Redazione Notizie D'Abruzzo

Dal 25 maggio riaprono palestre e piscine

 Lunedi' 25 maggio, dopo l'emergenza Coronavirus, potranno iniziare a riaprire anche in Abruzzo palestre e piscine. E' il caso dell'Universo Sport Centre di Silvi (Teramo) dove la palestra, ma anche le sue piscine coperte da 16 e 25 metri, potranno tornare ad ospitare soci e clienti. "Ripartiamo dopo oltre due mesi di chiusura - spiega Lamberto Calore, direttore generale del centro sportivo - in base al Protocollo che prevede alcune prescrizioni e delle novita' come l'utilizzo dei guanti, la pulizia continua e dopo il singolo utilizzo di attrezzi fissi e mobili, e l'ingresso negli spogliatoi ma, per il momento, per quanto ci riguarda, non l'uso delle docce. Ovviamente, affidandoci alla sensibilita' dei clienti, ci sara' da rispettare il distanziamento sociale di 2mq in palestra e 7 mq in piscina dove l'acqua clorata rappresenta una forte resistenza ad un eventuale contagio. La vera novita' - spiega il direttore del centro sportivo - e' quella che in palestra e piscina si verra' su prenotazione. I soci ma anche quelli che non sono associati al nostro centro tramite mail, si prenoteranno prima di poter accedere nel nostro centro". Come stabilito dalla normativa, al momento non e' prevista la riapertura dei centri benessere delle palestre. Previsto invece, tramite l'utilizzo dei voucher, il recupero per pari importo dei soldi degli abbonamenti che non sono stati utilizzati dal 10 marzo ad oggi

 

immagine di repertorio

Leggi Tutto »

Fondazione Banco Napoli, avanzo netto di bilancio di 1,5 milioni di euro

Il Consiglio generale della Fondazione Banco di Napoli ha approvato, nella riunione di venerdì 22 maggio, il primo bilancio certificato che, dopo la crisi finanziaria del 2017 e il commissariamento operato dal Mef nel 2018, si chiude con un avanzo lordo di quasi 3 milioni di euro e con un avanzo, al netto dell'accantonamento per le imposte, di circa 1,5 milioni di euro da destinare alle attività istituzionali della Fondazione. Il risultato, si legge in una nota, "è il frutto di un'importante azione di spending review operata dal Consiglio di Amministrazione nei primi 18 mesi del suo mandato, ma anche di un'oculata gestione del patrimonio mobiliare della Fondazione, finalizzata a  trovare un equilibrio tra profilo di rischio e redditività. La certificazione assolutamente positiva formalizzata dalla società Bdo è un premio che suggella questo risultato ed apre la strada al pieno recupero di tutte le perdite registrate fino al 2018, oltre che alla graduale ricostituzione dei valori pre-crisi del patrimonio della Fondazione".Il 2019 per la Fondazione Banco di Napoli è stato un anno di svolta per i cambiamenti introdotti sia nella realizzazione delle proprie attività erogative sia per la valorizzazione dell'Archivio Storico del Banco di Napoli.

Sul primo versante, ricorda la nota, "la Fondazione ha innovato profondamente nell'approccio e nelle finalità le attività erogative cui ha destinato una parte importante del suo avanzo: le attività non si configurano più come partecipazioni a iniziative di altre istituzioni e organizzazioni, ma con l'introduzione di procedure con avviso pubblico consentono di dichiarare gli obiettivi strategici e di selezionare proposte progettuali da sostenere in modo pro-attivo e tutte con importanti impatti sia sul piano culturale che sul piano socioeducativo". La Fondazione, inoltre, ha avviato importanti iniziative proprie di promozione e animazione culturale, quali la mostra "Arte e Teatro" in collaborazione con la Fondazione del Teatro San Carlo e la mostra dedicata ai "Presepi Napoletani del '700", connesse alla valorizzazione della sede di Chieti della Fondazione, il Palazzo de' Mayo acquisito a seguito della fusione per incorporazione della ex Fondazione Chieti per l'Abruzzo e il Molise. Sul secondo versante, conclude la nota, "nel 2019 ha preso avvio il percorso di accrescimento del valore patrimoniale dell'Archivio Storico del Banco di Napoli, il cui valore è incalcolabile, e che contabilmente comincia a tenere in conto le risorse investite per la digitalizzazione, la fruizione e la messa in sicurezza delle ormai famose 330 stanze che racchiudono la storia economica del Mezzogiorno dal '500 all'inizio del secondo scorso".

