In Breve

Roccaraso, impianti aperti fino all’8 aprile

Gli impianti sciistici del comprensorio Roccaraso-Rivisondoli resteranno aperti fino all'8 aprile, sei giorni in piu' rispetto ai programmi, con forti sconti per gli utenti. Lo comunica il consorzio Skipass annunciando che i bambini fino a 12 anni scieranno gratis. "Si sciera' di piu' e si spendera' di meno grazie alla riduzione del prezzo dello skipass giornaliero che, dal 3 aprile, scendera' a 25 euro", sottolinea il presidente del Consorzio Venturino Margadonna. Restano ovviamente validi gli skipass stagionali, mentre il prezzo di quelli giornalieri subira' una forte riduzione. "Il manto perfetto delle piste e la nuova ondata di freddo in arrivo ci ha spinto ad adottare questa decisione che siamo certi verra' apprezzata dalle migliaia di persone che anche quest'inverno ci hanno scelto per le loro vacanze - prosegue Margadonna - Cercheremo di fare il massimo per costruire un'offerta all'altezza delle aspettative anche se non tutti gli impianti resteranno aperti. Chi pero' non vuole perdere l'occasione di sciare ad aprile, deve assolutamente cogliere quest'opportunita'".

Leggi Tutto »

Anci Abruzzo sul nuovo codice della Protezione Civile: seminario con il Sottosegretario Mazzocca

Importante giornata di lavoro quella odierna, celebratasi a Pineto (TE), organizzata da Anci Abruzzo sulla recente riforma della Protezione Civile e pianificazione di emergenza, incentrata sulle attività formative rivolte ad amministratori ed tecnici comunali. La massiccia adesione all’evento, dal titolo Riforma della Protezione Civile e Pianificazione di Emergenza”, ha costretto gli organizzatori a tenere il seminario, originariamente previsto a Villa Filiani, nel capiente Teatro Polifunzionale di Largo Fava, sempre a Pineto.

Dopo i saluti introduttivi di Robert Verrocchio, Sindaco di Pineto, e Luciano Lapenna, Presidente Anci Abruzzo, è intervenuto il Sottosegretario Regionale Mario Mazzocca, introducendo i temi della giornata e anticipando l’oggetto della discussione inerente “Il nuovo Codice della Protezione Civile - principali disposizioni di interesse per i Comuni”. 

Il Sottosegretario d’Abruzzo Mario Mazzocca sottolinea come “con la pubblicazione in Gazzetta del Decreto Legislativo n°1 del 2 gennaio 2018 dal titolo “Codice della Protezione Civile”, il Governo ha dato attuazione alla legge 30/2017 con la quale il Parlamento lo aveva delegato a dare un nuovo assetto complessivo alla Protezione Civile, finora regolata da una legge del 1992, più volte modificata in modo estemporaneo, con la conseguenza di avere uno strumento normativo non adeguato a fronteggiare le emergenze verificatesi con inquietante frequenza, soprattutto in Abruzzo, nell’ultimo biennio. Bene ha fatto l’Anci Abruzzo, che voglio ringraziare in modo non formale, a organizzare con tempestività questa giornata di formazione, soprattutto perché tra le numerose e importanti novità introdotte dal nuovo codice ci sono alcuni aspetti che riguardano direttamente i Sindaci, i Comuni, le Unioni dei Comuni e il loro ruolo come componenti del Servizio Nazionale di Protezione Civile. E’, pertanto, evidente come sia necessario approfondire novità e precisazioni introdotte, anche in relazione alla disciplina della partecipazione dei cittadini e del volontariato organizzato di Protezione Civile. Auspico che alle norme segua anche sostanza, ovvero che le risorse finanziarie e gli strumenti organizzativi siano d’ora in poi adeguati rispetto alle funzioni che il sistema della Protezione Civile è chiamato a svolgere”.

