Oltre diecimila persone hanno assistito alla Madonna che scappa in piazza a Sulmona. Pochi minuti prima della corsa prevista come tradizione a mezzogiorno in punto, la pioggia ha smesso di cadere su piazza Garibaldi, lasciando spazio a un timido raggio di sole che ha reso ancora suggestiva la corsa. Sulmona quest'anno celebra anche il Bimillenario della nascita di Ovidio, con cerimonie che dureranno un anno intero e che richiamano studiosi e pubblico da tutto il mondo: la Madonna che scappa si e' inserita nel calendario dall'esterno ma sempre con grande successo. Una corsa quasi perfetta con la statua della Madonna che si e' piegata leggermente sulla sinistra, ma solo gli occhi piu' attenti e gli obiettivi dei fotografi hanno registrato il lieve ondeggiamento. Per il resto tutto come previsto con il manto nero che e' caduto in modo impeccabile all'altezza del fontanone della piazza, lasciando il posto all'abito verde, segno di speranza e di rinascita. Unico fuori programma la sostituzione all'ultimo momento di uno dei componenti della quadriglia: Fausto Proietti ha lasciato il posto a Giuseppe Pera, per un problema muscolare accusato alla vigilia della corsa. Le emozione si rinnova da secoli e fino a qualche anno fa la corsa della Madonna che scappa in piazza era legata ai ritmi della vita contadina: dal suo andamento, infatti, le famiglie che lavoravano nei campi traevano indicazioni e presagi circa l'andamento dell'anno agricolo e possibili calamita' naturali.
Leggi Tutto »Adotta un Talamo, antico rito finanziato dagli emigrati
Il Comune di Orsogna ha scelto la strada del mecenatismo per sostenere e far continuare a vivere i Talami, uno dei riti religiosi piu' singolari della tradizione abruzzese, quadri biblici viventi che sfileranno nel paese marrucino il 18 aprile, martedi' dopo Pasqua, dalle ore 10. All'iniziativa "Adotta un Talamo" hanno aderito imprese, storiche associazioni di orsognesi nonche' singoli cittadini che vivono all'estero. Per dare forza alla manifestazione, da New York a Boston, da Everett a Roccascalegna alla stessa Orsogna, ci si e' mobilitati con cospicue donazioni per aiutare i Talami a vivere. Orsogna fu interessata dopo la Seconda guerra mondiale da una forte emigrazione: nel 1936 erano circa 6.500 gli abitanti, oggi sono poco piu' di 4.000. Gran parte si trasferi' negli Stati Uniti. Il legame e' rimasto solido proprio grazie alle associazioni di orsognesi che oggi sostengono una delle piu' significative tipicita' abruzzesi, riconosciuta dal ministero del Turismo nel 2011 "Patrimonio d'Italia per la tradizione". I Talami sono interpretati da attori immobili davanti a un fondale affrescato, i quali mettono in scena episodi del Vecchio e Nuovo Testamento. Ogni quadro e' posto su carri agricoli trainati da trattori, tranne il settimo, portato a spalla dagli Alpini. Sono sei i Talami adottati: il primo (che partira' dal Quartiere Li 'mburze) e' stato scelto dalla Mutual Aid Society di New York, una delle piu' antiche e importanti associazioni di orsognesi negli Stati Uniti d'America; il II Talamo (dal quartiere Quarte de la ville - corso Umberto I) e' finanziato dalla Ditta Domenico Travaglini di Roccascalegna; il III (dal Quarte de la ville - via Adriatico) e' offerto dagli "Amici di Boston" Rocco e Bina Scenna, P. Gioioso e Sons Inc., Rocco e Serafina D'Angelo, Carmen e Ida D'Angelo, Carmine e Angela Di Flumeri, Worldwide Wine of New England, Frank Pasciuto/Vittorio Tenaglia, Maria (Moda) D'Alleva/Angelo Tummino; il IV Talamo (dal Quarte a balle - piazza Martiri Civili) e' finanziato dalla Ditta Giuseppe Gallucci di Orsogna; il V Talamo (Quarte a monte - viale Raffaele Paolucci) e' adottato dall'Associazione Sons of Orsogna di Everett in Massachusetts, altra storica associazione con cui sono rimasti sempre forti i legami; il VI Talamo (dal Quarte a balle - via Trento e Trieste) dagli "Amici di Boston" Giovanni e Luisa Saraceni, Cumar - Ivo Cubi, Francesco e Rosalba Paolini, Pasquale e Gianna D'Angelo, Nicola e Gabriella Cipollone, Cassano Family, Circle Laundry - Alex Della Pace, Court House Food.
