"Abbiamo attivato, tramite l'Azienda speciale, un servizio per le famiglie in stato di fragilita' - spiega l'assessore alle Politiche sociali Barbara Di Giovanni -, che richiedono un aiuto per il rifornimento di generi alimentari e di beni di prima necessita'. Alcune persone iniziano ad avere difficolta' economiche e non riescono a pagare l'affitto mensile. In questo momento vivono uno stato di disagio soprattutto a causa della perdita di lavoro. Per questo e' stato istituito un coordinamento per la gestione degli interventi dell'inclusione sociale, in collaborazione con la Caritas e attraverso il Pis (Pronto intervento sociale). Le richieste di famiglie in stato di disagio vengono gestite attraverso la Caritas, che consegna a domicilio pacchi alimentari e pasti, quando c'e' la reale impossibilita' di uscire oppure indichiamo loro l'emporio solidale, in corso Umberto a Montesilvano, per il ritiro di alimenti. Ci sono anche nuclei familiari nuovi, che prima di questo periodo non erano seguiti dall'Azienda speciale e altri invece supportati gia' da tempo dall'inclusione sociale. Prosegue invece il servizio di sostegno psicologico dal lunedi' al venerdi' dalle 9 alle 14 con gli assistenti sociali, che filtrano le telefonate per le psicologhe. Ogni giorno chiamano decine di persone, anche da comuni limitrofi, per gestire lo stress e gli stati d'ansia generati da questo periodo difficile"
Leggi Tutto »Coronavirus, due persone uscite dalla zona rossa bloccate a Pescara
Due persone residenti a Castiglione Messer Raimondo, comune inserito nella zona rossa istituita dal Presidente della Regione Marco Marsilio, e una vettura proveniente da Bisenti, altro Comune in zona rossa, sono stati fermati questa mattina a Pescara. Lo ha dichiarato il sindaco del capoluogo adriatico Carlo Masci. "Quello che e' accaduto questa mattina a Pescara e' veramente assurdo perche' ad uno dei tanti posti di blocco che abbiamo creato in citta' abbiamo fermato prima una macchina con due persone dentro che provenivano da Castiglione Messer Raimondo e che erano state dal figlio e che tornavano da Pescara a casa. Noi abbiamo disposto l'accompagnamento e il ritorno a Castiglione, con l'irrogazione delle sanzioni previste per legge, come accaduto successivamente in un altro posto di blocco dove e' stata fermata una vettura proveniente da Bisenti, altro Comune della zona rossa. Quanto accaduto stamattina dimostra che i controlli in citta' funzionano, anche perche' Pescara e' praticamente deserta".
Leggi Tutto »Coronavirus, denunciato barista che non aveva chiuso l’attività
Tre persone sono state denunciate a Chieti dalla Polizia Municipale nell'ambito dei controlli a tappeto su esercizi commerciali e su spostamenti di auto e persone. I denunciati sono il titolare di un bar e due clienti: tutti devono rispondere della violazione dell'articolo 650 del Codice Penale. Nel complesso sono state controllate 22 persone e sette attivita' commerciali. Nei confronti del titolare del bar e' stata adottata la sanzione amministrativa della sospensione dell'attivita'. Il sindaco, Umberto Di Primio, in mattinata ha consegnato personalmente mascherine e guanti agli agenti della Polizia Municipale e a Sonia Spinozzi, presidente della societa' partecipata Chieti Solidale che, suoi operatori, gestisce tre farmacie comunali e svolge attivita' tra le quali assistenza domiciliare.
Leggi Tutto »Coronavirus, Cna chiede lo stop alle aperture domenicali di tutte le attivita’ eccetto le farmacie
Stop alle aperture domenicali di tutte le attivita' eccetto le farmacie. E' quello che chiede la Cna al presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, perche' firmi un'apposita ordinanza. Una misura, sostiene l'associazione, che ridurrebbe quasi totalmente la circolazione delle persone andando incontro alle esigenze di imprenditori e lavoratori. Una misura di prevenzione, afferma ancora la Cna, che e' una scelta di responsabilita' per evitare il dilagare del contagio da Covid 19 sul territorio. "Uno dei pochi aspetti positivi di questo brutto periodo e' costituito dalla riscoperta dei cosiddetti negozi di vicinato, ossia quelle attivita' di piccola dimensione che operano nelle citta' dando alle strade vitalita', sicurezza e illuminazione e garantendo occupazione ed economia al territorio- prosegue l'associazione- Da qui si dovra' ripartire perche' dalle scelte dei cittadini-consumatori dipendera' molta della capacita' di far ripartire le piccole imprese del commercio e del turismo che oggi sono in ginocchio".
