Un escursionista e' morto sul versante teramano del Gran Sasso. Il corpo e' stato recuperato con l'elisoccorso del 118 dell'Aquila con a bordo un tecnico del soccorso alpino. L'incidente e' avvenuto al ghiacciaio del Calderone, al Corno Grande. Dalle prime informazioni l'escursionista sarebbe scivolato per 200-300 metri. L'allarme e' stato lanciato al 118 dall'amico che era con lui. Quando i medici sono giunti sul luogo dell'incidente hanno solo potuto accertare il decesso dell'uomo. Sul posto anche una squadra del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (Cnsas) per recuperare il compagno in visibile stato di shock. Non si conoscono ancora le generalita' dei due escursionisti.
Leggi Tutto »Blitz antimafia in quattro province, arresti e sequestri per 280 milioni
Nelle province di Roma, Napoli, Milano e Pescara, i Carabinieri del Comando Provinciale di Roma, nel corso di una operazione condotta anche con la partecipazione dei Finanzieri del Nucleo Polizia Tributaria di Roma, stanno eseguendo un'ordinanza di custodia cautelare, emessa dal GIP presso il Tribunale di Roma su richiesta della locale DDA, nei confronti di 23 persone ritenute responsabili, a vario titolo, di appartenere a due distinte associazioni per delinquere finalizzate all'estorsione, l'usura, il riciclaggio, l'impiego di denaro, beni o utilita' di provenienza illecita, e il fraudolento trasferimento di beni o valori. Decine le perquisizioni, tuttora in corso, e un decreto di sequestro di beni emesso dal Tribunale di Roma - Sezione Misure di Prevenzione, su richiesta della Procura della Repubblica - DDA di Roma che i Carabinieri e i Finanzieri stanno eseguendo con il sequestro di esercizi commerciali (bar, ristoranti, pizzerie e sale slot), immobili, rapporti finanziari/bancari, auto e moto, societa', quote societarie. Il totale dei sequestri ammonta a 280 milioni di euro. La maxi-operazione scaturisce da un'indagine dei Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Roma, convenzionalmente denominata "Babylonia", riguardante due sodalizi criminali in vertiginosa crescita sul territorio capitolino, con base a Roma e Monterotondo
Leggi Tutto »Rapina alla pineta d’Avalos, un arresto a Pescara
Alle prime ore della mattina i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Pescara hanno tratto in arresto, in esecuzione a ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip del Tribunale di Pescara, Luca Sarandrea, Y.A., 29enne marocchino. Le indagini sono scattate quando un 50enne di origini pugliesi si e' presentato in caserma per denunciare una rapina subita all'interno del parco d'Avalos da parte di un uomo di colore che, avvicinatosi con una scusa, subito dopo lo ha aggredito colpendolo con calci e pugni per strappargli la catenina in oro. I militari, con l'aiuto della vittima, sono riusciti ad identificare il responsabile, gia' protagonista di altre aggressioni ai danni della stessa vittima, che gia' in passato aveva denunciato quanto accaduto. La conoscenza dei due nasce dal fatto che la 'vittima' prestava attivita' di volontariato nell'associazione in cui lo straniero si presentava saltuariamente per ricevere assistenza. Successivi accertamenti hanno poi fatto scoprire ai carabinieri che l'indagato era gravato dalla misura di prevenzione del divieto di rientro nel Comune di Pescara per tre anni. L'arrestato e' stato rinchiuso nel carcere di S. Donato.
Leggi Tutto »Sequestrato centro massaggi a Lanciano
Con l'accusa di induzione e favoreggiamento della prostituzione, il gip di Lanciano Massimo Canosa ha disposto il sequestro preventivo del centro massaggi cinese Xiao Xiao situato nel quartiere Santa Rita di Lanciano. Secondo i riscontri investigativi dei carabinieri, coordinati dal Pm Rosaria Vecchi, nel centro oltre ai massaggi venivano praticati atti di natura sessuale. L'inchiesta e' partita lo scorso settembre a seguito di numerose segnalazioni. I carabinieri hanno effettuato lungo questi mesi appostamenti e sentiti diversi clienti molti dei quali provenienti anche dal comprensorio frentano e adriatico. In merito all'inchiesta sono indagati una cinese di 33 anni che gestiva il centro massaggi e un lancianese di 70 anni invece che era titolare dell'immobile dove aveva sede il centro.
