E' deceduto nella notte per improvvise complicazioni all'ospedale civile di Pescara l'agricoltore H. N., 52enne di origine albanese che sabato scorso nella tarda mattinata era rimasto gravemente ferito in un incidente agricolo verificatosi in contrada Solvigno di Popoli. L'uomo mentre stava svolgendo dei lavori su un terreno, era finito improvvisamente incastrato con gli arti inferiori nella motozappa. Subito soccorso dai sanitari del 118 era stato trasportato in eliambulanza all'ospedale di Pescara in codice rosso. In nottata il peggioramento delle condizioni e il decesso. Sulle cause dell'accaduto indagano i carabinieri
Leggi Tutto »Penne, furto di tremila euro al Cup
Furto, nella notte, al Centro unico di prenotazione (Cup) dell'ospedale di Penne. I ladri sono entrati nella struttura dopo aver forzato una grata ed una finestra. Una volta dentro, raggiunti gli uffici per i pagamenti delle visite, sono riusciti ad aprire la cassaforte e a prendere i soldi. Sono fuggiti con un bottino di circa 3.000 euro. A lanciare l'allarme, stamani, sono stati i dipendenti. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri della Compagnia di Penne, che si occupano delle indagini.
Leggi Tutto »Non comunica il licenziamento per non perdere gli arresti domiciliari
Un albanese di 34 anni residente a Sant'Egidio e' stato arrestato per evasione dagli arresti domiciliari. Il cittadino extracomunitario usufruiva del provvedimento con cui la Corte d'Appello dell'Aquila gli permetteva di andare a lavorare con il braccialetto elettronico. Licenziato, non lo aveva comunicato all'autorita' di sorveglianza per continuare a usufruire del beneficio di liberta' temporanea. Nel corso dei controlli i carabinieri, dopo averlo pedinato ed aver accertato che non andava a lavorare, lo hanno bloccato ad Alba Adriatica. Il magistrato gli ha concesso di nuovo gli arresti domiciliari
Leggi Tutto »Rapina al tabaccaio di Magliano dei Marsi, 2 arresti
Avrebbero rapinato a mano armata e a volto coperto una tabaccheria di Magliano dei Marsi riuscendo a dileguarsi nel nulla, ma gli agenti del commissariato di polizia di Avezzano, dopo mesi di indagini, li hanno identificati ed arrestati. Si tratta di A.F. e F.F., rispettivamente di 64 e 45 anni, che, su disposizione del gip del Tribunale di Avezzano, sono stati rinchiusi nel carcere di San Nicola. In seguito alla rapina, avvenuta a novembre scorso, i poliziotti, coordinati dal sostituto commissario Gaetano Del Treste, avevano arrestato, dopo un lungo inseguimento, un bulgaro di 37 anni mentre gli altri componenti della banda erano riusciti a fuggire. L'arma usata per minacciare il proprietario del tabacchi era risultata essere una pistola usate normalmente per la macellazione degli animali. Sono in corso ulteriori accertamenti per individuare il quarto uomo appartenente alla banda di rapinatori
Leggi Tutto »Trenitalia assume 18 macchinisti in Abruzzo
Da oggi cresce l'organico di Trenitalia Regionale Abruzzo: 18 giovani diplomati abruzzesi, infatti, si aggiungeranno al team dei macchinisti del trasporto regionale. I ragazzi tra i 19 ed i 26 anni, tutti diplomati con ottimi voti negli Istituti tecnici della Regione, iniziano il percorso formativo in aula e a bordo che li portera' tra alcuni mesi a "guidare" i treni regionali. Entreranno a far parte di una squadra di circa 96 macchinisti altamente professionalizzati che ogni giorno "guidano" gli oltre 180 treni regionali dell' Abruzzo. I 18 si aggiungono ad altri 31 ragazzi che sono stati assunti negli ultimi 24 mesi in diversi settori del trasporto regionale. Grazie al Contratto di Servizio tra Trenitalia e Regione Abruzzoe il conseguente rinnovo della flotta (che ha gia' visto l'arrivo di un nuovo treno Jazz nelle scorse settimane e che si arricchira' progressivamente di altri nuovi treni) crescera' di pari passo l'ingresso di altri giovani in tutti i settori chiave del mondo ferroviario regionale
Leggi Tutto »Trema ancora la terra nel centro Italia, nella notte scossa di terremoto di magnitudo 3.2
Una scossa di terremoto di magnitudo 3.2 ha interessato nel centro Italia le zone già colpite dal sisma dello scorso agosto, in provincia di Rieti. Secondo i rilievi della Sala Sismica dell'INGV di Roma, il terremoto è avvenuto alle ore 4:08:16 ad una profondità di 9 km. Amatrice e Campotosto i comuni più vicini all'epicentro.
