le attività della Società ed orientare il comportamento, non solo dei suoi dipendenti, ma anche di tutti coloro con i quali la Società entra in contatto nel corso della sua attività, con l'obiettivo di far sì che, ad efficienza ed affidabilità, si accompagni anche una condotta etica". 

L'antefatto, le dichiarazioni di Nicola Di Matteo alla stampa

 E' bufera sul nuovo amministratore delegato del Teramo calcio Nicola Di Matteo che a margine della sua presentazione ufficiale allo stadio, alla presenza del presidente Luciano Campitelli, avrebbe asserito: "la camorra è una scelta di vita, io ho sempre rispettato loro, loro hanno rispettato me". "La camorra è una scelta di morte e non di vita. Nessun cittadino teramano si riconosce in parole che non denuncino come la camorra, al pari di ogni altra organizzazione criminale di stampo mafioso, sia sopraffazione, delinquenza, dispregio delle leggi e della Libera convivenza - ha commentato il sindaco di Teramo Gianguido D'Alberto- Non possiamo accettare che chi si unisce alla nostra comunità in qualche modo giustifichi o "rispetti" quei comportamenti, quelle scelte di vita e quella cultura". 

"Ognuno di noi ha il diritto di scegliersi la sua strada e di disegnare il proprio percorso, ma quel tipo di vita non mi piaceva, né la reputo raccomandabile". Così, in una nota diffusa nel pomeriggio dalla Teramo Calcio, l'amministratore delegato Nicola Di Matteo, al centro della bufera mediatica dopo la frase pronunciata sulla camorra. "Non rinnego la mia terra, né le mie origini, ci mancherebbe, così come fa parte del mio animo rispettare tutti, ma ribadisco un concetto già affermato, per evitare ulteriori malintesi - ha ripetuto Di Matteo - ognuno di noi ha il diritto di scegliersi la sua strada e disegnare il proprio percorso". "La serietà professionale e lo spirito di sacrificio sono stati gli unici ingredienti capaci di portarmi dove sono ora, con lealtà e rettitudine''. Di Matteo replica indirettamente anche al sindaco Gianguido D'Alberto e al capogruppo del Pd, Luca Pilotti, che hanno sollevato la questione: "Chiedo di essere giudicato non per i classici luoghi comuni che caratterizzano il nostro Paese, viste le mie origini, ma per il lavoro che metterò in opera: sono un entusiasta del calcio e cercherò di dare una mano al club con l'innata passione che mi lega a questa disciplina"

La Lega Pro ha segnalato le dichiarazioni dall'amministratore delegato del Teramo, Nicola Di Matteo, alla Procura Federale della Figc ed ha attivato il proprio Comitato etico, presieduto dal prefetto Francesco Cirillo. "La camorra è una organizzazione criminale che nulla può accomunarci. Noi siamo e saremo contro sempre senza se e senza ma. Una dichiarazione assurda e vergognosa", commenta il presidente di LegaPro, Francesco Ghirelli

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Scoccia: mi stanno attaccando perché sono la moglie di Gerosolimo

Marianna Scoccia, sindaco di Prezza e candidata nella lista Udc per l'elezione in Consiglio regionale risponde alle polemiche di questi giorni. Dopo il muro alzato nei suoi confronti da tutti i gruppi politici che compongono la coalizione di centrodestra che sostiene la candidatura di Marco Marsilio a presidente della Regione e dallo stesso Marsilio, Scoccia si sfoga in un lungo post sui social. "In campo politico l'invidia è spesso malcelata. Ma esiste. Esiste l'invidia e il bisogno di distruggere la felicità dell'altro. Diciamo la verità, mi stanno attaccando perché sono la moglie di Gerosolimo. Un attacco vile, razzista, sessista e provocato solo dall'invidia - scrive Scoccia - un veto violento, perché la Lega aveva bisogno di essere coerente e non candidare nessuno che avesse amministrato con il centrosinistra. E allora sfido chiunque a dimostrarmi quando mai l'ho fatto. Su di me si possono fare tutte le ricerche del caso ma il mio nome non si troverà mai in nessuna lista di centrosinistra. Invece nelle liste del centrodestra ci sono tantissimi candidati che da sinistra sono passati a destra...E di certo non sono io. L'unica coerente sono io". Il sindaco di Prezza ricorda di essere nata politicamente a soli sedici anni, militando in Alleanza Nazionale.

"Sono stata alla età di 25 anni consigliere comunale di Avezzano e qualche anno dopo assessore della provincia dell'Aquila". "Alla politica devo molto non solo in termini di crescita professionale ed umana ma anche perché grazie alla politica ho conosciuto l'uomo che è diventato poi mio marito e che mi ha permesso di essere la donna più felice del mondo con la nascita di Francesco e Federico. Per Andrea io, da sempre donna di centrodestra, mi sono dimessa da assessore provinciale quando lui ha deciso di candidarsi consigliere regionale con il centrosinistra e questo lo feci in una lettera ben motivata per evitare strumentalizzazioni di ogni genere - continua - oggi sono sindaco di Prezza. Vorrei competere in questa tornata elettorale e chiedere il giudizio dei cittadini che sono gli unici ad avere la sovranità nella nostra meravigliosa Italia. Mi è stato insegnato che la politica è inclusione e non esclusione e che gli avversari si battono sul campo, il più forte vince". Il sindaco ritiene che vi sia da qualche parte "paura di misurarsi" ma non riesce a comprendere "la cattiveria gettata su di me". "Ovviamente non per questo mi arrendo".

