"Tracce di Toluene sono state riscontrate anche all'Aquila nei campioni di acqua del 5 e dell'8 maggio. Inoltre nelle acque dei laboratori Infn, a scarico, il 12 maggio e' ricomparso in tracce anche l'1,2,4 trimetilbenzene". Lo rende noto il Forum H2o che, insieme alla Stazione Ornitologica Abruzzese (Soa), ha effettuato un accesso agli atti e sottolinea che "i documenti arrivati, dopo Pec e telefonate di sollecito, aggiungono ulteriori informazioni sull'aquilano, dove dal 5 maggio diversi cittadini avevano segnalato cattivo odore nell'acqua ai rubinetti". Il Forum fa sapere anche che "l'Arta ha pubblicato sul suo sito i risultati dei campionamenti del 12 maggio relativi al versante teramano: a parte tracce residue di Toluene su alcuni campioni, si evidenzia nel campione raccolto presso i Laboratori Infn, con le acque a scarico per i lavori in corso, la presenza in tracce (0,2 microgrammi/litro) di 1,2,4 trimetilbenzene, una delle sostanze usate in grande quantita' (1250 tonnellate) nei laboratori nell'esperimento Borexino. Con tutta evidenza permangono problemi nell'uso delle sostanze per gli esperimenti". "Sempre ieri - aggiungono gli ambientalisti - abbiamo scritto una nuova nota agli enti per ribadire che, considerata anche la via di contaminazione che si e' avuta con il Toluene, le sostanze potenzialmente rischiose presenti nei tunnel potrebbero essere centinaia, la stragrande parte delle quali non monitorata. A tal proposito abbiamo citato nella lettera recentissime ricerche che evidenziano la presenza in tunnel stradali di sostanze di ogni tipo, dagli Idrocarburi Policiclici Aromatici agli ftalati, molte delle quali rilevabili solo con ricerche particolari".
Leggi Tutto »Spacciava droga ai minori, rifugiato arrestato a Pescara
Un rifugiato straniero di 25 anni originario del Gambia, P.B. e' stato arrestato a Montesilvano dagli agenti della Sezione Antidroga della Squadra Mobile di Pescara, in collaborazione con personale della Squadra Volanti, nell'ambito di un'attivita' di contrasto allo spaccio di stupefacenti.
Il giovane e titolare di un permesso di soggiorno per richiesta asilo politico e ospitato presso un hotel di Montesilvano, in quanto poco prima aveva venduto due dosi di marijuana a due ragazzi di 13 anni. Fermato in via Ariosto, in due palazzine gia' oggetto in passato di alcune operazioni contro lo spaccio di sostanze stupefacenti e il commercio di merce contraffatta, il 25enne, una volta bloccato, e' stato trovato in possesso di un involucro contenente un'altra dose della stessa sostanza.
I due minori, invece, che hanno dichiarato di aver comperato droga anche in altre occasioni nella medesima zona, sono stati riaffidati alle rispettive famiglie, come disposto dalla Procura per i Minorenni dell'Aquila che e' stata interessata del caso.
Leggi Tutto »Rapina in banca a Pescara, bottino 70 mila euro
Rapina in banca a Pescara nella filiale di via di Sotto della Caripe, ai Colli, tre uomini con addosso occhiali e parrucche, che si sono chiusi nell'istituto, hanno legato il personale e sono fuggiti con un bottino di circa 70mila euro. I malviventi sono entrati in azione all'orario di apertura. Secondo quanto appreso non erano armati, ma hanno mostrato un barattolo con dei fili elettrici dicendo che era pronto ad esplodere. Hanno atteso la direttrice all'esterno, l'hanno fatta entrare insieme ad altri tre dipendenti. Una volta dentro, hanno legato tutto il personale della banca, hanno atteso per un'ora l'apertura della cassaforte e l'hanno svuotata. Poi sono fuggiti a bordo di un'auto, rubata, secondo le prime informazioni, alla direttrice. Secondo le testimonianze si sono espressi in italiano senza inflessioni dialettali. L'allarme e' stato lanciato attorno alle 9. Sul posto la Polizia, con squadra Volante, Mobile e Scientifica. Indagini e ricerche in corso.