Leggi Tutto »Coronavirus, l’Unione inquilini chiede l’incremento del fondo contributo affitto
"Dopo la sospensione degli sfratti dobbiamo ottenere un altro risultato, ovvero l'incremento del fondo contributo affitto e la sua erogazione diretta senza bandi, per evitare che decine di migliaia di famiglie in locazione cadano nel baratro degli sfratti per morosita' e che i proprietari, in particolare quelli a basso reddito, debbano rinunciare ad una entrata importante". Cosi' Massimo Pasquini, segretario nazionale dell'Unione Inquilini, in merito ai provvedimenti da adottare per arginare le ripercussione prodotte dall'emergenza Covid. "Sono subito necessari 200 milioni di euro - prosegue Pasquini - e occorre prevedere la possibilita' di presentare domande on line, con la documentazione attestante la situazione di riduzione economica a seguito di emergenza sanitaria Covid-19, il contratto registrato e la dichiarazione del proprietario di morosita' a partire dal mese di marzo". Il segretario nazionale sottolinea che "l'Unione Inquilini si e' gia' attivata nei confronti del Governo e dei gruppi parlamentari affinche' nel decreto legge Cura Italia o nel prossimo decreto legge previsto per aprile sia previsto questo contributo necessario e indispensabile".
Leggi Tutto »Coronavirus, pazienti in miglioramento spostati da Pescara a Chieti
L'ospedale di Pescara e' di nuovo in grado di ricoverare i pazienti affetti da Covid-19. Una decina di casi in capo alla Asl del capoluogo adriatico, infatti, sono stati trasferiti a Chieti. Alcuni pazienti le cui condizioni sono migliorate, inoltre, sono stati dimessi. Il presidio sanitario pescarese, da stamani, ha nuovamente posti letto disponibili. Ieri l'ospedale aveva chiesto alla Regione lo stop temporaneo ai ricoveri da Covid-19, perche' i numeri erano ingestibili, considerato che oltre il 60% dei casi abruzzesi fa riferimento alla Asl di Pescara. Si sta lavorando per destinare ai pazienti colpiti dal coronavirus anche l'ex Medicina Est. L'obiettivo e' di arrivare a 150-170 posti letto, cosi' da poter garantire, in base al personale disponibile, assistenza adeguata ai pazienti. La situazione resta comunque delicata: solo oggi sono state intubate altre due persone. Proprio per questo si sta lavorando su una recettivita' che sia commisurata al personale e alla capacita' di assistere adeguatamente i pazienti
Leggi Tutto »Acqua, a Chieti sprechi record con perdite al 74,7%
In un comune su tre si registrano perdite totali dell'acqua immessa in rete superiori al 45%. Le condizioni di massima criticità, con valori superiori al 65%, sono state registrate a Chieti (74,7%), Frosinone (73,8%), Latina (69,7%) e Rieti (67,8%). Lo rileva l'Istat nel rapporto pubblicato in occasione della Giornata mondiale dell'acqua, relativo agli anni 2018-2019. Una situazione infrastrutturale decisamente favorevole, con perdite idriche totali inferiori al 25%, si è registrata invece in circa un comune su cinque, con i valori più bassi, inferiori al 15%, a Biella (9,7%), Pavia (13,5%), Mantova (14,2%), Milano (14,3%), Monza (14,5%), Pordenone (14,5%), Macerata (14,8%).
