Si e' svolta oggi a Chieti in prefettura, presieduta dal sindaco di ChietiUmberto Di Primio, dall'assessore alla cultura e manifestazioni, Antonio Viola, con il prefetto Antonio Corona e i rappresentanti di enti, associazioni di categoria, istituzioni e associazioni culturali, la prima riunione per la costituzione del tavolo di lavoro per il rilancio culturale della citta' di Chieti: obiettivo del Tavolo di lavoro e' quello di far convergere proposte e idee utili ad un ulteriore sviluppo della citta' di Chieti nell'ottica di un capoluogo competitivo e con nuovi asset su cui posizionare il proprio futuro. ''Oggi Chieti e' proiettata verso un futuro di citta' smart, piu' accessibile e tecnologicamente innovata - ha sottolineato Di Primio - grazie ad investimenti di circa 70 milioni di euro per la realizzazione di infrastrutture che incideranno positivamente anche sulla qualita' della vita. E' necessario, pero', riempire anche di contenuti e di funzioni questa citta' nuova che abbiamo progettato e che stiamo per realizzare rendendo Chietiprotagonista, competitiva, proiettata nel contesto regionale e con nuovi asset su cui posizionare il proprio futuro. In tale ottica abbiamo a disposizione un importante serbatoio cui attingere, rappresentato da siti archeologici, musei, Teatro Marrucino, lo stesso sistema delle associazioni culturali, dall'alta formazione - universita' d'Annunzio che, oltre ad essere il piu' grande centro di formazione cittadino, e' un grande produttore di economia. E dal sistema delle attivita' produttive e del terziario: dobbiamo fare in modo che tutte queste realta' confluiscano in un progetto unico strategico integrato''. Il prefetto Corona ha evidenziato come l'incontro ''nasce dalla volonta' di condividere esperienze e idee per un ulteriore sviluppo della citta', non in una logica meramente campanilistica ma perche' una citta' capoluogo degna di questo nome deve essere il punto di riferimento dell'intero territorio per tornare ad essere una citta' competitiva in termini di qualita' e accoglienza. Per tale ragione, abbiamo invitato a sedere al tavolo tutti coloro che concorrono alla vita sociale, economica e amministrativa della citta'. A breve - ha concluso Corona - verra' convocato un nuovo incontro per sintetizzare le linee strategiche emerse nel corso della riunione che ha visto gia' diversi contributi''.
Leggi Tutto »Trasporto disabili, De Martinis: Pronti ai rimborsi anche per il primo semestre 2017
«Anche quest’anno siamo pronti a rimborsare le spese sostenute dagli utenti con disabilità per il trasporto in centri riabilitativi». Lo annuncia l’assessore alle Politiche per la Disabilità, Ottavio De Martinis. «Come ogni anno, il nostro Comune garantisce il trasporto per i disabili, grazie alle convenzioni con la Fondazione Papa Paolo VI e con l’ente ecclesiale Don Orione, per circa 25 persone tra i 12 e i 45 anni. Vi è però un’altra parte di utenza, composta da quelle persone con disabilità che per impossibilità oggettive non possono usufruire di questo servizio, ma si recano presso delle strutture per effettuare le loro cure riabilitative. Noi intendiamo porci al fianco anche di queste famiglie, ed è per questo che anche per il semestre gennaio – giugno 2017, rimborseremo loro le spese sostenute».
Entro il 23 novembre è possibile presentare le domande, allegando la motivata dichiarazione da parte del richiedente che attesti, sotto la propria responsabilità, l’impossibilità di fruizione del servizio erogato; la certificazione attestante la sussistenza dell’handicap grave; la certificazione rilasciata dal centro di riabilitazione attestante il numero di sedute effettuate tra il 1 gennaio 2017 e il 30 giugno 207; l’attestazione ISEE del nucleo familiare; la carta di identità.
