Furto nella scuola elementare Di Resta, in via Anelli a Pescara, dove tra la notte scorsa e quella di venerdi' sono stati rubati 9 portatili Lim, ovvero le lavagne interattive multimediali e 4 tablet in dotazione ai docenti. Tutto il materiale era custodito all'interno di armadietti chiusi a chiave, che sono stati presumibilmente forzati con delle forbici recuperate dai ladri all'interno della scuola. Le forbici, rinvenute nei pressi degli armadietti, presentavano infatti le punte piegate. Un particolare che induce le forze dell'ordine a ritenere che gli autori del furto, entrati nell'istituto dopo avere forzato la porta posteriore della scuola, siano dei balordi. La scoperta e' stata effettuata soltanto questa mattina, alla ripresa delle lezioni, dopo la pausa del fine settimana.
Leggi Tutto »Montesilvano, presa una coppia dopo un tentativo di rapina a un anziano
I carabinieri di Montesilvano hanno arrestato un uomo e una donna con l'accusa di tentata rapina aggravata in concorso. I due avrebbero sorpreso in casa, in via Chieti, a Pescara, un anziano mentre dormiva. Lo avrebbero costretto a rimanere a letto immobilizzandolo. Poi l'uomo, armato di ascia, gli avrebbe chiesto soldi e bancomat con codice d'accesso, indicazioni dalla vittima non fornite. Così, i due rapinatori hanno messo a soqquadro il suo appartamento ma, approfittando di un momento di distrazione, la vittima e' riuscita a impossessarsi del telefono e ad avvisare la centrale operativa del Comando Provinciale di Pescara, fornendo via e numero civico. Il fatto che l'abitazione presa di mira dai rapinatori fosse al piano terra ha reso piu' semplice il lavoro dei militari che hanno notato finestre aperte del piano terra da cui si udivano richieste di aiuto. I due rapinatori sono stati identificati e arrestati. Le prime indagini hanno accertato che la donna era una conoscente della vittima.
Leggi Tutto »Fossacesia. 16 anni consecutivi di bandiera blu.
Si è svolta oggi, presso la sede del CNR di Roma, la cerimonia di consegna della Bandiera Blu, il prezioso sigillo conferito dalla Fee ai Comuni che nel corso dell'anno si sono distinti per le acque di balneazione eccellenti, certificate dall'Agenzia Regionale di Tutela Ambientale e per le politiche attive in tema di ambiente. Presenti alla cerimonia il Sindaco di Fossacesia, Enrico Di Giuseppantonio e l'Assessore al turismo Paolo Valentino Sisti.
"È una grandissima soddisfazione il poter ricevere per il 16' anno consecutivo la bandiera blu - dichiara Enrico Di Giuseppantonio, Sindaco di Fossacesia-Questo prezioso sigillo rappresenta per noi un importantissimo obiettivo per il quale lavoriamo tutto l'anno al fine di offrire innanzitutto agli amanti del nostro mare acque sicure in cui poter bagnarsi, ma anche una serie di servizi utili ed idonei per il rispetto della tutela ambientale e la promozione del turismo.
" Per l'anno 2017, 163 sono i comuni in tutta Italia a ottenere da parte della Fee il prestigioso sigillo, due in più rispetto all'anno scorso. Il programma prevede il rispetto di una serie di severi parametri sia in tema di acque di balneazione, sia in tema di attività legate all'ambiente come ad esempio la raccolta differenziata ed i servizi turistici. "Ancora una volta il conferimento della bandiera blu ci testimonia che le nostre scelte ed azioni in tema di ambiente e turismo sono corrette - commenta l'Assessore al turismo del Comune di Fossacesia, Paolo Valentino Sisti- e questo ci spinge a proseguire con in questa direzione con l'obiettivo però di raggiungere standard di qualità sempre maggiori" Domani 9 Maggio alle ore 11.30 nella piazza centrale di Fossacesia l'Amministrazione Comunale ha voluto organizzare la cerimonia " Alzabandierablu", un evento ideato per festeggiare tutti insieme la conquista della bandiera blu. Saranno presenti alla cerimonia le forze dell'ordine, le associazioni cittadine, i balneatori e gli alunni dell' istituto comprensivo.
