Si e' chiuso oggi in Tribunale a Chieti con due condanne per bancarotta fraudolenta il processo seguito alla messa in liquidazione coatta amministrativa, nel 2009, della societa' cooperativa La Giulianese di Giuliano Teatino che si occupava di produzione di marmellate. Il Tribunale ha inflitto sei anni e sei mesi di reclusione ad Antonio Profeta, presidente del Consiglio di amministrazione de La Giulianese: secondo l'accusa avrebbe distratto circa sei milioni di euro. Cinque anni e 6 mesi la condanna per Antonio Marciano, amministratore della Delta Serv, la ditta che forni' i macchinari alla cooperativa. E' invece intervenuta la prescrizione per il reato di indebita percezione di erogazioni statali che veniva contestato al solo Profeta. Prescrizione anche per un terzo imputato, accusato di false fatturazioni.
Leggi Tutto »Week end di controlli dei Carabinieri a Pescara, arresti e denunce
Tre arresti, quattro denunce, sanzioni amministrative ai titolari di due locali della movida, contravvenzioni per violazioni del codice della strada e veicoli sequestrati. E' il bilancio dei controlli eseguiti dai Carabinieri della Compagnia di Pescaranel corso del fine settimana. Complessivamente sono state controllate 300 persone, a bordo di 183 mezzi; decine le perquisizioni personali e domiciliari effettuate. Particolare attenzione, con un servizio mirato, al contrasto del cosiddetto fenomeno del 'binge drinking', cioe' la pratica del bere superalcolici fino allo stordimento molto diffusa tra i giovanissimi.
Obiettivo dei controlli del militari dell'Arma della locale Compagnia, agli ordini del capitano Antonio Di Mauro, e' stato quello di aumentare la presenza dei carabinieri sul territorio e porre in essere una capillare attivita' di controllo finalizzata alla prevenzione dei reati. In particolare, i militari della Compagnia cittadina, insieme ai colleghi del Nas, hanno segnalato alle competenti autorita' sanitarie i titolari di due note attivita' commerciali autorizzate alla somministrazione di cibi e bevande alcoliche: dalle ispezioni sono emerse violazioni in materia igienico-sanitaria. Scatteranno sanzioni amministrative per circa 4mila euro. I militari del Norm hanno inoltre arrestato un 25enne per violazione degli obblighi imposti dalla sorveglianza speciale; il giovane e' stato sorpreso in strada mentre discuteva animatamente con altre persone.
I Carabinieri della Stazione di Pescara Principale hanno invece eseguito un'ordinanza di aggravamento della misura cautelare dell'obbligo di dimora con quella degli arresti domiciliari, emessa dal gip del Tribunale di Bari, nei confronti di un 45enne pugliese senza fissa dimora, rintracciato nel centro cittadino. Arrestato, poi, in ottemperanza ad un provvedimento di esecuzione pene concorrenti, un 37enne bolognese, responsabile di reati contro il patrimonio commessi nel 2012 a Pescara. Denunciati inoltre quattro stranieri: si tratta di un romeno ed un moldavo trovati in possesso di un grosso quantitativo di arnesi atti allo scasso ed una tanica da circa trenta litri di carburante, e di due due nigeriani che avevano addosso circa 7 grammi di marijuana suddivisa in dosi.
Leggi Tutto »Agguato al direttore della motorizzazione di Chieti, in due a processo
Si aprira' il prossimo 11 gennaio il processo per il tentato omicidio del direttore della motorizzazione civile di Chieti Mario Nino Presutti. Il gip Giovanni De Rensis, al termine dell'udienza preliminare di questa mattina, in cui Presutti si e' costituito parte civile, ha infatti rinviato a giudizio entrambi gli imputati: sia il presunto mandante, un pentito della 'ndrangheta, collaboratore di giustizia, all'epoca residente nel teramano, sia il presunto esecutore materiale, un 37enne di Silvi. Sia quest'ultimo, che all'epoca fu arrestato a Londra, sia l'altro imputato, un collaboratore di giustizia originario di Tropea ed attualmente detenuto in in carcere toscano, dopo essere stato raggiunto da un'ordinanza di custodia firmata dal gip Roberto Veneziano, sono in carcere da circa un anno. Ad assistere il presunto mandante gli avvocati Giuseppe Cichella e Luigi Li Gotti; il 37enne di Silvi e' difeso dall'avvocato Gennaro Lettieri. La parte civile e' rappresentata dall'avvocato Marco Femminella. L'agguato ai danni di Presutti si verifico' l'8 giugno del 2016. Quel giorno il direttore della Motorizzazione civile, che viveva a Silvi, era uscito di casa intorno alle 7.30 per raggiungere il posto di lavoro. Proprio mentre si trovava alla guida della sua auto, venne affiancato da un uomo su di uno Scarabeo 125, risultato poi rubato a Pescara, che esplose un colpo di arma da fuoco finito nella portiera dell'autovettura, lasciando illesa la vittima designata. Ad oggi, nonostante la lunga attivita' di indagine svolta dai Carabinieri e coordinata dal pm Greta Aloisi, non e' ancora stato individuato il movente del tentato omicidio. Lo stesso Presutti, sentito dagli inquirenti, non e' riuscito a fornire indicazioni utili in tal senso.