Leggi Tutto »Regione Abruzzo, Gerardis: saranno riattivati i tavoli sindacali
Gia' dalla prossima settimana saranno riattivati i tavoli sindacali, comunque mai interrotti, per definire i necessari accordi sulla contrattazione decentrata e per discutere delle piu' importanti questioni organizzative. Non e' certo volonta' della Regione lasciare irrisolti i temi che sono in discussione con le Organizzazioni Sindacali, ne' penalizzare i dipendenti". Lo scrive in una nota il direttore generale della Regione Abruzzo, Cristina Gerardis, in merito alla questione che riguarda il personale dell'Ente. "Anzi - aggiunge - e' ferma convinzione della delegazione di parte pubblica che solo attraverso un serrato confronto con i lavoratori sia possibile superare le non poche e certamente non trascurabili criticita', comuni a tutte le amministrazioni pubbliche, che derivano dai sempre piu' stringenti vincoli finanziari e organizzativi imposti dalla normativa statale. Nell'attuale contesto sono comprensibili anche prese di posizione veementi come quelle - dice Gerardis - assunte dalla Uil. Non bisogna dimenticare, pero' che, proteste e agitazioni, non possono risolvere le questioni sul tappeto e certamente non possono superare i pareri resi dal Collegio dei Revisori chiamati a garantire la regolarita' della gestione economica e finanziaria dell'Ente". E Gerardis aggiunge: "Va, in ogni caso, decisamente rigettata l'accusa di agire con poca trasparenza, senza procedure definite, senza coordinamento e con improvvisazione, semplicemente perche' tale accusa non corrisponde ai fatti. La verifica sugli obiettivi e' compiuta da un Organismo Indipendente di Valutazione, che agisce sulla scorta di ben precise norme statali e regolamentari". "Quanto alle sentenze emesse dal Giudice del Lavoro, esse hanno avuto puntuale esecuzione come e' normale che sia. Non puo' essere tuttavia negato il potere-dovere del Direttore del Dipartimento Agricoltura - afferma il dg - di organizzare le strutture poste sotto le sue dipendenze in ragione degli obiettivi da conseguire e dei compiti da assolvere. La Uil percio' - scrive ancora Gerardis - riporti le sue istanze al tavolo sindacale e contribuisca a trovare soluzioni percorribili come molte altre volte ha fatto".
Leggi Tutto »Sanità, convegno Acoi a Montesilvano dal 20 al 24 maggio
1500 chirurghi prenderanno parte al congresso organizzato da Acoi (Associazione Chirurghi Ospedalieri Italiani) a Montesilvano dal 20 al 24 maggio. Temi principali del congresso saranno, dal punto scientifico, la formazione dei chirurghi e soprattutto dei giovani, l'innovazione tecnologica, la robotica e la chirurgia mininvasiva, l'aggiornamento delle linee guida. Sul fronte politico e sociale, saranno affrontati i temi della sostenibilità del Ssn e del ruolo delle società scientifiche, della comunicazione medico-paziente, dei rapporti con il sindacato e delle novità apportate dalla legge Gelli nel campo della responsabilità professionale. Ampio spazio al confronto internazionale perché nell'ambito del congresso Acoi si svolge anche il diciassettesimo spring meeting del Mmesa (Mediterranean&Middle Estern Endoscopic Surgery Association), società scientifica internazionale che raccoglie il meglio della chirurgia endoscopica dei paesi del bacino del Mediterraneo e del Medio Oriente. All'interno del congresso non solo formazione per la chirurgia, ma anche per i giornalisti, con una sessione - lunedì 22 maggio h 8,30-13,00 - dedicata alle modalità di comunicazione in ambito sanitario, con l'assegnazione di 4 crediti formativi. Programma completo sul sito www.acoi.it
