Cronaca

Prodotti cosmetici irregolari, sequestri del Nas in Abruzzo

Un centinaio di confezioni di prodotti cosmetici riportanti proprietà terapeutiche riferibili ai soli medicinali sono state sequestrate dai Carabinieri del Nas di Pescara, in alcune attività commerciali abruzzesi, nell'ambito di una serie di controlli dei militari per la tutela della salute, che, in tutta Italia, tra negozi e vendita online, hanno sequestrato 1.300 prodotti analoghi. Oltre ai prodotti sequestrati, a livello nazionale due persone sono state denunciate: sono accusate di aver distribuito ed immesso in commercio un prodotto riportante proprietà riferibili ai medicinali in assenza della prescritta autorizzazione. Proprio a partire dalla vendita di prodotti online, sono stati disposti controlli in tutto il centro Italia nei centri logistici delle varie piattaforme e-commerce, tra cui le ispezioni condotte in Abruzzo. 

Leggi Tutto »

Prosegue il Progetto Street Art, Piera Mattioli al lavoro in via Lazio a Montesilvano

Inizia a prendere forma il nuovo murales in fase di realizzazione a Montesilvano. Questa volta la street art andrà a riqualificare una delle pareti principali della scuola primaria e dell’infanzia “Maurizio Berardinucci”, il plesso di via Lazio della Direzione Didattica.

A realizzare l’opera è Piera Mattioli, ventottenne Montesilvanese, ex alunna proprio della scuola di via Lazio.

«Stiamo aggiungendo un altro importante tassello a questo ambizioso progetto», sottolinea il consigliere Alessandro Pompei, presidente della Commissione Cultura e ideatore e promotore del Progetto Street Art Montesilvano, «ovvero quello di rendere Montesilvano un museo a cielo aperto. Questo percorso, iniziato ben 3 anni fa con l’approvazione di un regolamento dedicato proprio a questa forma d'arte come Comune capofila in Abruzzo. Ora abbiamo spostato il focus sulle scuole perché vogliamo sensibilizzare i ragazzi sui temi importanti dell'inclusione, dell'uguaglianza, della collaborazione e del senso civico perché domani possano essere cittadini migliori di noi. Ogni giorno riceviamo richieste di pareti e progetti molto interessanti provenienti da tutta Italia, a riprova che, rotto il ghiaccio, l’interesse sul nostro progetto e quindi sulla nostra città, sta crescendo in maniera esponenziale. Una di queste proposte è stata proprio quella di Piera Mattioli che si è offerta gratuitamente per donare la sua arte alla città di Montesilvano».

Designer di servizi, Piera Mattioli, che ha origini italo - argentine, ha cominciato a realizzare opere di street art in America Latina, tra il Perù, l’Ecuador, la Colombia e l’Argentina dove ha vissuto per due anni. La parete di Montesilvano è la prima opera tutta italiana.

«L’idea è quella di realizzare un murales con un messaggio chiaro e semplice per i bambini della scuola», spiega l’artista, «per parlare di bullismo, inclusione, integrazione, gioco, aiuto reciproco e amicizia».

«A breve un’altra installazione», aggiunge Pompei, «a cura di Graziano Fabrizi verrà realizzata dietro la stazione ferroviaria. Nel prossimo marzo, ospiteremo anche un altro street artist che ci regalerà, sempre gratuitamente, un’opera in una zona che stiamo valutando proprio in questi giorni. L’obiettivo è quello di portare un altro nome internazionale, nella prossima primavera, per concludere questo primo ciclo, prima di dar vita a un Festival internazionale già dal prossimo anno».

Leggi Tutto »

Abbandonano materassi, beccati dalle fototrappole a Montesilvano

Si fermano con  il furgone, scaricano un materasso accuratamente arrotolato e lo abbandonano davanti ai cassonetti. Queste alcune delle immagini scattate dalle foto trappole, visionate dalla polizia locale che ha provveduto ad individuare il responsabile e a notificargli la sanzione per abbandono di rifiuti.

