Ha ripreso ad bruciare il Monte Morrone: questa mattina si è pericolosamente riacceso un focolaio in località Pozzacchio, in località Roccacasale obbligando il DOS (Dirigente operazioni spegnimento), a spostare uomini e mezzi sul nuovo fronte delle fiamme che si stanno propagando in una zona molto delicata. A ridosso delle fiamme ci sono cumuli di materiale combustibile, (alberi sradicati, rami secchi e altro materiale legnoso), trascinati sul costone della montagna da una seconda slavina caduta negli anni scorsi. E subito dopo ci sono le prime case di Roccacasale. Sono al lavoro da questa mattina in località Pozzacchio, un escavatore fornito dall'Esercito ed uno di una ditta privata lavoro circa 50 uomini, e due canadair in volo. Intanto con l'ausilio di mezzi dell'Esercito si sta lavorando alla realizzazione di una zona di deposito nelle vicinanze del poligono di tiro delle Marane.
Leggi Tutto »Campagna Iper-Banco Alimentare Abruzzo, raccolti 25.747 euro
Una regione dal cuore grande. Ancora una volta, l'Abruzzo ha dimostrato la sua sensibilità per gli svantaggiati. Nel corso della campagna "Aggiungi 14 posti a tavola: basta 1 euro", promossa dagli ipermercati "Iper, La grande i" di Città Sant'Angelo, Colonnella e Ortona dal 7 luglio al 6 agosto scorsi, sono stati raccolti ben 25.727 euro in favore del Banco Alimentare dell'Abruzzo, la realtà che recupera cibo per donarlo a chi vive nel bisogno mediante una rete di enti convenzionati, in occasione dei 20 anni di attività.
Ai clienti dei tre punti vendita è stato proposto di aggiungere 1 euro al conto finale della loro spesa: una somma piccola ma che rende possibile il recupero e la distribuzione di 7 kg di cibo equivalenti a 14 pasti (secondo la stima adottata dalla Fédération Européenne des Banques Alimentaires, infatti, 1 pasto corrisponde a 500 grammi di alimenti).
La somma raccolta, equivalente a 360.178 pasti per i bisognosi, è stata consegnata ufficialmente questa mattina, mercoledì 6 settembre 2017, nella sede del Banco Alimentare dell'Abruzzo, in via Celestino V a Pescara, a e di Cosimo Trivisani, direttore del Banco Alimentare dell'Abruzzo, daMartino Giannubilo, Iper Pescara, Fabio Vitali, Iper Colonnella, e Andrea Di Federico, Iper Ortona.
Oggi il Banco Alimentare è la più significativa opera di intervento sociale in Abruzzo e Molise, dove assiste 47.106 persone indigenti, di cui 3.066 bambini, mediante 241 enti convenzionati(Caritas, associazioni di volontariato, parrocchie, case famiglia ecc.).
"Utilizzeremo quanto raccolto - annuncia Cosimo Trivisani, direttore del Banco Alimentare dell'Abruzzo - per essere ancora più vicini a quanti vivono nel bisogno. Grazie di cuore ai tanti abruzzesi che hanno aderito. Un grazie speciale va a Iper, La grande i, in particolare ai direttori dei tre punti vendita e al personale che ha saputo comunicare bene il senso di questa speciale iniziativa. Collaborazioni come queste sono esemplari per dimostrare come il bene comune nasca dalla sinergia concreta tra chi ama davvero il territorio dove vive e opera".
“Siamo orgogliosi della risposta generosa dei nostri clienti d’Abruzzo che rappresenta una tappa importante nello storico percorso con il Banco Alimentare nel comune obiettivo di solidarietà” dichiara Martino Giannubilo, direttore Iper Pescara facendosi portavoce del pensiero degli altri due direttori Fabio Vitali, Iper Colonnella, e Andrea Di Federico, Iper Ortona. “I numeri dimostrano la grande partecipazione di questa regione che si distingue nel panorama nazionale con adesioni altissime. Un grazie di cuore a tutti i nostri clienti e al personale Iper coinvolto attivamente in questa iniziativa umanitaria. Continueremo a collaborare con il Banco Alimentare per aiutare chi non ha cibo e mezzi, perché fame, povertà ed esclusione sociale sono emergenze che ci riguardano tutti da vicino.”
Nel corso della cerimonia un riconoscimento è stato consegnato anche ai tre cassieri che hanno raccolto le donazioni maggiori durante la campagna: a loro il Banco Alimentare dell'Abruzzo ha donato tre biciclette, come segno di stima e gratitudine.
