Leggi Tutto »Angelo Di Nardo, capogruppo al Comune di Ortona per Fratelli d’Italia, Lega e lista Libertà e Bene Comune, ha presentato una mozione, indirizzata al presidente del Consiglio comunale e finalizzata ad impegnare il sindaco e la sua giunta affinché siano messe in campo “una serie di iniziative in favore dei minori dati in affido, per scongiurare illeciti di diversa natura”.
Di Nardo prende spunto dal caso che in questi giorni sta occupando le prime pagine di molti giornali, relativo all’inchiesta avviata nel 2018 dalla Procura di Reggio Emilia, denominata ‘Angeli e Demoni’ e volta ad indagare il funzionamento dei servizi sociali della Val D’Enza in merito agli affidi illeciti di bambini. “Le accuse a carico dei responsabili dei Servizi sociali, come riportato dalla stampa, riguarderebbero la falsificazione di atti e relazioni relative alla condizione di minorenni all’interno delle loro famiglie di origine, allo scopo di allontanare i bambini stessi dalle proprie famiglie, affidandoli ad amici e conoscenti compiacenti, a fronte della corresponsione del contributo mensile alle famiglie affidatarie– scrive il consigliere di centrodestra nella mozione a sua firma –. Il quadro che sta emergendo, se confermato, appare drammatico e preoccupante, soprattutto se si considera che dietro questo sistema si nasconderebbe un giro illecito di migliaia di euro,che i bambini sono stati vittima di maltrattamenti e abusi, anche sessuali, e che la scelta degli adulti affidatari sarebbe stata orientata a ‘preferire’ l’affidamento dei bambini a persone e coppie omosessuali”.
Di Nardo osserva che “non si dispone dell’esatta conoscenza del fenomeno degli affidi, in quanto i dati sono molto frammentari e non attuali, anche se da quelli a disposizione si evince che il numero degli affidamenti disposti in Italia è per lo più stabile, intorno alle 26mila unità e comprendente circa 14mila affidamenti familiari, nell’ambito dei quali oltre il 60% dei bambini si trova in affido da oltre due anni, in linea con il dato relativo alla fine degli anni novanta”. L’esponente del centrodestra ortonese, dunque, “considerando che l’attuale sistema di affido dei minori presenta evidenti criticità, soprattutto tenendo conto dell'eccessiva discrezionalità attribuita ai servizi sociali” e “che all’interno degli Uffici preposti all’affido dei minori si rileva una carenza di personale che porta a lavorare in condizioni stressanti”, chiede al Consiglio comunale di impegnare il sindaco e la sua giunta affinché:
1. Si attivino presso gli Uffici competenti al fine di conoscere, con cadenza annuale, secondo criteri uniformi sul territorio nazionale ed attraverso un puntuale monitoraggio, il numero dei minori fuori famiglia seguiti dai servizi sociali;
2. Si attivino presso i Servizi Sociali al fine di istituire una procedura formale ed omogenea basata sullacollaborazione tra servizio pubblico e organizzazioni del privato sociale delegate per la gestione dell’affido;
3. Sia garantita l’assenza del conflitto di interesse tra le diverse professionalità del servizio pubblico e del privato sociale coinvolte nei procedimenti di affido;
4. Sia implementato il personale impiegato negli Uffici dei Servizi Sociali preposti all’affido dei minori;
5. Ci si attivi presso il Governo affinché venga promossa la revisione della norma che istituisce il difensore del minore, attualmente previsto solo nei procedimenti di adottabilità, anticipando il momento della sua nomina obbligatoria a quello precedente l’assunzione di ogni provvedimento ex art. 330 e seguenti del codice civile,
6. Sia garantito che, nel caso di famiglie indigenti, sia assicurata l’applicazione della legge 4 maggio 1983, n. 184, che stabilisce che le condizioni di indigenza dei genitori o del genitore esercente la responsabilità genitoriale non possono essere di ostacolo all'esercizio del diritto del minore alla propria famiglia, e che a tal fine siano disposti interventi di sostegno e di aiuto a favore della famiglia;
7. Siano adottate iniziative volte a garantire la temporaneità dell’affidamento, con l’abolizione della prassi dell’affido disposto, di regola, a tempo indeterminato, garantendo così che il termine di ragionevole durata dell’affidamento, già oggi previsto per legge in ventiquattro mesi prorogabili, sia prorogato solo in base a precise motivazioni.
