Arrivano nuove risorse per il Teatro Marrucino di Chieti. La buona notizia è stata annunciata dall'assessore al Turismo e ai Beni culturali, Mauro Febbo, dopo che il Ministero ha reso nota la lista degli enti culturali beneficiari di singoli contributi. "Per il Teatro Marrucino - spiega Febbo - sono stati stanziati circa 658 mila euro per un progetto che servira' ad incrementare l'offerta culturale del teatro. Lo stanziamento straordinario di fondi - sottolinea Febbo - nasce da una riprogrammazione nazionale del Fondo di Sviluppo e Coesione. L'Autorita' di gestione dei fondi nazionali ha ritenuto il progetto del Teatro Marrucino meritevole di un finanziamento premiale, su richiesta dell'ente stesso e della direzione regionale dei Beni culturali". Il passaggio tecnico non e' stato l'unico che ha permesso il finanziamento; c'e' stato anche un passaggio politico importante. "Il nostro impegno per la crescita del Teatro Marrucino e' cosa nota - tiene a sottolineare l'assessore ai Beni culturali -. Personalmente il mio e' un impegno politico ultradecennale che cerco di rispettare sia quando rivesto ruoli di amministrazione attiva sia quando rivesto ruoli essenzialmente politici. Ma soprattutto quest'ultimo successo in termini di reperimento di fondi - conclude Febbo - segna il tratto distintivo tra chi effettivamente porta risorse aggiuntive sul territorio, com'e' il caso del Teatro Marrucino, e tra chi, in un passato non molto recente, ha promesso risorse tramite il Masterplan che allo stato non sono mai arrivate".
Leggi Tutto »Ricostruzione, nessun emendamento di Comuni e Anci inserito in Senato
"Nessun emendamento proposto dai Comuni e da Anci sulla ricostruzione post sisma in Centro Italia e' stato inserito nel decreto Sbloccacantieri, che tra oggi e la giornata di domani sara' licenziato dal Senato. Nonostante qualche misura in favore delle comunita' colpite nell'area etnea, questi Comuni non hanno ricevuto l'attenzione che meritano. C'e' profonda delusione e fortissima preoccupazione, per questo chiediamo al governo di intervenire per trovare una soluzione condivisa". Lo dichiarano in una nota congiunta il coordinatore delle Anci regionali, Maurizio Mangialardi, e i sindaci di Albano Laziale Nicola Marini, di Arquata del Tronto Aleandro Petrucci, di Norcia Nicola Alemanno e di TeramoGianguido D'Alberto.
"Serve inoltre che gli amministratori dei piccoli comuni colpiti possano avere i necessari permessi per assentarsi dal lavoro e dedicarsi alle attivita' del comune in ricostruzione. Serve poter disporre delle anticipazioni di cassa e di tesoreria per poter pagare fornitori e contributi di autonoma sistemazione ai cittadini, nonche' la proroga dei mutui contratti dai Comuni e le disposizioni per agevolare lo svolgimento del prossimo anno scolastico, che potrebbe essere a rischio. Questo e' davvero il minimo se si vuole sbloccare il pantano della ricostruzione nel centro Italia". "I sindaci delle comunita' colpite sono tutti molto spaventati e delusi per quanto accaduto", avvertono Mangialardi, Marini, Petrucci, Alemanno e D'Alberto. "Confidiamo che entro oggi le nostre istanze possano essere accolte, perche' lo Sbloccacantieri chiude con le ultime sedute del Senato, sapendo che alla Camera non si potra' modificare visti i tempi molto ristretti"
Leggi Tutto »Emiciclo: approvata risoluzione su Radio Radicale presentata dal centrosinistra
La Quinta Commissione “Salute, Sicurezza sociale, Cultura, Formazione e Lavoro” del Consiglio regionale dell’Abruzzo ha approvato nel pomeriggio la risoluzione dei gruppi consiliari di centrosinistra con la quale si chiedeva di evitare la chiusura di Radio Radicale.
Il testo presentato come primo firmatario da Giovanni Legnini impegna il Presidente della Giunta regionale e gli organi regionali affinchè si facciano parte attiva nei confronti del Governo nazionale e del Ministero dello Sviluppo Economico per intraprendere tutte le iniziative per garantire il rinnovo della convenzione e il ripristino del finanziamento necessario a scongiurare la chiusura di Radio Radicale. Nel voto in commissione in 14 hanno votato favorevolmente mentre 5 sono stati i contrari. Assenti i consiglieri della Lega Salvini Abruzzo mentre hanno votato contro il documento il Movimento Cinque Stelle.
