'Rom Summer School', seconda edizione per le vacanze estive interculturali alla scoperta della cultura Rom dall'1 all'8 agosto a Lanciano. A disposizione corsi di quattro ore di Storia e cultura romani', Lingua romani', Letteratura romani', Canti e musiche romane's, Teatro Rom, danze romane's (con insegnante qualificata) ma anche pranzi e cene presso famiglie Rom italiane, Cenone di Capodanno con gastronomia tipica romane's, musiche, canti e danze con l'Alexian Group. Un evento a favore della cultura romani e delle famiglie Rom e per favorire conoscenza e rispetto. I partecipanti avranno modo, nelle ore libere, di vedere film documentari sul mondo Rom (gratuitamente) e di visitare luoghi interessanti come: il Miracolo Eucaristico di Lanciano, il Centro Storico di Lanciano, il Castello Ducale di Crecchio, il Castello Aragonese di Ortona, la Costa dei Trabocchi, la Casa Natale di Gabriele D'Annunzio e di Ettore Flaiano a Pescara, l'Istituto Tostiano ad Ortona e tantissimi altri luoghi culturali, luna park di famiglie Rom. "Un'esperienza unica a un prezzo assolutamente contenuto", precisa una nota. La quota di partecipazione e' di 400 euro e comprende: Alloggio in struttura convenzionata (per richieste particolari la quota e' da concordare); Pranzi e cene presso famiglie Rom con gastronomia romani; Festa finale con canti, musiche e danze romanes. Per partecipare e' necessario prenotare entro e non oltre il 20 luglio
Leggi Tutto »Vittime confermano accuse di violenza sessuale al proprio allenatore
Hanno confermato le accuse sei delle ottime vittime dell'uomo di 51anni, residente in un centro del Chietino, che da marzo scorso e' in carcere con l'accusa di violenza sessuale aggravata. Le vittime, bambini di eta' compresa fra 8 e 13 anni, sono state sentite oggi in sede di incidente probatorio, con l'assistenza di una psicologa, Gloria Colabufalo, nominata come perito dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Chieti Antonella Redaelli. L'indagato, che ha partecipato all'incidente probatorio, all' epoca dei fatti era allenatore di una squadra di baseball il quale, secondo l'accusa, avrebbe abusato dei suoi allievi in diverse circostanze e luoghi: in un'abitazione, sul pulmino dopo le trasferte, in auto al termine degli allenamenti, nel bar di un impianto sportivo, in una stanza d'albergo in occasione di una trasferta. Due dei bambini che non sono stati sentiti oggi per con impegni scolastici verranno ascoltati prossimamente.
L'incidente probatorio e' stato richiesto al sostituto procuratore della Repubblica di Chieti Giuseppe Falasca che nei mesi scorsi aveva chiesto e ottenuto la misura cautelare in carcere nei confronti dell'uomo al termine di un'indagine serrata portata avanti dagli uomini della seconda Sezione, specializzata nel perseguire i reati a danno dei minori, della quadra Mobile di Chieti. Per una delle piccole vittime la violenza sessuale e' stata confermata da un certificato medico dopo una visita in ospedale.
Quanto all'indagato, assistito all'avv. Luigi Antonangeli che ha nominato come consulenti di parte le psicologhe Gabriella Marulli e Francesca Costanzo, resta nel carcere di Chieti in attesa che la Cassazione si pronunci sul ricorso presentato dal legale dopo che il Tribunale del riesame ha rigettato, nelle scorse settimane, al richiesta di arresti domiciliari con il braccialetto elettronico
Leggi Tutto »Gianluca Ginoble testimonial di Roseto
Un video veloce che punta sulla bellezza della città e sul fascino di un grande artista conosciuto in tutto il mondo: Gianluca Ginoble, componente del trio Il Volo. Fresco, giovane, con una colonna sonora efficace e trascinante e un occhio attento ai Social, nel video Gianluca Ginoble usa una cornice di Instagram nella quale appaiono i luoghi più caratteristici del territorio, dalla spiaggia al borgo antico di Montepagano.