Nel corso dell'incontro, si sono susseguiti gli interventi centrali con le relazioni di Luigi D’Angelo, Direttore Ufficio Coordinamento Emergenze Dipartimento della Protezione Civile Nazionale, e di Laura Albani, Responsabile Dipartimento Protezione Civile Politiche Ambientali Anci Nazionale.

La 2^ sessione, prolungatasi per tutta la mattinata, ha focalizzato l’attenzione sul tema “Pianificare l’emergenza nei Comuni”, con una serrata discussione moderata da Massimo Luciani Silvio Ranieri (Anci Abruzzo e Umbria), con gli interventi del Dirigente Servizio Emergenze Protezione Civile Abruzzo  Silvio Liberatore Francesca Procacci, Anci Umbriaprociv.

“Siamo una regione che ha fatto spesso i conti con le calamità e le emergenze. Abbiamo sempre necessità di lavorare con le norme e con i piani di Protezione Civile - ha dichiarato Luciano Lapenna, Presidente Anci Abruzzo - Ci sono importanti novità. In questi giorni è stato varato il nuovo Codice della Protezione Civile: ci sono nuove norme che investono il lavoro delle amministrazioni comunali e la predisposizione dei Piani di emergenza. Abbiamo quindi pensato di organizzare una giornata di formazione dedicata a questi temi”.

Leggi Tutto »

Pescara, modifiche alla viabilità per lavori

 Alcune modifiche alla viabilita' a Pescara per lavori. Sulla via Tiburtina, davanti alla concessionaria Skoda, senso unico alternato. "L'asfalto si e' leggermente deteriorato per un cedimento - si legge in una nota del Comune - l'Aca interviene per ripristinare la sicurezza". Dalle 13 alle 18 viale Pindaro sara' percorribile a senso unico dalla Caserma de Vigili del Fuoco verso il mare per la realizzazione di tre attraversamenti rialzati. Il tratto interessato va dal Comando dei Vigili del fuoco alla rotatoria con viale Marconi. Dalle 18 la strada riaprira' a doppio senso. 

Leggi Tutto »

Tumore del pene, la Asl Chieti tratta casi che diventano oggetto di studio 

Tumore del pene, patologia rara - colpisce un uomo ogni 100 mila - ma alla Asl Lanciano Vasto Chieti negli ultimi cinque anni sono stati operati 60 pazienti dall'e'quipe urologica diretta da Luigi Schips. La patologia viene trattata in modo chirurgico, con l'asportazione di piccole lesioni neoplastiche attraverso tecniche che preservino l'integrita' dell'organo, anche se nei casi piu' aggressivi, con infiltrazioni dei corpi cavernosi e dei linfonodi, si rende necessaria un'azione piu' demolitiva. Evidente l'impatto prodotto dalla malattia, che inficia pesantemente qualita' di vita e relazioni dei pazienti. Il problema alla Asl Lanciano Vasto Chieti viene trattato con approccio multidisciplinare e secondo le linee indicate dalla European Association of Urology. Il gruppo del professor Schips, per iniziativa di Luca Cindolo, ha partecipato a uno studio internazionale multicentrico di tipo osservazionale con oltre 400 pazienti, che ha dimostrato come nel mondo un paziente su quattro non viene curato secondo linee guida, a volte disattese per via della complessita' delle decisioni da prendere con il paziente e la sua famiglia. Lo studio, recentemente recensito al congresso annuale dell'European Association of Urology, ha dimostrato che una migliore sopravvivenza e' possibile se il percorso di cura segue scrupolosamente i protocolli e le indicazioni prodotte dall'evidenza scientifica. Esistono fattori di rischio che possono predisporre allo sviluppo del tumore del pene, come la fimosi, le infiammazioni croniche, la scarsa igiene locale, il fumo, la promiscuita' sessuale. Inoltre e' provato che le infezioni da papilloma virus possono favorire l'insorgenza della malattia. L'incidenza del tumore del pene cresce all'aumentare dell'eta': la fascia maggiormente colpita e' compresa tra i 60 e i 70 anni. Uno dei primi sintomi e' una variazione nell'aspetto della pelle che potrebbe cambiare colore, diventare piu' sottile o piu' spessa in alcune aree. A volte si formano piccole ulcerazioni o noduli, non sempre dolorosi, e piccole placchette superficiali. Anche variazioni di volume possono indicare la presenza di un tumore, cosi' come un gonfiore che interessa i linfonodi dell'inguine potrebbe essere segno che la malattia si e' diffusa anche oltre il sito di partenza. Nessuno di questi sintomi da solo e' sufficiente per una diagnosi certa di tumore del pene, dal momento che gli stessi potrebbero essere causati anche da patologie benigne; per questo e' importante rivolgersi sempre agli specialisti in caso di dubbio.

