"La Strada dei Parchi spa, concessionaria delle autostrade A24 e A25 avra' le risorse necessarie per gli interventi per la messa in sicurezza di viadotti, gallerie e ulteriori opere. E' stato infatti presentato oggi un emendamento dal Governo alla commissione Bilancio della Camera, sul decreto riguardante la cosiddetta manovrina economica". Lo annuncia il capogruppo MDP in commissione Bilancio della Camera dei Deputati Gianni Melilla. "L'emendamento - spiega - sospende il pagamento da parte della concessionaria Strada dei Parchi spa al Concedente delle rate 2015 e 2016 di 55.860.000 euro ad anno per un totale di 111.720.00 euro che saranno destinati, alla luce degli eventi sismici, ad interventi urgenti per la messa in sicurezza della infrastruttura". "La suddetta somma - aggiunge Melilla - sara' restituita al Concedente in tre rate di 37.240.000 euro con scadenza 31 marzo 2029, 2030 e 2031. Si tratta di una scelta necessaria anche se tardiva, che ho ripetutamente sollecitato con varie iniziative parlamentari, stante l'assoluta urgenza degli interventi per la messa in sicurezza di viadotti, gallerie e impianti vari delle autostrade A24 e A25". "L'investimento di quasi 112 milioni di euro - conclude - avra' anche una ricaduta positiva sull'occupazione e sul settore delle costruzioni".
Leggi Tutto »Investimenti nella banda ultralarga in Abruzzo
"Il progetto ha l'obiettivo di eliminare il divario digitale che insiste nelle aree interne e , finalmente, l'Abruzzo, attraverso la costruzione di queste autostrade digitali, incrementera' i livelli di attrattivita' e di competitivita' dei suoi territori. Le aree industriali, le sedi della Pubblica amministrazione, i presidi sanitari pubblici e le scuole avranno trattamenti differenziati con elevati livelli di connettività". Lo ha detto il Presidente della giunta regionale, Luciano D'Alfonso, nel corso della presentazione del nuovo progetto di banda ultralarga. Sono stati presentati a L'Aquila, gli interventi nei primi 21 comuni coinvolti nel grande progetto 'bul' della Regione Abruzzo come previsto nell'accordo di programma sottoscritto in data 5 aprile 2016. Alla presenza di Alessio Beltrame, capo della segreteria tecnica del sottosegretario Giacomelli e di Salvatore Lombardo, direttore generale di Infratel italia, sono stati condivisi con i sindaci dei Comuni i termini delle convenzioni che dovranno essere sottoscritte al fine di accelerare il processo autorizzatorio e rendere quindi piu' celeri gli interventi sui propri territori. Regione e Ministero hanno stanziato circa 134 milioni di euro che rappresentano l'ammontare complessivo delle risorse necessarie per realizzare le infrastrutture in banda ultra larga nei 305 Comuni nelle aree in cui e' ammesso l'intervento pubblico.
Leggi Tutto »D’Alfonso riparte con il progetto ‘mare-monti’
Dare una “risposta di viabilità” e garantire la “sicurezza degli automobilisti” nel bacino territoriale della strada statale 81 Piceno-Aprutina che tiene insieme 60 mila abitanti, centri turistici montani di assoluto pregio e attività produttive. Sono gli obiettivi che il presidente della Giunta regionale, Luciano D’Alfonso, ha posto sul tavolo di lavoro che stamattina, in viale Bovio, ha riaperto il dossier relativo alla realizzazione della SS. 81, nel tratto compreso tra Penne e Loreto. Un progetto che avrebbe dovuto collegare il versante marino alle principali strade di accesso alla montagna abruzzese e che ha subito un stop per una complessa vicenda giudiziaria, partita dal 2001, appena dopo l’affidamento dei lavori alla ditta aggiudicataria. Con D’Alfonso si sono confrontati i rappresentanti di Anas, i sindaci dei comuni di Penne e Loreto Aprutino e altre autorità a vario titolo coinvolte. Se permane l’idea di recuperare “l’antica ambizione della mare-monti”, ha ottenuto il consenso del tavolo l’ipotesi di un nuovo progetto che abbia la caratteristica di ottimizzare il tracciato esistente di collegamento tra Penne e Loreto Aprutino, con interventi in sede ed, eventualmente, in variante nei soli punti di criticità, ai fini della incolumità pubblica. Anas ha assicurato che entro 60 giorni produrrà un dossier tecnico preliminare con la nuova proposta, per consentire a tutti i soggetti coinvolti un pronunciamento e per offrire soluzioni di superamento di possibili interferenze infrastrutturali legate alla presenza di reti di servizi, sull’attuale tracciato. Durante l’incontro si è valutata con il Sindaco di Farindola anche la progettualità complementare di ammodernamento della viabilità che collega il Comune al versante del Gran Sasso.