Leggi Tutto »Omicidio di Penne, la Corte d’Assise di Chieti ha condannato all’ergastolo Mirko Giancaterino
La Corte d'Assise di Chieti ha condannato all'ergastolo Mirko Giancaterino, 38 anni di Penne. L'uomo era accusato di aver ucciso il 13 settembre 2015 a Penne Gabriele Giammarino, nella sua abitazione di Penne e di aver appiccato un incendio all'interno della stessa abitazione. Il pubblico ministero Mirvana Di Serio, aveva chiesto l'ergastolo, mentre il difensore di Giancaterino, l'avvocato Melania Navelli, aveva chiesto l'assoluzione per non aver commesso il fatto. Giacaterino e' stato anche condannato a risarcire i danni alle parti civili, ovvero la sorella della vittima e due nipoti. La sentenza della Corte, presieduta da Geremia Spiniello, giudice a latere, Isabella Maria Allieri, e' arrivata dopo due ore e mezza di camera di consiglio.
Leggi Tutto »La pugilatrice in coma inizia a rispondere a stimoli
Lieve miglioramento delle condizioni di Francesca Moro, 26 anni, la pugile veneziana ricoverata all'ospedale di Pescara dove e' arrivata in coma sabato 18 marzo in seguito ad un malore avvertito dopo un match a Chieti. La giovane sta lentamente cominciando a rispondere agli stimoli e, nel fine settimana, e' stata trasferita dal reparto di Rianimazione a quello di Neurochirurgia. E' ancora parzialmente in stato soporoso, ma respira autonomamente, non ha piu' bisogno della rianimazione ed inizia gradualmente a rispondere agli stimoli del personale sanitario, con piccoli movimenti. In ogni caso, fanno sapere i medici che la stanno seguendo, il percorso riabilitativo sara' lungo. La giovane era arrivata in coma all'ospedale di Pescara, subito dopo un match a Chieti. Sottoposta ad intervento chirurgico per un ematoma subdurale acuto, e' stata ricoverata in Rianimazione, dove era costantemente monitorata dai medici, sedata e con ventilazione meccanica. Superata la fase piu' critica, e' stata trasferita in Neurochirurgia
Leggi Tutto »Schianto in moto sulla tangenziale, feriti padre e figlio
Un incidente stradale è avvenuto nella notte tra sabato e domenica lungo la circonvallazione che collega Montesilvano e Francavilla al mare. Un 50enne di Ari e' ricoverato in gravi condizioni all'ospedale di Pescara per le lesioni riportate. Ferito, in modo lieve, anche il figlio 17enne che viaggiava in moto con lui. I due, secondo una prima ricostruzione, stavano percorrendo la variante alla Ss 16 in direzione Sud, all'altezza dello svincolo di via Tirino, quando l'uomo avrebbe perso il controllo del mezzo, che e' finito a terra. Padre e figlio sono stati subito soccorsi e trasportati in ospedale. Il 50enne e' ricoverato nel reparto di Neurochirurgia, in prognosi riservata. Il 17enne, invece, ha riportato solo lievi lesioni ed e' stato dimesso con dieci giorni di prognosi.
