"Tutte le realtà culturali abruzzesi attendevano il bando per i grandi eventi annunciato dalla Regione e lo stanziamento dei soldi per la cultura, che è ormai il fanalino di coda di tutte le amministrazioni, qualsiasi sia l’orientamento politico. Ma di questo ci se n’è fatta una ragione". Lo afferma Carla Tiboni, Presidente Premi Internazionali Flaiano. "Ciò che non è condivisibile è affermare che la cultura deve tornare a fare economia. Per chi conosce profondamente le realtà culturali abruzzesi, questo fattore è da sempre riscontrabile, non con manifestazioni occasionali nè festaiole, ma organizzate in modo da costituire un patrimonio ed un giacimento per il lavoro e per il territorio. La cultura fa economia da sempre, con un indotto che è insito nell’attività stessa, crea posti di lavoro per maestranze qualificate ed in continuo sviluppo e, soprattutto, consente alle nuove generazioni di ricercare occupazione con particolare professionalità e in ambiti nuovi. Il punto è un altro: avere la giusta considerazione e il riconoscimento per il lavoro svolto da decenni, con maggiori certezze nel tempo per le attività culturali esistenti, in questo modo dando stabilità lavorativa alle maestranze del settore e all‘imprese cultura".
L’Antica Fiera di Tornimparte, una manifestazione carica di storia essendo stata proposta dal Consiglio Comunale di Tornimparte già 1868, è, quest’anno, al centro di un ambizioso progetto di rilancio, fortemente voluto dall’Amministrazione Comunale. Da quest’anno un comitato civico per la valorizzazione dell’Antica Fiera di Tornimparte supporta l’Amministrazione Comunale nella definizione delle linee di sviluppo della manifestazione, raccordandosi con il Comitato Parrocchiale per la Festa Religiosa (fin dalla sua istituzione, infatti, la Fiera è legata alla festa dell'Addolorata della Parrocchia di San Panfilo).
Il programma predisposto vuole essere rispettoso della tradizione dell’Antica Fiera pur individuando un percorso di valorizzazione che passa, necessariamente, per l’evoluzione della manifestazione. In questo senso bisogna leggere lo spostamento sperimentale del mercato dell’Antica Fiera al giorno domenica 20 Ottobre.
Da qui l'idea di predisporre un insieme di eventi, mostre, convegni per mantenere una stretta connessione tra la Festa dell'Addolorata del 15 Ottobre è l'Antica Fiera che si svolgerà il 20 Ottobre, proprio nello spirito della deliberazione di Consiglio Comunale del 1868 che istituì la Fiera.
15 Ottobre, alle ore 17.00 - inaugurazione di FIER'ARTE e CULTURA IN FIERA, una mostra d'arte diffusa realizzata all'interno del paese e uno spazio di promozione a cura delle Associazioni di Tornimparte in cui mostrare la fervente attività culturale di Tornimparte.
15 Ottobre è, inoltre, il giorno di Saturnino Gatti nella Chiesa di San Panfilo, uno dei nostri tesori! Il convegno "Saturnino Gatti e il suo Tempo" è, tra l'altro, il primo evento di "Saturnino", un progetto di valorizzazione proposto nell'ambito del bando “L’Aquila città della memoria e della conoscenza” che, recentemente, è giunto a finanziamento.
Appuntamento alle ore 17.00, nella Chiesa di San Panfilo.
Il 16 Ottobre, alle ore 18.00, "Gli Usi Civici tra Boschi e Pascoli", un tavolo intorno al quale abbiamo voluto mettere Istituzioni, Operatori, Associazioni di Categoria, Tecnici per confrontarci insieme sul futuro delle proprietà condivise.
Il 17 Ottobre, alle ore 18.00 "Mirum Iter - la Montagna tra Storia Cultura e Futuro", un percorso ideale che parte dalle opportunità offerte dagli strumenti normativi attuali, passa attraverso le iniziative che stanno mettendo in campo gli Enti Locali e termina con una visione del Futuro che non dimentica la Storia dei Luoghi.
Il 18 Ottobre, alle ore 10.00 è il turno de "LA FIERA NELLA SCUOLA", un momento di incontro tra i nostri piccoli alunni e un gruppo di "storici" per raccontare come era l'Antica Fiera in passato e come la vedono in futuro i nostri piccoli cittadini. Perchè la Fiera torni ad essere, anche, un ponte tra le generazioni!