Leggi Tutto »

Turismo, si prevede un’estate a contatto con la natura

Per l'estate che verra', Alpitour ha raccolto una selezione di 111 strutture in Italia che privilegiano la privacy e vanno incontro alle ultime esigenze dei viaggiatori: le proposte appartengono alla linea AlpiGreen e ai cataloghi Mare in Italy e Montagna, che propongono soluzioni indipendenti e a stretto contatto con la natura, per dare risposte concrete a chi vuole andare in vacanza in sicurezza, ma senza rinunciare al comfort. L'Italia e' entrata nella fase due, una speranza che apre l'orizzonte dopo mesi di lockdown che ha messo a dura prova ogni settore e costretto a casa tutti noi. Le restrizioni si stanno gradualmente allentando, ma e' inevitabile che la prossima estate portera' con se' regole stringenti ed esigenze inedite per i viaggiatori di tutto il mondo: le ricerche segnalano una forte propensione a partire, pur privilegiando un turismo di prossimita', attento agli spazi e alle attivita' all'aperto. Nuove esigenze a cui Alpitour ha risposto con 111 proposte in Italia, selezionate perche' immerse nel verde e particolarmente adeguate al nuovo scenario post emergenza: si tratta della nuova linea AlpiGreen e del catalogo Montagna, che presentano 30 soluzioni, oltre al catalogo generalista Mare in Italy

Negli ultimi anni, l'attenzione alla natura si e' progressivamente consolidata come filosofia e stile di vita, orientando sempre piu' le scelte dei consumatori. Per questo, ancor prima dell'avvio dell'emergenza, Alpitour ha scelto di realizzare il catalogo AlpiGreen, con un'ampia collezione di proposte fra glamping, lodge e mobil home, per vacanze ad "ampio respiro" e a stretto contatto con l'ambiente, pur senza rinunciare alla cura dei dettagli e ai comfort. Si tratta di soluzioni indipendenti, che consentono il pieno rispetto della privacy e di poter passare molto tempo all'aria aperta, grazie anche agli spazi privati disponibili, come verande e giardini. Fra le destinazioni, ovviamente il focus principale sara' l'Italia, con ben 12 proposte: quattro in Sardegna, due in Toscana, due in Veneto e altre in Puglia, Lazio, Abruzzo e Friuli. Sono tutte raggiungibili anche autonomamente e in grado di offrire una totale liberta' di gestione della vacanza, oltre ad essere situate in posizioni strategiche, in riva al mare e a breve distanza da centri di interesse, permettendo cosi' di poter effettuare anche escursioni private alla scoperta delle bellezze del territorio circostante.

Leggi Tutto »

Studio Cgia, l’Abruzzo molto colpito dalla crisi economica legata al Covid-19

Solo a Trieste, Imperia e Catania sono nati nuovi artigiani e la crisi dell'artigianato parte da lontano. La Cgia ricorda che tra il 2009 e il 2019, infatti, abbiamo perso il 12,2 per cento delle imprese di questo comparto (in particolar modo edili, autotrasportatori e aziende metalmeccaniche) e le regioni maggiormente colpite sono state quelle del Sud: Sardegna -19 per cento, Abruzzo - 18,8 per cento, Umbria - 16,2 per cento, Molise -16,1 e Sicilia - 15,9 per cento. Se, invece, analizziamo la nati-mortalità riferita al primo trimestre del 2020, Lombardia (-1.814 imprese), Emilia Romagna (-1.215), Piemonte (-1.068) e Veneto (-1.002) sono i territori che in termini assoluti hanno registrato il saldo più negativo. A livello provinciale, infine, sempre nel primo trimestre di quest'anno, le situazioni più ''pesanti'' di contrazione delle imprese artigiane si sono verificate nelle grandi aree metropolitane. In particolare a Torino (-544), a Milano (-490), a Roma (-421), a Bari (-346) e a Bologna (-274). Su 105 province analizzate, le uniche che hanno registrato un saldo positivo sono state tre: Trieste (+11), Imperia (+16) e Catania (+76).

