Cronaca

Ex Onpi a L’Aquila, in tre a giudizio

Il gip del tribunale dell'Aquila, Giuseppe Romano Gargarella, nell'ambito dell'inchiesta sul Centro servizio anziani ex Onpi del capoluogo ha disposto oggi il rinvio a giudizio per tre imputati: Patrizia Del Principe, coordinatrice della struttura, Carlo Pirozzolo, segretario generale del Comune capoluogo, e Bruno Galgani, imprenditore reatino titolare della ditta "Logistica e servizi".

La prima udienza dibattimentale e' prevista per il prossimo 18 gennaio. Le accuse sono, a vario titolo, di corruzione, abuso d'ufficio, induzione indebita a dare o promettere utilita' e turbata liberta' del procedimento di scelta del contraente in un bando di gara. 

Leggi Tutto »

Fs, Help center: 500 mila interventi assistenza nel 2016

Circa 500mila gli interventi di assistenza effettuati nel 2016 dagli Help Center, il primo grande progetto promosso dal Gruppo FS Italiane per contrastare e affrontare i fenomeni di disagio sociale presenti nelle stazioni ferroviarie italiane. Tra questi, l'85% (circa 410mila) ha riguardato servizi di sostegno di base - come docce, erogazione di pasti e distribuzione di vestiario - con un forte incremento rispetto al 2015, a testimonianza dell'impatto significativo dei flussi migratori che ruotano attorno alle stazioni, in particolar modo nel Sud Italia. L'altro 15% (circa 75mila) include invece interventi di accompagnamento e orientamento. Sale, poi, del 7% il dato delle persone che si sono registrate presso gli Help Center e cresce anche il dato di chi si è rivolto a queste strutture per la prima volta (+18%), mentre diminuisce leggermente (-2,2%) il numero degli utenti abituali. Tra gli utilizzatori, circa 6mila gli italiani, 5mila gli stranieri comunitari e 11mila gli extracomunitari. Gli Help Center hanno totalizzato circa 4.500 giorni di apertura, con 32mila ore di attività, 46 operatori sociali attivi ogni ora su tutta la rete e 850 volontari. Questi i dati principali contenuti nel Rapporto dell'Osservatorio sul Disagio e la Solidarietà nelle Stazioni Italiane (ONDS), illustrati oggi nella sala Auditorium di Ferrovie dello Stato Italiane. Alla presentazione, i cui lavori sono stati aperti da Renato Mazzoncini ad e direttore generale di FS Italiane, hanno partecipato Laura Baldassarre assessora alla Persona, Scuola e Comunità solidale di Roma Capitale, e Roberto Pella vice presidente vicario ANCI. "L'opera degli Help Center - ha sottolineato Mazzoncini - è preziosa non solo per coloro che ne usufruiscono ma per tutta la collettività. Siamo arrivati al mezzo milione di interventi del 2016, mentre nel 2011 erano 160mila, numeri che confermano quanto l'azione di questi centri sia essenziale per le stazioni e per i territori in cui sono inserite. È un modello di intervento che è stato preso d'esempio anche da altre reti ferroviarie europee, com'è successo in Francia, in Belgio e in Lussemburgo: siamo quindi orgogliosi di ritenere quest'esperienza tra le più importanti nel nostro progetto di responsabilità sociale d'impresa". Ad oggi gli Help Center sono 17, presenti a Roma Termini, Milano Centrale, Bari Bologna, Brescia, Catania, Chivasso, Firenze Santa Maria Novella, Foggia, Genova Cornigliano, Melfi, Messina, Napoli Centrale, Pescara Centrale, Reggio Calabria, Torino e Trieste.

Leggi Tutto »

Sgominata dai Carabinieri la ‘banda del fotovoltaico’

Quindici ordini di custodia cautelare, di cui sette eseguiti, e trenta indagati complessivi: sono i numeri dell'inchiesta "Cavallo rovesciato" della procura della Repubblica di Lanciano che ha riguardato la regione Abruzzo e la Puglia. I carabinieri hanno sgominato due bande (tra marocchini e romeni) specializzate nei furti di pannelli solari, che in 10 mesi hanno fruttato qualcosa come mezzo milione di euro. Furti che in Abruzzo sono avvenuti aChieti. Secondo quanto emerso dall'indagine, i pannelli una volta imballati venivano imbarcati nei porti di Napoli e Genova con destinazione Romania e Marocco. Nell'operazione e' stata impiegata una settantina di carabinieri di Chieti e del Foggiano, entrambi luoghi di residenza degli indagati.

