Cronaca

Inchiesta Pescaraporto, 5 richieste di rinvio a giudizio

 

Richiesta di rinvio a giudizio, firmata dal procuratore capo di Pescara, Massimiliano Serpi, e dal procuratore aggiunto Anna Rita Mantini, per i cinque indagati nell'inchiesta relativa al caso PescaraPorto, che ruota attorno alla realizzazione di un complesso edilizio nei pressi dell'ex Edison, sul lungomare di Pescara, accanto all'ex Cofa. Le ipotesi di reato sono abuso d'ufficio e falso in atto pubblico. La richiesta di rinvio a giudizio riguarda l'ex presidente della Giunta regionale d'Abruzzo Luciano D'Alfonso, l'ex segretario dell'ufficio di presidenza del governatore Claudio Ruffini, l'avvocato Giuliano Milia, il dirigente del Comune di Pescara Guido Dezio e il dirigente del Genio civile Vittorio Di Biase. Al centro della vicenda la variazione della destinazione d'uso, da uffici e alberghi a residenze, di due dei tre edifici che avrebbero dovuto essere costruiti dalla società PescaraPorto, intestata alle società Viana, di cui sono azionisti i costruttori Andrea e Luca Mammarella, e Uropa, di cui sono soci Ugo, Roberto e Paola Milia, figli di Giuliano Milia, legale di fiducia dello stesso D'Alfonso.

Il Genio civile, secondo la Procura, avrebbe prima evidenziato la "situazione di potenziale pericolo" nell'area interessata dall'intervento edilizio, chiedendo a Comune e Autorità di bacino "di verificare regolarità e compatibilità idraulica delle attività" e poi avrebbe dato parere favorevole, con un documento sottoscritto da Di Biase, ma non dall'altro dirigente del Genio civile che si rifiutò di firmare. 

Leggi Tutto »

Spoltore, le multe finanziano l’educazione stradale nelle scuole

Poco più di 200 mila euro: è l'incasso presunto nel bilancio del Comune di Spoltore dalle sanzioni amministrative per le violazioni al codice della strada nel 2019. Il riparto della somma sarà completamente impegnato sulla sicurezza stradale, con spese dedicate a sistemi di lettura targa dei veicoli, segnaletica, attrezzature per il personale della polizia municipale. Le multe finanzieranno poi i corsi di educazione stradale nelle scuole. "Gli introiti previsti per le sanzioni sono perfettamente in linea con quelle degli anni precedenti" spiega il sindaco Luciano Di Lorito. "In questi anni di amministrazione non abbiamo voluto installare semafori intelligenti o altri apparecchi automatici dalla multa facile. Abbiamo invece deciso di investire sulle telecamere con i targa system, che consentono di verificare se sta entrando nella nostra città un mezzo rubato, nell'ottica di prevenire altri reati più gravi come le rapine e ulteriori furti." Le telecamere in grado di leggere le targhe controllano inoltre i mezzi senza assicurazione o revisione: in ogni caso le telecamere "non vengono mai utilizzare per produrre multe, ma solo per fini di sicurezza complessiva del nostro territorio".

Le telecamere vengono utilizzate anche a supporto delle indagini più complesse svolte dalle forze dell'ordine. Con i soldi delle multe, poi, non sono previsti lavori di manutenzione stradale, già inseriti nella fiscalità generale dell'Ente con il piano asfalti avviato dal 2014. Ci sono invece 11 mila euro dedicati all'educazione stradale nelle scuole: "bisogna lavorare sui ragazzi per fare in modo che il capitolo di bilancio con i soldi delle multe sia sempre più povero" chiarisce il primo cittadino. "L'obiettivo dev'essere sempre la prevenzione, inoltre siamo convinti che l'età scolare rappresenti il momento decisivo, molto più degli studi necessari a ottenere la patente di guida, per inculcare i principi di base della sicurezza". Il sindaco infine elogia la polizia municipale, il comandante Panfilo D'Orazio e i suoi uomini che si dedicano con senso del dovere non solo a verificare che i cittadini rispettino il codice della strada: "li ringrazio perché con abnegazione si fanno carico di numerosi problemi, cooperando con i Carabinieri o come soggetto straordinario di Protezione Civile. Sono affidabili e presenti nonostante la grave carenza di personale, che speriamo si possa superare con provvedimenti da parte del governo centrale di sblocco per nuove assunzioni".

