L’obiettivo del convegno è quello di sensibilizzare l’opinione pubblica ed informare sul tema della celiachia -un argomento che interessa direttamente circa 600.000 persone in Italia- oltre che diffondere la prima conoscenza della celiachia e della dieta nella popolazione, nei principali contesti sociali (scuole, mense, ambienti di lavoro) e nell’ambito della piccola e grande distribuzione (negozi, farmacie, aziende).
Nel corso dell’appuntamento di mercoledì prossimo verrà presentano il progetto che l’Associazione Italiana celiachia Abruzzo intende portare avanti nelle Scuole della Città e il primo concorso regionale sul tema che le vedrà coinvolte. Si tratta di idee progettuali ed attività rivolti a rimuovere le difficoltà della vita quotidiana che riguardano la persona celiachia, ai fini di aumentare la disponibilità e l’accessibilità ad alimenti sicuri soprattutto per l’alimentazione fuori casa.
L'appuntamento è per mercoledì 15 febbraio alle ore 18,00 presso la sede del Centro Servizi Culturali in via Michetti a Vasto.
Se gli orti urbani arrivano in città
Un luogo simbolico: alle porte dell’ex discarica di Fosso Grande, a valle di un grande insediamento edilizio che a cavallo fra gli anni Ottanta e Novanta ha portato alla costruzione di 800 appartamenti in cooperativa. Pescara avrà i suoi primi orti urbani promossi dal Comune nel cuore di cemento del quartiere Colli, fra via Santina Campana e via Remo Ronchitelli. Ci sarà spazio per 16 orti urbani, dove altrettante famiglie – selezionate attraverso un regolamento in fase di redazione – potranno coltivare un piccolo appezzamento e condividere un luogo di socialità. La sfida è impegnativa, anche perché non più di quattro anni fa i residenti avevano chiesto una presenza più massiccia di forze dell’ordine perché gli spacciatori del quartiere avevano scelto quel luogo come ritrovo. La battaglia per ridare vita sociale ad un rione – quello delle cooperative – troppo grande anche per Pescara Colli era nata in realtà con l’idea di un parco pubblico. Era il 1994 e il parco aveva giù un nome: Giardino dei popoli, in omaggio agli abitanti del quartiere che in più di una occasione avevano dimostrato spirito di accoglienza e grande apertura mentale, nonostante fosse stato pensato senza negozi, senza spazi pubblici, senza scuole. Il parco non si è mai fatto, al suo posto sono arrivati gli spacciatori, le erbacce e il degrado. Ora la città si riprenderà i suoi spazi, dandoli in gestione alla cittadinanza attiva del quartiere, mescolando ecologia e senso di appartenenza, in una nuova sfida che se coglierà il suo obiettivo, potrà essere esportata anche in altri luoghi dove gli anni Ottanta e i primi anni Novanta, quelli delle città da bere, hanno lasciato in eredità solo cemento e zero spazi di socialità. Una sfida appena iniziata.