Leggi Tutto »

Un drappo bianco per ricordare le vittime della strage di Capaci

In occasione del 28° anniversario della strage di Capaci, anche il Consiglio regionale dell’Abruzzo aderisce all’iniziativa promossa dalla Conferenza dei Presidenti delle Assemblee legislative delle Regioni e delle Province autonome, di accogliere l’invito di Maria Falcone, sorella di Giovanni Falcone, ad esporre un drappo bianco sulle facciate dei Palazzi sede delle Assemblee regionali. Il presidente abruzzese, Lorenzo Sospiri, ha disposto quindi l'apposizione del drappo bianco sulla facciata di Palazzo dell’Emiciclo, all’Aquila, fra le bandiere istituzionali, quale simbolo per ricordare alle ore 18.00 il Giudice Giovanni Falcone, sua moglie Francesca Morvillo e la sua scorta vittime della mafia nell’attentato di Capaci del 23 maggio 1992

Leggi Tutto »

I medici di base potranno vedere i referti dei tamponi per il Covid 19

Tutti i medici di medicina generale e i pediatri di libera scelta potranno visionare direttamente i referti dei tamponi per il Covid 19 accedendo al Portale del Medico, senza attendere dunque l’invio degli stessi da parte delle Asl.

Lo annuncia l’assessore alla Salute, Nicoletta Verì, specificando che il nuovo servizio permetterà di conoscere l’esito del test in tempo reale, nello stesso momento in cui il referto sarà caricato nel sistema informatico dal laboratorio che ha processato il campione.

“Con questo nuovo sistema – spiega l’assessore – ci sarà non solo un taglio notevole dei tempi di attesa per i pazienti, dal momento del referto a quello della comunicazione, ma si alleggerirà la pressione sui Servizi Prevezione delle singole Asl, che potranno quindi dedicarsi agli altri compiti istituzionali, come il tracciamento dei contatti, evitando incombenze amministrative superflue”.

Il sistema Attra (acronimo che sta per Applicativo Tracciatura Tamponi Regione Abruzzo) è stato progettato e realizzato interamente dal Servizio Sistema Informativo della Regione, con l’utilizzo di risorse interne e senza costi aggiuntivi.

“Per poter funzionare compiutamente – aggiunge la Verì – è fondamentale il corretto e preciso inserimento dei dati anagrafici del paziente, compreso il codice fiscale dell’assistito. Per questo rivolgo un invito ai cittadini, affinché portino sempre con sé la tessera sanitaria nel momento in cui accedono a una struttura per essere sottoposti a tampone”.

Leggi Tutto »

Verì: non abbiamo abbandonato l’idea di intervenire sull’ospedale a Chieti

"Ritengo sia importante precisare di nuovo che questo governo regionale non ha affatto abbandonato l’idea di intervenire sull’ospedale a Chieti. Abbiamo però deciso di non percorrere la strada individuata dalla precedente giunta regionale di centrosinistra, che impatterebbe in modo devastante sul bilancio della Asl”. Lo puntualizza l’assessore alla Salute, Nicoletta Verì.