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Elezioni regionali 2019 Abruzzo: i candidati del PD in provincia di Chieti

 

Il Partito Democratico della provincia di Chieti scende in campo con convinzione a sostegno della candidatura di Giovanni Legnini, uomo delle Istituzioni ma da sempre vicino ai territori ed ai cittadini, perché è proprio da questi tre paletti che il Partito Democratico vuole ripartire: I cittadini, troppo spesso lasciati soli; I territori che nel nostro Abruzzo sono tutti da valorizzare dalla costa alle zone montuose; le istituzioni che a nostro avviso devono essere tutelate e devono essere viste dal cittadino non come un nemico da combattere bensì come un alleato su cui contare. Il Partito Democratico ha contributo in maniera generosa e responsabile alla costruzione della Coalizione mettendo a disposizione tutte le energie impiegate sia all’interno della propria lista che nelle liste civiche legate a Giovanni.

Per questo il Partito Democratico ha messo in campo forze che vengono dai territori e professionisti coniugando rinnovamento con la valorizzazione delle migliori esperienze, una lista aperta al mondo civico i cui componenti hanno accettato con entusiasmo la sfida che gli è stata posta, una lista che rispetta a pieno la parità di genere schierando quattro uomini e quattro donne, una lista di che ha cercato di racchiudere in sé tutto il territorio provinciale dalle aree interne alla costa, dalle grandi città ai centri più piccoli.

Un particolare ringraziamento va al gruppo dirigente del Partito Democratico Provinciale ed a tutte le persone che hanno contribuito alla costruzione della seguente lista con un’attenzione speciale a colori i quali oggi non sono scesi in campo ma che hanno comunque dato da subito la disponibilità ad abbracciare questo progetto.

 

Di seguito gli otto candidati scesi in campo a sostegno del Partito Democratico della Provincia di Chieti:

 

SILVIO PAOLUCCI

La politica come sfida riformista

Silvio Paolucci, 41 anni, nato a Tollo. Sposato con 2 figli. Laurea in economia alla Bocconi. Ha una passione civile, quella delle scelte riformiste in politica e nelle istituzioni. “Vedo la politica dalla parte dei cittadini perché io stesso sono un semplice cittadino”, fa presente. Ha avuto incarichi nelle istituzioni e nel partito. In Provincia a Chieti come assessore al Bilancio (nel 2014) e alla Regione Abruzzo (nel maggio 2014) come assessore alla Sanità, Bilancio e Sport. Tre settori dove ha attuato con passione riforme e innovazioni. Silvio Paolucci è stato segretario provinciale a Chieti nel 2005 dei DS e nel 2007 del PD. Eletto nel 2009 segretario regionale del PD, nella primavera 2014 ha creduto con il Partito Democratico di Centrosinistra che è risultata vincente. Paolucci ottenne un successo personale con 8000 preferenze.

 

 

ANTONIO INNAURATO detto TONINO

Amministratore locale e presidente di enti sovracomunali, ha maturato, nel corso degli anni, una solida esperienza amministrativa e sindacale, avendo sempre a cuore le esigenze del territorio e, in particolare, dei piccoli comuni. Si è impegnato sulle politiche sociali, sulla sicurezza e sui temi della salute, riservando una particolare attenzione alle aree interne. Candidato alle elezioni del 2014, è entrato a far parte del Consiglio Regionale nel Maggio 2018. Ha svolto, in questi mesi, il ruolo di presidente della III Commissione alle Attività Produttive con delega al Lavoro, all’Istruzione, alla Ricerca e all'Agricoltura. È presidente del Consiglio regionale abruzzesi nel mondo. Sempre in prima linea nelle attività in difesa della società civile e dei valori della Resistenza e della Costituzione.

 

 

FRANCESCA BUTTARI

Francesca ha 42 anni, un figlio di 11 , una consulente esperta nel supporto alla spesa dei fondi comunitari e del Fondo per lo sviluppo e coesione. Laureata in Economia Aziendale con un master in contabilità pubblica. Dal 2013 Assessore alle politiche sociali e all'istruzione del comune di Franca villa al mare, prima degli eletti con il PD nelle amministrative del 2016, da quasi 3 anni svolge il ruolo di Vicesindaco. “Mi candido alle prossime elezioni regionali con Giovanni Legnini Presidente, nella lista del Partito Democratico, per dare voce ad un grande progetto collettivo aperto, plurale ed inclusivo, capace di valorizzare tutte le risorse e la vitalità della società civile.Dentro questo nuovo progetto porterò tutta me stessa e l'importante esperienza fatta come amministratrice nel comune di Francavilla. In questi anni grazie all'impegno di un bellissimo gruppo di persone e all'idea comune di buona amministrazione, abbiamo portato avanti un grande progetto per la città e abbiamo toccato con mano che il duro lavoro e la determinazione possono cambiare il corso della storia. Proprio per questo sono convinta che questo modello, se portato in Regione, possa migliorare la qualità della vita di un numero maggiore di cittadini e la politica in generale.Mi metto in gioco anche perché credo sia il momento delle donne, ancora troppo poco rappresentante nelle istituzioni. Sono fortemente convinta che una maggiore presenza di donne "alla guida" garantisca maggiore efficacia nell'azione amministrativa e possa contribuire fortemente al necessario ed urgente processo di riavvicinamento della politica ai bisogni dei cittadini.

