Politica

Mazzocca: corriamo per vincere

"Corriamo per vincere". Lo ha detto l'assessore uscente della Regione Abruzzo, Mario Mazzocca, che ha presentato la sua candidatura come capolista dei Progressisti con Legnini. "Noi ci siamo da sempre sul territorio e continueremo a discutere con le nostre realta' e i nostri cittadini a prescindere dalla rappresentanza politica e istituzionale. Le battaglie politiche le paragono spesso alle partite di calcio. Si parte sempre da zero a zero bisogna poi vedere chi gioca e come gioca e anche se uno riesce a sfruttare le opportunita' che si possono creare. L'entusiasmo che si e' ricreato intorno a questa squadra e' un entusiasmo che evoca in noi emozioni mai sopite e quindi ci fa ben sperare. Combatteremo fino alla fine", ha concluso Mazzocca.

"Da regione verde d'Europa dobbiamo diventare regione verde sostenibile d'Europa". Lo ha detto questa mattina Giovanni Legnini nel corso della presentazione della lista Progressisti con Legnini svoltasi nella sede elettorale del candidato presidente del centrosinistra che vede come capolista l'assessore all'Ambiente uscente Mario Mazzocca. E ambiente, ha spiegato Legnini, e' una delle tre parole chiave del suo programma cui si aggiungono lavoro e salute. "Dobbiamo diventare una regione sostenibile- ha affermato- È un impegno che ci chiede la storia, che ci chiedono le emergenze e che ci chiede l'agenda 2030. L'obiettivo e' di aumentare la tutela dell'ambiente, diminuire l'inquinamento e aumentare la crescita della vita e del lavoro. Io ci credo"

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Lorenzin: da Legnini una grande intuizione

"La realta' creata da Giovanni Legnini non e' populista, non e' qualunquista non e' violenta non e' cattiva e quindi speriamo che sia un laboratorio per far riparlare e dare voce ad un'Italia perche' abbia piu' speranza". Lo ha detto a margine della presentazione della lista +Abruzzo a sostegno del candidato presidente del centrosinistra, l'ex ministro della Salute Beatrice Lorenzin, oggi a Pescara.  "La scelta del nome +Abruzzo e' una dedica alla regione. Racchiude in se' molte esperienze diverse sul piano politico, civiche e accomunate da un unico interesse: far crescere sempre di piu' la regione tra l'altro intorno a un candidato presidente che ha dimostrato nella sua vita valore e grande capacita', un uomo di giustizia. Io credo che quella di Legnini sia stata una grande intuizione. E' una compagine elettorale che dice cos'e' - conclude Lorenzin -: e' per la democrazia, per la liberta', per il rispetto per gli anziani, per il rispetto delle istituzioni, per la meritocrazia, per il lavoro, per la salute delle persone, per il riconoscimento del territorio"

E' una lista fresca che vuole dare il proprio contributo a che questa regione sia ben governata e finisca nelle mani giuste cioe' quelle di Giovanni Legnini". Lo ha detto all'agenzia Dire l'ex sottosegretario alla Giustizia Federica Chiavaroli nel corso della presentazione della lista +Abruzzo. A sostenere la formazione civica anche l'ex ministro della Salute Beatrice Lorenzin che, in lista, vede candidato anche il fratello Lorenzo, sindaco di Cappadocia. "E' una lista che racchiude diverse sensibilita' - aggiunge -. Ci sono consiglieri uscenti a amministratori, c'e' civica popolare on la quale io stessa ho affrontato le elezioni politiche, c'e' +Europa quindi il raggruppamento dei radicali, c'e' anche una componente socialista, ma soprattutto tante facce nuove, giovani e professionisti: e' una lista che a me piace molto. Mi piace molto il fatto che tante persone che non hanno avuto esperienze in politica, ma che si sono affermate nella loro professione abbiano deciso di metterci la faccia e di farlo per un progetto serio e concreto che Giovanni Legnini rappresenta al meglio. Abbiamo rappresentato molto il mondo della sanita', ci sono medici c'e' un'ostetrica, una fisioterapista, un coordinatore infermieristico. D'altronde - sottolinea - la sanita' e' la voce piu' importante in una regione. Ci sono professionisti, avvocati, commercianti, forze dell'ordine ovvero un poliziotto e un vigile del fuoco. E' una lista che sostiene un progetto importante di cui vogliamo essere parte".