“Fin dal mio insediamento – continua l’assessore – ho rimarcato che la giunta aveva aperto una riflessione sul progetto della precedente giunta, che aveva deciso di realizzare i nuovi ospedali ricorrendo alla massiccia compartecipazione del privato. Il motivo è molto semplice e lineare: per remunerare l’ipotizzato investimento dell’impresa, solo per Chieti sarebbe stato necessario sborsare un canone annuo di non meno di 20 milioni, per un periodo di 25 anni. Il tutto senza la prova di reali economie di gestione derivanti dalla realizzazione del nuovo presidio. Anzi, sarebbero state erose quote consistenti della spesa corrente (quella cioè destinata all'assistenza sanitaria e all’assunzione del personale) per saldare i canoni al privato. Una circostanza ben nota anche l'ex assessore Paolucci, che il 2 febbraio 2018 attestò che i canoni sarebbero stati garantiti dal bilancio regionale. Per questo la giunta ha deciso di restituire alle Asl, all'assistenza e progetti di prevenzione collettiva, il fondo che era stato impropriamente assegnato al contributo per il progetto di finanza. Per gli interventi sull'ospedale di Chieti sono in corso interlocuzioni con lo Stato e la stessa Asl, per intercettare maggiori fondi pubblici ‘ex art. 20’ e rendere dunque il piano più sostenibile dal punto di vista finanziario. E’ questo il percorso che continueremo a perseguire”.

Leggi Tutto »

Parte anche in Abruzzo lo studio nazionale sulla sieroprevalenza

Sarà la Croce Rossa Italiana a contattare telefonicamente, a partire da lunedì, i cittadini individuati dall’Istat per essere sottoposti a test sierologico nell’ambito dello studio nazionale che coinvolgerà 150mila cittadini in tutta Italia.

Lo annunciano l’assessore alla Salute, Nicoletta Verì e il presidente del Comitato regionale della Croce Rossa, Gabriele Perfetti.

In Abruzzo il campione individuato dall’istituto nazionale di statistica è di 5561 cittadini residenti in 62 Comuni (1628 in provincia di Chieti, 1354 in provincia di Pescara, 1318 in provincia di Teramo e 1261 in provincia dell’Aquila).

La Croce Rossa, attraverso operatori appositamente formati dei 14 comitati territoriali abruzzesi, contatterà i cittadini e fisserà gli appuntamenti in uno dei 32 centri individuati dalle Asl, che eseguiranno materialmente il prelievo. I campioni saranno analizzati nei 2 laboratori dell’Aquila e Pescara.

“Un passo importante – sottolinea la Verì – perché questo studio consentirà di verificare l’attendibilità dei test sierologici, i cui risultati attualmente non sono ancora validati dal Ministero. Un grande tema, perché in caso di esito positivo, ci consentirebbe di utilizzare questi esami per ampliare ulteriormente la platea di cittadini da sottoporre a controllo”.

“La Croce Rossa – aggiunge Perfetti – oltre a fornire ogni informazione utile ai cittadini coinvolti nello studio, curerà inoltre il supporto logistico per il trasferimento dei campioni verso i laboratori analisi”.

Leggi Tutto »

Riattivati tutti i tirocini extracurriculari

Da lunedì 25 maggio possono essere riattivati tutti i tirocini extracurriculari (ad esclusione di quelli curriculari) in modalità presenza sul posto di lavoro. È quanto stabilisce l'ordinanza n.64 del presidente della Giunta regionale, che ha fissato una serie di prescrizioni a carico del soggetto promotore e dell'aziende che ospita il tirocinante. Proprio per il soggetto ospitante l'ordinanza della Regione Abruzzo ha ritenuto opportuno adottare il protocollo di sicurezza per il lavoratore predisposto dall'Inail e reso operativo in occasione dell'avvio della cosiddetta "fase 2".

In questo senso, in settimana la direzione regionale dell'Inail ha definitivamente stabilito, proprio nella prospettiva di ripresa dell'attività di tirocinio, che "per la ripresa dei tirocini extracurriculari dovranno essere assicurate tutte le misure richiamate, attinenti allo specifico contesto lavorativo di riferimento". La ripartenza dei tirocini riguarda anche quelli attivati all'interno di programmi finanziati, come Garanzia Giovani, tirocini Anpal e quelli che fanno riferimento al settore del sociale. Ma l'ordinanza regionale n. 64 prevede anche una serie di prescrizioni in capo al soggetto promotore, organismo di formazione o agenzia per il lavoro. A cominciare dall'obbligo di acquisire la dichiarazione dell'azienda che assicura l'adozione di tutti i protocolli sulla sicurezza previsti dalle normative nazionali e regionali. Sul fronte della formazione a distanza (smart training), attivata e autorizzata dalla Regione Abruzzo per tutto il periodo dell'emergenza sanitaria, la situazione non cambia: l'attività di formazione a distanza, ove ne ricorrano le condizioni, prosegue fino al 31 luglio 2020.