Sabato 19 Ottobre, alle ore 10, una camminata nel bosco ci darà l'occasione di visitare luoghi che sono, forse, dimenticati ma che sono parte della nostra storia. E nel mezzo tanti racconti fantastici!
Poi, nel tardo pomeriggio, "ASPETTANDO LA FIERA" in piazza, intorno al fuoco, tra castagne e vin brulè.
Ed infine, Domenica 20 Ottobre, dalle ore 8.00 in poi, il mercato, la mostra mercato del bestiame, lo spazio culturale, tanto spazio destinato ai prodotti locali, lo show cooking con i prodotti del Paniere a cura di Slow Food L'Aquila, l'ormai tradizionale mostra micologica a cura della sezione "Valforana" del G.E.M.A. e tanto, tanto altro.
Oltre 105 appuntamenti in Agenda con i buyer internazionali, soprattutto di Russia, Usa, Polonia, Repubblica Ceca, Olanda, Belgio, Cina; oltre 60 appuntamenti con operatori italiani e l'Abruzzo presentato come terra ricca di location cinematografiche. E' un primo bilancio della presenza dell'Abruzzo al TTG Travel Experience di Rimini. Nello stand della Regione, inaugurato dall'assessore al Turismo, Mauro Febbo, coordinatore della Commissione Turismo e Industria alberghiera della Conferenza delle Regioni, hanno lavorato 8 coespositori in rappresentanza dell'intera offerta turistica regionale, 6 Dmc (Destination management company), per la prima volta nella formula aggregata della nuova Governance turistica, e due Consorzi regionali. "Soddisfacente il risultato di aggregazione e integrazione raggiunto fra le DMC - commenta Febbo - in questa prima uscita esterna: un primo importante passaggio rispetto al percorso di ottimizzazione della governance turistica regionale". "Per le prossime occasioni - prosegue l'assessore - auspichiamo possano convergere anche altri operatori e consorzi non ancora integrati in questa nuova fase organizzativa del percorso intrapreso".
E' stata sospesa l'attivita' di un night club di Cepagatti all'interno del quale, su 12 dipendenti, dei quali dieci lavoravano in nero. L'amministratore della societa' e' stato deferito all'autorita' giudiziaria; i carabinieri dell'Ispettorato gli hanno comminato una multa di 27.500 euro per violazioni in materia di igiene e sicurezza sul lavoro. E' l'operazione compiuta dai carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Pescara, in collaborazione con i colleghi del comando di Cepagatti. Il blitz e' scattato la notte di sabato scorso, dopo che i carabinieri del posto avevano notato una ripresa dell'attivita' da parte del locale notturno, nonostante ufficialmente risultasse inattivo.
I dieci lavoratori sorpresi non in regola sono donne non italiane che svolgevano la funzione di figuranti di sala. Nello specifico, intrattenevano i clienti in cambio di consumazioni che scattano automaticamente dopo un tempo stabilito dalla proprieta'. Il night e' stato temporaneamente chiuso.
“Compete agli Enti locali l'autorizzazione all'utilizzo di autobus da adibire a servizio pubblico”. Il Ministero dei Trasporti ribadisce l’insussistenza di deroghe e conferma il divieto di circolazione a partire dal 1° gennaio 2019.
E alla fine è stato il MIT per il tramite dell’Ufficio Motorizzazione Civile di Napoli (competente per la Direzione territoriale Sud) a rispondere indirettamente alla segnalazione/denuncia inoltrata lo scorso 6 settembre dalla Filt Cgil rispettivamente alle Prefetture, alle Motorizzazioni e alle Regioni di Abruzzo e Molise, ma anche ai ministeri di riferimento dei Trasporti e dell’Ambiente, rispetto al divieto di circolazione su tutto il territorio nazionale di autobus Euro “0” M2 M3 in base a quanto espressamente previsto dall’art.1 c.132 Legge 190/2014.