Leggi Tutto »I geologi Aigae chiedono di studiare meglio le 9 faglie dell’Appennino
''A Cupra Marittima il terremoto ha danneggiato monumenti ed edifici strategici come il Palazzo municipale. Il Governo deve dare ai sindaci la possibilita' di ripartire subito e bisogna sburocratizzare l'iter delle pratiche''. L'appello e' del sindaco di Cupra Marittima (Ascoli Piceno) Domenico D'Annibali, che oggi ha preso parte ad una conferenza dei geologi dell'Aigae (l'Associazione italiana guide ambientali ed escursionistiche), dal titolo 'Io non tremo' dedicata alle conseguenze del terremoto che ha devastato l'Italia centrale e alle possibili misure di prevenzione. Di situazione ''drammatica, con il 98% degli edifici inagibili e il paese svuotato salvo un gruppo di allevatori'' ha parlato il consigliere comunale di Castelsantangelo sul Nera (Macerata) Antonio Riccioni, delegato dal sindaco. Il geologo dell'Aigae Dino Gazzani ha ricordato che ''nel solo Appennino centrale ci sono nove sistemi di faglie. Le piu' lunghe sono quelle di Pizzoli-L'Aquila (34 km) e di Preci- Cittareale (circa 27,5 km). Non possiamo attenuare i movimenti tettonici che sono alla base dei terremoti - ha detto - ma possiamo ed anzi dobbiamo ridurre il rischio sismico, la vulnerabilita' degli edifici e, dove necessario, l'esposizione del tessuto antropico''. Da qui l'esigenza di una ''corretta progettazione, che non puo' e non deve avvenire senza una caratterizzazione geosismica del terreno tramite lo studio degli effetti di sito''. "Spesso - ha ricordato Gazzani - le cause dei danni provocati da un sisma vanno ricercate in una differente pericolosita' sismica locale, determinata anche dal diverso modo in cui si propaga il terremoto o dall'instabilita' del suolo. Gli studi di microzonazione sismica sono dunque fondamentali, perche' individuano e caratterizzano le zone stabili, le zone stabili suscettibili di amplificazione locale e le zone soggette a instabilita', quali frane, rotture della superficie per faglie e liquefazioni dinamiche del terreno".
Leggi Tutto »Tecnici a quattro zampe Cnsas al corso sulla Majella
Allievi a 4 zampe del Polo Formativo Sud delle Unita' Cinofile, organizzato dal Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico per le proprie unita', che dal 10 febbraio scorso ha visto impegnate ben 13 unita' cinofile in prossimita' degli impianti sciistici Majelletta We, sulla Majella, e nella localita' di Pretoro. Le unita' cinofile del Cnsas di mezza Italia sono infatti intervenute per aderire a un Polo Formativo congiunto, che si e' rivolto quindi sia a UCV, unita' cinofile in valanga, sia a unita' cinofile molecolari, quest'ultime impegnate in attivita' di formazione in paese. Il Polo Formativo, organizzato in previsione di un Corso Nazionale di Ricerca in Valanga fissato per il prossimo mese, e' stato studiato non soltanto per le unita' cinofile gia' operative, con attivita' quindi di verifica, ma anche per quelle ancora da formare
Leggi Tutto »Dalla Nigeria con il miraggio del lavoro, 2 arresti per sfruttamento della prostituzione
Facevano prostituire anche minorenni: la Polizia ha arrestato due nigeriane di 28 e 33 anni, legate a un'organizzazione criminale che reclutava ragazze in Nigeria per poi sfruttarle in Italia. L'operazione e' stata compiuta dalla Seconda Sezione della Squadra Mobile di Ferrara. Le donne, rintracciate a seguito di perquisizioni eseguite a Ferrara e Pescara in collaborazione con l'omologo ufficio investigativo, sono state arrestate in esecuzione di misure cautelari proposte dalla Dda di Bologna e accusate di concorso in prostituzione minorile e favoreggiamento e sfruttamento aggravati. L'organizzazione accompagnava le ragazze fino a una localita' oggetto di approfondimenti e le imbarcava per l'Italia promettendo una sistemazione lavorativa, con cui avrebbero ripagato il costo del viaggio. Qui scoprivano che il lavoro non esisteva e che per saldare il debito avrebbero dovuto vendersi in strada. Il contratto veniva sancito con un rito woodoo, con cui si impegnavano a restituire l'equivalente di 30mila euro.
