Politica

Elezioni regionale, Fabrizio Di Stefano presenta le prossime quattro iniziative sul programma.

Si è svolta stamane a Pescara la conferenza stampa di Fabrizio Di Stefano dedicata alle prossime 4 iniziative sul Programma di governo per l'Abruzzo.

Nel corso dell’incontro con i giornalisti, Di Stefano- candidato Presidente per le liste Civiche d'Abruzzo - ha presentato alcuni eventi che si svolgeranno in Abruzzo legati ai temi regionali trattati nel suo programma per le elezioni Regionali previste per il 10 febbraio prossimo.
Il primo evento riguarderà la Ricostruzione post terremoto- con un convegno che si terrà sabato 24 novembre a Navelli-AQ, dal titolo : Ricostruzione 2009- 2016: cambiamo il passo

mercoledì 28 novembre si affronterà la tematica – Futuro Italia: combattere l'emigrazione dei nostri giovani per dare un futuro ai nostri territori - Organizzato in collaborazione con - Giovani a destra- un organizzazione giovanile che, nata in Abruzzo, ha assunto grazie alla rete una visibilità nazionale.

Il terzo convegno sarà sulla Sanità, con due incontri: venerdì 30 novembre e sabato 1 dicembre; per trattare sia il tema sul riordino della rete ospedaliera, che la Medicina Territoriale, per presentare la nostra proposta di nuovo piano Sanitario Regionale, basato sul miglioramento dei servizi sul territorio e quindi la conseguente razionalizzazione della spesa senza arrecare danni ai cittadini.
“Naturalmente il confronto programmatico - auspica il candidato Presidente Di Stefano- spero coinvolga anche gli altri competitori elettorali, ossia la candidata dei 5 Stelle, il candidato del centrosinistra e gli esponenti finora indicati nella terna del centrodestra”.


Alla domanda circa un giudizio sulla eventuale candidatura di Giovanni Legnini, Fabrizio Di Stefano ha affermato che “ Legnini è persona di grandi capacità ed esperienza e quindi una sua candidatura alzerebbe il livello del confronto a vantaggi di tutti; e se Legnini infine non decidesse di candidarsi e qualora sarò Presidente della Regione Abruzzo, vorrei comunque coinvolgerlo in quanto ritengo indispensabile costituire un tavolo con le migliori energie dell’Abruzzo che, fuori da ogni perimetro ideologico, elabori progetti che aiutino a rilanciare la nostra regione, pur essendo chiaro che in base all’esito elettorale il vincitore avrá l’onere di guidare la Regione e assumere con responsabilitá le decisioni conseguenti”.


Infine, al termine dell’incontro con la stampa, Di Stefano non solo ha ringraziato nuovamente le liste e gli esponenti di Civiche per l’Abruzzo, Azione Politica e Avanti Abruzzo per il sostegno continuo al progetto, ma ha altresì rinnovato la sua disponibilitá ad essere elemento di coesione per l’intero centrodestra, auspicando che per la decisione si faccia ricorso alle primarie con la piena sua disponibilità a partecipare .

Leggi Tutto »

San Giovanni Teatino. Il vicesindaco Di Clemente entra in Azione Politica.

“Oggi inizio un percorso nuovo e che andrà lontano. Grazie all’amministrazione comunale di San Giovanni Teatino per la fiducia che mi accorda. Lavoreremo insieme per la Regione”. Così Giorgio Di Clemente, vicesindaco di San Giovanni Teatino, ha annunciato stamani, nel corso di una conferenza stampa, la sua adesione al movimento civico Azione Politica, coordinato da Gianluca Zelli. “Riaffermo la mia provenienza e le mie radici, dalla destra di ieri al centrodestra di oggi, incancellabili valori che ho trovato anche  in AzP. Oggi cambio le foglie e le mie foglie hanno i colori di Azione Politica - ha proseguito Di Clemente - Quando ho conosciuto Zelli, che ho sempre stimato come uomo, ci siamo capiti subito. Allo stato attuale, manca una rappresentanza a difesa del nostro territorio, troppo spesso schiacciato nell’area metropolitana. Dobbiamo riprenderci ruolo e spazio e questo è possibile solo attraverso il movimento civico Azione Politica”, ha, poi, concluso il vicesindaco.
Presenti alla conferenza stampa anche molti componenti della giunta cittadina e il presidente del consiglio comunale. Oltre al sindaco, Luciano Marinucci.
“I movimenti civici non sono un esperimento, ma una certezza. Un candidato per San Giovanni non poteva che essere Di Clemente che sa interpretare il legame tra politica e territorio con lealtà e impegno. Il progetto di Zelli riguarda tutti noi e i partiti tradizionali farebbero bene a vedere con attenzione queste forme di organizzazione fattiva sui territori: oggi la politica appartiene alle persone. Il sintomo è che ancora non abbiamo un candidato governatore”. 
Soddisfazione, per l’adesione, è stata espressa da Gianluca Zelli: “Siamo molto contenti dell’ingresso di Di Clemente, perché rappresenta quello che cerchiamo: esperienza amministrativa sui territori, capacità di stare accanto ai cittadini. Giorgio è un valore aggiunto ed è un esempio per quanti possono e vogliono dare un contributo mettendosi in gioco e a servizio dell’Abruzzo”. 

