"Tra dieci giorni si votera' in Umbria. Se il centrodestra unito vincera' vorra' dire che il progetto politico del Pd e del M5s e' naufragato ancor prima di nascere. Abbiamo dimostrato che quella del centrodestra e' una formula che funziona. Andremo uniti anche in tutte le altre regioni dove si votera'. E' questa la strada che seguiremo per mandare a casa il Governo Conte e dare una guida ferma e certa a questa Nazione con Matteo Salvini". Cosi' il nuovo coordinatore della Lega Abruzzo Luigi D'Eramo nel corso della conferenza stampa svoltasi a Pescara per presentare la proposta di legge a sostegno dei genitori separati della consigliera Sabrina Bocchino. D'Eramo ha quindi ricordato che domani a piazza San Giovanni "per Matteo Salvini arriveranno 1.300 persone con 26 pullman piu' decine di automobili dall'Abruzzo. Segneremo un passo importante che dara' chiarezza e certezza sul fatto che si debba tornare al voto".
Leggi Tutto »Il sindaco di Teramo D’Alberto eletto presidente di Anci Abruzzo
La convergenza dei sindaci abruzzesi sul candidato unico ha retto alla prova congressuale, portando alla presidenza dell'Anci Abruzzo il primo cittadino di Teramo, Gianguido D'Alberto. Lo ha eletto la decima l'Assemblea regionale, riunita oggi pomeriggi nella sede della Camera di commercio Chieti-Pescara a Madonna delle Piane di Chieti Scalo. E' stato lo stesso sindaco teramano ad annunciarlo via whatsapp ai suoi consiglieri comunali di maggioranza, non nascondendo la soddisfazione per il traguardo raggiunto. D'Alberto, componente del Consiglio nazionale ed eletto di diritto all'Assemblea nazionale dell'Anci, oltre che referente nazionale per i Comuni del cratere sismico 2016, succede a Luciano Lapenna, sindaco di Vasto. Tra i primi a esprimere soddisfazione per la sua elezione e' stato il segretario regionale del Partito democratico, Michele Fina, che ha ringraziato tutti gli amministratori abruzzesi "per la bella prova di coesione che hanno dato alla nostra regione. Non ci sono e non ci saranno da parte mia, come segretario di un partito, sciocche rivendicazioni di parte: il Presidente e tutti coloro che sono stati chiamati a guidare l'Anci lo faranno tutelando la piena autonomia del loro ruolo istituzionale e del piu' importante sindacato dei Comuni che oggi rappresentano". Era stato proprio Fina a caldeggiare nei giorni scorsi la figura di D'Alberto quale candidato unico all'assemblea regionale, quale espressione bi-partisan.
Leggi Tutto »Terremoto, decreto legge per prorogare i termini dell’emergenza
Arriva in Consiglio dei ministri il decreto legge che proroga i termini dell'emergenza terremoto. Il Cdm si terra' lunedi' alle 19 e il provvedimento, composto da undici articoli, salvo modifiche, stanzierebbe, per l'anno 2019, 380 milioni di euro, mediante il Fondo per le emergenze nazionali e, per l'anno 2020, 345 milioni di euro, attraverso l'utilizzo delle risorse disponibili sulla contabilita' speciale. Il dl inserisce la ricostruzione delle scuole delle aree terremotate come priorita': "Tra gli interventi sul patrimonio pubblico disposti dal Commissario straordinario del Governo e' data priorita' a quelli concernenti la ricostruzione di edifici scolastici che, se ubicati nei centri storici, sono ripristinati o ricostruiti nel medesimo sito. La destinazione urbanistica delle aree a cio' destinate non puo' essere mutata", si legge, infatti, nella bozza del testo che dovrebbe finire sul tavolo della riunione dei ministri. Il decreto,inoltre prevede che entro il 31 dicembre 2019, le Regioni provvedano all'aggiornamento dei piani per smaltire i rifiuti, individuando in particolare, i siti di stoccaggio temporaneo. "L'aggiornamento e' adottato d'intesa con il Commissario straordinario anche ai fini della copertura finanziaria. In mancanza di intesa o comunque in difetto di conclusione del procedimento entro il termine di cui al presente comma il Commissario straordinario puo' essere autorizzato, con decreto del Presidente del consiglio dei ministri sentito il Presidente della regione interessata, ad aggiornare comunque il piano", si legge, infatti, ancora nella bozza del decreto. Il dl, inoltre estenderebbe al territorio dei Comuni del cratere (di Umbria, Marche, Lazio e Abruzzo) la misura a favore dei giovani imprenditori nel Mezzogiorno, denominata 'Resto al Sud' "fino alla concorrenza di 20 milioni di euro, mediante le risorse gia' assegnate dal Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica al finanziamento del predetto regime di aiuto", spiega il testo. Non solo, gli adempimenti fiscali, prevedrebbe il dl, dovranno riprendere dal gennaio del 2020, ma dimezzati: "Gli adempimenti e i pagamenti delle ritenute fiscali e contributi previdenziali e assistenziali nonche' dei premi per l'assicurazione obbligatoria" sono effettuati "a decorrere dal 15 gennaio 2020 nelle modalita' e nei termini fissati dalle medesime disposizioni ma nei limiti pari al 50 per cento degli importi dovuti", viene, infatti, stabilito dal provvedimento che inserisce "misure e interventi finanziari a favore delle imprese agricole ubicate nei comuni colpiti dagli eventi sismici del 2016"