Leggi Tutto »Concessioni demaniali marittime in Commissione Regionale
La settimana politica dell’Emiciclo si apre martedì 14 febbraio con la convocazione della Conferenza dei Capigruppo: all'ordine del giorno dei lavori la prossima seduta del Consiglio, che si terrà presumibilmente martedì 21 febbraio e le audizioni dell'amministratore unico dell'Ater dell'Aquila che relazionerà sulla ricostruzione degli immobili ERP danneggiati dal sisma del 2009 e del movimento "Avanti tutta" sul progetto-proposta riguardante l'ospedale SS: Trinità di Popoli. Lo stesso giorno è prevista la seduta congiunta delle Commissioni “Agricoltura e Sviluppo” (Terza) e “Politiche europee” (Quarta). I commissari esamineranno due provvedimenti in materia di “concessioni demaniali marittime". Lo stesso martedì, si riunisce la Commissione “Territorio e Ambiente” (Seconda) con il compito di analizzare la proposta di rimodulazione di alcuni interventi previsti dal “Programma triennale della viabilità regionale 2008-2010”, con particolare riferimento alla Provincia di Pescara. Tra gli altri impegni della Seconda Commissione, l’analisi del provvedimento amministrativo con oggetto “Realizzazione di un impianto per la lavorazione di inerti conglomerati e recupero di materiali inerti provenienti da demolizioni nel Comune di Pescasseroli (Aq) – Variante al P.R.P.”, l’esame del progetto di legge “Norme per il migliore utilizzo delle aree industriali del Vastese” e della risoluzione che “richiede l’adesione della Regione Abruzzo all’Aineva (Associazione Interregionale Neve e Valanghe)”. Altro punto all'ordine del giorno, il provvedimento amministrativo che propone una variante al P.R.G. (Piano Regolatore Generale) del Comune di Magliano dei Marsi (Aq) in variante al Piano Regionale Paesistico. Ultimo appuntamento segnalato per martedì 14, la seduta della Commissione Speciale su “Fenomeno immigratorio e Lavoro Sommerso” che incontrerà Prefetto e Questore dell’Aquila in merito alla proposta del Governo nazionale di apertura in Abruzzo dei Centri per l’Identificazione ed Espulsione degli immigrati irregolari. I lavori dell’Emiciclo proseguono giovedì 16, con la convocazione della Commissione “Salute e Cultura” (Quinta) con i seguenti punti all'ordine del giorno: PdL (Progetto di Legge) “Disposizioni in materia di tutela dei livelli occupazionali nel territorio regionale”; PdL “Istituzione e incentivi all'apertura delle botteghe del baratto”; PdL “Istituzione dell’orto sociale”; Risoluzione “Rifinanziamento delle provvidenze a favore dei nefropatici, portatori di patologie oncologiche e ai pazienti trapiantati”; Risoluzione “Affido ai Comuni dei minori non accompagnati”. Nel pomeriggio dello stesso giorno, si riunisce la Commissione “Bilancio” (Prima) per l’esame di due progetti di legge: il primo riguardo la proposta di modifiche e integrazioni alle legge regionale che disciplina le “Norme sul diritto agli studi universitari”, il secondo concernente l’“Istituzione della Riserva Naturale guidata Fiume Nora – Comune di Cepagatti (Pe)”
Leggi Tutto »Un morto e un ferito in uno scontro sulla tangenziale di Termoli
Un morto e un ferito in uno scontro tra auto sulla tangenziale di Termoli, nella notte. La vittima e' il trentenne Antonio Bompini, originario di Termoli ma residente a Petacciato. I funerali, domani pomeriggio a Petacciato. Nell'impatto frontale, all'altezza dell'ultima uscita della tangenziale di Termoli, e' rimasto ferito un uomo di Vasto, non in pericolo di vita. Sempre in nottata, due ragazzi sono rimasti feriti in un altro incidente stradale avvento a Palata. Uno in particolare ha riportato ferite gravi. Entrambi sono al San Timoteo di Termoli. Anche in questo caso si e' trattato di un frontale tra auto. Oggi, invece, intorno alle 13, a Termoli, in via America, un terzo incidente stradale, anche in questo caso tra due vetture. A rimanere ferite, due ragazze di 17 e 23 anni ed un giovane di 20 anni. Sul posto sono intervenute le ambulanze del 118 Molise, i pompieri e la Polizia. Per tutti e tre ricovero in osservazione nell'ospedale San Timoteo.