Leggi Tutto »Pescara, due arresti per una aggressione in strada
Avrebbero aggredito, massacrato di botte e ferito in modo serio un connazionale al culmine di una lite, mandandolo in ospedale per fratture varie alle ossa nasali e al volto. Per il reato di lesioni aggravate personali in concorso e minacce aggravate sono stati arrestati due romeni, P.I., 40 anni e H.A. (27), entrambi senza fissa dimora.
I due, per futili motivi, avrebbero iniziato a litigare con la vittima, loro connazionale di 41 anni, aggredendolo a calci e pugni, in via Lago di Campotosto, nella zona di Portanuova. L'aggressione sarebbe avvenuta dinanzi a diversi testimoni che sarebbero stati anche minacciati dai due aggressori, prima della fuga. E sono stati poi proprio i testimoni a mettere sulla strada giusta gli agenti delle Volanti della Polizia di Stato che, poco dopo hanno rintracciato i due presunti aggressori che avevano ancora gli abiti sporchi di sangue.
Leggi Tutto »Spoltore, cerimonia della Madonna Abbandonata
Si e' svolta regolarmente la cerimonia della Madonna Abbandonata, tradizionale appuntamento pasquale in piazza d'Albenzio in centro storico a Spoltore. Secondo alcuni studiosi l'esatta denominazione antica sarebbe quella della 'bandunata', ossia del pendolo che le statue del Cristo e della Madonna compiono nella piazza avanti e indietro. La manifestazione ha molto in comune con la Madonna che scappa di Sulmona e come sempre raccoglie turisti e appassionati dalla provincia. Grande partecipazione di pubblico e alto gradimento per la piazza liberata dalle auto nell'occasione.
immagine tratta dal profilo fb della manifestazione
Leggi Tutto »Duplice omicidio di Ortona, confermate le accuse
Duplice omicidio, ma anche tentato omicidio e lesioni personali aggravate. Sono le altre accuse che emergono a carico di Francesco Marfisi, il 50enne di Ortona che giovedi' ha ucciso a coltellate la moglie Letizia Primiterra e l'amica di lei Laura Pezzella. All'uomo vengono contestate le lesioni personali nei confronti di sua figlia, incinta, circostanza quest'ultima che ha fatto scattare un'aggravante. La figlia era arrivata mentre l'uomo stava colpendo la moglie, lui ha colpito la ragazza con un fendente provocandole una ferita alla testa ed escoriazioni a un braccio. L'accusa di tentato omicidio, invece, e' riferita alla donna che ospitava la moglie Letizia in casa quando e' avvenuto l'omicidio. Marfisi avrebbe minacciato la donna, prima di salire in auto per raggiungere l'abitazione di Laura Pezzella. Dopo il secondo delitto Marfisi e' tornato nel luogo del primo ed e' sceso dall'auto con i coltelli in pugno. Ha trovato pero' sulla sua strada i carabinieri che lo hanno accerchiato e arrestato. Per il giudice, che ha applicato a Marfisi la custodia cautelare in carcere, come richiesto dal pm Ciani, vi e' un evidente e intensissimo pericolo di reiterazione del reato e devono essere valutati anche i precedenti del 50enne, per rapina e per lesioni personali, che, secondo il Gip, confermano una personalita' impulsiva e l'assenza di adeguato autocontrollo
Leggi Tutto »Tragedia in autostrada, muore un bimbo di 9 anni in un incidente stradale
Un bambino di nove anni morto, madre e sorellina ferite gravemente, padre e un altro fratellino quasi incolumi. E' al momento il bilancio di un grave incidente stradale avvenuto intorno alle 19 sull'A25, (Roma-Pescara) tra i caselli autostradali di Pescina e Celano (L'Aquila), in direzione Roma. Secondo una prima ricostruzione l'auto si sarebbe schiantata contro un viadotto. Sul posto sono subito intervenute ambulenza del 118 da Avezzano ed un elicottero decollato dall'aeroporto di Preturo, all'Aquila.
