Circa 500mila gli interventi di assistenza effettuati nel 2016 dagli Help Center, il primo grande progetto promosso dal Gruppo FS Italiane per contrastare e affrontare i fenomeni di disagio sociale presenti nelle stazioni ferroviarie italiane. Tra questi, l'85% (circa 410mila) ha riguardato servizi di sostegno di base - come docce, erogazione di pasti e distribuzione di vestiario - con un forte incremento rispetto al 2015, a testimonianza dell'impatto significativo dei flussi migratori che ruotano attorno alle stazioni, in particolar modo nel Sud Italia. L'altro 15% (circa 75mila) include invece interventi di accompagnamento e orientamento. Sale, poi, del 7% il dato delle persone che si sono registrate presso gli Help Center e cresce anche il dato di chi si è rivolto a queste strutture per la prima volta (+18%), mentre diminuisce leggermente (-2,2%) il numero degli utenti abituali. Tra gli utilizzatori, circa 6mila gli italiani, 5mila gli stranieri comunitari e 11mila gli extracomunitari. Gli Help Center hanno totalizzato circa 4.500 giorni di apertura, con 32mila ore di attività, 46 operatori sociali attivi ogni ora su tutta la rete e 850 volontari. Questi i dati principali contenuti nel Rapporto dell'Osservatorio sul Disagio e la Solidarietà nelle Stazioni Italiane (ONDS), illustrati oggi nella sala Auditorium di Ferrovie dello Stato Italiane. Alla presentazione, i cui lavori sono stati aperti da Renato Mazzoncini ad e direttore generale di FS Italiane, hanno partecipato Laura Baldassarre assessora alla Persona, Scuola e Comunità solidale di Roma Capitale, e Roberto Pella vice presidente vicario ANCI. "L'opera degli Help Center - ha sottolineato Mazzoncini - è preziosa non solo per coloro che ne usufruiscono ma per tutta la collettività. Siamo arrivati al mezzo milione di interventi del 2016, mentre nel 2011 erano 160mila, numeri che confermano quanto l'azione di questi centri sia essenziale per le stazioni e per i territori in cui sono inserite. È un modello di intervento che è stato preso d'esempio anche da altre reti ferroviarie europee, com'è successo in Francia, in Belgio e in Lussemburgo: siamo quindi orgogliosi di ritenere quest'esperienza tra le più importanti nel nostro progetto di responsabilità sociale d'impresa". Ad oggi gli Help Center sono 17, presenti a Roma Termini, Milano Centrale, Bari Bologna, Brescia, Catania, Chivasso, Firenze Santa Maria Novella, Foggia, Genova Cornigliano, Melfi, Messina, Napoli Centrale, Pescara Centrale, Reggio Calabria, Torino e Trieste.
Leggi Tutto »Minaccia carabinieri dopo un incidente, arrestato
Un uomo di 36 anni de L'Aquila e' stato arrestato a San Giovanni Teatino dai carabinieri con le accuse di false attestazioni sulla propria identita', minacce e resistenza a pubblico ufficiale. L'uomo, in seguito a un incidente stradale del quale e' rimasto vittima, dopo essere stato invitato dai militari a salire sull'auto di servizio per poterlo identificare in caserma, si e' rivolto loro con frasi minacciose e li ha colpiti con calci e pugni. In precedenza aveva fornito false generalita'. Il suo arresto e' stato convalidato dal giudice di Chieti Valentina Ribaudo e il processo con rito direttissimo si terra' l'11 ottobre. Nel frattempo l'uomo e' stato condotto nel carcere di Chieti poiche' nei suoi confronti pendeva un ordine di custodia cautelare per altri episodi.
Leggi Tutto »Uil, con incentivi 2,2 milioni di contratti stabili in 2 anni
Con gli sgravi contributivi del biennio 2015-2016 sulle assunzioni a tempo indeterminato sono stati attivati 2,2 milioni di contratti stabili (comprese le trasformazioni). Lo sottolinea la Uil nel secondo Rapporto sulle politiche del lavoro sulla base delle Comunicazioni obbligatorie diffuse dal ministero del lavoro e i dati Istat. Il Rapporto curato dal segretario confederale Guglielmo Loy sottolinea che sono invece arrivate per ora, per il 2017, 74.000 domande per l'incentivo occupazione Sud e 49.000 per l'incentivo occupazione giovani all'interno del programma Garanzia giovani. La Uil a proposito degli incentivi annunciati per l'anno prossimo (sgravio del 50% dei contributi per due anni per le assunzioni stabili dei giovani fino a 29 anni) ha sottolineato l'esigenza di porre le basi per una concorrenzialita' strutturale in termini di costi tra contratto a tempo indeterminato e contratto a termine. Secondo la Uil sarebbe utile aumentare il contributo addizionale sul contratto a termine (ora all'1,4%) e ridurre l'aliquota contributiva del contratto stabile.
