"Negli ultimi due mesi, con l'attivita' ferma, abbiamo dovuto sostenere 100mila euro di spese tra utenze e altri costi fissi per gli impianti della Cittadella dello Sport, e in gran parte assorbiti dalla piscina. Questo stop inatteso per l'emergenza sanitaria ci ha messo letteralmente in ginocchio". Queste le parole di Luciano Di Nicola, presidente della Sgt Sport societa' che gestisce in house l'impiantistica sportiva per conto del Comune di San Giovanni Teatino. "Lo scorso anno chiudemmo il bilancio con un utile di 57mila euro e per questo 2020 stavamo andando verso numeri simili. Ieri abbiamo riaperto i campi da tennis, lasciando chiusi spogliatoi, uffici e tutto il resto. Entro il 18 maggio, come da DPCM vorremmo riaprire la piscina, che assorbe la gran parte dei costi mensili e su cui abbiamo proseguito fra marzo e aprile la manutenzione ordinaria quotidiana, per mantenere inalterati gli standard qualitativi". Di Nicola, spera che per accompagnare la ripresa delle attivita' sportive ci sia un intervento della Regione. "Credo sia auspicabile e allo stesso tempo doveroso per garantire la sopravvivenza di alcune strutture e di alcuni impianti che hanno visto una forte esposizione da parte dei gestori". La piscina gestita a San Giovanni Teatino dalla Sgt (che conta una ventina di dipendenti e 50 istruttori nelle varie discipline sportive) e' frequentata da oltre 2.500 utenti che nel periodo di chiusura delle Naiadi di Pescara era arrivata oltre 3mila.
Leggi Tutto »Biglietti aerei, petizione on line per ottenere il rimborso
Una petizione sulla piattaforma Change.org, per chiedere al governo di abrogare l'articolo 88 bis del decreto Cura Italia, nella parte in cui si consente alle compagnie aeree di rimborsare i passeggeri, per i voli cancellati, con dei voucher da utilizzare entro 12 mesi anziche' restituendo il denaro, e' stata lanciata dall'avvocato pescarese Edno Gargano, tra i massimi esperti in Italia di diritto del turismo. "Questo specifico emendamento al decreto Cura Italia rischia di costare all'Italia l'apertura di una procedura d'infrazione comunitaria - afferma Gargano - in quanto viene violato il regolamento europeo 261 del 2004, considerato il testo sacro dei diritti del passeggero, nel quale si prevede espressamente che i passeggeri possano scegliere tra ricollocazione su altro volo e rimborso in danaro". Il legale sottolinea che "anche la Commissione europea, nelle linee guida diramate il 20 marzo scorso, ha effettuato qualche emendamento alla normativa, ma e' rimasta ferma sulla possibilita' che il passeggero ottenga il rimborso in denaro anziche' i voucher". Gargano chiede al governo "di rispettare la normativa europea o, in alternativa, di valutare la proposta avanzata da altri Stati membri, che durante l'ultimo Consiglio dei ministri europeo hanno suggerito di emendare il regolamento prevedendo l'introduzione dei voucher, ma con dei vincoli stringenti, ovvero la restituzione del danaro in caso di mancato utilizzo del voucher, la pari durata del voucher in tutti i Paesi membri e l'istituzione di un apposito fondo per rimborsare i passeggeri anche qualora la compagnia aerea dovesse fallire".
