Le esperienze artistiche che negli ultimi mesi sono state promosse a Montesilvano. E’ quanto racchiuso nel catalogo Montesilvano Oggi / Now 2015 – 2016 che giovedì 30 marzo, alle 18, verrà presentato a Largo Belvedere a Montesilvano Colle in una iniziativa organizzata dal Comune di Montesilvano in collaborazione con Zerynthia, Associazione per l'Arte Contemporanea.
La pubblicazione testimonia due esperienze di arte contemporanea che hanno trovato in Montesilvano terreno fertile per potersi sviluppare: la prima è l’opera site-specific “L’Albero della Cuccagna” di Felice Levini, parte dell'omonimo progetto italiano curato da Achille Bonito Oliva, inizialmente installato nell’area antistante la Stella Maris e dal 3 settembre ospitato al belvedere di Montesilvano Colle. La seconda è l'esperimento didattico, nell’ambito di Abruzzo Open Day Edizione Winter 2016, “NU Sèm Scopriamo l’Abruzzo giocando con l’arte!” curato da NOW - New Operation Wave, la rete operativa internazionale nata per amplificare il confronto tra i diversi interpreti del contemporaneo.
«Dopo le presentazioni già avvenute a Brera e Venezia - spiega il primo cittadino, Francesco Maragno - abbiamo voluto proporre questo catalogo ai nostri concittadini. Non sarà la semplice presentazione di un’opera che ripercorre gli importanti appuntamenti artistici che, grazie alla collaborazione con Mario Pieroni e Dora Stiefelmeier fondatori di Zerynthia, abbiamo promosso sul nostro territorio, ma un nuovo inizio di un percorso di collaborazione anche con i comuni vicini, nel segno di un’arte di respiro internazionale. Giovedì infatti si terrà una tavola rotonda alla quale parteciperanno anche i Comuni di Città Sant’Angelo, Catignano e Loreto Aprutino, tutti teatro di appuntamenti artistici di elevatissimo spicco».
Montesilvano Oggi / Now 2015 - 2016 è un punto di partenza per rispondere, avvalendosi di nuovi linguaggi, alla necessità di dialogo e di apertura nel territorio. La tavola rotonda, dal titolo “Luoghi Comuni. L’arte connette città e paesi”, rifletterà su come sviluppare nuove dinamiche nelle città e nei paesi tramite l'arte. È un appuntamento per riportare l’attenzione sulla dimensione sociale e sull’importanza di abitare un luogo creando esperienze di respiro internazionale attraverso la collaborazione di amministrazioni pubbliche, imprenditori, artisti, operatori legati al luogo. Relatori saranno il sindaco di Montesilvano, Francesco Maragno, Enrico Valentini, sindaco di Catignano, Alice Fabiani, vice sindaco di Città Sant’Angelo, Gabriele Starinieri sindaco di Loreto Aprutino, Mario Pieroni, Zerynthia Associazione per l’Arte Contemporanea ODV, Elena Petruzzi, imprenditrice, Villa Maria / ELAHOTEL S.R.L., Bruno Peca, imprenditore, BR1 Cultural Space, Paride Petrei, artista. La tavola rotonda verrà moderata da Carla Capodimonti, NOW New Operation Wave.
Una coda intatta di un celurosauro, vecchia di novantanove milioni di anni è stata ritrovata in un pezzo d’ ambra in un mercato di Myanmar (Birmania), rivelando che la maggior parte di questi antichi rettili possedeva pinne e piume. Questa notizia, letta fra le curiosità di una rivista nel mese scorso, mi sembra “tatuare” una straordinaria immagine - collante fra le diverse stanze del Museo dei Fossili e delle Ambre in San Valentino in Abruzzo Citeriore nel Pescarese, facendone intuire collegamenti e continue riflessioni negli oggetti esposti. L’ambra si sa è pietra utile anche a conferire elasticità mentale!
