I Carabinieri di Lanciano hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari, emessa dal gip del Tribunale di Lanciano su richiesta della locale Procura, nei confronti di un 22enne, accusato di lesioni gravi aggravate e porto abusivo di arma, ritenuto responsabile dell'accoltellamento di un coetaneo all'alba del 5 febbraio scorso, nel centro di Lanciano, nel corso di una rissa tra un un gruppo di tre ragazzi all'uscita da un locale. Dalle immagini delle telecamere della zona che hanno ripreso la rissa tra l'arrestato, la vittima e un terzo ragazzo, il 22enne avrebbe colpito con un coltello il coetaneo colpendo al fianco sinistro, provocandogli la lesione di milza e colon.
Leggi Tutto »Dati personali, l’allarme del Garante della privacy
I dati personali di milioni di cittadini sono messi a rischio con l'introduzione del reddito di cittadinanza. A lanciare l'allarme è il Garante della privacy che, in una memoria consegnata alla commissione Lavoro del Senato, avverte delle "rilevanti criticità" del meccanismo di "riconoscimento, erogazione e gestione" del nuovo sussidio. Frodi e abusi - avverte il Garante - attendono dietro l'angolo informazioni 'sensibili' che vanno da quelle sulla salute a quelle patrimoniali e finanziarie. Il tutto non escludendo "fraudolente sostituzioni di identità presso i Caf" e attacchi informatici. Un quadro a tinte fosche che spinge il Garante a chiedere con forza di prevedere una serie di correttivi che si potrebbero facilmente inserire - è il suggerimento - attraverso decreti attuativi ad hoc, che al momento però non sono previsti. Quella del Garante è solo l'ultima delle critiche piovute su una delle misure simbolo del governo gialloverde, già oggetto dei dubbi di sindacati, imprese, associazioni del terzo settore, ma anche degli stessi tecnici della Camera, della Corte dei Conti e dell'Ufficio Parlamentare di Bilancio.
Leggi Tutto »Sevel: donate oltre 2 tonnellate di cibo al Banco Alimentare Abruzzo
Ben 2,084 tonnellate di cibo non deperibile è stato raccolto ieri, mercoledì 6 febbraio, alla Sevel di Atessa, lo stabilimento di veicoli commerciali più grande d’Europa, in occasione della Colletta Alimentare Aziendale.
L’iniziativa, organizzata in collaborazione con il Banco Alimentare Abruzzo - una delle ventuno sedi regionali della Rete Banco Alimentare, coordinata a livello nazionale dalla Fondazione Banco Alimentare Onlus - aveva lo scopo di recuperare cibo per donarlo a persone bisognose. A livello nazionale, la Rete sostiene 1.584.271 poveri mediante 8042 enti convenzionati (Caritas, associazioni di volontariato, parrocchie, case famiglie ecc.), mentre in Abruzzo e Molise il Banco Alimentare provvede al sostentamento di34.958 bisognosi mediante 213 enti convenzionati.
Nel corso della giornata, in tantissimi, tra gli oltre 6.000 dipendenti Sevel e i circa 600 dipendenti delle ditte esterne, hanno accolto l’invito a donare cibo non deperibile ai volontari del Banco Alimentare presenti alle porte 27, 25 e 24 a inizio turno.
Quanto raccolto sarà distribuito sin dai prossimi giorni dal Banco Alimentare agli enti caritatevoli del territorio convenzionati: Associazione "Non sei solo" e Associazione R.e.d. (Atessa), Arciconfraternita Orazione e Morte S. Filippo Neri, Associazione volontariato Agape, Banco Solidarietà di Lanciano e Ortona, Caritas parrocchia S. Cuore, Caritas parrocchia Ns. Signora del Carmelo, Caritas parrocchia S. Antonio di Padova, Caritas parrocchia San Pietro Apostolo, Caritas parrocchia Spirito Santo, Ass. Cittadini Insieme, Associazione Progetto Vita Onlus (Lanciano), Caritas parrocchia S. Maria Maggiore (Casoli), Caritas parrocchia S. Stefano (Castelfrentano), Caritas parrocchia Santa Maria del Popolo (Altino), Caritas parrocchia Madonna delle Grazie, Caritas parrocchia Santa Maria del Porto, Caritas parrocchia dell'Immacolata Concezione (San Vito Chietino).