Domenica 21 maggio 2017 Sala Plenaria Cerimonia inaugurale del Congresso 16:30 Presentazione del Congresso: Massimo Basti (Pescara), Vincenzo Vittorini (Popoli PE) Saluti delle Autorità Apertura Congresso: Diego Piazza (Catania) Consegna del Premio intitolato a Marco Barreca 19:00 Rapporto Medico-Paziente: ne parla lo sceneggiatore Enrico Vanzina 19:30 Cocktail di benvenuto Legge Gelli: cosa ci aspetta? 16:30 Intervista a Federico Gelli (Deputato della Repubblica) e Giuseppina Maturani (Senatrice della Repubblica) Animatore: Oliviero Bergamini (Giornalista e scrittore) (Roma) Partecipano: Pasquale Fimiani (Magistrato presso la Corte di Cassazione) (Pescara), Guido Locasciulli (Avvocato) La Fondazione Chirurgo e Cittadino onlus organizza la passeggiata in bicicletta "Pedaliamo insieme" percorso cittadino su pista ciclabile pianeggiante (circa 9 km) da Montesilvano a Pescara lunedì 22 maggio 2017 dalle 18.30 alle 19.30 Meeting point ore 18.00 Grand Hotel Adriatico - Montesilvano.
Leggi Tutto »Un ragazzo di 12 anni investito da un’auto a Citta’ S. Angelo
Un ragazzo di 12 anni di Citta' S. Angelo e' stato investito da un'auto, questo pomeriggio, a Marina di Citta' S. Angelo, in via Leonardo Peruzzi, mentre stava attraversando la strada. Subito soccorso dai sanitari del 118, il minore e' stato poi stabilizzato e trasportato in ambulanza all'ospedale civile di Pescara. Al momento dei soccorsi era cosciente. Il conducente dell'auto investitrice, un 52enne di Citta' S. Angelo, secondo gli accertamenti della Polizia Municipale, non era in possesso di patente e guidava un mezzo sottoposto a fermo amministrativo, senza revisione. scaduta. L'uomo e' ora sottoposto ad indagine da parte della Municipale
Leggi Tutto »Maltrattamenti in allevamento di Chihuahua, sequestro e denunce
Falsi pedigree, cosi' da aumentare il valore degli animali sul mercato; ormoni progestinici alle fattrici, per favorire gli accoppiamenti e incrementare la riproduzione. Non solo. I due allevatori di cani Chihuahua denunciati per contraffazione di documenti, falso materiale e maltrattamento animale, in concorso con un veterinario, erano soliti correggere meccanicamente, durante le fasi di sviluppo, le mandibole di alcuni esemplari, per migliorarne il pregio estetico in vista della partecipazione ad esposizioni canine, oltre che espiantare i microchip per inocularli in esemplari diversi. Ora l'allevamento, di Montesilvano, e' sotto sequestro su disposizione del Gip di Pescara. Agli animali ha provveduto il personale medico veterinario del Gruppo Carabinieri Forestale di Teramo con i militari del Nucleo Operativo di Polizia Ambientale e Forestale di Pescara e Tocco: 30 cani, di cui 3 maschi e 12 fattrici di diverse eta' e 15 cuccioli da 1 giorno a 2 mesi. Tranne due femmine, una con cuccioli di un giorno e l'altra prossima al parto, gli animali sono stati trasportati presso il canile rifugio di un comune limitrofo per il successivo affidamento volontario agli eventuali futuri richiedenti. I denunciati sono M. G., cinquantacinquenne, ed N. P., quarantacinquenne, entrambi di Montesilvano e titolari dell'allevamento, in concorso con M. D. C., cinquantanovenne veterinario di Silvi Marina.