Il museo, costituitosi nella rete Pangea, possiede due sale dotate di corredo didattico: la Paleontologica, che comprende la sezione fossili che ripercorrono la storia degli ultimi 500 milioni di anni del nostro pianeta, la sezione uomo e la sala delle ambre con una preziosa raccolta fornita dai maestri orafi Verna. Inoltre ospita un esemplare di Deinonychus, uno dei dinosauri predatori più pericolosi con l’ "artiglio terribile" sul secondo dito della zampa posteriore, un esemplare di Scipionyx samniticus, il famoso “ Ciro” contenuto in una lastra di calcare litografico e frammenti di ossa dell’australopiteco Lucy, l’ominide più famoso mai ritrovato che deve il suo nome ad una delle canzoni che venivano ascoltate nell’accampamento di chi la scoprì ossia “Lucy in the sky with diamonds” dei Beatles. Sono in allestimento un laboratorio e una sala dedicata ai fossili della Majella. Il museo è inserito all’interno dei “Quaderni dei Musei” che documentano il più recente progetto della Sovrintendenza beni culturali, dei servizi museali in Abruzzo volto a costruire percorsi di cittadinanza attiva attraverso l’uso consapevole del patrimonio culturale e della memoria civica;
Sabato 25 Marzo si è svolta l’annuale assemblea dei soci Amici del Museo,per l'approvazione del bilancio consuntivo 2016 e l'apertura del tesseramento 2017. La riunione è stata occasione per ringraziare i soci per la partecipazione ad ogni iniziativa proposta dall’associazione e per il costante impegno ai sensi della turnistica per l’apertura del museo. Numerose sono state inoltre le iniziative culturali ricordate. Sono state scelte oculate e proposte eterogenee in grado di spaziare dalla storia o preistoria all’astronomia, dalla musica alla poesia, dalla fotografia alla pittura con un unico obiettivo: quello di valorizzare e far conoscere il più possibile il nostro museo e il nostro Paese. Fra queste meritano particolare menzione le numerose iniziative volte al recupero degli organi storici di San Valentino, vari convegni e mostre dedicate alla nostra territorialità come il convegno sul complesso agostiniano di San Nicola, sul fotografo “Tonino Di Venanzio”, concorsi di poesia e disegno.
Serpeggia in fondo un forte innamoramento nei confronti di San Valentino ed è perciò ogni iniziativa un rendere omaggio al nostro Paese per ciò che sa regalarci ogni giorno. Un museo è innanzitutto un luogo sociale, un luogo di identità e di apertura.
Il presidente dell’associazione Beniamino Gigante ha sottolineato nel corso dell’assemblea, l’importanza della vicinanza con l’amministrazione e con tutte le associazioni che operano in loco. Presenti in assembleaDonato di Matteo Assessore ai Lavori Pubblici riferiti ai territori comunali il Sindaco Antonio Saia, gli assessori John Forcone e Natascia Massaro. Tutti hanno evidenziato la necessità di una velocità di decisioni e collaborazione fra amministrazione comunale e le varie associazioni protagoniste assolute del nostro tessuto sociale. Si parla di turismo culturale che deve opportunamente avere una dimensione "diffusa" e quindi può essere occasione di sviluppo di tante realtà periferiche che magari hanno interessanti "patrimoni" poco valorizzati. Diversi connotati del "turismo culturale" possono poi contribuire a "destagionalizzare" diverse mete e a far conoscerla nostra realtà.
Al termine dell’assemblea è seguito il Concerto del duo Stefania Di Giuseppe al pianoforte e Roberta Marinucci soprano su musiche di Puccini, Chopin e Tosti e un buffet preparato dai soci dell’associazione accompagnato dal gelato all’ambra della Gelateria di San Valentino.