E’ quanto accaduto su via Vomano angolo corso Umberto. «Quello dell’abbandono dei materassi», sottolinea l’assessore all’Igiene Urbana Paolo Cilli, «è solo uno degli episodi registrati dalle foto trappole. Negli ultimi giorni, infatti, in quello stesso punto sono state sanzionate 3 persone, tutte per abbandono di rifiuti per un ammontare complessivo di circa 1.000 euro. E’ davvero incomprensibile tutto questo. Dal momento che queste persone caricano sui loro mezzi di trasporto per andarli ad abbandonare vicino a cassonetti o  in varie zone della città, non ci spieghiamo perché non si rivolgano al centro di raccolta di via Inn. Altre immagini scattate dalle foto trappole posizionate in quel punto adesso sono al vaglio dei nostri operatori e presto verranno notificate altre sanzioni. In tutto il 2018, sono ben 63 le sanzioni emesse con il sistema delle foto trappole nei confronti di persone sorprese ad abbandonare incivilmente i loro rifiuti, senza rispettare le regole, alle quali si aggiungono altre 57 persone colte in flagranza direttamente dai vigili, sempre nell’ambito dei controlli per contrastare l’inquinamento ambientale. Abbiamo stretto il cerchio contro chi abbandona i rifiuti e proseguiremo in questa azione di contrasto, ma anche di sensibilizzazione che stiamo portando avanti, fino a scoraggiare anche l’ultimo incivile».

Al centro di raccolta, in via Inn, i residenti a Montesilvano possono portare autonomamente i propri rifiuti nei giorni di lunedì, mercoledì, venerdì e sabato dalle 9.30 alle 12.30; martedì e giovedì dalle 15 alle 18 (fino al 31 maggio). Resta possibile il servizio gratuito di ritiro degli ingombranti a domicilio. Per usufruirne, è necessario prendere un appuntamento telefonico contattando il numero verde 800195315085 8620460 per i cellulari.

Leggi Tutto »

Trovato morto l’uomo scomparso all’inizio di febbraio

E' stato trovato nelle acque del fiume Giovenco il corpo senza vita di Collinzio D'Orazio, il 51enne di San Benedetto dei Marsi  scomparso il primo febbraio scorso. Il ritrovamento è stato effettuato dal Nucleo Carabinieri Subacquei di Pescara unitamente ai militari della locale stazione a pochi metri dal canale di irrigazione denominato Piccola Cinta. La salma di D'Orazio si trova all'obitorio di Avezzano a disposizione dell'autorità giudiziaria. Le ricerche dell'uomo si erano sviluppate in tutta la Piana del Fucino dove i vigili del fuoco di Avezzano, coadiuvati da gruppi locali di volontari della Protezione Civile, avevano scandagliato campi, boschi e canali con l'impiego di droni, elicotteri, unità cinofile e reparti acquatici, oltre che con le squadre di terra. I famigliari si erano rivolti anche alla trasmissione 'Chi l'ha visto'. 

Leggi Tutto »

Fiamme in un bosco nell’aquilano

Ancora fiamme nella porzione di bosco di Poggio Filippo, frazione di Tagliacozzo, interessata da ieri da un vasto incendio. Dall'alba la Protezione civile e Vigili del fuoco sono di nuovo impegnati nello spegnimento del rogo divampato in località Camerata. Nella notte infatti l'incendio è ripreso in più punti alimentato dalle forti raffiche di vento. Le operazioni di spegnimento e bonifica, proprio per le avverse condizioni meteo, sono rese difficili. Sul posto sono intervenuti i carabinieri forestali e i militari della compagnia di Tagliacozzo che hanno avviato indagini per accertare la natura dell'incendio. Al momento non si esclude nessuna ipotesi compresa quella dolosa. L'incendio ha toccato anche una rimessa agricola distrutta parzialmente dalle fiamme.