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Marsilio visita l’ospedale di Chieti

 "La situazione critica della sanita' abruzzese va affrontata e risolta. La qualita' della vita si misura anche dalla capacita' di fornire efficienti servizi essenziali a tutti i cittadini". E' quanto affermato dal candidato presidente alla Regione Abruzzo per il centrodestra Marco Marsilio oggi in visita all'ospedale di Chieti che al nosocomio e' stato accompagnato dall'assessore regionale di Forza Italia Mauro Febbo. "La Regione deve essere capace di garantire l'erogazione delle prestazioni sanitarie nel contesto di un territorio regionale morfologicamente variegato - afferma Marsilio -. La mia visita ha messo in evidenza le difficolta' e i punti critici ma ha anche fatto risaltare le eccellenze della sanita' regionali. Ci sono situazioni da evitare, con persone in barella in mezzo alle corsie per mancanza di posti letto, la carenza di organizzazione va affrontata e risolta". Tre per il candidato i temi da affrontare: liste d'attesa, carenza di personale e capacita' di dare risposte adeguate alla domanda di assistenza da parte dei pazienti. "Ho visto la capacita' gli alcuni reparti - ha aggiunto - faccio l'esempio di quello di oftalmologia, di attirare in maniera autonoma fondi europei. La Regione Abruzzo dovra' essere in grado di affiancare e sostenere la sanita' attraverso l'utilizzo dei fondi europei. Bisogna riorganizzare i servizi per evitare lo spreco delle risorse, si deve garantire una sanita' di prossimita', con la certezza di cure adeguate. Questa e' la richiesta che tanti cittadini pongono come priorita'. Bisogna lavorare da subito - conclude - perche' non ci siano solo competenze relative ai bilanci ma anche la capacita' di spendere le risorse disponibili in maniera utile a favore di ogni cittadino".

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Marcozzi: Ricalibrare il Programma di Sviluppo Rurale 2014 – 2020

Ricalibrare il Programma di Sviluppo Rurale 2014/2020, semplificare le procedure amministrative nelle procedure attuative, e la creazione di una consulta permanente che consenta all'Ordine di svolgere un ruolo attivo nella definizione delle strategie e nella concretizzazione delle pianificazioni volgendo lo sguardo al futuro. Sono gli obiettivi che Sara Marcozzi (M5s) inserisce nella sua agenda di programma dopo averli discussi con Serafino Di Profio, presidente della Federazione Regionale dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali dell'Abruzzo. "Nel confronto abbiamo focalizzato al meglio quelle che saranno le politiche attive nel settore di competenza nel corso della prossima legislatura- ha infatti spiegato Marcozzi- Lo scopo e' delineare sinergicamente linee guida per la futura Programmazione Comunitaria 2021/2027 che, evitando di ripetere gli errori commessi in passato, racchiudano una visione d'insieme dell'intero comparto e si caratterizzino per una piu' distribuita e funzionale distribuzione delle risorse per consentire l'attuazione di politiche forestali idonee a garantire un'equilibrata e sostenibile gestione dell'ambiente che contempli anche uno sviluppo socio economico. Appare evidente- ha aggiunto- che la realizzazione di tali azioni non possa che passare attraverso la valorizzazione e la riacquista centralita' della figura e del ruolo del Dottore Agronomo Forestale che, come accade in altre Regioni, puo', attraverso convenzioni con l'Ordine, anche risultare essere di sussidio al personale della Regione di competenza per la semplificazione amministrativa e nella gestione della pratiche di competenza e, nello specifico, quelle afferenti i bandi e le istruttorie del Psr"

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Decennale sisma L’Aquila, fondi per 1,5 milioni

Oltre un milione e 500 mila euro per iniziative ed eventi per non dimenticare il sisma che sconvolseL'Aquila e un'intera regione. E' l'accordo sottoscritto oggi dal sottosegretario Gianluca Vacca per il Ministero dei beni e culturali e il sindaco Pierluigi Biondi per il Comune de L'Aquila, per l'attuazione del programma di iniziative culturali che si terranno quest'anno, in occasione del decennale del sisma del 2009. Al via il 6 aprile, giorno in cui nel 2009 la scossa di magnitudo 6.3 provocò 309 morti, e fino al 31 dicembre 2019, le celebrazioni tra L'Aquila e i territori del cratere, spiega il Sottosegretario Vacca, si divideranno "in Rete dei luoghi della cultura, Festival degli incontri, Convegno internazionali e una serie di altri eventi". Per la copertura economica, un milione è stato assicurato nell'ultima legge di bilancio dal Mibac, 400 mila sono quota residua dei fondi Restart del Comune de L'Aquila e 170 mila sono stati appostati dall'amministrazione del capoluogo abruzzese. Due i comitati, uno tecnico scientifico e uno operativo diretto da Giampiero Marchesi. 

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Sospiri: il complesso le Naiadi sarà rilanciato dal centrodestra

"Il nuovo Governo regionale di centrodestra firmerà il rilancio del complesso sportivo delle piscine Le Naiadi, un rilancio che passerà assolutamente attraverso il maxi-investimento del Project Financing da 8 milioni di euro presentato dagli ex campioni della pallanuoto Manuel Estiarte e Amedeo Pomilio. Ancora qualche mese e apriremo nuovi capitoli su una struttura di assoluto rilievo che merita attenzioni, rispetto e decoro, cercando di cancellare il ricordo delle pessime pagine scritte dalla gestione degli ultimi anni finita in una vicenda di concordato preventivo. Dunque continueremo a seguire, anche nelle prossime settimane, la linea scelta dal Presidente vicario della Regione Abruzzo Lolli e che anche Forza Italia aveva sollecitato, con un obiettivo chiaro: non interrompere l'operatività della struttura, nel rispetto degli utenti, ma intraprendere un percorso radicalmente diverso". Lo dichiara Lorenzo Sospiri, capogruppo di Forza Italia alla Regione Abruzzo.