La Regione Abruzzo è best practice a livello internazionale in ambito energetico ed ambientale
La Regione Abruzzo è best practice a livello internazionale in ambito energetico ed ambientale e al momento, è l'unica al mondo ad aver aderito insieme ai quattro Comuni capoluogo di Provincia (L'Aquila, Pescara, Chieti e Teramo) alla piattaforma del CDP (Carbon Disclosure project). Un'organizzazione non profit internazionale che fornisce a imprese, autorità locali, governi e investitori un sistema globale di misurazione e rendicontazione ambientale. Questa mattina, a Pescara, nella sede dell'assessorato all'Ambiente, l'assessore Nicola Campitelli, affiancato dalla dirigente del settore Energia, Iris Flacco, ha incontrato la referente nazionale del CDP, Elena Beuchod, insieme ai rappresentanti delle quattro amministrazioni comunali coinvolte. Il Cdp offre un sistema per misurare, rilevare, gestire e condividere a livello globale informazioni riguardanti i cambiamenti climatici. Sono quattro i programmi supportati dal Cdp: Climate Change Program, Water Program, Forests Program e Supply Chain Program, più uno specifico programma dedicato a città e regioni, il Cities, States and Regions Program.
Leggi Tutto »Monitoraggio veloce sul territorio locale coi droni
La Giunta regionale abruzzese, su proposta del vice presidente con delega all'Agricoltura, Emanuele Imprudente, ha deliberato un accordo con l'Università degli Studi dell'Aquila per uno studio scientifico di monitoraggio veloce sul territorio locale attraverso l'utilizzo di droni. L'introduzione di sistemi GIS-APR (velivoli a pilotaggio remoto), secondo il progetto del Dipartimento di Ingegneria civile, Edile-Architettura e Ambientale dell'Università dell'Aquila, produce vantaggi notevoli nell'accuratezza della "stima" dei danni e nella riduzione dei tempi per l'acquisizione dei dati di campo. Oltre a raccogliere informazioni, utili a predisporre i piani di prevenzione, sarà anche attivato un gruppo di lavoro che collaborerà con il Dipartimento regionale delle Politiche dello sviluppo rurale e della pesca per elaborare prodotti scientifici utili ad accrescere conoscenze relative al controllo dell'ambiente.
Leggi Tutto »Legge sui trabocchi, Paolucci e Blasioli rivendicano i meriti del Pd
"La vera notizia e' che la nuova legge sui trabocchi andra' in Aula solo grazie alle opposizioni che hanno sbloccato i lavori in Commissione che altrimenti rischiavano di rimanere ingessati a causa della ripetuta assenza della maggioranza". Il commento arriva dai consiglieri DEM in commissione, Silvio Paolucci e Antonio Blasioli. Con 15 voti favorevoli e le 13 astensioni e' stato infatti possibile approvare la norma emendata. Il Pd sin dall'inizio dell'iter della proposta di legge ha dimostrato la volonta' di contribuire attivamente al miglioramento del testo. "Questa legge che a parole e' prioritaria per la maggioranza di governo ha in realta' smascherato una coalizione fragile e disinteressata, che troppe volte ha disertato le Commissioni rischiando di rendere vana l'azione legislativa. E' grazie ai consiglieri di centro sinistra che il percorso della legge sta andando avanti. L'audizione di associazioni ambientaliste, di rappresentanti del settore turistico-alberghiero, dell'ANCI e di altri portatori d'interesse sono avvenute solo grazie alla nostra insistenza e grazie al presidente della Commissione territorio, Manuele Marcovecchio, che ha accolto con favore le nostre istanze". Paolucci e Blasioli sottolineano inoltre il dato positivo legato all'accoglimento dei commissari di alcuni emendamenti che serviranno a valorizzare ulteriormente il "marchio trabocco". "Delle molte proposte fatte - spiega Paolucci - segnalo la modifica accolta che impone ai gestori dei trabocchi di aprire le strutture alla fruizione turistico-didattica nei 12 mesi dell'anno e la tutela delle caratteristiche storiche dei trabocchi. La maggioranza ha invece negato il confronto sul parametro del dimensionamento delle strutture. Questa presa di posizione rappresenta un segnale grave soprattutto per quei comuni che indicavano percorsi differenti e che sono rimasti totalmente inascoltati".