Per i nuovi tirocini, cioè quelli attivati dopo il 25 maggio, è possibile richiedere l'attivazione in tutte le modalità: in presenza e in smart training. Nei prossimi giorni la direzione Lavoro della Regione Abruzzo emanerà una circolare esplicativa sulla ripresa dei tirocini in tutte le modalità

Leggi Tutto »

Cura Abruzzo 2, Marsilio: 40 milioni di contributi a fondo perduto per imprese di tutti i settori

“Stiamo facendo la nostra parte, celermente, prima di altri e non siamo secondi a nessuno. Abbiamo stanziato un corpus di interventi molto amplio con misure urgenti in favore  dei settori turismo, commercio al dettaglio ed altri servizi per contrastare gli effetti della grave crisi economica dovuta all’emergenza sanitaria. L’Abruzzo è in buone mani”. Lo ha detto a L’Aquila, il Presidente della giunta regionale, Marco Marsilio. nel corso di una conferenza stampa a Palazzo Silone insieme al vice  Presidente Emanuele Imprudente,  all’assessore al Bilancio, Guido Quintino Liris, al Presidente del consiglio regionale Lorenzo Sospiri, al vice, Roberto Santangelo e  al consigliere regionale Sabrina Bocchino per presentare le misure urgenti introdotte dalla Legge 118/2020.

Marsilio ha sottolineato l’importanza del confronto con la minoranza che ha portato all’approvazione della legge in consiglio regionale, con senso di responsabilità, per alimentare la ripresa economica in Abruzzo. “Un lavoro di squadra – ha aggiunto - che ha coinvolto tutti  su scelte strategiche per la nostra regione. Uno sforzo enorme con cui si è riusciti a mettere in campo risorse su settori e ambiti che il Governo non ha tenuto nella giusta considerazione. I fondi arrivano dalla rimodulazione dei fondi Fesr e Fse e di altre riprogrammazioni su cui comunque si sta ancora lavorando per incrementare la disponibilità finanziaria e integrare le risorse del Governo nazionale, da noi ritenute esigue ”.

Si tratta di 40 milioni di contributi a fondo perduto per imprese di tutti i settori, asili 0-6 anni e studenti universitari.
A tutte le imprese abruzzesi con fatturato sino a un milione di euro sono riservati contributi per perdita di fatturato divisi in tre fasce.
Ai titolari di esercizi turistici, commerciali, artigianali ed industriali e ai lavoratori autonomi che hanno sospeso la loro attività nel periodo marzo-aprile 2020, è riconosciuto un contributo a fondo perduto fino a € 3.000 per le spese di locazione o forfettario di €1. 000 se senza contratto di locazione.
Un contributo a fondo perduto massimo di €150 per ogni bambino iscritto nell'anno scolastico 2019/2020, è riconosciuto a chi opera nel settore dell'Istruzione con finalità pubblica limitatamente ai servizi per l'infanzia autorizzati alle scuole per l'infanzia paritarie che hanno sospeso la loro attività.
Agli studenti abruzzesi fuori sede, che hanno in essere un contratto d'affitto nella sede dell'università frequentata, è riconosciuto un contributo a fondo perduto massimo di €1.000 per sostenere Le spese di locazione del periodo marzo-aprile maggio 2020. il contributo viene erogato per riduzione reddito familiare e la graduatoria è effettuata tenendo in considerazione  l'ISEE familiare.