Leggi Tutto »

Pescara, Alessandrini su classifica Italia Oggi: Pescara sale e guadagna 13 posizioni, segno che il lavoro svolto finora produce frutti e benefici

"Accogliamo con favore la classifica e i risultati dell’annuale indagine di Italia Oggi sulla qualità della vita 2018 nelle Province italiane che ci vedono in ascesa rispetto allo scorso anno. Sappiamo che c’è ancora tanta strada da fare, ma siamo in ogni caso contenti del balzo di 13 posizioni svolto dalla 92esima alla 73esima che di certo vede come interprete la città di Pescara, epicentro del territorio". Lo afferma il Sindaco di Pescara Marco Alessandrini.

"Abbiamo intrapreso la strada giusta recuperando rispetto al passato e mettendo in campo un grande e consistente lavoro sulla sostenibilità che darà frutti nel prossimo futuro. Ci piace in particolare sottolineare tre dati perché attestano i frutti del lavoro svolto negli anni di governo: il tema disagio sociale ci vede passare dalla 102esima alla 35esima posizione, arrivando in classifica vicinissimi a realtà evolute e presenti sull’argomento. Segno che anche noi lo siamo e che dobbiamo estendere e accelerare le politiche sociali intraprese. Saliamo in classifica anche per la sezione criminalità: eravamo 92esimi e oggi siamo al 73esimo posto.  Bene affari e lavoro, il tempo libero ci vede 40esim e anche nelle sotto classifiche (una nota per tutti è l’ambiente, che da 78esimi ci vede salire a 57), il dato rileva il lavoro svolto sul territorio che oggi più che mai è efficace se traduce una sinergia fra enti e soggetti istituzionali, obiettivo che ci riguarda e che ci impegna ogni giorno di più su tutti i fronti, dalla lotta all’inquinamento, al sociale e ai servizi". 

Leggi Tutto »

Commissione Vigilanza in apertura della settimana del Consiglio Regionale

La settimana politica dell’Emiciclo si apre mercoledì 21 novembre, alle ore 10, con la convocazione dellaCommissione di vigilanza. I commissari ascolteranno vari soggetti interessati alle materie in analisi e nello specifico: “Manifestazione inerente la valorizzazione delle Riserve naturali di Ortona” (audizioni: Bruno Celupica, dirigente del Servizio Governo del Territorio, Beni Ambientali, Aree Protette e Paesaggio; Leo Castiglione, sindaco Comune di Ortona); “Proposta per i presidii di GuardiagreleGissi-Casoli-Pescina-Tagliacozzo” (audizioni: Silvio Paolucci, assessore regionale; Alfonso Mascitelli, direttore Agenzia Sanitaria Regionale Abruzzo; Angelo Muraglia, direttore dipartimento Salute e Welfare); “Ospedale S. Pio di Vasto – Mancata installazione seconda TAC” (audizioni: Silvio Paolucci, assessore regionale; Pasquale Flacco,  direttore generale ASL 02 Lanciano-Vasto-Chieti; Vincenzo Orsatti, direttore sanitario ASL 02 Lanciano-Vasto-Chieti); “Piano di gestione forestale. Richiesta modifiche al PSR 2014-2020” (audizioni: Antonio Di Paolo, Autorità di gestione PSR; Pasquale Di Meo, responsabile del Servizio Forestazione; Antonella Di Nino, sindaco del Comune di Pratola Peligna); “Situazione piazzale elisoccorso Ospedale di Pescara” (audizioni: Armando Mancini, direttore generale ASL Pescara; Claudio Lalli, direttore medico Servizio Emergenza e 118 ASL Pescara; Alberto Albani, direttore Dipartimento Emergenza Urgenza ASL Pescara; Antonio Busic, capo ufficio tecnico ASL Pescara; Luigi Lauriola, ASL Pescara; Salvatore Mallia, Elisicilia s.r.l.). Giovedì 22 alle ore 10.30 si riunisce la Commissione bilancio e affari istituzionali per esaminare diversi progetti di legge per il riconoscimento di debiti fuori bilancio e altri documenti collegati alla rendicontazione regionale. All’ordine del giorno anche le “Norme per la riduzione dei vitalizi”. Lo stesso giorno, alle ore 11, si riunisce la Commissione territorio, ambiente e infrastrutture per l’analisi dei provvedimenti amministrativi sull’“Approvazione del Piano Naturalistico della Riserva Naturale regionale Controllata ‘Grotte di Luppa’, nel territorio del Comune di Sante Marie”, sulla “Variante al piano regolatore generale del Comune di Cagnano Amiterno in relazione al Piano Regionale Paesaggistico” e sul “Nuovo P.R.G. del Comune di Barrea (Aq) con proposta di variante al P.R.P.”. I commissari ascolteranno i sindaci dei comuni interessati. 