Lo spot è on line da oggi (https://www.facebook.com/cittadiroseto/videos/1494378983965821/ )
ed è stato realizzato da Pierpaolo Di Florio, videomaker rosetano, e con il patrocinio del Comune di Roseto degli Abruzzi.
Pubblicato sulle pagine Facebook del Comune (Città di Roseto degli Abruzzi) e Visit Roseto, sta già spopolando in tutto il mondo grazie anche alla straordinaria capacità di coinvolgimento del giovane artista del Volo, che ha milioni di followers in tutto il mondo.
“Ringrazio di cuore Gianluca Ginoble”, dice il sindaco Sabatino Di Girolamo, “per aver voluto testimoniare il suo amore per la propria città in un momento in cui c’era la necessità di questa promozione. Ricordiamo tutti che il nostro Abruzzo ha vissuto momenti terribili lo scorso inverno. Questo fatto ha potuto ingenerare in qualcuno l’errata convinzione che ci fossero problemi nella ricettività turistica. Il video di Gianluca rassicura tutti sulla bellezza dei nostri luoghi e sulla consueta capacità di accoglienza verso i turisti. Ringrazio, altresì, Pierpaolo Di Florio per essersi prestato ad aiutare l’ente in questa iniziativa. La promozione si inquadra in una sinergia concordata dal tavolo del turismo che ha prodotto anche questo importante risultato”.
Leggi Tutto »
Mazzocca annuncia azione legale contro l’Aca
"Considerando Aca unica responsabile di una gravissima ingiustizia perpetrata nei miei confronti, che ha cagionato a me e alla mia famiglia un immenso danno sia materiale che immateriale, mi muovero' per promuovere un'azione legale nei confronti di Aca, a tutela della mia persona e della mia immagine". Cosi' il sottosegretario regionale all'Ambiente, Mario Mazzocca, in conferenza stampa a Pescara, a pochi giorni dal rinvio a giudizio, per abuso d'ufficio in concorso, nell'ambito dell'inchiesta Soget, che lo vede sotto accusa per avere 'indebitamente beneficiato della mancata riscossione di un debito di 22.300 euro nei confronti della societa' acquedottistica Aca'. Mazzocca annuncia che il passo successivo sara' "la remissione della delega sul Servizio idrico integrato", al presidente della Regione, Luciano D'Alfonso. Per il sottosegretario regionale "si tratta di una situazione incredibile, connotata da una serie di coincidenze apparentemente sospette, che sono certo possa comunque risolversi gia' nel primo grado di giudizio, essendo estremamente convinto della bonta' e dell'efficienza del nostro sistema giudiziario". Mazzocca ricostruisce la vicenda, "che nasce da un garage di mia proprieta', sito a Caramanico Terme, che ne' io ne' altri utilizzavano da circa 20 anni e che e' dotato di un unico lavandino. Il 28 luglio del 2011, a seguito di una lettura da parte degli incaricati Aca, riscontrai la probabile rottura della tubazione idrica di adduzione - prosegue - e dunque provvidi immediatamente a chiudere il contatore e ad individuare la causa della perdita alla presenza degli addetti dell'Aca, con il contatore che, su mia richiesta, venne sigillato alcuni mesi dopo".