Leggi Tutto »

Assalto con l’esplosivo a un bancomat nel Teramano, e’ il 20esimo

Nuovo assalto con esplosivo a un bancomat la scorsa notte in provincia di Teramo. La banda ha colpito alla filiale della Popolare di Bari ex Tercas di Colonnella, in via Roma. L'assalto verso le 4, con il consueto boato che ha accompagnato l'azione distruttiva dei banditi che hanno prelevato circa 15mila euro di bottino, fuggendo a bordo di un'auto di grossa cilindrata di colore scuro prima dell'arrivo del personale della vigilanza privata e dei Carabinieri. Si tratta del 20esimo colpo a un bancomat in quasi un anno, il 15esimo ai danni dello stesso istituto di credito. L'ultimo assalto era stato registrato lo scorso 9 settembre, a Sant'Egidio alla Vibrata.

 

immagine di repertorio

Leggi Tutto »

Friggitoria chiusa dopo un blitz del Nas sulla costa Teatina

Numerose recensioni negative su una friggitoria della costa teatina, relative sia a questioni igieniche sia alla qualita' degli alimenti, fanno scattare un controllo dei Carabinieri del Nas di Pescara: il bilancio e' di diverse decine di chili di prodotti ittici carenti di informazioni utili a poterne stabilire la rintracciabilita' sottoposti a sequestro. Il Dipartimento di Prevenzione della Asl ha emesso il provvedimento di sospensione dell'attivita' dell'annesso laboratorio di trasformazione, risultato abusivo. Al responsabile dell'attivita' sono state contestate violazioni amministrative per qualche migliaio di euro. 

Leggi Tutto »

Omicidio Di Marco a Chieti, condannato l’autore in primo grado a 30 anni

Il giudice di Chieti Isabella Allieri ha condannato a trent'anni di reclusione Emanuele Cipressi, il 25enne teatino che la notte del 9 ottobre del 2016 dinanzi ad un circolo privato di Chieti scalo uccise il musicista Fausto Di Marco, di 40 anni, colpendolo con un coccio di vetro alla gola. Il giudice ha accolto in pieno la richiesta del Pubblico Ministero Giancarlo Ciani che ha contestato tre aggravanti ovvero i futili motivi, la minorata difesa e il mezzo insidioso. Il giudice ha inoltre condannato Cipressi, che al momento della lettura della sentenza non era in Aula, a pagare una provvisionale di centomila euro ciascuno alle due parti civili costituite ovvero Pio Di Marco e Florinda D'Aloisio rispettivamente fratello e madre della vittima. Il processo si e' svolto con rito abbreviato. Secondo i difensori di Cipressi, gli avvocati Marco Femminella e Omar Sanelli, non vi era volonta' omicida da parte del loro assistito ma si e' trattato di un omicidio preterintenzionale. Annunciato il ricorso in Appello.

Leggi Tutto »

Auto contro camion, muore 26enne sulla SS 150

Christoper Micolucci di 26 anni di Castelnuovo Vomano e' morto la notte scorsa a seguito di un grave incidente stradale avvenuto lungo la statale 150 Montorio-Roseto. Secondo una prima ricostruzione dei carabinieri della Compagnia di Giulianova, il giovane alla guida della propria auto e' andato a schiantarsi contro un camion. Nonostante il tempestivo arrivo degli operatori del 118, per il giovane non c'e' stato nulla da fare. La notizia del grave incidente ha lasciato il Comune di Castelnuovo Vomano interdetto. Il ragazzo era titolare di un bar avviato

Leggi Tutto »

Presunta truffa con azioni Tercas, al via il processo 

Partito il processo a Teramo per la presunta truffa con le azioni Tercas. Ventotto gli imputati finiti davanti al giudice, tutti accusati di truffa in concorso: l'ex direttore generale Antonio Di Matteo e diversi dirigenti, direttori di filiali e anche semplici impiegati, ai quali l'accusa contesta di aver venduto delle azioni facendole passare invece per cosiddetti "pronto contro termine". L'accusa e' di avere venduto ai clienti azioni spacciandole per investimenti a un anno con un rendimento garantito. I fatti contestati agli imputati risalgono al 2011, con l'inchiesta partita dalle denunce di alcuni risparmiatori.

Come annunciato, Banca Popolare di Bari si e' costituita parte civile nei confronti dell'ex dg Tercas Antonio Di Matteo e dell'allora responsabile pro-tempore dell'area finanza della Tercas. Accettata anche la costituzione di parte civile di una delle parti offese. Dopo l'ammissione dei mezzi di prova il processo e' stato rinviato al 16 ottobre per l'audizione dei primi testi dell'accusa. Inizialmente tra gli indagati figurava anche l'ex presidente Tercas, la cui posizione era stata successivamente stralciata ed archiviata insieme con quella di altri tre dirigenti.