A livello comunale, in alcuni casi si registra un sensibile peggioramento della performance del servizio (in controtendenza rispetto al dato complessivo che vede una contrazione delle dispersioni di rete ) con un aumento, anche considerevole, delle perdite totali, derivante dall'aggravarsi di situazioni storicamente compromesse (come, ad esempio, a Frosinone), da situazioni emergenziali verificatasi nel 2018 (è il caso di Venezia), ma anche da una diffusa più corretta registrazione dei volumi, dall'eliminazione del minimo impegnato nella bolletta dell'acqua e da cambiamenti nell'assetto gestionale che spesso comportano differenze, anche sostanziali, nel sistema di contabilizzazione (come a Chieti). Sulla contrazione delle perdite di rete ha inciso, in alcuni casi, un maggiore investimento nella riduzione delle perdite nella rete (come avvenuto a Roma) e una più intensa diffusione delle campagne di ricerca delle perdite occulte messe in atto dai gestori del servizio (Biella). Nel 2018 sono andati dispersi circa 44 metri cubi al giorno per chilometro di rete. Una situazione particolarmente gravosa, con oltre 100 metri cubi persi giornalmente per chilometro di rete, si è registrata in nove comuni, di cui due nel Centro e sette nel Mezzogiorno, nei quali l'inefficienza è talmente elevata da causare perdite totali percentuali superiori al 45%.
Leggi Tutto »Coronavirus: Coldiretti, per la prima volta piatti pronti addio (-18%)
Con l’emergenza Coronavirus si è verificata una storica inversione di tendenza e per la prima volta nei supermercati gli acquisti di piatti pronti take away calano addirittura del 18% ma il crollo arriva al 27% per i prodotti della rosticceria mentre è boom per il fai da te casalingo. E’ quanto afferma la Coldiretti in occasione della discussione su ulteriori limitazioni per la spesa in negozi, supermercati, discount alimentari per limitare il contagio, sulla base dei dati del mondo Coop dell’ultima settimana rispetto alle due precedenti.
Si tratta di un andamento della spesa che non si era mai registrato in passato dettato soprattutto dall’esigenza di passare il tempo fra le mura domestiche per le limitazioni alle uscite imposte dalle misure restrittive anti pandemia che ha spinto prepotentemente – sottolinea la Coldiretti - al ritorno della cucina casalinga fai da te. Lo dimostra – precisa la Coldiretti – l’aumento degli acquisti di lievito di birra (+122%) di farina (+90%), di mozzarella anche per fare la pizza (+25%) di latte UHT (+21%), le conserve di pomodoro (+17%), zucchero (+9%) nello stesso arco di tempo.
Si è tornati a preparare dolci, pane e pasta fatta in casa secondo una tradizione che appassiona oggi quasi una famiglia su tre (32%) secondo l’indagine Coldiretti Ixè che evidenzia peraltro che l’82% degli italiani cerca di acquistare prodotti Made in Italy per sostenere l’economia ed il lavoro del territorio.
La preparazione casalinga dei piatti tradizionali in questo periodo è – sostiene la Coldiretti – una attività tornata ad essere gratificante per uomini e donne e all’interno delle mura domestiche dove a partire dalla prima mattina con la colazione si decide il menu per poi proseguire durante il giorno nella preparazione delle ricette con il contributo dell’intera famiglia e – continua la Coldiretti - il coinvolgimento dei appassionato dei piu’ piccoli. Una passione che – precisa la Coldiretti - coinvolge anche molti vip che si sfidano a colpi di selfie con le ricette piu’ prelibate postate sui social.
E dagli agricoltori di Campagna Amica arriva proprio l’invito ai Vip e a tutte le famiglie ad inviare le proprie videoricette e le esperienze in cucina nella casella posta@campagnamica.it con le migliori che verranno pubblicate. Se in passato infatti erano soprattutto i più anziani ad usare il matterello, memori spesso di un tempo familiare casalingo, adesso – precisa la Coldiretti – la passione si sta diffondendo anche tra i più giovani e tra persone completamente a digiuno delle tecniche di preparazione che hanno riscoperto nella cucina a casa, magari con l’aiuto di moderne tecnologie, anche un modo per impegnare il tempo in attesa della fine della pandemia.