L'esponente della giunta D'Alfonso tiene a rimarcare "che il debito vantato dall'Aca, rateizzato dalla Soget in 14 rate per complessivi 22.528 euro, e' stato interamente saldato entro il 23 maggio 2016" e aggiunge di avere chiesto "ad Aca di essere ammesso a conciliazione, manifestando la disponibilita' al pagamento e allo stralcio di ogni debito, il 3 luglio 2014, dunque oltre un anno prima che fosse reso pubblico il mio coinvolgimento nell'indagine". Mazzocca afferma di "essere rimasto incredulo di fronte ad una iscrizione ipotecaria avvenuta senza alcun preavviso, come invece prescrive la legge" e osserva come "sussista il diritto-dovere dell'utente di controllare il proprio contatore in ragione di un regolamento interno dell'Aca, ma come cio' non esima Aca dall'omettere controlli per 7 anni e mezzo di fila, cosi' come non la pone al riparo dagli effetti di diversi errori commessi nelle operazioni di evidenziazione del debito". Il sottosegretario regionale, inoltre, fornisce spiegazioni in merito al contenuto di un sms intercettato, inviato al commissario della Soget. "C'era scritto 'Grazie di cuore' - dice Mazzocca - e come dimostrano i messaggi recuperati su un mio vecchio telefonino, si trattava di un copia-incolla che inviavo in risposta ai centinaia di messaggi di auguri e congratulazioni ricevuti dal 26 maggio in poi, per l'elezione a consigliere regionale e per la successiva nomina ad assessore". Mazzocca rileva anche come l'affidamento alla Soget, per 5 anni, del servizio per la riscossione delle entrate comunali, "sia avvenuto a seguito di una gara ad evidenza pubblica" e come "il contratto sia stato sottoscritto non sulla base di una decisione presa a maggioranza, ma di una delibera votata all'unanimita' dal Consiglio, cosi' come quella della proroga"
Leggi Tutto »In Abruzzo la prima Weber grill academy del centro-sud Italia
APRE IN ABRUZZO LA PRIMA “WEBER GRILL ACADEMY” DEL CENTRO-SUD ITALIA
Dopo il Settentrione, il barbecue conquista anche il Centro Italia. Apre in Abruzzo, nel Parco Nazionale della Majella, la nuova sede della Weber Grill Academy
I primi corsi sui principali tagli di carne: “La trilogia Ovina, Bovina, Suina”
Una lunga fila di successi per le scuole di cucina su barbecue promosse da Weber, la multinazionale americana leader mondiale del settore: in Veneto, in Lombardia, in Piemonte, in Trentino Alto Adige. Il Nord sembra ormai conquistato da tempo dalla passione della cucina al barbecue. Una passione che spinge ad imparare per arrivare a padroneggiare un’arte, che non è solo la capacità di cuocere perfettamente un hamburger. La cultura del barbecue, infatti, è legata a molteplici aspetti, come il piacere della vita all’aria aperta, il desiderio di convivialità, la preferenza per una cucina sana, il legittimo tentativo di riconquistare i sapori genuini e veri di una volta, arricchendoli, però, di note originali e contemporanee.
È sulla base di questi valori che Weber si accinge ad aprire un’altra Grill Academy. La sede sarà questa volta nel Centro Italia, un territorio particolarmente adatto perché tradizionalmente incline ad apprezzare sia la cucina genuina proposta da Weber sia i suoi valori di condivisione. Sarà uno chalet alla base delle piste sciistiche di Majella WE a 1.650 mt s.l.m. (all’interno del Parco Nazionale della Majella) la nuova sede della Weber Grill Academy abruzzese. Un contesto da sogno, una montagna con vista mare, che conferma l’invito di Weber a preferire una vita sana e gioviale nel rispetto dell’ambiente e del territorio. Per il 17 giugno è previsto l’inizio dei corsi. Si parte con “La trilogia Ovina, Bovina, Suina” da quella che è una delle principali fonte di proteine della Regione Abruzzo: la carne di agnello.
La nuova Weber Grill Academy sarà gestita in partnership con Jubatti Carni e diretta dal Grill Master Giovanni Granchelli, in arte Giò, già Pit Master della squadra di griller Jubatti BBQ Team. E quando materie prime di altissima qualità, come le note carni Jubatti, si incontrano con uno dei griller più esperti d’Italia, il successo è quasi scontato. Con Weber, Jubatti Carni e Pit Master Giò la Maiella diventerà un nuovo centro nevralgico del barbecue, luogo di incontro e confronto per i tanti appassionati di cucina alla griglia, professionisti o liberi cultori.
Come in tutte le altre sedi, anche la Weber Grill Academy Majella proporrà tre principali format di insegnamento: il corso WE SHOW darà ai neofiti le basi della cottura su barbecue, il WE COOK farà sperimentare sul campo ai corsisti situazioni più complesse, mentre la formula WE EXPERIENCE darà la possibilità di usufruire di veri e propri corsi di cucina, con teoria e pratica, per ricavare le migliori ricette usando il barbecue e trasformandosi, all’occorrenza, anche in veri e propri corsi di team building aziendali.
