Lunedi' 2 settembre, alle ore 10.30, nella Sala Tosti dell'Aurum di Pescara, in largo Gardone Riviera, si terra' la conferenza stampa di presentazione della nuova edizione de "La Festa della Rivoluzione - d'Annunzio torna a Pescara" durante la quale saranno illustrati i diversi appuntamenti del programma degli eventi, che si terranno dal 7 al 15 settembre, gia' reperibili al link www.dannunzioweek.it. Interverranno il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, il presidente del Consiglio regionale Lorenzo Sospiri, il sindaco di Pescara Carlo Masci, l'attore Edoardo Sylos Labini e il giornalista Alessandro Sansoni, direttore del magazine mensile CulturaIdentita'.
Leggi Tutto »Coldiretti, deflazione nei campi con un calo del 30% dei prezzi della frutta
In controtendenza all’aumento del carrello della spesa, è deflazione nei campi, dove gli agricoltori si vedono oggi pagare la frutta, dalle albicocche alle pesche, fino alle susine, pochi centesimi, circa il 30% in meno rispetto allo scorso anno e al di sotto dei costi di produzione, per colpa delle distorsioni lungo la filiera e delle importazioni selvagge di prodotto straniero di bassa qualità spacciato per italiano che invade il mercato provocando squilibri. E’ quanto denuncia la Coldiretti nel commentare i nuovi dati Istat sull’inflazione ad agosto. "Gli agricoltori - sottolinea la Coldiretti - per potersi permettere un caffè devono vendere tre chili di frutta sulla quale pesano quest’anno i drammatici attacchi della cimice asiatica, che nelle regioni del Nord ha distrutto i raccolti in numerose aziende. Una emergenza sulla quale deve intervenire il nuovo governo con un adeguato finanziamento del fondo di solidarietà nazionale sulle calamità e una sburocratizzazione del sistema che consenta interventi più rapidi in caso di queste emergenze".
Per ottimizzare la spesa, ottenere il miglior rapporto prezzi-qualità e aiutare il proprio territorio e l’occupazione in questo momento di difficoltà, l'indicazione della Coldiretti è quello di acquistare frutta verificandone l’origine nazionale, acquistare prodotti locali che non devono subire grandi spostamenti, comprare direttamente dagli agricoltori nei mercati o in fattoria.
Leggi Tutto »Spesa delle famiglie al palo, pesa calo dell’abbigliamento e libri
Resta al palo la spesa delle famiglie nel II trimestre: si acquistano meno vestiti, scarpe, libri e anche meno auto, mobili ed elettrodomestici. Si comprano invece piu' detersivi per la casa e medicine. E' quanto emerge dai dati Istat. In particolare, la spesa delle famiglie ha registrato una variazione nulla in termini congiunturali. In particolare gli acquisti di beni durevoli (che includono le autovetture, gli articoli di arredamento, gli elettrodomestici) sono diminuiti dello 0,8% e quelli dei beni semidurevoli (comprendono i capi di abbigliamento, le calzature, i libri) del 2,7%. Invece, i consumi di beni non durevoli (tra cui i detergenti per la pulizia della casa, i prodotti per la cura della persona, i medicinali) sono aumentati dello 0,4% e quelli di servizi dello 0,3%
Nel secondo trimestre il Pil, corretto per gli effetti di calendario e destagionalizzato, è rimasto invariato rispetto ai tre mesi precedenti ed è diminuito dello 0,1% nei confronti del secondo trimestre del 2018. E' quanto rileva l'Istat. La variazione congiunturale del Pil diffusa in occasione della stima preliminare del 31 luglio era risultata anch'essa pari a zero. In quell'occasione la variazione tendenziale risultava nulla. Il secondo trimestre ha avuto una giornata lavorativa in più sia rispetto al trimestre precedente sia rispetto al secondo trimestre del 2018. La variazione acquisita per il 2019 è pari a zero.