Il delicato tema della revisione della direttiva Bolkestein, relativa alle concessioni demaniali, al centro dell'audizione, nella decima Commissione del Senato, di una delegazione del Consiglio regionale dell'Abruzzo. La delegazione era guidata dal presidente della quarta Commissione Luciano Monticelli, insieme al dirigente del Servizio Affari Istituzionali ed Europei, Giovanni Giardino, e alla responsabile Gabriella Rosa. La Commissione Europea intende rivedere la Direttiva in senso ancora piu' restrittivo, prevedendo un blocco di ogni nuova legislazione in materia di servizi in attesa della "bollinatura" di Bruxelles: un blocco che puo' durare anche fino a sei mesi, paralizzando cosi' l'azione legislativa degli Stati Membri e delle singole Regioni. Gia' lo scorso 8 marzo una risoluzione votata dalla IV Commissione Consiliare abruzzese, fortemente contraria all'inasprimento della Direttiva, era stata esplicitamente citata da un'altra Commissione del Senato, la XIV, nelle relative osservazioni di cui e' stata estensore la Senatrice Elena Fissore. "L'audizione di ieri - dice Monticelli - e' stata una straordinaria occasione per far sentire la voce dell'Abruzzo. La nostra regione sa che l'Europa e' una grande opportunita' e la giornata di domani, anniversario dei Trattati di Roma, sara' una grande festa. Dall'altra parte, pero', come rappresentanti del popolo abruzzese, abbiamo il dovere di vigilare perche' a Bruxelles non vengano prese delle decisioni contrarie all'interesse generale. Questa proposta lo sarebbe certamente".
Valutare le opportunita' di sviluppo per la portualita' della 'macro regione mediana', in particolare del valore della 'trasversalita'' e dell'intermodalita', alla luce degli indirizzi comunitari e della strategia di riforma della portualita' nazionale. Sono gli obiettivi del convegno "Il Corridoio Est-Ovest nella portualita' della Macro Regione Adriatica", promosso dalla sezione Trasporti e Logistica di Confindustria Chieti-Pescara, in collaborazione con il Polo Inoltra e l'Agenzia Speciale per i Porti di Ortona e Vasto (Aspo). L'appuntamento e' per lunedi' 27 marzo, alle 15.30, nella sala Orofino della sede di Confindustria Chieti-Pescara, in via Raiale, nel capoluogo adriatico. Al convegno parteciperanno, tra gli altri, i presidenti dell'Autorita' di Sistema Portuale di Ancona e di Civitavecchia, Rodolfo Giampieri e Francesco Maria Di Majo, il docente universitario Ennio Forte ed il direttore Marittimo dell'Abruzzo e del Molise, Enrico Moretti. Concludera' i lavori il presidente della Regione Abruzzo, Luciano D'Alfonso
Ripulire strade, edifici, monumenti, riparare arredi stradali, segnaletica e pavimentazione, tagliare le erbacce. Un grande sforzo collettivo quello messo in campo dai residenti di Abbateggio, comune in provincia di Pescara, dopo le nevicate delle settimane scorse. Il sindaco Antonio Di Marco ha lanciato l'appello per rivitalizzare un borgo gravemente colpito dal maltempo ed ha trovato, ad oggi, una cinquantina di concittadini, su 396 residenti, in pratica tutti quelli abili al lavoro se si escludono bambini e anziani, disposti a farlo. In collaborazione con le associazioni 'Jo Danese', Artisti Abruzzesi Lejo, Compagnia dell?Abate, 'Alle Falde della Majella', Consorzio di promozione turistica 'Terre di Abbateggio', Cooperativa Maggiociondolo e Pro Loco Abbateggio, il comune ha promosso due giorni all'insegna della partecipazione, volontaria e gratuita, ovviamente. Il senso di appartenenza ha prevalso e cosi', sabato 24 e domenica 25 Marzo, la piccola comunita' si armera' di scope, martelli, trapani e cazzuole per far tornare il decoro ad uno dei 'Borghi piu' belli d'Italia'. I lavori saranno divisi a seconda delle peculiarita' e delle capacita' di ognuno. A tutti i volontari il sindaco ha assicurato un 'pasto frugale' durante il giorno e una serata conviviale domenica sera, per condividere i risultati e formulare i ringraziamenti.
Sabato al Colonna la presentazione del libro Rigopiano la terra e la neve, edito da Tabuila Fati. Di Iacovo: “Una cordata di scrittori per tramandare il ricordo delle vittime”
Si svolgerà sabato 25 marzo alle 17 al Museo Vittoria Colonna la presentazione del volume “Rigopiano la terra e la neve”, edito dalla casa editrice Tabula Fati a scopo benefico con il patrocinio del Comune di Pescara.