Impossibile non rimanere coinvolti dalla passione, versatilità e fantasia gastronomica degli appassionati del barbecue, un mondo che Weber fin dal 1952 ha fatto suo sviluppando non solo la tecnologia per cucinare in modo sicuro e divertente il cibo sul grill, ma anche organizzando corsi ed eventi per migliorare le abilità al barbecue e stimolare la creatività di tantissimi “griller”.
Informazioni, consigli e tutto quanto sta alla base dell’incontenibile passione per il barbecue sono fruibili nei canali social e nei siti www.grillacademy.it, www.weberstephen.it e www.jubattibbq.it, ma le iscrizioni ai corsi tenuti in Majella saranno ancora più semplici perché potranno essere effettuate direttamente dal sito https://majella.grillacademy.it/
Cresce in Italia la voglia di grigliare e, con lei, l’offerta di Weber con prodotti all’avanguardia, accessori mirati e corsi ed eventi sotto la guida dei griller professionisti più qualificati. Un mondo vastissimo e appassionante, tutto da scoprire insieme a Weber.
Vasto alla presidenza del F.A.I.C.
C’è il Comune di Vasto alla Presidenza del Forum delle Città dell’Adriatico e dello Ionio per il biennio 2017-2019.
La decisione è stata assunta nel corso della 18° edizione del meeting dei rappresentanti delle Città aderenti ai Forum , che si è svolta dal 7 al 9 giugno 2017 tra Chieti e Pescara. Alla Vice Presidenza del Forum la Città di Mostar (Bosnia ed Erzegovina).
Il Forum è un network di Città che interessa l’area Adriatico-Ionica con lo scopo di favorire la cooperazione amministrativa e l’integrazione economica, culturale, sociale e scientifica dello spazio adriatico-ionico. Attualmente le Città aderenti al Forum sono 59, appartenenti a sette stati membri: Albania, Bosnia, Croazia, Grecia, Italia, Montenegro, Slovenia ed Italia
“Il F.A.I.C. rappresenta un foro di dialogo politico prezioso, un tavolo istituzionale di concertazione in cui elaboreremo proposte condivise con le Città dell’altra sponda- ha dichiarato l’Assessore Anna Bosco- “ E’ anche un’ esperienza unica di conoscenza e di crescita, un momento di collaborazione e condivisione importante tra amministratori di Città, europee e non. Lavoreremo per progetti che riguarderanno le nostre Città, i nostri porti, la nostra costa, ma anche la cultura puntando sulla valorizzazione di quei fattori e quelle caratteristiche che per storia, risorse, geografia o esigenze di sviluppo ci accomunano”.
Durante l’edizione di quest’anno , la Sessione Plenaria dal titolo “Bridging to the Future” condivisa con le Camere di Commercio si è focalizzata su alcuni temi rilevanti per i 7 Paesi: patrimonio culturale e turismo, innovazione e digitalizzazione delle imprese e della pubblica amministrazione.
“Voglio ringraziare quanti hanno dato fiducia alla Nostra Città nell’affidarle questo importante incarico di Presidenza - ha dichiarato il Sindaco Francesco Menna- “e quanti in questi anni sono stati pionieri nel portare avanti l’ambizioso progetto di cooperazione nell’ euroregione Adriatico- Ionica, in particolare per la nostra Città il Sindaco emerito Luciano Lapenna. Tra i tanti progetti in cantiere del F.A.I.C, cercheremo la cooperazione con l’Associazione Europea NIKOLAOSROUTE- LA VIA NICOLAIANA per promuovere turisticamente e certificare nel Programma Cultural Routes del Consiglio d’Europa l’itinerario culturale europeo dedicato a San Nicola di Bari”
In foto (Il Vice- Presidente bosniaco Ljubo Beslic, Sindaco di Mostar - Ida Simonella, Assessore al Porto del Comune di Ancona e Segretaria del F.A.I.C. - L’ex Presidente montenegrino Vladimir Jokic, Sindaco di Kotor- Anna Bosco, Assessore del Comune di Vasto )
Leggi Tutto »
Pianella, il sindaco eletto vice presidente di Cittàslow international
Nel corso dell’assemblea generale delle municipalità di tutto il mondo che aderiscono al circuito delle “Città del buon vivere”, svoltasi lo scorso maggio a Goolwa, in Australia, si è proceduto al rinnovo degli organi dell’associazione.