Leggi Tutto »

Ortona, Di Nardo: aumento stipendi vergognoso, dimettiamoci tutti

 "Con un vergognoso e unilaterale atto di arroganza la giunta Castiglione mette le mani nelle tasche dei cittadini ortonesi, sottraendo 70 mila euro alle casse pubbliche, al fine di aumentare gli stipendi del sindaco e degli assessori. Per fermare questo scempio invito ufficialmente tutti i consiglieri, sia di maggioranza che di opposizione, ad incontrarci lunedì mattina alle ore 12, presso lo studio di un notaio che si è reso disponibile, per rassegnare compatti le nostre dimissioni". E' la risposta di Angelo Di Nardo, capogruppo comunale di Fratelli d'Italia, Lega e lista Libertà e Bene Comune per Ortona, al provvedimento con il quale la giunta comunale intende aumentare i propri stipendi, destinando 211mila euro, per l'anno 2019, al capitolo di bilancio riguardante gli "Organi istituzionali", contro i 139 mila euro dell'anno passato.

"Si tratta di un'operazione compiuta in gran segreto, inserendo il provvedimento tra le pieghe del Documento unico di programmazione, che peraltro ci è stato consegnato ad appena cinque giorni dal suo esame in Consiglio - rimarca Di Nardo -. E' la dimostrazione che il sindaco e la sua maggioranza hanno la coscienza sporca e hanno cercato di far passare questa misura inaccettabile e provocatoria sotto silenzio. Ci chiediamo come mai il signor Leo Castiglione e i suoi fedelissimi non abbiano inserito l'aumento dei loro stipendi nel proprio programma elettorale - prosegue l'esponente del centrodestra - e ci piacerebbe sapere se su questa scelta c'è unità di vedute, visto che alcuni esponenti dell'attuale maggioranza, a partire dal presidente del Consiglio comunale, fecero parte della passata giunta, che invece dimezzò gli stipendi degli amministratori".

Di Nardo non fa sconti al sindaco. "Non contesto, in linea di principio, l'idea che gli amministratori abbiano diritto a degli stipendi più congrui - sottolinea Di Nardo - ma quello che Castiglione e la sua giunta non capiscono, dimostrando distanza e disinteresse rispetto alle ragioni dei cittadini, è che in una fase di generale difficoltà economica e alla luce dell'operato di un'amministrazione che non è riuscita ad intervenire sulle principali criticità del territorio, si sono prodotte ricadute negative in termini di servizi e qualità della vita, che non giustificano in alcun modo l'aumento degli stipendi a favore dei membri dell'esecutivo".

Il capogruppo del centrodestra trova "risibili le giustificazioni addotte in queste ore dal sindaco, che vanta una presunta riduzione dei costi ed evoca possibili interventi futuri. La realtà, impietosa, è sotto gli occhi di tutti - taglia corto Di Nardo -. Nessuna ricostruzione del ponte Arielli perchè dicono che costerebbe troppo, nessun intervento su strade malmesse e dissestate coma mai prima d'ora, nessuna opera di urbanizzazione primaria in contrade prive di illuminazione, nessun completamento delle reti metanifera e fognaria, nessun investimento a favore del territorio. Gli unici atti concreti di questa amministrazione - è l'affondo dell'esponente dell'opposizione - sono le inaugurazioni di qualche opera donata da club e associazioni, oppure iniziata e partorita da precedenti amministrazioni, il cambio di denominazione di una piazza che non è stato condiviso dalla cittadinanza e che peraltro richiederà un cospicuo esborso economico e ora anche l'aumento degli stipendi".

Per Di Nardo "è davvero troppo ed è giunta l'ora di mandare a casa una giunta che pensa soltanto ai propri interessi personali e non al bene comune. Sono consapevole che porre questioni di stile e garbo istituzionale, a questo sindaco e a questa giunta, risulterebbe del tutto inutile - rileva il capogruppo del centrodestra - ma certamente la scelta di aumentare gli stipendi ai componenti dell'esecutivo, comunque discutibile e non giustificata, sarebbe potuta quanto meno apparire intellettualmente onesta qualora la giunta avesse provveduto a compierla a fine mandato".