Continuerò a lavorare, portando la mia competenza a servizio della grande comunità regionale, sopratutto delle persone con una fragilità economica e sociale più grande, progettando strumenti e metodi che possano massimizzare la spesa dei fondi comunitari e nazionale a servizio delle donne, dei giovani e di tutte le persone disoccupate o mai entrate nel mondo del lavoro”.

 

 

DAVIDE LORIS CAPORALE

Caporale Davide Loris ha 48 anni e vive a Lanciano. Eletto nel 2011 consigliere comunale e dal 2014 assessore all’ambiente ed allo sport , rieletto nel 2016 è nuovamente assessore con le stesse deleghe. Ha contribuito a dar vita alla società partecipata ECOLAN Spa che comprende 53 comuni ed è stato uno dei promotori della raccolta rifiuti differenziata a Lanciano. Nell’ultimo anno si è arrivati a raggiungere il 78% di rifiuti differenziati permettendo così alla città di Lanciano di essere tra i primi dieci comuni, con numero di abitanti superiori a 30000, più virtuosi d’Italia.

 

 

NADIA DI SIPIO

Nata ad Ortona 55 anni fa sposata da 32 anni moglie e madre di due figli svolge da oltre 20 anni l attività di agente immobiliare. Nel 2012 si è candidata nelle liste del PD ed è stata eletta come consigliere comunale e ha svolto per quasi un anno attività di assessore e vicesindaco. Nel 2017 si è candidata nuovamente nelle liste del PD Attualmente consigliere comunale di minoranza presso il comune di Ortona.

 

LINA MARCHESANI

Nata 69 anni fa a Vasto dove attualmente ricopre il ruolo Politiche Sociali, Politiche dellintegrazione,Politiche del Lavoro, Politiche per il Terzo Settore, Pari Opportunità e Personale.

Tra le tante attività promosse per il suo comune particolare rilievo desta l’iniziativa promossa per rendere fruibile alle persone disabili una parte di spiaggia di Vasto.

Le persone che soffrono di una qualche disabilità - ha affermatohanno avuto la possibilità di vivere una esperienza straordinaria. Un progetto che ha ottenuto successo ed entusiasmo nel nostro territorio e che puntiamo a migliorare per il prossimo anno. Un servizio in più, reso possibile dalla rete di collaborazione che si è instaurata tra lente e le associazioni locali, si è rivelato importante per le famiglie e i loro ragazzi, tutti entusiasti e già desiderosi di una nuova estate”.

 

ALESSANDRO MARZOLI

Alessandro Marzoli è nato a Chieti nel febbraio 1983. Diplomato presso la Somerset Senior High School in Pennsylvania, USA e poi al Liceo Classico GB Vico di Chieti, è laureato in giurisprudenza con una tesi sulle gestioni aeroportuali.

Avvocato, esperto di diritto dello sport, viene eletto consigliere comunale a Chieti nellaprile 2005 a soli 22 anni. Ambientalista convinto e cattolico praticante, ha giocato a pallacanestro a livello agonistico. È attualmente ai vertici dello sport italiano, alla guida dellAssociazione Italiana Giocatori di Basket. Nellestate 2012 ha lavorato a San Francisco in Organizing for America, nello staff di Barack Obama per la California, in occasione della campagna per le elezioni presidenziali. Rieletto in Consiglio Comunale con il Partito Democratico nel 2010 e nel 2015 è il piu giovane candidato alla regione nella lista PD della provincia di Chieti.

 

MARIA RITA ARABELLA TENAGLIA

Arabella Tenaglia di Orsogna, nata nel 1971. Moglie e madre di due figli. Avvocato cassazionista iscritta al Foro di Chieti dal 1999. Candidandomi ho deciso di mettere al servizio dellAbruzzo la mia professionalità e la mia esperienza maturate negli anni in cui mi sono occupata anche delle problematiche legate alla gestione, al funzionamento e alla tutela dei diritti degli Enti e amministrazioni locali. Dalla mia storia familiare ho appreso che la politica, se fatta con impegno autentico, è il collante indispensabile per contribuire alla crescita del nostro Abruzzo. Per questo ho accolto con entusiasmo la proposta di lavorare per il nostro territorio e la nostra comunità per un progetto di qualità tutto abruzzese.