Nel confermare il Presidente uscente, il sindaco di Pollica Stefano Pisani, l’assemblea, per la prima volta espressasi anche mediante il voto on-line degli aventi diritto che non hanno potuto raggiungere fisicamente la sede australiana, ha anche eletto il comitato ristretto di Presidenza, vero e proprio organo esecutivo del sodalizio, chiamando a farne parte con l’incarico di Vice presidente il sindaco di Pianella Sandro Marinelli, già membro del coordinamento internazionale.
“ Ringrazio il Presidente Stefano Pisani e tutta l’assemblea per la fiducia accordatami – esordisce il primo cittadino di Pianella – che attribuisco all’importante lavoro che il Comune di Pianella ha compiuto sui temi della sostenibilità a partire dalla raccolta differenziata e dal riciclo, alla promozione delle eccellenze agroalimentari, alla valorizzazione del centro storico ed alla costante attività di divulgazione educativa soprattutto nei confronti dei più giovani. “
“ Oggi l’adesione a Cittàslow – aggiunge il neo vice presidente – non è più solo il segnale della condivisione dei valori del “buon vivere”, ma rappresenta una opportunità concreta ed un approccio alternativo e sostenibile alle politiche di gestione delle municipalità. Difatti, nell’ultimo comitato di Presidenza, abbiamo deciso la costituzione di due sedi in Italia ed in Polonia per sviluppare una progettazione condivisa nell’ambito della varie call comunitarie e di coinvolgere i GAL esistenti nei territori delle Cittàslow europee per condividere idee e progetti sulla sostenibilità soprattutto in ambito agroalimentare.
“ Importanti novità – spiega il Sindaco Marinelli – arrivano grazie al Comune di Orvieto che mette a disposizione gratuita dell’associazione una prestigiosa sede in uno dei palazzi più importanti del centro storico che i comuni aderenti potranno utilizzare anche come spazio espositivo per promuovere le loro attività e con una partnership con alcuni importanti tour operator per implementare circuiti turistici programmati all’insegna del “buon vivere”, nonché con un importante investimento sulle piattaforme web e social che costituiranno una vetrina internazionale per promuovere le eccellenze locali.”
“ Per tali ragioni – conclude il primo cittadino di Pianella – a breve contatterò i colleghi abruzzesi dei 7 comuni che hanno ottenuto la certificazione “cittàslow” per costruire con loro un canale di comunicazione efficace e costante che ci aiuti a beneficiare al massimo delle enormi potenzialità che l’appartenenza al circuito della chiocciolina arancione può offrire.”
Leggi Tutto »
Pescara, tutte le modifiche alla viabilità
Cantieri in piu' parti di Pescarada oggi per lavori di manutenzione stradale. Su via Leopoldo Muzi, da oggi fino a venerdi'. L'amministrazione comunale avverte che su questa arteria il lavoro procedera' per lotti e si circolera' con assistenza della Polizia Municipale. In via Lago di Campotosto, avvio dei lavori di asfalto. La strada resta aperta ma la circolazione sara' rallentata. L'amministrazione comunale consiglia di scegliere percorsi alternativi. Su via Primo Vere (lungomare sud) si torna al doppio senso di circolazione. I lavori riprenderanno a settembre, cosi' da consentire di raggiungere il mare piu' facilmente. Via Gran Sasso chiusa, con divieto di transito, sosta e fermata. Chiuso l'accesso a via Gran Sasso anche da via Maiella. In questo caso, dice l'amministrazione comunale, e' consigliabile per chi proviene da via Ferrari e da via Del Circuito proseguire sotto il fornice della ferrovia e percorrere la parallela via De Gasperi. "Su tutti i cantieri - conclude l'Ente - e' stata apposta la segnaletica"
Leggi Tutto »A Pescara la pedalata della solidarietà
Grande partecipazione alla Pedalata della solidarietà con la Nazionale di ciclismo paralimpico. Allegrino: “Un'iniziativa con cui abbiamo ribadito i valori della solidarietà, dell'inclusione e dello sport”
Grande partecipazione , in mattinata, alla Pedalata della solidarietà, la passeggiata in bici organizzata dall’Assessorato alle Politiche Sociali nell’ambito del progetto “Solidarietà fa sport”, ideato per sensibilizzare la cittadinanza sulle varie forme di disabilità. Alla manifestazione, realizzata in collaborazione con la Fiab Pescara Bici, hanno partecipato i campioni della Nazionale di ciclismo paralimpico, che hanno concluso oggi la settimana di ritiro a Pescara. C'erano anche gli immigrati dello Sprar e del Cas di Pescara, Montesilvano e Città San’Angelo, i rappresentanti della associazioni sportive per persone disabili che hanno aderito al progetto, giovani, appassionati di ciclismo e famiglie con bimbi al seguito.