"Vogliamo festeggiare tutti insieme, subito, il conferimento della 16 Bandiera Blu - concludono il Sindaco Enrico Di Giuseppantonio e l'Assessore al turismo Paolo Valentino Sisti- ed ecco perché abbiamo deciso di organizzare questa cerimonia. Il mare pulito è un diritto di tutti e la bandiera blu è un bene di tutti e con tutti vogliamo festeggiarla perché l'averla conquistata è il risultato dell'impegno di tutti noi"
Tollo, presentazione Bando per contributi agricoltura integrata
Giovedi’ 11 maggio dalle 18.30 all’Enomueso di Tollo presentazione del Bando per i contributi all’agricoltura integrata
La sottomisura incentiva un uso sostenibile dei prodotti fitosanitari e dei fertilizzanti attraverso il rispetto dei Disciplinari di Produzione Integrata che favoriscono la riduzione di tali prodotti contribuendo in modo significativo alla conservazione della biodiversità e al miglioramento della risorsa idrica.
L’operazione prevede l’adesione, per un periodo di 5 anni, dell’intera SAU aziendale, alle disposizioni tecniche indicate nei Disciplinari di Produzione Integrata (“Principi generali” e “Parte Speciale”), per tutte le colture per le quali questi sono stati definiti dall’Ufficio Fitosanitario ed approvati dalla Giunta della Regione Abruzzo i Disciplinari di produzione integrata regionali. La localizzazione sarà intero territorio regionale e i beneficiari saranno agricoltori singoli o associati. L’aiuto è corrisposto sulla base degli ettari e delle colture praticate oggetto di impegno: Pagamento a superficie (€/ha/anno) per un periodo di 5 anni.
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La Casa della Memoria. Secondo appuntamento teatrale al Museo Genti d’Abruzzo
La Casa della Memoria, la prima edizione della rassegna teatrale a cura di Muré Teatro, continua domenica 7 maggio, alle ore 18:00, presso il Bagno Borbonico del Museo delle Genti d’Abruzzo, con lo spettacolo teatrale “Maja, storie di donne dalla Majella al Gran Sasso”. In scena l’attrice e regista di Muré Teatro, Francesca Camilla D’Amico, fondatrice del gruppo insieme a Marcello Sacerdote e Manuel Borgia. Con Muré Teatro, è finalista al Premio Scenario per Ustica nel 2015 per la regia di “Courage!”. L’attrice pescarese partecipa a rassegne e festival a livello nazionale, con “Maja” sarà in scena a Milano dall’11 al 18 giugno all’interno del MilanoOff F.I.L Festival:
questo spettacolo nasce dalla volontà di ricostruire, attraverso le testimonianze degli anziani, alcuni momenti di vita delle donne, nella cultura contadina abruzzese.
Queste memorie hanno dato vita ad un piccolo grande racconto che somiglia a un album fotografico o ad una valigetta piena di ricordi, da cui escono frammenti di canti popolari femminili, leggende fiabesche legate alle montagne abruzzesi che emergono quasi come personaggi: la Majella e il Gran Sasso. Sono loro a parlare: Adelina, Mariacinta, Annuccia, Za Rosa, Maria e tante altre. Loro che hanno attraversato ogni giorno, a piedi, scalze, cantando, faticando, i campi del '900. Un'attrice e una pianta di basilico, "Vasanicola", per uno spettacolo dove teatro e racconto si intrecciano con i fili della poesia e del dialetto, senza dimenticare la leggerezza dell'incontro e della relazione.
