Al Segretario di Stato, Mike Pompeo e alla moglie sono stati donati rispettivamente una raffigurazione del Guerriero di Capestrano e una Presentosa, due simboli dell’identità culturale abruzzese.
Il Presidente Marco Marsilio ha così accolto il prestigioso ospite oggi a Pacentro: “E’ una gioia darvi il benvenuto a braccia aperte in Abruzzo. Siamo orgogliosi di condividere le medesime radici e di apprezzare il profondo legame con la terra di origine. Un sentimento condiviso da centinaia di migliaia di emigranti e loro discendenti nel mondo intero, che vogliono riscoprire le origini e i luoghi di provenienza. L’Abruzzo è sempre pronto ad accoglierli, e stiamo lavorando per rendere più facili e diretti i collegamenti attraverso l’apertura di voli intercontinentali da e per l’aeroporto di Pescara. Ci auguriamo che i rapporti tra i nostri governi siano sempre più improntati da spirito di amicizia e collaborazione, evitando grane commerciali che producono solo danni ad entrambe le parti”.
Torna il maltempo anche in Abruzzo, in un 2019 segnato fino ad ora dal verificarsi lungo la Penisola di cinque eventi climatici estremi al giorno tra trombe d’aria, bombe d’acqua, grandinate e nubifragi che hanno provocato gravi danni alle coltivazioni. E’ quanto emerge da una analisi della Coldiretti in occasione della nuova perturbazione del mese di ottobre, sulla base della banca dati ESWD che ha rilevato in Italia un totale di ben 1354 eventi estremi, il 77% in piu’ dello stesso periodo dello scorso anno.
In Abruzzo, dove oggi è stato registrato un improvviso abbassamento di temperatura con piogge a macchia di leopardo, a preoccupare sono gli effetti sulla vendemmia con i cambiamenti climatici che - sottolinea la Coldiretti - hanno determinato lo spostamento temporale delle operazioni di raccolta delle uve che proseguono in questo mese di ottobre con la raccolta delle grandi uve rosse autoctone tra cui nella nostra regione il Montepulciano.
Le manifestazioni violente sono particolarmente dannose per la salute delle uve con la grandine che è l’evento atmosferico piu’ temuto in questa fase stagionale. In Italia l’eccezionalità degli eventi atmosferici – ricorda la Coldiretti – è ormai la norma, tanto da aver condizionato nell’ultimo decennio la redditività del settore agricolo, con le perdite di raccolti dovute a calamità naturali che hanno assunto un carattere ricorrente. Il risultato – conclude la Coldiretti – è una perdita da 14 miliardi di euro in un decennio per l’agricoltura italiana, tra danni alle strutture e alle infrastrutture nelle campagne e perdite della produzione agricola nazionale.
E’ stato ultimato un primo intervento di realizzazione dei nuovi marciapedi in Via Spagna e di sistemazione dell’area stradale di corso Strasburgo, affidati dalla ditta Colanzi srl di Casoli (CH). L'opera è stata appaltata per un ammontare complessivo di euro 77.000, di cui 62.547 per i soli lavori. L’amministrazione comunale ha valutato la necessità di attuare interventi volti alla definzione di via Spagna (per la lunghezza stradale di 165 metri e larghezza di 20 metri) in un’area complessiva di 3.300 metri quadrati e alla riqualifcazione dell’area stradale di corso Strasburgo.
“Gli obiettivi principali del progetto – spiega il sindaco Ottavio De Martinis - sono stati quelli di completare le opere di urbanizzazione (marciapiede in via Spagna) e di sistemare l’area stradale retrostante la stazione ferroviaria (recentemente interessata dai lavori di adeguamento funzionale), prevedendo sulla stessa interventi tesi a potenziare, disciplinare e migliorare la sua fruibilità mediante la ripartizione visiva degli spazi, compresa la segnaletica stradale, riservati a percorsi ciclabili – pedonali e stalli di sosta per autovetture. L’intervento ha definito le opere di urbanizzazione di via Spagna con la prosecuzione del marciapiede, lato monte, prospiciente l’incrocio con via Grecia e con l’installazione di una nuova linea di illuminazione pubblica. L’obiettivo ha lo scopo di migliorare la sicurezza dei pedoni e disciplinare al meglio la viabilità anche dei residenti, sono stati inoltre realizzati anche degli stalli di sosta per i veicoli in corso Strasburgo e un camminamento pedonale affiancato da pista ciclabile. La riqualificazione di strade importanti come via Spagna e corso Strasburgo, situate in centro città ha avviato una serie di interventi, che proseguiranno nei prossimi mesi in tutta la zona. Questa area è stata troppo spesso trascurata e l’intento di questa amministrazione comunale è di ridarle la giusta dignità all’interno della città”.