“La partecipazione di tante persone è stata una risposta significativa al messaggio che abbiamo inteso lanciare con questa iniziativa: ribadire il valore della solidarietà, dell’inclusione e dello sport e, nello stesso tempo, proseguire la campagna di sensibilizzazione avviata, all’inizio dell’anno, sui temi della disabilità e del rispetto delle pari opportunità - ha commentato l’assessore alle Politiche Sociali, Antonella Allegrino, che ha partecipato alla passeggiata in bicicletta - E’ stato molto bello vedere pedalare insieme campioni plurimedagliati della Nazionale di ciclismo paralimpico, immigrati, disabili, famiglie e persone meno giovani”.
Il gruppo, guidato dalla Polizia Municipale e con in testa gli atleti della Nazionale Pierpaolo Addesi, Gianluca Fantoni, Alessandro Danzi, Leonardo Melle, Rita Cuccuru, Fabrizio Cornegliani, Federico Mestroni, Francesca Porcellato, Luca Mazzone , Giancarlo Masini, il ct Mario Valentini e lo staff tecnico, è partito alle 10.30 da piazza Salotto, dirigendosi verso la Riviera nord, via Cavour, la strada parco, via Regina Margherita, via Nicola Fabrizi, il ponte Risorgimento, la Riviera sud, per poi tornare verso il centro, con la conclusione della pedalata in piazza Salotto.
“Abbiamo lanciato un messaggio profondo, unendo disabilità e normalità attraverso lo sport – ha affermato Addesi – Questa è la dimostrazione che nella vita non bisogna mai arrendersi, che bisogna andare avanti perché ci sono ragazzi che si sono rialzati dopo incidenti gravissimi”
“La bicicletta è un mezzo povero e semplice, che sposa il tema della solidarietà - ha concluso Laura Di Russo, presidente di Fiab Pescara Bici - Abbiamo già realizzato una raccolta di bici per donarle agli immigrati e contiamo di ripetere presto questa iniziativa. La bicicletta, per noi, è il mezzo del futuro”. Alla manifestazione hanno preso parte circa 200 persone”.
A Pescara la presentazione progetto Cittadella dello sport e Stadio
Presentazione del progetto della Cittadella dello Sport e dello Stadio, esito conferenza
Presentato stamane in conferenza stampa il progetto della nuova “Cittadella della sport. Le idee per la redazione del masterplan dell'Amministrazione su Pescara Sud": la visione è quella di un grande city campus attorno alla Pineta dannunziana, ove troverà posto anche il nuovo Stadio per il calcio, in cui formazione, ricerca, innovazione, start up e attività ricreative e sportive potranno dare vita a un nuovo modello di area urbana fondato sulla contaminazione tra il mondo universitario e le componenti economiche, sociali, culturali e ambientali della città e dell'area metropolitana. Alla conferenza di presentazione del sindaco Marco Alessandrini e degli assessori allo Sviluppo del Territorio e Sport StefanoCivitarese Matteucci e Giuliano Diodati, che hanno illustrato il progetto, hanno partecipato tutti i soggetti che ne condividono finalità e realizzazione, come il Magnifico Rettore dell’Università d’Annunzio Silvio Caputi, alla sua prima visita ufficiale a Palazzo di Città e il presidente della Pescara Calcio Daniele Sebastiani. Erano presenti anche l’assessore alla Riserva dannunziana Paola Marchegiani, i consiglieri Ivano Martelli,Pierpaolo Zuccarini, Riccardo Padovano, Tonino Natarelli.