8. Ci si attivi presso gli Enti e le Istituzioni preposte affinché venga istituita la figura dell’Operatore dell’accoglienza familiare temporanea, un professionista proveniente dal mondo sociale, con competenze educative e con esperienza di lavoro nell’ambito del disagio minorile e familiare.
Lanciano, in gravi condizioni una suora 75enne investita in centro
Una suora di 75 anni e' ricoverata in prognosi riservata nell'ospedale di Pescara per le ferite riportate dopo essere stata investita da un'auto a Lanciano mentre attraversava la strada. Secondo una prima ricostruzione, il conducente sarebbe stato abbagliato dal sole e avrebbe visto la donna solo all'ultimo momento. L'incidente e' avvenuto nella centrale via Dalmazia, a pochi metri dal passaggio a livello della Sangritana. A causa di un grave trauma cranico, i medici dell'ospedale di Lanciano hanno deciso l'immediato trasferimento alla Rianimazione di Pescara, in elisoccorso del 118. L'auto e' stata posta sotto sequestro. Per i rilievi sono giunti sul posto la Polizia Municipale e gli agenti del Commissariato che hanno coordinato il traffico.
Leggi Tutto »Liris consegna al giovane atleta Leonardo Puca la medaglia della Regione
"Lo sport di per sé assolve il compito di armonizzare il corpo e la mente; qui all'Aquila la pratica di una disciplina sportiva si configura come una attività a forte valenza sociale, che rende valore a chi coglie i risultati del suo impegno e dimostra la forza e la tenacia di una collettività che vuole farcela": Così l'assessore allo Sport e alle Aree Interne, Guido Quintino Liris, ha salutato Leonardo Puca, l'atleta di "Atletica L'Aquila" classificatosi al quarto posto nella gara dei 400 metri ad ostacoli ai Campionati Europei under 20 che si sono svolti in Svezia dal 18 al 21 luglio scorsi, con un tempo di 51 secondi e 62 centesimi. Leonardo era accompagnato, oltre che dai genitori, dal presidente e allenatore della società sportiva, Corrado Fischione.
“Come amministratori dobbiamo fare in modo che quando la ricostruzione post-sisma sarà completata, noi dobbiamo fare sì che le giovani generazioni abbiano stimoli motivi e opportunità per rimanere sul nostro territorio: questa è la vera scommessa alla quale siamo stati chiamati dai nostri concittadini”.
Con l’auspicio che il giovanissimo atleta aquilano continui ad inorgoglire la sua città e la sua terra con risultati sempre più prestigiosi, Liris gli ha consegnato una medaglia e una targa con inciso il motto latino “per aspera ad astra”.
Quello di oggi è solo uno dei tanti eventi che la Regione, attraverso l'assessorato allo sport, ha intenzione di organizzare allo scopo di fare uno screening di tutte le donne e gli uomini che attraverso lo sport contribuiscono a dare prestigio e onore all'intero Abruzzo.
Leonardo Puca, classe 2000, attualmente primo in Italia nella sua categoria, frequenta il corso di design al Politecnico di Milano. Secondo il suo allenatore Fischione, "ha corso con una tattica molto intelligente che gli ha permesso di controllare sia la corsa e sia la ritmica tra gli ostacoli, rimanendo coperto nei primi trecento metri, senza scomporsi e presentandosi sesto sul rettilineo finale. Non si è fatto irretire dal ritmo veloce dei suoi avversari, rimontando prima dell’ultimo ostacolo al quarto posto".