Si cercano con attenzione la farine, magari utilizzando quelle degli antichi grani storici italiani e si provano ricette del passato magari con l’aiuto delle nonne. E per essere in linea con i nuovi modi di stare insieme al tempo del Coronavirus – spiega la Coldiretti - gli chef contadini di Campagna Amica hanno creato una serie di tutorial e corsi on line a disposizione di tutti sul sito www.campagnamica.it dove spiegano trucchi e segreti della pasta e dei dolci fatti in casa, dei tempi di lievitazione e delle modalità di conservazione e delle materie prime da utilizzare, dalla farina alle uova, dalle verdure ai formaggi, dalla carne alla frutta. Restando davanti a fornelli e al tavolo da cucina si potrà quindi fare – conclude Coldiretti - un viaggio dell’Italia attraverso alcune fra le principali ricette regionali del Belpaese: la pasta alla chitarra e la lasagna abruzzese, i ravioli del Plin del Piemonte, gli gnocchetti di spinaci con raspadura della Lombardia, i Balanzoni per Emilia Romagna, la Tortina alle Marasche della Campania, gli gnocchetti Sardi, gli stringozzi del Reatino nel Lazio, il grano grattugiato con suino nero della Calabria, la crostata con marmellata di percoche della Puglia, quella di mostarda di Uva Fragola della Calabria, i cavatelli con burro e salvia della Campania, i maltagliati integrali dell’Umbria, i fagottini di Cavolo nero e salsiccia delle Marche, le tagliatelle al radicchio di Treviso per il Veneto, gli strascinati con i peperoni cruschi della Basilicata e la tuma al miele della Sicilia.
Leggi Tutto »
Fondazione Paolo VI: specialisti a distanza per famiglie e utenza
Una vicinanza anche a distanza. È quanto si propone la Fondazione Paolo VI in questi giorni di dura emergenza, per venire incontro alle esigenze delle famiglie e a coloro che frequentano le strutture riabilitative, dando vita ad un servizio di assistenza da effettuarsi telefonicamente. A disposizione, così, ci sono psicologi, assistenti sociali e neuropsichiatri, che possono essere contattati telefonicamente o via email nelle varie sedi della fondazione: i recapiti sono sul sito www.fondazionepaolosesto.org.
In questo modo, sarà garantita comunque una vicinanza in giorni difficili come questi: il personale altamente qualificato, infatti, fornirà risposte, darà consigli e fornirà assistenza per dare una continuità a servizi ritenuti indispensabili da tantissime persone, a partire da quelle che vivono la condizione dell’autismo, particolarmente toccate dai cambiamenti in corso.
“Il tempo che stiamo vivendo non è facile – commenta monsignor Tommaso Valentinetti, presidente della Fondazione Paolo VI – e anche la nostra fondazione ha dovuto chiudere i suoi servizi riabilitativi a seguito dell'ordinanza del presidente della Regione che ha sospeso le attività ambulatoriali pubbliche e private convenzionate. Ci rendiamo conto che questo sta provocando non pochi disagi specialmente per le famiglie con figli bisognosi di cure e di assistenza. Ci piacerebbe far sentire loro la nostra vicinanza fisica nella maniera migliore possibile ma siamo fortemente limitati per l’osservanza alle norme di sicurezza. Per questo, abbiamo stabilito di renderci disponibili almeno nelle necessità più urgenti e per questo abbiamo implementato un supporto costante durante queste difficili giornate: le famiglie possono chiamare ai numeri di ogni singolo centro poiché le segreterie sono attive dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 13.00. Inoltre, le richieste possono essere inviate via email. Anche in questa disponibilità – conclude il presidente – cerchiamo di far sentire una vicinanza che non è solo operativa ma anche umana, come è nel nostro spirito da sempre”.
Informazioni sulla Fondazione: www.fondazionepaolosesto.org
Leggi Tutto »
Emergenza coronavirus. A Pescara vietate attività motorie all’aperto e passeggiate a piedi o in bici
L’aumento progressivo dei casi di positività al Covid 19 e la conseguente ed inderogabile necessità di intentare ogni iniziativa utile ad arginare la diffusione del contagio ha convinto nel pomeriggio di oggi il sindaco Masci a firmare una nuova ordinanza che spinge ancora più avanti le misure di restrizione dei comportanti a rischio da parte dei singoli. L’iniziativa del primo cittadino fa seguito alle indicazioni contenute nella relazione dell’Azienda Sanitaria Locale di Pescara che ieri aveva fatto intendere come la situazione sul territorio fosse particolarmente preoccupante.