“La casa editrice Tabula Fati di Marco Solfanelli ha dato alle stampe il volume dal titolo “Rigopiano la terra e la neve” cui hanno partecipato 35 autori abruzzesi e non – sottolinea l’assessore alla Cultura Giovanni Di Iacovo - che, ognuno nel genere letterario più congeniale, hanno voluto esprimere la propria partecipazione e i propri sentimenti in relazione alla tragedia che ha colpito, il 18 gennaio scorso, il territorio di Farindola e gli ospiti della dell’Hotel Rigopiano. Si tratta di un’iniziativa che sposiamo con partecipazione, perché ha toccato tutta la nostra comunità e perché la memoria dei nostri conterranei morti sotto la neve e le macerie possa avere un pensiero sentito nelle storie evocate dalla tragedia”.
“Il libro è stato curato da Franco Pasquale e, oltre ai 35 contributi dei vari autori, contiene una sua introduzione che spiega le finalità dell’opera – così le note editoriali - Il volume è assolutamente rispettoso del dolore di una collettività e, nella postfazione, a cura della psicologa clinica, dottoressa Assunta Ferraro, esamina dal punto di vista psicologico, le possibilità di percorsi per l’elaborazione di questo, come di altri eventi luttuosi. Fra gli autori che hanno partecipato alla iniziativa, figura , tra gli altri, il poeta Innocente Foglio, scoperto e lanciato dal premio Nobel Eugenio Montale.
Fra gli autori abruzzesi più conosciuti Leo Strozzieri, Giovanni D’Alessandro, Daniela D’Alimonte, Patrizia Tozzi, Marco Tabellione. Ma a mettere a nudo i propri sentimenti anche Antonio Fagnano e Anna Maria Aulicino, zii di Roberto Del Rosso, il proprietario della spa di Rigopiano, deceduto nel crollo della struttura distrutta dalla slavina.
Lo zio di Roberto Del Rosso, Antonio Fagnano, curerà, in nome e per conto della casa editrice, la destinazione dei proventi delle vendite a favore del soccorso alpino, come già si era fatto devolvendo fondi in occasione dei funerali di Del Rosso. L’editore Solfanelli, infatti, ha deciso di devolvere il ricavato delle vendite a tale scopo benefico. Il libro sarà disponibile o nelle diverse presentazioni che saranno organizzate e per le quali si sta già lavorando oppure on line presso la casa editrice Tabula Fati di Chieti. Di grande effetto la “silenziosa copertina” del volume che reca solo, su sfondo bianco, una riproduzione del quadro “La Pie” (La Gazza) di Monet evocativa di particolari suggestioni e quadro assai caro allo stesso Del Rosso”.
Gli scrittori che hanno aderito all'iniziativa sono: Anna Maria Aulicino, Al. G. (anonimo) , Giorgia Bellitti, Alessandra Bucci, Arcangelo Carbone, Carla Cerbaso Artista, William Emilio Cerritelli, Rosetta Clissa, Giada Cucci, Giovanni D'Alessandro, Maria D'Alessandro, Daniela D'Alimonte, Rolando D'Alonzo, Giovanni Di Guglielmo, Guglielmina Di Peppe, Edit Ergilia Di Teodoro, Antonio Fagnani, Nicoletta Fazio, Innocente Foglio, Daniela Frullini, Tiziana Giampaolo, Serena Giannico, Maristella Lippolis, Assunta Marinelli, Roberto Melchiorre, Sara Palladini, Lelia Ranalletta, Leo Strozzieri, Mara Seccia, Giulietta Straccia, Flora Amelia, Marco Tabellione, Patrizia Tocci, Gianni Totaro.