 

 

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Lista Udc, Bellachioma: questione di coerenza politica e etica

 "Non è stata questione di veti personali, ma questione di coerenza politica e etica". Lo ha chiarito il segretario regionale della Lega, Giuseppe Bellachioma,  in merito alla questione Udc. "Questo nostro non è un veto ma un principio di coerenza. Per quanto riguarda le candidature dei partiti che fanno parte della coalizione che sostiene Marco Marsilio, avevamo chiesto di far passare un messaggio all'elettorato di coerenza e discontinuità rispetto ad un modello politico che ha visto l'Abruzzo protagonista negli ultimi cinque anni di situazioni poco chiare e poco legittime - ha spiegato il leader leghista - purtroppo è successo quello che nessuno si aspettava. Chiaramente andremo fino in fondo per capire di chi sono le responsabilità". "Ribadisco che la Lega non ha nulla contro le persone ma è chiaro che i trasformismi politici e il fatto che ci sia sempre qualcuno che non accetti che ad un certo momento ci si può anche fermare e aspettare il prossimo turno è una cosa che mette in difficoltà non soltanto l'intera coalizione ma anche quello che vogliamo proporre agli abruzzesi: una gestione di una regione che sia nuova, basata soprattutto sul fatto che siamo trasparenti, limpidi e chiari". Sul fatto che dopo la presentazione ufficiale delle liste l'Udc continui a far parte legalmente della coalizione Bellachioma ha evidenziato: "Siamo stati tutti chiari, da Marsilio a Pagano a Sigismondi, abbiamo detto tutti la stessa cosa: per quanto ci riguarda l'Udc non tecnicamente ma moralmente è fuori dalla coalizione e qualora dovesse esprimere eletti non faranno parte della futura maggioranza". "Quello che più mi dispiace è che nella lista Udc ci sono persone valide e il danno più grande, i responsabili, l'hanno fatto all'interno della loro lista, perché non hanno tradito il centrodestra e gli accordi presi ma hanno tradito i loro stessi candidati che ci hanno messo la faccia e non solo", ha concluso Bellachioma. 

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Lista Udc, Marsilio all’attacco

"Si tratta di un fatto politico e non meramente tecnico, non c'è bisogno di avere l'Udc in maggioranza. Se l'Udc riuscirà ad ottenere seggi, visto che noi non faremo campagna con l'Udc, io non li sosterrò. Il simbolo non sarà a fianco dei nostri simboli e qualora eleggesse consiglieri, non faranno parte della maggioranza, la maggioranza è sufficientemente ampia per garantire il governo della Regione". Lo ha detto il candidato alla presidenza della Regione per il Centrodestra, Marco Marsilio, avviando ufficialmente la sua campagna elettorale. Marsilio ha rimarcato che tecnicamente è impossibile cancellare l'Udc ma politicamente è già fuori. "Quando c'è coesione tra gli eletti dentro la maggioranza un voto, quello dell'Udc, se avrà il suo seggio, non fa la differenza. E la coesione sui programmi, sugli uomini e sugli obiettivi, è la condizione imprescindibile per governare la Regione".

 

"L'Abruzzo deve tornare al centro delle politiche anche nazionali ed europee". Così il candidato alla presidenza della Regione per il centrodestra Marco Marsilio, alle elezioni del prossimo 10 febbraio, prima di salire sul treno che lo ha portato all'Aquila dove ha aperto la campagna elettorale insieme a tutti i candidati delle liste del centrodestra. "Abbiamo una regione dove i porti sono insabbiati, l'autostrada è la più costosa d'Italia e forse d'Europa, la ferrovia è ferma a fine Ottocento, quando va bene all'anteguerra. Un handicap che l'Abruzzo deve assolutamente rimuovere e siamo qui con l'impegno di fare di questa vicenda una vicenda a livello nazionale, affinché l'Abruzzo torni ad avere l'attenzione che merita e possa tornare ad essere come lo è stato fino negli anni '70-'80 un motore dello sviluppo del Centro Sud e non una regione marginale e dimenticata". "Ho scelto non a caso di raggiungere L'Aquila partendo con questo trenino, con una linea non elettrificata che rappresenta plasticamente una condizione di sottosviluppo del territorio, una palla al piede per la crescita del territorio - ha continuato Marsilio - un territorio che avrebbe tutte le caratteristiche per decollare, un'area industriale moribonda, che non ha un'adeguata piattaforma logistica, dove non c'è possibilità di far muovere merci e persone a costi sostenibili. Questo è il tema dello sviluppo che vogliamo proporre", ha concluso Marsilio

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Elezioni regionali, tutti i candidati in Abruzzo