Leggi Tutto »Asl Teramo, maxi risarcimento per un caso di malasanità
Un risarcimento di quasi 1 milione di euro e' stato concordato dalla Asl di Teramo ai genitori di una bambina nata con un gravissimo ritardo psico-motorio causato da un parto ritardato per diverse ore. A dare notizia della vittoria della famiglia nella causa contro l'ospedale e' l'avvocato incaricato del caso, Andrea Colletti, specializzato in casi di malasanita', che sulla vicenda ha lavorato insieme al legale Mauro Maria Mazzoli, ottenendo alla fine "giustizia per la famiglia con un accordo stragiudiziale concluso a seguito della causa civile presentata in tribunale nel 2019". "La madre - ricorda in una nota ripercorrendo la vicenda - ricoverata presso l'ospedale di Teramo, e' stata lasciata per ore in travaglio nonostante gli esami rivelassero transaminasi molto elevate, liquido tinto di meconio e tracciati cardiotocografici molto preoccupanti. Tutti segni che avrebbero dovuto portare alla scelta di un parto in emergenza". Cosi' non e' stato. "Questo risarcimento, giusto e doveroso, non potra' mai cancellare il gravissimo ritardo psico-motorio, le problematiche mediche e relazionali che la bambina si portera' dietro per tutta la vita. Le consentira' pero' - conclude l'avvocato Colletti - di continuare le cure e le terapie necessarie, alleviando i costi a carico della famiglia che ha subito un evento traumatico che la segnera' per sempre".
Leggi Tutto »Partita la Fase 2 del trasporto ferroviario in Abruzzo
Partita la Fase 2 del trasporto ferroviario in Abruzzo col rafforzamento dei controlli nelle principali stazioni abruzzesi e in particolare a Pescara, con la presenza di agenti della Polfer, Protezione Civile e Ferrovie dello Stato. Per accedere in stazione bisogna essere in possesso di biglietto e autocertificazione. Se nel periodo della emergenza Coronavirus hanno circolato appena il 27% dei treni, con 40 convogli giornalieri (e con un crollo del traffico passeggeri arrivato fino al 90%), da ieri si e' passati al 50% dei convogli, con oltre 80 treni regionali e interregionali in funzione. Come riferito dai vertici di Trenitalia, nel primo giorno di fase 2 sono stati prenotati dai passeggeri il 20% dei posti disponibili, considerando che in base al DPCM i posti occupabili sono il 50% di quelli realmente disponibili, e tutti a sedere. Vietato restare in piedi. I posti dopo non e' possibile scorsi sono contrassegnati da dei marker. Sui treni disponibili locandine informative, avvisi sonori, dispenser con liquidi disinfettanti e percorsi calpestabili per le uscite. I passeggeri devono indossare le mascherine. Trenitalia (Gruppo Ferrovie dello Stato) si appena all'utenza per il rispetto del distanziamento sociale e delle prescrizioni sanitarie. Al momento sulla tratta adriatica, e dunque in Abruzzo e Molise, non e' previsto il ritorno delle Frecce, e dunque dei treni a lunga percorrenza. Ieri, come riferisce Trenitalia, in Italia sono stati 3.800 i treni regionali in circolazione, oltre a 12 Frecce e 6 InterCity fra le principali citta' italiane.
Leggi Tutto »Incendio a Chieti, sventata l’esplosione di una bombola di gpl
Tre squadre e due elicotteri dei Vigili del Fuoco, hanno operato a Chieti in localita' Colle S. Paolo per domare un incendio che ha interessato una superficie boschiva e di sterpaglie di circa 5 ettari ed ha lambito l'area esterna di alcune ville che si trovano sulla sommita' della collina. In particolare le lingue di fuoco hanno raggiunto la recinzione di una delle ville e dopo aver bruciato alcuni alberi hanno interessato un bombolone interrato di Gpl dal quale, benche' in piccole quantita', era iniziato a fuoriuscire gas che ha preso fuoco. Il bombolone serve una delle case che pero' non e' abitata: l'intervento tempestivo dei Vigili del Fuoco ha dunque scongiurato conseguenze peggiori sia per quanto riguarda il bombolone, che sarebbe potuto esplodere, che l'ulteriore propagarsi del rogo nell'area. Le fiamme, sulla cui origine i Vigili non si sbilanciano, si sono sviluppate molto rapidamente, complice anche il vento che soffiava nella zona, e l'elevata temperatura che si e' registrata oggi. Sono stati alcuni abitanti, le cui case sono di fronte al costone andato in fiamme, a dare l'allarme e sul posto sono arrivate due squadre dei Vigili del Fuoco, di Chieti e Pescara, e i due elicotteri che hanno effettuato ripetuti lanci di acqua, mentre e' giunta a da Ortona la squadra per la bonifica dell'area.