Leggi Tutto »

Cepagatti. Testamento biologico, istituito il Registro delle disposizioni anticipate di trattamento

Il Consiglio comunale di Cepagatti ha approvato unanimità la delibera che istituisce il Registro delle disposizioni anticipate di trattamento (Dat) attraverso cui una persona maggiorenne, capace di intendere e di volere, può esprimere la propria volontà o meno di essere sottoposta a trattamenti sanitari  quando si trovi nella condizione di non poterla manifestare a causa degli effetti di una malattia e di traumi improvvisi.
 “L’istituzione del registro avviene in attuazione della recente legge sul testamento biologico,che tutela il diritto all’autodeterminazione della persona e stabilisce che nessun trattamento sanitario può essere iniziato o proseguito se privo del consenso libero e informato dell'interessato, tranne che nei casi espressamente previsti dalla legge -- spiega il sindaco Sirena Rapattoni - Sono disposizioni che consentono un ‘assunzione di responsabilità in piena libertà e il rispetto della dignità dell’individuo”. Secondo quanto previsto dal regolamento per l’istituzione del Registro, , approvato da Consiglio  comunale, le Dat saranno consegnate all’ufficio di stato civile che avrà solo il compito di riceverle, registrarle e conservarle, dopo aver verificato l’identità del dichiarante o di un suo fiduciario, e la residenza nel Comune. Dovranno essere redatte in forma scritta, datate e firmate insieme ad una istanza di consegna e verranno conservate in uffici inaccessibili al pubblico. All’elenco delle Dat potranno avere accesso il disponente il medico curante e il fiduciario.

Leggi Tutto »

Evade dai domiciliari rapina e palpeggia 15enne alla fermata del bus 

Arrestato per una tentata rapina a un 14enne, due giorni fa, era finito ai domiciliari, ma ieri, dopo essere evaso, ha rapinato e commesso violenza sessuale su una quindicenne. E' accaduto a Pescara dove un 21enne che era ai domiciliari è finito in manette due giorni fa, dopo esser stato fermato dai vigilanti di un supermercato dove aveva appena rubato prodotti cosmetici. Gli agenti della Squadra Volante hanno difatti accertato che il giovane avrebbe dovuto trovarsi ai domiciliari ed è scattato subito il nuovo arresto per evasione e tentato furto. E' stato successivamente, durante la redazione del verbale di arresto, che sono emerse a suo carico ulteriori responsabilita', in quanto e' stato riconosciuto come il responsabile di una rapina e di una violenza sessuale commesse su quindicenne pescarese.

La giovanissima infatti, accompagnata dalla madre, aveva denunciato in Questura un episodio avvenuto nel pomeriggio di ieri, nei pressi di una fermata degli autobus, quando un ragazzo - poi risultato essere il 21enne - le aveva strappato la borsetta di mano, palpeggiandola prima di fuggire. 