All'interno della Ford "Kuga" condotta dal capofamiglia, c'era anche un neonato, che legato sul seggiolone e' rimasto illeso. Gravi invece le condizioni della sorellina di 7 anni, mentre per il fratellino di 9 anni non c'e' stato nulla da fare. Sotto choc moglie e marito. L'incidente si e' verificato sul viadotto di Collarmele. L'auto si e' schiantata contro il guard rail e poi si e' ribaltata. Sul posto, oltre agli operatori del 118, sono intervenuti i Vigili del fuoco di Avezzano e la Polizia Stradale di Pratola Peligna
Leggi Tutto »Motociclista 31enne muore a Ortona
Un motociclista di 31 anni ha perso la vita questa sera in un incidente stradale avvenuto in contrada San Leonardo alla periferia di Ortona. Il giovane, per cause in corso di accertamento, ha perso il controllo della moto ed e' finito contro un palo della luce, morendo sul colpo.
Leggi Tutto »Sono 4,7 milioni gli italiani che lavorano di domenica
Sono 4,7 milioni gli italiani che lavorano di domenica: e' quanto emerge da un'analisi realizzata dall'Ufficio studi della Cgia, riferita al 2016, secondo la quale una buona parte di questi e' impegnata in negozio, in fabbrica o in ufficio anche il giorno di Pasqua, spesso in settori legati al turismo. Dei 4,7 milioni di lavoratori della domenica, 3,4 sono dipendenti e gli altri 1,3 autonomi (artigiani, commercianti, esercenti, ambulanti, agricoltori). Se un lavoratore dipendente su cinque e' impiegato nel giorno tradizonalmente dedicato al riposo, per i lavoratori autonomi questo dato sale a quasi uno su quattro. Il settore dove la presenza al lavoro di domenica e' piu' elevata e' quello degli alberghi e dei ristoranti: i 688.300 lavoratori dipendenti coinvolti incidono sul totale degli occupati dipendenti del settore per il 68,3%. Seguono il commercio (579.000 occupati pari al 29,6% del totale), la Pubblica amministrazione (329.100 dipendenti pari al 25,9%), la sanita' (686.300 pari al 23%) e i trasporti (215.600 pari al 22,7%). Negli ultimi anni - segnala il coordinatore dell'Ufficio studi della Cgia, Paolo Zabeo - il trend degli occupati di domenica e' aumentato costantemente sia tra i dipendenti che tra gli autonomi. Nel settore commerciale, grazie alla liberalizzazione degli orari introdotta dal governo Monti, una risposta alla crisi e' stata quella di aumentare i giorni di apertura dei negozi. Con la grande distribuzione e gli outlet che durante tutto l'anno faticano a chiudere solo il giorno di Natale e quello di Pasqua, anche le piccolissime attivita', nella stragrande maggioranza dei casi a conduzione familiare, sono state costrette a tenere aperto anche nei giorni festivi per non perdere una parte di clientela". Le realta' territoriali dove il lavoro "domenicale" e' piu' diffuso sono quelle dove la vocazione turistica e commerciale e' prevalente: Valle d'Aosta (29,5% di occupati alla domenica sul totale dipendenti presenti in regione), Sardegna (24,5%), Puglia (24%), Sicilia (23,7%) e Molise (23,6%) guidano questa particolare graduatoria. In coda alla classifica, invece, si posizionano l'Emilia Romagna (17,9%), le Marche (17,4%) e la Lombardia (16,9%). La media nazionale si attesta al 19,8%.