Il contributo viene erogato solo in caso di oggettiva e documentata impossibilità. Verrà stilata una graduatoria secondo l’ordine crescente del valore ISEE. Nel 2016 sono stati 15 per semestre gli utenti che hanno ottenuto il rimborso per un ammontare di 10.000 per tutto l’anno.
«Si tratta di una piccola boccata di ossigeno - dice ancora De Martinis - per queste famiglie, che quotidianamente fanno i conti con tutte le problematiche annesse alla disabilità, sostenendo spese significative, a cui il Comune intende dare un supporto concreto».
La domanda va inoltrata al Comune, compilando il modulo scaricabile dal sito istituzionale.
Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi all’Ufficio DisAbili dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 11 o chiamando lo 0854481364.
Leggi Tutto »Pescara, 6,9 milioni per lo sviluppo urbano sostenibile
È stata presentata la strategia di Sviluppo Urbano Sostenibile del Comune di Pescara che verrà finanziata dal POR-Fesr Abruzzo 2014-2020. Rispetto al finanziamento destinato ai capoluoghi di Provincia abruzzesi, presentatodalla Regione Abruzzo, principale interlocutore istituzionale, il Comune di Pescara è arrivato primo in graduatoria, potendo contare su un budget totale di 6.900 milioni di euro sui 23 disponibili ripartiti fra i quattro capoluoghi abruzzesi. Il sindaco di Pescara Marco Alessandrini, l'assessore alla Mobilità Stefano Civitarese Matteucci, l'assessore alle Politiche Comunitarie Gianni Teodoro hanno illustrato il finanziamento: "Siamo di fronte ad un fatto concreto che darà frutti concreti in tempi europei - così il sindaco Marco Alessandrini - Il traguardo del progetto arriva da lontano, ma attraverso la strategia di sviluppo urbano sostenibile riusciamo ad avere una posta finanziaria importante da circa 7 milioni di euro, che andranno indirizzati verso la direzione che il Consiglio Comunale ha già assunto all'inizio del 2017, che è quella della promozione della Città della conoscenza e del benessere. I fondi FESR 2017-2020 e i finanziamenti del bando per le periferie ci consentono di andare ad agire sulla mobilità sostenibile, sul verde, sulle periferie, agendo anche su risorse storiche e culturali del nostro patrimonio cittadino".
"La Regione ha organizzato un procedimento in base a cui i fondi sono stati assegnati ai 4 capoluoghi, in misura maggiore a quanti avevano lavoro già compiuto in linea con gli obiettivi dell'asse di azione - spiega l'assessore alla Mobilità Stefano Civitarese Matteucci - Il lavoro impostato su Città del benessere e della conoscenza e piano urbano del traffico ci ha dunque consentito di prendere il più alto finanziamento di tutti. Quattro sono i temi guida della strategia SUS: il potenziamento mobilità sostenibile; il potenziamento delle risorse naturalistiche; la valorizzazione delle risorse storiche e culturali; la riqualificazione delle periferie. Il potenziamento della mobilità sostenibile mira a realizzare un sistema di gestione intelligente del traffico urbano e dei mezzi pubblici con: l'nstallazione di sistemi Wi-Fi , di videosorveglianza, elaborazione di un sistema di gestione del traffico urbano e degli autobus pubblici. Punta inoltre a realizzare sistema di trasporto pubblico ecologico: con l'acquisto di autobus ecologici (saranno 7-8 e sarà la prima azione che si manifesterà), nonché con la realizzazione del tracciato del trasporto pubblico in sede protetta che attraverserà tutta la città fino alla Riserva dannunziana. Agiremo potenziando anche la mobilità ciclabile e pedonale lungo nuove viabilità, con la realizzazione di ciclostazioni ed eco-mobility points (piccoli hub della mobilità sostenibile), nonché con l'acquisto biciclette, fra cui bici elettriche per diversamente abili".
