I familiari delle vittime della tragedia dell'Hotel Rigopiano hanno dato il via libera alla messa in onda del documentario "C'e' qualcuno", scritto da Michele Santoro. Il documentario sara' trasmesso venerdi' prossimo, 2 giugno, dalla Rai. L'ok e' arrivato dopo la visione in anteprima del lavoro di Santoro. "Al termine - si legge in una nota del comitato dei familiari delle vittime, presieduto da Gianluca Tanda - abbiamo ritenuto giusto approvare che il filmato venga messo in onda il 2 giugno, con la richiesta che ora segua un'inchiesta giornalistica finalizzata a ricercare antefatti e responsabilita'. Michele Santoro ha espresso il suo personale impegno a non spegnere le telecamere su Rigopiano il 2 giugno". Oltre a Tanda, erano presenti all'anteprima Santoro, altri familiari delle vittime e i loro legali
Leggi Tutto »Muore a 19 anni a Pratola Peligna, fissata l’autopsia
E' stata fissata per le 11,00 di martedi' 30 maggio all'ospedale di Sulmona l'autopsia per accertare le cause della morte di Antonio Di Pillo, 19enne di Pratola Peligna. A disporla il sostituto procuratore del tribunale di Sulmona, Aura Scarsella, che, in seguito al sopralluogo dei carabinieri di Pratola Peligna, ha deciso di affidare ad un esame peritale piu' approfondito, il compito di scoprire la verita'. Il giovane e' deceduto nel primo pomeriggio di sabato scorso mentre si trovava all'interno della sua cameretta. In un primo momento si era pensato che il decesso fosse avvenuto a seguito di un improvviso malore scatenato da qualche patologia congenita. Poi alcuni indizi che i carabinieri avrebbero rinvenuto nella casa del giovane, ma soprattutto le testimonianze dei genitori e di alcuni amici del 19enne, hanno spinto i carabinieri ad aprire un fascicolo per ora contro ignoti, in cui si ipotizza una morte diversa da quella naturale
Leggi Tutto »Matteoli: alleanza tra Fi e Pd mi spaventa
"L'alleanza con il Partito Democratico non e' paventata, mi spaventa. Non sono certamente d'accordo". Cosi' l'ex ministro delle infrastrutture Altero Matteoli, parlamentare di Forza Italia e presidente della commissione Lavori pubblici del Senato, parlando a margine di un evento politico all'Aquila, sulla possibilita' di accordo alle elezioni politiche tra il suo partito e il Pd. "Una cosa e' un'alleanza tecnica per fare una legge elettorale, che c'e' sempre stata. Anche nella prima Repubblica c'erano delle cose che si facevano insieme tra Partito comunista e Movimento sociale italiano. Ma questo non c'entra nulla con un accordo politico", ha detto.
"Approvato l'emendamento per la messa in sicurezza dei viadotti per le autostrade A24 e A25, messi a dura prova dalle scosse, ora speriamo che il concessionario Strada dei Parchi dell'imprenditore Abruzzese Carlo Toto faccia l'intervento non piu' rinviabile per gli abruzzesi gia' colpiti da numerosi terremoti". Cosi' l'ex ministro delle Infrastrutture, Altero Matteoli, parlamentare di Forza Italia e presidente della commissione Lavori pubblici del Senato, parlando a margine di un evento politico all'Aquila, del 'caso' sull'emendamento alla 'manovrina' approvato in Commissione Bilancio della Camera sulla messa in sicurezza delle due autostrade che insistono su Lazio e Abruzzo. Matteoli ha sottolineato che il gruppo Toto ha gia' avuto "117 milioni di euro per i pulvini ma non ha fatto nulla. Ora, considerando che ha diritto ad avere i fondi per questo intervento, faccia subito i lavori". In quanto al braccio di ferro tra Anas e Mit per l'assegnazione dei 100 milioni, Matteoli ha spiegato che "ognuno cerca di accaparrarsi piu' fondi possibile. L'Anas per la manutenzione ha avuto 1 miliardo 300 milioni e con questo emendamento ne perdera' 400, ma l'importante ora e' fare i lavori".