immagine di repertorio
Leggi Tutto »Project financing per l’ospedale di Chieti, Paolucci: il modus operandi della Regione e’ corretto
"E' arrivato il momento di fare chiarezza, una volta per tutte, su questa vicenda: la Asl Lanciano-Vasto-Chieti non ha espresso alcun diniego formale alla proposta di Project Financing del nuovo ospedale di Chieti. Sulla base di precise indicazioni della Giunta regionale (contenute nella delibera 133 del 2016), l'azienda sanitaria ha invece condotto un'analisi approfondita e puntuale, necessaria per comprendere e ridurre eventuali spazi di miglioramento del progetto presentato dal privato". A sottolinearlo, in una nota, e' l'assessore alla Programmazione sanitaria Silvio Paolucci, secondo cui "su tutta la vicenda e' stata data un'interpretazione non rispondente alla realta' dei fatti".
"Alla Asl spetta condurre la fase istruttoria - spiega l'assessore - esprimersi sulla ricevibilita' formale della proposta, la valutazione di fattibilità e la sua sostenibilità. Una valutazione positiva di fattibilita' del progetto non puo' infatti prescindere da una negoziazione con il proponente, come previsto dalla norma, finalizzata a recepire tutte le osservazioni evidenziate dagli esperti, interni ed esterni, incaricati dall'azienda sanitaria, o sensibilizzati dalla Regione. Solo in questo modo, il successivo confronto competitivo potrà avvenire sulla base di un progetto fattibile, efficiente, sostenibile e coerente con la programmazione regionale".
Secondo Paolucci, proprio l'analisi poco approfondita delle proposte, che ha portato successivamente a carenze nella negoziazione, è alla base delle criticita' che sono emerse in analoghe iniziative di altre Regioni: "Grazie all'esperienza e alle competenze degli esperti di cui la Asl si è avvalsa - continua - si è voluto scongiurare una accettazione o un rigetto della proposta non suffragato da adeguate valutazioni. Il nostro obiettivo è consentire un rinnovo della rete sanitaria in tempi adeguati, compatibilmente con le esigenze del territorio e con gli obiettivi di risanamento delle finanze regionali. Il fabbisogno di investimenti è inequivocabile, ma non possiamo permetterci di fare scelte che potrebbero rivelarsi troppo onerose per le future generazioni. E' necessario, quindi, che il gruppo di lavoro regionale-aziendale abbia tutta la serenita' necessaria per poter condurre le proprie scelte, anche sulla base di un confronto con il proponente, al fine di valutare la concreta fattibilita' e sostenibilita' di questo progetto". Per l'assessore "il modus operandi della Regione e' corretto".
"Ci sono anche alcune recenti pronunce della giurisprudenza, ormai consolidata - conclude - che sostengono il nostro modo di procedere. Ma evidentemente, chi punta a buttare tutto in 'caciara' non le ha mai lette. Dispiace che cio' avvenga su un tema cosi' delicato e importante, ma per quanto ci riguarda la giunta regionale proseguira' sulla sua strada in modo rigoroso".
