Domani, martedì 16 aprile, alle ore 12, nell'Aula consiliare "Sandro Spagnoli" di Palazzo dell'Emiciclo all'Aquila, si riunirà in seduta ordinaria il Consiglio regionale. L'ordine del giorno dei lavori prevede la commemorazione con considerazioni e proposte sul decennale del sisma del 6 aprile 2009. Successivamente, verranno discusse le interrogazioni e interpellanze sullo stato dei conti della sanità abruzzese e sull'ipotesi di passaggio dei porti di Ortona e Pescara all'Autorità portuale del Mar Tirreno centrosettentrionale. Dopo la convalida dei Consiglieri eletti nell'undicesima Legislatura, l'Assemblea si occuperà della proposta d’istituzione di una Commissione speciale per l'attuazione e le modifiche dello Statuto relativamente alle modifiche alla legge elettorale e per lo studio del regionalismo differenziato. Infine, il Consiglio regionale discuterà sulle disposizioni in materia di contenimento dei costi della politica in riferimento al Testo unico delle Norme sul trattamento economico spettante ai consiglieri regionali e sulle spese generali di funzionamento dei gruppi consiliari.
Leggi Tutto »Vertice a Roma con Invitalia per i fondi per l’Abruzzo
"Lunedi' 15 aprile mi rechero' a Roma per incontrare il dirigente di Invitalia Paolo Pratico' per essere aggiornato sia sullo stato di attuazione dell'Avviso pubblicato della societa' strumentale del ministero dello Sviluppo Economico per l'Area di Crisi Complessa della Val Vibrata sia sui finanziamenti per altre aree di crisi attivate nella nostra Regione". A comunicarlo e' Mauro Febbo, assessore ad Attivita' produttive, Turismo e Cultura della Regione Abruzzo. "Il Mise, con decreto 10 febbraio 2016, aveva riconosciuto lo stato di Crisi Complessa all'Area Val Vibrata, provincia di Teramo e, a seguito di una lunga procedura di concertazione, si era giunti alla sottoscrizione di un Accordo di Programma con cui il ministero si impegnava a mettere a disposizione risorse per avviare un bando per la concessione di aiuti, attivando la Legge 181/89, per il rilancio delle aree di crisi. L'Avviso, gestito direttamente da Invitalia, prevede la concessione di aiuti a fondo perduto e di un annesso prestito molto agevolato per investimenti di importo superiore a 1,5 milioni di euro. In totale, l'Avviso prevedeva aiuti per complessivi 15 milioni di euro, ma nonostante il grande attivismo dimostrato nelle fasi preparatorie di manifestazione di interessi, al momento della pubblicazione dell'avviso si erano registrate 13 proposte progettuali delle quali solo sette ammesse alla fase della valutazione. Poiche' di queste ultime solo tre hanno ottenuto la concessione dei benefici, sembrerebbe che al momento siano stati assegnati poco piu' di 5 dei 15 milioni di cui poteva disporre l'Abruzzo in base all'Accordo di Programma". "L'incontro - aggiunge Febbo - vuole essere occasione per avere un quadro piu' chiaro ed esaustivo sulle procedure e sui tempi, oltre ad approfondire la gestione delle stesse risorse dell'Accordo. Essendoci anche altre situazioni di compartecipazione finanziaria tra Regione e Invitalia, soprattutto per i Contratti di Sviluppo nazionali che prevedono investimenti di importo superiore ai 20 milioni (Pilkington, Rolli, Amadori e Lazzaroni), l'incontro sara' altrettanto propizio per avere un aggiornamento sullo stato di attuazione di questi ultimi, nonche' sulle nuove proposte pari a oltre 32 milioni arrivate in Regione e di cui ci vogliamo fare carico in quota partecipativa". L'incontro si svolgera' a Roma, nella sede di Invitalia in via Calabria a partire dalle 16.
Leggi Tutto »Quagliariello (Idea): no a guerra tra poveri a spese dell’Aquila
"Il dovere della solidarietà tra territori colpiti da eventi catastrofici, in particolare sismici, non è in discussione. Quel che invece è a dir poco discutibile è che lo spostamento dei fondi sia stato stabilito nel decreto 'sblocca-cantieri' senza prevedere alcuna misura di alleggerimento burocratico e certezza di orizzonte temporale che, come esigenza giustamente rappresentata dal sindaco dell'Aquila, consenta almeno di impiegare i fondi già stanziati e fin qui non utilizzati". Lo dichiara il senatore Gaetano Quagliariello, leader di 'Idea'. "E' inoltre stupefacente - aggiunge Quagliariello - che per fronteggiare finanziariamente altre calamità non si sia saputo fare nulla di meglio che sottrarre fondi all'Aquila. Questo risiko di risorse tra territori colpiti - conclude - è una sorta di 'guerra tra poveri' e tutto ciò, nel momento in cui il governo spreca ingenti risorse per misure con ogni evidenza improduttive, risulta francamente inaccettabile".
