Un uomo di 87 anni di Pescara, F.S., e' rimasto ferito in modo serio nel pomeriggio in un incidente agricolo accaduto in localita' S. Silvestro di Pescara. A lanciare l'allarme alla sala operativa del 118 e' stata una donna richiamata dalle urla in lontananza dell'anziano. E' stata cosi' fatta arrivare in zona una ambulanza del 118 con i sanitari e i vigili del fuoco che sono riusciti dopo poco a rintracciare l'agricoltore che era finito sotto una motozappa, in una zona di terreno molto piuttosto ripida. L'87enne e' stato prima recuperato, poi stabilizzato sul posto e successivamente ricoverato all'ospedale di Pescara dove i sanitari gli hanno riscontrato un politrauma da schiacciamento. Al momento dei soccorsi l'agricoltore era cosciente.
Leggi Tutto »Pescara, giovane denunciato con farmaci dopanti
Fermato per un controllo, viene trovato in possesso di un grosso quantitativo di anabolizzanti e, di conseguenza, viene denunciato dai Carabinieri. Non contento, appena lascia la caserma viene sorpreso a cedere le sostanze dopanti, contenute in uno shopper da supermercato, ad un'altra persona. Protagonista dell'episodio, avvenuto a Pescara, e' un body builder 27enne della provincia di Teramo, arrestato dai Carabinieri del Nas di Pescara per commercializzazione di farmaci dopanti. Il giovane e' stato fermato per un controllo dai Carabinieri della Stazione di Pescara Scalo. Nella sua auto i militari hanno trovato alcune confezioni di farmaci notoriamente anabolizzanti, tra i quali il trenbolone e il testosterone. Il giovane, frequentatore di palestre, non ha fornito motivazioni plausibili sul possesso di un cosi' cospicuo quantitativo di sostanze anabolizzanti. Sono intervenuti in supporto gli ispettori Antidoping in servizio al Nas di Pescara che, da subito, hanno accertato come tutti quei farmaci, provenienti peraltro da circuiti esteri ed illegali, non potevano essere per uso personale. I farmaci sono stati sequestrati e il giovane denunciato. Non appena il 27enne ha lasciato la Caserma, i Carabinieri del Nas hanno osservato ogni suo movimento per le vie della citta'. Nei pressi di un supermercato, il ragazzo si e' avvicinato ad un veicolo ed ha consegnato al conducente uno shopper per la spesa. E' cosi' scattato un nuovo controllo dei Nas, supportati dai colleghi del Radiomobile di Pescara. Nella perquisizione ai due sono state trovate alcune centinaia tra fiale e pasticche di sostante farmacologicamente attive ad azione dopante e anabolizzante: trenbolone, testosterone e ormone della crescita. Sono quindi scattate le manette per il giovane, responsabile di commercializzazione di farmaci dopanti attraverso canali diversi da quelli ufficiali. Nel veicolo dell'acquirente, un professionista in arti sanitarie del pescarese, i militari hanno trovato sostanze per le quali e' stato segnalato all'autorita' giudiziaria.
Leggi Tutto »Regione Abruzzo confisca 8 milioni di bottiglie d’acqua a Canistro
La Regione Abruzzo ha confiscato gli 8 milioni di litri di acqua conservati nello stabilimento di Canistro di proprieta' del patron della Santa Croce, Camillo Colella, che erano stati sequestrati dallo stesso Ente nel dicembre scorso, perche' secondo i dirigenti del settore le bottiglie sarebbero state riempite con acqua minerale captata dalla sorgente dopo il termine della concessione: il provvedimento di acquisizione potrebbe sfociare in una bando per la vendita del bene. Lo fa sapere la dirigente del servizio risorse del territorio ed attivita' estrattive Iris Flacco, commentando l'ispezione che ha effettuato stamani nello stabilimento "per verificare la presenza delle bottiglie e la condizione dell'acqua".
"Si e' parlato di blitz - spiega ancora Flacco - ma noi siamo solo andati a fare verifiche perche' dopo l'acquisizione, vogliamo vendere l'acqua che e' un bene della Regione. Il proprietario non era disponibile, avrebbe potuto nominare un delegato, non lo ha fatto e siccome noi avevamo fretta, senza fare danni siamo entrati e abbiamo visto che l'acqua c'e' e che la qualita' e' buona. Quindi siamo usciti, non capisco tutte queste polemiche e tensioni". Flacco sottolinea che "per la presenza di bancali non abbiamo potuto terminare la ispezione, cosa che faremo nei prossimi giorni". Il dirigente fa sapere di non conoscere ne' di essere competente "su azioni tese ad utilizzare i fondi raccolti con la vendita dell'acqua per le spettanze degli ex operai Santa croce".
