Politica

La senatrice Anna Maria Bernini all’Aquila

La senatrice Anna Maria Bernini, capogruppo di Forza Italia, all’Aquila per l’inaugurazione della sede elettorale della candidata Anna Lisa Di Stefano. Appuntamento mercoledì 23 gennaio alle ore 18.00 nei locali di via Verdi 5/7, per un incontro al quale prenderanno parte il senatore Nazario Pagano, coordinatore regionale del partito, e il segretario organizzativo on. Antonio Martino.

La presenza della senatrice Bernini da un lato testimonia l’attenzione con la quale viene seguita e sostenuta dai vertici azzurri la campagna elettorale per le regionali, dall’altra il forte legame tra Forza Italia e il capoluogo abruzzese, per l’impegno profuso nell’emergenza del dopo terremoto e nella rinascita della città.

Leggi Tutto »

Marcozzi: In Abruzzo la Lega non governera’ un bel niente

 "In Abruzzo la Lega non governera' un bel niente, perche' ha scelto di correre nella maxi coalizione di centro-destra a braccetto con Berlusconi e sostenendo Marsilio, un romano catapultato dalla Meloni per venire a commissariare l'Abruzzo. Matteo Salvini non venga qui a prendere in giro gli abruzzesi perche' la Lega in Abruzzo ha scelto Forza Italia, Fratelli d'Italia e Udc, tutto il vecchio Carroccio che ha gia' massacrato il Paese e l'Abruzzo". Non usa mezze parole la candidata presidente del Movimento 5 Stelle, Sara Marcozzi.

"Il Movimento 5 Stelle - dice ancora Marcozzi - ha le idee ben chiare su cosa e' meglio per l'Abruzzo, certo non si puo' dire lo stesso della Lega che nelle piazze porta avanti i soliti vecchi slogan sull'immigrazione senza parlare dei problemi reali dell'Abruzzo e di come intende risolverli. Cosa vogliono fare per il lavoro, la sicurezza delle strade, la sanita'. Cosa vogliono fare per l'Ambiente? Matteo Salvini si e' dichiarato favorevole alle trivellazioni e agli inceneritori. Siamo ancora in attesa che la Lega abruzzese ci faccia sapere, assieme a tutto il centro destra, da che parte stanno: sono pro o contro alle trivellazioni nel nostro mare? Pro o contro gli inceneritori accanto alle nostre case? Pro o contro tutte quelle opere per cui i nostri concittadini hanno gia' combattuto per anni?". "Gli abruzzesi - sottolinea - hanno il diritto di sapere se una delle forze politiche in campo per le elezioni regionali sia disposta a far trivellare il nostro mare. Visto che i leghisti d'Abruzzo si sono gia' fatti imporre il nome del candidato presidente da Roma, non vedo perche' non dovrebbero fare altrettanto con i temi e le scelte politiche. L'unica alternativa credibile - conclude - l'unico voto utile per il nostro territorio e' quello per il M5S". 

Leggi Tutto »

Legnini: Di Dalmazio nella mia squadra di governo dell’Abruzzo

"Ho chiesto a Mauro Di Dalmazio di voler essere componente della nuova squadra di governo al mio fianco. Voglio indirizzare la mia scelta verso un politico capace. Il ruolo e le funzioni e gli incarichi li stabiliremo dopo che sarò eletto, se gli abruzzesi mi vorranno presidente". Lo ha detto a Pescara il candidato presidente del centrosinistra alla elezioni regionali del 10 febbraio, Giovanni Legnini, presentando l'appoggio alla sua candidatura di Mauro Di Dalmazio, dal 2008 al 2014 assessore al Turismo della Giunta di centrodestra guidata da Gianni Chiodi, nel 2014 in Consiglio regionale all'opposizione con 'Abruzzo Futuro', nella coalizione di centrodestra. "La prima sorpresa positiva - ha aggiunto Legnini - riguarda il fatto di essere riusciti a definire un progetto politico nuovo e una coalizione ampia che vede anche al mio fianco persone provenienti dal centrodestra e dal civismo"

Leggi Tutto »

Marsilio: la Lega sta dando un contributo determinante per la vittoria del centrodestra

"Sottoscrivo ogni singola parola pronunciata oggi dal segretario regionale della Lega, on. Giuseppe Bellachioma. Sono i fatti che parlano: la Lega sta dando un contributo determinante e decisivo per la vittoria del centrodestra in Abruzzo. Sono onorato del suo sostegno e ringrazio tutti, da Salvini all'ultimo dei militanti, passando per i candidati, per il lavoro eccezionale che stanno facendo". Così il candidato del centrodestra Marco Marsilio

