"Forza Italia e' il primo partito in provincia dell'Aquila e il primo in Abruzzo. Se in campo nazionale e' stata applicata la regola che il premier lo esprime il partito che ha avuto piu' voti, perche' alle prossime elezioni regionali abruzzesi il candidato presidente dovrebbe andare alla Lega? La risposta sta nei numeri". Cosi' il neo deputato di Forza Italia nel collegio dell'Aquila Antonio Martino, in una conferenza stampa di analisi al voto che si e' svolta all'Aquila, sulla rivendicazione fatta nei giorni scorsi dal neo deputato della Lega Giuseppe Bellachioma, di una candidatura alla presidenza della Regione di un leghista. Martino ha comunque evitato polemiche con gli alleati sottolineando che "nelle scelte dobbiamo avere una visione piu' ampia, bisogna esprimere velocemente il miglior candidato possibile non guardando solo alle appartenenze ma interrogandoci su quali sono i personaggi che hanno un profilo idoneo e vincente per la nostra Regione". Sulle prossime consultazioni elettorali, Martino ha spiegato che si deve far partire subito la campagna elettorale, non si puo' attendere, il centrodestra deve dare una prospettiva alla gente che viene dal disastro del centrosinistra, su questo mi battero'". Alla conferenza stampa hanno partecipato il vice sindaco dell'Aquila e vice coordinatore regionale di Forza Italia, Guido Liris, e il coordinatore aquilano, Stefano Morelli. "Abbiamo ottenuto un grande risultato in un territorio in cui Forza Italia ha risposto benissimo- ha spiegato Liris -, Martino ha battuto un pentastellato con oltre 10 punti di scarto ed ottenendo 2.000 voti in piu' rispetto alla coalizione, costituendo un esempio nazionale"
Leggi Tutto »Incidente mortale sull’autostrada A24
Un incidente mortale e' avvenuto poco fa sul tratto autostradale dell'A/24 all'altezza di Carsoli. La vittima e' D.B., di 60 anni. Sono in corso accertamenti sulle cause e sulla dinamica dell'incidente da parte della polizia stradale
Leggi Tutto »Incidenti sul lavoro, morto un operaio ad Avezzano
L'operaio, M.D.D. di 43 anni di Avezzano, rimasto gravemente ferito in seguito ad un incidente sul lavoro, accaduto in una fabbrica del nucleo industriale della citta', e' deceduto. L'uomo era stato trasportato in codice rosso dagli operatori del 118 in ospedale nel pomeriggio in seguito alle lesioni riportate. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Avezzano che stanno effettuando i rilievi per chiarire la dinamica dell'incidente. Secondo una prima ricognizione l'uomo sembrerebbe rimasto bloccato tra un macchinario ed un muletto
Leggi Tutto »L’Aquila, due arresti per furto nei cantieri della ricostruzione
Due persone sono state colte in flagranza di reato a rubare materiale elettrico nei cantieri della ricostruzione post terremoto 2009 dell'Aquila sono stati arrestati in serata nel capoluogo regionale dai Carabinieri. I due saranno processati per direttissima. L'operazione e' stata partita dal pomeriggio agli ordini del capitano Francesco Nacca.
Leggi Tutto »Inchiesta sui canoni idrici a Chieti, c’e’ un indagato
C'e' un indagato nell'inchiesta che ha portato al sequestro, da parte dei carabieri di Chieti, delle pratiche relative alla gestione del canone idrico. L'inchiesta e' partita in seguito alla segnalazione di Antonio Barbone, direttore generale di Teateservizi, societa' partecipata pubblica che riscuote i tributi comunali, il quale ha agito nella veste di responsabile della prevenzione e corruzione, in seguito alle dichiarazioni di alcuni contribuenti i quali, dopo aver ricevuto il sollecito di pagamento di fatture del canone idrico, hanno chiesto l'annullamento del sollecito stesso dichiarando di aver eseguito il pagamento delle fatture ordinarie in contanti nelle mani degli operatori addetti. Ma tali somme non risultano accreditate ne' sui conti correnti della Teateservizi, ne' sui conti correnti dell'Ente socio, ovvero il Comune di Chieti.