IL MINISTERO CONFERMA: DIVIETO DI CIRCOLAZIONE DAL 1° GENNAIO 2019 E NESSUNA DEROGA - Il Ministero dei Trasporti, infatti, rivolgendosi alla Prefettura di Campobasso - l’unica tra le Istituzioni e gli Enti sollecitati dalla Filt Cgil Abruzzo Molise ad essersi fattivamente attivata per venire in possesso delle necessarie delucidazioni – ha ribadito con nota dell’11 ottobre 2019 (inoltrata per conoscenza alla stessa Filt Cgil – in allegato) quanto sancito dalla Legge 23 dicembre 2014, n. 190 nota come Legge di stabilità 2015 in merito all’espresso divieto di circolazione - a partire dal 1° gennaio 2019 - di autobus con caratteristiche antinquinamento euro “0”.
LA RESPONSABILITA’ DEGLI ENTI LOCALI E IN PRIMIS DELLE REGIONI ABRUZZO E MOLISE - Lo stesso Ministero peraltro, escludendo categoricamente presunte deroghe ad eccezione di quelle riservate ai veicoli di interesse storico e collezionistico nonché ad uso speciale di Scuola guida, ha puntato l’indice contro gli Enti locali (Regioni e Comuni) i quali sarebbero i soli competenti all’autorizzazione all’utilizzo degli autobus da adibire all’esercizio del trasporto pubblico locale nonché all’attività di noleggio con conducente. Con questa precisazione da parte del Ministero - a nostro parere alquanto scontata -, c’è da chiedersi come sia possibile che entrambe le Regioni (Abruzzo e Molise) non abbiamo imposto il fermo immediato di questi mezzi inquinanti a partire dal 1° gennaio 2019 così come prevede una Legge dello Stato. Desta ancora più scalpore che a disattendere questa norma sia stata anche una società regionale del trasporto locale come nella caso dell’azienda abruzzese TUA spa la quale, da quanto risulterebbe alla scrivente, avrebbe persino emanato una circolare interna indirizzata ai Responsabili delle unità di Produzione dislocate nel territorio regionale, con la quale si invitava a soprassedere all’obbligo di Legge almeno sino a scadenza della revisione degli autobus “incriminati”.
ABRUZZO E MOLISE NON RIESCONO AD INTERCETTARE LE COSPICUE RISORSE DEL GOVERNO - La Filt Cgil Abruzzo Molise ribadisce il proprio sconcerto rispetto alle condizioni in cui versa il parco autobus adibito al trasporto pubblico locale di queste due regioni e rammenta che il Governo nazionale, proprio allo scopo di abbattere sensibilmente l’eccessiva vetustà dei mezzi in circolazione (11,4 anni di media a fronte di un dato europeo di 7,5 anni), ha stanziato dallo scorso anno, 3,7 miliardi di euro (2,2 miliardi per le Regioni e 1,5 miliardi di euro per le Città metropolitane) per l’acquisto di mezzi meno inquinanti (elettrici, a metano o a idrogeno), stabilendo altresì di assegnare al Sud, dove il fenomeno è particolarmente grave, non meno del 34% delle risorse stanziate. Al momento però si rileva che né l’Abruzzo, né il Molise, siano state in grado di intercettare queste risorse. L’aspetto grottesco di questa vicenda è che in questi giorni si sta approvando il Decreto clima che prevede, tra l’altro, un sensibile sconto sull'abbonamento dei mezzi pubblici (fino a 1.500 euro) per i cittadini/utenti che rottamano un’auto fino a Euro 3. Tutto questo mentre circolano ancora autobus euro “0”.
Il 12 Ottobre, presso l'Abruzzo Marina Hotel di Silvi, si è svolto un incontro che ha riunito una originaria famiglia di silvi “Talanca” con lontani parenti dal Texas, dal Canada e da vicine regioni. Il tutto ebbe inizio circa un anno fa, quando Mr Ronald Stinson, texano e Nipote del silvarolo Antonio Talanca (Silvi Marina 1864 - 1952), tornò per la prima volta a Silvi Marina e iniziò le ricerche per rintracciare e riabbracciare parenti mai conosciuti. Da qui la volontà di organizzare un incontro a Silvi, paese da sempre amato. L’invito di Mr Ronald Stinson è stato accolto con entusiasmo dai discendenti di Talanca, che aveva 8 figli; Stefano emigrò a San Antonio in Texas nel 1921, tre figlie invece si trasferirono in Canada e le altre quattro sono rimaste a Silvi e nei paesi vicini. Alcuni cugini sono quindi arrivati da oltreoceano per celebrare questo legame. Molti i momenti emozionanti che hanno accompagnato i famigliari durante tutto l'arco della giornata. I cugini Talanca hanno avuto il piacere di conoscersi e onorare il rapporto di parentela che li unisce, condividendo foto dei loro antenati e ricordi del passato, creandone insieme di nuovi da custodire in futuro.