Leggi Tutto »

Rapino, ‘Bandiera Gialla’ dei Comuni Ciclabili 

Limitazione della velocita' a 30 km orari all'interno del paese, parcheggi dedicati ai ciclisti, due Bike Charging Stations con una decina di bici e mountain bike a pedalata assistita, incentivi alle attivita' locali per investire nell'accoglienza dei cicloturisti: sono le iniziative per cui il Comune di Rapino ricevera' la Bandiera Gialla dei Comuni Ciclabili della Federazione italiana amici della bicicletta (Fiab). Si tratta del primo comune montano dell'Abruzzo a conquistare questo riconoscimento; la consegna e' in programma mercoledi' 21 marzo durante una cerimonia a Bologna. "Comuni Ciclabili" e' la rete che si propone di incentivare le amministrazioni ad adottare politiche a favore della mobilita' ciclistica, premiare l'impegno di chi ha gia' messo in campo iniziative bike-friendly e valorizzare le localita' piu' accoglienti per chi si muove in bicicletta. "La mia amministrazione - dice il sindaco del Comune ai piedi della Majella Rocco Micucci - pur non disponendo di chilometri di piste ciclabili vere e proprie, sta promuovendo molteplici interventi diretti alla mobilita' sostenibile. E abbiamo in cantiere altre azioni quali realizzazione di itinerari e servizi da promuovere attraverso app per smartphone, il Piedibus e il Bicibus, un modo nuovo di andare e tornare da scuola, con alunni che vanno a piedi o in bici accompagnati da genitori e volontari. Ricevere la Bandiera Gialla dei comuni ciclabili significa avere uno strumento in piu' per la promozione turistica, ma anche dimostrare alla comunita' il concreto risultato di scelte che favoriscono lo sviluppo di una sostenibile e rispettosa convivenza con l'ambiente e le persone"

Leggi Tutto »

Le riprese del nuovo film di Fabio De Luigi sul ponte di Salle

Il ponte di Salle (Pe) come location per le riprese di NO kids, il nuovo film di Fabio De Luigi.
La giornata di ieri è stata dedicata dalla produzione Colorado Film alle riprese di alcune scene nello scenario del canyon del fiume Orta a Salle, dove l'attore Fabio De Luigi è "stato alle prese" con il bungee jumping. Il bungee jumping consiste nel lanciarsi da una piattaforma posta ad un’altezza elevata, dopo essere stati correttamente assicurati ad una corda elastica. La pratica nasce come rituale d'iniziazione nell'Isola di Pentecoste, nell'oceano Pacifico. Ai nostri giorni chi si lancia vuole provare emozioni, sentire l'adrenalina, sfidare la forza di gravità e superare i propri limiti. Dal 1993, anno in cui venne costruito il primo elastico da lancio, più di un milione di persone nel mondo si è lanciato e si è abbandonato alla forza gravitazionale.

Il ponte di Salle, il più alto dell’Italia Centrale, con l'atezza di 100 metri, è ideale per svolgere l’attività di bungee jumping. Il ponte è stato costruito negli anni '50 per collegare la strada tra San Tommaso, frazione di Caramanico Terme, e Salle, oggi è una risorsa per l'intero Abruzzo, dominando lo spettacolare canyon sul fiume Orta. L'attività sportiva è gestita da Bungee Jumping Abruzzo, il bungee center più grande del centro-sud Italia. Obiettivo dei fondatori è quello di offrire un’attività non convenzionale agli appassionati di sport estremi.



Il film, con la regia di Guido Chiesa, vedrà tra i protagonisti oltre Fabio De Luigi, Micaela Ramazzotti e Andrea Pisani ed è in uscita nel prossimo autunno. Nel mese di febbario a Pescara si era tenuta una giornata di casting per le figurazioni.  

"Una nuova opportunità di promozione per l'intero territorio che con la valle del fiume Orta, gli scenari e i paesaggi della Maiella e del Morrone, le testimonianze storiche, artistiche e della tradizione, fanno del nostro comprensiorio una importante risorsa turistica destinata sicuarmente a crescere nei prossimi anni", afferma il sindaco di Salle Maurizio Fonzo. 


