«La garanzia e la tutela della sicurezza dei cittadini di Montesilvano è una delle grandi priorità di questa Amministrazione». A dirlo è il sindaco Francesco Maragno. «La nostra attività si orienta costantemente proprio al consolidamento di tale aspetto. A tal riguardo, infatti, abbiamo rafforzato, nonostante le note carenze di organico, la presenza sul territorio degli operatori della Polizia Locale per mezzo del progetto "Antidegrado sicurezza urbana" che introduce il terzo turno, in fascia serale, per tre volte a settimana. Abbiamo potenziato il servizio di videosorveglianza, puntando gli occhi delle telecamere soprattutto su un patrimonio sensibile e prezioso, come quello degli edifici scolastici. Lo scorso maggio - ricorda il primo cittadino - abbiamo condotto l’operazione di sgombero delle palazzine di via Ariosto, che oltre a presentare problemi strutturali e criticità delle condizioni igienico sanitarie rischiose per gli stessi inquilini, rappresentavano anche una vera centrale di spaccio e contraffazione, con evidenti ripercussioni sulla sicurezza dei residenti della zona, nonché sull’immagine della città. Quella operazione, che ha coinvolto ben 300 uomini delle Forze dell’Ordine, ha posto la parola fine su una situazione rimasta irrisolta per oltre 20 anni. Abbiamo recentemente approvato, in Consiglio Comunale, una modifica al regolamento della Polizia Urbana, introducendo il Daspo Urbano, previsto dal Decreto Minniti, al fine di impedire il bivacco, a ripristino del decoro e di tutela dell’immagine della città, danneggiata da situazioni degradanti. Questi – conclude il sindaco - sono solo alcuni degli esempi dei tanti fronti sui quali ci siamo impegnati. Ora siamo al lavoro anche per il potenziamento del sistema di videosorveglianza su altre aree sensibili del nostro territorio, come ad esempio quella cimiteriale, dove soprattutto negli ultimi tempi, si stanno registrando diversi episodi di microcriminalità».
Leggi Tutto »Vaccini, Abruzzo, Molise e Basilicata regioni più virtuose
Per quanto riguarda le coperture vaccinali su nessuna vaccinazione dell'infanzia l'Italia raggiunge in tutte le Regioni la copertura raccomandata del 95%. Lo afferma il Rapporto dell'Osservatorio sul federalismo in sanita' presentato oggi da Cittadinanzattiva. Nemmeno sulle quattro obbligatorie da anni, cioe' polio, difterite, tetano ed epatite B, dove comunque le differenze regionali sono notevoli: virtuose Abruzzo, Molise e Basilicata (copertura superiore al 97%), Calabria e Sardegna (copertura superiore al 95%), ai livelli inferiori il Friuli Venezia Giulia (89%) e la P.a. di Bolzano (85%). Per quanto riguarda Morbillo-Parotite-Rosolia la copertura media si attesta all'87%, le Regioni con copertura piu' elevata sono Lombardia (>93%) e Piemonte (>91%); sono ad oltre il 90% Sardegna e Basilicata. I livelli piu' bassi si registrano nella Provincia Autonoma di Bolzano (>67%) e Molise (73,51%). Sul vaccino antifluenzale per over 65, siamo fermi a poco piu' del 50% (rispetto al 75% raccomandato): la copertura vaccinale e' maggiore in Umbria con il 63,1%; seguono Calabria e Puglia, al di sopra del 57%. Il dato piu' basso si registra nella Provincia Autonoma di Bolzano 37,3%.