Il Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Chieti Pescara presenterà martedì 15 ottobre alla stampa il vincitore della IX edizione di Impresa IN Accademia.
L'integrazione tra percorsi di formazione ed esperienze di stage aziendali sarà al centro della conferenza. Gli illustri relatori si confronteranno sul tema dell'orientamento e sulle competenze trasversali richieste ai giovani dal mercato del lavoro.
In anteprima nazionale sarà presentata l'etichetta ad edizione limitata cheCantina Zaccagnini dedica al progetto, realizzando la proposta di etichetta ideata da uno degli studenti che hanno partecipato alla IX edizione di Impresa IN Accademia.
Il Programma prevede: Ore 10.15 accrediti Ore 10.30 inizio conferenza Interventi di Silvano Pagliuca – Presidente Confindustria Chieti Pescara Federico De Cesare - Presidente Giovani Imprenditori Confindustria Chieti Pescara Florio Corneli – Presidente Federmanager Abruzzo e Molise Elisa Maiolo – Presidente Associazione CreaLavoroGiovani Luciana La Verghetta – Sales Manager Randstad Italia SpA Gianluca Zaccagnini – Responsabile Marketing Cantina Zaccagnini Lara Tarquinio – Presidente Corso di Laurea magistrale in Economia Aziendale Lorenzo Lucianetti – Presidente del Corso di Laurea in Economia e Management
Conclusioni di Luigi Di Giosaffatte – Direttore Generale Confindustria Chieti Pescara.
Martedì 15 ottobre, alle ore 11 è in programma la seduta del Consiglio regionale. I lavori prevedono, nella fase iniziale, la risposta alle interrogazioni dei Consiglieri Pettinari e Pepe sul “Programma di sviluppo rurale 2014/2020 (PSR) della Regione Abruzzo” e del consigliere Blasioli sul tema “dell'utilizzo di veicoli a motore categorie M2 e M3 alimentati a benzina o gasolio con caratteristiche antinquinamento Euro 0”. A seguire saranno discusse le seguenti interpellanze: “Stato della procedura di project financing dell'impianto sportivo 'Le Naiadi' di Pescara” (Blasioli); “Chiusura ambulatorio veterinario Asl di Colle Torino a Bucchianico (Ch)” (Stella); “Immobili Ater di Teramo” (Pettinari); “Sorveglianza sanitaria in azienda Asl 02” (Taglieri); “Procedure in atto per l'affidamento dei servizi di trasporto pubblico locale” (Paolucci); “Sostegno ai tirocinanti della giustizia della Regione Abruzzo” (Pettinari). Il progetto di legge che intende modificare le “norme per l'assegnazione e la gestioni degli alloggi di edilizia residenziale pubblica” apre la seconda parte della seduta di Consiglio, seguito dalle proposte normative sul “riconoscimento della legittimità dei debiti fuori bilancio per la fornitura del servizi di energia elettrica dell'anno 2016” e sul “bilancio di previsione 2018-2020 dell'Agenzia Sanitaria Regionale (ASR)”. I lavori terminano con l’elezione dei componenti della Commissione regionale per le pari opportunità e con l'esame della risoluzione del consigliere Smargiassi per l'avvio dell’iter per la nomina dei componenti “dell'Osservatorio regionale sulla condizione delle persone con disabilità”.