Leggi Tutto »Chieti, a processo per il sarcofago di epoca romana
Un sarcofago di marmo di epoca romana fa finire sotto processo Enzo Angelini, ex titolare della clinica Villa Pini. Il sarcofago e' fra i beni dell'ingente patrimonio personale che ad Angelini venne sequestrato dopo la dichiarazione di fallimento delle sue societa' che formavano la galassia Villa Pini, a meta' del 2010: un bene che come gli altri della sua collezione era finito in una vendita all'asta. Ma a bloccare l'operazione intervenne la Soprintendenza per i Beni archeologici di Chieti e cosi' la Procura della Repubblica di Roma fece sequestrare il sarcofago che era custodito a custodito in un centro orafo: contestando ad Angelini l'accusa di ricettazione, poiche' il bene, che l'imprenditore aveva acquisito da un privati, sarebbe oggetto di scavi clandestini ed illeciti e per aver conservato per se' il reperto archeologico, non consentendo all'autorita' amministrativa di compiere gli opportuni accertamenti. Accuse che sono costate ad Angelini un decreto di citazione diretta a giudizio davanti ai giudici della Capitale
Leggi Tutto »Inchiesta ‘Castrum’, riuniti i due processi
Dopo lo stralcio in sede di indagine i due fascicoli sugli appalti al Comune di Giulianova, che avevano portato a processo tutti gli imputati, sono tornati a riunirsi in un unico procedimento. I giudici hanno disposto la riunificazione dei due processi (il primo si era aperto il 15 dicembre, il secondo avrebbe dovuto aprirsi il 26 gennaio, ma era poi slittato all'udienza odierna), fissato al 16 maggio il termine per le difese degli imputati nel secondo procedimento per consegnare le proprie indicazioni sulle intercettazioni da trascrivere. Data entro la quale i difensori degli imputati del primo procedimento potranno invece presentare eventuali integrazioni sulle intercettazioni che riguardano i loro assistititi, per le quali questa mattina e' stato affidato l'incarico relativo alla loro trascrizione.
I due procedimenti riuniti questa mattina in un unico processo sono quelli relativi alla maxi inchiesta a firma dei pm Andrea De Feis e Luca Sciarretta su un presunto giro di mazzette per l'affidamento di opere pubbliche al Comune di Giulianova e che lo scorso anno porto' all'arresto, tra carcere e domiciliari, di otto persone.
A processo davanti al collegio ci sono 12 imputati, che a vario titolo e in base alle diverse posizioni devono rispondere di accuse che vanno corruzione alla tentata concussione, fino alla tentata induzione indebita a dare o promettere utilita' fino all'abuso d'ufficio e al falso in atto pubblico e in materia edilizia e urbanistica. Lo stralcio era stato deciso dalla Procura per poter procedere alla richiesta di giudizio immediato per gli 8 imputati che all'epoca erano finiti agli arresti. Si tornera' in aula il prossimo 8 maggio.
Leggi Tutto »Omicidio Alessandro Neri, ascoltati i parenti del giovane
I carabinieri di Pescara stanno ascoltando i familiari di Alessandro Neri, il 29enne ucciso a Pescara la settimana scorsa. Si tratta del padre Paolo Neri e del fratello del giovane Massimiliano. Con loro anche il marito della sorella del padre. Paolo Neri e' gia' stato ascoltato nei giorni scorsi. Mentre per il fratello, rientrato ieri sera da Miami, si tratta della prima volta. Il corpo di Alessandro e' stato trovato giovedi' scorso nel torrente Vallelunga, alla periferia di Pescara. Le indagini dei carabinieri del Reparto Operativo, diretti dal colonnello Gaetano La Rocca, e del Nucleo investigativo, proseguono senza sosta. Al momento non ci sono indagati.
Leggi Tutto »Anci Abruzzo sul nuovo codice della Protezione Civile: seminario con il Sottosegretario Mazzocca
Importante giornata di lavoro quella odierna, celebratasi a Pineto (TE), organizzata da Anci Abruzzo sulla recente riforma della Protezione Civile e pianificazione di emergenza, incentrata sulle attività formative rivolte ad amministratori ed tecnici comunali. La massiccia adesione all’evento, dal titolo “Riforma della Protezione Civile e Pianificazione di Emergenza”, ha costretto gli organizzatori a tenere il seminario, originariamente previsto a Villa Filiani, nel capiente Teatro Polifunzionale di Largo Fava, sempre a Pineto.
Dopo i saluti introduttivi di Robert Verrocchio, Sindaco di Pineto, e Luciano Lapenna, Presidente Anci Abruzzo, è intervenuto il Sottosegretario Regionale Mario Mazzocca, introducendo i temi della giornata e anticipando l’oggetto della discussione inerente “Il nuovo Codice della Protezione Civile - principali disposizioni di interesse per i Comuni”.