Leggi Tutto »

Asl provinciale L’Aquila proroga il contratto a 40 precari 

La Asl provinciale L'Aquila Avezzano Sulmona ha prorogato, fino a giugno 2018, i contratti di oltre 40 precari. Lo annuncia il consigliere regionale aquilano del Pd Pierpaolo Pietrucci che in una nota "ringrazia il direttore generale, Rinaldo Tordera, per aver mantenuto l'impegno. "E' un prolungamento che fa seguito a quelli del dicembre e del marzo scorsi, senza il quale ci sarebbe stato il blocco delle funzioni e delle attivita' - spiega l'esponente dei democrat -. La proroga si inscrive in un lavoro che stiamo portando avanti assieme all'assessore Silvio Paolucci per la razionalizzazione dei servizi e l'ottimizzazione delle risorse, andando a individuare gli sprechi con l'obiettivo di salvaguardare i lavoratori, da cui dipende l'efficienza dei servizi". Secondo Pietrucci, "questo vale sempre, ma ancora di piu' per la nostra Asl che, lo dicono i dati, brilla per rendimento e qualita', essendo quella che fa la piu' alta mobilita' attiva d'Abruzzo, potendo valorizzare la vicinanza a Roma".

 

Leggi Tutto »

Omicidio di Montesilvano, arrestato il presunto killer

Avrebbe ammesso le sue responsabilita', Massimo Fantauzzi, il 46enne ricercato per l' omicidio di Antonio Bevilacqua, 21enne di origine rom, ucciso con un colpo di fucile al volto, nella notte tra venerdi' e sabato scorsi, all'interno di un pub di Montesilvano. L'uomo e' stato catturato attorno alle 10. Era nella zona di campagna che si trova tra Montesilvano Colle e le colline di Pescara . Mentre erano in corso le ricerche, condotte sia a terra che con mezzi aerei, sarebbe stato lui - si e' appreso - a consegnarsi ai Carabinieri, stremato dopo una settimana di latitanza. L'arma del delitto non e' stata ancora trovata. Gli e' stata cosi' notificata l'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del Tribunale di Pescara . 

A Fantauzzi i militari dell'Arma erano arrivati gia' nelle ore successive all'omicidio grazie alle testimonianze e alle immagini delle videocamere di sorveglianza presenti nella zona del pub. Immediate sono scattate le ricerche, andate avanti fino ad oggi. Tra appelli e condanne dei familiari del 46enne, anche sul web era partito un tam tam degli amici della vittima finalizzato a trovare il killer. Indagini e ricerche sono state condotte dai Carabinieri del Nucleo investigativo del Reparto Operativo di Pescara e da quelli della Compagnia di Montesilvano. All'origine dell'omicidio ci sarebbe una lite scoppiata all' interno del pub tra vittima e assassino. Secondo la ricostruzione, dopo il diverbio il killer si e' allontanato dal locale per poi farvi ritorno con il fucile. Il 21enne e' morto per un colpo di arma da fuoco al volto, esploso a distanza ravvicinata. I militari dell'Arma, nei giorni scorsi, hanno anche eseguito un provvedimento di sospensione dell'attivita' del pub per due mesi, emesso dal questore di Pescara . 

E' stata ritrovata nel primo pomeriggio di oggi la moto utilizzata per la fuga da Massimo Fantauzzi, il 46enne sospettato dell'omicidio di Antonio Bevilacqua, il 21 enne ucciso con un colpo di fucile al volto la settimana scorsa a Montesilvano mentre era all'interno del ristopub BirraMi. Si tratta di una Honda CBR 600 di colore rosso, che Fantauzzi aveva abbandonato nel fiume Pescara, nella zona del parco fluviale nei pressi del Centro commerciale Megalo', in corrispondenza del ponte delle fascine. Il mezzo e' stato recuperato dai carabinieri del Nucleo subacquei di Pescara, istituito due mesi fa.

I dettagli dell'operazione verranno forniti durante una conferenza stampa che si terra' lunedi', alle 11, al Comando provinciale dei Carabinieri di Pescara 

**********

I carabinieri del Nucleo Investigativo di Pescara e del comando di Montesilvano hanno arrestato Massimo Fantauzzi, il 46enne presunto autore dell'omicidio al pub a Montesilvano del 21 enne Antonio Bevilacqua. L'uomo e' stato fermato in zona Montesilvano Colle, non molto distante dalla sua abitazione: era molto provato dopo la latitanza durata una settimana nella quale, secondo quanto si apprende, ha vagato per le campagne. L'omicidio e' avvenuto nella notte di venerdi' 15 e sabato 16 settembre: Fantauzzi dopo una lite con il giovane era tornato a casa, aveva preso un fucile, e dopo essersi recato di nuovo al pub aveva freddato il giovane con un colpo al viso

Leggi Tutto »