Il 25 marzo 2017 torna l’Ora della Terra (Earth Hour), la manifestazione globale promossa dal WWF per la lotta ai cambiamenti climatici, ed anche Spoltore farà la sua parte. In tutto il mondo le luci si spegneranno per un'ora dalle 20.30 alle 21.30: a Spoltore si spegneranno le luci in Piazza Di Marzio e sul campanile della Chiesa Madre dedicata a San Panfilo. Nel 2016 hanno partecipato 178 paesi: in Italia si sono spente le luci su oltre 400 piazze e monumenti. Uno degli obiettivi dell'ora della terra è sensibilizzare sul problema dell'inquinamento luminoso. Quest'anno la sezione locale del WWF e l'ANCI Abruzzo hanno voluto dare un significato anche locale all'iniziativa, con lo slogan “Spegnere le luci per un’ora per salvare il Pianeta, spegnere le luci per un’ora per riaccendere l’Abruzzo”. Earth Hour continua intanto a raccogliere nuove adesioni: a Pescara si spegneranno le luci della Torre Civica, a Silvi quelle della terrazza panoramica. Si parte dal meridiano 180, in Nuova Zelanda. L'Italia dunque seguirà poco dopo: al buio resteranno, tra i tanti luoghi simbolo, la Basilica di San Pietro, il Colosseo, Palazzo Montecitorio e il Quirinale. Per consultare l'elenco completo, o segnalare una nuova iniziativa, si può utilizzare il sito web https://www.oradellaterra.org/: secondo il WWF, in dieci anni l'Ora della Terra è diventato il più grande movimento di persone per l'ambiente al mondo.
Lo Europe Direct di Pescara organizza un infoday sul Programma Cultura e sul Programma MEDIA di Europa Creativa, in collaborazione con il Creative Europe Desk Italia – MiBACT. Il Creative Europe Desk Italia è il Desk nazionale sul Programma Europa Creativa. Coordinato dal Ministero dei Beni e della Attività Culturali e del Turismo, in cooperazione con Istituto Luce Cinecittà, fa parte del network dei Creative Europe Desks, creato dalla Commissione Europea per offrire assistenza tecnica gratuita su Europa Creativa e per promuovere il Programma in ogni Paese partecipante. Europa Creativa è un programma quadro di 1,46 miliardi di euro dedicato al settore culturale e creativo per il 2014-2020, composto dal Sottoprogramma Cultura, dal Sottoprogramma MEDIA e da una sezione transettoriale che prevede tender annuali e un fondo di garanzia per le industrie culturali e creative.
L’evento, gratuito e rivolto a tutti gli operatori del settore, agli enti locali, alle associazioni e alla società civile, si terrà a Pescara, il giorno 28 Marzo 2017, presso l’Aurum – Largo Gardone Riviera, alle ore 09:00.
Sopralluogo ai Silos dell’area di risulta: “Per l’estate torneranno fruibili e ospiteranno un info-point per turisti e un posto fisso di Polizia Municipale”
Nella tarda mattinata il sindaco Marco Alessandrini, insieme al vice sindaco e assessore alla Manutenzione Enzo Del Vecchio e all’assessore al Turismo Giacomo Cuzzi, si è recato nella struttura a silos situata al centro dell’area di risulta di cui il Comune è tornato in possesso, per stabilire tempi, funzione e interventi da porre in essere per di riaprirla al pubblico. Erano presenti anche il dirigente del Settore Manutenzione Pierpaolo Pescara, il comandante della Polizia Municipale Carlo Maggitti e i tecnici comunali competenti.
“Siamo da poco tornati in possesso della struttura – riferiscono il sindaco e gli assessori Cuzzi e Del Vecchio - L’idea è di insediarvi un centro di informazioni turistiche e un posto fisso di Polizia Municipale. Si tratta di due attività strategiche perché la struttura è praticamente una delle porte di accesso alla città per chi vi arriva in treno o in autobus e dunque è un punto di riferimento turistico perfetto sul piano dell’informazione. La sua visibilità al centro dell’area di risulta, inoltre, la rende anche il riferimento ideale per aumentare la percezione di sicurezza in quella che è una delle zone più sensibili del centro cittadino ed è dunque un vero e proprio avamposto anche per la sicurezza, per rendere la frequentazione della zona tranquilla e più sorvegliata.
L’attivazione di questi spazi rappresenta inoltre l’ennesima risposta a istanze che ci arrivano direttamente dalla cittadinanza e dal mondo produttivo, al fine di garantire al meglio la tutela dell’accoglienza sia turistica che di altra natura di cui l’area di risulta è snodo.
