Politica

Di Pietro: voglio giocarmela al maggioritario, se uniti

Sono stato tra gli oppositori interni a Renzi, ma in questo momento, soprattutto per necessita', sta dimostrando un atteggiamento di reminiscenza operosa, come direbbe il vecchio pm Di Pietro, nel caso dovesse chiedere le attenuanti generiche". Lo ha detto Antonio Di Pietro, in un'intervista al periodico italo brasiliano Comunita' Italiana, a proposito delle polemiche all'interno del centrosinistra e degli scenari politici in vista delle prossime elezioni. "Di fronte a questa reminiscenza operosa ci si deve porre in termini propositivi - ha aggiunto Di Pietro - non si puo' dire, come ho sentito dire in queste dalla sinistra, ci rivediamo dopo le elezioni, perche' una volta che sei minoranza all'interno del parlamento fai opposizione, ma hai gia' rinunciato in partenza a cambiare il Paese

"Non chiedo di avere un posto nel listino, dove scatta il posto e si viene eletti, io me la voglio giocare nel maggioritario, ma me la voglio giocare con il centrosinistra unito e mi auguro che mi permettano di giocare". Cosi' Antonio Di Pietro, nel corso di un'intervista che sara' pubblicata sul prossimo numero del periodico italo brasiliano Comunita' Italiana, rispondendo a una domanda su una sua possibile candidatura alle prossime elezioni politiche. "Non si spiega perche', pur nelle divergenze, non si riesca a trovare un punto di unita' - ha proseguito Di Pietro - nel mio Molise gli altri due poli si presenteranno uniti, mentre nel centrosinistra sia il Pd che Mdp si sono dichiarati disponibili a candidarmi al maggioritario, ma ognuno solo per se' e non per l'altro. A quel punto succede che perdiamo tutti - ha rimarcato l'ex leader dell'Idv - e vince quell'altro". Di Pietro ha concluso sottolineando di volere essere "un riferimento della mia regione nel prossimo parlamento, ma se l'offerta avviene l'uno contro l'altro faccio il gioco di quegli altri, e a giocare per far vincere gli avversari politici io non ci sto"

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Montesilvano, approvato un ordine del giorno per dire no ai fanghi di Ortona

Si è aperta con l'approvazione all’unanimità dello schema di convenzione alla Centrale Unica di Committenza dei Comuni di Montesilvano, Cappelle sul Tavo e Collecorvino la seduta odierna del Consiglio Comunale. Il protocollo, che vede il Comune di Montesilvano ente capofila,  disciplina la gestione in forma associata tra gli Enti convenzionati della funzione e delle attività di acquisizione di lavori, servizi e forniture. La convenzione è finalizzata a consentire agli Enti l'ottimale gestione delle procedure di acquisizione di lavori, servizi e forniture; una migliore programmazione degli acquisti, nella prospettiva di una gestione più efficace ed efficiente delle procedure; di razionalizzare l' utilizzo delle risorse umane, strumentali ed economiche impiegate nella gestione delle procedure; di produrre risparmi di spesa, mediante una gestione unitari; di realizzare economie di scala e sinergie tecnico-produttive tra gli Enti.

L'assise è poi passata alla discussione e al licenziamento di una serie di debiti fuori bilancio per un importo complessivo pari a circa 3000 euro dovuti a sinistri avvenuti tra il 2012 e il 2014 e alle relative spese legali. I consiglieri hanno anche stabilito di ratificare due delibere di Giunta: la prima è relativa allo spostamento di 13 mila euro generate da economie relative alla gestione del verde pubblico e destinati all’acquisto di arredi urbani; la seconda è relativa al fondo di morosità incolpevole, e consentirà di erogare i contributi destinati a quanti sono oggetto di procedure di sfratto per cause quali licenziamento, riduzione di orario di lavoro, cessazioni di attività o mancati rinnovi di contratto che hanno fatto regolare richiesta al Comune di Montesilvano.  

Approvato anche il regolamento comunale sull'accesso agli atti amministrativi. La delibera si è resa necessaria alla luce delle nuove disposizioni contenute nel decreto legislativo 97 del 25/05/2016, che disciplina in maniera differente rispetto al decreto legge 241/90 i procedimenti amministrativi che regolamentano l'accesso agli atti di consiglieri e cittadini.