Leggi Tutto »Ex-Lsu scuole, Usb,’subito un emendamento per stabilizzarli’
Sarà presentato tramite alcuni parlamentari abruzzesi, un emendamento alla legge di Bilancio per la stabilizzazione dei precari ex-Lsu che si occupano della pulizia delle scuole tramite cooperative in appalto e daremo vita ad un mail bombing nei confronti di tutti i parlamentari, ai quali chiederemo di appoggiare questa battaglia". Cosi' Luigi Iasci, dell'Usb Abruzzo, in una conferenza stampa a Pescara, insieme ad una trentina di ex-Lsu abruzzesi, alla presenza dei parlamentari Gianluca Vacca (M5s) e Fabrizio Di Stefano (Forza Italia), e del coordinatore regionale di Sinistra Italiana Daniele Licheri. "In Abruzzo gli ex-Lsu delle scuole sono circa 600, garantiscono il diritto allo studio ma hanno buste paghe ben al di sotto della soglia di poverta' - rimarca Iasci, che mostra la busta paga di una lavoratrice, da 61 euro mensili, nonostante un contratto da 35 euro settimanali -. Molto spesso a questi lavoratori non vengono fatte fare tutte le ore previste e viene chiesto di svolgere compiti al di fuori delle mansioni spettanti. E' una situazione che si protrae da circa 20 anni e a peggiorare le cose - conclude l'esponente dell'Usb - c'e' l'apertura di una procedura di licenziamento per circa 350 lavoratori di una coopservice attiva nelle scuole di Chieti e Pescara". Vacca rimarca che "il M5s ripresenta ogni anno, gia' da molto tempo, un emendamento per la stabilizzazione degli ex-Lsu delle scuole. Siamo stati tra i primi a denunciare che la esternalizzazione dei servizi, oltre a favorire lo sfruttamento dei lavoratori, costa di piu' allo Stato e a guadagnarci sono solo le cooperative - prosegue il deputato pentastellato -. Nelle scuole c'e' un forte bisogno di personale Ata, dunque la stabilizzazione sarebbe una misura necessaria e anche conveniente per la collettivita'".
Leggi Tutto »Conferenza dei Capigruppo per l’ordine del giorno in Consiglio regionale
La Conferenza dei Capigruppo, presieduta da Giuseppe Di Pangrazio, e' convocata per domani 7 novembre alle 12.30 nella Sala Silone dell'Emiciclo. A seguire i lavori della Conferenza dei Capigruppo integrata con i Presidenti delle Commissioni Consiliari. All'ordine del giorno la discussione sull'ordine del giorno della prossima seduta del Consiglio regionale e le seguenti audizioni: sulla "Costituzione del DEA 2 Livello nell'area Chieti-Pescara" e sui "Fondi ordinari e straordinari per le Riserve Naturali Regionali- Programmazione attivita' di intervento per fattori di pressione ambientale - Situazione dei Contratti di Fiume"
Leggi Tutto »Stefania Valeri responsabile della prevenzione della corruzione
L'avvocato Stefania Valeri è il nuovo responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza. La Giunta regionale ha individuato nel Servizio 'Avvocatura Regionale' la struttura competente in materia di prevenzione della corruzione e di promozione della trasparenza. Il 30 ottobre 2017, Stefania Valeri, ha assunto formalmente le funzioni. Con la stessa Deliberazione la Giunta ha provveduto alla parziale riformulazione della Direzione generale della Regione e del Servizio Avvocatura regionale, con contestuale trasferimento a quest'ultima struttura delle competenze e delle risorse umane e strumentali dei due Uffici di Supporto: Ufficio Prevenzione della Corruzione e Ufficio promozione e verifica dell'attuazione degli obblighi della trasparenza
Leggi Tutto »Chieti, Di Stefano annuncia interrogazione parlamentare sull’ospedale
'Dietro l'accanimento con il quale il presidente D'Alfonso porta avanti il project financing per realizzare un nuovo ospedale a Chieti, con la Regione che ha avocato, secondo me illegittimamente, la dichiarazione di pubblica utilita' dell'opera, il cui termine e' stato prorogato praticamente a tempo illimitato, c'e' solo il depauperamento della sanita' teatina''. La denuncia e' del consigliere regionale di Forza Italia, Mauro Febbo, che sulle problematiche sanitarie teatine ha avuto oggi un incontro con i giornalisti. Con lui il deputato Fabrizio Di Stefano che ha annunciato, a sua volta, un'interrogazione al ministro della Salute e un'interpellanza all'Anac. Secondo Febbo, l'impoverimento viene confermato dagli atti approvati e tra questi il Decreto Commissariale 79-2016 del 21 luglio 2016 sul Riordino della rete ospedaliera con il quale , secondo Febbo.