Quanto all'argomentazione utilizzata dal sindaco, circa la necessità di avere una giunta a tempo pieno e dunque retribuita come tale, Di Nardo taglia corto: "Nelle aziende, di solito, dopo avere dimostrato il proprio valore con il part-time, si viene premiati con il full time e quindi con un aumento di stipendio. Il problema è che l'azienda guidata da Castiglione fa acqua da tutte le parti e meriterebbe soltanto un maxi licenziamento collettivo. Un licenziamento per giustificato motivo oggettivo, da parte dei cittadini, attraverso i loro rappresentanti in Consiglio comunale".

 

Leggi Tutto »

Perseguita la ex, arrestato 28enne a Pineto

E' stato arrestato per l'accusa di stalking e nella sua abitazione i Carabinieri di Pineto hanno sequestrato 5 balestre con 11 frecce, 11 coltelli a serramanico e una mazza da baseball. Contro un ventottenne che da qualche tempo la pedinava e la perseguitava con telefonate e messaggi gli investigatori hanno raccolto elementi tali da indurre la Procura di Teramo a chiedere al Gip l'arresto per atti persecutori nei confronti della ex fidanzata. L'uomo è stato posto agli arresti domiciliari.

Leggi Tutto »

Spaccio a scuola, convalidato l’arresto di uno studente a Chieti

Il gip del Tribunale di Chieti Isabella Maria Allieri ha convalidato oggi l'arresto dello studente di 20 anni che frequenta l'istituto superiore ''Pomilio'' di Chieti e che ieri è stato arrestato dai carabineri per detenzione a fini di spaccio di stupefacenti, e posto agli arresti domiciliari, dopo che durante un controllo prima a scuola e successivamente nella sua abitazione, è stato trovato in possesso una decina di dosi fra hashish e marijuana e di un panetto di 45 grammi di hashish. Il giovane, assistito dall'avv. Antonello Remigio, si è avvalso della facoltà di non rispondere: il Gip ha confermato la misura dei domiciliari. Sempre oggi, intanto i carabinieri della Compagnia di Chieti, dopo quelli di ieri al ''Pomilio'' e al Liceo Classico di Chieti, hanno effettuato controlli antidroga anche nel Liceo Scientifico di Francavilla al Mare: tali controlli hanno dato esito negativo

Leggi Tutto »

La onlus abruzzese ‘Nonno Ascoltami! – Udito Italia’ celebra l’evento al Ministero della Salute

Parte dall'Abruzzo e arriva in tutta Italia il messaggio di prevenzione contro i disturbi uditivi: per il quarto anno consecutivo, infatti, sara' la onlus abruzzese "Nonno Ascoltami! - Udito Italia" a celebrare a Roma (nella sede del ministero della Salute), la Giornata dell'Udito (28 febbraio - 1 marzo, ore 10). Organizzata in occasione del World Hearing Day, con cui ogni anno l'OMS (Organizzazione Mondiale della Sanita') richiama i governi mondiali sull'importanza dell'udito, la Giornata dell'Udito sara' un momento di studio con i maggiori esperti del settore, che si confronteranno sulle gravi patologie del nostro orecchio, per mettere a punto strategie di sensibilizzazione e prevenzione. L'incontro sara' moderato dal giornalista del TG5 Salute, Luciano Onder, che gia' da anni affianca le attivita' della Onlus, spiegando l'importanza della prevenzione e di azioni mirate e tempestive contro l'ipoacusia. l'OMS lancia l'allarme: il 50% delle persone di eta' compresa tra i 12 e i 35 anni, ovvero oltre un miliardo di giovani, rischia danni all'udito a causa della prolungata esposizione a suoni forti, compresa la musica ascoltata in cuffia. Per questo, in occasione del World Hearing Day che l'OMS celebra in tutto il mondo ogni 3 marzo, l'attenzione quest'anno e' concentrata sul tema della prevenzione e della diagnosi precoce dei disturbi uditivi, grazie al messaggio: Check your Hearing. Tutto il mondo dell'udito (l'OMS, le istituzioni politiche, le societa' scientifiche di Otorinolaringoiatria, le associazioni di pazienti, il mondo della scuola) saranno presenti, per portare il proprio contributo e per elaborare progetti condivisi. I lavori saranno aperti dai saluti istituzionali dei rappresentanti del ministero della Salute, del ministero dell'Istruzione, dell'Universita' e della Ricerca e dall'intervento dell'OMS sul tema del World Hearing Day 2019: "Check your Hearing". Durante la giornata, sara' consegnato il riconoscimento di "Ambasciatore della Prevenzione 2019" al noto attore Antonello Fassari, che grazie alla sua sensibilita', contribuira' a diffondere il messaggio di prevenzione di "Nonno Ascoltami!". L'impegno di Fassari si aggiunge a quello di Lino Banfi e Bruno Vespa, gia' ambasciatori delle campagne della onlus. A seguire, saranno presentate tutte le iniziative di prevenzione dei disturbi uditivi: tra tutte, la campagna "L'Ospedale in Piazza" che quest'anno taglia l'importante traguardo delle dieci edizioni, con oltre 40 citta' coinvolte in tutta Italia e circa 10.000 persone che hanno eseguito screening uditivi

