"Attendiamo la convocazione immediata del tavolo ministeriale anche se consideriamo questa condizione irreversibile. Ora - ha detto il segretario generale provinciale Fiom di Chieti, Davide Labbrozzi - bisogna lavorare di concerto con il Mise per la reindustrializzazione del sito di Atessa. Si tratta di un percorso complesso ma sostenibile, grazie alla professionalità che in questi anni i lavoratori hanno espresso. Nei prossimi giorni - conclude Labbrozzi - chiederemo l'intervento del Prefetto affinché, di concerto col Ministero, si possa avere il massimo impegno nei percorsi che seguiranno". Nello stabilimento Honeywell restano per ora solo 9 lavoratori per smantellare gli impianti.
Leggi Tutto »Caso mense a Pescara, Aca rassicura sulla qualità dell’acqua
"Durante i prelievi è stata riscontrata una concentrazione di cloro residuo pari a circa 0,10 mg/l, valore che rassicura sulla totale assenza di carica batterica nell'acqua in distribuzione". Lo afferma, a proposito della vicenda dei 180 bimbi finiti in ospedale con sintomi gastroenterici causati dal batteri Campylobacter, l'Azienda comprensoriale acquedottistica (Aca), gestore idrico di Pescara e provincia, che ha effettuato dei controlli sull'acqua in distribuzione nei centri cottura e nelle scuole interessate. "Nei giorni 4, 5 e 6 giugno - spiega l'Aca - la Asl ha effettuato prelievi di acqua potabile, unitamente ai tecnici Aca, presso i centri cottura di via Lago di Borgiano, Via Fonte Romana e presso i plessi scolastici interessati, per analisi di routine e batteriologica estesa anche ai batteri Campylobacter e Salmonella, ad oggi ancora in corso di svolgimento".
"Aca - si legge in una nota - effettua circa 1.600 analisi annuali su tutto il comprensorio pubblicando le risultanze sul sito aziendale, di cui circa 100 nella sola citta di Pescara. I parametri batteriologici di controllo previsti dalla legge sono Escherichia Coli, Enterococchi, Pseudomonas aeuroginosa, Conteggio colonie a 22°C, Conteggio colonie a 37 °C". I controlli sono ancora in corso, e sono stati estesi anche ai batteri Campylobacter e Salmonella, ma la presenza di "cloro residuo nell'ultima settimana in uscita dal Piezometro di Pescara che alimenta l'intera rete cittadina", sempre superiore al valore di 0,10 milligrammi per litro, secondo l'azienda "rassicura sulla totale assenza di carica batterica nell'acqua in distribuzione".
Leggi Tutto »A Ben Pastor il Premio Internazionale Speciale Flaiano per la letteratura
A Ben Pastor il Premio Internazionale Speciale Flaiano per la letteratura. Giancarlo De Cataldo con 'L'Agente del caos' (Einaudi), Gianfranco Di Fiore per 'Quando Sarai nel vento' (66thand2nd) e Andrea Moro con 'Il segreto di Pietramala' (La nave di Teseo) sono i tre finalisti che si contenderanno il Premio Flaiano di Narrativa di 5000 euro. Assegnati i Premi per l'Italianistica. Quest'anno sono risultati vincitori del 17/o Premio Internazionale Flaiano dedicato alla cultura italiana nel mondo la brasiliana Ligiana Costa, la scozzese Anne Pia ed il peruviano Jorge Wiesse Rebagliati. La consegna dei Premi avverrà domenica 8 luglio a Pescara.
Leggi Tutto »Azione Politica: Festa d’inizio della Teramo che sarà
La lista Azione Politica chiude oggi la sua campagna elettorale a sostegno del candidato sindaco Mauro Di Dalmazio con una grande festa di piazza.
Saranno presenti alla serata il referente territoriale Rudy Di Stefano, il coordinatore regionale Gianluca Zelli e il candidato sindato Mauro Di Dalmazio.