Quattro candidati alla presidenza della Regione per complessive 16 liste alle elezioni abruzzesi del prossimo 10 febbraio. Sono i numeri emersi oggi alla scadenza del termine per la presentazione di liste e candidati della tornata elettorale. Per la coalizione di centrosinistra il candidato è l'ex vice presidente del Csm, Giovanni Legnini, ex parlamentare e sottosegretario all'Economia con delega alla ricostruzione dell'Aquila, sostenuto da 8 liste; per il centrodestra il senatore di Fratelli d'Italia Marco Marsilio, romano di origini abruzzesi, appoggiato da 6 liste, per il Movimento Cinque stelle il consigliere regionale uscente Sara Marcozzi; per Casapound Stefano Flajani. Le liste di centrosinistra sono: Pd, Progressisti con Legnini-Sinistra Abruzzo-Leu, Legnini presidente, Abruzzo in Comune, Centristi per l'Europa-Solidali e Popolari per Legnini, Avanti Abruzzo-Idv, Abruzzo Insieme-Abruzzo Futuro, Più Abruzzo-Solidale Liberale Popolare Sostenibile con Legnini. Le liste di centrodestra: Lega, Forza Italia, Fratelli d'Italia, Azione Politica, Popolo della Famiglia - Popolari per l'Italia, Udc-Dc-Idea. 

Sono due le liste sotto osservazione da parte degli uffici circoscrizionali dei Tribunali abruzzesi dopo la presentazione, entro le 12 di ieri, per le elezioni regionali in programma il 10 febbraio prossimo. Si tratta - si è appreso - del 'Popolo della famiglia-Popolari per l'Italia', collegata al candidato presidente del centrodestra, Marco Marsilio, e quella di 'Abruzzo Insieme', collegata al candidato di centrosinistra Giovanni Legnini, messa a punto dal consigliere regionale uscente di centrosinistra, Donato Di Matteo. Domani si conoscerà la sorte con i delegati che spiegheranno negli uffici circoscrizionali dei Tribunali le controdeduzioni notificate ieri. 

Le elezioni regionali in Abruzzo si terranno il 10 febbraio 2019.  Di seguito riportiamo le liste e i candidati:

Sara Marcozzi - Movimento 5 Stelle

MOVIMENTO 5 STELLE

Provincia L’Aquila: Michele Baliva, Angelo Bisegna, Antonina Cofini, Giuseppe Walter Delle Coste, Antonella Di Passio, Giorgio Fedele, Adele Paponetti.

Provincia Pescara: Raffaella Di Giovanni, Massimo Di Renzo, Federica Fedele, Francesco Nuvolari, Domenico Pettinari, Gianni Smarrelli, Barbara Stella.

Provincia Chieti: Sara Marcozzi, Andrea Di Ciano, Cinzia D’Eramo, Silverio Mazzocchetti, Nicola Monachetti, Pietro Smargiassi, Sara Stenta e Francesco Taglieri.

Provincia Teramo: Marco Cipolletti, Giampiero Di Camillo, Mauro Di Criscenzo, Gabriella Italiani, Virginia Meloni, Giacinto Palmarini, Margherita Trifoni.

 

Stefano Flajani - Casapound


CASAPOUND

Provincia L’Aquila: Giovanni Bartolomucci, Roberta Cialfi, Pio Feneziani, Eugenio Lustri, Marco Mancini, Claudia Pagliariccio, Angela Palermini.

Provincia Pescara: Laura Cavaliero, Dino Rossi, Emma Porrini, Matteo Iervese, Claudia Di Iorio, Mirko Iacomelli, Rosa Mastrovalerio.

Provincia Chieti: Francesca La Rovere, Evanio Di Vaira, Mattia D’Astolfo, Gabriele Turilli, Paola Linda Memmo, Giuseppe Luigi Annecchini, Elena De Candia, Giovanni Di Leo.

Provincia Teramo: Roberto Monardi, Liberatore Merlitti, Armando Pertinari, Carlo Filipponi, Cinzia Pincelli, Concetta Ettorre, Claudia Pagliariccio.

 

Marco Marsilio - centrodestra


AZIONE POLITICA

Provincia L’Aquila: ino Angelosante, Cesidio D’Alessandro, Roberto Santangelo, Roberta Salvati, Antonio Paraninfi, Rosa Pestilli, Alessandra Ricci.

Provincia Pescara: Roberto Ruggieri, Marco D’Andrea, Berardino Fiorilli, Sandra Santavenere, Giuseppe Mazzocchetti, Sabrina Pelaccia, Daniela De Sanctis.

Provincia Chieti: Carmela Carafone, Gianni Bellisario, Serena Pompilio, Antonio Zinni, Lucio Del Forno, Giorgio Di Clemente, Tonino Marcello, Gabriella Tumini.

Provincia Teramo: Antonio Lattanzi, Rudy Di Stefano, Giammarco Marcone, Luciana Di Marco, Rolando Di Diodato, Federica Di Pietro, Rossana Cirilli.

FORZA ITALIA

Provincia L’Aquila: Antonio Del Corvo, Anna Lisa Di Stefano, Fabiana Francesca Donadei, Gabriele Gianni, Emilio Iamperi, Lucia Ottavi, Roberto Tinari.

Provincia Pescara: Nunzio Campitelli, Umberto Di Pasquale, Marina Febo, Maria Felicia Maiorano Picone, Maria Rosaria Parlione, Vincenzo Serraiocco, Lorenzo Sospiri.