Leggi Tutto »Cresme-Symbola, da ecobonus 28,2 miliardi di investimenti
Da una nuova edilizia legata alla qualita', al recupero, all'efficienza energetica e alla sicurezza antisismica puo' venire una spinta al rilancio dell'economia interna insieme a una riduzione dei consumi energetici e dell'inquinamento delle nostre citta'. Lo dice il rapporto 'Una nuova edilizia contro la crisi' di Cresme e Fondazione Symbola, secondo cui lo scorso anno il credito di imposta per le ristrutturazioni e l'ecobonus hanno generato 28,2 miliardi di euro di investimenti, con un incremento del 12,3% sul 2015, e attivato 419mila posti di lavoro tra diretti e indotto. Tra 2007 al 2016, gli anni della crisi, i lavori di manutenzione straordinaria incentivati con il credito di imposta sono stati pari a 190 miliardi di euro. Tanto che oggi il 79% del valore della produzione del settore edilizia si deve alla riqualificazione del patrimonio esistente. Gli incentivi fiscali sono stati l'unico motore positivo per l'edilizia, che ha pagato la crisi piu' di altri settori perdendo 600mila posti di lavoro dal 2008. Oggi, suggeriscono Symbola e Cresme, possono giocare un forte ruolo di rilancio e orientamento del settore anche grazie al nuovo 'sismabonus' che consente detrazioni sino all'85% dei costi sostenuti. "Per rilanciare il nostro mercato interno e l'occupazione non possiamo ripartire dalla vecchia edilizia speculativa, quella del cemento e del consumo di suolo - spiega il presidente della Fondazione Symbola Ermete Realacci - bisogna cambiare rotta puntando verso quella nuova edilizia che e' gia' in marcia e che incrocia le sfide della sicurezza antisismica, della ricostruzione post-terremoto, dell'efficienza energetica, della riqualificazione e rigenerazione urbana". "Occorre - prosegue Realacci - una manutenzione intelligente di questi strumenti, garantendo una maggiore efficacia delle misure per il risparmio energetico e un pieno utilizzo, con adeguati strumenti finanziari per gli incapienti, del nuovo potente sismabonus per la messa in sicurezza antisismica. Incrociando 'Casa Italia' e la ricostruzione nelle aree colpite dal terremoto, l'attivita' di riqualificazione puo' entrare in una nuova fase, che necessita di nuove politiche a livello locale e di una nuova progettualita' per le citta'". "Il prossimo ciclo edilizio potrebbe essere definito come il "primo ciclo dell'ambiente costruito - afferma il direttore del Cresme Lorenzo Bellicini - a sottolineare da un lato l'importanza della riqualificazione del patrimonio esistente, ormai pari al 79% del valore della produzione del settore nel 2016, e dall'altro che questo mercato non puo' essere piu' solo letto attraverso la sua variabile 'edilizia',ma attraverso l'integrazione tra costruzioni, impianti e servizi; e che e' necessario un salto di scala nell'azione di riqualificazione e miglioramento gestionale del patrimonio costruito".