Leggi Tutto »Regione Abruzzo sceglie i presidenti del Parco Nazionale d’Abruzzo e del Parco della Majella
Il presidente della Giunta regionale, Marco Marsilio, ha espresso l’intesa richiesta dal Ministro dell’Ambiente, Sergio Costa, per la designazione dei presidenti del Parco nazionale Abruzzo, Lazio e Molise (Pnalm) nella persona del professor Giovanni Cannata, e del Parco nazionale della Majella, nella persona del professor Lucio Zazzara.
“Mi auguro che ora il Ministro Costa concluda nel più breve tempo possibile la procedura per il decreto di nomina, e che la nomina dei due presidenti nella pienezza dei loro poteri dopo tanto tempo, possa costituire, per i parchi abruzzesi, un nuovo inizio, realizzando l’obiettivo di farne un volano decisivo per lo sviluppo del territorio”, ha dichiarato il presidente Marsilio
Leggi Tutto »Ortona, la minoranza : venuti meno diritti di un consigliere
Leggi Tutto »“La maggioranza che sostiene la giunta Castiglione ha dato vita ad un grave vulnus democratico, facendo venire meno i diritti di un consigliere comunale di opposizione che, a causa di comprovati problemi di salute e per via della presenza di barriere architettoniche, in occasione dell’ultima seduta del Consiglio era impossibilitato ad accedere all’aula consiliare. A questo punto valuteremo se rivolgerci alla magistratura, in quanto riteniamo ci siano gli estremi per l’annullamento delle modifiche al Regolamento”. Così gli esponenti di minoranza al Comune di Ortona, Angelo Di Nardo, Giorgio Marchegiano, Peppino Polidori, Emore Cauti , Laura Iubatti e Simonetta Schiazza, questa mattina in conferenza stampa ad Ortona, facendo il punto sulla diatriba apertasi sabato scorso in Consiglio, quando le opposizioni – in maniera compatta – hanno sostenuto la richiesta di rinvio, unicamente sul punto riguardante l’approvazione del nuovo Regolamento, presentata il giorno precedente dal consigliere Di Nardo.
I sei esponenti dell’opposizione hanno poi ribadito le criticità rappresentate dalle “modifiche al Regolamento, che limitano pesantemente i diritti dei consiglieri di minoranza” e che “segnano un’assoluta continuità con il modus operandi di una giunta comunale che ha più volte dimostrato di essere allergica al confronto, insofferente al dissenso e scarsamente rispettosa delle regole, come conferma anche l’ultimo episodio che ha visto coinvolto il consigliere Di Nardo”.
Piccoli Comuni, Morante: assenza di segretari comunali sta portando a blocco delle attività amministrative e istituzionali
“Diversi i comuni in Abruzzo che lamentano il quasi totale blocco dell'attività istituzionale e ammnistrativa per la prolungata assenza dei segretari comunali. Una situazione che non è più tollerabile” afferma Davide Morante, 27 anni, eletto sindaco di Salle (Pe) durante la tornata elettorale del maggio scorso.
“Noi sindaci dei piccoli comuni montani affrontiamo delle difficili situazioni su tutti i fronti, abbiamo delle oggettive problematiche che passano dalla viabilità alla mancata copertura dei servizi di linee internet veloci e ad ogni modo, il tema generale dell'isolamento dei piccoli centri montani resta un nodo da risolvere al più presto. Parlando nel nostro comune, Salle, ad ora siamo senza nessun dipendente comunale, anche se su questo versante stiamo operando per avere delle convezioni con i comuni limitrofi al fine di coprire anagrafe e ragioneria, ma la situaizone rimane impossibile da gestire senza l'ausilio del segretario comunale continuando a casuare dei disservzi ai cittadini, così come alle altre pubbliche amministrazioni con cui costantemente un comune si deve interfacciare. Un comune che non può ottemperare agli adempimenti in scadenza si trova in uno stato di completa immobilità. Rivolgo un appello agli enti sovracomunali che per competenza potranno sicuramente accogliere questa problematica che interessa tanti centri come il nostro – conclude Morante - una vera emergenza ammnistrativa”.