Leggi Tutto »63enne muore dopo ictus a Pescara, donati gli organi
Sono stati donati gli organi (fegato, reni e cornee) dell'uomo di 63 anni morto nel reparto di Rianimazione dell'ospedale di Pescara, dove era ricoverato in seguito ad un ictus che lo aveva colpito nei giorni scorsi. Le operazioni di prelievo degli organi si sono concluse nelle prime ore del mattino. Per il fegato e i reni sono arrivate equipe da Roma, mentre il personale di Pescara si e' occupato del prelievo delle cornee, destinate alla 'Banca degli occhi' di L'Aquila. L'uomo, M.D.A., residente a Silvi, la sera di martedi' scorso era stato trasferito a Pescara dall'ospedale di Penne, dove era inizialmente stato ricoverato per un ictus. Le sue condizioni non sono mai migliorate, fino a quando ieri mattina e' stata fatta una diagnosi presunta di morte cerebrale. A quel punto e' stato avviato il periodo di osservazione, al termine del quale, dopo l'assenso dei familiari, si e' proceduto al prelievo degli organi. Dopo il ricovero a Pescara era stato accertato che l'uomo doveva scontare una condanna di sette mesi per truffa, fatti avvenuti alcuni anni fa, ma l'ordine di carcerazione, emesso dal Tribunale di Teramo, non e' stato eseguito.
Leggi Tutto »Omicidio Montesilvano, Fantauzzi: il colpo e’ partito per sbaglio
"Non volevo uccidere e il colpo e' partito per sbaglio". E' quanto ha ribadito questa mattina, nel corso del colloquio con il pm della Procura di Pescara, Paolo Pompa, svoltosi in una localita' segreta, Massimo Fantauzzi, l'uomo che il 16 settembre scorso, all'interno del pub BirraMi di Montesilvano, ha ucciso con un colpo di fucile il 21enne Antonio Bevilacqua. Era stato lo stesso Fantauzzi, durante l'interrogatorio di garanzia, a chiedere al gip di parlare con il pm Pompa. L'incontro e' iniziato alle 10.30, alla presenza del legale del reo confesso, Pasquale Provenzano, ed e' durato circa un'ora. L'indagato ha risposto a tutte le domande, e' apparso stanco e provato, e avrebbe sostanzialmente confermato la versione iniziale dei fatti, gia' resa davanti al gip. Non filtrano, invece, particolari, su quanto riferito oggi da Fantauzzi in merito alla posizione di Nunzio Mancinelli: quest'ultimo si trovava sulla scena del crimine e, dopo essere stato identificato dagli inquirenti, ha raccontato di un litigio avvenuto qualche ora prima tra l'omicida e la vittima, che non conosceva, mentre Fantauzzi, durante l'interrogatorio di garanzia, ha riferito che entrambi avevano scelto di dare una "lezione" alla vittima e che poi, accidentalmente, la "lezione" si sarebbe trasformata in omicidio.
Leggi Tutto »Francavilla, rapinato un distributore di carburanti
Due persone con il volto coperto, l'una armata di bastone e l'altra di una pistola, probabilmente giocattolo, hanno compiuto questa mattina una rapina in impianto di distribuzione di carburanti di Francavilla al Mare, in provincia di Chieti. I due si sono avvicinati al titolare che in quel momento stava contando il denaro delle casse self service e dopo averlo spintonato e minacciato si sono impossessati dei soldi, circa 15 mila euro e poi si sono dati alla fuga.
Leggi Tutto »Sradicano un bancomat, poi fuggono e abbandonano il bottino
Avrebbero usato un furgone per sfondare la vetrata della banca e portare via il bancomat, ma non sono riusciti a completare l'opera. E' accaduto nella notte a Trasacco; i ladri hanno prima sfondato la vetrata, poi hanno legato corde alla cassa automatica per sradicarla. Sono riusciti a portare via il bancomat e a caricarlo su un altro mezzo, ma a poche centinaia di metri dall'istituto di credito per qualche motivo sono stati costretti ad abbandonare l'auto con il bottino.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri della locale stazione che hanno acquisito i filmati di sicurezza.