Leggi Tutto »Fase 2, Coldiretti propone lezioni in fattoria
La campagna puo' salvare il lavoro di mamme e papa' accogliendo i bambini in sicurezza con attivita' educative a contatto con la natura nei grandi spazi all'aria aperta. E' quanto propone Coldiretti Abruzzo che, in occasione dell'inizio della Fase 2 dell'emergenza Coronavirus con il ritorno di migliaia di abruzzesi al lavoro con i figli a casa per la chiusura della scuole, evidenzia l'importanza delle fattorie didattiche per fare accoglienza e formazione alle nuove generazioni puntando sull'educazione ambientale attraverso la conoscenza della campagna con i suoi ritmi, l'alternanza delle stagioni e la possibilita' di produrre in modo sostenibile. Si tratta di una pedagogia attiva dell'"imparare facendo" attraverso attivita' pratiche ed esperienze dirette (seminare, raccogliere, trasformare, manipolare) a contatto con la natura attraverso l'incontro con animali e piante nelle stalle, negli orti e in cucina. L'obiettivo - precisa la Coldiretti - e' quello di formare dei consumatori consapevoli sui principi della sana alimentazione e della stagionalita' dei prodotti per valorizzare i fondamenti della dieta mediterranea e ricostruire il legame che unisce i prodotti dell'agricoltura con il cibo che si porta in tavola ogni giorno. Una possibilita' che, secondo Coldiretti Abruzzo, andrebbe potenziata in regione con lo snellimento delle procedure burocratiche che attualmente ostacolano la certificazione da parte di molte aziende agricole e agrituristiche che, di fatto, sono pronte e strutturate ad iniziare l'attivita'"
Leggi Tutto »Marito e padre violento allontanato da casa a Roseto
Marito e padre violento allontanato da casa a Roseto, con divieto di avvicinamento ai familiari, per un 51enne. A far scattare le indagini che hanno portato il gip Marco Procaccini ad emettere la misura su richiesta del pm Enrica Medori, era stata una richiesta di intervento arrivata nei giorni scorsi al commissariato di Atri per una lite in famiglia. Arrivati sul posto gli agenti avevano accertato come l'uomo avesse colpito al volto il figlio minorenne, intervenuto a difesa della sorella maggiorenne, spaccandogli il labbro. Dai successivi accertamenti sarebbero poi emersi anni di maltrattamenti subiti dalla moglie e dai figli dell'uomo fin da prima di trasferirsi a Roseto. Secondo quanto ricostruito dagli uomini del commissariato di Atri, nonostante le sue precarie condizioni fisiche, l'uomo avrebbe sempre continuato ad incutere terrore in famiglia, cosi' da spingere la moglie, esasperata, a denunciare la situazione. Tanto che al termine dell'attivita' di indagine, che ha visto gli inquirenti raccogliere anche le testimonianze di parenti e vicini di casa, la Procura ha chiesto ed ottenuto la misura dell'allontanamento da casa dell'uomo.
Leggi Tutto »Via libera ai contributi che hanno subito il doppio terremoto
Via libera ai contributi pubblici maggiorati per gli immobili, circa 5 mila e tutti in Abruzzo, che hanno subito il doppio terremoto, quello del 2009 e quello del 2016. La decisione, formalizzata con un decreto dell'Ufficio Speciale della ricostruzione del cratere abruzzese, e' il primo risultato concreto del tavolo di coordinamento avviato oggi sotto la regia del Dipartimento CasaItalia della Presidenza del Consiglio dei ministri guidato da Fabrizio Curcio, tra la Struttura di missione "Sisma 2009" della stessa Presidenza e il commissario straordinario per la Ricostruzione dei territori colpiti dai terremoti del 2016, Giovanni Legnini. Il provvedimento sblocca un maggior contributo alla ricostruzione stimato in circa 400 milioni di euro per circa mille aggregati immobiliari complessi, con l'erogazione di una prima tranche delle anticipazioni da parte del commissario Legnini agli Uffici speciali di circa 40 milioni. Nel corso dell'incontro, cui hanno partecipato anche i titolari degli Usr abruzzesi, Vincenzo Rivera, Salvatore Provenzano (Usra) e Raffele Fico (Usrc), Curcio e Legnini hanno gettato le basi per sviluppare ulteriormente la collaborazione, il confronto e lo scambio delle migliori pratiche, allo scopo di accelerare e semplificare i due processi. Dall'esperienza aquilana, in particolare, potranno essere tratte indicazioni utili per la ricostruzione del cratere nel Centro Italia per l'utilizzo delle banche dati, il sistema di monitoraggio degli interventi e della spesa, il tracciamento delle macerie da smaltire, i piani straordinari di ricostruzione che, sebbene in forma diversa dal passato, potranno essere attuati nei comuni piu' colpiti del cratere 2016.