Leggi Tutto »

La raccolta differenziata in Abruzzo ha raggiunto il 61.88 per cento

Nel primo semestre di quest'anno la percentuale di raccolta differenziata in Abruzzo ha raggiunto il 61.88 per cento, oltre 15 punti in più del 2014 e quasi 6 punti in più rispetto al 2017. Il dato è stato elaborato dall'Osservatorio rifiuti sovraregionale (Orso), che monitora l'attività di tutti i gestori locali che operano in Abruzzo.

"Un risultato - ha commentato il sottosegretario con delega all'ambiente, Mario Mazzocca - che rende concreto e raggiungibile l'obiettivo del 65 per cento nel 2020, così come previsto dalla normativa vigente in materia".

La provincia più virtuosa è quella di Chieti con il 76.59 per cento, seguita da Teramo con il 63.42, L'Aquila con il 55.11 e Pescara con il 43.96. Alla fine del 2017 i Comuni abruzzesi con una percentuale di raccolta differenziata pari o superiore al 65 per cento erano 153, 93 quelli con percentuale tra 35 e 65 per cento, 41 quelli tra il 15 e il 35 e appena 18 quelli con percentuale inferiore al 15 per cento.

"Questi dati - ha aggiunto Mazzocca - dimostrano una volta in più che nella nostra regione è completamente inutile la realizzazione di un termovalorizzatore, visto che attualmente appena il 30 per cento del pattume finisce in discarica (in linea con il dato nazionale) e il trend è costantemente in discesa. Ciò significa che già oggi non c'è il materiale necessario al funzionamento di un impianto di questo tipo".

Lo scorso anno in Abruzzo la raccolta differenziata è stata pari a circa 149mila tonnellate, pari a 252 chilogrammi per abitante. La frazione organica rappresenta oltre il 44 per cento del totale, seguita da carta e cartone con il 19 e dal vetro con l'11 per cento.

"Ora il nostro obiettivo - ha proseguito il sottosegretario - è migliorare la qualità dei materiali raccolti con la differenziata, così da aumentarne il riciclo (la possibilità cioè di produrre nuovi materiali), che già nella nostra regione viaggia su una percentuale vicina al 90 per cento".

In quest'ottica Mazzocca - che ha illustrato i dati insieme al dirigente del Servizio rifiuti Franco Gerardini e al responsabile dell'Orso Gabriele Costantini - ha annunciato una rimodulazione di somme derivanti da economie che saranno destinate all'implementazione della rete dei Centri di raccolta, al potenziamento delle piattaforme ecologiche, alla creazione di impianti per il compostaggio di comunità nelle aree protette e all'installazione di Ecobank nei pressi dei centri commerciali di Comuni con oltre 20mila abitanti.