Al fine di concretizzare al più presto tali finalità sarà necessario un intervento di manutenzione per ripristinare l’uso degli spazi che, fatti gli interventi necessari ad esprimere al meglio le due esigenze informative e di sicurezza, potranno essere fruibili per la stagione estiva”.
Tornano le Giornate Fai di Primavera, uno degli appuntamenti più importanti del panorama culturale italiano. Prevista nel week end di sabato 25 e domenica 26 marzo quella di quest’anno sarà un’edizione particolarmente sentita, perché sarà la 25ª dell’evento: “nozze d’argento” che verranno vissute con orgoglio e consapevolezza, visto il crescente successo che la manifestazione ha ottenuto nel corso degli anni, fidelizzando e coinvolgendo migliaia di persone.
Dal lontano 1993, anno in cui si svolse la prima edizione delle Giornate FAI di Primavera (quando vi furono 50 luoghi aperti al pubblico in una trentina di città) ai 25 anni della manifestazione si contano 10.000 luoghi aperti in 4.300 città, oltre 9.200.000 visitatori, 115.000 volontari e più di 210.000 giovani e appassionati Apprendisti Ciceroni. In questi anni la missione del FAI è rimasta sempre la stessa: accompagnare gli italiani alla riscoperta della bellezza che li circonda. Si tratta di tesori di arte e natura spesso sconosciuti, inaccessibili ed eccezionalmente visitabili in questo weekend con un contributo facoltativo.
L’edizione 2017 coinvolgerà 400 località d’Italia dove - grazie all’impegno di 7.500 volontari e 35.000 Apprendisti Ciceroni®, giovani studenti che illustreranno aspetti storici e artistici dei monumenti - saranno aperti oltre 1.000 siti (chiese, ville, giardini, aree archeologiche, avamposti militari, interi borghi) sotto l’alto patronato del Presidente della Repubblica e del Parlamento Europeo, con il patrocinio del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca, con la collaborazione della Presidenza del Consiglio dei Ministri – dipartimento della Protezione Civile, con il concorso di numerose Regioni Italiane e con il patrocinio di Rai – segretariato sociale.
Le aperture dell’edizione 2017 di Giornate FAI di Primavera sono rese possibili grazie a due importanti sponsor: Ferrarelle, acqua ufficiale del FAI, da sei anni main sponsor dell'evento e presente anche nell'elenco dei beni visitabili con il suo Parco Sorgenti di Riardo, sarà affiancata per il quarto anno consecutivo dalla prestigiosa presenza di Banca Generali.
DHL Express Italia per il terzo anno si occuperà della consegna di tutte le spedizioni nei siti delle Giornate di Primavera, in qualità di Logistic Partner.
Il FAI ringrazia Province, Comuni, Soprintendenze, Università, Enti Religiosi, FIAB – Federazione Italiana Amici della Bicicletta, le Istituzioni Pubbliche e Private, i privati cittadini e tutte le aziende che hanno voluto appoggiare la Fondazione, oltre alle 19 Presidenze Regionali, 119 Delegazioni, ai 87 Gruppi FAI e ai 83 Gruppi FAI Giovani e ai 7500 volontari che con il loro lavoro capillare e la loro collaborazione rendono possibile l’evento.
Rinnova il suo sostegno all’evento per le regioni di Marche e Abruzzo il Gruppo Gabrielli.
“In Abruzzo saranno 51 i luoghi aperti – ha spiegato Massimo Lucà Dazio, delegato FAI per Abruzzo e Molise – grazie al lavoro delle delegazioni di Chieti, L’Aquila, Lanciano, Pescara, Teramo e Vasto, mentre saranno 17 i luoghi visitabili in Molise per l’impegno delle delegazione di Campobasso e gruppo FAI di Isernia. Si tratta di luoghi per la maggior parte non accessibili e che il FAI apre al pubblico in queste due giornate e in molti casi abbiamo registrato già centinaia di prenotazioni che ci fanno ben sperare per una grande festa dedicata elle bellezze storiche, artistiche e architettoniche del nostro territorio”.