Leggi Tutto »

Mons. Forte lancia un appello a promuovere un’Europa dei popoli, solidale e partecipativa

Un appello "all'Unione Europea perché si lavori a promuovere un'Europa dei popoli, solidale e partecipativa nel gestire il flusso epocale delle migrazioni" e un "sì" all'impegno prioritario "da parte di chi sarà eletto, nei confronti dell'emergere e dell'allargarsi delle povertà, del fondamentale problema del lavoro dei giovani, fra cui si diffonde la paura del futuro data l'insicurezza delle possibilità che si aprono per loro, e della situazione di emergenza del post-terremoto, che esige una sollecitudine da incentivare con determinazione". Così scrive l'arcivescovo diChieti-Vasto, Bruno Forte, nella nota diffusa in vista delle elezioni regionali in Abruzzo. Tra i sì della nota di Forte anche quelli in tema di sanità. "Pur convenendo sull'urgenza e l'opportunità del riassetto della rete ospedaliera", l'arcivescovo richiama la necessità di una sanità che tenga conto dei bisogni "della gente sul territorio, perché essi appaiono a volte sottovalutati a favore di una logica aziendale, che non si addice ai doveri di un servizio pubblico". Si sofferma poi su tutela e promozione dell'ambiente, "dovere primario di ogni amministratore" e sollecita attenzione sull'emergenza rifiuti, "che esige soluzioni su vasta scala e lungimiranti, mentre l'urgenza dell'intervento su distribuzione e certificazione della qualità dell'acqua è improcrastinabile". Forte ricorda, infine, che la Conferenza Episcopale ha istituito un Osservatorio territoriale sulla promozione del bene comune nella vita sociale e politica, "che avrà il compito di monitorare urgenze e problemi presenti sul territorio e di incoraggiare approfondimenti e proposte per affrontarli nel modo più adeguato possibile"

No "anzitutto ad ogni logica di esclusione, come ad ogni esasperato atteggiamento identitario e a qualsivoglia rifiuto pregiudiziale del diverso": lo dice l'arcivescovo di Chieti-Vasto, Bruno Forte, nella nota diffusa oggi e rivolta a elettori e a quanti saranno eletti, in vista del voto per le regionali in Abruzzo. Tra i 'no' elencati anche il rifiuto di "ogni atteggiamento di rinuncia al cambiamento e all'audacia imprenditoriale", come ad ogni "operazione di delocalizzazione rivolta unicamente al maggior profitto: il nostro territorio - sottolinea Forte - ha più che mai bisogno di partecipazione attiva e responsabile e di coraggio e fiducia nell'avviare nuove possibilità di impresa e di lavoro". "Anche in questi ambiti - aggiunge Forte - si esprime la speranza della fede, nella concretezza di iniziative imprenditoriali avviate con responsabilità e creatività personale, ma non di meno con generosità e cura del bene comune".

Leggi Tutto »

Bellachioma: ogni nostra iniziativa riscuote successo, consenso, partecipazione, la gente ci segue

"Mi danno estremamente fastidio le voci, che si stanno allargando, di un desistenza della Lega alle elezioni regionali, un fatto non vero che manca di rispetto al partito, a Salvini, ma soprattutto ai candidati che ci stanno mettendo faccia e cuore". Così il deputato e coordinatore abruzzese della Lega, Giuseppe Bellachioma, sulle polemiche innescate dall'intervento del deputato di Rivoluzione Cristiana eletto in Forza Italia Gianfranco Rotondi di un accordo tra salviniani e Movimento cinque stelle per favorire questi ultimi alle regionali. "Abbiamo cominciato la campagna elettorale un mese prima degli altri, Salvini alla fine della campagna sarà venuto in Abruzzo almeno cinque volte. Negli ultimi quindici giorni scenderemo in campo con la nostra potenza di fuoco di ministri, sottosegretari e parlamentari, verrà anche Giancarlo Giorgetti, Non c'è posto dell'Abruzzo che non stiamo battendo - ha continuato - Queste voci segnano una mancanza di rispetto verso la Lega, Salvini, ma soprattutto nei confonti dei nostri candidati che si stanno mettendo faccia e cuore. Si vede ovunque, anche senza Salvini, che ogni nostra iniziativa riscuote successo, consenso, partecipazione, la gente ci segue. Vinceremo lo stesso ma considero scorretto questo modo di fare politica che ci costringe a combattere non solo la battaglia politica contro il Movimento cinque stelle e il Pd ma anche contro chi dovrebbe stare con noi - ha spiegato ancora Bellachioma per il quale "inoltre, si forniscono assist agli avversari che così possono gettarla in polemica e non sui contenuti che ci vedono favoriti".