Leggi Tutto »Aperto il canile sanitario a Lanciano
È stato inaugurato oggi a Lanciano il canile sanitario in località Villa Martelli, struttura pubblica destinata al primo ricovero e alla custodia temporanea di cani, gatti ed altri animali gestita dal Servizio Veterinario di Sanità Animale della Asl, diretta da Giovanni Di Paolo che ha fatto gli onori di casa. Presenti tra gli altri, il Direttore generale della Asl Lanciano Vasto Chieti Pasquale Flacco, l'assessore regionale Silvio Paolucci, il direttore del Dipartimento Prevenzione Giuseppe Torzi, il sindaco di Lanciano Mario Pupillo, rappresentanti dell'amministrazione comunale e dell'Associazione "4 zampe Lanciano". Il canile è deputato principalmente al ricovero di cani e gatti vaganti catturati, traumatizzati, maltrattati e all'isolamento ed osservazione di cani e gatti cosiddetti "morsicatori" per la profilassi della rabbia. Inoltre viene praticata la sterilizzazione chirurgica. La direzione sanitaria è stata affidata al dottor Ettore De Nobili. La struttura, attesa da anni, è dotata di Pronto Soccorso Veterinario con turni di reperibilità continua nelle 24 ore, e assicura numerose prestazioni: il ricovero e la custodia temporanea dei cani; il ricovero e la custodia temporanea dei cani catturati, per il tempo necessario alla restituzione ai proprietari oppure all'affidamento ad eventuali richiedenti; il pronto soccorso e le prime cure degli animali catturati ed eventualmente feriti; la garanzia di un adeguato smaltimento delle carcasse. Il canile, inoltre, è attrezzato per operazioni di anagrafe, prelievi di laboratorio, accertamenti diagnostici, interventi chirurgici ed ortopedici di pronto soccorso urgenti, interventi di sterilizzazione di cani e gatti.
Leggi Tutto »Violenza sessuale sulla figlia 14enne, condannato a 9 anni il padre
Nove anni di reclusione, con rito abbreviato davanti al giudice del Tribunale di Teramo Domenico Canosa, per un cinquantenne residente in un comune della costa teramana riconosciuto colpevole di avere violentato per diverso tempo la figlia minore di 14 anni. Per l'imputato anche una provvisionale di 50 mila euro a favore della figlia e di 10 mila euro ciascuno per moglie e altro figlio. L'uomo, infatti, oltre all'accusa di violenza sessuale nei confronti della figlia doveva rispondere di violenza nei confronti della suocera, nonche' di maltrattamenti su quest'ultima, su moglie e figlio. Non luogo a procedere, invece, per la madre della ragazzina, per la quale il pm Laura Colica, titolare del fascicolo, aveva chiesto il rinvio a giudizio per maltrattamenti con l'accusa di avere cercato di convincerla a far tornare il padre a casa dopo l'ordinanza di allontanamento del giudice. Le indagini erano partite da una segnalazione dagli insegnanti della ragazzina. Da qui l'apertura di un fascicolo nei confronti dell'uomo, con le indagini affidate alla polizia nel corso delle quali erano emersi anche la violenza nei confronti della suocera e i maltrattamenti nei confronti dell'intero nucleo familiare.
Leggi Tutto »L’Aquila, sugli alloggi evacuati del Progetto CASE la Procura apre un’inchiesta
La Procura della Repubblica di L'Aquila ha aperto una inchiesta sulle cause dell'indebolimento di alcuni strutture del progetto CASE di Coppito 2, megainsediamento abitativo antisismico realizzato dopo il sisma del 2009 per ospitare migliaia di sfollati. L'incidente ha portato ieri all'evacuazione di 23 famiglie. Per ora l'inchiesta e' stata affidata al pm di turno Roberta D'Avolio, ma poi sul magistrato che indaghera' la parola definitiva spetta al capo della Procura, Michele Renzo. Il pm D'Avolio in passato ha condotto l'inchiesta, passata poi per competenza a Piacenza - sede di una delle aziende realizzatrici - sul crollo di un balcone in legno in una palazzina del progetto CASE di Preturo che ha causato il sequestro di altri 800 balconi in circa 500 alloggi prefabbricati di altre cinque cosiddette newtown. Il crollo avvenne, secondo le perizie, per l'utilizzo di materiale scadente. Nel frattempo, in una nota, il vice Presidente del Consiglio Comunale ed esponente di Forza Italia Roberto Tinari, ha annunciato un esposto al Procuratore della Repubblica competente "per far luce sulle cause che hanno portato all'evacuazione degli alloggi antisismici del Progetto C.A.S.E. di Coppito 2".
Leggi Tutto »Il giudice Romandini va in Corte d’Appello a Roma
Il Consiglio Superiore della Magistratura lo scorso 31 maggio ha disposto il trasferimento del giudice del tribunale di Chieti Camillo Romandini presso la Corte d'Appello di Roma. Lo si legge nella delibera sul sito del Csm. Secondo quanto si e' appreso il giudice avrebbe partecipato ad un concorso pubblico per titoli conseguendo i punteggi per ottenere il trasferimento.