Ai vantaggi per la filiera, si aggiungono i vantaggi per i cittadini e per il patrimonio immobiliare. Il rapporto dimostra come le ristrutturazioni incidano positivamente sulvalore dell'immobile: a fronte di un intervento medio di 14.500 euro, un'abitazione ristrutturata aumenta il suo valore di 65.750 euro. Mediamente le case ristrutturate immesse sul mercato nel 2016 hanno avuto un valore del 29% superiore a quelle non ristrutturate. E hanno un prezzo medio superiore anche rispetto alle case nuove. A titolo puramente indicativo si puo' ipotizzare che se tutte le abitazioni messe sul mercato immobiliare nel 2016 fossero riqualificate, il valore del patrimonio edilizio residenziale in offerta sarebbe rivalutato di 20 miliardi di euro. La riqualificazione e', quindi, una operazione di valorizzazione economica del patrimonio esistente che incide sulla ricchezza delle famiglia e del Paese. Per sfruttare gli strumenti di di questo "fisco buono" gli italiani devono esserne a conoscenza. Da un sondaggio Ipsos realizzato per Symbola emerge che il 76% degli italiani conosce l'ecobonus, il 15% dei quali afferma di averlo utilizzato. Il sismabonus e' invece meno noto: a oggi il 46% degli italiani non ne conosce l'esistenza. E questo nonostante che sette italiani su dieci si dicano propensi a spendere di piu' per avere case piu' sicure dal punto di vista sismico e con maggiore efficienza energetica. "La crisi - scrivono Realacci e Bellicini nella premessa del rapporto - ha posto all'ordine del giorno nuovi bisogni cui far fronte con risposte nuove. Per accettare le sfide che il presente e il futuro ci pongono, l'Italia deve fare quello che meglio di ogni altro Paese sa fare, l'Italia deve fare l'Italia e tenendo insieme bellezza e tecnologia, innovazione e tradizioni, coesione sociale e competitivita' potra' dare a queste domande risposte adeguate. L'edilizia di cui parliamo in questo report puo' essere una di quelle risposte"
Leggi Tutto »L’Aquila, nuovo reparto degli Alpini per gli interventi per calamita’ naturali
Il ministro della Difesa Roberta Pinotti ha inaugurato oggi a L'Aquila il nuovo reparto del Nono Reggimento Alpini dedicato agli interventi per calamita' naturali. "Le emergenze - ha detto il capo di stato maggiore dell'Esercito, il generale di Corpo d'Armata Danilo Errico - hanno reso necessario rendere permanente la capacita' operativa dell' Esercito in questa parte del territorio a rischio sismico. La soluzione individuata e' un battaglione multifunzionale e con capacita' specialistiche, ad esso si affianchera' una ulteriore compagnia dei fucilieri che andra' ad incrementare la componente di manovra del Nono Reggimento Alpini. Questo provvedimento - ha spiegato - permettera' di assicurare quell' expertise e quelle risorse idonee per il supporto generale come ad esempio rifornimento idrico, produzione e distribuzione di energia, costruzione, riparazione e mantenimento di strade, ponti e strutture alloggiative, quanto quelle connesse alla mobilita' in particolare in ambiente innevato"
"I numeri sono di 260 unita', alcune professionilita sono gia presenti, altre necessarie verranno incrementate. Soprattutto verra' incrementato notevolmente il parco mezzi e quindi questo e' l'altro aspetto importante perche' riguarda, trattandosi di Genio alpino, di competenze specifiche che consente di operare in moltissime situazioni di possibili calamita'". Lo ha detto all'Aquila il mimistro della Difesa Roberta Pinotti. In particolare l'Orta e' un battaglione specializzato nell'emergenza postsismica e atmosferiche di stanza a L'Aquila, nella caserma Pasquali-Campomizzi, che alla fine dovrebbe essere composto da circa 300 uomini che saranno selezionati e formati e dotati di mezzi all'avanguardia. Sara' parte del Nono Reggimento Alpini, affidato al comando dell'ufficiale Fulvio Menegazzo. Entrera' in piena operativita entro un anno