Leggi Tutto »Perdonanza Celestiniana, centomila presenze per l’edizione 725
L'edizione 725 della Perdonanza celestiniana, coincisa con il decennale del sisma, ha fatto registrare numeri da record: secondo una prima stima sono state complessivamente almeno 100mila, tra cui una buona fetta di turisti, le persone che hanno fatto da cornice ai sette giorni di eventi, un cartellone nutrito ed apprezzato, sia spettacolistico sia religioso che ha preso il via lo scorso 23 agosto. A favorire questa affluenza record, per la verita', ha concorso il fatto che in prossimita' degli eventi piu' attesi il tempo ha concesso una tregua permettendo alla gente di assistere. Il dato che ha soddisfatto residenti e commercianti, soprattutto quelli del centro storico che hanno animato con le loro vetrine la Festa aquilana, emerge proprio nel giorno della conclusione dell'evento che porta L'Aquila all'attenzione nazionale ed internazionale per il messaggio di pace e fratellanza di Celestino V, il Papa' del Gran Rifiuto, lanciato nel 1294. In serata, al termine della Santa Messa celebrata dall'arcivescovo metropolita dell'Aquila, il cardinale Giuseppe Petrocchi, e' stata chiusa la Porta Santa della basilica di Collemaggio, che era stata aperta del cardinale Giuseppe Bertello ieri alle ore 18 e 52, al termine del corteo della bolla del Perdono che ha richiamato circa 10mila persone. E sono state migliaia i fedeli che hanno nel corso della notte hanno oltrepassato la Porta per lucrare l'indulgenza plenaria. "Questa edizione della Perdonanza, ricorre, come e' noto, nel decimo anniversario del terremoto. Da credenti, non possiamo limitarci a 'subire' gli eventi, accettandoli con rassegnazione, ma siamo chiamati ad 'interpretarli' alla luce del Vangelo e riconoscere il flusso di grazia che li attraversa. Per questo, accompagnati da Papa Celestino dobbiamo varcare la 'porta degli eventi', per leggere cio' che il Signore, crocifisso-risorto, ha scritto in queste pagine dolorose della nostra storia - ha detto nell'omelia Petrocchi - L'Aquila ha una missione da svolgere, con le parole e nei fatti: quella di proclamare la Civilta' della Perdonanza". Petrocchi ha sottolineato l'importanza della Perdonanza spiegando di ritrovarsi "nelle parole forti di Papa Francesco, il quale ha dichiarato che nell'eredita' spirituale ed etica di Celestino V compare 'la profezia di un mondo nuovo: misericordia e' profezia di un mondo nuovo, in cui i beni della terra e del lavoro siano equamente distribuiti e nessuno sia privo del necessario, perche' la solidarieta' e la condivisione sono la conseguenza concreta della fraternità'".
Leggi Tutto »San Giovanni Teatino, efficientamento energetico per la scuola media
La Giunta comunale di San Giovanni Teatino ha approvato il progetto esecutivo relativo ai lavori di efficientamento energetico della scuola media del plesso di largo Wojtyla redatto dall'architetto Enrico Vecchiotti. L'intervento, inserito nel Programma triennale delle Opere Pubbliche 2019.2021 approvato dal Consiglio comunale lo scorso 30 marzo e previsto per l'annualita' 2019, costera' complessivamente 665.000 euro ed e' finanziato con fondi del Piano triennale regionale di Edilizia scolastica 2015-2017.
Gli interventi consistono, fra l'altro, nella realizzazione di un sistema di isolamento a cappotto perimetrale dell'edificio, nella sostituzione della copertura degli spogliatoi con posa in opera di pannelli termoisolanti in poliuretano e applicazione di una doppia membrana prefabbricata bitume-polimero-elastomero, nell' l'installazione di un tetto metallico sulla copertura piana esistente allo scopo di proteggere il pacchetto di coperture e contribuire termicamente all'involucro, nella la realizzazione di un parapetto perimetrale di copertura, nella sostituzione dei corpi scaldanti dell'impianto termico con nuovi elementi isolanti dotati di valvole termostatiche e detentori efficienti, nella realizzazione di un impianto fotovoltaico di potenza nominale pari a 15,12 kW sul nuovo tetto metallico
Leggi Tutto »Sversano gasolio nelle fogne, denunciati a Ortona
Avrebbero sversato idrocarburi, verosimilmente gasolio, durante i lavori di sostituzione di una caldaia in un condominio di Ortona, col liquido inquinante finito nelle rete fognaria e successivamente nel torrente Peticcio e nell'immediato sbocco a mare. Dopo giorni di indagini la Guardia Costiera di Ortona ha identificato i responsabili che sono stati denunciati alla procura di Chieti per reati legati all'inquinamento ambientale. I controlli sono scattati a seguito di segnalazioni effettuate da cittadini e turisti preoccupati per l'inquinamento marino in un tratto di costa a Ortona, dove per giorni e' stato notato del liquido di colore nero e maleodorante. Ora la Capitaneria di Porto ortonese ha provveduto a scoprire e bloccare l'indebito sversamento di idrocarburi alla foce del Peticcio.