Leggi Tutto »Roccaraso, 72 muore per un attacco di cuore mentre scia
Un uomo di 72, R.G. residente a Pescara e' morto a seguito di un attacco cardiaco che lo ha colto mentre stava sciando sulle piste dell'Aremogna. L'uomo ha avuto un primo malore verso le 11 di questa mattina, soccorso dagli amici dello sci club Aternum di Pescara con i quali stava sciando e' stato accompagnato alla base della pista le Gravare piccole dove e' intervenuto il personale del 118. Constatata la gravita' della situazione, il 72 enne e' stato accompagnato all'ospedale di Castel di Sangro dove i medici hanno fatto di tutto per salvarlo senza pero' riuscirci. Di fronte all'ennesimo attacco cardiaco l'uomo non ce l'ha fatta a superare la crisi ed e' morto.
Leggi Tutto »Pescara ennesima sconfitta, il Torino vince 5-3
Con un sonoro 5-3, un Toro esaltante travolge letteralmente il Pescara di Oddo, che non appare mai in condizione di colpire gli avversari, fatta eccezione per gli ultimi minuti di gioco. Il punteggio non deve ingannare perché sul 5-0 i padroni di casa hanno rallentato senza perdere però mai il controllo del match. Inizio tutto di marca granata con i ragazzi di Mihajlovic che, dopo appena due giri di lancette, si portano in vantaggio con Iago Falque che, servito in piena area da Benassi con un colpo di testa, stoppa il pallone e a pochi passi dalla linea di porta batte facilmente Bizzarri appoggiando il pallone in rete. La batosta subita a freddo manda in tilt l'undici abruzzese che inerme davanti al forcing offensivo torinista cede nuovamente al 9': sugli sviluppi di un calcio di punizione, Belotti fa da torre spedendo il pallone in piena area e dopo una mischia, condita da una serie di batti e ribatti, Ajeti si avventa sul pallone segnando la rete del 2-0 con una conclusione di potenza da distanza ravvicinata. La disarmante differenza tecnico-tattica tra le due squadre costringe il Pescara a subire clamorosamente la manovra dei piemontesi che in pieno controllo della gara, al 15', segnano il 3-0 con Belotti. In contropiede, l'ex palermitano si innesca, dalla linea di centrocampo, palla al piede, battendo con una precisa conclusione dal limite dell'area Bizzarri che in tuffo non riesce a intercettare il destro rasoterra del 'Gallo'.
L'undici di casa non molla la presa, mentre gli ospiti alle corde e in attesa della fine del primo tempo si lasciano travolgere dall'aggressivita' degli avversari che, tra il 18' e il 21', vanno vicini al quarto gol prima con Ljajic e poi con Ajeti ma e' bravo Bizzarri a respingere ed evitare la rete. Spinti dall'orgoglio, gli abruzzesi provano a riorganizzarsi e, al 34', Brugman crossa dalla sinistra per Caprari che da distanza ravvicinata batte a colpo sicuro ma Hart, mai chiamato in causa fino a quel momento, si esalta negando la rete con un intervento di puro istinto in tuffo. Poco prima della fine dei primi 45 minuti di gara, Caprari serve Benali che insacca senza alcun problema ma l'arbitro Maresca ferma tutto per la posizione di fuorigioco del pescarese. Al ritorno dagli spogliatoi, il Toro riprende da dove aveva lasciato barricando il Pescara nella propria meta' campo, ormai rassegnato alla sconfitta, e all'8' Ljajic firma il poker, dopo essere entrato in area, con una conclusione dalla sinistra che trae in inganno Bizzarri, che si lascia passare il pallone tra le braccia. Come una schiacciasassi la squadra granata, in piena trans agonistica, continua a macinare gioco e occasioni da gol annichilendo gli abruzzesi che al 16' capitolano nuovamente: dalla destra, Iago Falque crossa indisturbato per la testa di Belotti che colpisce bene prendendo in controtempo Bizzarri che non riesce a evitare la quinta rete dei padroni di casa. La squadra di Oddo tenta di chiudere con dignita' la gara e, al 28', Zampano in percussione solitaria sulla destra crossa basso al centro dell'area e Ajeti, nel tentativo di anticipare Benali, spedisce goffamente in rete il pallone segnando il piu' classico degli autogol. Il gol messo a segno infonde coraggio agli abruzzesi che due minuti dopo fanno nuovamente male ai padroni di casa: Memushaj crossa e trova Caprari che tocca per Benali che in area piccola batte Hart con un sinistro imprendibile per il momentaneo 5-2. I minuti finali della partita sono tutti per la squadra di Oddo che, al 38', sospinta dal momento favorevole, si riversa in area avversaria e sugli sviluppi di un corner Benali beffa con un velenoso diagonale ancora una volta Hart, che non puo' nulla per impedire la rete del 5-3 che chiude di fatto la partita.
