Gli impianti sciistici del comprensorio Roccaraso-Rivisondoli resteranno aperti fino all'8 aprile, sei giorni in piu' rispetto ai programmi, con forti sconti per gli utenti. Lo comunica il consorzio Skipass annunciando che i bambini fino a 12 anni scieranno gratis. "Si sciera' di piu' e si spendera' di meno grazie alla riduzione del prezzo dello skipass giornaliero che, dal 3 aprile, scendera' a 25 euro", sottolinea il presidente del Consorzio Venturino Margadonna. Restano ovviamente validi gli skipass stagionali, mentre il prezzo di quelli giornalieri subira' una forte riduzione. "Il manto perfetto delle piste e la nuova ondata di freddo in arrivo ci ha spinto ad adottare questa decisione che siamo certi verra' apprezzata dalle migliaia di persone che anche quest'inverno ci hanno scelto per le loro vacanze - prosegue Margadonna - Cercheremo di fare il massimo per costruire un'offerta all'altezza delle aspettative anche se non tutti gli impianti resteranno aperti. Chi pero' non vuole perdere l'occasione di sciare ad aprile, deve assolutamente cogliere quest'opportunita'".
Leggi Tutto »Gerosolimo: l’atto delle dimissioni è il gesto piu’ nobile che un politico possa compiere
"Ritengo l'atto delle dimissioni il gesto piu' nobile che un politico possa compiere poiche' racchiude la sintesi di tanti valori tra cui la dignita' prima di tutto". Cosi' in una nota l'assessore regionale al Lavoro Andrea Gerosolimo (Abruzzo Civico), autore insieme all'altro assessore regionale Donato Di Matteo (Pd), della lettera inviata al governatore, Luciano D'Alfonso, nella quale hanno rimesso le deleghe auspicando l'azzeramento della giunta per favorire una riflessione sul voto elettorale nazionale del 4 marzo alla luce della disfatta del centrosinistra. Gerosolimo interviene sul dibattito che si e' sviluppato sul futuro della maggioranza di centrosinistra in regione e sul futuro assetto della Giunta. "Questo non vuol dire scaricare le responsabilita' sul presidente o sui colleghi di giunta e di maggioranza ma assumersele in prima persona - continua la nota -. Siamo i primi a ritenerci responsabili del risultato negativo delle elezioni politiche e pertanto il minimo che abbiamo ritenuto di fare e' proprio dare le dimissioni. Cio' non vuol dire aver fatto un passo di lato ma vuol dire rilanciare l'azione politico amministrativa a condizioni diverse ed a testa alta".
"Siamo convinti, infatti, - continua l'esponente civico - che la principale dote di un amministratore sia quella di riconoscere gli errori ed in tal senso noi lo abbiamo fatto. Ci siamo permessi poi di invitare il presidente D'Alfonso a procedere con l'azzeramento della giunta al fine di avviare un confronto per rivedere l'azione amministrativa sui temi piu' importanti come ambiente, sanita' e riequilibrio dei territori. Ora su questo tocchera' a lui decidere. A noi non interessano posti ne' deleghe. Ci interessa sapere se si vuole cambiare passo o se vogliamo continuare ancora a far finta di niente". L'assessore regionale annuncia che "Noi, comunque, andremo avanti partendo dalla costituzione formale di Abruzzo Insieme. Nelle scorse settimane abbiamo infatti raccolto oltre 400 adesioni tra gli amministratori abruzzesi che, non riconoscendosi piu' negli attuali partiti, hanno deciso di costruire insieme a noi questo movimento di territorio. Questo grande movimento di territorio che non rispondera' a logiche romane, ma solo ed esclusivamente a quelle territoriali iniziando dalla difesa imprescindibile dei presidi e delle istituzioni esistenti. Per noi e' importante restituire la speranza agli abruzzesi e riconquistare la loro fiducia e per fare questo non c'e' bisogno di posti in giunta o di deleghe particolari". In riferimento alla lettera sottolinea che "rispetto al contenuto leggo ricostruzioni fantasiose e qualche interpretazione persino offensiva. Intanto mi corre l'obbligo di chiarire l'aspetto formale. Le nostre sono state delle dimissioni che per garbo istituzionale abbiamo voluto rimettere nelle mani del presidente. Tuttavia qualora la procedura dovesse richiedere un atto formale da parte nostra non esiteremmo a farlo".
Leggi Tutto »Montesilvano, nasce Largo Venezuela
Largo Venezuela. Questo il nome scelto dai montesilvanesi per intitolare la piazza del curvone grazie al concorso “Dai un nome alla piazza” e condiviso dalla Giunta.