Gli interventi sono avvenuti attraverso un lavoro di squadra, unitamente al gestore idrico-fognario Sasi Spa, comune di Ortona, comando Provinciale dei Vigili del Fuoco e l'Arta di Chieti. Dopo la denuncia ricevuta la Capitaneria di Porto ha immediatamente attivato la procedura prevista per la difesa del mare ed impedirne l'inquinamento. Tra le misure adottate il posizionamento di apposite panne galleggianti ed assorbenti, collocate da una ditta specializzata, per impedire ai fanghi di scarico dell'impianto di depurazione di raggiungere il mare. Ulteriori interventi effettuati dalla Sasi Spa hanno infine consentito il regolare ripristino del funzionamento dell'impianto di depurazione e delle immissioni alla foce di fosso Peticcio.
Leggi Tutto »Papa Francesco presto in Abruzzo
"Avevo manifestato ad alcuni vescovi abruzzesi il desiderio di una visita del Sommo Pontefice nella nostra regione, caratterizzata da una forte vocazione spirituale e da una grande devozione popolare. Leggere, oggi, la notizia che Papa Francesco potrebbe presto recarsi a Tocco da Casauria per inaugurare un santuario nel Convento francescano dell’Osservanza, riempie il cuore di gioia. Tutto l’Abruzzo lo attende a braccia aperte e si augura che tale evento possa presto concretizzarsi. Nel frattempo, la comunità abruzzese ringrazia il Santo Padre per l’attenzione dimostrata, e i Frati francescani di Santa Maria del Paradiso per aver progettato la creazione del santuario in un luogo così significativo". Lo afferma in una nota il presidente della Giunta regionale, Marco Marsilio, in merito all'annuncio di una prossima visita in Abruzzo di Papa Francesco
Leggi Tutto »Bimbo di 5 anni muore nella piscina di un hotel
E' morto mentre stava facendo il bagno nella piscina dell'hotel con altri bambini ed e' stato visto annaspare e finire sott'acqua privo di sensi. Immediati i soccorsi prestati dal bagnino e dai presenti per il bimbo di 5 anni, residente nella provincia di Bergamo, in vacanza con la famiglia a Silvi Marina.
Sul posto sono arrivati i sanitari del 118 ma si sono subito accorti che il piccolo era cianotico e in arresto cardiaco. Nonostante i lunghi tentativi di rianimazione sul bordo piscina il medico alla fine ha dovuto constatarne il decesso. Non e' escluso che il bambino sia stato colpito da una congestione. Il pubblico ministero della procura di Teramo Enrica Medori ha disposto l'autopsia e nelle prossime ore affidera' l'incarico all'anatomo patologo Giuseppe Sciarra. La salma e' stata intanto trasferita all'obitorio dell'ospedale Mazzini di Teramo dove l'esame verra' eseguito. La madre del piccolo ha accusato un malore ed e' stata assistita dal personale sanitario. La famiglia era in vacanza all'hotel Abruzzo Marina di Silvi da una settimana e avrebbe terminato il soggiorno nel week end. Il piccolo stava trascorrendo il pomeriggio in acqua assieme ad altri bambini, nella fascia per adulti che e' separata da quella per bimbi da una piccola struttura. Nell'area c'erano altre persone, molti adulti, oltre ai bambini e l'intervento dell'addetto al salvamento e' stato tempestivo: si e' tuffato in acqua per riprendere il bambino che aveva perso i sensi ed era finito sotto la superficie dell'acqua. La struttura acquatica - che e' stata posta sotto sequestro, e si sta valutando anche assieme al medico legale quale pasto ha consumato a pranzo il bambino prima di immergersi. L'ipotesi piu' accreditata per spiegare la tragedia e' quella di una congestione.
Leggi Tutto »A Spoltore i festeggiamenti in onore della Madonna del Popolo 2019
Giovedì 29 agosto, si aprono i festeggiamenti in onore della Madonna del Popolo di Spoltore. Tradizione secolare che rinnova nella comunità spoltorese, attorno alla prima domenica di settembre, l’affetto e la venerazione lega i cittadini alla Vergine Maria.