Provincia Chieti: Luca Cordi, Daniele D’Amario, Carla Di Biase, Saverio Di Giacomo, Consuelo Di Martino, Mauro Febbo, Emilio Nasuti, Maria Travaglini.

Provincia Teramo: Gabriele Astolfi, Mario Cozzi, Umberto D’Annuntiis, Valentina Filipponi, Anna Paola Mazzone, Emilio Valentini, Cristina Verdone.

FRATELLI D’ITALIA

Provincia L’Aquila: Angelica Angelucci, Maria Assunta Iommi detta Mariella, Guido Quintino Liris, Mario Quaglieri, Luca Ricciuti, Angela Taccone, Massimo Verrecchia.

Provincia Pescara: Leonardo D’Addazio, Liliana D’Innocente, Mario Di Tommaso, Cinzia Marinelli, Manola Musa, Guerino Testa, Sabatino Trotta.

Provincia Chieti: Antonio Tavani, Donato Di Fonzo, Marco Di Paolo, Maria Rosaria Elia, Sabrina Giuliani, Rocco Micucci, Francesco Prospero, Monia Scalera.

Provincia Teramo: Monica Brandieri, Romolo Lanciotti, Rossella Licursi, Raimondo Micheli, Ivano Ortelli, Patrizia Pallini, Sandro Sierri.

LEGA

Provincia L’Aquila: Simone Angelosante, Tiziana Del Beato, Antonio Morgante, Emanuele Imprudente, Leonardo Casciere, Antonietta La Porta, Giulia Donatelli.

Provincia Pescara: Nicoletta Verì, Angelita Palumbo, Carla Ricci, Lino Galante, Vincenzo D’Incecco, Luca De Renzis, Ottavio De Martinis.

Provincia Chieti: Emanuele Marcovecchio, Alessandro Bevilacqua, Efren Martelli, Annalisa Bucci, Sabrina Bocchino, Annarita Guarcino, Nico Campitelli, Fabrizio Montepara.

Provincia Teramo: Pietro Quaresimale, Gianni Mastrilli, Simona Cardinali, Maria Di Domenico, Antonio Di Gianvittorio, Emiliano Di Matteo, Federica Rompicapo.

POPOLO DELLA FAMIGLIA-POPOLARI PER L’ITALIA

Provincia L’Aquila:

Provincia Pescara:

Provincia Chieti:

Provincia Teramo:

UDC-DC-IDEA

Provincia L’Aquila: Lino Cipolloni, Marianna Scoccia, Antonio Di Cristofaro, Barbara Marianetti, Iride Cosimati, Elena Carusi, Andrea Liberatore.

Provincia Pescara: Raffaele Tenaglia, Walter Vallese, Fabio Iervese, Adelaide di Rocco, Patrizia Malandra, Cristina Gambini, Giuseppe D’Onofrio.

Provincia Chieti: Viola Antonio, Mario Fiore Olivieri, Antonello Di Campli Finore, Donato Di Santo, Annamaria Donia, Cinzia Santoferrara, Rosella Stampone, Michele Suriani.

Provincia Teramo: Gianfranco di Marcello, Natalia Di Giambattista, Berardo De Simplicio, Nadia Baldini, Roberto Canzio, Maria Grazia D’Angelo, Stefano Rapali.

 

Giovanni Legnini - centrosinistra

+ABRUZZO-SOLIDALE LIBERALE POPOLARE SOSTENIBILE CON LEGNINI

Provincia L’Aquila: Maurizio Di Nicola, Roberto Di Masci, Paola Francesca Federici, Antonella Lopardi, Lorenzo Lorenzin, Fabio Pingue, Elisabetta Vicini.

Provincia Pescara: Nico Di Florio, Federica Di Persio, Antonietta Giglio, Massimo Magri, Daniele Marguerite Mastrangelo, Leonardo Neri, Paolo Salvatore.

Provincia Chieti: Lucrezio Paolini, Alessio Monaco, Alessia Chiacchieretta, Gianluca Coletti, Andrea Del Grosso
Arianna Manzi, Maria Rosaria Sisto, Giacinto Verna.

Provincia Teramo: Giorgio D’Ignazio, Luigia Caprio, Pietrina Cipriani, Rosanna Di Berardino, Romolo Grossi
Ferdinando Martini, Tiziana Tanzi.

ABRUZZO INSIEME-ABRUZZO FUTURO

Provincia L’Aquila: Gianni Anastasio, Caterina Bernardoni, Tonino Pierpaolo Di Cosimo, Marianna Grazia Augusta Cantelmi, Domenico Eligi, Raffaella Rita Alba Madonna, Leonardo Lippa.

Provincia Pescara: Bartolomeo Donato Di Matteo, Paola Di Virgilio, Vincenzo Catani detto Enzo, Annalisa Palozzo,
Evaldo Crisante, Angela Serafini, Enrico Scassa.

Provincia Chieti: Francesco Ricci, Marina Cavallo, Mario Ciarrapico, Francesca Cordisco, Giorgio  Marchegiano,
Silvana Corsi, Jacopo Pizzicannella, Fabio Travaglini.