“LA CASA DELLA MEMORIA è fatta di volti, voci, paesaggi, profumi, ma anche di cose che non si possono raccontare se non con quella poesia di cui tutti abbiamo bisogno. Immagini che si intrecciano con il luogo che abitiamo, con la Storia che attraversiamo e ci lega a doppio filo con quelli che l'hanno abitata prima di noi questa “casa”, questa Storia. Senza conoscerla è difficile capire il presente e immaginare il futuro, ed è questa “casa” che va fortificata, che ci portiamo dentro, quando scegliamo di restare o di tornare.” - spiega Francesca Camilla D’Amico - “per questo la rassegna si chiama “La Casa della Memoria”, una casa per “smemorati”e “esuli” della propria terra. Una casa che sarà abitata dal teatro e dall’incontro.”
La Casa della Memoria prosegue ospitando uno spettacolo ogni domenica, fino al 21 maggio. L’appuntamento è sempre alle ore 18:00 presso il Bagno Borbonico. Domenica 14 maggio sarà la volta di “Lupo in-canto” , racconto teatrale in musica con Marcello Sacerdote e le musiche di scena di Flavia Massimo al violoncello.
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Pescara, incendio in un appartamento di via Prati
Un incendio si e' sviluppato questa mattina in un appartamento mansardato in via Prati a Pescara. Gli occupanti, grazie anche ai soccorsi, sono riusciti ad abbandonare lo stabile. Sul posto i sanitari del 118 e i vigili del fuoco che, con due squadre e un'autoscala, hanno provveduto a domare il rogo. Molta paura fra i presenti, ma nessun ferito. Al momento non si conoscono le cause. I vigili stanno verificando se vi siano danni alla struttura.
Leggi Tutto »Morto per emorragia l’anziano investito in una gara ciclistica
E' morto per una vasta emorragia fronto temporale destra da trauma Alfredo Pizzogallo, l'anziano di 82 anni di Civitella, morto qualche giorno fa nel reparto di rianimazione del Mazzini di Teramo dove era ricoverato da due settimane in seguito ad un investimento avvenuto a S.Egidio durante una competizione ciclistica. A causare il decesso, dunque, sarebbe stata la caduta seguita all'investimento, che aveva visto l'anziano battere violentemente il capo. A stabilirlo l'autopsia effettuata nel pomeriggio sul corpo dell'uomo dall'anatomopatologo Giuseppe Sciarra. Proprio in virtu' dell'autopsia il pm Laura Colica aveva iscritto quattro persone nel registro degli indagati: un medico dell'ospedale di S.Omero (dove l'anziano aveva ricevuto le prime cure prima di essere trasferito a Teramo), due medici del Mazzini e un responsabile della gara ciclistica. Un atto dovuto, per consentire ai quattro la nomina di un proprio consulente.
Leggi Tutto »Nuovo assalto con l’esplosivo al bancomat nel Teramano
La scorsa notte e' tornata a colpire in provincia di Teramo la cosiddetta 'banda della marmotta', con un nuovo assalto con esplosivo ad un bancomat. L'obiettivo, centrato, e' la filiale della Banca Popolare di Bari, ex Tercas, di Garrufo di Sant'Omero. E' il tredicesimo colpo compiuto in provincia di Teramo con le stesse modalita' dallo scorso 20 ottobre, il decimo a filiali della stessa banca. Secondo una modalita' ben collaudata, i malviventi hanno fatto saltare, con una miccia a distanza, lo sportello bancomat, distruggendo buona parte della filiale e portando via in pochi secondi una somma ancora non quantificata con certezza ma che si stima non inferiore ai 30mila euro. Il boato dell'esplosione, verso le 2.30 di stamani, ha svegliato il circondario ma non ci sono testimonianze dirette sul numero dei componenti della banda o della direzione della fuga e con quale mezzo. Sull'ennesimo episodio indagano i carabinieri della compagnia di Alba adriatica.