Leggi Tutto »Dal Masterplan 1,2 milioni per il convento di Roccamontepiano
Sara' l'Ordine dei Chierici Regolari Minori il soggetto attuatore per l'intervento del Masterplan Abruzzo riguardante la riqualificazione strutturale e funzionale del Convento San Francesco Caracciolo di Roccamontepiano (Chieti). La condivisione di tale decisione, questa mattina, a PESCARA, in Regione, e' stata al centro di una riunione di lavoro presieduta dal presidente della Giunta regionale, Luciano D'Alfonso, e alla quale hanno preso parte il sindaco di Roccamontepiano, Orlando Donatucci, Padre Raffaele Mandolesi, Preposito Generale dell'Ordine dei Chierici Regolari Minori, Padre Giulio Capetola, rettore del Convento, e Padre Shino, Superiore dello stesso Convento di Roccamontepiano. L'intervento, che ha ottenuto un finanziamento di 1 milione 200mila euro, rientra in una piu' ampia strategia di recupero e valorizzazione dell'edilizia sacra nelle quattro province abruzzesi promossa dalla Giunta regionale attraverso il Masterplan con l'obiettivo di migliorare l'attrattivita' turistica sul territorio. Nell'ambito del settore 'Turismo e Cultura', i progetti inseriti nell'intervento 'Iniziative di recupero, manutenzione, restauro e valorizzazione delle chiese abruzzesi' possono contare su un importo complessivo di 11 milioni 100mila euro. La scelta come soggetto attuatore dell' Ordine dei Chierici regolari in merito all'intervento relativo alla struttura religiosa di Roccamontepiano mira a velocizzare le procedure finalizzate alla pubblicazione della gara d' appalto, si legge in una nota della Regione. La commissione che esaminera' i progetti sara' composta anche da tecnici comunali, provinciali e regionali.
Nencini: Siamo in alleanza con il Partito democratico
"Siamo in alleanza con il Partito democratico, condividiamo l'appartenenza al socialismo europeo, e soprattutto condividiamo un'attenzione verso una sinistra nuova, riformista e piu' moderna, che affronti con piglio diverso i temi soprattutto della sicurezza che sono nel cuore dei cittadini". Cosi' Riccardo Nencini, segretario del Partito socialista italiano, rispondendo all'Aquila alle domande dei cronisti se senta piu' vicino il Pd di Matteo Renzi oppure la formazione Articolo 1. Quanto alle elezioni nel capoluogo abruzzese, dove sono presenti due liste socialiste nella coalizione di centrosinistra, "la mia e' quella con la rosa del socialismo europeo. Vedo la citta' in movimento, mi piace vedere questi cantieri che superano un ritardo che si era accumulato - ha aggiunto - Il Comune ha lavorato bene, questa lista avra' un buonissimo risultato e riportera' il centrosinistra al governo della citta'". Nencini, vice ministro alle Infrastrutture, ha detto che "nell'allegato al Documento di economia e finanza ci sono due punti relativi all'Abruzzo, uno riguarda tutta la parte della portualita' abruzzese, l'altro soprattutto interventi di natura ferroviaria, ci saranno investimenti". Sulla ferrovia, "la L'Aquila-Roma e' una delle trasversali di collegamento tra i due mari considerata tra le priorita'. L'opera a cui si sta gia' lavorando e' la Fano-Grosseto, poi a livello di ferrovie priorita' assoluta e' la Napoli-Bari ad alta velocita' e c'e' un'importanza rilevante che riguarda l'Abruzzo". Quanto agli aeroporti, "il futuro vero dello scalo abruzzese e' Pescara, si e' lavorato a lungo con Ryanair e con il presidente, Luciano D'Alfonso, sono abbastanza ottimista. Parlo di scalo passeggeri, nel piano nazionale aeroporti L'Aquila non c'e'". Infine le autostrade. "Del progetto faraonico di Strada dei Parchi ero a conoscenza, ma non ne sento parlare ormai da qualche mese. Si tratta di opere che devono avere un supporto a livello regionale, vanno lavorate e poi portate al protocollo d'intesa con il ministero".