Con 17 voti a favore e 1 astenuto  è stato approvato anche il regolamento comunale per la disciplina di spazi ed aree pubbliche e l'applicazione del canone che mira a garantire una corretta ed ordinata utilizzazione dei suoli, aree e spazi pubblici del Comune, tenuto conto delle attività svolte sugli stessi, dei benefici che si possono conseguire a seguito della occupazione, nonché del conseguente disagio o sacrificio che deriva per la collettività dalla sottrazione del bene all’uso comune. 

Disco verde con 16 voti favorevoli e 4 astenuti una mozione del consigliere Corrado Di Battista con la quale si impegna la Giunta a rivisitare i valori dei lotti edificabili per l’accertamento IMU entro il 31/12/2017 con effetti dal 1 gennaio 2018. Via libera anche alla mozione presentata dal gruppo consiliare del PD che impegna sindaco e Giunta al fine di promuovere una variante al piano regolatore di Montesilvano che interessi coloro che hanno presentato istanza di declassamento della zonizzazione attuale del PRG in cui rientrano i terreni interessati.

Presentato dal consigliere Gabriele Di Stefano ed approvato all’unanimità un ordine del giorno volto a deliberare la richiesta alla Regione Abruzzo di assoggettare il progetto con il quale si intendono sversare i fanghi del dragaggio del porto di Ortona, nelle acque antistante il litorale montesilvanese, alla valutazione VINCA (di incidenza ambientale) al fine di garantire il massimo livello di protezione della salute pubblica e tutelare l’economia imprenditoriale turistica e balneare della città.

Infine  il Consiglio ha stabilito di istituire una commissione speciale per la trattazione degli atti relativi alla proposta di fusione dei Comuni di Pescara, Montesilvano e Spoltore.

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Pietrucci: potenziamento ferrovie è opportunità

"Dal potenziamento delle infrastrutture passano buona parte delle opportunita' di sviluppo per l'Abruzzo e L'Aquila, lo sostengo da tempo, come la necessita' di esplorare fino in fondo e realizzare miglioramenti dei collegamenti su ferro. I margini ci sono, abbiamo cominciato con l'opera che permettera' attraverso la bretella di Pratola il collegamento ferroviario diretto tra il capoluogo e Pescara. E' un primo passo. Oggi inoltre il presidente Luciano D'Alfonso ha annunciato il raddoppio della linea Pescara - Avezzano - Roma e l'elettrificazione della Pescara - Sulmona - L'Aquila - Rieti". Cosi', in una nota, Pierpaolo Pietrucci, Presidente Commissione Territorio, Ambiente e Infrastrutture della Regione Abruzzo. "Infine - e' un altro passo della nota - dobbiamo puntare a una ulteriore opera che non si pone in contraddizione con le altre. Assieme al presidente D'Alfonso, al consigliere delegato Camillo D'Alessandro e ai Comuni interessati incontreremo l'amministratore delegato di Rete ferroviaria italiana, Maurizio Gentile, per esaminare un progetto che ritengo strategico per tutto l'Abruzzo, di cui dobbiamo ringraziare i tecnici Fabio Fiori e Antonio Cicone. Da luglio abbiamo intrapreso un percorso che puo' costituire una vera e propria rivoluzione: il collegamento ferroviario, attraverso l'adeguamento della linea esistente e la realizzazione supplementare di una tratta, tra Ortona, Pescara, L'Aquila, Rieti, Rocca Sinibalda e Civitavecchia". "Ha una valenza di tipo europeo, in quanto andrebbe a costituire la tratta centrale del corridoio Est - Ovest che da Barcellona arriva all'area balcanica (Ploce - Ortona - Civitavecchia - Barcellona) connettendo i porti di Ortona e Civitavecchia e creando una connessione fondamentale per il passaggio delle merci di cui andrebbe ovviamente a beneficiare il trasporto passeggeri. Non c'e', ci tengo a sottolinearlo ancora, conflitto con il progetto di potenziamento della Pescara- Avezzano - Roma in quanto il progetto Ortona - Civitavecchia va inserito, deve essere la nostra battaglia, tra quelli strategici riconducibili ai corridoi europei e passerebbe a nord di Roma. E' un progetto serio che guarda al futuro e consente finalmente all'Aquila di stare dentro la partita del ferro, vitale, tanto da potere affermare che se ne fosse rimasta fuori sarebbe morta".