«Nei mesi scorsi - ricorda il sindaco Francesco Maragno - abbiamo voluto coinvolgere i nostri concittadini per scegliere insieme un nome da dare alla piazza del curvone antistante i grandi alberghi che, da quando è stata riqualificata, è divenuta nuovo luogo di aggregazione per la città. Attraverso la pagina Facebook del Comune e tramite mail, abbiamo raccolto le proposte. Diversi i suggerimenti pervenuti, ma uno dei più interessanti, numericamente e soprattutto per il messaggio che ne scaturisce è proprio l’intitolazione al Venezuela. Abbiamo così condiviso la proposta e formalizzato la scelta con una delibera di Giunta».
Nell’atto si sottolinea che l'ambito in cui si inserisce la nuova intitolazione è circoscritto da strade e viali i cui nomi richiamano Stati esteri. Nella zona, inoltre, sono presenti molte famiglie emigrate in Venezuela, che ora vivono stabilmente nel quartiere.
«L’Abruzzo - sottolinea il primo cittadino - presenta una comunità venezuelana molto corposa. Nella nostra città, in special modo, sono moltissime le famiglie con origini venezuelane. L’indomani dalla seconda guerra mondiale, sono stati tantissimi gli italiani che sono emigrati in Venezuela. Gli italiani negli anni ‘60 costituivano la comunità straniera più numerosa del Venezuela, addirittura precedendo sia quella spagnola che portoghese. Questo Paese ha dato alle famiglie italiane tantissime opportunità per trovare benessere e costruire il proprio successo. Questa intitolazione inoltre vuole essere un messaggio di vicinanza nei confronti di tutti quei venezuelani che in questi anni stanno vivendo una situazione economico sociale drammatica. La crisi economica ha duramente colpito questo Paese, causando moltissimi morti. Solo nel 2017 sono stati quasi 100 mila i venezuelani che hanno avuto accesso alle procedure di asilo in altri Paesi. L’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati ha recentemente dichiarato i migranti venezuelani “rifugiati”. Una recente inchiesta del New York Times, realizzata in 21 ospedali pubblici, ha messo in luce le gravissime condizioni di malnutrizione di migliaia di bambini. Questa situazione non può lasciarci indifferenti. Ecco perché abbiamo accolto e condiviso la proposta lanciata dai concittadini».
Leggi Tutto »Cepagatti, istituito il registro per il testamento biologico
Il Consiglio comunale di Cepagatti ha approvato unanimita' la delibera che istituisce il Registro delle disposizioni anticipate di trattamento (Dat) attraverso cui una persona maggiorenne, capace di intendere e di volere, puo' esprimere la propria volonta' o meno di essere sottoposta a trattamenti sanitari quando si trovi nella condizione di non poterla manifestare a causa degli effetti di una malattia e di traumi improvvisi.
Secondo quanto previsto dal regolamento per l'istituzione del Registro, approvato da Consiglio comunale, le Dat saranno consegnate all'ufficio di stato civile che avra' solo il compito di riceverle, registrarle e conservarle, dopo aver verificato l'identita' del dichiarante o di un suo fiduciario, e la residenza nel Comune. Dovranno essere redatte in forma scritta, datate e firmate insieme ad una istanza di consegna e verranno conservate in uffici inaccessibili al pubblico. All'elenco delle Dat potranno avere accesso il disponente, il medico curante e il fiduciario
Leggi Tutto »L’Università d’Annunzio aderisce a progetto sugli alimenti sani
Il Senato Accademico dell'Universita' degli Studi 'Gabriele d'Annunzio' di Chieti-Pescara, riunitosi oggi, ha deliberato l'adesione al 'Progetto Sani - Saper NutrIre' cofinanziato con il Por Fers Abruzzo 2014-2020. Il progetto 'Sani', coordinato per l'Ateneo dalla professoressa Assunta Pandolfi, mira ad identificare e qualificare le proprieta' nutraceutiche e l'impronta ecologica di agro-alimenti prodotti da piccole aziende agricole locali con il fine di creare un mercato al consumo specifico di riferimento dei prodotti naturalmente sani come oli vegetali, salsa di pomodoro e di alcuni formaggi fermentati. In particolare la 'D'Annunzio' si occupera' prevalentemente delle analisi chimico-fisiche, nutraceutiche e delle potenziali tossine presenti nei prodotti di riferimento. Inoltre, un gruppo, guidato dal professor Angelo Cichelli, analizzera' il ciclo di vita degli stessi prodotti al fine di misurare la riduzione dell'inquinamento ambientale. Il Senato ha inoltre approvato nuovi protocolli con l'Ufficio scolastico regionale e, per distinti casi, con il Liceo scientifico 'Galileo Galilei' di Pescara e il Liceo 'Gonzaga' di Chieti. E nuove convenzioni internazionali con il 'John D. Calandra Italian American Institute' , la 'Ufg - Universidade Federal de Goias' del Brasile e la 'University of Novi Sad' in Serbia. Il Senato ha dato unanime parere positivo al bilancio consolidato 2016 ed ha avviato la procedura di consultazione per la costituzione del Comitato scientifico della Fondazione Universita' 'Gabriele d'Annunzio'.