Leggi Tutto »Corecom Abruzzo e sicurezza sulla rete, gli studenti si sentono protetti
Studenti abruzzesi informati, ma non troppo, su uso e rischi delle nuove tecnologie. Emerge da un'indagine conoscitiva condotta su oltre 5000 studenti delle scuole secondarie di secondo grado da abruzzesi condotta da Co.Re.Com. Abruzzo in collaborazione con l'Unicef, patrocinata dal Comune di Pescara e con la collaborazione della Polizia Postale, dell'Ufficio Regionale Scolastico e dell'Arit. La presentazione stamani, nella sala consiliare del Comune di Pescara. Nello specifico, dall'indagine si e' potuto constatare che i giovani "si sentono sicuri" quando navigano online, infatti oltre il 60% dichiara di conoscere i rischi della rete e di essere capace di starne lontano. Tale risultato e' sicuramente anche frutto di una "cultura della propria tutela online" che si e' diffusa grazie ai continui interventi formativi da parte degli adulti; infatti, oltre il 65% dei ragazzi intervistati ha dichiarato di aver ricevuto insegnamenti e suggerimenti in merito e, nella fattispecie, tali indicazioni sono state fornite da genitori (circa il 67%) - che, negli ultimi anni mostrano sempre una maggiore attenzione all'argomento - esperti del settore (35%) e dagli insegnanti (33%). Benche' i ragazzi, dicano di sentirsi sicuri mentre navigano online, risulta interessante il fatto che oltre il 48,5% dichiara, comunque, il desiderio di voler conoscere eventuali pericoli e insidie nascosti nella rete e che il 28,3% vorrebbe approfondire gli aspetti positivi di internet per sfruttarne al meglio le potenzialita'. Viene, pero', confermata anche la tendenza che negli ultimi mesi ha destato molto clamore sulle cronache locali e nazionali, quella legata all'hate speech (incitamento all'odio) in quanto oltre il 46% dei ragazzi dichiara che tra i contenuti negativi che visualizza maggiormente online vi sono gli insulti e l'istigazione alla violenza (46,6%), seguiti da giochi e scommesse (45%) e immagini pornografiche (40,3%); non sono da meno, purtroppo, anche contenuti legati alla discriminazione razziale (38%) e al consumo di droghe (32%). Un riscontro importante e' stato quello ottenuto analizzando le reazioni che i ragazzi hanno alla visione dei contenuti poco leciti: il 66,5% non ne parla con nessuno, mentre la restante parte si confronta principalmente con amici (80,8%) e con genitori (44,2%). Per quanto concerne attivita' piu' vicine alla sfera del cyberbullismo, gli episodi piu' diffusi tra i giovani sono per lo piu' legati alla ricezione di messaggi che hanno spaventato la vittima (38,3%), l'esclusione da parte di community e/o gruppi (36,3%) - ad esempio, gruppi di classe su whatsapp - e la pubblicazione online di pettegolezzi e cattiverie sul conto della vittima (33,9%). Per quanto riguarda, invece, l'utilizzo degli strumenti per connettersi alla rete, lo smartphone si attesta, con il suo 95%, lo strumento in assoluto piu' utilizzato; WhatsApp (99%) e Facebook Messenger (58%) si confermano le applicazioni di messaggistica piu' usate; Facebook e Instagram rimangono attualmente i social network piu' impiegati (84% il primo e 82% il secondo). "Navigare Sicuri - ha dichiarato il Presidente del Corecom Abruzzo Filippo Lucci - nasce con l'intento di investigare il comportamento online dei giovani studenti abruzzesi al fine di promuovere un utilizzo piu' responsabile e consapevole delle nuove tecnologie, dei dispositivi mobili, dei social network e di internet nel suo complesso".
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