"Sempre più caotica la gestione Marsilio dei trasporti pubblici, critica la situazione in TUA fra problemi e disservizi che si verificano ogni giorno in ogni angolo della nostra regione".
E' quanto sostengono i Consiglieri regionali del Pd.
"Le ultime segnalazioni - si legge in una nota - riguardano la tratta L'Aquila -Val Vomano-Teramo, dove studenti e lavoratori pendolari sono alle prese con ritardi ingiustificabili e assenza di corse bis: un'utenza considerevole lasciata a piedi – affermano il Capogruppo Silvio Paolucci e i Consiglieri Antonio Blasioli e Dino Pepe - o in balia di disservizi che disegnano una situazione di vera e propria emergenza. Non è diverso il quadro a L'Aquila e Avezzano e nelle province di Pescara, dove nella sola area urbana saltano dalle 10 alle 15 corse al giorno, e Chieti, dove invece numerosissimi studenti viaggiano in piedi ben oltre quanto consentito in alcuni casi. Altre note giungono anche dai dirigenti scolastici, come accade nel caso di Giulianova. Situazioni numerose, giunte proprio dall'utenza, che parla di autobus sporchi e fatiscenti, di mezzi non funzionanti e di un servizio di qualità oggi in forte deterioramento. E' indispensabile intervenire e non perdere altro tempo e risorse. Dopo aver visionato alcuni video mandati dagli stessi pendolari abbiamo constatato una situazione inaccettabile, deterioratasi molto negli ultimi mesi rispetto al passato e letteralmente esplosa con la riapertura delle scuole. Ma quello che più ci lascia attoniti è la condizione di totale sbando e assenza della Regione Abruzzo e della governance di Tua".
"I pendolari riferiscono inoltre di decine e decine di mail di protesta inviate a Tua che non hanno avuto esito, nonché di telefonate al numero verde: "Segnalazioni a cui l'azienda non ha dato riscontro – continuano i Consiglieri del Pd – e un numero verde a cui nessuno risponde, o non sa dare rassicurazioni a chi chiama, per la difficoltà di reperire dirigenti disponibili a fornire le informazioni dovute all'utenza. E' persino successo che i passeggeri siano stati lasciati a terra più volte: numerosi malcapitati delle tratte citate riferiscono infatti che a fronte di autobus stracolmi hanno chiamato Tua, ricevendo la rassicurazione di avere una corsa bis, ma senza che nessun mezzo tornasse a prelevarli. Parliamo di persone che viaggiano da decenni su queste linee, con abbonamenti annuali che sfiorano importi anche di 1.000 euro. Ma parliamo anche di un gestore che continua ad emettere biglietti e abbonamenti per corse di cui non riesce a garantire al pendolare né il posto a sedere, né la qualità che promuove o dovrebbe promuovere. Su tutto questo va fatta luce: intendiamo andare a fondo alle segnalazioni, ricevendo al più presto una delegazione dei pendolari, oppure convocandoli in Commissione Trasporti, al fine di sollevare i casi più importanti e appuntare sul servizio l'attenzione di chi dovrebbe svolgerlo al meglio". Metteremo in campo tutte le azioni necessarie a smuovere una Giunta che si mette in moto solo per le poltrone e lascia a piedi gli abruzzesi. Se le circostanze segnalate e denunciate saranno confermate, non esiteremo ad agire insieme ai pendolari per interruzione di pubblico servizio. La totale mancanza di programmazione è intollerabile - concludono Paolucci, Blasioli e Pepe - Marsilio la smetta con le regalie ad amici e parenti e cominci a occuparsi della comunità che da febbraio amministra".
"Donne di Gesso", questo il libro di Valeria Masciantonio che verrà presentato a Gissi alla presenza dell'autrice del Sindaco di Gissi Agostino Chieffo e del relatore Davide D’Ugo.
Valeria Masciantonio è anche autirce del volume "Remo Gaspari. Storia di un italiano".
L'iniziativa è in programma domenica 13 ottobre 2019 alle ore 17:00 presso la Sala Consiliare del Comune di Gissi (Ch).