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Gatti: il capoluogo resta L’Aquila

"Una polemica assolutamente inutile e fuori luogo: il capoluogo della Regione Abruzzo si chiamava, si chiama e continuera' a chiamarsi L'Aquila". Cosi' il vice presidente del Consiglio regionale, Paolo Gatti, a margine di un incontro con la stampa, commentando la polemica sorta con comunicati stampa e atti di Consigli comunali sulla possibilita' di trasferire il titolo di capoluogo alla Nuova Pescara qualora vada in porto la fusione con Montesilvano e Spoltore. Gatti ha evidenziato che in Consiglio regionale sul tema del capoluogo "non c'e' nulla da fare". "Pescara sta facendo un processo di unificazione di alcuni comuni, e' un'area molto importante dal punto di vista economico e nessuno lo sottovaluta - ha aggiunto - anzi potra' essere sicuramente di traino per tutta la regione, ma il capoluogo era, e' e sara' L'Aquila". "Mi pare che dovremmo occuparci di argomenti piu' significativi", ha concluso

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Nuova Pescara, Di Pangrazio: pensare piuttosto alle Macroregioni 

"Mi pare che il dibattito sul capoluogo di Regione sia molto sterile, mi piacerebbe che il Consiglio regionale avviasse piuttosto un discorso su quale sia il ruolo della nostra Regione nel futuro rispetto a tutto un sistema di Macroregioni che si va muovendo a livello nazionale e come l'Abruzzo possa avere un ruolo e la capacita' di incidere sulle grandi scelte nazionali". Cosi' il presidente del Consiglio regionale dell'Abruzzo, Giuseppe Di Pangrazio, a margine di un incontro con la stampa, parlando delle polemiche divampate sul titolo di capoluogo di Regione tra L'Aquila e Pescara. Sull'argomento delle Macroregioni, Di Pangrazio ha fatto notare che "l'intero Consiglio dovrebbe attivarsi a fare proposte su questo versante".

"So che Pescara e' una citta' che guarda ai Balcani ed e' giusto che abbia rapporti con i Paesi che stanno al di la' dell'Adriatico - ha aggiunto - come e' giusto che la provincia dell'Aquila, in particolare la Marsica guardi verso Roma, la Capitale, e tutto cio' che comporta". Del capoluogo, Di Pangrazio e' tornato a evidenziare "un sistema universitario importante e attivita' culturali di prim'ordine, ma soprattutto un territorio e una citta' che ospita istituzioni di eccellenza di respiro internazionale, come il Gran Sasso Science Institute o le istituzioni musicali".

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Sclocco: pubblicato il bando per i servizi di conciliazione 

Contributi sotto forma di voucher in favore di donne occupate e disoccupate per l'acquisto di servizi di conciliazione da parte di strutture specializzate e progetti pilota di sviluppo e potenziamento del welfare aziendale. Si muove su queste due linee di intervento il nuovo bando "Piani di conciliazione" pubblicato oggi nell'ambito della programmazione FSE 2014-2020. Annunciato come imminente dall'assessore alle Politiche sociali Marinella Sclocco durante la manifestazione Punto a Capo, il bando ha una dotazione finanziaria di circa 1,8 milioni di euro e si pone l'obiettivo di conciliare le esigenze della donna impegnata in attivita' di assistenza all'interno del nucleo famigliare con le esigenze di lavoro. Piani di conciliazione di fatto e' il bando che apre la fase sociale della programmazione FSE. Come preannunciato dall'assessore Sclocco, nei prossimi mesi e' prevista l'uscita di almeno altri tre bandi di natura sociale. Per partecipare al bando possono presentare domanda associazioni temporanee di scopo, sotto forma di Reti di conciliazione, nelle quali possono farvi parte associazioni datoriali e associazioni di lavoratori; Fondazioni; associazioni di promozione Sociale regolarmente iscritte all'apposito albo regionale; Cooperative sociali; associazioni o federazioni di Volontariato. La scadenza del bando e' prevista per martedi' 30 gennaio 2018.