Di Stefano ha annunciato che presentera' un'interrogazione al ministro della salute Beatrice Lorenzin e un'interpellanza all'Anac: ''Su tali e tante criticita', non ultima, quella piu' lampante, di una gara che ha un' assenza di limite temporale - ha detto Di Stefano - valuti e appunto si pronunci un'autorita' di controllo come l'Anac''.
Leggi Tutto »Teramo, i consiglieri di Futuro in chiedono le dimissioni del sindaco Brucchi
Una lettera aperta dai sei consiglieri comunali di Futuro In, lista civica di maggioranza relativa che fa capo al vice presidente del Consiglio regionale, Paolo Gatti indirizzata al sindaco Brucchi, nella quale si chiedono le dimissioni dopo l'approvazione del bilancio di previsione.
Arriva dopo che il consiglio comunale di giovedi' - in cui si sarebbe dovuto discutere e approvare il documento programmatico - e' stato rinviato per mancanza di numero legale, poiche' presenti solo 15 consiglieri su 33. "E' solo l'ultima piu' evidente dimostrazione della impossibilita' di procedere oltre, senza che si dia luogo ad un accanimento terapeutico, dannoso per la citta' - scrivono i sei consiglieri di maggioranza -. Oggi non e' piu' possibile tacere o far finta di nulla: la realta' e' sotto gli occhi di tutti. Questa esperienza amministrativa e' conclusa, ed e' tempo di favorire l'apertura di una fase nuova per la citta'". Futuro In chiede al sindaco di prendere atto "della evidente, reiterata e consolidata mancanza di una maggioranza numerica e politica" e di offrire al consiglio comunale le sue dimissioni irrevocabili, "chiedendo contestualmente a tutti i consiglieri, quale ultimo atto della consiliatura, il gesto di responsabilita' della approvazione tecnica dello strumento contabile, per il bene della citta'". Di "un ultimo atto di dignita'" parla il M5S attraverso Fabio Berardini, che invita il sindaco, invece, a "giocare di anticipo rassegnando le dimissioni prima di martedi', giorno in cui e' fissato il prossimo consiglio.
Nel frattempo il sindaco Maurizio Brucchi, che nel corso della giornata ha incassato il sostegno e l'invito a proseguire nel mandato fino alla scadenza naturale dei consiglieri di Alternativa Popolare, civica Insieme per Te e del suo partito, Forza Italia, commentando di non aver gradito la lettera dei consiglieri di Futuro In (rappresentati in giunta da tre assessori che non hanno sottoscritto la missiva) ha annunciato che non si dimettera' e che martedi' 7 novembre, data del prossimo consiglio comunale, proporra' l'approvazione del bilancio e parlera' alla citta' di Teramo.