Donne di Gesso: "A Gesso, nell'entroterra abruzzese, gli abitanti del buio si chiamano "Quelli della buona sera". Entrano nelle case attraverso le porte chiuse, accendono fuochi nelle aie, rovinano i raccolti, sottraggono i bambini appena nati dalle culle. A sedici anni Carmina è già una donna, accudisce i fratelli, dà una mano agli uomini nei campi, e sa che deve tenersi lontana da "Quelli della buona sera". Dell'amore ha un vago presentimento, ma non ne ha mai sentito parlare, e manco se l'aspetta più, da quando ha deciso che l'uomo che le avevano detto di prendersi non faceva per lei. Da allora, quando la sera va a prendere l'acqua, i suoi compaesani chiudono le porte mentre passa; come se fosse una strega pure lei. Ma il tempo, anche quello immobile della campagna, può essere così lungo da seppellire le chiacchiere; e il tempo di Carmina è destinato a contare tante stagioni, quelle del riposo e quelle della fatica, quelle della guerra e quelle del ritorno a casa, dai primi del Novecento agli anni Settanta".
“Gestione dei rifiuti e utilizzo di materiali biodegradabili in ambito marittimo e portuale” è il titolo dell’incontro che, rivolto ai pescatori e alle imprese ittiche, si terrà domani 4 ottobre alle ore 11.00 nella sala convegni dell’ente porto, lungomare Spalato 126, a Giulianova. L’iniziativa è promossa da Coldiretti nell’ambito del Programma Nazionale Triennale della Pesca e dell’Acquacoltura e 2017-2019 (annualità 2019) con lo scopo di sensibilizzare le imprese ittiche alla sostenibilità ambientale, così come richiesto dalla Politica Comune della Pesca.
In particolare, si parlerà del corretto smaltimento dei rifiuti prodotti nell’ambito delle attività ittiche e dei nuovi materiali compostabili a basso impatto sull’ecosistema.
“Purtroppo – spiega Coldiretti Abruzzo – i rifiuti in plastica negli oceani e nei mari sono in costante aumento con le relative conseguenze. Di fronte a questa situazione, la commissione europea propone nuove norme per ridurre il consumo di plastica monouso e lo scarico dei rifiuti in mare. In questo scenario è quindi necessaria una forte opera di sensibilizzazione degli operatori, e quindi le imprese ittiche, verso la conoscenza delle nuove regole ma è oltremodo importante creare i presupposti di una nuova cultura della gestione dei rifiuti sia in mare che nei porti, che, secondo le nuove normative, dovranno dotarsi di un apposito piano di raccolta e di gestione predisposto con le parti interessate”.
L’incontro promosso da Coldiretti prevede i saluti del presidente del Consiglio del Comune di Giulianova Paolo Vasanella, del comandante dell’ufficio circondariale marittimo di Giulianova Claudio Bernetti e del presidente dell’ente porto di Giulianova Marco Verticelli. Seguiranno le relazioni tecniche di: Nino Bertoni, presidente del Flag Costa Blu e consulente di Coldiretti Impresa Pesca Abruzzo che illustrerà il progetto di Coldiretti nell’ambito del programma triennale della pesca e dell’acquacoltura e2017-2019; Nicola D’Alessandro, professore associato di Chimica generale dell’università D’Annunzio di Chieti-Pescara, che parlerà dei nuovi materiali degradabili in ambito marittimo; Franco Gerardini, dirigente del Servizio Gestione Rifiuti della Regione Abruzzo, che illustrerà la normativa vigente sulla gestione dei rifiuti in ambito portuale e marittimo. A conclusione, gli interventi dell’assessore regionale alla pesca Emanuele Imprudente e del direttore di Coldiretti Abruzzo Giulio Federici.
Qualità eccellente e il 52% di raccolto in più rispetto alla disastrosa annata del 2018. E’ quanto emerge sulla produzione di olio extravergine d’oliva in Abruzzo dall’indagine esclusiva eseguita dagli osservatori di mercato di Cia - Agricoltori Italiani, Italia Olivicola e Associazione italiana frantoiani oleari.
“Un dato positivo per la regione ma solo rispetto allo scorso anno, annata tra le peggiori di sempre, dopo quella del 2016”, afferma il presidente regionale di Cia - Agricoltori Italiani Mauro Di Zio, “L’Abruzzo, e più in generale il Centro Sud, è in netta ripresa con un’annata caratterizzata dalla qualità ma anche dalla quantità. Un dato che è stato favorito principalmente dall’andamento climatico con una produzione stimata di oltre 10mila tonnellate”.
Il clima, infatti, ha favorito, questa volta, lo sviluppo dell’olivo: il caldo estivo e la bassa umidità, in particolare, hanno evitato gli attacchi della mosca olearia. I risultati dei monitoraggi in corso parlano di percentuali intorno al 3-5% nelle zone interne e la totale assenza del parassita nelle zone pre-montane, mentre sulla fascia litoranea in alcuni areali verso la metà di settembre sono state raggiunte le soglie di intervento.