Provincia Teramo: Augusto Di Stanislao, Cristina De Dominicis, Ercole Core, Giorgia Di Pasquale, Antonino Guarnaccia, Giulia Sidoni, Andrea Guizzetti.

ABRUZZO IN COMUNE

Provincia L’Aquila: Lorenzo Berardinetti, Antonio De Crescentiis, Francesca Di Giulio, Francesco Di Paolo, Maria Antonietta Dominici, Lucia Pandolfi, Antonella Santilli.

Provincia Pescara: Giuseppe Esposito, Giulia De Lellis, Tiziana Di Giampietro, Antonella Di Martile, Anna Bruna Giansante, Giovanni Mancini, Roberto Marzetti.

Provincia Chieti: Inka Zulli, Ignazio Rucci, Giuseppe Antonio Lalli, Micaela Di Cicco, Natasha Cupaiolo, Domenico Giangiordano, Carlo Moro, Roberta Nicoletti.

Provincia Teramo: Sandro Mariani, Ilaria De Sanctis, Giuseppe D’Alonzo, Enrico Marini, Katia Verdecchia, Federico Stocchi, Elodia Di Vincenzo.

CENTRISTI PER L’EUROPA-SOLIDALI E POPOLARI PER LEGNINI

Provincia L’Aquila: Alfonso D’Alfonso, Mariangela Cianfaglione, Marilena De Ciantis, Mimmo Di Benedetto, Antonio Gallucci, Angelo Raffaele, Rita Salvatore.

Provincia Pescara: Vittoria D’Incecco, Stefania Centorame, Maria Alessandra Iezzi, Paolo Di Berardino, Renzo Gallerati, Paolo Giosaffatto, Luciano Salvitti.

Provincia Chieti: Marco Marino, Maria Domenica Marina Di Mascio, Nicola D’Urbano, Daniela Palladinetti, Roberta Papponetti, Salvatore Pastorello, Stefania Russo, Fulvio Covino.

Provincia Teramo: Pierangelo Guidobaldi, Marisa Cerza, Sabatino Di Ludovico, Valentina Di Filippo, Gabriella Ianni, Eloisa Ierace, Ottavio Rapposelli.

AVANTI ABRUZZO-IDV

Provincia L’Aquila: Lelio De Santis, Patrizio Giammarco, Angelo Mariani, Sabrina Nanni, Roberta Polce, Paola Ruffo, Domenico Venditti.

Provincia Pescara: Massimo Calisi, Stella Cantelli, Matteo Ciccone, Floriana Di Martino, Giulia Giuliani, Gabriele Pasqualone, Emidio Isidoro.

Provincia Chieti: Walter Palumbo, Nino Turdò, Antonio D’Angelo, Gabriella Di Febo, Celestina Di Lucia, Cinzia Piera Iezzi, Concezio Paris. Serena Tundo.

Provincia Teramo: Marisa Di Pietro, Nicola Di Marco, Emma Zarroli. Marcello De Antoniis. Gianluca Alonzo. Alduino Tommolini. Marina Ciferni.

LEGNINI PRESIDENTE

Provincia L’Aquila: Americo Di Benedetto detto Chicco, Virginia Buonavolontà detta Virna, Francesco Di Donato, Francesco Di Felice, Mauro Fattore, Francisca Ibarra, Emanuela Iorio.

Provincia Pescara: Alessandra Di Pietro, Bruno Paolo Amicarelli, Giovanni Di Iacovo, Enzo Imbastaro, Francesco Mancini detto Checco, Valeria Marisi, Carla Tiboni.

Provincia Chieti: Paola Di Renzo, Simona Auriemma. Dora Anna Bendotti, Luigi D’Alessandro, Gabriele Di Giammarco, Alessandro Lanci, Enrico Raimondi, Andrea Ritenuti.

Provincia Teramo: Luciano D’Amico, Graziano Ciapanna, Franco Di Bonaventura, Giorgio Giannella, Anna Marcozzi, Rosalba Marinelli, Sandra Renzi.

PARTITO DEMOCRATICO

Provincia L’Aquila: Valentina Angelucci, Rosa De Luca, Valentina Di Benedetto, Giuseppe Di Pangrazio
Antonio Di Rienzo, Patrizia Masciovecchio, Pierpaolo Pietrucci,

Provincia Pescara: Alberto Balducci, Antonio Blasioli, Antonio Castricone, Giacomo Cuzzi, Lelila Kechoud, Chiara Trulli, Valeria Di Luca.

Provincia Chieti: Silvio Paolucci, Antonio Innaurato, Francesca Buttari, Davide Loris Caporale, Nadia Di Sipio, Lina Marchesani, Alessandro Marzoli, Maria Rita Arabella Tenaglia.

Provincia Teramo: Teresa Ginoble detta Elena, Giovanni Di Giacomantonio detto Gianni, Mara' Ana Isvelia, Maria Maddalena Marconi, Mariagrazia Marinelli, Luciano Monticelli, Dino Pepe.