Leggi Tutto »

Ortona, videosorveglianza con fondi comunali

Il comune di Ortona è in graduatoria tra i comuni che hanno partecipato all'assegnazione di fondi del ministero dell'Interno per la realizzazione dei sistemi di videosorveglianza sul territorio, ma non ha avuto, per ora, l'assegnazione della quota dei 37 milioni di euro complessivamente stanziati. Per concretizzare il progetto per la videosorveglianza l'Amministrazione prosegue con fondi comunali, pari a 50 mila euro su 161 mila del progetto complessivo. "L'esigenza di ripristinare e migliorare al più presto il sistema di videosorveglianza - dice Alessandra Nervegna, consigliera comunale della lista civica "Il comune delle idee" - sarà comunque affrontata a prescindere dall'esito del bando nazionale, perché in bilancio abbiamo programmato fondi per avviare il progetto di miglioramento e potenziamento dei sistemi di videosorveglianza nel centro urbano e sul territorio".

Nella graduatoria nazionale ministeriale il progetto del comune di Ortona è in posizione 872, mentre sono stati già finanziati i primi 428 comuni. Le domande pervenute sono 2.400.

Leggi Tutto »

Fabris: Le autostrade A24 e A25 erano e sono sicure in condizioni normali

"Le autostrade A24 e A25 erano e sono sicure in condizioni normali, se il ministero ha dubbi o incertezze ha tutto il potere di intervenire". Lo ha detto Mauro Fabris, vice presidente del Cda di Strada dei Parchi Spa, concessionaria delle autostrade A24 e A25, a margine della seduta straordinaria del Consiglio comunale dell'Aquila su 'Criticita' strutturali viadotti Autostrade A24 e A25'. "Il ministero - ha aggiunto - non interviene, abbiamo fatto un summit sulla sicurezza in prefettura e tutti sono stati d'accordo nel tenere aperte le due arterie autostradali. Il ministero per la messa in sicurezza deve darci le risorse, noi siamo pronti. A giugno scorso il Mit ha detto che non c'erano interventi urgenti da fare e noi abbiamo perso un ricorso al Tar del Lazio perche' avevamo richiesto fondi per poter andare avanti con la messa in sicurezza antisismica. Poi c'e' stata Genova e' tutto e' cambiato. Faremo comunque le prove ulteriori richieste dal ministero per rispetto istituzionale".

"Per la messa in sicurezza dei viadotti abbiamo inserito i 192 milioni di euro nel decreto Genova e presto verranno firmati i decreti". Così il dirigente del ministero per le Infrastrutture e Trasporti Placido Migliorino, a proposito dei fondi per la messa in sicurezza antisismica dei viadotti delle autostrade A24 e A25 inseriti nel decreto Genova approvato nei giorni giorni scorsi, ma non ancora disponibili, come denunciato più volte da Strada dei Parchi Spa, concessionaria delle due arterie. Migliorino è intervenuto a margine della seduta straordinaria del Consiglio comunale dell'Aquila dal titolo "Criticità strutturali viadotti Autostrade A24 e A25". In merito all'esigenza del monitoraggio per assicurare sicurezza allo stato attuale, Migliorino precisa che ciò "vuol dire installare degli estensimetri, dei flessimetri, dei sensori che misurano lo stato deformativo al transito di veicoli ordinari e confrontare i valori misurati con le previsioni progettuali. Quindi nessun impatto se non quello iniziale sulla circolazione. Poi se durante l'esercizio si dovesse raggiungere o superare le soglie di allerta, questo ci consentirebbe di intervenire anche eventualmente con il blocco della circolazione su quei viadotti".

Leggi Tutto »

Pescara, Zelli inaugura la sede di Azione Politica e presenta il programma per le elezioni