Leggi Tutto »Parchi e Riserve, dalla Regione 7,5 miloni di fondi Por-Fesr 2014-2020
Fondi Por-Fesr 2014-2020 per 7,5 milioni di euro per la tutela e la valorizzazione delle risorse naturali. Sono in totale 36 i progetti ammessi al finanziamento, con 74 enti beneficiari (36 capofila e 38 enti aggregati). Ad annunciarlo l'assessore regionale Donato Di Matteo. "Intanto va rimarcato che per la prima volta la Regione Abruzzo da' vita ad un bando e ad una graduatoria per risorse destinate alle aree protette. Il secondo aspetto importante - spiega Di Matteo - e' quello di aver introdotto una tempistica che a breve ci mettera' in condizione di rendicontare le opere entro l'estate del 2018. Il terzo aspetto riguarda il fatto che queste opere potranno contare su una strategia complessiva che ci fara' cosi' muovere nella direzione della valorizzazione delle aree protette, in ragione di una strategia che vuole portare ad una crescita dell'attrattivita' turistica e promozionale della nostra regione, anche attraverso una strategia che leghi il turismo a queste realta' interne d'Abruzzo".Di Matteo sottolinea poi che si tratta "di progetti condivisi e non calati dall'alto, ma progetti nati dal confronto con le parti, per un nuovo modo innovativo di produrre le idee e realizzare i progetti". Nel dettaglio, l'Asse VI dei Fondi Por-Fesr 2014-2020 prevede nell'Azione 6.1.1 'Interventi per la tutela e la valorizzazione di aree di attrazione naturale di rilevanza strategica (aree protette in ambito terrestre, marino, paesaggi tutelati), tali da consolidare e promuovere processi di sviluppo'. L'importo e' di 4,5 milioni di euro con 15 progetti su 17 presentati con il finanziamento del 100% della richiesta di contributo. Nell'Azione 6.5.A.2 si parla di un finanziamento di 3 milioni per 'Interventi per ridurre la frammentazione degli habitat e mantenere il collegamento ecologico funzionale (Sic-Zps)'. In questo caso sono 21 i progetti ammessi, sui 31 presentati. Previsto a breve l'ulteriore finanziamento di un milione di euro per il completamento dei progetti.
Leggi Tutto »SPRAR, Maragno: ‘Unica soluzione per un’accoglienza misurata ed inclusiva dei migranti’
È stata una seduta focalizzata sull'accoglienza dei migranti quella di questa mattina del Consiglio Comunale di Montesilvano. Nell'ambito della discussione, il sindaco Francesco Maragno ha ribadito, sviscerando punto per punto, tutti i vantaggi della progettualità dello Sprar, il Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati, intrapresa dell'Amministrazione Comunale, che andrà così a sostituire i CAS (i centro di accoglienza straordinaria) attualmente presenti negli hotel Ariminum ed Excelsior. «Il termine "straordinaria" - ha spiegato il sindaco - racchiude in sé tutta la drammaticità che il fenomeno dell'immigrazione ha assunto sul territorio italiano. Con i CAS, il governo, per mezzo delle Prefetture, per cercare di fronteggiare il carattere eccezionale dei flussi migratori, ha inviato migranti, senza alcuna possibilità decisionale dei Comuni e senza alcun tetto massimo numerico. L'unico sistema capace di fronteggiare in maniera misurata questa responsabilità, alla quale tutti i Comuni italiani devono rispondere, è lo SPRAR, la cui competenza diventa comunale a tutti gli effetti. Proprio in virtù della nostra adesione alla progettualità SPRAR, abbiamo ottenuto dalla Prefettura la garanzia del rispetto della clausola di salvaguardia, che consente la riduzione del numero dei migranti sul nostro territorio ad un massimo di 161 persone».
A tal proposito il sindaco ha ricordato come il numero dei migranti presenti a Montesilvano si è già ridotto dalle oltre 350 persone, alle 226 censite al 1 marzo alle 200 di questi giorni. Tale numero verrà assorbito, all'interno degli SPRAR che verranno aperti sul territorio entro il tetto massimo di 161.
Con lo SPRAR, i migranti accolti a Montesilvano non saranno solo uomini adulti, ma anche donne e bambini. Tutti coloro che verranno ospitati nelle strutture dovranno seguire un progetto formativo e lavorativo obbligatorio che, favorendone l’inclusione nel tessuto cittadino, inciderà sulla loro permanenza in città. Il frazionamento dei 161 migranti in vari gruppi permetterà infine di non avere più quelle situazioni ghettizzanti che fino ad oggi si sono verificate visto proprio nelle zone turistiche di Montesilvano, escluse categoricamente dalla progettualità SPRAR.
Leggi Tutto »