 

 

Leggi Tutto »

Il congresso nazionale degli architetti fa tappa a Chieti

Si terrà giovedì 15 marzo a Chieti - coinvolgendo le regioni Abruzzo e Molise - l'ottava tappa del percorso di avvicinamento all'ottavo congresso nazionale degli architetti, pianificatori, paesaggisti e conservatori in programma a Roma dal 5 al 7 luglio. Un importante momento di confronto - organizzato dal Consiglio nazionale insieme agli ordini territoriali delle due regioni - sul tema delle città del futuro attraverso il coinvolgimento di rappresentanti delle istituzioni, della politica, di esperti, di rappresentanti del governo del territorio e della professione. Con l'incontro 'Le città del futuro - Progettare territori fragili' (Auditorium Cianfarani del Parco Archeologico La Civitella , ore 9-13,40) gli architetti italiani intendono offrire un significativo contributo al dibattito sul futuro dell'abitare, delle città e dei territori, proponendo un nuovo paradigma della qualità della vita urbana, ripensandone il modello nel contesto di territori già pesantemente colpiti dai recenti eventi sismici. Tutto ciò tenendo sempre ben presente i significativi cambiamenti in atto in molte città europee che sono all'avanguardia per aver ripensato spazi e territori in una dimensione a misura d'uomo e proprio a partire dalla presentazione dell'esperienza di 4 città europee Amburgo, Londra, Lubiana e Parig

 Nel corso dell'incontro, saranno anche illustrati i dati di una ricerca che è stata commissionata dal Consiglio nazionale degli architetti al Cresme e che si concentrerà sulla situazione economica e sulle prospettive di sviluppo delle regioni Abruzzo e Molise.

Leggi Tutto »

Lavoro, Cgil Abruzzo: cresce solo occupazione a termine

Del Fattore: “Leggere attentamente dati Istat, calano contratti a tempo indeterminato. Serve piano straordinario”

"Bisogna leggere attentamente i dati Istat, perché leggendoli attentamente ciò che si evince è che quel poco di occupazione che si crea è fatta anche in Abruzzo di lavori prevalentemente a termine. Oltre l'83% del lavoro che si crea in Abruzzo è composto da contratti a tempo determinato. In ogni caso si tratta di valori ben lontani dai livelli pre crisi. Contestualmente si riscontra un calo netto dei contratti a tempo indeterminato". Lo afferma il segretario generale della Cgil Abruzzo, Sandro Del Fattore, che, commentando gli ultimi dati Istat sull'occupazione, sottolinea la necessità di un piano straordinario per il lavoro rivolto soprattutto ai giovani ed auspica un cambio di rotta nelle politiche economiche e per l'occupazione.
I dati, secondo Del Fattore, "dimostrano, se ancora c'è bisogno di dirlo, il fallimento del Jobs Act: terminati gli incentivi crollano i contratti di lavoro a tempo indeterminato. Si dimostra, inoltre - aggiunge il segretario - che la ripresa di cui si parla è, anche in Abruzzo, una ripresa molto fragile, che produce prevalentemente occupazione e lavoro precario, di scarsa qualità e con scarse prospettive. Anche in Abruzzo l'occupazione ristagna nell'industria e cresce principalmente nei servizi di bassa qualità. Un'occupazione, come già detto, fatta di contratti a tempo determinato".
"Invece di continuare sulla strada degli incentivi a pioggia - conclude Del Fattore - bisognerebbe indirizzare le risorse verso un piano straordinario per il lavoro, rivolto in particolare ai giovani e incentrato su energie rinnovabili, tutela del territorio, patrimonio ambientale e culturale, ricerca e formazione. I 18 miliardi di euro del Jobs Act potevano essere utilizzati per altro e, magari, proprio per un piano di questo tipo".

Leggi Tutto »