Leggi Tutto »Reti da pesca vicine alla costa, sequestro tra Casalbordino e Vasto
Il personale della Guardia Costiera di Vasto ha individuato e recuperato in acqua 1.100 metri di reti da posta posizionate a distanza ravvicinata dalla costa, prive di ogni segnale regolamentare, come invece previsto dalle vigenti norme, e quindi anche pericolose per la navigazioneal largo del litorale compreso tra Casalbordino e Vasto, nell'ambito di controlli tesi a verificare il rispetto delle normative ambientali e sulla pesca. Il pescato trovato all'interno dell'attrezzatura e' stato liberato in mare
Leggi Tutto »Incontro a Pescara su clima ed energia
E' "Regioni e Citta' per il clima e la transizione energetica: riflettere sull'Europa - Dialogo con i cittadini", il tema della giornata di lavoro in programma domani, venerdi' 20 ottobre, dalle 8.30, all'Aurum di Pescara. L'iniziativa e' nell'ambito della Settimana Europea delle Regioni e delle Citta' 2017 e del progetto comunitario "New finance", con il supporto del Comitato Europeo delle Regioni (CdR), l'Assemblea delle Regioni d'Europa (ARE), la Federazione Europea delle Agenzie e Regioni per l'Energia (Fedarene) e la Conferenza dei Presidenti delle Assemblee regionali europee (Calre). L'evento segue inoltre il workshop sulla transizione energetica e climatica che si e' svolto l'11 ottobre scorso a Bruxelles nella sede della Regione Abruzzo.
Leggi Tutto »I precari dei Vigili del fuoco consegnano a Pescara una lettera a Renzi
All'arrivo del segretario nazionale del Pd Matteo Renzi alla stazione Centrale di Pescara, di ritorno dalla sua visita a Pineto, c'era ad attenderlo una rappresentanza di "precari" del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco che hanno consegnato all'ex Presidente del Consiglio una lettera, per chiedere la stabilizzazione dei "discontinui". "Siamo oggi qui - ha detto Carlo Ciccocioppo, referente regionale dell'Associazione Nazionale Discontinui Vigili del Fuoco - per parlare del lavoro precario all'interno del Corpo dei Vigili del Fuoco. In Abruzzo siamo in 500 e 15mila in Italia che lavorano al fianco dei nostri colleghi tutto l'anno. Facciamo turni a chiamata e quindi chiediamo, dopo aver intavolato trattative e colloqui con il Governo e il Ministro Madia che si e' resa disponibile ad ascoltarci, facendosi partecipe del nostro problema e' ha promesso una soluzione, con l'inserimento della nostra vertenza nel Patto di Stabilita'. Per cui oggi siamo qui per ricordare al segretario nazionale del Pd Matteo Renzi che abbiamo bisogno di avere certezze su quello che e' stato detto. In Abruzzo - ha concluso il rappresentante dell'Associazione Nazionale Discontinui - lavoriamo presso i quattro Comandi Provinciali dei Vigili del Fuoco dove siamo utilizzati sia come volontari che nelle sostituzioni dei vigili del fuoco permanenti".