Leggi Tutto »Terremoto, Marsilio: il Governo lascia in un angolo gli attori principali dei territori
"E' stato annunciato oggi un Decreto Legge sul sisma del 'Centro Italia' che sarà esaminato lunedì dal Consiglio dei Ministri. E' dal mese di giugno che abbiamo chiesto al Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, un tavolo per scrivere insieme i passaggi normativi necessari per ridare impulso alle zone terremotate. Abbiamo invocato il contributo derivante dall'esperienza del territorio per ragionare insieme su norme definitive per la ricostruzione". Lo detto il presidente della Giunta regionale dell'Abruzzo, Marco Marsilio, a margine del convegno "Ricostruire la speranza per ricostruire i territori", in fase di svolgimento all'Università di Teramo. "Da quattro mesi Regioni, Comuni, Province e Anci - sottolinea Marsilio - aspettano di poter fare questo lavoro comune. Per tutta risposta si viene a conoscenza che dopodomani verrà approvato un Decreto Legge che nessuno ha letto, che nessuno conosce, a cui nessuno ha dato il proprio contributo. Per quanto ogni iniziativa legislativa in favore della ricostruzione post sisma sia sempre benvenuta, non posso che lamentare questo metodo portato avanti dal Governo che, ancora una volta, lascia in un angolo gli attori principali dei territori terremotati".
Leggi Tutto »Gran Sasso, Berardini sollecita la nomina del commissario
"Come parlamentare del Movimento 5 Stelle ho depositato un'interrogazione al presidente del Consiglio per chiedere che sia sbloccata velocemente la nomina del Commissario straordinario per la messa in sicurezza del sistema idrico del Gran Sasso". Lo rende noto il deputato Fabio Berardini, ricordando che "l'art. 4-ter del Decreto Sbloccacantieri dispone che la nomina venga effettuata con Decreto del presidente del Consiglio su proposta del ministro delle Infrastrutture. Lo scorso 1 agosto l'allora ministro Danilo Toninelli, d'intesa con il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, ha individuato nell'ingegner Corrado Gisonni la persona da proporre". "E' palese che la caduta del Governo abbia fortemente rallentato il procedimento di nomina, ma ora e' il momento di prendere una decisione. Il decreto di nomina non e' stato ancora firmato, chiediamo al presidente Conte un netto cambio di marcia. L'Abruzzo sta aspettando da troppo tempo questo Commissario che avra' il fondamentale compito di sovraintendere a progettazione, affidamento ed esecuzione degli interventi indifferibili e urgenti per fronteggiare la situazione di grave rischio idrogeologico e conseguire adeguati standard di qualita' delle acque e di sicurezza idraulica del sistema idrico del Gran Sasso"
Leggi Tutto »L’Unione Inquilini rileva criticità sulla legge per le case popolari
L'Unione Inquilini rileva "criticita' e possibili elementi di incostituzionalita'" nella legge di riforma della disciplina per assegnazione e gestione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica approvata ieri dal Consiglio regionale dell'Abruzzo. E' quanto si legge in una lettera inviata al presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, al ministro per gli Affari Regionali, Francesco Boccia, e al ministro delle Infrastrutture e trasporti, Paola De Micheli. "La nuova normativa - scrivono Massimo Pasquini, segretario nazionale Unione Inquilini, e Walter Rapattoni, coordinatore Abruzzo - lede i diritti fondamentali delle persone. In uno Stato di diritto chi commette un reato e' giustamente indagato, eventualmente processato ed eventualmente condannato a espiare la pena. Nel caso della Regione Abruzzo la pena sarebbe ampliata alla non possibilita' di assegnazione dell'alloggio non solo per chi commette il reato, ma per tutta la famiglia". "La legge - prosegue la lettera dell'Unione inquilini - si propone un inasprimento delle cause di esclusione e decadenza dal beneficio per chi commette reati di vario genere, tra cui quelli contro la pubblica amministrazione, l'amministrazione della giustizia, l'ordine pubblico, il patrimonio e la persona. Mentre la legge precedente poneva un limite di condanna, superiore a 5 anni di reclusione per l'assegnazione della casa popolare, ora questi viene abbassato a 2 anni. Cosi' come per coloro che si rendono responsabili di allacci abusivi alle utenze domestiche. La legge approvata amplia la categoria dei reati previsti dalla L.R. 96/1996 che nella sua formulazione attuale richiede che l'intestatario della domanda di assegnazione e/o uno dei componenti del nucleo familiare non debba avere riportato condanne penali passate in giudicato per una serie di reati. La nuova legge amplia la categoria dei reati, ricomprendendo tra le condanne definitive i reati di vilipendio, contro la PA, amministrazione della giustizia, ordine pubblico, patrimonio, fino ai delitti contro la persona (maltrattamenti in famiglia, lesioni, omicidio)".