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Avviati i corsi di formazione della Guardia di Finanza in Abruzzo con fondi comunitari

Sono stati avviati in Abruzzo i corsi post-formazione, finanziati con le risorse del Programma Operativo Regionale del Fondo Sociale Europeo (POR FSE) 2014-2020, che mirano a rafforzare e perfezionare le competenze giuridico-economiche e tecnico-professionali del personale della Guardia di Finanza, "in ragione della propria competenza specialistica, con proiezioni specifiche nel comparto economico-finanziario".

L'importante fase è stata attivata alla presenza, tra gli altri di Elena Sico, dirigente del Dipartimento della Presidenza e Rapporto con l'Europa della Regione Abruzzo e del comandante Regionale Abruzzo della Guardia di Finanza, Generale di Brigata Flavio Aniello. Al termine del ciclo saranno 24 i corsi effettuati per un totale di 528 ore di formazione e la partecipazione complessiva di 388 militari impegnati quotidianamente nel contrasto all'evasione e all'elusione, alle frodi fiscali, agli illeciti in materia di spesa pubblica. "L'attività formativa - si legge in una nota delle fiamme gialle - è connessa alle esigenze addestrative manifestate dal Comando Regionale Abruzzo della Guardia di Finanza con riferimento ai tre obiettivi strategici ed a quello strutturale affidati al Corpo, in attuazione delle direttive dell'autorità di governo e di strettissime attualità operative".

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Elezioni regionali, riammessa la lista Abruzzo Insieme di Donato Di Matteo

La Commissione centrale presso la corte d'Appello ha riammesso "Abruzzo Insieme - Abruzzo Futuro", la lista civica in appoggio al candidato presidente del centrosinistra, Giovanni Legnini, ispirata dal consigliere regionale di Regione Facile Donato Di Matteo, ex Pd ex ex assessore regionale. La formazione civica era stata esclusa dalla commissione circoscrizionale del tribunale di Chieti in seguito al ricorso presentato da Carlo Masci, l'ex assessore regionale al Bilancio della Giunta Chiodi, che ha rivendicato la titolarità del simbolo di Abruzzo Futuro, utlizzato da venti anni come formazione civica in appoggio alla coalizione di centrodestra. La lista, ammessa dagli altri tre tribunali provinciali dell'Aquila, Pescara e Teramo.

"Ringrazio chi ha fatto ricorso - ha spiegato Di Matteo -, mi ha fatto pubblicità". Diversa la posizione di Masci: "E' una sentenza di mezza riga in cui non si entra nel merito di una questione costituzionale, cioè chi ha titolo a utilizzare il simbolo tra il capo del movimento o del partito o il referente dell'assemblea regionale". Con il pronunciamento di oggi decadono i tre ricorsi firmati anche dai partiti del centrodestra, presentati nei tribunali che hanno ammesso "Abruzzo Insieme-Abruzzo Futuro", ai quali è stata notificata una nuova istanza contenente l'esclusione di Chieti. 

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Marsilio: L’Abruzzo ha un tessuto produttivo importante

"L'Abruzzo ha un tessuto produttivo importante che pero' si sta depauperando e rischiamo in alcune zone la desertificazione industriale perche' questa presenza importante viene soffocata dall'assenza delle infrastrutture". A dirlo e' stato il candidato presidente del centrodestra Marco Marsilio che questa mattina ha incontrato i giovani di Confindustria a Pescara per "ascoltare proposte e principali emergenze su cui lavorare insieme", ha detto.

Su tutto, ha aggiunto Marsilio, "ci sono lavoro e impresa. Non sono temi che si possono affrontare solo con politiche fiscali piu' favorevoli agli investimenti con l'obiettivo di alleggerire il carico fiscale. C'e' un problema di fondo ed e' quello delle infrastrutture. Le merci abruzzesi, i nostri prodotti e le idee che si generano in questa regione oltre a non essere valorizzate, commercializzate e promosse adeguatamente- ha detto ancora Marsilio - hanno uno svantaggio competitivo dovuto ai costi della logistica dei trasporti. Abbiamo autostrade costose, ferrovie che non funzionano, porti quando che quando non sono insabbiati sono inadeguati alle necessita' di queste aziende. E' con queste che dobbiamo lavorare per fornirgli cio' di cui hanno bisogno a livello materiale, ma anche immateriale. Penso alla banda ultralarga, alla competitivita' sulla trasmissione dei dati e dei servizi innovativi. Altre regioni d'Italia e d'Europa hanno queste strutture- ha sottolineato- per cui le loro merci e i loro prodotti costano meno con l'Abruzzo messo fuori. Non si puo' continuare a pensare che questa regione viva solo della passione dei propri abitanti e di chi sceglie di rimanere qui nonostante abbia pu'i vantaggio a trasferire le proprie produzioni in altri Paesi, emergenti o piu' sviluppati - ha concluso Marsilio - Questo e' il nostro impegno".

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