Leggi Tutto »Chieti protagonista dello sviluppo sostenibile
Passa per la citta' di Chieti una parte importante della politica di sviluppo sostenibile della Regione Abruzzo. Il capoluogo teatino, da domani e fino al 9 giugno, sara' infatti punto di riferimento regionale del Festival dello sviluppo sostenibile, manifestazione nazionale che vuole far emergere le politiche di sviluppo sostenibile che stanno portando avanti i territori in tutta Italia. In Abruzzo lo sviluppo sostenibile e' entrato nella programmazione del Por Fesr 2014-2020 con un progetto dell'ammontare complessivo di 23 milioni di euro che da' la possibilita' alle quattro citta' capoluogo della regione di mettere in atto politiche di compatibilita' ambientale e sviluppare il senso di sostenibilita' sociale, culturale ed economica. Le manifestazioni di Chieti nell'ambito del Festival dello sviluppo sostenibile sono state presentate dall'assessore allo Sviluppo economico, Mauro Febbo, dal sindaco Umberto Di Primio, dall'Autorita' di gestione dei fondi europei, Emanuela Grimaldi e dal dirigente della Regione Abruzzo Elena Sico. "Chieti e' una citta' che puo' dire molto in tema di sostenibilita' - ha ricordato l'assessore Febbo - non fosse altro per avere in stato di avanzamento il progetto della smartcity dal quale nasce l'iniziativa Sm@rteate inserita nel Festival dello sviluppo sostenibile. Per dieci giorni le strade del centro storico saranno animate da una mostra itinerante sui progetti piu' importanti in tema di sviluppo sostenibile: dal recupero di edifici storici all'acquisto di bus elettrici".
Lunedi' 3 giugno, dalle 16 al Palazzo della Provincia, la Regione Abruzzo ha organizzato una importante tavola rotonda sullo stato dei progetti sostenibili sul territorio alla presenza del Rapporteur della Commissione europea in tema di fondi Fesr, Luigi Nigri, e la professoressa Maria Lopez Lambas dell'Universita' di Madrid esperta di livello internazionale in tema di politiche di mobilita'. La parte politica istituzionale sara' affiancata anche da una parte ludico-sportiva: domani alle 10 dalla villa comunale partira' la corsa di 250 alunni delle scuole elementari di Chieti con la finalita' di promuovere lo sport come benessere, mentre venerdi' 31 dalle 19 e' prevista la Teatewalking, camminata sportiva di 8,6 chilometri per le strade del centro storico.
Leggi Tutto »Sblocca cantieri, c’è anche l’emendamento per il traforo del Gran Sasso
In arrivo un Commissario straordinario per la sicurezza del sistema idrico del Gran Sasso "con il compito di sovraintendere alla progettazione, all'affidamento e all'esecuzione degli interventi indifferibili e urgenti". Lo prevede la bozza di uno degli emendamenti dei relatori al decreto Sblocca cantieri che stanzia 124,5 milioni nel triennio 2019-2021. Il commissario, che resta in carica tre anni e puo' essere rinnovato, si avvarra' di una struttura di supporto costituita con decreto del presidente del Consiglio dei ministri e composta da personale delle amministrazioni centrali e periferiche dello Stato, delle amministrazioni territoriali, degli Enti e degli Istituti di ricerca e delle Universita', e di Anas. Sara' costituita anche una 'cabina di coordinamento', presieduta dal governatore della Regione Abruzzo, con compiti di indirizzo, di coordinamento tra i diversi livelli di governo coinvolti, nonche' di verifica circa lo stato di avanzamento degli interventi di messa in sicurezza del sistema idrico del Gran Sasso. Per finanziare i progetti e gli interventi di messa in sicurezza sono stanziati 120 milioni in tre anni (20 milioni l'anno 2019, 50 milioni per l'anno 2020 e 50 milioni per l'anno 2021) a cui si aggiungono altri 4,5 milioni nel triennio per la costituzione e il funzionamento della struttura di supporto. Le risorse arriveranno dalla riduzione dello stanziamento del fondo speciale di parte corrente nello stato di previsione del Mef.