Leggi Tutto »Paolucci: Tua è senza meccanici, ma cerca impiegati
Il capogruppo del Pd in Consiglio regionale, Silvio Paolucci, attacca la maggioranza sulla Tua, in particolare su gare, situazione economica dell'azienda e vetusta' dei mezzi, a causa della quale si lasciano "a piedi studenti e lavoratori pendolari tutti i giorni". Paolucci in una nota lamenta costi del personale "lievitati notevolmente perche' il turnover e' bloccato e questo genera la necessita' di affrontare quanto prima la questione concorsi "ma per potenziare profili di certo non amministrativi". C'e' infatti, segnala Paolucci, carenza di meccanici, con "conseguenti numerosi fermi tecnici; manca poi il personale viaggiante, come attestano le condizioni a cui i lavoratori sono costretti a operare, alcuni con ferie negate, altri con un monte ore di straordinari notevolmente oltre le 300 consentite da contratto di riferimento; molti lavoratori vengono trasferiti d'ufficio senza il preavviso di 60 giorni". Invece, prosegue Paolucci nella nota, "ancora poltrone, non solo dirigenziali, ma anche impiegatizie" come quella "che Tua mette a disposizione con l'ordine di servizio n.309. Non si capisce perche' tale figura non rientri fra i profili gia' presenti nell'organico dell'azienda - scrive Paolucci - su cui e' necessario attivare una riflessione al piu' presto. Ne' si ravvede l'urgenza di sottrarre dal bilancio risorse preziose per cercare una posizione simile, quando lo stesso vertice aziendale appena due settimane fa chiedeva l'attivazione di una commissione d'inchiesta per verificare lo stato dei conti della Spa regionale".
Leggi Tutto »Credito, tavolo in Regione Abruzzo per facilitare l’accesso alle PMI
Regione Abruzzo, Fira e sistema bancario regionale procederanno insieme alla ricerca di politiche condivise per facilitare l'accesso al credito delle piccole e medie imprese del territorio. Il tavolo del credito ha dato avvio alla nuova azione Regione/banche, avviando anche una riflessione sugli avvisi pubblici attualmente aperti. Erano presenti oltre all'assessore, il presidente della Fira Alessandro Felizzi, il professor Giuseppe Mauro, il presidente di Abruzzo Sviluppo, Manuel Del Monte e i rappresentanti degli istituti di credito e delle associazione di settore. "E' stato un momento importante di confronto - ha esordito l'assessore alle Attivita' produttive Mauro Febbo - che ha messo in risalto alcune importanti problematiche che devono trovare soluzione. L'importante e' aver messo al centro un obiettivo comune, che consiste nell'individuazione di strumenti operativi condivisi per agevolare l'accesso al credito delle piccole e medie imprese regionali. In questo senso - ha aggiunto Febbo - centrale diventa l'attivita' della Fira che deve svolgere un'azione di coordinamento tra la Regione e gli istituti bancari". Proprio il presidente della Fira, Alessandro Felizzi, ha illustrato ai rappresentanti delle banche le prossime azioni della Regione in materia di opportunita' di investimento e agevolazione alle piccole e medie imprese, annunciando una misura choc che mette insieme finanziamento a fondo perduto e finanziamento a tasso zero. Il presidente della Fira ha poi affrontato le problematiche legate all'Avviso AbruzzoCrea, fondo di garanzia messo a disposizione delle aziende per realizzare progetti di investimento. Il fondo e' gestito, a seguito di bando pubblico, da ArtiginCassa che prevede anche l'azione degli istituto di credito. "Su questo punto - ha insistito Febbo - e' necessario che si allarghi, mediante convenzioni ad hoc, la platea degli istituti di credito disposti a finanziare progetti di investimento. Finora la risposta non e' stata granche' soddisfacente, ma contiamo di trovare la giusta quadra nelle prossime settimane". Su questo tema, a dire il vero, i rappresentanti delle banche hanno mostrato una qualche apertura che l'assessore Febbo e il presidente Fira Felizzi hanno giudicato "positiva e confortante per gli sviluppi dell'avviso AbruzzoCrea".