Leggi Tutto »Prostituta incontrava clienti affetta da Hiv, arrestata
Continuava a prostituirsi nonostante fosse affetta da Hiv ed epatite C, rischiando di infettare i propri clienti: protagonista della vicenda una donna di S.Benedetto del Tronto, I.M., di 36 anni, residente a Pescara, arrestata con l'accusa di tentate lesioni gravissime. La misura e' stata emessa dal Gip del Tribunale di Pescara, Elio Bongrazio, su richiesta del Pm Barbara Del Bono, ed eseguita da personale della Squadra Mobile di Pescara.
L'arresto della donna e' maturato nell'ambito di una indagine in cui, lo scorso 2 maggio, erano stati eseguiti alcuni arresti che avevano consentito di debellare alcuni gruppi malavitosi, due di matrice albanese e tre di matrice romena, dediti allo sfruttamento della prostituzione prevalentemente nell'area di Pescara Centro. Nel corso di quelle indagini era emerso che la donna, malata di epatite e di Hiv, era dedita a prostituirsi nell'area prossima alla stazione ferroviaria. Tale circostanza, d'intesa con l'autorita' giudiziaria, era stata resa pubblica, pur con il riserbo sulle generalita' della donna, in occasione della conferenza stampa nella quale erano stati illustrati agli organi di informazione i risultati dell'operazione. Nei giorni seguenti, dopo la divulgazione della notizia, si era presentato in Questura un uomo che dichiarava di aver convissuto con la 36enne negli ultimi quattro mesi e di avere avuto con lei rapporti sessuali: per questo motivo la magistratura, ritenendo concreto ed attuale il pericolo di recidiva, ha deciso di emettere l'ordine di arresto nei confronti della donna.
Leggi Tutto »Blitz Nas in agriturismo, divieto di utilizzo per 4 quintali di cibo
Piu' di 400 chilogrammi fra alimenti di origine animale e vegetale, oltre a conserve alimentari varie, carenti delle informazioni utili per poter ricostruire la tracciabilita': e' quanto hanno trovato i Carabinieri del Nas di Pescara in un agriturismo della provincia di Chieti. La Asl di Chieti ne ha disposto l'immediato divieto di utilizzo e la successiva distruzione. All'operatore sono state contestate violazioni amministrative per alcune migliaia di euro, per non aver ottemperato ad alcune delle procedure previste nel piano di autocontrollo aziendale. Ulteriori accertamenti hanno permesso di individuare un deposito di alimenti, sempre di pertinenza dell'azienda agricola, di fatto abusivo perche' non era stata inoltrata la notifica all'autorita' competente, che ne ha immediatamente interdetto l'utilizzo, fino alla sua regolarizzazione. L'intervento - scattato sulla base di lamentele e recensioni negative degli utenti - rientra nell'ambito dei controlli che i Carabinieri del Nas di Pescara stanno svolgendo sul settore della ristorazione turistica in tutto l'Abruzzo. Attivita' che hanno portato anche al sequestro, in un'osteria di un piccolo centro del Pescarese, di diverse decine di chili di prodotti carnei e conserve vegetali, le cui procedure di produzione e conservazione verranno valutate dell'autorita' competente, che decidera' sulla loro futura destinazione. Il ristoratore e' stato segnalato anche per non aver ottemperato all'obbligo di indicare gli allergeni presenti nelle preparazioni riportate nel menu'. Obiettivo dei controlli e' quello di contrastare casi concorrenza sleale nei confronti dei 'tradizionali' ristoranti, trattorie, alberghi, che si trovano a dover far fronte a regole ben precise in materia di sicurezza alimentare e tracciabilita' delle materie prime, oltre che in materia fiscale e previdenziale.