Leggi Tutto »Ricostruzione, Vacca: nessuna sottrazione di fondi
"Nessuna sottrazione ai fondi per la ricostruzione dell'Aquila, neanche un centesimo sara' sottratto al fondo per la ricostruzione": e' quanto dichiara, in una nota, il sottosegretario Gianluca Vacca in merito alle polemiche sollevate su alcuni organi di stampa relative ai fondi della ricostruzione del sisma 2009. "Per L'Aquila - spiega il sottosegretario ai Beni culturali - ci sono ancora 1,7 miliardi non assegnati e programmati, risorse che sicuramente non sarebbero state utilizzate quest'anno e dalle quali e' stato possibile togliere temporaneamente una piccolissima parte per il sisma a Catania. Bisognerebbe preoccuparsi innanzitutto delle molte risorse gia' stanziate per lavori che pero' sono ancora fermi o non sono affatto partiti. Quello che oggi viene strumentalizzato come furto non e' altro che un passaggio temporaneo, come si fa di prassi nella programmazione economica di un Governo" conclude il sottosegretario.
Leggi Tutto »Elezioni Pescara, Iacomelli candidato di Casapound
E' Mirko Iacomelli, 49 anni, operaio pescarese, responsabile provinciale del movimento e candidato sindaco per CasaPound Italia alle prossime elezioni comunali del capoluogo adriatico, domenica 26 maggio. Lo slogan 'Difendi Pescara' per la campagna elettorale, spiega lo stesso Iacomelli, "e' stato scelto per lanciare un appello alla cittadinanza perche' ci aiuti a strappare la nostra citta' dalle mani della casta di politicanti di professione che la sta distruggendo". "La decisione di scendere in campo da soli, con il simbolo della tartaruga frecciata e con me quale candidato sindaco - prosegue Iacomelli - e' stata presa davanti al triste spettacolo dei cambi di schieramento dell'ultimo minuto da parte dei soliti soggetti in politica da decenni, sempre pronti a saltare sul carro del vincitore, e dallo spuntare come funghi dalle candidature 'tattiche' delle solite liste civiche facenti capo ai soliti politici 'di lungo corso', che hanno la sola funzione di contare e far pesare i voti in occasione del probabilissimo ballottaggio".
Leggi Tutto »Marcozzi: l’Abruzzo aveva bisogno del reddito di cittadinanza
Sono 19.110 le domande per il reddito di cittadinanza presentate in Abruzzo, sul totale nazionale di 806.878 (dati del 5 aprile). "L'Abruzzo aveva bisogno del Reddito di cittadinanza e grazie al M5S lo ha ottenuto- commenta la capogruppo in Consiglio regionale, Sara Marcozzi- Nessuna preoccupazione per la seconda fase di assegnazione dei posti di lavoro, i detrattori hanno sempre screditato questo provvedimento che invece sta andando alla grandi. Le preoccupazioni per la seconda fase, espresse del segretario regionale della Cigl Ranieri, sono infondate"
Leggi Tutto »Elezioni Pescara, Mascia presenta Cinque grandi idee per Pescara
Leggi Tutto »E' una sala consiliare di Comune gremita quella che, questa mattina, ha accolto la convention di apertura di campagna elettorale di Luigi Albore Mascia, capolista di Forza Italia alle prossime amministrative di maggio. "Cinque grandi idee per Pescara" un programma di rilancio per la città che mette sul piatto la necessaria attenzione per gli asset che richiedono gli interventi più urgenti, per recuperare quel ruolo guida che anni di trascuratezza amministrativa hanno reso nel tempo più opaco.
La presenza del coordinatore regionale di Forza Italia Nazario Pagano e l'intervento del candidato sindaco per il centrodestra Carlo Masci hanno dato il segno di compattezza del partito intorno a un progetto politico che ha, come obiettivo, quello di riportare i pescaresi al centro, con le loro esigenze, le loro necessità. E sono dunque sicurezza, lotta al degrado, area di risulta, lavoro e occupazione e questione acqua le leve su cui Albore Mascia intende agire fin dai primi mesi di quella che dovrà essere l'attività amministrativa del centrodestra. Elementi che si tengono, l'uno con l'altro, nella loro apparente diversità e che, soprattutto, uniscono la città intera, senza distinzione tra centro e periferie.