Leggi Tutto »

Superenalotto, vinti oltre 767mila euro a Pescara col 5+1

Nessun '6' al Superenalotto. A Pescara è stato centrato un '5+1' da 581.792,09 euro. Questa la combinazione vincente: 4-30-47-76-78-83. Numero Jolly: 53. Superstar: 65. Alla prossima estrazione il jackpot a disposizione del '6' sarà di 106,3 milioni di euro. Questi i numeri della combinazione vincente: 4 30 47 76 78 83 Jolly 53 SuperStar 65. I vincitori si portano a casa per la precisione 581.792,09 euro. Al 5+1 vanno aggiunti, infatti, altri sei 5 da 31mila euro ciascuno per un totale di oltre 767mila euro

Il colpo è stato centrato alla tabaccheria 32 di piazza Duca degli Abruzzi.Per un numero, non è stato centrato il colpo della vita.

Leggi Tutto »

Pescara, sequestrato mezzo chilo di marijuana

Oltre mezzo chilo di droga è stato sequestrato dalla guardia di finanza di Pescara a seguito del controllo effettuato su un'auto, con a bordo due ragazzi, che da Pescara si dirigeva verso Francavilla al Mare. Nella tasca del pantalone del passeggero, un 35enne, è stato trovato un panetto di hashish di 100 grammi circa. A casa del giovane sono state scoperte alcune buste con circa 450 grammi di marijuana e alcuni semi. Nell'abitazione del conducente, di 28 anni, è stata rinvenuta una bustina di marijuana e un bilancino di precisione. Il 35enne è stato arrestato e portato in carcere a Chieti, mentre il 28enne è stato denunciato a piede libero. La droga sequestrata avrebbe fruttato sul mercato circa 6mila euro.

Leggi Tutto »

Parte nuova edizione del Treno Verde di Legambiente

Torna sui binari d'Italia il Treno Verde, la campagna di Legambiente e del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, con il patrocinio del Ministero dell'Ambiente e Tutela del Territorio e del Mare. La missione dell'iniziativa e' ben precisa: disegnare un futuro con mobilita' a zero emissioni. Un viaggio in 12 tappe, da Palermo a Milano, per scommettere su un modello vincente: incentivare la mobilita' sostenibile e ridurre l'inquinamento (secondo il principio europeo "chi inquina paga"), puntare sull'intermodalita' e sull'elettrico, a partire dai trasporti pubblici, la sharing mobility. Le novita' di questa 31esima edizione del Treno Verde sono state illustrate questa mattina, nel corso di una conferenza stampa alla stazione Roma Termini, da Stefano Ciafani presidente nazionale di Legambiente e Orazio Iacopo, amministratore delegato di Trenitalia, alla presenza del Ministro dell'Ambiente Sergio Costa.Le citta' toccate dal tour del convoglio ambientalista saranno: Palermo (dal 18 al 20 febbraio); Bari (dal 22 al 24 febbraio); Napoli Centrale (dal 26 al 28 febbraio); Roma Termini (dal 2 al 4 marzo); Pescara (dal 6 all'8 marzo); Arezzo (dal 10 al 12 marzo); Civitanova Marche (dal 14 al 16 marzo); Rimini (dal 18 al 20 marzo); Padova (dal 22 al 24 marzo); Genova Piazza Principe (dal 26 al 28 marzo); Torino Porta Nuova (dal 30 marzo al 1 aprile) e Milano Porta Garibaldi (dal 3 al 5 aprile).

Leggi Tutto »

Malfunzionamento della stufa, intossicato dal monossido in Abruzzo

Un 59enne di Torre de' Passeri è finito in ospedale per una presunta intossicazione da monossido di carbonio. Secondo una prima ricostruzione, all'origine dell'episodio ci sarebbe un malfunzionamento della stufa a gas che l'uomo usava per scaldare la sua abitazione, nel centro del paese del Pescarese. A lanciare l'allarme è stato il figlio dell'uomo, che, stamani, entrando in casa, ha trovato il padre riverso a terra. Lanciato l'allarme al 118, sul posto è arrivata l'ambulanza medicalizzata da Scafa. Dopo essere stato stabilizzato al pronto soccorso di Pescara, il 60enne è stato trasferito nelle Marche per un trattamento nella camera iperbarica

Leggi Tutto »

Sulmona, arrestata con un ordigno innocuo in borsa in ospedale

Notte movimentata all'ospedale di Sulmona dopo che una donna slovacca, trasportata in pronto soccorso per accertamenti, e' stata trovata con un ordigno bellico nella borsa. Per capire la natura dell'arma sono intervenuti gli artificieri di Chieti e successivamente i militari del Genio dell'Esercito che, alle 7,30 di questa mattina hanno constatato che si trattava di un ordigno innocuo; la donna e' stata prima arrestata e poi rimessa in libertà. Cessato l'allarme e tutto e' tornato alla normalita'. Dopo essere stata dimessa dal pronto soccorso la slovacca e' stata accompagnata nella caserma di via Sallustio dove e' stata prima dichiarata in arresto per detenzione di materiale bellico per poi essere rimessa in liberta' in attesa dell'udienza di convalida. 