Leggi Tutto »Nuove opere alla mostra Nella gioia del sole. Michetti e il Cenacolo di Francavilla
La grande mostra allestita al MUMI di Francavilla al Mare è stata arricchita di nuove opere. A conclusione di una esposizione a Roma sono arrivati un dipinto e un disegno di Francesco Paolo Michetti. Particolarmente rilevante il primo lavoro, una tela raffigurante un Ragazzo sulla spiaggia, con il corpo nudo, supino, parallelo alla spiaggia, dove è ormeggiato un barcone.
E' opera giovanile, realizzata con ogni probabilità subito dopo il definitivo trasferimento a Francavilla. Il disegno, a penna, è uno Studio di figura per La domenica delle Palme, uno dei primi capolavori di Michetti dedicati ai riti e alle processioni della sua terra abruzzese, così partecipate a livello devozionale. A conclusione di un intervento di restauro è stato inserita nella vetrina al piano inferiore una copia della prima edizione, 1882, del volume Primo Levi, Abruzzo forte e gentile. Impressioni d'occhio e di cuore, pubblicato presso lo Stabilimento Tipografico Italiano diretto da L. Perelli nel 1883, che risulta inspiegabilmente assente nella maggior parte biblioteche della regione, nonostante la sua straordinaria importanza. Il libro è impreziosito da una bella copertina disegnata da Michetti che, al pari degli altri sodali del Cenacolo, era in stretto contatto con Primo Levi l'Italico. Questa relazione intensa è documentata inoltre dalla dedica su un bellissimo paesaggio raffigurante un Uliveto, esposto nella mostra in corso, curata da Lucia Arbace, Direttore del Polo Museale e organizzata dal Comune di Francavilla al Mare.
Fossacesia, l’ex torre dell’acqua si trasforma in un centro culturale e sociale:
Il progetto “Una torre per la città” presentato dal Comune di Fossacesia ottiene un finanziamento di 1.272.000,00: riqualificazione urbanistica, interventi a carattere sociale e culturale, opportunità lavorative per i giovani, queste le azioni previste.
A dare la notizia del finanziamento è il Sindaco di Fossacesia, Enrico Di Giuseppantonio “E’ un finanziamento importantissimo questo ottenuto che ci darà la possibilità di riqualificare un’area di Fossacesia centrale e strategica, qual è Via Lanciano.
Il progetto infatti prevede una serie di interventi di recupero, riqualificazione e valorizzazione, che offriranno opportunità lavorative per i giovani, soprattutto nel campo della cultura e del sociale”. Il progetto approvato rientra nel Piano Nazionale per la riqualificazione sociale e culturale delle aree urbane degradate emanato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri nell’autunno del 2015. Fossacesia, su 451 richieste, di cui 46 sole approvate, si è classificata al 27° posto, con un punteggio di 55,33, dopo solo a grandi città come Firenze, Brescia, Macerata, La Spezia. Il progetto si pone come obiettivo non solo quello di effettuare un recupero architettonico della torre dell’acqua, manufatto realizzato oltre 50 anni fa, ma anche e soprattutto di valorizzare l’intera area circostante, dandogli una nuova dinamicità sociale e culturale e rivitalizzando l’intero territorio anche dal punto di vista produttivo. Gli interventi previsti infatti riguardano la demolizione di due immobili fatiscenti ubicati sul fianco di Via Lanciano, al fine di connettere la strada con il territorio circostante. Sarà realizzata inoltre una grande area adibita a verde pubblico con un parco giochi e panchine, dove sarà possibile inoltre organizzare manifestazioni, eventi, e laboratori didattici legati prioritariamente alle tradizioni locali. Fulcro del progetto è la riconversione della torre a luogo adibito ad attività culturali e sociali; nello specifico sarà realizzata un’area museale dedicata alla storica cultura della pesca e dei trabocchi, un’altra area sarà dedicata a centro di ascolto per minori e adulti vittime di disagi e abusi ed infine nell’ultima zona sarà realizzato un centro culturale, con sala conferenze dove poter svolgere attività di formazione per giovani ed adulti, riunioni, meeting, incontri con la cittadinanza. Le attività che vi verranno svolte saranno tutte finalizzate all’interscambio fra generazioni di culture, mestieri, tradizioni. Infine nell'area antistante la torre sarà realizzata una struttura con funzione di Infopoint e accoglienza per la città.