Infrastrutture e dissesto idrogeologico, sviluppo economico, welfare e sanità, fondi europei e smart region: sono questi i temi centrali di cui si è discusso questa mattina, in occasione dell’inaugurazione della sede elettorale pescarese di Azione Politica che ha richiamato un grande pubblico e suscitato curiosità. Presenti anche molti big del centrodestra abruzzese tra cui l'on. Giuseppe Bellachioma, Riccardo Chiavaroli, Gianfranco Giuliante, e il segretario provinciale di Teramo, Piero Fioretti; Fabrizio Di Stefano di Civiche per l’Abruzzo; Antonio Zaffiri, presidente della Provincia di Pescara; Gianni Di Pangrazio di Avanti Abruzzo; Valter Cozzi, assessore comunale a Montesilvano ed Enrico Di Giuseppantonio, sindaco di Fossacesia, dell’Udc; Anthony Aliano, consigliere comunale di Montesilvano di Fratelli d’Italia; di Forza Italia il deputato Antonio Martino, il consigliere comunale pescarese, Marcello Antonelli, e Carlo Masci; Armando Foschi, segretario provinciale Ugl.
“La Regione deve ripartire dagli investimenti infrastrutturali, concentrando le risorse sulla sistemazione della rete viaria e, in particolare, dei collegamenti interni. Le priorità assolute sono risolvere i problemi derivanti dal rischio idrogeologico e la messa in sicurezza delle scuole”, ha spiegato Gianluca Zelli, coordinatore regionale del movimento civico, agli intervenuti.
L’inaugurazione ha rappresentato per Azione Politica l’opportunità di fare il punto sulle politiche regionali e sulle idee di rilancio del nostro territorio: “Oggi, discutiamo di quanto la Regione Abruzzo abbia dovuto mandare indietro per non essere stata capace di progettare e spendere. Individuando obiettivi precisi, possiamo recuperare risorse e tempo perduto”.
Ma anche welfare e sanità sono all’attenzione dell’agenda elettorale: “Il sistema di cura regionale diventa eccellente grazie all’efficientamento delle strutture ospedaliere periferiche, all’istituzione di un centro unico regionale di prenotazione pubblico-privato, a investimenti dedicati al rafforzamento dell’assistenza domiciliare”.
Infine, Zelli si è concentrato sull’obiettivo di diventare “smart region”, intendendo con ciò “un Abruzzo dove infrastrutture tecnologiche e digitali e una mobilità innovativa consentano alle nostre città di diventare più “intelligenti” in termini di risparmio energetico, efficientamento e rapidità nell’erogazione di servizi al cittadino, sicurezza e rispetto per l’ambiente”.

Leggi Tutto »

Zes, Di Pangrazio soddisfatto della risposta del territorio

"Sono molto soddisfatto del consenso pieno mostrato dalle rappresentanze economiche e sociali e dai sindaci di Avezzano, Sulmona, Pratola Peligna, Carsoli, oltre che dei suggerimenti pervenuti dagli altri amministratori e dalle personalità presenti al convegno, convocato congiuntamente da me e dal Presidente Lolli ieri ad Avezzano, per illustrare la proposta strategica di localizzazione delle Zone Economiche Speciali nei siti industriali dell'Area interna dell'Abruzzo, con lo snodo funzionale fondamentale del Centro Intermodale di Smistamento Merci della Marsica." E' quanto dichiara il Presidente del Consiglio regionale Giuseppe Di Pangrazio che nel suo intervento ha ribadito la grande opportunità che il Governo regionale ha voluto mettere a disposizione per le aree industriali di Avezzano, Sulmona, Pratola Peligna e della Piana del Cavaliere. "Abbiamo fortemente voluto che nell'Area interna fosse previsto, in forma equamente distribuita nei territori, questa importante misura di agevolazione fiscale, economica ed amministrativa - ribadisce il Presidente del Consiglio - Essa potrà favorire l'insediamento di nuove iniziative produttive e di lavoro. L'obiettivo è quello di determinare un sistema di 'attrazione territoriale' di nuovi investimenti, per il cui successo è necessario il massimo e convergente impegno delle politiche nazionali e regionali, ma soprattutto saranno determinanti le iniziative territoriali, istituzionali ed imprenditoriali, che dal basso saranno capaci di attrarre le risorse che la Zes metterà a disposizione nel medio termine". L'individuazione, da parte della Regione Abruzzo, delle Zone Economiche Speciali ha incluso tutta l'area interna, individuandone i siti lungo il corridoio trasportistico che collega i porti abruzzesi di Ortona e Vasto con gli interporti regionali e interregionali e con i porti di Ancona e Civitavecchia. "La strategia proposta - dichiara il Presidente Di Pangrazio - esalta la funzione connettiva e di raccordo economico-produttivo dei siti industriali dell'Abruzzo e delle sue aree interne, con la funzione determinante del Centro Intermodale di Smistamento delle Merci della Marsica, nella connessione Tirreno-Adriatico, attraverso i vettori autostradali, viari e ferroviari verso Pescara-Vasto-Roma-Civitavecchia e verso Napoli-(Rieti-Terni)- Ancona". 