Il giudice Romandini ha presieduto la Corte d'Assise di Chieti al processo sulla megadiscarica dei veleni di Bussi sul Tirino conclusosi in primo grado con l'assoluzione dei 19 imputati. La sentenza non ha riconosciuto l'avvelenamento doloso delle acque e ha derubricato il reato di disastro ambientale in disastro colposo e giudicato gli imputati non colpevoli per sopraggiunta prescrizione.
Nello scorso febbraio la Corte d'Assise d'Appello dell'Aquila ha ribaltato la sentenza di primo grado e ha certificato che il sito industriale e le discariche dei veleni dello stabilimento Montedison di Bussi hanno effettivamente avvelenato le acque di falda e riconosciuto che sul disastro colposo esistono dei comportamenti aggravati che impediscono la prescrizione del reato. Il Ministero di Grazia e Giustizia nei mesi scorsi aveva aperto un procedimento disciplinare nei confronti del giudice Romandini sulla base di presunte pressioni sui giudici popolari nel processo di Chieti: a tal proposito un fascicolo era stato aperto presso la Procura di Campobasso, conclusosi con l'archiviazione nei confronti del giudice ma con il successivo invio del fascicolo presso gli organi superiori. A quanto si e' appreso il trasferimento a Roma di Romandini non impedisce il proseguo del procedimento disciplinare.
Leggi Tutto »Sicurezza sul lavoro, controlli dei carabinieri nel Pescarese
Due imprenditori edili denunciati e sanzioni per 1500 euro per l'impiego di lavoratori non in regola con l'assunzione e per violazioni in materia di sicurezza sul lavoro. Questo il bilancio dei controlli mirati eseguiti nell'intero territorio territorio provinciale dai carabinieri del Comando Provinciale di Pescara, unitamente ai colleghi del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro. Eseguite dieci ispezioni in altrettante strutture commerciali dove sono state riscontrate le irregolarita' che hanno portato alle due denunce dei due datori di lavoro all'Autorita' Giudiziaria.
Leggi Tutto »Rubata a Vasto l’auto di una vittima del crollo dell’hotel Rigopiano
Questa notte e' stata rubata l'auto di Jessica Tinari, la giovane prematuramente scomparsa nell'hotel "Rigopiano" di Farindola il 18 gennaio scorso assieme al fidanzaro Marco Tanda. Ad accorgersi del furto e a denunciare ai Carabinieri l'accaduto e' stato questa mattina il padre della ragazza, Mario Tinari. "L'auto, una Lancia Y - ha spiegato Mario Tinari- era parcheggiata in via Colonna, a pochi metri da casa, questa mattina non c'era piu'. Avevo acquistato quel modello perche' piaceva a Jessica e insieme a mia moglie avevo deciso di non venderla per tenerla come ricordo". Mario Tinari vuole lanciare un appello tramite la stampa: "Per me e mia moglie Gina quell'auto ha un valore affettivo molto grande, anche se immagino che chi l'ha rubata importi poco il valore simbolico che ha per noi".
Leggi Tutto »Sanità, innovativa tecnica anestesiologica all’ospedale di Teramo
Innovativa tecnica anestesiologica all'ospedale 'Mazzini' di Teramo per quattro interventi chirurgici di asportazione della ghiandola mammaria, mastectomia totale, per tumore della mammella su tre donne e un uomo affetti da patologie cardiache e respiratorie che rendevano altamente a rischio l'uso della metodica anestesiologica standard. La tecnica di anestesia prevede il blocco delle strutture nervose che decorrono tra i muscoli pettorali con l'utilizzo di anestetico locale e sotto guida ecografica. Con tale sistema la paziente puo' essere sottoposta all'intervento invasivo di asportazione della ghiandola mammaria da sveglia senza sentire alcun tipo di dolore. "Tale blocco dei nervi sensitivi della mammella rappresenta una nuova generazione anestesiologica meno invasiva - dice la Asl di Teramo - ed offre una alternativa efficace e sicura alle tecniche convenzionali. Proprio al fine di rendere tale nuova metodica piu' efficiente ed efficace e' stato organizzato dal dott. Roberto Berrettoni, responsabile della UOS di terapia del dolore, un corso teorico pratico con il dott. Andrea Tognu', anestesista del Rizzoli di Bologna, che ha permesso al personale medico ed infermieristico del nosocomio teramano di migliorare le proprie performance su tale tema". I quattro interventi chirurgici sono stati eseguiti in stretta collaborazione dall'equipe anestesiologica del dott. Stefano Minora, responsabile della Unita' Operativa di Anestesia e Rianimazione con l'equipe di chirurgia senologica del dott. Maurizio Brucchi. I vantaggi sono evidenti ed importanti soprattutto per la paziente che vede ridurre il rischio operatorio, viene riabilitata immediatamente e gia' subito dopo l'intervento puo' alimentarsi ed essere dimessa il giorno successivo all'intervento stesso. Tra l'altro la ridotta ospedalizzazione determina anche una riduzione dei costi per l'azienda.
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