Nella fase molto delicata della fioritura, però, i repentini incrementi di temperatura hanno danneggiato i fiori e la conseguente allegagione. Diversamente, la produzione sarebbe stata ancora più alta.
L’ Abruzzo presenta una alternanza di zone a buona produzione e zone meno produttive con una distribuzione che si caratterizza per fasce altimetriche
Lungo la fascia litoranea del pescarese si osserva un calo produttivo dell'ordine del 10-20% con riferimento alla produzione dello scorso anno. Nella fascia pre-montana e in montagna questa improvvisa escalation delle temperature è stata, invece, meglio sopportata dalle piante e mentre lo scorso anno non si era praticamente avuta produzione oggi ci si attendono dei buoni risultati.
Nel teramano la produzione si presenta a macchia di leopardo con aree in cui alcune aziende non reputano valga la pena di raccogliere. Il monitoraggio della produzione sul territorio fa stimare una riduzione del 50% rispetto allo scorso anno.
Per la provincia di Chieti, che è quella che maggiormente incide sulla produzione regionale, si stima invece un incremento di circa il 70% che pure non riporta la produzione ad una piena carica. Sotto il profilo dell’andamento degli attacchi parassitari che tanto influiscono sia sulla quantità che sulla qualità delle olive, non sono stati praticamente registrati attacchi di tignola se non qualcosa sulla fascia costiera.
La qualità dell’olio extravergine d’oliva sarà assolutamente eccellente, soprattutto grazie agli interventi e alle spese sostenute dagli agricoltori nei mesi estivi per effettuare le corrette pratiche agronomiche, ed entro la metà di ottobre quasi tutte le cooperative e i frantoi avranno iniziato la campagna di raccolta.
Sarà per la prima volta un’italiana, Alessandra Priante, a guidare la Commissione Regionale Europa dell’UNWTO (United Nations World Tourism Organization), l’agenzia ONU che rappresenta la principale organizzazione mondiale di policy del turismo. Lo UNWTO promuove il turismo come driver di crescita economica, sviluppo inclusivo e sostenibilità ambientale, secondo principi di “responsabilità” e accessibilità universale.
Il Neodirettore, selezionato tra circa 200 candidati provenienti da tutto il mondo, entrerà in carica dal prossimo novembre e avrà il compito di presiedere e coordinare l’attività dellaCommissione Regionale Europa che riunisce 44 Stati (compresi la Russia e svariati Paesi dell’area euro-asiatica) offrendo supporto ai rispettivi governi, ascoltandone le istanze e adoperandosi affinché le questioni relative al turismo siano presenti come priorità nelle agende politiche. L’Europa è la Regione più vasta e di peso nel contesto dell’Agenzia e nel turismo mondiale in genere: 4 dei 6 Paesi fondatori dell’ente sono europei (Italia, Francia, Germania, Spagna); come “Regione” genera oltre il 50% degli arrivi internazionali ed è in continua crescita (+4% nell’ultimo anno).
Il nuovo incarico segue la recente esperienza di Alessandra Priante a Capo delle relazioni internazionali e del cerimoniale del Ministero delle politiche agricole alimentari, forestali e del turismo. Esperta di policies del turismo, dal 2010-2015 ha ricoperto per conto del Ministero degli Esteri il ruolo di Esperto culturale del Governo per l’area del Golfo (Emirati Arabi Uniti, Oman, Qatar, Bahrein, Kuwait). Ha inoltre rappresentato l’Italia in numerose istituzioni internazionali, riportando il Paese in una posizione centrale nell’ambito delle principali piattaforme, quali UNWTO, OCSE e Unione Europea con le strategie BlueMed, Eusair ed Eusalp.
La nomina costituisce un ulteriore successo per l’Italia che, nuovamente eletta lo scorso maggio al Consiglio esecutivo per il mandato 2019-2023, ne ha ottenuto a settembre anche la vicepresidenza, nel corso dell’Assemblea Generale di San Pietroburgo (rappresentata da Alessandra Priante). Prossimamente l’Italia sarà inoltre interessata da importanti appuntamenti del network, ospitando nel secondo semestre del 2020 il Consiglio Esecutivo; nel 2021 l’UNWTO Global Conference on Wine Tourism e nel 2022 l’UNWTO World Forum on Gastronomy Tourism.
Alessandra Priante nei prossimi giorni sarà presente, in qualità di speaker, in due importanti eventi del settore: il 5 e il 6 ottobre in Sardegna al Mediterranean European Economic Tourism Forum (Meet Forum 2019) e il 9 ottobre a Rimini in occasione della TTG Travel Experience, manifestazione italiana di riferimento per la promozione del turismo.