"Un nuovo battaglione degli alpini, tagli ne sono stati fatti molti in passato, ora cerchiamo di razionalizzare ma anche di incrementare dove ci sono delle necessita'. Dopo molti tagli L'Aquila e la regione Abruzzo hanno una presenza militare ancora sentita ma era ancora piu' sentita nel passato. Per la prima volta con l'istituzione di questo battaglione invertiamo una tendenza". Lo ha detto all'Aquila, il ministro della Difesa Roberta Pinotti, a margine della cerimonia di istituzione presso il Nono Reggimento Alpini, del Battaglione Orta da impiegare in casi di calamita' in centro Italia. "Lo facciamo - ha aggiunto il ministro - perche' serve nelle nostre missioni principali, per la difesa della Patria, avere delle capacita del Genio alpino permette di proiettarci nei teatri stranieri anche con piu' facilita' ma ci serve perche' anche l'utilizzo duale insieme alla Protezione civile e' una necessita' sulla quella dobbiamo essere sempre pronti"
Leggi Tutto »Maxi evasione di 15 milioni di euro, una denuncia
La Compagnia della Guardia di Finanza di Sulmona ha concluso un'attivita' di polizia tributaria nei confronti di una societa' di capitali operante nella Marsica in vari settori commerciali, che non ha adempiuto agli obblighi previsti dalla normativa fiscale evadendo 15 milioni di euro. Il legale rappresentante della societa' e' stato denunciato all'Autorita' Giudiziaria per violazioni in materia penale-tributaria per aver omesso la presentazione delle dichiarazioni ai fini del reddito e dell'iva e per l'occultamento di documentazione fiscale. Le Fiamme Gialle peligne hanno constatato che la societa' aveva in realta' operato ed effettuato operazioni commerciali, attraverso cessioni di beni e prestazioni di servizi, conseguendo, per gli anni dal 2011 al 2014, ricavi per circa 15 milioni di euro, completamente non dichiarati ed occultati al fisco, evadendo cosi', totalmente, la tassazione diretta ed indiretta. Pur in presenza di una contabilita' frammentaria i finanzieri sono riusciti a ricostruire l'intero ciclo delle operazioni di gestione e delle cessioni di beni o prestazioni di servizi eseguite sul territorio regionale, determinando l'effettivo giro d'affari realizzato dall'impresa, nei confronti della quale sono stati constatati ricavi non dichiarati per quasi 15 milioni di euro, un'imposta evasa ai fini Ires per quasi 4 milioni di euro, un'Iva dovuta per oltre 3 milioni di euro ed un'imposta Irap per 700 mila euro.
Leggi Tutto »Pepe apre uno spiraglio per l’estensione degli aiuti per le gelate di aprile
Le imprese agricole che hanno subito i danni delle gelate, brinate e nevicate eccezionali nello scorso aprile potranno essere risarcite. Dopo una richiesta avanzata dalla Commissione Politiche Agricole composta dagli assessori regionali al ministro delle Politiche agricole, e' stato approvato un emendamento in V commissione bilancio della Camera che include, tra quelle indennizzabili ai sensi del D.Lgs 102/2004, tutte le aziende che hanno avuto danni ad aprile ma che hanno produzioni assicurabili che prima erano escluse. "Ho sostenuto con forza questa posizione all'interno della Commissione - dichiara l'assessore alle politiche agricole Dino Pepe - il governo nazionale e, in particolare il Ministro Martina, hanno dimostrato, ancora una volta, di essere vicini alle esigenze degli agricoltori. Nei prossimi giorni sara' mia cura rappresentare al Ministro la necessita' di incremento del Fondo di Solidarieta' nazionale che in questo momento non presenta una disponibilita' idonea agli eventi che si sono verificati". La Regione provvedera', antro il 30 agosto 2017, a predisporre la declaratoria di eccezionalita' degli aventi da presentare al Ministero.
Leggi Tutto »Parlione: “Dall’INPS bonus mamme e per asili nido”
«Un’ottima opportunità per neo mamme e per genitori con bimbi iscritti negli asili nido che auspichiamo i montesilvanesi vogliano cogliere». L’assessore alla Pubblica Istruzione Maria Rosaria Parlione punta l’attenzione su due forme di agevolazione che arrivano dall’Inps. La prima è “Il premio alla nascita”: si tratta di un bonus di 800 euro corrisposto dall’INPS per la nascita o l’adozione di un minore su domanda della futura madre dal settimo mese di gravidanza o alla nascita, adozione o affido. Il bonus verrà corrisposto alla mamma tramite bonifico presso ufficio postale, accredito su contro corrente bancario, su conto corrente postale, libretto postale o carta prepagata.