Leggi Tutto »Asl provinciale L’Aquila proroga il contratto a 40 precari
La Asl provinciale L'Aquila Avezzano Sulmona ha prorogato, fino a giugno 2018, i contratti di oltre 40 precari. Lo annuncia il consigliere regionale aquilano del Pd Pierpaolo Pietrucci che in una nota "ringrazia il direttore generale, Rinaldo Tordera, per aver mantenuto l'impegno. "E' un prolungamento che fa seguito a quelli del dicembre e del marzo scorsi, senza il quale ci sarebbe stato il blocco delle funzioni e delle attivita' - spiega l'esponente dei democrat -. La proroga si inscrive in un lavoro che stiamo portando avanti assieme all'assessore Silvio Paolucci per la razionalizzazione dei servizi e l'ottimizzazione delle risorse, andando a individuare gli sprechi con l'obiettivo di salvaguardare i lavoratori, da cui dipende l'efficienza dei servizi". Secondo Pietrucci, "questo vale sempre, ma ancora di piu' per la nostra Asl che, lo dicono i dati, brilla per rendimento e qualita', essendo quella che fa la piu' alta mobilita' attiva d'Abruzzo, potendo valorizzare la vicinanza a Roma".
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Politiche europee, giornata di formazione a L’Aquila sugli aiuti di Stato
La prima giornata formativa in materia di aiuti di Stato a carattere territoriale si e' svolta oggi, a L'Aquila, a Palazzo Silone, su iniziativa del Dipartimento per le Politiche europee della Presidenza del Consiglio dei ministri, in collaborazione con l'EIPA, l'Istituto europeo di pubblica amministrazione e la Direzione generale della Regione Abruzzo. In apertura dell'incontro e' intervenuto, con un videomessaggio, il sottosegretario per le Politiche europee, Sandro Gozi che ha augurato un buon lavoro a tutti i partecipanti con attenzione alla regione Abruzzo e agli altri rappresentanti delle regioni collegate. Il sottosegretario ha sottolineato l'importanza di migliorare l'utilizzo degli strumenti per gli aiuti di Stato al fine di mettere in campo interventi efficaci allo sviluppo economico delle diverse aeree del territorio nazionale. Nel corso dell'incontro, coordinato da Valerio Vecchietti, del Dipartimento delle Politiche europee, in un'aula particolarmente gremita anche dagli ospiti del partenariato sociale e degli enti territoriali abruzzesi, sono stati approfonditi alcuni aspetti inerenti la formazione, l'occupazione e la crescita delle Pmi. Nel pomeriggio saranno illustrate, a cura dei rappresentanti del ministero dello Sviluppo economico, le modalita' operative per l'utilizzo del registro nazionale degli aiuti di Stato. L'iniziativa formativa ha raccolto interesse a livello nazionale considerato che sono collegate in videoconferenza con L'Aquila anche altre dieci Regioni e diverse amministrazioni statali. Si tratta di uno degli incontri del ciclo formativo avanzato che il Dpe ha organizzato a livello nazionale e del primo appuntamento sul territorio partito dall'Abruzzo, a cui la Presidenza del Consiglio dei Ministri ha voluto dedicare una particolare attenzione e che, nel prosieguo, tocchera' altre amministrazioni regionali.
Leggi Tutto »Presunta truffa con azioni Tercas, al via il processo
Partito il processo a Teramo per la presunta truffa con le azioni Tercas. Ventotto gli imputati finiti davanti al giudice, tutti accusati di truffa in concorso: l'ex direttore generale Antonio Di Matteo e diversi dirigenti, direttori di filiali e anche semplici impiegati, ai quali l'accusa contesta di aver venduto delle azioni facendole passare invece per cosiddetti "pronto contro termine". L'accusa e' di avere venduto ai clienti azioni spacciandole per investimenti a un anno con un rendimento garantito. I fatti contestati agli imputati risalgono al 2011, con l'inchiesta partita dalle denunce di alcuni risparmiatori.