Leggi Tutto »Montesilvano, sequestrate due appartamenti trasformati in case di appuntamenti
Due appartamenti, a Montesilvano, trasformati in case d'appuntamento. Sono stati posti sotto sequestro preventivo dalla Polizia di Pescara , nell'ambito dell'esecuzione di una misura cautelare per favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione, emessa dal Gip del Tribunale di Pescara Elio Bongrazio, su richiesta del Pm Rosangela Di Stefano, nei confronti di un 31enne originario della Colombia, indagato per violazione della Legge Merlin. Dalle indagini, avviate dopo una denuncia, e' emerso che il giovane sudamericano, locatario dei due appartamenti, ospitava in subaffitto diversi suoi connazionali, dietro la corresponsione "in nero", di 350 euro a settimana da ciascuno dei suoi ospiti che si prostituivano nelle due abitazioni. Le due abitazioni erano da tempo usate come vere e proprie case d'appuntamento da tutti i suoi occupanti. Il locatario, inoltre, avrebbe aiutato i suoi connazionali, prima di partire dal loro Paese di origine, a predisporre i documenti necessari per l'ingresso in Italia.
Leggi Tutto »Processo all’ex parroco di Spoltore, ascoltati i testimoni della difesa
Nessuno si sarebbe accorto di nulla. E' quanto emerso dall'esame di quattro testimoni della difesa, in tribunale a Pescara, nell'ambito del processo con rito abbreviato che vede imputato l'ex parroco della chiesa di San Camillo De Lellis, a Villa Raspa di Spoltore, accusato di abusi di natura sessuale nei confronti di un ragazzo all'epoca minorenne. In camera di consiglio sono stati ascoltati alcuni ragazzi che tra l'estate 2011 e quella 2012, arco temporale nel quale si sarebbero consumati gli abusi, frequentavano la parrocchia. I testimoni hanno detto di non aver notato nulla che lasciasse immaginare quanto in seguito denunciato. Nella prossima udienza, il 12 aprile, si terra' l'esame di un consulente tecnico della difesa, che sara' chiamato dai legali dell'ex parroco a fornire un parere sulle attivita' svolte in sede di incidente probatorio.
Il 31 maggio, invece, si terra' la discussione. La vicenda ebbe inizio nel 2013 quando, su segnalazioni ben circostanziate di abusi di natura sessuale nei confronti di un ragazzo all'epoca minorenne, il vescovo di Pescara Valentinetti decise di sospendere cautelativamente l'ex parroco che lascio' la parrocchia e si dimise da educatore negli scout dell'Agesci. Nel 2014 inizio' il processo canonico e contestualmente i genitori del ragazzo decisero di rivolgersi anche alla magistratura ordinaria che affido' le indagini alla Squadra Mobile di Pescara. Il processo canonico si chiuse con una condanna di divieto perpetuo dello svolgimento di attivita' parrocchiali con minorenni e con altre pene accessorie, come l'obbligo di 5 anni di vita monacale.
Nel frattempo le indagini indussero il pm della Procura di Pescara, Salvatore Campochiaro, a chiedere il rinvio a giudizio nel 2016, ma l'avvocato del sacerdote, Giuliano Milia, si rivolse alla Cassazione, invocando il principio del "ne bis in idem", sulla base del quale non si puo' essere condannati due volte per uno stesso reato. La Cassazione defini' "inammissibile" il ricorso del parroco e i legali della difesa presentarono lo stesso ricorso al tribunale di Pescara, dove il pm Salvatore Campochiaro e l'avvocato di parte civile Vincenzo Di Girolamo si opposero. Il tribunale, infine, scelse di posticipare la decisione sull'eccezione alle fasi successive del giudizio, quando sarebbero state disponibili le motivazioni della Cassazione. La difesa del sacerdote, a quel punto, avanzo' la richiesta di rito abbreviato.