“Condivido appieno quanto sopra sull’isolamento e difficoltà dei piccoli comuni”. Afferma Luigi De Acetis, Sindaco di Caramanico Terme. “Sicuramente la carenza di segretari comunali rischia di paralizzare l’attività amministrativa di territori che spesso vengono lasciati in coda nelle priorità delle agende politiche. Basti pensare per esempio che noi comuni montani non abbiamo attiva una postazione fissa del 118 che possa servire zone che, con l’attuale situazione, distano più di 30 minuti da quella più vicina. In generale viviamo una situazione di precarietà che cerchiamo di contrastare con tanta buona volontà ma mancano riscontri concreti di aiuto”.
Si unisce all'appello Guido Di Bartolomeo, Sindaco di Bolognano che aggiunge “Noi sindaci siamo e volgliamo essere in prima linea, per assicurare servizi ai cittadini e ai nostri territori, ma le attuali condizioni, dettate dall'assenza prolungata della disponibilità di segretari comunali, ci portano a dovere intraprendere una mobilitazione forte. Ci aspettiamo un intervento in tempi strettissimi delle istituzioni competenti”.
“Stessa situazione di disagio vive il comune di Abbateggio”, afferma il neo sindaco Gabriele Di Pierdomenico che Il comune ha un solo dipendente e quando si assenta per le dovute e meritate ferie è costretto a chiudere il comune per mancanza di personale. “L'Ente è privo di segretario comunale, di tecnico e di ragioniere. Non si riesce a stipulare nessuna convenzione con altri Enti perchè privi anch'essi di funzionari in carica disposti a ricoprire i relativi ruoli in altri comuni anche a causa di scarse risorse economiche”.
(fdb)
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Premio giornalistico Antonio Recanati, i vincitori dell’edizione 2019
La giuria del premio giornalistico “Antonio Recanati”, giunto alla quarta edizione, presieduta da Franco Farias, e dai giornalisti Paolo Castignani, Paolo Renzetti, Sergio Di Sciascio, Pasquale Tritapepe ed Enrico Rocchi anche questo assegnerà quattro riconoscimenti ad altrettanti operatori dell’informazione che si sono distinti nella comunicazione giornalistica. Per la sezione "Cronaca" il giornalista Giustino Parisse del quotidiano Il Centro; a ricordare i dieci anni dal terremoto che ha distrutto la città di L’Aquila; sezione "Ambiente e Agricoltura" riconoscimento per Jenny Viant Gomez esperta del mondo enologico; per quanto riguarda la sezione “Sport” Gianfranco Mazzoni voce della Formula 1 in Rai. Riconoscimento alla “Carriera” per Antonio De Leonardis giornalista de Il Messaggero. Ai premiati sarà consegnata l’opera inedita “WHITEWATER” ideata dall’artista loretese Ester Crocetta che ormai da tempo realizza il premio USSI Abruzzo, consegnato al Teatro Marrucino di Chieti in occasione del Premio Nazionale “G. Prisco”. Inoltre la commissione in accordo con la proposta dell’Associazione di Promozione Sociale Oneiro e del CAI sezione di Loreto Aprutino ha deciso di attribuire un riconoscimento intitolato a Nevio Nobilio, scomparso nell’Agosto 2017 sulle cime del Monte Bianco, a Fausto De Stefani, secondo italiano e sesto al mondo ad aver scalato tutti i quattordici 8.000 metri. De Stefani uomo di grande solidarietà visto che in Nepal ha costruito e gestisce una scuola dove ospita circa mille bambini La cerimonia di premiazione si svolgerà il giorno 22 agosto 2019 alle ore 18 presso il Teatro “Luigi De Deo” in via dei Mille in prossimità del plesso municipale.
Nella foto i vincitori dell'edizione 2018
Leggi Tutto »A Salle (Pe) di scena lo spettacolo teatrale Dottore… mi posso fidare?
Lo spettacolo teatrale Dottore… mi posso fidare?, concluderà venerdì 2 agosto 2019 a Salle (Pe) il programma delle manifestazioni in occasione dei festeggiamenti in onore del Beato Roberto. L'evento, in programma originariamente per domenica 28 luglio, è stato rimandato causa maltempo.