Leggi Tutto »Tar Abruzzo, Amicuzzi: l’obiettivo è diminuire l’arretrato
Nel 2016 il Tribunale amministrativo regionale ha raggiunto "il considerevole numero di 1.316 provvedimenti tra quelli che hanno definiti i giudizi e quelli che non li hanno definiti, come ad esempio le ordinanze cautelari. Sono alcuni dei dati forniti dal presidente del Tar Abruzzo, Antonio Amicuzzi, nella relazione presentata nel corso della inaugurazione dell'anno giudiziario della giustizia amministrativa abruzzese che si e' svolta all'Aquila. Nel 2016 sono stati definiti 799 ricorsi, di molto superiore a quello dei ricorsi depositati nel corso dell'anno stesso, pari a 625. "La nostra ambizione e' quella di diminuire ulteriormente l'arretrato, costituito da 2.249 ricorsi formalmente pendenti alla data del 31 dicembre 2016, portando avanti una programmazione di lavoro frutto di una combinazione sinergica tra cause a trattazione ordinaria di piu' risalente data e cause a trattazione normativamente prioritaria, come quelle in materia di appalti, di silenzi e di elezioni - spiega Amicuzzi il quale confida molto sulla innovazione che dal 18 luglio scorso prevede che tutti i provvedimenti del Giudice Amministrativo sono sottoscritti con firma digitale. "Si tratta di un risultato storico che pone all'avanguardia il nostro plesso giurisdizionale - spiega il magistrato. Nel Corso dell'anno 2016 si sono svolte 20 udienze pubbliche e 22 Camere di Consiglio, piu' un'udienza pubblica straordinaria per la chiamata di ricorsi ai soli fini della verifica della permanenza dell'interesse alla decisione (c.d. ruolo aggiunto) e 2 udienze pubbliche straordinarie per la trattazione di ricorsi in materia elettorale. Inoltre e' stata assicurata la integrazione del Collegio giudicante nell'ambito di diverse esigenze manifestate dalla Sezione staccata di Pescara del Tar. Il presidente punta molto anche sul fatto che nell'anno in corso il Tar ha visto il suo organico completarsi. A livello di materie, i ricorsi piu' numerosi sono stati, nell'anno 2016, i quelli su edilizia e urbanistica, esecuzione del giudicato, di autorizzazioni e concessioni, di pubblico impiego, di appalti e di Servizio Sanitario nazionale. Risultano lievemente ridotti i ricorsi dei cittadini extracomunitari. Rari sono i ricorsi dei militari e degli appartenenti alle forze di polizia, mentre un considerevole aumento del contenzioso conseguira' verosimilmente per l'incorporazione del Corpo Forestale dello Stato nell'Arma dei Carabinieri. I giudizi in materia ambientale, nonostante il loro non eccessivo numero, sono stati molto rilevanti ed impegnativi, a causa delle complesse problematiche legislative e sociali legate alla loro definizione.
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