La classifica dei costi per l’assicurazione degli scooter
A giorni finirà la scuola e di certo uno dei regali più desiderati dagli over 14 per la promozione è lo scooter; non a caso il mese di giugno è storicamente uno dei periodi di punta per la vendita di ciclomotori. Ma quanto costa in Italia assicurare questo genere di veicolo? A rispondere alla domanda ha pensato Facile.it che, analizzando un campione di oltre 40.000 preventivi raccolti tra aprile e maggio, ha scoperto come il premio medio per assicurare uno scooter di cilindrata 50cc sia pari a 613 euro, anche se i valori variano notevolmente lungo lo Stivale. Analizzando le differenze regionali dell'RC scooter e limitando l'analisi ai soli veicoli con cilindrata pari a 50 cc, è la Campania a guadagnare la maglia nera; in regione, il premio medio emerso dall'analisi dei preventivi raccolti tramite Facile.it è pari a 1.260 euro, ovvero più del doppio rispetto alla media italiana. Va meglio, ma solo di poco, agli scooteristi residenti in Puglia, secondi in classifica con un premio medio pari a 977 euro. Terzo posto per la Calabria, dove assicurare un cinquantino richiede in media 880 euro mentre appena giù dal podio si posiziona il Lazio, con un premio medio pari a 825 euro. Analizzando la graduatoria in senso opposto, le regioni con i premi medi più bassi risultato essere il Trentino Alto Adige, dove assicurare un ciclomotore costa in media solo 369 euro, il Veneto (410 euro) e il Piemonte (427 euro)
Guardando l'andamento dell'RC scooter nei capoluoghi di regione, poco cambia rispetto alla classifica regionale. Sul podio ancora una volta c'è la città di Napoli, dove il premio medio per assicurare un cinquantino raggiunge addirittura i 1.463 euro, il 138% in più rispetto alla media italiana. Al secondo posto c'è Bari, con un valore medio di 1.244 euro, mentre al terzo si posiziona la città di Palermo con 1.018 euro. Di poco inferiore il premio medio per gli scooteristi di Roma, dove è pari a 921 euro, ovvero l'82% in più di quello pagato a Milano (505 euro). Al quinto posto, capoluogo di regione più costoso del nord Italia, si trova Genova, dove assicurare un scooter 50cc in media richiede 778 euro. Fra i residenti nei 20 capoluoghi di regione, i più fortunati risultano essere quelli de L'Aquila, dove il premio medio per un ciclomotore è pari a 335 euro; a seguire Trento (378 euro) e Venezia (442 euro). Analizzando il profilo di chi, negli ultimi due mesi, ha fatto un preventivo su Facile.it per assicurare uno scooter con cilindrata 50cc emerge che il 57,8% dei richiedenti ha un'età compresa tra i 36 e i 55 anni, percentuale determinata sia dall'abitudine di molti genitori ad intestarsi l'assicurazione dello scooter dei figli, sia dal fatto che le due ruote stanno diventando un mezzo sempre più usato anche dagli adulti per gli spostamenti in città
Leggi Tutto »Carabinieri si fingono podisti per arrestare uno spacciatore a Lanciano
Si fingono podisti per poter arrestare uno spacciatore subito dopo la consegna di una dose di cocaina ad un cliente. Così i Carabinieri di Lanciano hanno bloccato un 22enne, originario di Napoli ma residente in città, trovando nella sua abitazione 500 euro in un marsupio e altri 10 mila nascosti sotto un tappetino della sua auto, una Smart. I carabinieri ritengono che la somma sia provento dello spaccio di un solo mese. L'operazione dei carabinieri, coordinati dal capitano Vincenzo Orlando, è scattata questa mattina alle 7. L'uomo stava spacciando in pieno centro a Lanciano ma i carabinieri lo tenevano sotto controllo da diverso tempo. Il Pm Francesco Carusi ha disposto gli arresti domiciliari.