Tutto era iniziato verso mezzanotte in una piazza di Sulmona, nel quartiere di Santa Maria della Tomba, quando la donna ha iniziato a dare in escandescenza. Raggiunta dai carabinieri avrebbe prima tentato la fuga per poi desistere e farsi accompagnare in pronto soccorso, dove da una perquisizione e' stato rinvenuto il piccolo ordigno bellico nella sua borsa. Subito e' scattato l'allarme con i carabinieri che hanno provveduto ad isolare la zona di accesso al pronto soccorso. Nel corso della nottata sono state adottate tutte le misure di sicurezze per evitare che una eventuale esplosione potesse provocare feriti, fino all'arrivo degli artificieri dell'esercito che dopo aver preso in consegna l'ordigno bellico hanno constatato che si trattava di un ordigno innocuo. 

Leggi Tutto »

Maltrattamenti in famiglia, allontanato da casa a Vasto

A un vastese di 50 anni è stata inflitta dell'allontanamento dalla casa e il divieto di avvicinamento mantenendo una distanza di 500 metri dai luoghi frequentati dalla moglie e dai due figli. La misura cautelare è scattata per maltrattamenti in famiglia, su richiesta della Procura della Repubblica di Vasto, a seguito della denuncia presentata dal coniuge e dagli accertamenti effettuati dagli agenti del locale Commissariato.

 

Una vicenda che si è consumata per anni con la donna che ha subito maltrattamenti fisici e psicologici da parte del marito, da cui ha avuto due figli, e in alcune occasioni, a seguito delle lesioni riportate, ha dovuto far ricorso alle cure dei sanitari del locale pronto soccorso. I litigi erano scaturiti principalmente per motivi economici: l'uomo era solito sperperare soldi nel gioco

Leggi Tutto »

Montesilvano, gli alunni della Troiano Delfico in visita a Palazzo di Città

Come vengono eletti i consiglieri comunali. Quali sono le funzioni degli assessori e del presidente del Consiglio Comunale. In che modo vengono prese le decisioni. Sono solo alcune delle domande poste dagli studenti delle classi 5^ D e 5^ E della scuola primaria dell’Istituto Comprensivo Troiano Delfico che questa mattina hanno fatto visita a palazzo di Città. Accompagnati dalle loro docenti, dopo aver affrontato in classe il tema degli organi istituzionali e in particolare di polizia municipale, vigili del fuoco, Comune e Senato, i bambini sono entrati nel municipio proprio per vedere da vicino il funzionamento della macchina amministrativa.

Seduti tra i banchi del Consiglio Comunale, i piccoli studenti hanno posto tantissime domande all’assessore alla pubblica istruzione Maria Rosaria Parlione che ha poi mostrato loro anche la sala Giunta.

«E’ sempre un grandissimo piacere accogliere queste visite – ha dichiarato l’assessore - . Vedere con quale entusiasmo i bambini cercano di approfondire queste tematiche è veramente molto positivo. Sono proprio questi piccoli cittadini la classe dirigente del futuro ed è giusto che conoscano da vicino come si amministra una città e quali compiti di grande responsabilità ricopre chi siede tra i banchi comunali. In questi anni sono stati tantissimi gli studenti che abbiamo accolto a palazzo di Città e tutti hanno sempre una meravigliosa energia e desiderio di conoscere».

Leggi Tutto »

Aggressione a giornalisti Rai a Pescara, denunciate 3 persone

La polizia ha denunciato i responsabili dell'aggressione ai giornalisti David Chierchini e Daniele Piervincenzi, subita lunedì scorso mentre si trovavano nel quartiere Rancitelli di Pescara per realizzare un servizio per RAI 2. Le indagini condotte dalla Squadra Mobile hanno consentito di identificare i tre pescaresi responsabili dell'aggressione - che hanno 23, 25 e 35 anni - accusati, in concorso, di violenza e lesioni aggravate, per aver minacciato verbalmente ed aggredito fisicamente i componenti della troupe televisiva della Rai inviati per la trasmissione televisiva 'Popolo Sovrano' ai quali veniva impedito di svolgere liberamente il proprio lavoro di reportage

 A loro, gli uomini della Mobile diretti da Dante Cosentino, sono arrivati tramite le immagini del video diffuso dalla Rai e attraverso alcune testimonianze. Determinanti, per accertare le responsabilità, sono stati gli abiti indossati dagli aggressori, poi trovati dagli investigatori nelle abitazioni dei tre. Stamani sono stati portati in Questura per la formalizzazione della denuncia. Tutti hanno precedenti di polizia e sono già noti alle forze dell'ordine. Le indagini vanno avanti. Gli investigatori devono ancora ascoltare le vittime dell'aggressione

Leggi Tutto »