Leggi Tutto »

Stella Maris, il Comune di Montesilvano punta a riaprire i giochi sull’utilizzo

"Trasformare, oggi, la Stella Maris in un convitto è sicuramente un’idea datata e non in linea con le esigenze, anche economiche, attuali per le quali un intervento così importante, come la ristrutturazione di un edificio simile, necessita di concreti ritorni. Le colonie, storicamente, si sono sempre rette con sovvenzioni di enti caritatevoli sostenuti dai privati. E un convitto, oggi, rischierebbe di andare in difficoltà nel breve volgere di qualche stagione, vista la cronica difficoltà degli enti statali a coprire costi elevati per strutture del genere", lo scrive in una nota il Comune di Montesilvano che punta a riaprire i giochi sul destino della struttura sulla riviera.

Il cambio al vertice della Provincia, con l’elezione di Antonio Zaffiri, sembra permettere l’apertura di un confronto costruttivo sulla sorte della Stella Maris. E sul caso intervengono il sindaco, Francesco Maragno, l’assessore Ernesto De Vincentiis, con deleghe al Turismo e al Patrimonio, e il consigliere comunale Adriano Tocco, vicepresidente di Federalberghi Pescara.

 «Appena due anni fa», spiega il primo cittadino, «il ministro dell’Istruzione, Stefania Giannini, era a Montesilvano per benedire – sono sue parole – la firma della convenzione tra Comune, Regione, Provincia e Accademia delle belle arti di Roma per il rilancio e la riqualificazione della Stella Maris. Il progetto è stato presentato per la prima volta il 9 maggio 2015, con il Manifesto “La Stella porterà altre Stelle”, e prevede la creazione di un centro di altissima specializzazione nel mondo dell’arte, all’interno della ex colonia di Montesilvano, anche in forma consorziata di tutte le Accademie dell’arte italiane. Anche la direttrice dell’Accademia delle belle arti di Roma, Tiziana D’Acchille ha definito ambiziosa e fattibile la realizzazione della nostra idea, in quanto può colmare un vuoto attualmente esistente. Quel vuoto è ancora da riempire e noi, auspicando un rinnovato confronto con tutti gli enti interessati, siamo disponibili a fare, come sempre, la nostra parte per fornire alla città, e all’intera regione, una struttura di eccellenza per la cultura e che, comunque, farebbe da volano anche al comparto turistico, la nostra prima industria cittadina. Dove arrivano gli istituti accademici arriva ricchezza e si crea un indotto economico per il territorio».

«Il Comune di Montesilvano, sul cui territorio è stata realizzata la Stella Maris, credo che abbia il diritto di avere voce in capitolo sulla struttura, pur se di proprietà della Provincia di Pescara», dice l’assessore De Vincentiis, «Il nostro progetto, in collaborazione con l’Accademia di belle arti di Roma,che prevede l'attivazione di un corso accademico triennale e uno biennale in Costume per lo spettacolo, oltre a un Master in Costume per il cinema e un Master in Arti visive, penso debba essere ripreso in considerazione. Anche perché aveva ottenuto tutti i via libera dal Miur (ministero dell’Istruzione, dell’università e della ricerca scientifica) ed erano stati siglati protocolli di intesa con l’Accademia, la Regione Abruzzo e la Provincia di Pescara. E’ un progetto che porta concrete ricadute economiche sulla città in quanto muoverebbe interessi virtuosi del mondo del cinema e potrebbe essere anche una concreta base operativa per spendere ulteriormente l’immagine di Montesilvano per la produzione di film che avrebbe ovvie positive ripercussioni sul nostro turismo».

 «Noi vorremmo semplicemente ricominciare a ragionare, anche con il nuovo presidente della Provincia», aggiunge Adriano Tocco, «Come Federalberghi dico che questa struttura può essere un vanto per la nostra economia turistica. Senza una visione strategica vera e programmata di quello che si vuole fare, si rischia di sperperare denaro pubblico, come – purtroppo – è stato fatto tante volte negli ultimi trenta anni. Il progetto di riqualificazione di Comune e Accademia di belle arti di Roma, tiene conto della vocazione della struttura ma darebbe anche ossigeno al turismo. Montesilvano dalla Stella Maris può avere grandi vantaggi, se sappiamo sfruttarla adeguatamente, ma anche svantaggi se torna a essere quello che è stata negli ultimi decenni. L’importante è che il Comune sia parte attiva e, insieme agli operatori del settore, sia messo in condizione di proporre soluzioni che rispettano la struttura dal punto di vista storico e architettonico e che abbia una visione strategica a medio e lungo termine per favorire il turismo. Montesilvano non deve subire, come sempre, le scelte calate dall’alto, senza nemmeno poter dire la propria».

Leggi Tutto »