Come annunciato, Banca Popolare di Bari si e' costituita parte civile nei confronti dell'ex dg Tercas Antonio Di Matteo e dell'allora responsabile pro-tempore dell'area finanza della Tercas. Accettata anche la costituzione di parte civile di una delle parti offese. Dopo l'ammissione dei mezzi di prova il processo e' stato rinviato al 16 ottobre per l'audizione dei primi testi dell'accusa. Inizialmente tra gli indagati figurava anche l'ex presidente Tercas, la cui posizione era stata successivamente stralciata ed archiviata insieme con quella di altri tre dirigenti.
Leggi Tutto »Gli rifiutano da bere in un locale, spara in aria con la pistola
Voleva bere ancora, ma al rifiuto del barista e' uscito dal locale, ha preso nell'auto una pistola e ha esploso 4 o 5 colpi in aria, seminando il panico tra avventori e automobilisti di passaggio, prima di allontanarsi facendo perdere le sue tracce. L'episodio si e' verificato nella tarda serata di ieri, in un hotel nel tratto cittadino della statale Adriatica. Sul posto sono intervenuti i carabinieri che dopo aver individuato l'autore, grazie alle testimonianze delle persone presenti al fatto, hanno perquisito la sua abitazione trovando le munizioni dell'arma utilizzata, verificando che per fortuna si trattava di una replica di una pistola vera, una calibro 9x21, ma che spara a salve. L'uomo e' un 49enne del posto, denunciato per procurato allarme.
Leggi Tutto »Auto contro camion, muore 26enne sulla SS 150
Christoper Micolucci di 26 anni di Castelnuovo Vomano e' morto la notte scorsa a seguito di un grave incidente stradale avvenuto lungo la statale 150 Montorio-Roseto. Secondo una prima ricostruzione dei carabinieri della Compagnia di Giulianova, il giovane alla guida della propria auto e' andato a schiantarsi contro un camion. Nonostante il tempestivo arrivo degli operatori del 118, per il giovane non c'e' stato nulla da fare. La notizia del grave incidente ha lasciato il Comune di Castelnuovo Vomano interdetto. Il ragazzo era titolare di un bar avviato
Leggi Tutto »E-Distribuzione potenzia la rete elettrica teramana
Prosegue il piano di interventi di E-Distribuzione, societa' del gruppo Enel che gestisce le reti elettriche di Media e Bassa Tensione, per potenziare impianti e linee adottando tecnologie piu' resistenti e con un maggior livello di automazione e telecontrollo. Da martedi' 26 a Teramo - localita' Garrano, Putignano e Villa Rupo - al via lavori per potenziare la linea di media tensione che serve 1300 clienti, collegando gli impianti di Putignano a quelli di Campli. L'intervento di tre settimane richiede la rimozione e sostituzione di 30 sostegni della rete elettrica e la posa di 2500 metri di cavo "elicord", realizzato per impedire la formazione di manicotti di ghiaccio e piu' flessibile e meno soggetto a danneggiamenti accidentali. Alcune fasi comporteranno temporanee interruzioni per i clienti serviti direttamente dagli impianti - contrade Villa Rupo, Garrano Alto, Garrano Basso, Ponte Corvo, Cecco. E-Distribuzione sta preavvisando mediante affissioni che indicano date, orari, vie e civici coinvolti.
Leggi Tutto »Omicidio Di Marco a Chieti, condannato l’autore in primo grado a 30 anni
Il giudice di Chieti Isabella Allieri ha condannato a trent'anni di reclusione Emanuele Cipressi, il 25enne teatino che la notte del 9 ottobre del 2016 dinanzi ad un circolo privato di Chieti scalo uccise il musicista Fausto Di Marco, di 40 anni, colpendolo con un coccio di vetro alla gola. Il giudice ha accolto in pieno la richiesta del Pubblico Ministero Giancarlo Ciani che ha contestato tre aggravanti ovvero i futili motivi, la minorata difesa e il mezzo insidioso. Il giudice ha inoltre condannato Cipressi, che al momento della lettura della sentenza non era in Aula, a pagare una provvisionale di centomila euro ciascuno alle due parti civili costituite ovvero Pio Di Marco e Florinda D'Aloisio rispettivamente fratello e madre della vittima. Il processo si e' svolto con rito abbreviato. Secondo i difensori di Cipressi, gli avvocati Marco Femminella e Omar Sanelli, non vi era volonta' omicida da parte del loro assistito ma si e' trattato di un omicidio preterintenzionale. Annunciato il ricorso in Appello.
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