Leggi Tutto »Spettacoli, in Abruzzo arrivano Giorgio Panariello e Gigi D’Alessio
Numerosi gli appuntamenti nel cartellone degli spettacoli che si terranno questa settimana in Abruzzo. Si inizia questa sera, giovedi' 19 ottobre, all'Irish Cafe' dell'Aquila, con lo spettacolo teatrale "Romeo e Giulietta", a cura di TDB - Tourne'e da Bar. Venerdi' 20 ottobre concerto dei chitarristi Francesca Cacciagrano e Giuseppe Macino all'Auditorium Scuola Civica Musicale di San Giovanni Teatino. All'Irish Cafe' dell'Aquila protagonista il folk irlandese dei The Cunts. Jazz al Green Bar di Teramo in compagnia del Fidanza Jazz Combo Duetto Ristretto. Alla Casa del Teatro dell'Aquila va in scena "Il nome dell'Aquila", per la regia di Eugenio Incarnati (si replica domenica 22 ottobre). Sabato 21 ottobre e' il giorno di Gigi D'Alessio al Teatro Maria Caniglia di Sulmona. Dal pop partenopeo alla musica all'alternativa, Cuba Cabbal porta il suo tour "Resistere tra i Resti" al Cantiere, a Pescara. Rock a L'Officina di Teramo, dove suonano i Big Whales. Suggestivo concerto di bandoneon, al Florian Espace di Pescara, dove Paolo Russo propone "Bandoneon Solo Vol.II". Hard rock all'Orange Taverna Italica di Pescara, con la tripla esibizione di Tsubo, Elephante e Vibratacore. Domenica 22 ottobre si ride a Pescara, al Teatro Massimo, con lo spettacolo di Giorgio Panariello. A livello musicale si sale di intensita', con il metal protagonista al Pocoloco di Paganica: sul palco si alternano State of Reality, Vivaldi Metal Project, Winterbreed, Aetherna e Hamnesia. Rock'n'roll al Dolce & Co. Factory di Mosciano Sant'Angelo, in compagnia dei The Fuzzy Dice. Musica classica al Teatro Comunale di Teramo, con il "Grande concerto inaugurale" dell'Orchestra Sinfonica Abruzzese. Mercoledi' 25 ottobre, infine, la poliedrica Virginia Raffaele porta in scena il suo spettacolo "Performance" al Teatro Massimo di Pescara. Al Fratelli, a L'Aquila, concerto del cantautore Pino Marino.
Leggi Tutto »Nuove linee guida per la pratica della pesca sportiva in Abruzzo
La Giunta regionale dell'Abruzzo, su proposta dell'assessore con delega alla Pesca, Dino Pepe, ha deliberato le linee guida per la pratica della pesca sportiva nelle acque interne. "Le linee guida sono uno strumento fondamentale per procedere alla regolamentazione della pesca nelle acque interne - ha osservato l'assessore Dino Pepe - disciplinano, infatti, le modalita' di pesca nei tratti di fiume di categoria A, B e C". Si e' posta l'attenzione, in particolare, per il numero e il modello di canne da pesca che possono essere utilizzate, quanti ami, e soprattutto le diverse tipologie che possono essere impiegate. "Particolare attenzione - ha proseguito l'assessore - e' stata posta per la 'pesca a mosca', tecnica peraltro in forte crescita in Abruzzo che puo' vantare tanti appassionati". Sono state, inoltre, disciplinate anche le procedure per le gare di pesca. "Voglio ringraziare il Presidente della 3° Commissione, Lorenzo Berardinetti per la collaborazione. Le linee guida - ha concluso Pepe - sono state redatte con un lavoro di squadra tra gli uffici regionali e le associazioni dei pescatori, unitamente alla collaborazione dell'Istituto Zooprofilattico. A loro va un particolare ringraziamento per l'impegno profuso"
Leggi Tutto »A distanza di 23 anni riapre la discoteca Lenny’s a Montesilvano
Renzi nel Teramano: Italia ha strutture d’eccellenza contro il disagio
"E' un viaggio molto bello, qui ascolto e non chiacchiero, ci sono realtà dell'associazionismo, ella scuola, luoghi molto belli. Ora siamo in Abruzzo, stanotte entreremo in Puglia, vogliamo ascoltare molte persone". Lo ha detto il segretario del Pd Matteo Renzi, parlando in collegamento da Vasto durante la registrazione di 'Otto e mezzo' su La7. "Meloni dice che con questo treno prendo insulti? I suoi li ho sempre presi, dipende dallo stile, c'è chi insulta e chi fa proposte. Ci sono contestazioni, ma io vedo un affetto quasi commovente. E' bello incontrare le persone anche quelli che hanno qualcosa da dire", ha aggiunto.