"La maggiore disponibilita' di alcuni territori a lavorare nei weekend - dichiara il segretario della Cgia, Renato Mason - va in gran parte ricondotta al fatto che buona parte del Paese ha un'elevata vocazione turistica che coinvolge le localita' montane e quelle balneari, le grandi citta', ma anche i piccoli borghi. E quando le attivita' turistico-ricettive sono aperte anche la domenica, i settori economici collegati, come l'agroalimentare, la ristorazione, i trasporti pubblici e privati, i servizi alla persona, le attivita' manutentive, etc., sono incentivate a fare altrettanto". Rispetto agli altri Paesi europei, comunque, l'Italia si posiziona negli ultimi posti della classifica tra chi lavora di domenica. Se nel 2015, in riferimento ai lavoratori dipendenti, la media dei 28 paesi Ue era del 23,2% - con punte del 33,9% in Danimarca, del 33,4% in Slovacchia e del 33,2% nei Paesi Bassi - da noi la percentuale era del 19,5%. Solo Austria (19,4%), Francia (19,3%), Belgio (19,2%) e Lituania (18%) presentavano una quota inferiore alla nostra. Ricordiamo, infine, l'elenco delle principali professioni che da sempre lavorano anche la domenica. Esso e' costituito da: medici, infermieri, farmacisti, commessi, negozianti, addetti al soccorso stradale, benzinai, bagnini, giornalisti, operatori radio-Tv, fotografi, operai su impianti a ciclo continuo, addetti ai musei/cinema/teatri/mostre e spettacoli vari, guide turistiche, tipografi, grafici, ferrovieri, tramvieri, casellanti, autisti, taxisti, piloti- assistenti e controllori di volo, poliziotti, carabinieri, finanzieri, vigilantes, vigili urbani, vigili del fuoco, atleti professionisti, baristi, pasticceri, panificatori, gastronomi, fioristi, commessi, edicolanti, cuochi, camerieri, ristoratori, albergatori, tabaccai, ambulanti, allevatori di bestiame, pescatori, marinai, portuali, colf e badanti.
Leggi Tutto »Corsa all’acquisto di patatine fritte in Giappone
Corsa all'acquisto di patatine fritte in Giappone dopo che una delle piu' grandi aziende nipponiche di snack, la Calbee, ha annunciato lo stop delle vendite a causa di un cattivo raccolto a Hokkaido, regione chiave per la produzione di patate. Lo riporta Bloomberg. I prezzi sono subiti saliti alle stelle e un pacchetto, di solito venduto a meno di due euro, e' arrivato a costarne 11. Le foto degli scaffali dei supermercati vuoti sono diventati virali sui social media, anche perche' i giapponesi sono golosissimi di patatine: secondo un sondaggio condotto della Asahi tv su 10.000 persone sono il primo e il secondo snack preferiti in Giappone.
Leggi Tutto »Pronto il cartellone estivo di Roccaraso
Dal concerto de "Il Volo" a quello degli Zero Assoluto, dai campionati nazionali di pattinaggio a rotelle al Giro d'Italia di Handbike, dalla celebrazione del 120esimo anniversario della Transiberiana d'Italia fino alla partecipazione da protagonisti all'Abruzzo Open day summer 2017. Dal 28 aprile al 18 settembre, a Roccaraso sono stati programmati cinque mesi di eventi con importanti novità ma anche con significative conferme come il Festival internazionale degli gnomi, l'intesa con il Napoli calcio per il ritiro precampionato della formazione Primavera e la rassegna "Roccaraso vintage": appuntamenti che ogni anno richiamano migliaia di turisti nel centro montano dell'Alto Sangro. E poi spazio alla cultura con la rassegna "Il Tempo e le idee", il Premio "Suffoletta" e la tappa del "Muntagn in jazz festival". "La vera novità di quest'anno - ha spiegato il sindaco di Roccaraso, Francesco Di Donato - non è tanto quella di aver presentato un cartellone di manifestazioni che come sempre strizza l'occhio alla quantità e alla qualità degli eventi. Ma è soprattutto il fatto di giocare d'anticipo, di puntare sulla programmazione a lunga scadenza e di poter presentare il programma degli eventi addirittura prima di Pasqua. C'è solo l'imbarazzo della scelta - ha aggiunto Di Donato - proponiamo una rosa di manifestazioni musicali, sportive e culturali di primissimo livello e non escludiamo la possibilità di inserire ancora qualche evento. In più - ha concluso il sindaco di Roccaraso - non si tratta di manifestazioni che sono concentrate nei mesi di luglio e di agosto che tradizionalmente rappresentano i momenti di massima affluenza turistica. Abbiamo inserito nel programma, appuntamenti molto attrattivi nei mesi di aprile, maggio, giugno e settembre, proprio perchè crediamo che la sfida al mercato si possa vincere destagionalizzando l'offerta e puntando anche sul turismo emozionale e sulla condivisione di esperienze". Il programma delle manifestazioni è consultabile sul sito del comune di Roccaraso
Leggi Tutto »