Leggi Tutto »Il Comune di Montesilvano fa fronte alle richieste di cittadini con disabilità
Il Comune di Montesilvano, sensibile alle necessità sempre più gravose nell’ambito del sociale, continua ad assumersi le proprie responsabilità nonostante gli inadempimenti della Regione Abruzzo. «Con la delibera di giunta dello scorso 25 ottobre – dichiara il Sindaco Francesco Maragno – abbiamo dovuto prendere atto del notevole ritardo con il quale la Regione Abruzzo, in riferimento alla L.R. 32/2015, sta procedendo in fatto di trasferimento ai Comuni di funzioni e compiti anche in materia di non vedenti e non udenti». Ad oggi l’importante L.R. 32/2015, in cui sono contenuti i particolari dei trasferimenti a cui il Sindaco fa riferimento, è ancora in attesa di essere attuata. L’inerzia legislativa della Regione pone i Comuni, e quindi anche quello di Montesilvano, in una situazione di difficoltà di fronte alle richieste di erogazione dei Servizi da parte delle categorie con disabilità. «La Regione Abruzzo, - continua il Sindaco - consapevole degli enormi problemi che avrebbe causato a quelle utenze che necessitano di assistenza scolastica in quanto non udenti e non vendenti, propose al Comune, limitatamente al periodo settembre – dicembre 2016, di sottoscrivere un Protocollo d’Intesa “ponte”. Ovviamente la nostra Amministrazione aderì di buon grado ed affidò all’Azienda Speciale le relative attività». Ad oggi, però, anche dopo quel Protocollo, la Regione non ha fornito garanzia circa la copertura totale dei costi che il Comune dovrebbe sostenere per assicurare l’espletamento delle funzioni in materia di assistenza scolastica e diritto allo studio, nonché delle funzioni in materia di non vedenti e non udenti.
«Le comunicazioni che ci sono pervenute recentemente dalla Regione Abruzzo – ribadisce il Primo Cittadino - non sono rassicuranti e non lasciano intravedere una soluzione a breve. Come Sindaco ritengo sacrosanti i diritti di coloro che usufruiscono dei nostri servizi e non penso che a subire le conseguenze di una tale inerzia regionale debbano essere proprio i nostri cittadini. Con la delibera di Giunta abbiamo demandato all’Azienda Speciale il compito di garantire il diritto allo studio di dieci studenti disabili iscritti nelle scuole superiori della Città. Purtroppo i costi stimati dall’Azienda Speciale per i servizi sono notevolmente superiori rispetto a quelli che invece intende riconoscerci la Regione». Anche in considerazione di una recente pronuncia della Corte Costituzionale, che ha dichiarato proprio l’illegittimità dell’articolo 6, comma 2-bis della legge della Regione Abruzzo n° 78 del 1978, nella parte in cui prevedeva lo stanziamento di spese per i servizi alla disabilità nei limiti della disponibilità finanziaria prevista in bilancio, il Comune di Montesilvano intende recuperare nelle sedi opportune i costi in più che saranno sostenuti per assicurare i servizi ai cittadini con disabilità, ma che non trovano copertura con le somme che la Regione Abruzzo ha comunicato di voler riconoscere al nostro Ente.
Leggi Tutto »‘I-Archeo.S.’,progetto europeo per la valorizzazione del patrimonio culturale
Si chiama 'I-Archeo.S.' il progetto europeo al quale la Regione Abruzzo ha lavorato assieme ad altri partner e che ha consentito di aggiudicarsi oltre un milione di euro complessivi da investire nel patrimonio culturale dei territori interessati. Assieme alla Regione Abruzzo ci sono anche Puglia e Croazia, con i quali l'ente intende, attraverso tale progettazione, collaborare per spostare i flussi turistici verso l'hinterland, in siti raramente visitati o colpiti da eventi avversi naturali. Ne da' notizia il consigliere regionale con delega alla Cultura, Luciano Monticelli, che spiega in proposito: "Si tratta di un progetto approvato nell'ambito del programma Italia-Croazia, risultato di un lavoro di squadra che vede il Servizio della cooperazione territoriale iPa e il servizio Europrogettazione della Regione Abruzzo in stretta sinergia con i partner del transfrontaliero Adriatico". Il progetto nasce con l'intenzione di costruire un sistema integrato di servizi per il patrimonio culturale a favore di uno sviluppo economico sostenibile. Spalmato su un arco di tempo che va dal 1 gennaio 2018 al 30 giugno 2019, disporra' di un finanziamento complessivo di oltre un milione di euro, dei quali 200.000 spetteranno alla Regione Abruzzo.
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