Leggi Tutto »Avviati i lavori per l’ammodernamento del tracciato della strada statale 260
Anas (Gruppo Fs Italiane) ha avviato i lavori per l'ammodernamento del tracciato della strada statale 260 ''Picente'' tra San Pelino (Cagnano Amiterno) e Marana (Montereale) in provincia dell'Aquila, per un investimento complessivo di 24,6 milioni di euro. Questo tratto, fa sapere Anas, costituisce il terzo lotto dell'ammodernamento della statale, in continuità con il secondo lotto aperto nel 2005 e con il quarto lotto (Marana-Cavallari) in corso di realizzazione, nell'ambito della direttrice L'Aquila-Amatrice. I lavori riguardano la costruzione di un nuovo tratto in variante all'abitato di San Pelino e la rettifica delle curve che caratterizzano l'attuale tracciato, per un'estensione complessiva di circa quattro chilometri. La sede stradale avrà una larghezza di 9,5 metri, con due corsie da 3,5 metri, una per senso di marcia, e banchine laterali da 1,25 metri. Gli interventi comprenderanno la costruzione di due gallerie, una naturale di 136 metri e una artificiale di 210 metri, oltre a 3 svincoli per consentire la connessione con i centri abitati e con la viabilità secondaria. La durata prevista dei lavori è di due anni. L'intervento consentirà un miglioramento della fluidità del traffico e un innalzamento del livello di servizio e degli standard di sicurezza della circolazione, oltre a eliminare il traffico dall'abitato di San Pelino.
Leggi Tutto »Fase 2, all’Università di Teramo arrivano 500 mascherine per gli studenti
Sono arrivate le prime 500 mascherine firmate "Unite" che saranno distribuite a tutto il personale, agli studenti che a poco a poco rientreranno nei Campus dell'Università di Teramo e soprattutto alle future matricole. Le mascherine, in triplo strato con caratteristiche idrofobiche, lavabili e riutilizzabili, sono state validate da Fulvio Marsilio, virologo dell'ateneo di Teramo. Il rettore Dino Mastrocola si prepara così alla ripartenza e già da oggi sono in prova i termoscanner per rilevare quotidianamente la temperatura di tutti coloro che accederanno alle sedi universitarie. "Si procederà con gradualità - spiega il rettore -, ma sono sicuro che già dalla prossima settimana si potrà usufruire della Biblioteca, così come prevedo, con le dovute modalità, la possibilità di tornare a sostenere al più presto alcuni esami e tesi di laurea in presenza. È un augurio che mi faccio e che faccio agli studenti, cosciente del valore delle relazioni e della mediazione sociale quali aspetti imprescindibili nei processi di formazione". Il rettore infine ci tiene a rimarcare che "nonostante l'efficace ed efficiente fornitura di didattica di qualità a distanza, le Università pubbliche non sono diventate e non saranno mai atenei telematici perché, anche se 'a distanza', la nostra didattica è sempre in presa diretta senza l'utilizzo di materiale registrato stantio: a un'ora di didattica frontale prevista corrisponde sempre almeno un'ora di lezione su piattaforma informatica".
Leggi Tutto »