Leggi Tutto »Chieti, il bilancio dell’attività della Procura
"La maggiore novità nell'ambito della riorganizzazione della Procura di Chieti è stata la creazione del Fascicolo digitale" che consente un notevole snellimento dei tempi dei processi. Così il Procuratore Francesco Testa durante la conferenza stampa, oggi a Chieti, per presentare gli interventi da lui messi a punto nel corso del suo primo anno in veste di Capo della Procura. Il trattamento informatizzato degli atti processuali (TIAP) partito il 15 marzo 2018, consente la trasmissione degli atti agli avvocati e alle parti in formato elettronico con la conseguente riduzione dei tempi di attesa degli avvocati e l'azzeramento dei costi per la fotocopiatura degli atti. "Sono orgoglioso di questo risultato raggiunto - spiega il Procuratore - perché i numeri sono soddisfacenti: nel solo mese di Aprile 2018, infatti, sono state evase via PEC (posta elettronica certificata) il 90% delle richieste di copie degli atti 415-bis".
Uno snellimento procedurale che comporta anche un considerevole risparmio grazie all'azzeramento dei costi per la fotocopiatura degli atti. La nascita del fascicolo digitale presso la Procura di Chieti ha favorito l' eliminazione di 24 tonnellate di documenti d'archivio e di scarto di atti. Prossimo obbiettivo: la disponibilità del fascicolo digitale per i Pubblici Ministeri anche in udienza. Intanto sono state avviate le procedure per ottenere l'accesso telematico alle banche dati anagrafiche di tutti i comuni della provincia
Esecuzione delle confische dei beni dei condannati, più informazioni online su diritti e facoltà delle persone offese nei casi di violenza di genere, definizione di provvedimenti relativi a reati connessi all'ambiente. Sono alcuni elementi che hanno caratterizzato l'attività della Procura della Repubblica di Chieti nell'ultimo anno, li ha illustrati in conferenza stampa il procuratore capo Francesco Testa il quale, insediatosi a marzo 2017, ha voluto presentare i principali interventi di riorganizzazione degli uffici. In particolare, seguendo quanto indicato da una recente circolare del CSM, sul sito Internet della Procura sono reperibili tutte le informazioni utili a persone che intendano denunciare episodi di violenza di genere. "Vogliamo anticipare il momento della denuncia, facendo sapere ad esempio che anche donne straniere hanno diritto a un avvocato e al gratuito patrocinio - ha spiegato Testa - A breve tutti i testi saranno disponibili anche nelle lingue delle comunità più presenti sul territorio".
"L'Abruzzo è la regione più verde d'Italia, ma patisce in questo ambito condotte gravi". Lo ha detto il procuratore capo di Chieti, Francesco Testa. Al 31 marzo 2017 erano pendenti presso la Procura, dal 2000, 38 provvedimenti definitivi di condanna con ordine di demolizione di immobili abusivi o bonifica di siti inquinati. Nell'ultimo anno "ai carabinieri forestali sono stati delegati sopralluoghi e accertamenti e a seguito di ciò nove demolizioni sono state eseguite spontaneamente dai condannati - ha fatto sapere in conferenza stampa il procuratore capo Francesco Testa - come pure 4 bonifiche di siti inquinati"
Leggi Tutto »Confesercenti: pesa l’incertezza politica sui consumi
"I dati sulle vendite ci restituiscono, purtroppo, ancora una volta un pessimo segnale sul fronte dei consumi interni. Certamente ha pesato l'incertezza politica seguita allo stallo elettorale, ma il prolungato rallentamento della domanda interna e' una spia preoccupante per la ripresa economica del Paese. Serve un intervento urgente: senza una vera ripartenza dei consumi, infatti, sara' impossibile per l'economia italiana raggiungere i livelli di crescita delle altre economie europee". Cosi' Confesercenti sui dati relativi alle vendite diffusi oggi da Istat. "Ora abbiamo un esecutivo nella pienezza dei suoi poteri da cui cittadini ed imprese si aspettano risposte concrete volte a ridurre l'incertezza e ridare fiducia sulle prospettive economiche e sociali future. Le imprese che noi rappresentiamo, in particolare, attendono che il nuovo governo metta, come piu' volte promesso in campagna elettorale, al centro del dibattito e degli interventi proprio le PMI ed i consumi interni. In occasione della prossima Assemblea Nazionale di Confesercenti del 13 giugno ribadiremo con forza, alla politica tutta, al governo ed alle istituzioni, le nostre istanze e necessita', a partire dallo stop all'aumento dell'Iva"
Leggi Tutto »Arci, XVII Congresso nazionale a Pescara
Un milione di soci e socie, 4401 circoli, 17 comitati regionali, 105 comitati provinciali: sono questi i numeri dell’Arci, la più grande associazione culturale italiana di promozione sociale che terrà il suo XVII Congresso nazionale da domani, giovedì 7 giugno, a domenica 10 giugno a Pescara negli spazi dell’Aurum (Largo Gardone Riviera). Dal 1957, anno della sua fondazione, l’associazione, radicata su tutto il territorio nazionale, è impegnata sui temi della cultura, della formazione, della pace, dei diritti, dell’accoglienza, del welfare, della legalità democratica, del tempo liberato.