Leggi Tutto »Inchiesta ‘Vate’, rinviata l’udienza per legittimo impedimento dell’ex assessore
Rinviato, per legittimo impedimento dell'ex assessore Luigi De Fanis, il dibattimento del processo sulle presunte tangenti nel settore Cultura della Regione Abruzzo. Questa mattina era previsto l'esame degli imputati, ma De Fanis - tramite il suo legale - ha inviato la copia di un certificato medico che ne attesta l'indisponibilita' per ragioni di salute. I termini della prescrizione risultano sospesi, ma il rinvio odierno fa slittare la discussione al 14 giugno prossimo. Il 30 maggio, data inizialmente indicata per la discussione, saranno invece ascoltati gli imputati. L'avvocato di De Fanis, Domenico Frattura, ha prodotto la copia di un certificato inviatogli dal suo assistito tramite WhatsApp e ha chiesto il rinvio dell'esame anche per gli altri due imputati, considerando necessaria la presenza dell'ex assessore. Il pm Anna Rita Mantini si e' opposto, chiedendo un accertamento in merito alla certificazione presentata dall'imputato e rilevando l'intempestivita' della comunicazione riguardante "una malattia che non insorge dall'oggi al domani".
Il giudice Maria Michela Di Fine, presidente del Tribunale collegiale di Pescara, ha riconosciuto il legittimo impedimento in seguito alla richiesta avanzata dall'avvocato Domenico Frattura, legale difensore dell'ex assessore regionale Luigi De Fanis, "non apparendo necessari specifici accertamenti nei termini sollecitati dal dibattimento, si rinvia il dibattimento al 30 maggio prossimo". Questo si legge nel verbale dell'udienza svoltasi nella giornata di ieri, in cui De Fanis avrebbe dovuto sottoporsi all'esame in Aula, insieme ad altri due imputati. Nessun accertamento, dunque, alla presentazione del certificato medico attestante l'impossibilita' per De Fanis a comparire per ragioni di salute. A precisarlo lo stesso legale, Domenico Frattura, in riferimento alla notizia in cui si scriveva che "si ritengono necessari gli specifici accertamenti...". "In realta', invece, come chiarito, il Tribunale - precisa l' avvocato Frattura - ha disatteso le richieste del Pm ritenendo del tutto sufficiente e credibile quanto documentato dalla difesa". In seguito al rinvio, i termini della prescrizione sono stati sospesi e la discussione e' slittata al 14 giugno prossimo. Il 30 maggio, data inizialmente indicata per la discussione, saranno invece ascoltati gli imputati.
Leggi Tutto »Masterplan, 36 milioni di euro per le opere strategiche
Trentasei milioni di euro, di cui 20,2 per gli interventi di valorizzazione delle stazione sciistica Passolanciano-Maielletta e altri 15,8 mln per altri 9 progetti strategici, tutti previsti nel Masterplan. Le convenzioni sono state siglate nella sede della Regione Abruzzo, a Pescara. "Sono risorse straordinarie, all'interno del Masterplan, che oggi entrano nella contabilita' pubblica degli enti incaricati di appaltare - ha spiegato il presidente dell'Esecutivo regionale Luciano D'Alfonso -. Parliamo di 20 milioni di euro per Passolanciano-Maielletta, risorse attese da 25 anni, e risorse assegnate ad Arap, affinche' appalti velocemente, dopo l'idonea progettazione gia' curata, cosi' come gli altri 9 interventi che riguardano i beni culturali. Tutte queste attivita' finanziate - ha aggiunto - porteranno cantieri e poi opere pubbliche idonee a rendere piu' attrattivo e funzionante l'Abruzzo. Ci abbiamo lavorato 46 mesi prima per attrarre le risorse a noi Regione Abruzzo e poi per procedimentalizzare. Oggi finalmente trasferiamo le risorse finanziarie e per le quali si pone in essere anche una grande tranquillita' degli uffici tecnici"
Leggi Tutto »D’Alfonso: sulla Giunta chiedete a Lolli
"Come ho gia' precisato, ora il mio cuore e il mio cervello sono collocati al Senato. Ho preso anche le misure di quello che andro' a fare a Roma a favore dell'Abruzzo. Garantisco che lavorero' 16 ore al giorno. Dopodiche' qui in Regione aumenta la destinazione di Giovanni Lolli che ha una grande morbidezza. Lui viene dal Novecento come me e ha imparato anche grandemente l'attivita' del pacificatore. Questa domanda va fatta a Lolli". Cosi' il presidente della Regione Abruzzo, Luciano D'Alfonso, neoeletto senatore, ha risposto in merito a eventuali uscite e ingressi in Giunta, dopo che gli assessori Donato Di Matteo e Andrea Gerosolimo hanno rimesso il loro mandato. D'Alfonso ha evitato di commentare le indiscrezioni, passando quindi la palla al vice presidente della Giunta, Giovanni Lolli.
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