Leggi Tutto »Tentano di investire i carabinieri, ladri arrestati a San Salvo
Si e' concluso sulla spiaggia di San Salvo, con l'arresto, l'inseguimento di due ladri iniziato a Vasto dove nella notte era stata rubata una Peugeot 206. E' stato anche recuperato un fucile risultato rubato a Casalbordino . A finire in carcere a Vasto un 21enne di Vasto, mentre il giovane che era con lui, sedicenne, e' stato trasferito al Centro di prima accoglienza de L'Aquila. I due sono accusati di furto aggravato in concorso, ricettazione, detenzione e porto illegale di armi da fuoco e tentato omicidio in danno di due carabinieri. L'auto era stata fermata per un controllo da una pattuglia del Nucleo operativo radiomobile, i due occupanti sono pero' fuggiti cercando di investire i carabinieri che, medicati in ospedale, hanno poi avuto una prognosi di 10 giorni. Gli arresti sono stati disposti dal sostituto procuratore della Repubblica di Vasto Gabriella De Lucia e dal sostituto procuratore presso il Tribunale per i Minorenni dell'Aquila Roberto Polella.
Leggi Tutto »Al via il restauro della torre Medicea di Santo Stefano di Sessanio
A Santo Stefano di Sessanio, la Torre Medicea, che si erge nel punto piu' alto di questo suggestivo borgo rinascera' grazie a un'operazione congiunta tra istituzioni nell' ambito dei piani di ricostruzione dei comuni del cratere. La sfida e' riaverla nel suo completo splendore gia' tra poco piu' di un anno. I lavori sono partiti ufficialmente con la posa della prima pietra avvenuta con una cerimonia ufficiale e con la benedizione del Vescovo di Sulmona-Valva, Angelo Spina.
Da otto anni quello che si vede della Torre e' una parte della base in pietra e, poi, un'impalcatura che sale su, in alto, come a costruire lo scheletro di quello che era la Torre e restituendo le dimensioni e lo skyline. "Un segno di speranza, una rinascita, per permettere al borgo e al territorio - ha detto il giovane sindaco di 32 anni, Fabio Santavicca - di riappropriarsi del simbolo della sua Torre che vogliamo continui ad affascinare con la sua semplicita'". Alla comunita' arrivano anche gli auguri del Capo dello Stato, Sergio Mattarella riferiti da Gianni Letta: "Mattarella mi ha detto di portare il suo saluto, augurio e affetto per le popolazioni dell'Abruzzo", ha detto il gia' sottosegretario alla Presidenza sottolineando la ricostruzione della Torre come "emblema di rinascita". Otto anni, ha sottolineato il vicepresidente del Consiglio superiore della magistratura, Giovanni Legnini, "ma oggi possiamo dire che facciamo in tempo. Era ed e' un simbolo che merita di essere ricostruito". Per il presidente della Regione Abruzzo, Luciano D'Alfonso, si tratta di una "realizzazione che rappresenta un faro nel tempo".
Per ricostruire la Torre Medicea di Santo Stefano di Sessanio nella sua forma finale del 1500, e' previsto quasi un milione di euro e verra' riutilizzata la gran parte delle pietre recuperate dopo il crollo e tutte conservate e catalogate. La Torre e' a pianta circolare con un diametro interno di 3,89 metri. Il suo sviluppo verticale prima del sisma raggiungeva i 20 metri ed era accessibile al pubblico fino alla sommita' da dove si poteva ammirare tutto il paesaggio a 360 gradi. "Una rappresentazione positiva di governance - ha detto il coordinatore della struttura di missione per i territori colpiti dal sisma 2009, Giampiero Marchesi - dove il modello e' come un motore che funziona giorno per giorno". E, in particolare sulla ricostruzione abruzzese, guardando anche all'attuale situazione nel centro Italia, Legnini ha sottolineato che cio' che si sta facendo in Abruzzo "potra' costituire un modello". La "fase e' difficile" ma "la solidita' del lavoro che parti' il 6 aprile 2009, all'Aquila e nei comuni del cratere, rappresenta un punto di riferimento molto positivo nel nostro Paese". Istituito da tre anni, l'Ufficio speciale ricostruzione dei comuni del cratere (Usrc), diretto da Paolo Esposito, competente anche su Santo Stefano, si occupa di 156 comuni del cratere e ha erogato circa 500 milioni di euro.
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