“Oggi cristallizziamo un sodalizio a cui teniamo molto – così il sindaco Marco Alessandrini - con l'Università, la Pescara Calcio e con tutti gli altri soggetti che ci aiuteranno ad inserire il progetto dello Stadio in una partita più ampia, che è la riqualificazione di un’intera porzione di città, nel senso metropolitano del termine, per accorciare le distanze con la Pescara che guarda al 2027. Sin dall'inizio del mandato abbiamo spinto ad una esternalizzazione dello Stadio, perché i costi dell’impianto sono gravosi, arrivano a un milione di euro e oltre. Così abbiamo intrapreso un percorso di riqualificazione che però ha fatto i conti con il punto di vista divergente sul vincolo, ma su ciò stiamo lavorando e grazie al lavoro degli assessori Civitarese Matteucci e Diodati e della struttura comunale oggi possiamo intraprendere un’altra via subito condivisa da tutti. Parliamo di una soluzione migliorativa, che ci consente di eliminare dei detrattori ambientali come tale è la cosiddetta “Trombetta della circonvallazione” (l’uscita della Pineta) e di recuperare degli spazi sottostanti in cui si trova un terreno non soggetto a vincoli, dove potrebbe nascere un nuovo Stadio in linea con le esigenze legate al mondo del calcio. Un impianto per le partite collegato a una cittadella dello sport capace di dare una funzione specifica al territorio, che ha costi anche meno onerosi, che movimenta capitali che creano ricadute occupazionali ed economiche sul territorio e che ci vede determinati a perseguire, intavolando un lavoro in sinergia piena con Università, Pescara Calcio, Soprintendenza, portatori d’interesse”.
“Abbiamo una cabina di regia che esiste e riguarda il polo della Cultura e della conoscenza – illustra l’assessore allo Sviluppo del Territorio Stefano Civitarese Matteucci - Polo che darà vita a sviluppo avanzato, nel terziario, nella mobilità, nell’impresa, mettendoci a disposizione degli studenti e trasformando l'idea stessa di quella porzione della città che ha bisogno di rilancio. La zona sportiva deve diventare parte integrante dell'Università e della città e nel progetto con la demolizione di quella parte di tangenziale sarà collegata al Polo della cultura e della conoscenza da un percorso verde e continuo fino alla fine della Riserva dannunziana. Demolizione che ci consente di liberare spazio per il nuovo stadio che dovrà essere progettato secondo criteri moderni e avanzati e da progettisti di grande spessore. Non solo una rivoluzione in nome dello sport, ma la nascita di un vero e proprio hub intermodale dove ci sarà una nuova fermata della stazione ferroviaria per consentirne l’uso, un terminal per il trasporto pubblico e un parcheggio multipiano, elemento intermodale di scambio che cerchiamo per agevolare l’utilizzo dei mezzi pubblici. Questo, mettendo insieme le azioni che l'Università ha già avviato sulle sue aree e con il coinvolgimento dei privati, creerà una massa di investimenti stimata sui 200 milioni di euro. Stiamo lavorando a un progetto di riqualificazione della città migliorando il trasporto, l'ambiente, la vivibilità con un grande investimento di opere e con ricadute imponenti a livello occupazionale, di qualità e durature. Abbiamo in corso un confronto con i portatori di interesse per capire come migliorare il terziario presente, il comparto economico della zona, su come agevolare le start-up che potranno sorgere su quella porzione del territorio. I protagonisti sono tutti al tavolo e pronti a condividere questo progetto che mi sembra sia un ottimo punto di partenza. Il Comune arriverà al Masterplan entro la fine dell'anno in Consiglio e poi partirà una fase di confronto serrato ed entro la fine del mandato verrà posta la prima pietra”.