Albore Mascia ha spazzato via ogni perplessità e ipotesi su una sua possibile delusione per la mancata candidatura a primo cittadino, sulla quale pure aveva scopertamente puntato: "Sono stato generale, so essere soldato. Per amministrare bisogna avere capacità e la scelta della coalizione è caduta su una persona solida, capace e di esperienza, quale è Carlo Masci. Un professionista serio oltre che un amico".
Albore Mascia ha dunque messo in evidenza come per risolvere la gran parte dei problemi esistano oggi gli strumenti normativi e le idee per conciliare tradizione e innovazione. Esistono negli interventi per la sicurezza nei quali la tecnologia va coniugata alla rapidità di intervento: "C'è la possibilità di ottenere importanti finanziamenti per la videosorveglianza - sottolinea - che da sola, però, non basta: va necessariamente sostenuta dalla rapidità di risposta e di intervento delle forze dell'ordine. Ed è per questo che bisogna avere un tavolo permanente che raccolga, dallo stato alle forze dell'ordine, tutti i soggetti che possono interagire per garantire la serenità dei cittadini, oltre naturalmente ai cittadini stessi".
La lotta al degrado altro non è che la faccia strutturale della esigenza di sicurezza dei cittadini: "Dove c'è degrado si crea nel cittadino una percezione di allarme - rileva Albore Mascia - ecco perché un'efficace illuminazione, la cura delle strade, delle piazze, dell'ambiente in generale, la pulizia e la presenza di servizi regalano ai cittadini una condizione sociale di maggiore tranquillità".
Per questo, e non solo, è necessario agire con la massima urgenza sulle aree di risulta, alle quali deve essere data dignità strutturale, per la loro dimensione e collocazione strategica sono il volano per la rinascita di Pescara: "E se davvero cominceremo a lavorare un'ora dopo esserci insediati potremo - si sente di prevedere Albore Mascia - non solo celebrare la simbolica posa della prima pietra, ma anche consegnare l'opera finita alla città".
Un'opera destinata a creare lavoro e occupazione proprio per il suo essere l'elemento fondamentale di sviluppo per chi vuole accedere alla città che vive, lavora, si aggrega, produce: "Economia e lavoro hanno bisogno per rimettersi in equilibrio positivo proprio di una spinta radicale, che valorizzi le attività di commercianti, professionisti, associazione. E delle attività culturali, che insieme al turismo devono essere la nuova forza propulsiva di Pescara. Questa è una città destagionalizzata, viva, e nell'aspetto delle manifestazioni, degli spettacoli, deve essere sostenuta durante tutto l'anno".
Infine le acque: del fiume e del mare, in un ciclo naturalmente interconnesso che ha bisogno di essere reso di nuovo virtuoso: "Non esiste mare pulito se non abbiamo un fiume pulito. C'è bisogno di fare un lavoro serio, che deve essere svolto in sinergia con le forze dell'ordine per combattere gli sversamenti abusivi, che spesso sono anche in territorio di Comuni limitrofi, che fanno parte dell'area vasta di Pescara. Tutti devono essere collegati ai depuratori, perché i nostri figli possano fare il bagno in sicurezza, perché ciò che è accaduto nelle scorse estati non debba accadere mai più".