Leggi Tutto »Tento’ di uccidere lo zio, condannato a 14 anni
Il Tribunale di Chieti ha condannato a 14 anni di reclusione e all'interdizione perpetua dai pubblici uffici Nicholas Di Benedetto: il giovane e' stato riconosciuto colpevole di tentato omicidio, porto abusivo di coltello e minaccia grave. Il pm Giancarlo Ciani aveva chiesto 13 anni. Con Di Benedetto fini' sotto inchiesta anche il padre Nicolino con cui, secondo l'accusa, il giovane avrebbe agito in concorso e con premeditazione, ma la posizione dell'uomo, a causa di un difetto di notifica, deve essere ancora vagliata dal giudice per l'udienza preliminare. Il fatto si verifico' in un'abitazione di Poggiofiorito nel pomeriggio del 2 novembre del 2015: Gennaro Capozzi, 51 anni, cognato di Nicolino Di Benedetto, era appena uscito di casa per prendere alcuni pezzi di legna quando, secondo l'accusa, venne aggredito alle spalle da padre e figlio, armati entrambi, di coltello, i quali lo ferirono alla nuca, al torace, all'addome e ad una mano provocandogli lesioni guaribili in oltre venti giorni. Alla base del gesto ci sarebbero vecchie ruggini familiari: sentito in dibattimento, Nicolino Di Benedetto ha sostenuto che il figlio e' estraneo alla vicenda mentre e' stato lui ad avere un breve colluttazione con il cognato il quale gli sarebbe andato incontro impugnando un coltello. L'avvocato Innaurato ha annunciato ricorso in Appello.
Leggi Tutto »Morta un’ora dopo i soccorsi, tre indagati
Tre indagati, tra cui un medico, per la morte di una donna di 30 anni originaria dell'Estonia avvenuta in casa, nel pescarese, domenica sera, un'ora dopo avere chiamato i soccorsi sanitari per un malore improvviso. Sul caso l'Autorita' Giudiziaria aveva aperto un fascicolo. L'autopsia, eseguita oggi dal medico legale Cristian D'Ovidio, ha accertato che la giovane donna e' morta per una enterite emorragica, connessa a problematiche preesistenti. L'esame autoptico, nell'obitorio dell'ospedale di Chieti, e' andato avanti per circa cinque ore e mezza. Sono stati fatti i prelievi, per i successivi esami istologici e tossicologici, i cui risultati potranno dare un quadro piu' completo. All'autopsia hanno partecipato anche due periti di parte, uno della famiglia della 30enne e l'altro degli indagati. L'esame era stato disposto dal pm Rosangela Di Stefano. La giovane aveva accusato un malore mentre era in casa con la madre. Una volta allertati i soccorsi, sul posto era arrivato il personale sanitario per visitarla che avrebbe rilevato parametri regolari. Dopo un'ora la madre della ragazza aveva nuovamente allertato i soccorritori, ma al loro arrivo per la 30enne non c'era stato nulla da fare.
Leggi Tutto »Trovato morto in un hotel Pescara
Il corpo di un uomo e' stato trovato nel pomeriggio, verso le 18.30, all'interno della stanza di un Hotel di Pescara, in via da Vestea, nel quartiere Portanuova. Al momento non si conoscono le cause della morte, anche se sul corpo, ad un primo esame del medico legale, non sarebbero stati evidenziati segni di violenza. L'uomo viveva in albergo da alcune settimane; l'alloggio gli era stato assegnato dal Comune di Pescaradopo lo sgombero delle palazzine di via Lago di Borgiano avvenuto nelle settimane scorse per problemi di agibilita'. Del ritrovamento sono stati avvisati anche il vicesindaco di Pescara Antonio Blasioli e i Servizi Sociali. Dopo l'allarme alla sala operativa del 118 e della Questura, sul posto sono giunti gli agenti della Polizia di Stato e i sanitari del 118, che hanno potuto solo constatarne la morte
Leggi Tutto »A Chieti aumenta la popolazione over 75
A Chieti aumenta la popolazione over 75 che rappresenta il 25% su un totale di 51 mila abitanti. Il numero di over 75 anni è aumentato del 2% negli ultimi cinque anni. In crescita anche gli immigrati. I dati arrivano dal Comune teatino. L'assessore comunale alle politiche sociali Emilia De Matteo: "Il Comune ha messo in campo servizi di prevenzione ed assistenza in collaborazione con l'azienda Chieti Solidale e i fondi a disposizione ammontano a circa 4 milioni di euro e servono per servizi socio-assistenziali ed educativi, minori, famiglia, disabilità ed inclusione sociale. Tra gli obiettivi il consolidamento della rete territoriale e l'assistenza domiciliare"
Leggi Tutto »Muore dopo due giorni imprenditore caduto dal muletto nel teramano
E' morto all'ospedale Mazzini di Terani, dove era ricoverato da sabato sera, Davide Daleno, l' imprenditore 38enne di Martinsicuro, caduto da un muletto mentre lavorava all'interno di un capannone industriale dell'azienda di famiglia, la Automatic Cases, in viale Kennedy a Corropoli. Le sue condizioni erano apparse subito molto gravi al personale sanitario del 118 che dopo un primo ricovero all'ospedale di Sant'Omero ne avevano deciso il trasferimento alla rianimazione del Mazzini nel capoluogo, dove il 38enne era arrivato in coma. Sulla dinamica dell'incidente stanno indagando i carabinieri della stazione di Corropoli: sembra che il muletto si sia ribaltato cadendo da un muretto e che nell'incidente Daleno sia stato sbalzato dal posto di guida battendo violentemente la testa a terra.