Leggi Tutto »

Di Maio: Assumeremo subito 10 mila navigator

"In Abruzzo prima di tutto dobbiamo mandare a casa quelli che per anni hanno utilizzato questa regione e i suoi servizi come bancomat". Sono le parole del vicepresidente del Consiglio dei ministri e ministro dello sviluppo economico e delle politiche sociali, Luigi Di Maio, ad Avezzano nell'ambito di un incontro con i candidati alle elezioni regionali abruzzesi previste per il 10 febbraio prossimo.

"Fateci andare al governo in questa regione e taglieremo fino all'ultimo soldo di quello che non serve e li mettiamo dove serve - ha specificato il Ministro - a Roma abbiamo recuperato i soldi per quota 100 e il reddito di cittadinanza tagliando mezzo miliardo alla spesa militare, aumentando le tasse al gioco d'azzardo, alle banche e alle assicurazioni e riducendoli all'imprese, facendo così noi riusciremo a rilanciare anche i settori industriali e aziendali; per quanto riguarda l'agricoltura credo che la tutela della made in Italy deve essere al centro e a riguardo in questa settimana approveremo una norma che obbliga tutti i prodotti agricoli ad essere etichettati per provenienza che vuol dire che nessuna multinazionale potrà più venire a vendere il falso made in Italy"

"Assumeremo subito 10 mila navigator, che sono i tutor del reddito di cittadinanza. Li assumeremo subito, faremo dei colloqui, con l'impegno di stabilizzarli con un contratto che riguarda la collaborazione con l'agenzia nazionale per le politiche attive per il lavoro "(Anpal). Lo ha detto il vicepremier e ministro dello Sviluppo economico e delle politiche sociali, Luigi Di Maio, ad Avezzano nell'ambito di un incontro con i candidati alle elezioni regionali abruzzesi previste per il 10 febbraio prossimo.

"Le banche e la politica sono sempre andate a braccetto, una banca in teoria non dovrebbe fallire mai ma se invece in questi anni i partiti politici si sono impossessati delle banche e prestavano soldi ai De Benedetti di turno e ai Tronchetti Provera di turno e quelli non li restituivano è logico trovare dei buchi". Lo ha dichiarato il vicepresidente del Consiglio dei ministri e ministro dello sviluppo economico e delle politiche sociali, Luigi Di Maio, ad Avezzano nell'ambito di un incontro con i candidati alle elezioni regionali abruzzesi previste per il 10 febbraio prossimo. "Prima di colmare i buchi - ha spiegato - dobbiamo sospendere il 30% dello stipendio dei banchieri che hanno ridotto così le banche e dividere le banche di speculazione dalle banche che investono nell'economia reale"

Leggi Tutto »

Liste regionali, Pagano replica all’Udc

«Le offese personali e le insinuazioni malevole non appartengono neppure lontanamente al repertorio di Forza Italia e men che meno a chi condivide i nostri valori di libertà, di confronto, di correttezza. Il complottismo appartiene invece a chi agita certi fantasmi per bassi usi strumentali e utilitaristici.Forza Italia, al momento della composizione delle liste per le elezioni regionali, ha sottolineato l'inopportunità di candidature che richiamavano espressamente una stagione della politica, quella del centrosinistra, che gli abruzzesi stanno ancora pagando sulla loro pelle. Non abbiamo avuto né cognizione diretta o indiretta né tanto meno alcuna informativa dall'Udc sull'inserimento in lista di candidature sulle quali era stata sollevata più di una legittima perplessità. Quanto sostenuto in queste ore dall’on. Lorenzo Cesa, quindi, non corrisponde affatto a verità», lo dichiara in una nota Nazario Pagano, coordinatore regionale di Forza Italia.

 

Leggi Tutto »

Salvini: la Lega governerà presto l’Abruzzo

"Non credo nei sondaggi. Ne ho uno sull'Abruzzo, non lo rivelerò nemmeno sotto tortura ma.. non siano messi male". Così il vicepremier Matteo Salvini dal palco di un comizio a Lanciano, trasmesso in diretta Facebook e organizzato in vista delle elezioni abruzzesi del 10 febbraio.   "Andiamo a governare e liberare questa regione da chi l'ha usata come un bancomat. Contate su di me", ha detto ancora Salvini.