Il Sottosegretario d’Abruzzo Mario Mazzocca sottolinea come “con la pubblicazione in Gazzetta del Decreto Legislativo n°1 del 2 gennaio 2018 dal titolo “Codice della Protezione Civile”, il Governo ha dato attuazione alla legge 30/2017 con la quale il Parlamento lo aveva delegato a dare un nuovo assetto complessivo alla Protezione Civile, finora regolata da una legge del 1992, più volte modificata in modo estemporaneo, con la conseguenza di avere uno strumento normativo non adeguato a fronteggiare le emergenze verificatesi con inquietante frequenza, soprattutto in Abruzzo, nell’ultimo biennio. Bene ha fatto l’Anci Abruzzo, che voglio ringraziare in modo non formale, a organizzare con tempestività questa giornata di formazione, soprattutto perché tra le numerose e importanti novità introdotte dal nuovo codice ci sono alcuni aspetti che riguardano direttamente i Sindaci, i Comuni, le Unioni dei Comuni e il loro ruolo come componenti del Servizio Nazionale di Protezione Civile. E’, pertanto, evidente come sia necessario approfondire novità e precisazioni introdotte, anche in relazione alla disciplina della partecipazione dei cittadini e del volontariato organizzato di Protezione Civile. Auspico che alle norme segua anche sostanza, ovvero che le risorse finanziarie e gli strumenti organizzativi siano d’ora in poi adeguati rispetto alle funzioni che il sistema della Protezione Civile è chiamato a svolgere”.
Nel corso dell'incontro, si sono susseguiti gli interventi centrali con le relazioni di Luigi D’Angelo, Direttore Ufficio Coordinamento Emergenze Dipartimento della Protezione Civile Nazionale, e di Laura Albani, Responsabile Dipartimento Protezione Civile Politiche Ambientali Anci Nazionale.
La 2^ sessione, prolungatasi per tutta la mattinata, ha focalizzato l’attenzione sul tema “Pianificare l’emergenza nei Comuni”, con una serrata discussione moderata da Massimo Luciani e Silvio Ranieri (Anci Abruzzo e Umbria), con gli interventi del Dirigente Servizio Emergenze Protezione Civile Abruzzo Silvio Liberatore e Francesca Procacci, Anci Umbriaprociv.
“Siamo una regione che ha fatto spesso i conti con le calamità e le emergenze. Abbiamo sempre necessità di lavorare con le norme e con i piani di Protezione Civile - ha dichiarato Luciano Lapenna, Presidente Anci Abruzzo - Ci sono importanti novità. In questi giorni è stato varato il nuovo Codice della Protezione Civile: ci sono nuove norme che investono il lavoro delle amministrazioni comunali e la predisposizione dei Piani di emergenza. Abbiamo quindi pensato di organizzare una giornata di formazione dedicata a questi temi”.
Leggi Tutto »Ortofrutta, l’export italiano sfiora i 5 miliardi
Le esportazioni italiane di ortofrutta hanno sfiorato l'anno scorso la soglia dei 5 miliardi di euro, con un incremento del 3% rispetto al 2016, stabilendo un record storico per il settore. Lo annuncia, in una nota, Fruitimprese, l'associazione nazionale degli esportatori/importatori, che ha rielaborato i dati ufficiali dell'Istat riferiti a tutto l'anno 2017. Cresce il valore delle nostre esportazioni, calano i volumi esportati del 6% con circa 4 milioni di tonnellate. Il saldo supera di poco il miliardo di euro con un incremento del 3,2% rispetto al 2016. Crescono anche le importazioni sia in volume (7,4%) che in valore (3%). Per quanto riguarda i volumi dei singoli comparti cresce la frutta secca (6,4%) mentre calano ortaggi (-10,3%), frutta fresca (-4,7%) e agrumi (-16,1%). In valore segno positivo per gli ortaggi (0,3%) e la frutta fresca (6,1%) e segno negativo per agrumi (-10,2%) e frutta secca (-1,4%).''E' il made in Italy che vince sui mercati internazionali - commenta il presidente di Fruitimprese Marco Salvi- nonostante instabilita' internazionali per l'embargo russo e aree in continua crisi come il Nord Africa. Da sottolineare il brillante risultato del saldo commerciale attivo (1,059 miliardi), tra i migliori degli ultimi vent'anni, nonostante l'aumento dell'import". Il record dell'export nasce dalla forza trainante del comparto frutta fresca (che rappresenta il 57% dell'export totale) e del comparto legumi e ortaggi (27%).
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