“Agire contro le paure per liberarsene” è il tema centrale di questo appuntamento, nella convinzione che per esorcizzare la solitudine e le paure che caratterizzano questo nostro tempo carico di difficoltà e incertezze, segnato da una profonda crisi sociale, culturale e democratica, siano indispensabili più cultura e solidarietà.
Sono 530 i delegati e le delegate chiamati a portare il loro contributo nei quattro giorni del congresso, ma tante e tanti sono anche gli/le ospiti esterni/e che parteciperanno alla nostra assise.
Giovedì 7 alle 15 i lavori saranno aperti dal presidente di Arci Pescara Valerio Antonio Tiberio. Seguiranno, tra gli altri, i saluti di Licio Di Biase, Direttore Aurum, del sindaco di Pescara Marco Alessandrini e del Vicepresidente della Regione Abruzzo Giovanni Lolli. Alle 16 è prevista la relazione della Presidente nazionale Arci Francesca Chiavacci.
Subito dopo un collegamento skype con Paola e Claudio Regeni. Dalle 17,10 gli interventi di Carla Nespolo, presidente nazionale Anpi e del console dello stato di Palestina Nidal Thawabeh, che aprirà l’approfondimento dedicato ai popoli che lottano per l’indipendenza e i diritti, con la partecipazione di Ozlem Tanrikulu(Presidente Uiki – Ufficio di informazione del Kurdistan in Italia), Fatima Mahfud (Fronte Polisario) e Yaya Traorè, rifugiato maliano.
Ci sarà inoltre una Tavola rotonda con i presidente della associazioni che fanno parte della Federazione Arci e l’intervento del Presidente di Avviso Pubblico Roberto Montà.
Chiuderà la giornata una serata di musica brasiliana dedicata all’ex presidente Lula, con l’intervento di Clarice Coppetti, militante del PT e del Comitato italiano Lula Livree.
Venerdì 8, oltre ai delegati, interverranno in mattinata Roberto Rossini (presidente nazionale Acli), Jean Robert Suisser (Vicepresidente Forum Civico Europeo),Carlo Greppi (Associazione Deina), Marino Sinibaldi (Direttore Radio 3).
Nel pomeriggio gli ospiti esterni saranno Roberto Gatti (Proactiva Open Arms), Luigi Manconi (direttore Unar), Marta Lempart (portavoce del Polish Women Strike),Raffaella Palladino (Donne in rete contro la violenza), Giammarco Manfreda (Udu e Rete degli studenti), Ugo Biggeri (Presidente Banca Etica), Leonardo Fiorentini(Forum droghe).
Sabato 9, in mattinata gli ospiti esterni che interverranno sono Claudia Fiaschi (Portavoce Forum nazionale Terzo Settore), Chiara Saraceno (sociologa), Don Luigi Ciotti (Presidente di Libera), Susanna Camusso (Segretaria generale Cgil), Marwa Mahmoud (#italianisenzacittadinanza).