Le domande dovranno essere presentate all’INPS dopo il compimento del settimo mese di gravidanza, entro un anno dal verificarsi dell’evento. Il bonus è riservato alle mamme con residenza in Italia e o la cittadinanza italiana o comunitaria.
La seconda agevolazione è il bonus nidi: tutte le famiglie con bimbi nati a partire dal 1 gennaio 2016, iscritti ad asili nido pubblici o privati autorizzati, a prescindere dal reddito a partire dal 17 luglio potranno presentare la domanda all’INPS, presentando l’attestazione di pagamento delle rette relative alla frequenza. L’erogazione del bonus di 1000 euro avverrà con cadenza mensile, per 11 mensilità, direttamente al beneficiario fino a concorrenza dell’importo massimo mensile, pari a 90,91.
«Si tratta di due strumenti - dice ancora la Parlione - che possono supportare tutte le famiglie in cui con l’arrivo di un nuovo figlio o con l’inizio di un percorso all’interno degli asili nido, si trovano a dover affrontare spese significative».
Leggi Tutto »Giovane operaio morto nel Teramano in un incidente sul lavoro
Un giovane operaio e' morto in un'azienda della zona industriale della frazione di Castelnuovo Vomano, nel comune di Castellalto. La vittima si chiamava Roberto Moretti ed era originario di Cercola e avrebbe compiuto 32 anni a luglio.
Secondo quanto si e' appreso, il giovane dipendente di una ditta di autotrasporti, stava scaricando del materiale da consegnare a un'azienda di Castelnuovo Vomano, sul cui piazzale e' avvenuto l'incidente mortale. Non e' chiara la dinamica, perche' alcuni testimoni che hanno chiesto l'intervento dei soccorsi hanno dapprima parlato di una caduta poi di una colpo ricevuto da un macchinario il cui braccio stava operando in zona. La dinamica sara' comunque chiarita dai carabinieri e dal personale dell'Ispettorato del lavoro che ha aperto una indagine al pari della magistratura teramana che probabilmente disporra' l'autopsia della vittima. Secondo la prima ricognizione cadaverica esterna, il giovane camionista avrebbe subito gravissimi traumi alla testa.
Leggi Tutto »Senza acqua 17 comuni da Atessa a Vasto
Domani, martedi' 30 maggio, 17 comuni resteranno senza fornitura idrica causa di un intervento urgente di riparazione dell'Acquedotto Verde, sulla tratta Casoli-Scerni-Vasto, che ha interessato la condotta principale, in localita' Briccioli, nel comune di Altino. La comunicazione e' della Sasi Spa, societa' che gestisce il servizio idrico in 92 comuni del chietino. Domani, 30 maggio, l'interruzione dell'acqua andra' dalle ore 14 fino alle ore notturne. I comuni interessati dalla sospensione della fornitura idrica sono Altino, Archi, Atessa, Casalbordino, Cupello, Furci, Gissi, Monteodorisio, Paglieta, Perano, Pollutri, San Buono, San Salvo, Scerni, Torino di Sangro, Villalfonsina e Vasto. A San Salvo ci sara' un punto prelievo specifico per l'Ospedale e per i Vigili del Fuoco. "Si cerchera' di ripristinare il servizio al piu' presto - fa sapere in una nota la Sasi - siamo consapevoli dei disagi che derivano dalla mancanza di acqua, e faremo il possibile affinche' si ristabilisca la normalita' in tempi brevi. Purtroppo quando si verificano rotture e sono necessari interventi urgenti come in questo caso, anche gli avvisi sono intempestivi. Chiediamo quindi pazienza e comprensione, noi faremo la nostra parte".
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