Leggi Tutto »Autonomie, Ranieri (Cgil): si rischia di allargare il divario tra Nord e Sud
La Cgil mette in guardia sulla possibile riforma delle autonomie. "C'e' il rischio che alcune Regioni possano gestire servizi con piu' risorse e che altre, piu' piccole, come l'Abruzzo, con un residuo negativo, abbiano meno soldi per i servizi, con un aumento delle disuguaglianze. Al contrario, ci sarebbe davvero bisogno di garantire i livelli essenziali delle prestazioni minime per tutti i cittadini, diminuendo cosi' le sperequazioni" spiega il segretario generale della Cgil Abruzzo Molise, Carmine Ranieri, alla vigilia dell'incontro tra il ministro per gli Affari Regionali, Francesco Boccia, e il governatore Marco Marsilio previsto a Pescara proprio sul tema dell'autonomia differenziata.
"In Abruzzo - osserva il segretario - dobbiamo imparare a gestire meglio le autonomie che abbiamo. Come nel caso della sanita': stiamo dimostrando di non essere molto virtuosi, visti i problemi che ci sono e considerando che sempre piu' cittadini vanno a curarsi in altre regioni. "Ci sono alcune materie che non possono essere regionalizzate - sostiene Ranieri - si pensi, ad esempio, all'istruzione o alle infrastrutture che devono restare statali. In una regione piccola e' difficile creare economie di scala e organizzazione per gestire le materie che potrebbero essere delegate agli enti regionali. I rischi sono notevoli da questo punto di vista". "Uno dei pericoli e' quello che si allarghi ulteriormente il divario tra le regioni ricche del Nord e quelle del sud".
Leggi Tutto »Frane, finanziati 28 interventi
Il direttore generale del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare ha firmato il decreto che dispone il finanziamento di ventotto interventi per la mitigazione del rischio da frane e alluvioni per complessivi 3 milioni 105 mila 642 euro. A darne notizia e' il sottosegretario alla Presidenza con delega alle Infrastrutture, Umberto D'Annuntiis. Il decreto, notificato alla Regione Abruzzo, e' relativo al secondo stralcio del Fondo per la Progettazione. Gli interventi finanziati in questo secondo stralcio, individuati in ordine decrescente di punteggio nella graduatoria Rendis, vanno ad aggiungersi ai 27 gia' ammessi a finanziamento e convenzionati con le Amministrazioni comunali beneficiarie nello scorso mese di aprile. Con questa ulteriore assegnazione, si chiude definitivamente la fase di concertazione tra la Regione Abruzzo ed il Mattm che ha portato alla definitiva assegnazione dei fondi assegnati alla Regione Abruzzo, per complessivi 7 milioni 584 mila euro. L'attuazione operativa del programma e' demandata al Dipartimento Infrastrutture e Trasporti. Nello specifico, per 22 interventi di mitigazione del rischio da frana, il Dipartimento procedera' alla formalizzazione delle Convenzioni alle Amministrazioni comunali, individuate quali enti attuatori, nei cui territori ricadono gli interventi. Lo stesso Dipartimento Infrastrutture della Regione Abruzzo redigera' direttamente (tramite i propri Geni Civili) la progettazione sino al livello esecutivo dei cinque interventi di difesa dalle alluvioni nonche' (tramite il Servizio Opere Marittime) la progettazione dell'unico intervento per la difesa della costa. Con un altro decreto, a firma del Ministro dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e' stato invece definito il Piano Stralcio 2019 relativo agli interventi di difesa del suolo (finanziato con delibera CIPE n. 35/2019). Nell'ambito di tale Piano, la Regione Abruzzo ha usufruito di un contributo finanziario di 9 milioni 983mila 573 euro. Lo scorso primo ottobre si e' data concreta attuazione al Decreto assegnando definitivamente alla Regione Abruzzo la somma ad essa riservata. Sara' ora il Dipartimento Infrastrutture e Trasporti della Regione ad approntare, attraverso il Servizio Difesa Idraulica Idrogeologica e della Costa le necessarie Convenzioni di finanziamento con le Amministrazioni comunali individuate e nei cui territori sono localizzati gli interventi di mitigazione del rischio da frana. Si tratta di dodici interventi cosi' come individuati dalla Regione Abruzzo nello scorso mese di aprile in ordine decrescente di punteggio nella graduatoria Rendis ed approvati nell'ambito della Conferenza di Servizio svoltasi a Roma, presso il ministero il 27 maggio 2019. Le due tabelle relative al complesso degli interventi finanziati saranno inviate via email.
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