Nel pomeriggio gli ospiti saranno Max Collini (Offlaga Disco Pax), Leonard Mazzone (Rete imprese recuperate), Leonardo Bianchi (giornalista e blogger), Maurizio Martina (reggente PD), Nicola Fratoianni (Segretario nazionale SI), Rudra Bianzino, Giacomo Cossu (Portavoce nazionale Rete della Conoscenza), Lorenzo Cinatti e Oumoulkhairy Carroi (Scuola di musica di Fiesole), Conny Reuter (Segretario generale Solidar), Stefano Cristante (docente Università del Salento).
Domenica, infine, i lavori termineranno in mattinata con le votazioni da parte dei delegati dei documenti congressuali e degli organismi dirigenti.
Leggi Tutto »Vertice in Regione Abruzzo sull’acqua del Gran Sasso
Il vicepresidente della Giunta regionale, Giovanni Lolli, ha convocato per il prossimo 25 giugno all'Aquila una riunione del tavolo istituto dalla Regione a tutela dell'acqua del Gran sasso e per garantire che non ci siano interferenze tra le falde acquifere della Montagna abruzzese che riforniscono i versanti aquilani e teramani e le attività di strada Parchi Spa, concessionaria delle autostrade A/24 e A/25 e dei laboratori di fisica nucleare del Gran Sasso, in particolare sugli esperimenti di questi ultimi. Lolli ha anche reso noto in tarda serata di aver inviato una lettera a Strada Parchi e ai Laboratori di fisica nucleare con la quale si lancia un "ultimatum affinché entro il prossimo 19 giugno vengano presentati i progetti di messa in sicurezza richiesti nell'ultima riunione del tavolo nel febbraio scorso". In caso contrario, Lolli ha sottolineato che le due società verranno "messe in mora e per questo scatterà un piano alternativo". "Con il ministero dell'Ambiente, l'Istituto superiore di Sanità e l'Ispra - ha dichiarato Lolli - abbiamo adottato linee per avere garanzie che non ci fossero interferenze con l'acqua da parte delle due realtà e poi abbiamo chiesto un progetto, ciascuno per la sua parte, non proprio esecutivo ma con tutti gli elaborati. Dovevano essere consegnati in tempi brevi, invece dopo circa cinque mesi e nonostante le sollecitazioni -prosegue Lolli - ci sono arrivare bozze, documenti incompleti che non rispecchiando quanto da noi richiesto, non riteniamo esaustivi. Se entro il 19 non arriveranno progetti bollinati e protocollati con tanto di cartografie, attueremo una strategia diversa che prevede la messa in mora. Ne abbiamo già parlato con l'avvocatura regionale".
Nei mesi scorsi sono state roventi le polemiche sul pericolo di inquinamento delle falde acquifere del Gran Sasso. La questione della sicurezza dell'acqua è tornata d'attualità dopo la nota del comitato mobilitazione per l'acqua del Gran Sasso che ha reso pubblica una relazione a firma del professore Guercio, esperto incaricato dall'istituto di fisica nucleare, loro consegnata da un anonimo, nella quale non ci sono tutele sulla sicurezza dell'acquifero. Nella nota, il comitato si chiede "se la relazione sia stata discussa o meno nell'ambito del tavolo regionale. In ogni caso per noi è un documento che, se originale, sarebbe da respingere al mittente". A tale proposito, Lolli si è stato molto chiaro: "Non abbiamo documenti completi e ufficiali, non sono a conoscenza di quanto fatto recapitare al comitato mobilitazione per l'acqua, quindi se questi ultimi li reputano insufficienti, hanno ragione perché sono relazioni parziali e incomplete". Lolli nello scorso mese di novembre aveva annunciato "una operazione complessa e costosa" per la messa in sicurezza dell'acqua del Gran Sasso: in attesa del varo di questo grande progetto ha istituito il tavolo con i soggetti pubblici e privati coinvolti e sottoscritto un protocollo d'intesa Strada dei parchi e laboratori del Gran Sasso affinché tutte le procedure che avvengono all'interno del laboratorio e della galleria autostradale quando vengono usati materiali che possono in qualche modo interferire o essere pericolosi devono avere un'autorizzazione in più dalla Regione".
Leggi Tutto »