A loro volta, queste realtà distribuiranno i prodotti ad oltre 2 mila persone bisognose del territorio.
Quella di ieri è stata la seconda edizione della Colletta Alimentare nel gruppo Fca, la prima in Sevel. L’iniziativa rientra nei programmi aziendali di sostegno alla vita delle comunità locali attraverso azioni concrete nei confronti delle persone più bisognose e con l’aiuto degli enti che operano sul territorio abruzzese.
Leggi Tutto »Pescara, scoperti dal Nas prodotti pericolosi di carnevale
Scoperti dai Carabinieri del Nas di Pescara, in un negozio cinese nei pressi di Teramo, giochi e prodotti di carnevale a rischio per i consumatori. Il materiale - circa 150 confezioni di abiti maschere, giocattoli e prodotti elettrici per un valore di 1.500 euro - e' stato sottoposto a sequestro amministrativo. In particolare, i prodotti erano sprovvisti delle indicazioni minime di sicurezza e delle informazioni in lingua italiana.
Leggi Tutto »Controlli del Nas negli ospedali del Pescarese
Controlli dei carabinieri del Nas di Pescara in tutti i pronto soccorso degli ospedali abruzzesi per verificare eventuali situazioni di sovraffollamento nel periodo di picco massimo dell'influenza stagionale. Nonostante un drastico aumento degli accessi, non sono stati riscontrati particolari casi di sovraffollamento. Emerse, invece, carenze di tipo igienico sanitario e strutturale, subito segnalate alle autorita' sanitarie. In particolare, in una struttura ospedaliera e' stata riscontrata la presenza di macchie di umidita' sui controsoffitti, in parte rotti e con pareti che necessitano di tinteggiatura. I controlli proseguiranno anche nei prossimi giorni.
Leggi Tutto »Atessa, ordigno fatto esplodereall’esterno di un bar
Un ordigno e' stato fatto esplodere dopo la mezzanotte all'esterno del bar Poker di Atessa in localita' Saletti: la deflagrazione, avvertita a chilometri di distanza, ha danneggiato il gazebo esterno in legno e chiuso da pareti in vetro antisfondamento, causando danni per decine di migliaia di euro. E' la prima volta che accade in zona un attentato di questo genere: un primo rapporto e' gia' stato rimesso alla procura di Lanciano. Dai video sequestrati dai carabinieri, coordinati dal capitano Marco Ruffini, si vede un uomo incappucciato che ha piazzato un ordigno di forma circolare sotto la pedana del gazebo ed e' poi fuggito in auto con complice. Il bar Poker era gia' stato incendiato nel 2016. Il titolare ha riferito ai carabinieri di non aver mai ricevuto minacce. Gli investigatori analizzeranno i resti dell'ordigno per capire il tipo di polvere utilizzata.
Leggi Tutto »L’Aquila, venti sequestri della Finanza nelle inchieste sulla ricostruzione
Venti persone indagate e 20 sequestri per un valore complessivo di circa 2,5 milioni di euro in altrettanti filoni di inchiesta scattati nel 2018 per indebita percezione di contributi per la ricostruzione dell'abitazione principale danneggiata dal terremoto dell'Aquile del 6 aprile 2009, ma anche altri casi di irregolarita' gia' scoperti che saranno ufficializzati nel 2019. A dieci anni di distanza non si ferma l'azione della Guardia di Finanza dell'Aquila, in particolare del Nucleo di Polizia Economico Finanziaria, su coordinamento della Procura della repubblica dell'Aquila nel contrasto alle indebite percezioni di fondi per interventi nelle case inagibili gestiti con affidamenti diretti per via della deroga alle norme sugli appalti. In una nota, le fiamme gialle dell'Aquila hanno sottolineato che in alcuni casi ci sono stati dissequestri perche' i presunti responsabili hanno restituito il maltolto consentendo al Comune di recuperare i fondi "in tempi molto rapidi e senza l'avvio di lunghe e dispendiose procedure esecutive".