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Consiglio regionale, in discussione interrogazioni a risposta orale

Il Presidente Giuseppe Di Pangrazio ha convocato per domani, martedì 21 novembre, alle ore 11, la seduta ordinaria del Consiglio regionale nell'Aula consiliare "Sandro Spagnoli" del Palazzo dell'Emiciclo. All'ordine del giorno i seguenti documenti politici: interrogazione a risposta orale a firma del Consigliere Gianni Chiodi (FI) su "Chiusura Agenzia di Promozione Culturale di Sulmona"; interrogazione a risposta orale a firma del Consigliere Mauro Febbo (FI) su "Principi generali in materia di riordino degli Enti regionali"; interpellanza a firma del Consigliere Domenico Pettinari (M5S) su "Centri di servizi culturali"; interpellanza a firma del Consigliere Febbo su "Interventi di valorizzazione e sviluppo turistico strategico integrato e sostenibile con recupero di borghi di aree interne"; interpellanza a firma del Consigliere Luciano Monticelli (PD) su "Progetto Centro Archiviazione documentale Cadra"; interpellanza a firma del Consigliere Leandro Bracco (SI) su "Progetto di sviluppo e concessione "Colle Santo", provvedimento rilasciati dall'Arap". A seguire verranno esaminati i progetti di legge in materia di: "Norme per l'assegnazione e la gestione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica e per la determinazione dei relativi canoni di locazione"; tre provvedimenti che riguardano il riconoscimento dei debiti fuori bilancio derivanti da sentenze esecutive; "Statuto dell'Ater dell'Aquila". E’ prevista la votazione per l’elezione di un componente del Collegio regionale per le Garanzie Statutarie.

In coda saranno esaminate le seguenti risoluzioni: a firma dei Consiglieri Sara Marcozzi, Riccardo Mercante, Domenico Pettinari e Gianluca Ranieri (M5S) sulla "Istituzione di una giornata della memoria atta a commemorare i meridionali morti in occasione dell'unificazione italiana"; a firma del Consigliere Mario Olivieri (AC) sulla "Pubblicazione dell'elenco avviso pubblico Housing sociale"; a firma del Consigliere Mario Mazzocca (Art. 1- MDP) su "Piano delle Aree"; a firma del Consigliere Pietro Smargiassi (M5S) sul "Decreto di soppressione reparti di Polizia stradale"; a firma del Consigliere Pierpaolo Pietrucci (PD) su "Percorso metanodotto Snam e centrale di compressione e spinta della città di Sulmona sui Comuni dei crateri sismici centro Italia e di tutta l'area sismica (zone 1 e 2) dell'Appennino"; a firma del Consigliere Pietrucci sulla "Istituzione di un tavolo tecnico per la proroga dei contratti e per garantire la continuità lavorativa del personale assunto a seguito degli eventi sismici del 2009"; a firma del Consigliere Olivieri su "Gestione autostrada A14".

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Porto di Pescara, annunciato l’avvio dei lavori per il taglio della diga foranea

Annunciati alla banchina del molo sud del Porto di Pescara i lavori per il taglio della diga foranea. Il presidente della Regione Luciano D'Alfonso, partecipando all'ideale taglio del nastro ha sottolineato che "oggi siamo qui per l'avvio di questa opera infrastrutturale che appariva difficile dal realizzarsi e che oggi vede il via". "Questa - ha detto D'Alfonso - e' un opera che costa 3,5 milioni di euro e che noi come Regione abbiamo voluto subito in questa legislatura, predisponendo la copertura finanziaria. Questa della diga foranea e' stata la prima collocazione finanziaria delle prime risorse che noi abbiamo rinvenuto, per far si' che si corrispondesse in termini utili ad una opera necessaria che consentisse il recupero di funzionalita' del porto di Pescara attraverso una semplice operazione: consegnare all'acqua del mare e alla sua forza, una quota di manutenzione del dragaggio del porto. Mi sono convinto a questa opera perche' ho ritenuto vergognoso pagare 12 milioni di euro due milioni di euro di lavori, come accaduto anni fa. E' stata questa la ragione che mi ha convinto". Il segretario particolare del presidente, Enzo Del Vecchio, ha detto che "quella di oggi e' una giornata importante non solo per Pescara, ma per tutta l'economia abruzzese. Tutta la Regione e anche oltre avra' benefici dalla partenza di questi lavori. Oggi e' qui l'impresa aggiudicataria dei lavori con le proprie maestranze per impiantare il cantiere, finalizzato all'apertura della diga per un braccio di settanta metri che dovra' poi rappresentare l'area che convogliera' l'uscita del fiume al di fuori della diga foranea. Ci siamo finalmente grazie all'impegno di Regione, Provincia e Comune che tanto si sono spesi per l'avvio dei lavori di ricostruzione del Porto di Pescara, sia sotto l'aspetto turistico che sotto quello della qualita' dell'acqua per quanto riguarda la balneazione. I lavori - ha poi aggiunto Enzo Del Vecchio - sono contabilizzati e programmati intorno ai dieci mesi, ma contiamo che l'impresa possa compiere il tutto nei tempi piu' ristretti, tenendo conto che poi ci sono i periodi della stagione in cui non,si potra' operare". Per il sindaco di PescaraMarco Alessandrini "questo e' un giorno non come un altro, perche' c'e' stata una lunga attesa che oggi e' finita' dopo un combattimento con la burocrazia e con i labirinti rimani. Finalmente possiamo dire che diamo un taglio a questa diga, auspicando che le condizioni meteo possano facilitare il lavoro dell'impresa. Oggi una grande giornata, aspettando il risultato finale del lavoro che e' quello di consentire a madre natura di fare il proprio corso quanto a manutenzione ordinaria di questa struttura".