La settimana politica all’Emiciclo si apre domani, martedì 15 ottobre, con la convocazione alle ore 10 della Prima Commissione (Bilancio, Affari Generali e Istituzionali). I commissari sono chiamati a esprimere il parere finanziario sull’emendamento n. 7 presentato al progetto di legge n. 53/2019 d’iniziativa Giunta Regionale “Modifiche alla legge regionale 25 ottobre 1998, n.96 (Norme per l’assegnazione e la gestione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica e per la determinazione dei relativi canoni di locazione)”. Lo stesso giorno, martedì 15, si riunisce il Consiglio regionale con inizio della seduta alle 11. Mercoledì 16, la Commissione Vigilanza, che apre i lavori alle ore 10, discuterà i seguenti punti all’ordine del giorno: “Criticità idriche nel vastese” con le audizioni di Emanuele Imprudente, vice presidente Giunta regionale e assessore con delega al sistema idrico, Piepaolo Pescara, direttore Dipartimento Territorio-Ambiente, Daniela Valenza, presidente ERSI, Gianfranco Basterebbe, presidente ed amministratore delegato SASI 2; “Deliberazione della Giunta regionale n. 544 del 19.09.2019 avente ad oggetto ‘Verifica dei risultati aziendali degli obiettivi conseguiti dal Direttore Generale dall’Azienda USL di Pescara. Definizione procedimento’ con le audizioni di Armando Mancini, direttore generale ASL PE, Roberto Fagnano, direttore Dipartimento Sanità 3; “Delibera commissariale del Consorzio di Bonifica Sud Bacino-Moro-Sangro-Sinello-Trigno n. 304 del 18.06.2019” con le audizioni di Franco Amicone, commissario Consorzio di Bonifica Sud, dei Sindaci dei seguenti comuni: Ortona – Castelguidone – Torrebruna – Carunchio – Liscia – Carpineto Sinello – Guilmi – Montazzoli – Colledimezzo – Bomba – Roccascalegna – Gessopalena – Palombaro – Guardiagrele – Orsogna – Poggiofiorito – Crecchio. La Terza Commissione (Agricoltura, Sviluppo economico e Attività Produttive) è convocata, in seduta congiunta con la Prima Commissione, giovedì 17 ottobre, alle ore 10. In esame il progetto di legge d’iniziativa Giunta regionale “Disposizioni per la razionalizzazione, l’economicità e la trasparenza delle funzioni di competenza dei Consorzi di bonifica”. La Terza Commissione prosegue poi i lavori autonomamente con la discussione dei seguenti progetti di legge: “Modifiche alla L. R. 31 luglio 2012, n.39 - Disciplina della professione di maestro di sci” con l’audizione di Francesco Di Donato, presidente del Collegio dei Maestri di sci; “Integrazione alla L. R. 31 luglio 2012, n.38 (Disciplina delle attività agrituristiche in Abruzzo) con le audizioni degli assessori Imprudente, Febbo e Campitelli, di Elena Sico, responsabile del Dipartimento Agricoltura, di Germano De Sanctis, del Dipartimento Sviluppo Economico e Turismo, di Pierpaolo Pescara, del Dipartimento Territorio – Ambiente, delle Associazioni Agricole, dei Rappresentanti Autonomie Locali, del Presidente ANCI Abruzzo e del Presidente CAL Abruzzo. Sempre giovedì 17 ottobre alle ore 12, dopo la seduta congiunta, la Prima Commissione continua i lavori con l’audizione dell’assessore al bilancio della Regione Abruzzo, Guido Liris e del dirigente del Servizio bilancio della Regione Abruzzo, Ebron D’Aristotile, che relazioneranno sullo stato di attuazione dell’allineamento contabile della Regione Abruzzo. Nel pomeriggio dello stesso giorno, alle 15, si riunisce il Comitato per la legislazione per l’esame dei progetti di legge “Misure a sostegno del pluralismo dell’informazione e della comunicazione istituzionale” e “Disposizioni per la razionalizzazione, l’economicità e la trasparenza delle funzioni di competenza dei Consorzi di bonifica”. Inoltre, il Comitato lavorerà sul “Protocollo d’intesa sul potenziamento del ruolo del Comitato per la legislazione” e sul “Gruppo di studio sul potenziamento del ruolo del Comitato per la Legislazione”. Infine, il Dirigente del Servizio legislativo, aggiornerà i presenti sulla qualità della legislazione del Consiglio regionale e sugli studi presenti in merito.