LE INIZIATIVE RISERVATE AGLI ISCRITTI E A CHI SI ISCRIVE
Le Giornate saranno aperte a tutti, ma un trattamento di favore verrà riservato agli iscritti FAI e a chi si iscriverà durante l’evento: a loro saranno dedicate visite esclusive, corsie preferenziali ed eventi speciali, perché iscriversi al FAI è un gesto civile e al tempo stesso un beneficio, conviene a se stessi e fa bene all’Italia.
Tra le aperture esclusive in Abruzzo (riservate a soci FAI):
* Palazzo Tilli a Casoli (Ch): Venerdì 24 ore 9 -12.30 apertura riservata alle scuole;
visita a cura degli Apprendisti Ciceroni dell’ Istituto di Istruzione Superiore A. Marino e dell’ Istituto Comprensivo G. De Petra di Casoli;
* Palazzo de Martinis a Canzano (Te): sabato 25 ore 10-18, domenica 26 ore 10-18;
Visita a cura degli Apprendisti Ciceroni dell’Istituto Comprensivo Margherita Hack di Castellalto e della Scuola Secondaria di Canzano;
* Casa Piersanti a Canzano (Te): sabato 25 ore 10-18, Domenica 26 ore 10-18;
Visita a cura degli Apprendisti Ciceroni: Istituto Comprensivo Margherita Hack di Castellalto e della Scuola Secondaria di Canzano.
L’elenco completo delle aperture sarà consultabile dal 14 marzo sul sito www.giornatefai.it .
Le versioni i-Os e Android dell’APP FAI saranno scaricabili gratuitamente dagli store di Apple e Google (l’app geolocalizzata riconoscerà la posizione dell’utente e indicherà la mappa dei luoghi più vicini da visitare). Gli hashtag per diffondere questo evento: #giornatefai e #faicambiarelitalia
Le Giornate di Primavera saranno anche occasione per scoprire oltre 50 borghi storici, in linea con l’iniziativa del MiBACT che ha proclamato il 2017 “Anno dei borghi”. Tra gli itinerari proposti in Abruzzo Caramanico Terme (AQ), piccolo villaggio medievale nel cuore del Parco Nazionale della Majella.
Per questa occasione è prevista “Caramanico Terme: terra di benessere tra natura, terme, cultura e tradizioni”, una passeggiata nel borgo (sabato 25 ore 10-13 / 14.30-18, domenica 26 ore 9.30-13 / 14.30- 18) accompagnati dagli Apprendisti Ciceroni dell’Istituto Leonardo da Vinci, che guideranno i visitatori alle aperture di antiche cantine con degustazione di prodotti tipici, alla mostra degli antichi mestieri nelle botteghe artigiane, alla mostra di foto storiche, all’esposizione dei disegni a cura dei ragazzi delle scuole elementari, all’estemporanea di fotografia nel borgo storico (a cura dell’Aternum Fotoamatori Pescara) e al concerto finale per chiusura delle GFP2017, a cura dell'Accademia Musicale Marino da Caramanico. Porte aperte anche nel borgo di Canzano per visitare le meravigliose chiese, i musei e i palazzi accompagnati dagli Apprendisti Ciceroni dell’Istituto Comprensivo Margherita Hack di Castellalto e della Scuola Secondaria di Canzano grazie alla delegazione di Teramo e a Scanno con gli Apprendisti Ciceroni dell’Istituto Comprensivo Scuola Superiore di I grado Romualdo Parente di Scanno e Villalago e dell'Istituto Comprensivo Comenio - Scuola Media Giulio Verne di Tornimparte.
Difendere e amare il nostro patrimonio artistico e ambientale non riguarda solo noi italiani. Per questo, con il progetto “Arte. Un ponte tra culture” verranno riproposte le visite guidate in lingua, ideate per dar modo ai cittadini di origine straniera di servirsi della cultura come ulteriore strumento di integrazione sociale. Un’iniziativa che favorirà quella comprensione e quella comunanza di spirito così necessaria nel nostro Paese, oggi più che mai. Un progetto innovativo al quale partecipa la Delegazione di Vasto con l’apertura di Palazzetto Valori di Casalbordino grazie alla collaborazione dei ragazzi del Centro di Prima Accoglienza Nuova ARCI di Vasto visite guidate in inglese e in francese.
Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.