Leggi Tutto »Casette post terremoto, interrogazione Ue di Patriciello
Vagliare misure eccezionali che permettano alla Regione Abruzzo e all'Italia di sanare in via definitiva la costruzione delle "casette" di emergenza edificate all'indomani del terremoto del 6 aprile 2009. E' quanto ha chiesto alla Commissione europea Aldo Patriciello, europarlamentare molisano e membro della Commissione Industria, Ricerca e Energia del Parlamento europeo, attraverso un'interrogazione presentata in questi giorni per sollecitare un intervento dell'esecutivo di Bruxelles sulla questione. "Un intervento necessario - scrive Patriciello - considerata l'eccezionalita' della situazione e del territorio interessato e la cui approvazione da parte dell'Unione Europea scongiurerebbe il rischio di incorrere in una procedura di infrazione ai danni dell'Italia". Il provvedimento riguarderebbe gli edifici, circa 4.000, costruiti dai cittadini aquilani all'indomani del terremoto del 2009 "con fondi propri al fine di restare sul territorio". "Le cosiddette 'casette' - scrive l'eurodeputato azzurro nell'interrogazione parlamentare - rappresentarono per i loro abitanti una valvola di sicurezza effettiva ed affettiva che non ha mai gravato sulle casse dello Stato o della comunita'. Edifici sicuri, tra le altre cose, che non hanno riportato danni neanche dopo le tre violente scosse del terremoto dello scorso 18 gennaio". "I proprietari - si legge nel testo presentato da Patriciello e ora al vaglio della Commissione europea - sarebbero disposti a sanare le case pagando il necessario ed accettando anche delle restrizioni quali, ad esempio, l'esclusione di quelle casette non rientranti nei parametri urbanistici (es. la vicinanza ai fiumi o alle strade)". Patriciello conclude dicendo che "tocca ora alla Commissione europea esaminare la richiesta ed esprimere un parere motivato entro 90 giorni, nella speranza che da Bruxelles possa giungere un segnale di apertura che permetta di aiutare in concreto la popolazione aquilana"
Leggi Tutto »Salvini a L’Aquila: rimettiamo i cittadini al centro
"Iniziamo a liberare L'Aquila da un sistema di affari, di potere, di mancata ricostruzione, di periferie e frazioni dimenticate, rimettiamo gli aquilani al centro. E poi andiamo a vincere a livello nazionale. Io lavoro per includere e allargare il piu' possibile". Cosi' il leader della Lega, Matteo Salvini, all'Aquila per un evento elettorale, parlando della possibilita' di replicare alle elezioni politiche il centrodestra unito che si presenta nel capoluogo abruzzese per le amministrative, come ipotizzato giorni fa dal capogruppo di Forza Italia alla Camera, Renato Brunetta. "Dopo aver vinto all'Aquila, a Genova, a Como, a Piacenza, a Verona e a Padova, andremo a vincere a livello nazionale", ha ripetuto Salvini.