“Siamo molto orgogliosi per il risultato raggiunto – conclude Enrico Di Giuseppantonio – perché questo è un grande progetto di sviluppo territoriale, capace di coniugare cultura, lavoro e condivisione. Nel progetto è previsto l’inserimento di spazi utili a promuovere l’incontro e lo scambio collettivo, al fine di limitare la marginalizzazione e l’isolamento sociale”
Leggi Tutto »L’Ombra della Luce, evento di solidarietà a Francavilla
Venerdì 23 giugno il Leo Club Pescara, presieduto da Alfredo Bruno, presenta l'evento dal titolo "L'ombra della luce - non si vede bene che col cuore: l'essenziale è invisibile agli occhi". L'incontro - organizzato in collaborazione con il Rotaract Club Pescara Ovest, l'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti sezione di Pescara e Alphaville nonsolocinema - avrà luogo a partire dalle ore 20.30 presso la Dimora "Villa Perenich" sita in salita del convento in Francavilla al Mare.
Esso consisterà in una serata dedicata al rapporto tra arte e disabilità (con particolare riferimento alla cecità), all'interno della quale i presenti si cimenteranno in un percorso sensoriale al buio, dopo essere stati bendati, in una situazione di momentaneo privamento visivo che avrà come obiettivo la riscoperta degli altri quattro sensi al fine di assaporare l'arte e immedesimarsi, per una sera, in una condizione di quotidianità per molte persone. Preziosi saranno gli interventi previsti, come quello del Prof. Giovambattista Benedicenti, della Dott.ssa Letizia Gomato, del Presidente UIC-Pescara Gabriele Colantonio, del Presidente del Leo Club Pescara Alfredo Bruno, della studentessa Francesca Cupido e di Luisa Balzano, che avranno lo scopo di guidare i partecipanti in questa esperienza emozionante e ricca di significato, attraverso interventi sulla storia dell'arte, il cinema, la musica e la letteratura. Per la manifestazione saranno esposte opere e lavori provenienti dal Liceo Artistico di Pescara.
L'ingresso sarà libero e aperto a tutti. Durante la manifestazione si potrà donare un contributo volontario, interamente destinato a coprire una parte di quote di alcuni ragazzi portatori di handicap che parteciperanno ad un campus estivo promosso dall'Unione Italiana Ciechi.
Minacce e molestie all’ex compagna, condannato per stalking
Minaccio' e molesto' in maniera reiterata la donna con la quale aveva avuto una relazione, fino a procurarle un perdurante e grave stato di ansia e di paura. Un uomo di 53 anni e' stato condannato per stalking, con il rito abbreviato, a un anno e 4 mesi di reclusione e a 5.000 euro di risarcimento dei danni, dal gup del Tribunale di Chieti Luca De Ninis. Assolto perche' il fatto non sussiste dall'accusa di tentata violenza privata. Il pm Giancarlo Ciani aveva chiesto 2 anni e 6 mesi. Secondo l'accusa la donna avrebbe ricevuto una lettera contenente parole offensive e minacce di morte rivolte anche alla figlia minorenne: alla lettera erano state allegate sia una foto di quest'ultima sia una foto che riproduceva dei proiettili. L'uomo inoltre attraverso Facebook, utilizzando false identita', contatto' alcuni conoscenti dell'ex compagna inviando loro una foto che ritrae lei a torso nudo, facendo recapitare la stessa foto anche nell'ufficio della ditta presso la quale la donna lavorava. Sempre utilizzando una falsa identita', inoltre, l'uomo l'avrebbe tempestata di espressioni di disprezzo e ingiuriose sia attraverso Facebook che attraverso messaggi telefonici, minacciandola di raggiungerla per attenderla in strada.
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