Sono destinati ulteriori 7 milioni ai nuclei familiari a rischio di esclusione sociale. La graduatoria, esito del bando Bonus Famiglia sarà interamente coperta con un finanziamento complessivo di 12 milioni di euro. 

Un milione al Fondo di Solidarietà per i comuni abruzzesi che hanno dovuto sostenere maggiori spese per l'acquisto di beni e servizi e per lo straordinario dei dipendenti.

Tre milioni alle associazioni sportive dilettantistiche e associazioni culturali che hanno subito un danno. 

Tre milioni anche alle ASP ( aziende di servizi alla persona) per misure emergenziali e di sicurezza delle case di riposo, delle strutture residenziali socio-sanitarie e delle strutture sociali da esse gestite.
Un milione per i titolari di concessioni demaniali marittime, danneggiate dagli eventi meteorologici del novembre 2019 per effettuare interventi urgenti di protezione, opere di consolidamento e ripristino dell'arenile anche attraverso ripascimento.

1.500.000 euro ai titolari di concessioni demaniali marittime per maggiori spese a cui sono tenuti per adeguarsi alle normative emergenziali. 

Un milione e 500 mila euro ai comuni del Litorale abruzzese, titolari di concessioni demaniali marittime. 

Un milione e 500mila euro ai Comuni Montani ed enti che gestiscono percorsi, sentieri, rifugi ed aree attrezzate, ricadenti nei comuni Montani nelle aree protette regionali, per la migliore fruizione degli stessi.
€ 600. 000 all Aric (agenzia regionale di informatica e committenza) per far fronte all' emergenza covid-19.
Un milione e 500 mila euro alle Ater quale compartecipazione regionale richiesta dallo Stato per accedere agli incentivi definiti Sismabonus /Ecobonus per la ristrutturazione degli edifici di edilizia residenziale pubblica.
3 milioni Oltre alle Adsu (Aziende per il diritto allo studio Universitario) di Chieti-Pescara, L'Aquila e Teramo per il finanziamento dell'intera graduatoria delle borse di studio per l'anno 2019/2020. Per la prima volta dopo decenni tutti gli studenti meritevoli, in graduatoria, percepiranno la borsa di studio.

€ 420. 000 al settore editoria presente nella regione Abruzzo ossia emittenti televisive, radiofoniche, stampa quotidiana o periodica e on-line colpite dalla grave crisi di liquidità soprattutto a causa della contrazione delle raccolte pubblicitarie. 
€ 125.000 al sostegno dei tirocinanti degli uffici giudiziari che non percepiscono alcuna indennità. Si tratta di un contributo mensile per i mesi di aprile e maggio 2020, di €600 mensili.
€ 270. 000 al comune dell'Aquila a titolo di ristoro di mancati ricavi del centro turistico del Gran Sasso.
€ 500. 000 alla Saga società di gestione dell'aeroporto d'Abruzzo.
€ 240. 000 ai 12 comuni abruzzesi dichiarati zona rossa quale sostegno per le maggiori spese sostenute.  “Comuni inizialmente previsti dall'articolo 112 del DL “Rilancio Italia” e poi inspiegabilmente esclusi -ha sottolineato Marsilio nel suo intervento. 

1.460. 000 euro alle imprese ricadenti nei comuni abruzzesi dichiarati zona rossa o è titolari di imprese abruzzesi residenti nei comuni dichiarati zona rossa che in seguito all'approvazione delle ordinanze di chiusura non hanno potuto aprire le proprie attività. 

Un milione agli enti locali abruzzesi per finanziare la premialità, una tantum, in favore degli agenti della polizia locale.
Altre misure minori: €100. 000 alla Film Commission d'Abruzzo, €70. 000 per il rifinanziamento della rete escursionistica alpinistica speleologica torrentistica Abruzzo, €250. 000 per realizzare percorsi cicloturistici di collegamento fra la costa e le aree interne, incentivi per l'acquisto di mezzi di mobilità sostenibile per i residenti tra 10mila. e 50mila abitanti, pari a €300.000.

Leggi Tutto »