Tappa di Vasto
"In questa tappa abruzzese abbiamo incontrato tantissime realtà, alcune che vanno decisamente bene, altre che invece sono in sofferenza. Abbiamo preso l'impegno di seguire le crisi occupazionali e fare di tutto perché il destino di questi lavoratori possa essere accompagnato con grande determinazione". Lo ha detto il segretario del Pd, Matteo Renzi, parlando con i giornalisti a Vasto, una delle tappe del suo tour in treno. "Quindi - ha aggiunto - bene tutte le iniziative, l'alternanza scuola-lavoro, le realtà del sociale: abbiamo visto cose straordinarie, ma abbiamo grande attenzione alle crisi occupazionali". A Vasto, Renzi ha vistato lo stabilimento della Pilkington, che produce parabrezza per auto. Alla stazione, poi, ci sono stati alcuni momenti di tensione tra i sostenitori del segretario Dem e alcuni contestatori, tra cui attivisti del M5s.
Tappa di Pescara
La scuola, la sicurezza degli edifici scolastici, il ruolo degli istituti alberghieri e le potenzialita' del settore enogastronomico ed agroalimentare al centro della visita del segretario del Pd, Matteo Renzi, all'Ipssar 'De Cecco' di Pescara, nell'ambito del terzo giorno del tour 'Destinazione Italia'. All'incontro hanno preso parte, tra gli altri, il governatore dell'Abruzzo, Luciano D'Alfonso, il presidente della Provincia di Pescara, Antonio Di Marco, il sindaco Marco Alessandrini, parlamentari abruzzesi del Pd, vertici e simpatizzanti del partito abruzzese, insegnanti e presidi, tra cui quella del 'De Cecco', che ha illustrato ai presenti le attivita' portate avanti dalla scuola, concentrandosi in particolare sull'importanza dell'alternanza scuola-lavoro, soprattutto in un istituto come l'alberghiero. Il segretario del Partito Democratico, che ha parlato a lungo anche di alternanza scuola-lavoro, definendola una "intuizione fondamentale", ha sottolineato che il settore agroalimentare, l'accoglienza turistica, la vacanza 'cucina e gusto' "non sono argomenti di serie 'b'". Renzi, in tema di scuole, ha poi auspicato che - "chiunque sara' il capo del Governo, chiunque sara' in maggioranza e chiunque sara' all' opposizione" - vengano raddoppiati i quattro miliardi stanziati per l'edilizia scolastica, perche' con altri quattro miliardi "non si risolvono tutti i problemi, ma si da' un bel colpo". Il presidente della Provincia ha sottolineato che, secondo le stime, servono 90 milioni di euro per la messa in sicurezza delle scuole del territorio. Mentre nella scuola era in corso l'incontro, all'esterno c'e' stata una mini protesta di un gruppo di cittadini, intervenuti per contestare Renzi.
Tappa di Teramo
"Questo viaggio del #trenoPd regala emozioni intense. Dopo la Lega del filo d'oro ieri a Osimo, oggi ho incontrato i bambini e i ragazzi della casa 'Madre Ester', in provincia di Teramo. È impressionante vedere la forza delle suore, degli educatori, di chi lavora con questi ragazzi che provengono da situazioni di gravissima difficoltà in famiglia". Lo scrive su Facebook il segretario Pd Matteo Renzi, mentre è in corso il suo viaggio "di ascolto" per l'Italia. "È giusto e necessario ascoltare anche i ragazzi, i bambini, i loro pensieri. Sorridere con loro, pur tra mille difficoltà - aggiunge Renzi -. E pensare che questo Paese è un grande Paese perché ha strutture di eccellenza nel contrasto al disagio. Non è facile affrontare certe emergenze. Ma è bello sapere che ci sono persone splendide che non si arrendono mai. Grazie alle suore e agli educatori. E una promessa ai ragazzi: non ci dimenticheremo mai di incontri come questo"
"Ho incontrato una rappresentanza di lavoratori dell'Hatria e abbiamo chiamato insieme il vice ministro Teresa Bellanova che si occupa di crisi occupazionali, e faremo di tutto per evitare che arrivino i 55 licenziamenti" ha detto il segretario nazionale del Pd Matteo Renzi poco dopo il suo arrivo a Scerne di Pineto, prima tappa del suo tour di oggi in Abruzzo e Molise. Dopo il mancato accordo al tavolo di trattativa, l'azienda teramana ha confermato 55 esuberi (su 160 dipendenti) e l'avvio delle relative procedure. "Abbiamo illustrato al segretario Renzi - ha detto Berardo Di Tommaso Rsu Hatria - la situazione in azienda e in generale del territorio. Abbiamo chiesto un occhio di riguardo per la nostra azienda anche se abbiamo saputo che proprio oggi partiranno le lettere di licenziamento ai lavoratori. E' un punto di non ritorno per queste persone che usciranno, e che ci auguriamo possano essere reintegrate, qualora le cose dovessero migliorare. Non ci aspettavamo di salire in macchina insieme al segretario Renzi e questa disponibilita' e l'opportunita' che ci ha offerto. Abbiamo ricevuto disponibilita' e ascolto sia da Renzi che da Richetti".