Le articolate indagini hanno evidenziato che, nonostante i richiedenti avessero attestato di dimorare stabilmente in un immobile di proprieta', dichiarato gravemente danneggiato (classificato E) a seguito del terremoto del 6 aprile 2009, in realta', all'epoca del sisma, gli immobili medesimi (tutti nel capoluogo aquilano) risultavano locati a terzi o, comunque, non adibiti ad abitazione principale e, pertanto, non integranti le condizioni per l'ottenimento del contributo. Da qui l'accusa di indebita percezione di erogazione a danno dello Stato. La magistratura ha espresso plauso e soddisfazione non solo per l'efficacia dell'azione di contrasto svolta dagli investigatori ma anche per la sua portata dissuasiva nei confronti dei potenziali richiedenti privi dei necessari presupposti.
Leggi Tutto »Rapina alla gioielleria del centro commerciale di San Salvo
Quattro persone armate di pistole e spranghe di ferro hanno fatto irruzione nella gioielleria 'Sarni Oro' del centro commerciale 'Insieme' in localita' Piane Sant'Angelo a San Salvo. I quattro sono entrati nel locale minacciando le dipendenti e un paio di clienti presenti e prendendo dalle vetrine e dal bancone orologi e oggetti preziosi in oro, raccogliendoli in buste di plastica. Un complice alla guida di un'auto era all'esterno ad attenderli. Alla vista dei banditi in fuga una donna ha avuto un malore ed e' stata soccorsa dai sanitari del 118.
Leggi Tutto »Pitbull aggredisce un cagnolino e 2 passanti a Montesilvano
Un pitbull che girava libero per le strade ha aggredito un cagnolino, ferendo il proprietario e un altro passante; gli agenti di Polizia municipale di Montesilvano dopo aver provato in ogni modo a fermarlo, sono costretti a sparargli e ad abbatterlo. E' accaduto a Montesilvano. Due le persone finite in ospedale con lesioni non gravi; il cagnolino aggredito è stato portato via dai veterinari in gravi condizioni. Erano stati alcuni cittadini a contattare gli agenti della Municipale, segnalando la presenza del pitbull in libertà. Gli agenti sono intervenuti e hanno provato a bloccare il cane per leggere il microchip e risalire ai proprietari, ma non sono riusciti a fermarlo. L'animale si è spostato in via Lazio e lì ha aggredito il cagnolino, facendo cadere a terra l'anziano proprietario. I poliziotti, a quel punto, hanno provato in ogni modo a bloccare il cane, anche utilizzando spray al peperoncino, ma non c'è stato niente da fare. Sono stati costretti a estrarre la pistola e a sparargli. La carcassa del pitbull è negli uffici veterinari della Asl per l'osservazione di 48 ore. I proprietari, una volta individuati, sono stati sanzionati.
Leggi Tutto »Quattro arresti nel teramano per estorsione
Quattro persone sono state arrestate dai carabinieri della Compagnia di Giulianova e della Stazione di Pineto in flagranza di reato con le accuse di estorsione aggravata in concorso con l'uso delle armi. Per i quattro, rinchiusi nel carcere di Castrogno di Teramo, domani in Tribunale ci sarà l'udienza di convalida. Un meccanico 25enne di Pineto, bisognoso di soldi, si è rivolto ad un giovane di Giulianova che lo ha poi indirizzato a un 37enne pescarese , a cui il meccanico avrebbe chiesto una prima volta 3mila euro, restituendo dopo un mese la stessa somma, e poi ricevendo 6mila euro per due volte restituendone 8400, anche con l'aiuto della famiglia. Al terzo prestito di 6mila euro, il meccanico non è riuscito a saldare la somma pattuita di 8400 euro, subendo così minacce, e la richiesta di pagare prima 9mila e poi 13mila euro. Esasperato il giovane meccanico si è rivolto ai carabinieri che hanno organizzato con il 25enne l'incontro ieri sera a Pineto dove il meccanico si è presentato solo con 6mila euro, ma anche con i militari che, al momento della consegna del denaro sono intervenuti, arrestando il 37enne e i suoi tre complici.
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