Alessandra Priante, esperta di policies del turismo, segue in particolare le strategie del turismo e l’analisi dei trend globali, ha approfondito gli ambiti del turismo enogastronomico, culturale, sanitario e accessibile ed è diventata esperta di dinamiche dell’overtourism e analisi della domanda lungo le direttive della trasformazione digitale.
Tra le principali esperienze professionali vanta l’attività svolta in qualità di capo ufficio delle relazioni internazionali e del cerimoniale del MiPAAFT, ruolo da cui ha coordinato e gestito la transizione delle politiche del turismo dal MiBACT verso la nuova governance al Ministero delle Politiche agricole, alimentari, forestali e del turismo.
Nominata dal Ministero degli Esteri in qualità di Esperto culturale del Governo per l’area del Golfo (Emirati Arabi Uniti, Oman, Qatar, Bahrein, Kuwait) per il periodo 2010-2015, ha inoltre rappresentato l’Italia in numerose istituzioni internazionali, riportando il Paese in posizione centrale nelle principali piattaforme, da UNWTO (Organizzazione mondiale del turismo) ad OCSE e Unione Europea con le strategie BlueMed, Eusair, Eusalp.
Con 6 lingue all’attivo, attualmente è professore associato alla Luiss Business School e collabora con numerosi istituti accademici per ricerche di settore.
The World Tourism Organization (UNWTO) è l’agenzia delle Nazioni Unite attiva per la promozione di un turismo responsabile, sostenibile e universalmente accessibile. In quanto organizzazione internazionale leader nel settore, l’UNWTO diffonde conoscenza, promuove policies e incentiva momenti di formazione, al fine di rendere il turismo uno strumento efficace per lo sviluppo, in particolare attraverso progetti di assistenza tecnica in oltre 100 Paesi in tutto il mondo. L’ente, con sede a Madrid, comprende 158 Stati, 6 Associate Members e oltre 500 Affiliate Members che rappresentano il settore privato, le istituzioni di formazione, le associazioni turistiche e le autorità del turismo locale.L’UNWTO è dotato di sei commissioni regionali: Africa, Americhe, Asia orientale e Oceano Pacifico, Europa, Medio Oriente e Asia del sud.
"Anche a Francavilla al Mare abbiamo raccolto l'invito del nazionale per tornare in Piazza, luogo da dove nasciamo. Torniamo per ASCOLTARE, capire, raccogliere le vostre proposte e raccontare quanto di buono fatto nella nostra comunità e nella nostra città" afferma Mirko Di Muzio, coordinatore del locale circolo del Partito Democratico. "Vogliamo rendervi partecipi del nostro percorso democratico iniziato tanto tempo fa e che vuole restare dalla vostra parte. Saremo in Piazza Sirena per tutta la mattina di domenica prossima (06 ottobre 2019) dalle 10:00 di mattina fino alle 13:00. Ci sarà anche l'opportunità di rinnovare le Tessere per il 2019 e, per chi volesse partecipare e diventare parte attiva nella nostra comunità, la possibilità di un nuovo tesseramento. Vi aspettiamo Domenica mattina, con i nostri amministratori locali, con i nostri iscritti, con i nostri concittadini attivi. Abbiamo tanto da raccontarci, tanto da sognare e tantissimo da costruire e realizzare insieme".
Fossacesia s’appresta a celebrare la Festa del Donatore. L’appuntamento è per sabato prossimo, 5 ottobre, dalle ore 15:30 alle 18:30, in piazza Alessandro Fantini. La manifestazione è patrocinata dal Comune di Fossacesia e organizzata dall’Associazione Donatori di Sangue di Lanciano e dal Gruppo Podisti Frentani. Il programma prevede il concorso di disegno, esposizione e premiazione degli alunni dell’Istituto Comprensivo di Fossacesia, la corsa al sacco, corsa sprint, gare ai calci di rigore e tiro alla fune. Previsto anche un buffet per i partecipanti. “Il valore del dono ha un'importanza incredibile, e Fossacesia si prepara a una festa speciale – afferma il Sindaco, Enrico Di Giuseppantonio -. Attraverso questa manifestazione che da anni ospitiamo con grande entusiasmo, vogliamo far conoscere, soprattutto ai più piccoli, l’alta opera umanitaria che svolgono i donatori e far crescere la cultura del dono che è un dovere civico ed è di basilare importanza nella cura degli ammalati, nei trapianti, nelle cure oncologiche e nelle emergenze. Un grazie particolare all'importante associazione Donatori di Lanciano ed alla collaborazione del gruppo podisti Frentani“.
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