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Confcommercio, chiede il rinvio della ciclabile su viale Muzii a Pescara

La Confcommercio di Pescara chiede al Comune di rinviare l'avvio dei lavori per realizzare la pista ciclabile su via Muzii che comporterebbe la perdita di circa 50 posti auto. "Crediamo che prima di procedere con fretta alla realizzazione di tratti di piste ciclabili a volte inutili e spesso poco sicuri si debba preventivamente redigere un piano di mobilita', comprese le piste ciclabili, che si integri con il piano dei parcheggi - scrive il presidente Franco Danelli - In mancanza di cio' si rischia di realizzare un'opera che comporterebbe la perdita di posti auto su un'arteria commerciale importante. Siamo favorevoli alle piste ciclabili, a patto che si evitino interventi estemporanei senza alcuna sicurezza, come quello su viale Regina Margherita, e senza valutare le conseguenze sul tessuto economico cittadino. Arrecare danni al commercio di una via vuol dire far chiudere le saracinesche e spegnere le insegne con tutto quello che cio' comporta in termini di degrado sociale e di aumento della malavita". "Ricordiamo all'assessore Civitarese - prosegue la nota di Confcommercio - che la nostra e' una citta' che vive di turismo, commercio e servizi e ha bisogno di far arrivare gente se vuole salvare le imprese e salvaguardare i posti di lavoro; occorre quindi contemperare le esigenze della mobilita' sostenibile con quelle dell'economia cittadina. Pertanto, ribadiamo che ogni atto sulla mobilita' non puo' prescindere dalla realizzazione di un preventivo piano parcheggi, partendo dai parcheggi di scambio gratuiti in periferia e dai parcheggi a pagamento in centro a raso, in elevazione e sotterranei. In particolare, nella zona nord dell'area di risulta andrebbe realizzato un parcheggio multipiano da 5.000 posti auto, che comprenda anche la stazione degli autobus, in modo da ridurre la circolazione di auto in cerca di sosta e incoraggiare tutti a venire in citta' perche' "A Pescara parcheggi facile".

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Chieti, lavori di consolidamento e sicurezza per le scuole 

Gli interventi di consolidamento predisposti dall'Amministrazione comunale di Chieti presso la scuola secondaria di primo grado 'Cesare De Lollis', per un importo di 300 mila euro, sono stati ultimati. Durante le prossime festivita' natalizie verranno completate le operazioni di pulizia e di trasloco del plesso per consentirvi il trasferimento della scuola primaria ex Nolli, attualmente ospitata presso l'edificio della scuola S. Andrea. Lavori sono stati effettuati anche in altre scuole cittadine. Lo ha reso noto l'assessore comunale ai lavori pubblici, Raffaele Di Felice. "L'amministrazione del sindaco Di Primio, ponendo attenzione al miglioramento e alla sicurezza degli istituti scolastici - ha aggiunto detto Di Felice - ha affidato numerosi interventi con l'obiettivo di rendere le strutture piu' efficienti e accoglienti. Nello specifico, presso la Scuola dell'infanzia di via Pescara e nella Scuola dell'infanzia e primaria di Brecciarola, dove si erano verificati problemi di infiltrazioni, sono stati portati a compimento i lavori di ristrutturazione delle coperture e dei pluviali. Per quanto attiene le infiltrazioni verificatesi presso la Scuola dell'infanzia e primaria di Selvaiezzi, stanno, inoltre, per concludersi gli interventi predisposti dall'amministrazione comunale su tutta la copertura dell'edificio scolastico. Con le risorse disponibili - conclude Di Felice - stiamo cercando di intervenire dove le necessita' sono piu' impellenti con l'obiettivo di garantire a tutti gli studenti ambienti ed aule dignitose e nel rispetto delle norme sulla sicurezza". 

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