Pescara, via libera al nuovo Piano traffico
Si' del Consiglio comunale di Pescara al nuovo Piano generale del traffico urbano atteso dal 2007. L'aggiornamento, voluto dall'Amministrazione Alessandrini, rimodula la mobilita' cittadina, adeguandola alle diverse attivita' promosse in tema di sostenibilita' e aprendola ulteriormente all'utilizzo di piu' mezzi di locomozione. "Diversi gli obiettivi che il Piano tende a perseguire nei prossimi due anni, tempo di vigenza dell'aggiornamento - dichiara l'assessore alla Mobilita', Marco Presutti - L'approvazione di oggi corona un impegno concreto e serrato che abbiamo avuto per definire un iter rimasto a lungo inesitato. Il piano non e' solo un documento politico, ma sintetizza un'azione amministrativa concreta, volta a una mobilita' piu' sicura, a ridurre l'inquinamento atmosferico e acustico, nonche' incrementare l'offerta di trasporto pubblico, incentivando la mobilita' a zero emissioni. E' un piano che riassume il lavoro dell'Amministrazione e degli esperti delle societa' incaricate dal Comune, Sysma systems management (capogruppo), Sipet societa' cooperativa S.t.p. - transport engineering consulting e ingegner Simone Grasso (mandanti)". Diversi i punti cardine del nuovo assetto della mobilita' cittadina: la sosta, in primis, con riorganizzazione e potenziamento finalizzati a incentivare l'uso dei mezzi pubblici, attraverso realizzazione di parcheggi di interscambio che consentano l'intermodalita' per raggiungere il centro della citta' e con tariffe differenziate in base alla fascia urbana e alla distanza dal centro. L'altro asse di intervento riguarda il sistema di trasporto pubblico, affinche' sia punto di forza negli spostamenti cittadini, un obiettivo che passa attraverso la riorganizzazione e il potenziamento del TPL, sia nel centro cittadino sia in collegamento con Montesilvano e la parte sud della citta', zona universitaria e uffici giudiziari. Il lavoro finora svolto nella riconnessione delle piste ciclabili esistenti viene valorizzato con nuove piste ciclabili e itinerari distinti dalla costa alla collina, dalla Riserva al lungofiume secondo sei distinti percorsi. Non fluidificazione fine a se stessa, ma anche sistema di sensi unici ragionato e aderente a viabilita' e traffico cittadino, sia sul fronte collinare sia in piano, toccando le aree piu' strategiche e frequentate.
Leggi Tutto »Sanita’ territoriale, l’assessore Veri’ incontra i sindaci dell’Aventino
Ripartire dalle esperienze e dai modelli positivi che hanno gia' funzionato sui territori, per implementarli e renderli ancora piu' adeguati alle esigenze dell'utenza delle aree di riferimento. L'assessore alla salute, Nicoletta Veri', ha incontrato questa mattina una delegazione di sindaci dei Comuni dell'Aventino (il primo cittadino di Casoli, Massimo Tiberini; di Civitella Messer Raimondo, Danilo D'Orazio; di Altino, Vincenzo Muratelli e di Fara San Martino, Carlo De Vitis), accompagnati dal direttore dell'area distrettuale Sangro-Aventino della Asl, Fiore Di Giovanni. Nel corso della riunione i primi cittadini, in rappresentanza di oltre 15 centri dei distretti di Casoli, Lama dei Peligni e Torricella Peligna, hanno evidenziato le esigenze di una zona dell'interno che ha una viabilita' disagevole, ma che puo' gia' contare sul Presidio Territoriale di Assistenza di Casoli e sui 20 posti letto dell'ospedale di comunita', che forniscono una risposta puntuale alle patologie meno complesse. "I sindaci e il dottor Di Giovanni - spiega l'assessore - hanno rappresentato le difficolta' di molti cittadini di quell'area, che chiedono un'implementazione dei servizi territoriali per un'assistenza sanitaria ancora piu' adeguata. Siamo pronti ad aprire un confronto sulle problematiche e sulle ipotesi che ci sono state prospettate, perche' l'assistenza territoriale e' uno dei temi su cui intendiamo puntare e su cui si concentrera' l'attenzione del nostro governo regionale".
Leggi Tutto »Vertice a Roma sul porto di Pescara
Si e' svolto a Roma, presso il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, l'incontro tra la Regione Abruzzo e il viceministro Edoardo Rixi. Il vice ministro ha convocato un tavolo istituzionale per affrontare le problematiche relative al Porto di Pescara. La Regione Abruzzo ha rappresentato al ministero il quadro degli interventi gia' realizzati, quelli in fase di realizzazione che sono gia' stati finanziati e il fabbisogno finanziario per il completamento degli altri interventi. Tutti i soggetti presenti al tavolo, Provveditorato delle Opere Pubbliche, Autorita' del Sistema Portuale del Mare Adriatico Centrale, Adsp, Capitaneria di Porto, hanno confermato al viceministro l'utilita' e la necessita' di proseguire nei lavori programmati. In emrito all'incontro Marsilio ha dichiarato: "E' stato compiuto un importante passo in avanti in una vicenda lunga e complessa, di non facile soluzione quale e' quella del porto di Pescara. Ringrazio il vice ministro Rixi e, suo tramite, l'intero governo per aver tempestivamente raccolto le nostre sollecitazioni ad affrontare la questione". "Attendiamo ora - ha concluso Marsilio - risposte concrete circa l'inserimento di queste opere nel decreto Sbloccacantieri e sul reperimento dei 57 milioni di euro necessari per completare il quadro economico". Rixi ha garantito l'impegno del governo ad inserire il porto di Pescara tra le opere di rilevanza nazionale che saranno oggetto del decreto Sbloccacantieri.
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