“Abbiamo seguito un percorso come Amministrazione per riqualificare lo Stadio per sollevare l’Ente dai grandi costi di gestione e perché si rientrasse al 36 per cento di copertura dei servizi che ci richiede il cammino di riequilibrio dei conti – spiega l’assessore allo Sport Giuliano Diodati - Quindi ci siamo posti il fine di dare allo sport in città un costo meno gravoso in termini di tariffe dei servizi e questo passa attraverso l’esternalizzazione dell’impianto. Per arrivarci abbiamo seguito il percorso di riqualificazione dello Stadio Cornacchia con il progetto di Lega B Futura, ma a fronte delle problematicità sorte e ragionando sulla nuova idea di sviluppo che sta crescendo nella zona, abbiamo spostato l’interesse sul nuovo progetto che ha trovato subito il supporto di tutti i soggetti interessati, dall’Università, alla Pescara Calcio, alla Soprintendenza. Ora si seguono percorsi virtuosi per cui lo Stadio Cornacchia possa essere utilizzato, abbiamo coinvolto il Coni che si è reso disponibile a fare in modo che si possa dare nuova linfa alla struttura e coinvolto l'Università che ha possibilità di intervenire sul suo utilizzo con i suoi studenti e utenti. La nostra idea è fare in modo che, fermo restando che andremo avanti per l'eliminazione del vincolo che la riguarda, l'attuale struttura possa essere comunque funzionale all'Università, alla città e a società sportive e soggetti privati, ma che possa anche essere sfruttata anche per la musica e i grandi eventi consentendo a Pescara di tornare ad ospitare concerti da stadio, cosa oggi impossibile a tutela del manto erboso. Insomma un nuovo inizio”.
“Noi al momento dell'insediamento dell'attuale Amministrazione abbiamo cominciato a parlare di un progetto di nuovo stadio – aggiunge Daniele Sebastiani - ci siamo incontrati diverse volte con l'azienda B Futura che studiava la realizzazione del primo progetto e così come il Comune, ci siamo scontrati con il nodo del vincolo sullo Stadio, abbiamo cercato di risolvere la questione con la prima soluzione ad oggi difficile da ottenere: lo spostamento della pista di atletica per fare lo Stadio. Da qualche settimana ragioniamo sul nuovo progetto che ci consente di non andare via da Pescara durante i lavori e ci consegnerà uno stadio nuovo con tutti i criteri, un progetto non condizionato, ma libero e condiviso dall'Amministrazione e tutte le forze politiche, un progetto in grado di dare un altro segno distintivo alla città in una zona bellissima che verrebbe riqualificata. Siamo in linea con l'Amministrazione, siamo convinti che sia la via giusta per dare al Pescara e a Pescara uno Stadio e farlo in tempo, perché fra qualche anno la Uefa chiederà alle società una struttura per il calcio e tutti dovranno adeguarsi, come già hanno fatto Torino, Udine e Reggio Emilia e stanno facendo a Cagliari, dove i lavori peraltro concepiti insieme al nostro progetto, oggi sono già partiti. Noi siamo convinti che sia la cosa giusta e mi auguro venga condivisa davvero da tutti affinché non si perda tempo e non si alimentino esposti e contenziosi che non fanno bene alla città e al suo sviluppo”.
“Vivendo a Pescara ne conosco l’entusiasmo e la vitalità – conclude il Magnifico Rettore Sergio Caputi - Sicuramente l'Università valuterà la sostenibilità della sua parte ed è concorde sulle finalità progetto, anche alla luce delle nostre statistiche che riconoscono a Pescara un'attrattività del 40 per cento di studenti fuori sede. Gran parte di essi resta a vivere qui, in una città che storicamente accoglie, perché la qualità della vita è buona e gli studenti questo lo percepiscono. Il progetto è molto bello, è un'opera grande e pensata bene e sono sicuro che la sostenibilità delle strutture sia stata ponderata in modo adeguato affinché non finiscano in disuso. Ci muoveremo facendo il bene degli studenti, coniugando la loro realtà a quella del territorio e dando all’Ateneo ciò che manca: noi abbiamo necessità di strutture sportive e siamo pronti a lavorare insieme”.
Leggi Tutto »