Leggi Tutto »Consiglio regionale il 4 giugno
Il Consiglio regionale dell'Abruzzo e' convocato per martedi' 4 giugno alle ore 11 nell'Aula consiliare "Sandro Spagnoli" del Palazzo dell'Emiciclo all'Aquila con il seguente ordine del giorno: "Interpellanza a firma del consigliere Domenico Pettinari (M5S) recante "Crisi aziendale Societa' delle Terme S.p.A di Caramanico Terme (Pescara)"; "Interpellanza a firma del consigliere Antonio Blasioli (Pd) recante "Rimborsabilita' dei farmaci e dei preparati galenici a base di sostanze cannabinoidi per finalita' terapeutiche"; "Interpellanza a firma del consigliere Francesco Taglieri (M5S) recante "Mancato rilascio di documenti sanitari previsti per legge"; "Interpellanza a firma del consigliere Silvio Paolucci (Pd) recante "Tetti di spesa per i contratti di acquisto di prestazioni da soggetti privati accreditati - Anno 2019"; "Interpellanza a firma del consigliere Daniele D'Amario (FI) recante "Consorzio di Bonifica Centro. Chiarimenti". L'ordine del giorno prosegue con l'esame dei seguenti progetti di legge: "Semplificazione del sistema regionale mediante abrogazione di leggi regionali"; "Modifiche e integrazioni alle leggi regionali per il recupero e la valorizzazione dei trabucchi della costa abruzzese". In chiusura l'ordine del giorno prevede l'esame dei seguenti provvedimenti amministrativi: "Comune di Barrea - Nuovo PRG con proposta di variante al PRP"; "Comune di Cagnano Amiterno - Variante puntuale al Piano Regolatore Generale"; "Approvazione del Piano di Assetto Naturalistico della Riserva Naturale Regionale Controllata "Grotte di Lupa", nel territorio del Comune di Sante Marie"; "Risoluzione a firma del consigliere Silvio Paolucci (Pd) sulla salvaguardia del Presidio ospedaliero di Ortona".
Leggi Tutto »Protezione civile, Marsilio: creare sinergie tra Istituzioni e imprese
Un incontro sulla cultura della prevenzione nell'auditorium Dompé, in via Campo di Pile, all'Aquila, promosso da Confindustria Piccola Industria, Confindustria L'Aquila Abruzzo Interno e Confindustria Abruzzo, Comitato regionale piccola industria, in collaborazione con la Protezione civile e con il patrocinio della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea, rientra nelle manifestazioni del decennale L'Aquila 2019-2009.
Al convegno "Imprese e territori resilienti. La partnership tra Confindustria e Protezione Civile" hanno partecipato, tra gli altri, Angelo Borrelli, capo del Dipartimento della Protezione Civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Carlo Robiglio, presidente Piccola Industria Confindustria, Pierluigi Biondi, sindaco dell'Aquila e Vito Borrelli, capo della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea. Presenti anche il vice presidente della Regione, Emanuele Imprudente e l'assessore alle Aree Interne e del Cratere, Guido Quintino Liris.
Oltre il 40% del territorio italiano, è stato detto, è classificato a rischio sismico; il 40% è interessato da possibili eventi di dissesto idrogeologico, come frane e alluvioni; oltre 3 miliardi l'anno vengono spesi in conseguenza di danni arrecati da aventi calamitosi. L'Abruzzo è collocato in un contesto estremamente delicato, con una presenza di rischio che coinvolge la quasi totalità del suo territorio; tutto ciò, oltre che determinare una costante fonte di tensione sociale, accresce il bisogno di risposte agli eventi traumatici e di mitigazione della vulnerabilità di aziende che rappresentano il tessuto economico di questa regione.
Marsilio: "La Regione intende collaborare mettendo in campo la propria rete di monitoraggio dei rischi su scala regionale, lo sviluppo di programmi scolastici e accademici finalizzati alla conoscenza dei rischi naturali presenti nelle nostre aree, l'istituzione di un ufficio apposito per la comunicazione su tematiche scientifiche e di emergenza, la caratterizzazione, attraverso indagini geofisiche della vulnerabilità, degli edifici ad elevato rischio, a partire da quelli sensibili e strategici". "Tutte iniziative, queste, che genereranno un sensibile passo in avanti verso il raggiungimento di un livello di miglioramento reale, concreto e diffuso". "Uno dei pilastri del sistema di protezione civile, è proprio la preparazione dei territori in un'ottica di resilienza, creando una consapevole quanto diffusa cultura in questo campo". "Pur se messa a dura prova dal terremoto dell'Aquila e da quelli più recenti del Centro Italia, la nostra popolazione ha dimostrato ampiamente di saper affrontare le difficoltà, senza cedere al vittimismo e trasformando le difficoltà, ove è stato possibile, in opportunità". "Non è facile tuttavia operare in contesti di emergenza e per questo è necessario prepararsi e imparare a proteggersi: proteggere il territorio vuol dire anche proteggere l'impresa che rappresenta il cuore pulsante del territorio e garantire la continuità delle attività produttive e tutelando, in questo modo, l'intera comunità che riprende la sua vita normale". "Per questo è necessario avviare un processo di sinergia tra le amministrazioni sensibili e sviluppare una politica di prevenzione tra Protezione Civile e mondo delle imprese".
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