"'Io sono per il chilometro zero, sia per la politica, che per l'agricoltura, che per il lavoro. Abbiamo una proposta di legge che, al di la' delle direttive europee sugli appalti, avvantaggia le aziende del territorio, quindi e' sbagliato, anche se fossero imprese di casa mia". Cosi' il leader della Lega, Matteo Salvini, sul fatto che nella ricostruzione post-terremoto 2009 dell'Aquila abbiano lavorato in gran parte imprese di fuori regione e del Nord. "All'Aquila e' giusto che lavorino imprese aquilane cosi' come sarebbe giusto che qui insegnassero insegnanti aquilani - ha aggiunto - Una legge quadro sulle catastrofi? In Parlamento hanno altre priorita', ma con Abruzzo, Marche, Umbria e Lazio come Lega e' una proposta che stiamo costruendo"
"La nostra proposta di rivoluzione fiscale va anche oltre. Tassa unica al 15 per cento, e in passato Confindustria, penso a quando diede il benvenuto al Governo Monti, ne ha sbagliate piu' di una. Lezioni dal punto di vista economico di chi e' stato complice di uno dei peggiori governi della storia Repubblicana non ne prendo". Cosi' il leader della Lega Nord, Matteo Salvini, rispondendo a chi tra i giornalisti ha chiesto un commento su quando dichiarato da Confindustria che ha proposto il blocco del cuneo fiscale per tre anni cosi' da permettere l'assunzione di giovani.
"A me interessa che gli italiani possano votare il prima possibile. E' da sei mesi che aspettiamo che ci portino in Parlamento una legge elettorale, appena ce la portano noi la votiamo, se poi Berlusconi e Renzi vanno d'amore e d'accordo, buon per loro". Cosi' il leader della Lega, Matteo Salvini, all'Aquila a margine di un evento elettorale. Alla domanda su quale sia il modello preferito di legge elettorale del suo partito, Salvini ha risposto che "e' sempre quello maggioritario che ti permette di capire chi vince la sera delle elezioni e che permette all'elettore di ricordarsi la faccia di chi ha votato. Comunque - ha concluso - la preferenza di Salvini conta poco, conta che gli italiani votino il piu' presto possibile perche' questo governo e' totalmente fermo".
"Bisogna bloccare partenze e sbarchi. Non e' piu' possibile sostenere un'invasione del genere ed e' una presa in giro, un affronto e una beffa incredibile che comuni terremotati e disastrati debbano spendere soldi per accoglierne, quando non possono accogliere neanche gli italiani".
Leggi Tutto »Cesa: l’Udc tornera’ a due cifre
"Se l'Udc riuscira' a trasmettere all'esterno quello che vogliamo essere, difesa dei valori e concretezza, tornera' presto a essere un partito a due cifre come una volta. Bisogna ricostruire un'area popolare molto forte nel Paese con tutti i partiti che fanno parte del Partito popolare europeo, in primo luogo con Berlusconi". Cosi' il segretario dell'Unione di centro, Lorenzo Cesa, all'Aquila per un evento elettorale, parlando degli scenari politici. Cesa ha risposto un secco "no" alla domanda dei cronisti su una possibile fusione con Alternativa popolare di Angelino Alfano, mentre ha detto che "bisogna federare tutti i partiti che oggi sono nel Ppe, tentare di rimettere insieme quest'area alternativa alla sinistra come in tutta Europa. C'e' bisogno di un partito del buon senso, con ago e filo sto lavorando con questo". Per Cesa "bisogna essere coerenti, noi abbiamo assunto una posizione chiara sul referendum e fatto battaglie nazionali, come quella di queste settimane sul fine vita". "E' normale che un partito come l'Udc ascolti: non siamo un partito di maggioranza del Paese, e' normale avere contatti con i maggiori partiti per capire quali sono i programmi e le persone che mettono in campo", ha aggiunto ancora. Parlando delle comunali all'Aquila, dove c'e' stato dialogo con il centrosinistra e poi si e' scelto il centrodestra, "non sono elezioni politiche, contano le persone che guidano la coalizione, contano le cose che si vogliono fare. Evidentemente i nostri amici dell'Aquila hanno ritenuto piu' giusto schierarsi da una parte".