Ogni giorno in Italia vengono denunciati circa 6.500 reati, con un calo su base annua del 2,4%. Continuano invece a crescere truffe e frodi informatiche (518 al giorno, + 15%), reati connessi allo spaccio di stupefacenti (76 denunce, +2,8%) ed estorsioni (27 al giorno, +17%). A fissare i dati è il quotidiano Il Sole 24 Ore che analizza la situazione nelle 107 province del nostro Paese. La 'maglia nera' per numero di reati nel corso del 2018 spetta a Milano, che con 7.017 denunce ogni 100 mila abitanti mantiene questa leadership poco lusinghiera, registrando pero' un calo (-5,2%) rispetto all'anno precedente. Subito dietro Rimini e provincia, con 6.430 reati denunciati, e Firenze, con 6.252 denunce e, questa volta, un +9,5% rispetto a quelle depositate nel 2017. Completano la 'top ten' Bologna, Torino, Roma, Prato, Livorno, Imperia e Genova. L'altra faccia della medaglia e' quella dei territori meno esposti alla criminalita': in fondo alla graduatoria figurano Oristano, ultima con 1.493 denunce registrate ogni 100 mila abitanti, Pordenone (2.125) e Benevento (2.128). Province in cui il numero dei reati denunciati e' basso e sta diminuendo progressivamente: se Pordenone e provincia hanno messo a segno un calo del 2,8%, in linea con la media nazionale, a Oristano e Benevento si e' andati oltre con un -8,2% e un -10,9%. Milano continua a spiccare sul fronte dei furti - e' prima davanti a Rimini - mentre a Roma tocca il negativo "primato" dei reati di produzione, traffico e spaccio di droga, aumentati del 10,9% rispetto al 2017.
L'Abruzzo
Situazione preoccupante in Abruzzo nei reati di usura con le provincie dell'Aquila e di Teramo rispettivamente al 3 e 4 posto a livello nazionale. Pescara è all'8 posto nei reati di estorsione e al 10 posto per i reati legati alla droga. Nella classifica generale, Pescara è al 27mo posto, Teramo al 49mo posto, Chieti all'89mo posto, L'Aquila al 101mo posto.
Il commento di Mauro Febbo
“Il dato regionale sul reato di usura, esposto dalla ricerca pubblicata dal “Sole 24 ore”, che vede le 4 province abruzzesi nelle prime 15 posizioni, porta con sé due importanti riflessioni. La prima afferente alla necessità, per la regione Abruzzo, di dare vita, attraverso un processo di razionalizzazione e riorganizzazione delle due società partecipate a vocazione economica, ad una realtà che per il tramite della Finanziaria Regionale Abruzzese, possa esercitare autentiche funzioni bancarie. La seconda, relativa al consolidamento di una efficace politica di facilitazione di accesso al credito delle piccole e medie imprese attraverso un rapporto di collaborazione concreto tra la Regione, il Sistema Bancario ed il Fondo Centrale di Garanzia”. Ad affermarlo è l’assessore regionale alle Attività produttive Mauro Febbo che aggiunge quanto segue: “Da tempo, e in più occasioni, ho ravvisato l’urgenza di avviare in Abruzzo una seria riflessione e, di conseguenza, una vera riforma sull’accesso al credito da parte delle micro, piccole e medie imprese. In Abruzzo da troppi anni non abbiamo più le Banche locali che in precedenza ricoprivano un ruolo ed una garanzia per l’accesso al credito per le tante imprese abruzzesi. Infatti, analizzando gli ultimi dati pubblicati dalla CNA emerge come nel secondo trimestre 2019 il credito alle piccole imprese subisce, sui 12 mesi precedenti, una flessione di ben 90 milioni di euro, in valori percentuali il credito alle piccole imprese decresce del 3,2%, mentre quello italiano flette del 2,7%. La pesante flessione del credito alle piccole imprese si inserisce in un sistema produttivo debole che ha bisogno di cambiare passo per tornare a essere competitivo. La regione viaggia a due velocità. Da un lato ci sono le grandi imprese in grado di incidere con meno fatica, dall’altro le Pmi e le micro-imprese, che rappresentano il cuore del nostro tessuto produttivo, purtroppo ancora in difficoltà. Ed è su queste ultime che il governo regionale vuole concentrarsi. È necessario dare una boccata di ossigeno al sistema creditizio, soffocato da un’eccessiva ristrettezza dei margini di accesso ai finanziamenti, applicati dagli istituti di credito. Pertanto – conclude Febbo - è arrivato il momento di iniziare a lavorare alla fusione tra Abruzzo Sviluppo e Fira al fine di creare un unico ente regionale capace di essere funzionale alle imprese abruzzesi.
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