La rappresentazione teatrale sarà curata dall’associazione teatrale “Novità di Paese” che nel corso degli anni si è distinta per la qualità dei testi e dei temi trattati, con un repertorio che va da commedie brillanti a commedie con tematiche sociali, fino a monologhi, per offrire ampia scelta.
Dottore… mi posso fidare? (di Donatella Del Duca)
Una commedia tra le cui simpatiche battute passa il messaggio dell’importanza dell’empatia nel rapporto medico-paziente. Margherita è una donna sposata con un chirurgo e sono in attesa del loro primo figlio. In casa con loro abita anche l’anziano papà malato di Alzheimer. Problemi di salute la costringono a un ricovero improvviso e la nostra protagonista conoscerà la realtà dell’ospedale in cui lavora suo marito: si imbatterà in un'infermiera scansafatiche, in un primario giovane e arrivista e in una specializzanda che ha tanta voglia di imparare e di mettersi al servizio dei malati. La vicenda si ingarbuglierà nel momento in cui verrà ricoverata anche la vicina di casa di Margherita, fortemente ipocondriaca. Una serie di equivoci e di gag esilaranti daranno vita a una commedia divertente che non rinuncia all’emozione e mai dimentica che la cura e il rispetto della sofferenza sono al centro dei fondamentali diritti dell’umanità.
L'appuntamento è per venerdì 2 agosto 2019 in Piazza Beato Roberto a Salle (Pe) alle ore 21,00 e sarà seguito dal tradizionale ballo della pupa.
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Telespazio gestirà la rete ASINet dell’Agenzia spaziale italiana
L'Agenzia spaziale italiana (Asi) ha assegnato a Telespazio, una joint venture tra Leonardo (67 per cento) e Thales (33 per cento), la gestione delle operazioni e della manutenzione della rete ASINet, che assicura le comunicazioni tra i centri nazionali e internazionali coinvolti nelle missioni spaziali a partecipazione italiana. Inoltre, riferisce un comunicato, Telespazio fornira' le attivita' di adeguamento architetturale della rete e il servizio di hosting degli apparati ASINet presso il Centro spaziale del Fucino, in Abruzzo. Le attivita' sulla rete ASINet saranno svolte da Telespazio per i prossimi tre anni, con la possibilita' di un ulteriore rinnovo triennale, e proseguono una collaborazione tra Asi e Telespazio avviata nel 2000. L'infrastruttura per le comunicazioni multimissione dell'Asi e' stata infatti progettata, realizzata e gestita da Telespazio
Leggi Tutto »Teramo, nuovi ambulatori in carcere
Hanno avuto buon esito le richieste del capogruppo Lega e consigliere regionale, Pietro Quaresimale, fatte a seguito della visita nell'Istituto Penitenziario di Castrogno a Teramo dello scorso 3 luglio. "Avevo rilevato le mancanze nel sistema di cura interno al carcere - spiega Quaresimale - In particolare evidenziavo la necessita' di allestire nuovi ambulatori, almeno uno per piano, per alleggerire il carico dell'unica infermeria presente nella struttura. Oggi ho avuto rassicurazioni dalla ASL di Teramo che entro la prima settimana di ottobre saranno pronti i nuovi ambulatori richiesti". "Il potenziamento dell'apparato sanitario dell'Istituto - sottolinea il capogruppo Lega - consentira' di migliorare il livello di sicurezza del personale e la qualita' delle cure fornite ai detenuti. Ricordo che Castrogno ospita 430 detenuti a fronte dei 255 per cui inizialmente era stato previsto, con un esiguo numero di poliziotti penitenziari e un continuo rischio di rottura degli equilibri sociali. Il concentramento in un solo ambulatorio di tutti i pazienti bisognosi di cure non faceva che allentare le maglie della sicurezza rendendo difficoltosi i controlli. La creazione di un presidio medico per reparto, oltre che aumentare l'offerta sanitaria, consentira' di gestire al meglio il flusso dei detenuti dalle celle alle infermerie".
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