Leggi Tutto »Rapina in banca a Chieti, due persone condannate a otto anni
Il Tribunale di Chieti ha condannato a 8 anni di reclusione e 2.000 euro di multa ciascuno G.V. 30 anni di Torre Annunziata, e A.S-, 31 anni di San Giuseppe Vesuviano: entrambi, in concorso con altre due persone che non sono state mai identificate, erano accusati di rapina ai danni della filiale Carichieti di viale Benedetto Croce a Chieti Scalo. La rapina, messa a segno il 19 gennaio del 2012, frutto' un bottino di quasi 117.000 euro oltre a 2.000 corone norvegesi, 250 dollari canadesi, 1.900 dollari australiani, 2.500 sterline inglesi e 3.800 dollari americani. I due sono stati anche condannati a risarcire i danni alla compagnia di assicurazione della banca che si e' costituita parte civile, alla quale nel frattempo dovranno versare una provvisionale di 50.000 euro. Oltre che di rapina i due sono accusati di detenzione illegale di pistole e di sequestro di persona poiche' quel giorno sette impiegati della banca vennero chiusi nel bagno dell'istituto di credito. Il pubblico ministero Lucia Campo aveva chiesto 6 anni e tremila euro di multa. Il colpo fu portato a termine da quattro persone, con il volto coperto da passamontagna ed armate di pistola: due rapinatori non sono stati mai identificati.
Leggi Tutto »Martinsicuro, albanese con 2 kg marijuana arrestato vicino a una scuola
Continua la pressione dei militari dell'Arma sullo spaccio nei pressi degli istituti superiori in particolare a Nereto. Dopo l'arresto del marocchino e' stata la volta di un cittadino albanese, disoccupato di 30 anni Erald Kapxhiu: il giovane e' stato smascherato dal cane antidroga della Legione carabinieri di Chieti che ha 'annusato' lo stupefacente nella sua autovettura, proprio nei pressi dello stesso istituto. La perquisizione estesa alla sua abitazione di Martinsicuro ha permesso di trovare oltre 2 chili di marijuana (2.200 grammi) parte in una busta e parte gia' suddivisa in dosi da spacciare.
Leggi Tutto »Pensionati Coldiretti, Agostinelli nuovo presidente regionale
Rinnovo ai vertici dei Pensionati di Coldiretti Abruzzo. E’ Giuliano Agostinelli, 69 anni, di Campli (Teramo) il nuovo presidente eletto questa mattina dall’assemblea dell’associazione regionale Pensionati Coldiretti Abruzzo che ispira la propria azione alla storia ed ai principi della scuola cristiano-sociale e si prefigge di favorire il ruolo attivo degli anziani anche attraverso la partecipazione alle iniziative promosse da Coldiretti. L’elezione del nuovo presidente si è svolta nell’agriturismo Marina di Ortona nell’ambito dell’incontro annuale a cui hanno partecipato il presidente Nazionale Giorgio Grenzi e il segretario nazionale di Federpensionati Danilo Elia, oltre al direttore regionale di Coldiretti Abruzzo Giulio Federici e al presidente di Coldiretti Chieti Sandro Polidoro.
Presenti trenta delegati che, provenienti da tutta la regione, hanno ricevuto nell’occasione anche la carta Vantaggi: una “card” che prevede un ampio e articolato elenco di convenzioni pensate per rispondere alle esigenze e agli interessi della terza età e di coloro che sono stati per una vita associati di Coldiretti come imprenditori agricoli. La carta vantaggi prevede oltre 100 strutture convenzionate in Abruzzo: centri diagnostici, medici, fisioterapici e termali, farmacie, parafarmacie, articoli sanitari, centri ottici e acustici per quanto riguarda la salute, ma anche agenzie di viaggi, alberghi, cinema e teatri, musei per quanto riguarda il tempo libero, senza dimenticare negozi, ristoranti, parrucchieri e tanto altro ancora.
Grazie a questa operazione circa 30mila pensionati di Coldiretti potranno godere delle agevolazioni previste dall’accordo. “La carta vantaggi è uno strumento molto importante perchè viene incontro alle esigenze di una grande fetta di popolazione che ne ha, forse, più bisogno – ha detto il presidente nazionale della Federpensionati Giorgio Grenzi ricordando l’importante ruolo che i pensionati svolgono ancora oggi nel settore agricolo – un modo di concretizzare veramente lo stato sociale e venire incontro alle esigenze di chi è nostro socio da sempre. Si tratta solo di un piccolo tassello in uno scenario ben più ampio che sta restituendo importanza alla terza età trasformandolo da problema a risorsa che può, e deve, continuare ad interfacciarsi con i giovani imprenditori e le donne imprenditrici nell’ottica di un sistema attivo e trasversale che punti al benessere del settore agricolo e della società”. Nel corso dell’incontro il direttore Federici ha invece ribadito il grande ruolo sociale che ancora oggi ricoprono i pensionati quale memoria storica del lavoro agricolo. “Non dimentichiamo che i pensionati – ha detto Federici – sono portatori di una esperienza di vita e di lavoro che, tramandate ai giovani, rappresentano per noi una grande ricchezza che non ha dimenticato le propri radici e vuole essere parte attiva nel voler bene al Paese”. Per chiedere e ottenere gratuitamente la carta vantaggi basta rivolgersi agli uffici Coldiretti di riferimento (www.abruzzo.coldiretti.it).
Leggi Tutto »
Notizie d'Abruzzo le notizie della tua regione