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"Ogni sera, a fine giornata, quando è tardi e sei anche un po' stanco, è la pienezza e l'intensità delle emozioni che il viaggio ti ha regalato a farti desiderare che venga presto il giorno dopo. Oggi prima tappa a Scerne di Pineto, alla Casa "Madre Ester" per bambini maltrattati. Qui abbiamo toccato con mano lo straordinario coraggio di chi ha conosciuto troppo presto le difficoltà della vita e di chi dedica la propria vita ad alleviare le sofferenze degli altri. Poi una visita al Centro spaziale del Fucino di Ortucchio, primo teleporto al mondo per usi civili. Incontreremo altri giovani all'Istituto alberghiero De Cecco di Pescara e con loro continueremo a parlare di formazione e alternanza scuola-lavoro. Nel pomeriggio saremo a Vasto per conoscere una delle principali realtà industriali della zona e infine chiuderemo la giornata a Termoli per un focus sull'agroalimentare con i soci di una cantina vinicola". Lo scrive su Facebook il segretario Pd Matteo Renzi. "Perché in fondo la destinazione di questo viaggio sono le persone e le loro storie", aggiunge.
Leggi Tutto »Nel 2016 si sono verificati in Abruzzo 3.037 incidenti stradali
Nel 2016 si sono verificati in Abruzzo 3.037 incidenti stradali, che hanno causato la morte di 76 persone e il ferimento di altre 4.584. Rispetto al 2015, diminuiscono sia gli incidenti (-5,6%) che i feriti (-5,0%), in controtendenza rispetto ai dati rilevati nell'intero Paese (rispettivamente +0,7% e +0,9%); il numero di vittime della strada diminuisce del -9,5%, piu' del doppio della media nazionale (-4,2%). I Programmi d'azione europei per la sicurezza stradale, per i decenni 2001-2010 e 2011-2020, impegnano i Paesi membri a conseguire il dimezzamento dei morti per incidente stradale con una particolare attenzione, nel decennio in corso, agli utenti vulnerabili. Nella regione Abruzzo, nel periodo 2001-2010 le vittime della strada si sono ridotte del 53,0%, piu' della media nazionale (-42,0%); nel periodo 2010-2016 si registrano variazioni, rispettivamente di -3,8% e -20,2%. Sempre fra 2010 e 2016, l'indice di mortalita' sul territorio regionale e' aumentato da 1,9 a 2,5 deceduti ogni 100 incidenti mentre quello medio nazionale e' rimasto inalterato (1,9) (Cartogrammi in allegato). In Abruzzo, nel 2016, l'incidenza degli utenti vulnerabili per eta' (bambini, giovani e anziani), deceduti in incidente stradale, e' superiore alla media nazionale (50,0% contro 46,1%) con la differenza piu' ampia fatta registrare dagli ultrasessantaquattrenni (Abruzzo 40,8%, Italia 31,8%).