Leggi Tutto »

Ironman, Albore Mascia (FI): con noi la manifestazione tornerà a Pescara

“Sarà nostro compito, con l’amministrazione di centrodestra che guiderà il Comune di Pescara, riannodare i fili spezzati con gli organizzatori di Ironman e capire quali siano i reali motivi che li hanno spinti ad allontanarsi dalla nostra città”: lo afferma Luigi Albore Mascia ricordando che fu proprio il Comune ad accollarsi, insieme con la Provincia, le fatiche organizzative e l’impegno economico della manifestazione, sia nella prima edizione del 2011 che in quelle a seguire.

“Quello con Ironman era un rapporto ormai consolidato - sottolinea Albore Mascia - che ha portato alla città un forte ritorno in termini di immagine, soprattutto all’estero. Un indotto importante che si accompagnava al gran numero di atleti che, nei giorni della manifestazione, con accompagnatori e familiari affollava Pescara, i suoi locali, i suoi negozi. Un appuntamento di alto livello che va assolutamente recuperato e integrato in maniera ancora più forte con il tessuto cittadino, in modo da rendere vantaggiosi anche i piccoli disagi che, inevitabilmente, verrebbero a crearsi”.

“Andranno rimosse le cause ostative al ritorno di Ironman, con un’operazione verità che chiarisca come nel corso del tempo i rapporti tra organizzatori e amministrazione di centrosinistra si siano talmente deteriorati per arrivare a quello che è stato un vero e proprio schiaffo alla città, persino nelle modalità di comunicazione. Indubbiamente - prosegue Albore Mascia - l’aspetto economico ha un suo peso, ma così come per gli eventi natalizi si è potuto fare rete con altre forze del territorio, fino ad arrivare a un budget di 300.000 euro, anche in questa occasione potevano essere coinvolte realtà come Camera di Commercio o Fondazione PescarAbruzzo, che avrebbero potuto contribuire alla realizzazione di un evento di forte impatto. In più, chi oggi viene in albergo a Pescara paga una tassa di scopo che va reinvestita nel turismo per generare nuovo turismo, esattamente come accade con manifestazioni come Ironman”.

“Toccherà a noi, da giugno in poi, recuperare quegli spazi che l’amministrazione di centrosinistra negli ultimi anni ha volutamente trascurato o considerato solo in maniera superficiale, come fossero un dato acquisito e non una sostanziosa eredità da consolidare. Pescara - conclude Albore Mascia - per la sua conformazione e le sue caratteristiche di accoglienza ha tutte le carte in regola per essere palcoscenico di importanti manifestazioni, siano esse sportive, culturali o squisitamente turistiche, che animino non solo il centro della città, ma anche l’immediata periferia. Eventi di richiamo che la rendano riconoscibile in Italia come città di qualità, in cui è bello vivere, in cui è bello stare”.

 

Leggi Tutto »