Leggi Tutto »Cade da 5 metri di altezza, muore operaio ad Avezzano
E' deceduto dopo essere caduto dal primo piano di un'azienda nella quale stava effettuando lavori di riparazione. Si tratta di un operaio di Avezzano, di 69 anni, che ha perso l'equilibrio a causa di un crollo di una parte di controsoffitto. L'uomo e' caduto nel vuoto da un altezza di oltre 5 metri sbattendo la testa. Sul posto, oltre agli operatori del 118, che ne hanno constatato il decesso, sono intervenuti anche i carabinieri di Avezzano per i rilievi del caso.
Leggi Tutto »Arrestato l’aggressore di un turista tedesco a Pescara
Arrestato l'aggressore di un turista tedesco 22enne che il 10 agosto scorso era stato malmenato mentre stava trascorrendo la serata in compagnia di alcuni connazionali in uno stabilimento della riviera pescarese. In manette e' finito un ventenne originario di Roma, posto poi ai domiciliari con l'accusa di lesioni volontarie.
Uno sguardo mal interpretato avrebbe scatenato la reazione del giovane capitolino, con il giovane turista tedesco ferito in modo serio, e trasportato in ospedale per trauma cranico e fratture al volto, con lesioni giudicate dai medici guaribili in 60 giorni. L'immediato intervento sul posto degli agenti della Squadra Volante ha consentito poi di raccogliere elementi importanti per individuare l'aggressore, bloccato poco dopo nei pressi di un fabbricato non lontano dal luogo dell'aggressione.
Il giovane è stato poi riconosciuto da alcuni testimoni e anche dal fratello della "vittima", con il Pm Barbara Del Bono che, in base alle risultanze investigative e ad una dettagliata informativa di reato, richiede al Gip, Elio Bongrazio l'emissione di una misura cautelare degli arresti domiciliari, nei confronti del 20enne, da scontarsi nella sua abitazione di Roma.
Nella Capitale cosi' gli agenti della Squadra Mobile di Roma, nel frattempo interessati dai colleghi della mobile pescarese, si sono presentati a casa del giovane per l'esecuzione del provvedimento restrittivo, non trovando pero' l'indagato che ne frattempo aveva raggiunto per qualche giorno Brescia, per giocare a rugby in una squadra del posto. Il giovane e' stato cosi' rintracciato dagli agenti della Squadra Mobile del capoluogo lombardo.
Leggi Tutto »Incendio sul Morrone,tre le centraline per il monitoraggio dell’aria
Ancora attivi dei focolai nella parte alta del Colle delle Vacche, sul Monte Morrone, dovuti alla spessa coltre di materiale combustibile ammassatosi come conseguenza di una slavina di qualche anno fa che non rende del tutto efficace l'operato dei Canadair. Lo rende noto il Comitato Operativo Misto (Com) di Sulmona facendo il punto dell'incendio che per due settimane ha seminato distruzione nel Parco nazionale della Majella. Ieri alcuni fumaioli sono stati spenti con i voli dei Canadair e dell'elicottero del Vigili del Fuoco ed e' proseguita l'azione di 'smassamento' del materiale.
Proseguito anche il rilievo termico con termocamera da parte dei VV.F. per determinare le aree interessate dagli incendi. Il Com sottolinea che rimane la raccomandazione di lavare accuratamente frutta e verdura. Sempre posizionate 3 centraline per il monitoraggio dell'aria a Prezza, Pacentro e Marane case Nuove. Oggi, azione in quota sul Monte Morrone di otto squadre miste di VV.F., Esercito, Protezione Civile Regionale con l'apporto di nove operai forestali, muniti di motoseghe, che interverranno sui singoli focolai. Usando motoseghe si continuera' a lavorare sul taglio degli alberi sradicati dalla slavina per agevolare le operazioni di 'smassamento'. Previsto anche l'uso di un elicottero dei Vigili del Fuoco, che sta gia' operando, e l'intervento di un Canadair per la leggera ripresa di un focolaio in localita' Vicenne. Intanto, continua la mappatura delle zone percorse dalle fiamme.
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