Al fine di evitare il rischio di diffusione del COVID-19, con effetto immediato e fino al 3 aprile 2020, in relazione a quanto previsto del D.P.C.M. 8 marzo 2020 e del D.P.C.M. 9 marzo 2020, L’ORDINANZA INTRODUCE CON EFFETTO IMMEDIATO LE SEGUENTI PRESCRIZIONI:
1. nel territorio comunale sono vietate tutte le attività motorie e sportive all’aperto;
2. è possibile attendere alle esigenze primarie degli animali d’affezione per il tempo strettamente necessario e comunque in aree contigue ai propri residenza, domicilio o dimora ovvero nel raggio di 400 metri;
3. in tutto il territorio comunale è vietato circolare a piedi o con velocipedi salvo i casi di spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative, di salute o situazioni di necessità, nelle quali rientra l’approvvigionamento alimentare e quello relativo ad altri beni di primaria necessità presso gli esercizi commerciali;
4. a eccezione delle attività di farmacie e parafarmacie, fino al 3 aprile 2020, lo svolgimento delle attività commerciali previste all’allegato 1, del D.P.C.M. 11
Città di Pescara
Medaglia d’oro al Merito Civile
Ufficio
Stampa
marzo 2020, è consentito, fatto salvo il rispetto delle specifiche disposizioni legislative e regolamentari di settore, tutti i giorni tra le ore 07:00 e le ore 21:00.
5. i titolari e/o gestori delle attività di cui al punto 4, al fine di evitare assembramenti di persone, devono obbligatoriamente organizzare l’accesso ai predetti luoghi con modalità contingentate. All’interno dei locali aperti al pubblico deve essere rispettata la distanza di almeno un metro tra gli avventori. Il personale impiegato nelle attività a contatto con il pubblico deve essere protetto con appositi DPI.
6. la cittadinanza è tenuta a effettuare l’approvvigionamento alimentare e quello relativo ad altri beni di primaria necessità presso gli esercizi commerciali presenti:
1) a una distanza non superiore a metri 1000 metri dai propri residenza, domicilio o dimora, salvo le ipotesi di acquisito di beni e prodotti non presenti negli esercizi più prossimi; 2) nelle immediate vicinanze del luogo in cui è svolta l’attività lavorativa o presenti lungo il percorso ricompreso tra le sede di lavoro e propri residenza, domicilio o dimora;
7. la cittadinanza è sempre tenuta a rispettare il principio secondo il quale negli spostamenti deve essere percorso il tragitto più breve per raggiungere il luogo di destinazione.
I contravventori delle suddette elencate prescrizioni saranno puniti con la sanzione amministrativa pecuniaria del pagamento di una somma da euro 25,00 a euro 500,00, fatte salve le sanzioni per ulteriori illeciti.
<In un momento così complicato - ha detto Masci – non vi è spazio per dubbi o polemiche. Come sindaco ho il dovere e la responsabilità morale di fare tutto il possibile per dissuadere ogni pescarese dal porre in essere azioni che oggi sono ancor più inaccettabili. Ogni volta che si contravviene all’obbligo di non uscire di casa, per qualsivoglia ragione non riconducibile a primarie e circostanziate necessità, si commette un’azione minatoria nei confronti della salute pubblica, rischiamo di infettare altre persone e soprattutto di mettere a repentaglio la salute dei nostri cari, soprattutto se anziani o malati. Questo da oggi non è e non sarà più possibile. Con disagio, ma voglio essere molto chiaro: la presenza di molti portatori asintomatici è
un dato che gli scienziati sottolineano in modo fermo come leva per l’ampliamento della epidemia da Coronavirus. Da oggi non possiamo più venir meno alla prudenza e soprattutto al nostro senso civico. Dobbiamo farlo tutti insieme!>.
(L’ordinanza sarà consultabilea breve sul sito istituzionale www.comune.pescara.it)
Notizie d'Abruzzo le notizie della tua regione