PROGRESSISTI CON LEGNINI-SINISTRA ABRUZZO-LEU

Provincia L’Aquila: Roberta Dell’Aguzzo, Gaetano Iacobucci, Daniele Iacutone, Giuseppina Panecaldo, Fabio Ranieri, Pamela Soncini, Riccardo Centi Pizzutilli.

Provincia Pescara: Emanuele Battaglia, Massimo Berardinelli, Lina Fornarola, Mario Mazzocca, Edvige Ricci, Marinella Sclocco, Giovanni Taucci.

Provincia Chieti: Franco Caramanico, Paola Cianci, Rina Di Crescenzo, Pasqualino Di Genni, Antonella Masciarelli, Gianluca Scarlatto, Ernesco Sciascia, Marco Severo.

Provincia Teramo: Cristina Canzanese, Graziella Cordone, Silvana D’Ignazio, Roberto Martella, Francesco Mastromauro, Domenico Tinacci, Marta Viola.

 

 

 

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Di Sabatino: centrodestra allo sbando

"Il pastrocchio delle liste dell'Udc e la conseguente ira di Marsilio dovrebbe far ben comprendere agli abruzzesi cosa li aspetta se il centrodestra dovesse vincere le lezioni regionali: una coalizione allo sbando, un covo di fratelli-serpenti pronti a pugnalarsi alla prima occasione e un presidente che non è nemmeno in grado di leggere ciò che firma". Così in una nota il segretario del Pd Abruzzo, Renzo Di Sabatino, in merito alla vicenda delle "candidature spuntate a sorpresa" all'interno della lista dell'Udc, che hanno scatenato le proteste degli alleati e del candidato presidente del centrodestra. "Delle due l'una - continua Di Sabatino - o Marsilio, che ha firmato l'atto di collegamento con la lista dell'Udc, non è in grado di leggere un foglietto con i candidati che la stessa Udc presenta, oppure stanno prendendo in giro gli abruzzesi, organizzando questa pantomima"

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Pescara sconfitto in amichevole a Fano

Il Pescara è stato sconfitto in amichevole per 2-1 dal Fano allo stadio Adriatico-Cornacchia, formazione militante nel girone B di serie C. Biancazzurri in vantaggio al 23' del primo tempo con un calcio di rigore di Mancuso (fallo di Celli su Antonucci). Al 38' Tascone con una grande conclusione dalla distanza ha pareggiato e nella ripresa al 28' Acquadro con un tiro deviato involontariamente da Kanoutè ha trovato la rete del 2-1 per gli ospiti. Per la squadra di Giuseppe Pillon si è trattato, nonostante la sconfitta, di un utile test in vista della ripresa del campionato che vedrà i biancazzurri impegnati domenica prossima 20 gennaio alle 21, dinanzi al pubblico amico con la Cremonese, nella gara valida per la prima giornata di ritorno del torneo cadetto. Ottima prova anche per i marchigiani guidati dal pescarese Massimo Epifani che alla ripresa del torneo affronteranno la Ternana.

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All’Enomuseo di Tollo le eccellenze dell’agraria

Il 18 gennaio, alle 18:00, presso l’Enomuseo di Tollo, si svolgerà un incontro di riflessione
sull’importanza dell’istruzione agraria per lo sviluppo sostenibile della vitivinicoltura nel territorio.
L’evento è stato organizzato dal Comune di Tollo, in collaborazione con una serie di associazioni del
territorio.
«L’iniziativa – chiarisce il Dott. Angelo Radica, sindaco di Tollo - ha una doppia finalità: da un lato si
vuole favorire lo sviluppo di una agricoltura sostenibile nel nostro territorio, dall’altro si vogliono
presentare, agli studenti dell’ultimo anno delle scuole secondarie di primo e secondo grado, le
opportunità della formazione in ambito agrario. A tale scopo sono state coinvolte due istituzioni
considerate eccellenze nell’istruzione agraria del territorio: l’istituto tecnico agrario di Scerni e la facoltà
di Bioscienze e tecnologie agroalimentari e ambientali dell’università di Teramo».
Il convegno si aprirà con i saluti del dott. Angelo Radica, sindaco di Tollo, e del prof. Gaetano Fuiano,
dirigente scolastico dell’istituto agrario di Scerni; seguiranno le relazioni dei prof.ri Mario Di Pardo e
Carmine De Iure, che presenteranno i vantaggi della formazione agraria nell’ambito dello sviluppo di
una vitivinicoltura di eccellenza, e del prof. Dino Mastrocola, rettore dell’Università di Teramo, che
esporrà le opportunità offerte dalla formazione superiore in agraria.
«Il nostro Istituto – commenta il dott. Gaetano Fuiano, dirigente scolastico dell’ITA di Scerni – ha
accolto con entusiasmo ed orgoglio l’invito del sindaco di Tollo; le nostre iniziative di apertura al
territorio sono assidue: attraverso la partecipazione ad eventi locali di rilievo, vogliamo promuovere nei
giovani la cultura dello sviluppo negli ambiti vitivinicolo e della tutela dell’ambiente e della qualità
della vita, orientandoli a scelte formative legate alle opportunità professionali ed economiche offerte dal
territorio».

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