"Mi raccomando: dopo niente baciamano, anzi teniamo le distanze. Non si sa mai che vengano a indagarvi per il reato di baciamano al ministro!". Con questa battuta il vicepremier Matteo Salvini, parlando a Lanciano, ha fatto riferimento scherzando allo scalpore suscitato nei giorni scorsi dal baciamano ricevuto ad Afragola da una delle persone intervenute a seguire un suo comizio. 

Poco prima a Vasto, Salvini aveva dichiarato commentando un cartellone esposto tra la gente sul quale c'era scritto "Ama il prossimo tuo come te stesso". "A chi espone quel cartello dico è esattamente quello che faccio - ha spiegato - e in Abruzzo il prossimo mio sono prima di tutto gli abruzzesi e gli italiani. Pensa un po' come siamo strani e che gente strana c'è in Lega. E chi il 10 febbraio a Vasto voterà per la Lega dico che darò una casa popolare prima agli italiani. Se c'è un posto di lavoro lo do prima a un italiano, se c'è un bonus bebè lo do prima a un italiano". 

"Tra qualche settimana vedremo se i cittadini sceglieranno la concretezza della proposta dei nostri candidati alle Regionali in Abruzzo. Sento dall'aria che la Lega governerà e questa terra sarà liberata". Lo ha detto il ministro Matteo Salvini partecipando all'incontro elettorale per il candidato presidente del centrodestra Marco Marsilio in vista delle regionali del 10 febbraio. "I cittadini - ha spiegato - mi chiedono più sanità, più strade, più lavoro e più sicurezza. Con al governo la Lega gli ospedali si aprono e non si chiudono, le strade invece di dimenticarle le sistemiamo, mentre su sicurezza e lavoro stiamo lavorando da sette mesi. Sento che c'è voglia di cambiamento. Sotto l'acqua o sotto la neve l'Abruzzo mi regala grandi emozioni e per tutto questo vedrò di ripagarlo con i fatti". "Partecipo per vincere - ha concluso - e penso che il 10 febbraio vinceranno gli abruzzesi, il Pd e la sinistra rimarranno a casa, i 5 Stelle non governeranno niente e quindi toccherà a noi farlo".

2Per le prossime elezioni in Abruzzo e in Sardegna "vedremo se gli elettori sceglieranno la concretezza della Lega o qualcun altro ma, da quello che sento attorno a me, la Lega governerà presto sia l'Abruzzo che la Sardegna". Lo ha detto a Vasto il ministro dell'Interno Matteo Salvini.

 "I porti italiani sono e rimangono chiusi, possono insultarmi, possono schierare e Fazio e Saviano, e Baglioni e Heather Parisi io non cambio di una virgola", ha detto durante un comizio a Vasto in un video pubblicato sulla sua pagina Facebook, il ministro dell'Interno e leader della Lega Matteo Salvini. 

Leggi Tutto »

Legnini: il nostro programma è l’unico scritto in Abruzzo e dagli abruzzesi

"Ieri abbiamo presentato il nostro programma: è l'unico scritto in Abruzzo e dagli abruzzesi e non a Roma o a Milano, seguendo le logiche di spartizione della destra o le strategie di grandi comunicatori del Movimento cinque stelle". Così il candidato alla presidenza della Regione Abruzzo per il centrosinistra, Giovanni Legnini, sull'autenticità del programma di governo in vista delle elezioni del prossimo 10 febbraio. L'ex vice presidente del Csm torna sulla tematica il giorno dopo la presentazione del suo progetto per l'Abruzzo fatta all'Aquila. Le linee guida che hanno ispirato il documento di 150 pagine riguardano "lavoro, ambiente pulito, salute". "Dentro queste grandi priorità confluiscono le cento misure e le moltissime decisioni e le tante riforme che abbiamo indicato nel programma del nostro nuovo progetto politico - ha spiegato. "Vogliamo che queste tre grandi priorità siano accompagnate da due obiettivi fondamentali: garantire le ricostruzioni nei due crateri in tempi ragionevoli e completarle al più presto, riformare l'istituzione regionale, rendere la macchina amministrativa più efficiente e capace di dare risposte in tempi certi e con trasparenza - ha proseguito - si tratta di obiettivi credibili, affidabili, verificati, frutto del confronto, dell'ascolto, della verifica concreta che abbiamo portato avanti in queste settimane".

Leggi Tutto »