Leggi Tutto »Comardi: Con la rinegoziazione dei mutui, subito disponibili 250.000 euro
Ammontano a 250.000 euro le somme liberate e disponibili per la casse comunali nel 2017 a cui si aggiungeranno altri 450.000 euro entro il 2045, grazie alla rinegoziazione dei mutui contratti con la cassa depositi e prestiti. Questa mattina il Consiglio Comunale ha approvato con 17 voti a favore e 3 astenuti la rimodulazione dei mutui. Nello specifico i mutui ammissibili alla rinegoziazione secondo gli attuali piani di ammortamento sono suddivisi in tre grandi gruppi: quelli con scadenza al 31 dicembre 2031, quelli al 31 dicembre 2037 e quelli al 2044. Con la rinegoziazione vengono individuate nuove scadenze maggiorate di due anni, fermo restando la scadenza massima del 31 dicembre 2045.
«Questa decisione - spiega l’assessore al Bilancio Deborah Comardi - consente di liberare immediatamente 250.000 euro, ossia somme che possono essere reinvestite. Anche negli anni successivi verranno ottenute delle economie significative per un ammontare complessivo di 700.000 euro».
Nel corso del Consiglio, l’assise ha approvato all’unanimità un emendamento con cui vengono destinate le somme liberate nel 2017, per un ammontare di 250.000 euro, alle manutenzioni del Pala Dean Martin - Centro Congressi Montesilvano.
«Questa struttura - dichiara ancora la Comardi - è un fiore all’occhiello della nostra città, sempre più punto di riferimento per congressi e manifestazioni di portata nazionale e internazionale. Con il passaggio di gestione in capo al Comune di questo palazzo, in un anno sono stati generati introiti importanti, tuttavia i costi relativi alle manutenzioni, necessarie per la perfetta fruibilità della struttura, sono particolarmente onerosi».
Leggi Tutto »Carta di Pescara all’evento Meridee-Progetti per il Sud
Ci sara' anche l'Abruzzo all'evento "Meridee - Progetti per il Sud", una sorta di Stati generali sulle ipotesi di crescita e sviluppo delle regioni meridionali, in programma a Bari il 24 e 25 maggio. Quella dell'Abruzzo sara' peraltro una presenza "forte", con la presentazione dell'esperienza della Carta di Pescara e la nuova idea di industria sostenibile lanciata nel marzo 2016 dal vicepresidente Giovanni Lolli. L'evento di Bari vuole essere un laboratorio di progettazione partecipata di due giornate, per stimolare la nascita di progetti su sei argomenti legati a filo doppio allo sviluppo sostenibile del Sud. Nella prima giornata (24 maggio) il laboratorio prendera' forma in 6 tavoli di lavoro - impresa 4.0, energie, cibo, culture, societa', nuove imprese - aperti a 100 operatori del mondo delle imprese, rappresentanze, istituzioni culturali, pubblica amministrazione, professioni, accademia, filantropia, terzo settore e societa' civile. Al tavolo Societa' "Nuovo welfare, innovazione sociale" il Capo dipartimento Lavoro e Sviluppo economico, Tommaso Di Rino, illustrera' l'esperienza di Carta di Pescara, il percorso di avvicinamento Regione-imprese, il confronto e la piattaforma comune per lo sviluppo sostenibile. Ci sara' spazio anche per raccontare l'esperienza abruzzese dei fondi comunitari Por Fesr-Fse e i risultati finora raggiunti. Seconda giornata (25 maggio) a sfondo politico con gli esiti del confronto, che andranno a far parte di un piano d'azione, che saranno presentati in un evento pubblico al quale e' prevista la presenza dell'ex ministro Fabrizio Barca, responsabile della Strategia nazionale delle aree interne, e Claudio De Vincenti, ministro per il Mezzogiorno.