Guardando invece agli utenti vulnerabili secondo il ruolo che essi hanno avuto nell'incidente (conducenti/passeggeri di veicoli a due ruote e pedoni) il loro peso relativo (sul totale dei deceduti) misurato nella regione e' inferiore nel 2016 a quello nazionale (42,1% contro 49,3%). Tuttavia, negli ultimi sei anni (2010-2016) l'incidenza di pedoni deceduti e' cresciuta di piu' in Abruzzo (da 12,7% a 15,8%) che nell'intero Paese (da 15,1% a 17,4%). I costi sociali degli incidenti stradali quantificano gli oneri economici che, a diverso titolo, gravano sulla societa' a seguito delle conseguenze di un incidente stradale. Nel 2016, il costo dell'incidentalita' con danni alle persone e' stimato in oltre 17 miliardi di euro per l'intero territorio nazionale (286,8 euro pro capite) e in poco piu' di 341 milioni di euro (257,6 euro pro capite) in Abruzzo; la regione incide per quasi il 2% sul totale nazionale. Tra il 2015 e il 2016, l'indice di lesivita' rimane sostanzialmente stabile a circa 151 feriti ogni 100 incidenti; l'indice di mortalita' diminuisce leggermente da 2,6 a 2,5 decessi ogni 100 incidenti e quello di gravita' (misurato dal rapporto tra il numero dei decessi e la somma di decessi e feriti moltiplicato 100) passa da 1,7 a 1,6. L'indice di mortalita' cresce nei comuni di Chieti e Pescara mentre diminuisce nei comuni di L'Aquila e Teramo (Figura 3). La pericolosita' e' alta lungo le Strade Statali 83 (Marsicana) e 650 (Fondo Valle del Trigno).
Nel 2016 il maggior numero di incidenti (2.012, il 66,2% del totale) si e' verificato sulle strade urbane, provocando 29 morti (38,2% del totale) e 2.850 feriti (62,2%). Rispetto all'anno precedente i sinistri diminuiscono dell'8,7% in ambito urbano e aumentano sulle autostrade (+5,0%); rimangono stabili sulle strade extraurbane (+0,1%). Gli incidenti piu' gravi continuano ad avvenire sulle strade extraurbane (5,3 decessi ogni 100 incidenti) e sulle autostrade (2,2 ogni 100). La maggior parte dei sinistri stradali avviene in media lungo un rettilineo (45,1%), sia sulle strade urbane (43,2%) che su quelle extraurbane (48,9%). In ambito urbano gli incidenti che avvengono nei pressi di una intersezione rappresentano il 21,9% del totale, seguono quelli che si verificano in corrispondenza degli incroci (21,5%) e in curva (7,2%). Lungo le strade extraurbane il 25,3% degli incidenti si verifica in curva, il 10,8% nei pressi di una intersezione Nel periodo primaverile ed estivo la concentrazione degli incidenti e' piu' elevata, in coincidenza con la maggiore mobilita' legata a periodi di vacanza. Tra maggio e settembre si contano 1.408 incidenti (il 46,4% di quelli avvenuti durante l'anno) in cui hanno subi'to lesioni 2.032 persone (44,3%) e 34 sono decedute (44,7%, Figura 5). Oltre il 76% degli incidenti ha luogo tra le 8 e le 20, ma l'indice di mortalita' raggiunge i valori piu' elevati nella fascia oraria tra le 6 e le 7 (11,5 morti ogni 100 incidenti) e tra le 5 e le 6 della notte (11,1), con valori di molto superiori alla media giornaliera (2,5). L'indice di mortalita' dei soli incidenti notturni e' pari a 4,4 decessi ogni 100 incidenti. Il venerdi' e il sabato notte si concentrano il 42,3% degli incidenti notturni, il 38,9% delle vittime e il 44,8% dei feriti.
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