Come scrive don Gino Cilli, parroco della parrocchia di San Panfilo di Spoltore: “a questa devozione si affiancano le espressioni della pietà popolare che, proprio in occasione delle feste solenni di settembre, tornano a manifestarsi con felice concorso di popolo”.
Come sempre, la preparazione e la messa in opera della organizzazione, ha coinvolto tutte le forze attive della Parrocchia alle quali, per il terzo anno si è affiancata l’Associazione La Centenaria, sempre sensibile nelle sue attività al richiamo delle tradizioni spoltoresi, che contribuisce con il suo evento “I giorni della musica, dell’arte della memoria”, giunto alla 21esima edizione.
Il programma religioso prende avvio già giovedì 29 agosto nella Chiesa di San Panfilo con la Conferenza del Prof. Robert Cheaib, teologo, docente universitario e conferenziere di fama internazionale, sul tema:
“Una generazione narra all’ altra. La trasmissione della fede alle nuove generazioni”.
Venerdì 30 agosto, alle 18.30, dopo la Messa presieduta da S.E. Mons. Domenico Angelo Scotti, Vescovo Emerito di Trivento (Campobasso), sarà esposta la Statua della Madonna del Popolo con l’omaggio floreale dei bambini.
Sabato 31, la messa serale delle 18,30 sarà particolarmente dedicata ai nonni come figure oggi indispensabili nell’educazione civile e religiosa delle nuove generazioni.
Domenica 1° settembre, oltre alle consuete messe domenicali, alle 17, in piazza Di Marzio sarà rappresentata la XXII Rievocazione del Miracolo della Madonna in Epoca Saracena che prevede la partecipazione del Corteo Città di Spoltore in costume cinquecentesco e dei Musici e Sbandieratori di Bucchianico. Seguirà la Processione con la statua della Madonna del Popolo e, alle 19.30, S.E. Mons. Tommaso Valentinetti, Arcivescovo Metropolita di Pescara-Penne celebrerà la Messa solenne.
Lunedì 2 settembre, dopo la messa delle 18,30, la statua della Madonna del Popolo sarà ricollocata nella sua cappella.
Quest’anno, il programma aggiunge un ulteriore appuntamento di musica sacra per domenica 8 settembre alle ore 21 presso la Chiesa di San Panfilo: il “Coro polifonico Beato Nunzio Sulprizio” di Pescara, diretto dal Maestro G. Golini, eseguirà le “Meditationes marianae in musica”.
Il programma civile dei festeggiamenti nel quale è inserita la XXI edizione de “I giorni della musica, dell’arte della memoria” è il seguente:
Venerdì 30 agosto alle 21, in piazza Q. Di Marzio, il gruppo salentino “I Scianari”, eseguirà un Concerto di musica popolare salentina.
Sabato, 31 agosto, dalle 16,30 alle 20,30 in via Dietro le Mura al Belvedere, si terrà il 2° Torneo di Calciobalilla umano (per ragazzi dali 8 ai 17 anni) e, alle 21, in piazza Q. Di Marzio, ci si potrà rilassare e sorridere con lo spettacolo di varietà: “Piume e pagliette”.
Il 1° settembre cade la domenica tradizionalmente legata ai concerti bandistici. Interverrà quet’anno, il “Gran concerto bandistico lirico-sinfonico Fumarola Città di Martina Franca” diretta dal M° Pasquale Aiezza che, dalle dalle 9 alle 10,30 sfilerà nelle vie della città e, dalle 11,30 alle 12,30, terrà un “Matinèè in concerto a piazza D’Albenzio” . Alle 21, in piazza Di Marzio, il programma della serata prevede un “Gran concerto lirico-sinfonico” con la partecipazione di 4 cantanti lirici.
Gli eventi civili si concluderanno lunedì 2 settembre alle 21 presso la piazzetta di Largo della Chiesa con la XV SERATA DELLA SPOLTORESITA’. “PAROLE IN CONCERTO” è il titolo dello spettacolo con con “Gli ottoni di Claudio” e gli “Amici del Teatro a km zero”. Non mancherà l’atteso intervallo con offerta al pubblico presente di dolci locali e vino cotto preparato e conservato in botti di rovere dagli esperti soci de La Centenaria.
Alle 23,45, dalla Terrazza Belvedere di via Dietro le Mura si potrà godere lo spettacolo dei fuochi pirotecnici che chiuderanno i festeggiamenti
Presentato a Musellaro (Pe) il programma dei festeggiamenti in onore del SS.mo Crocifisso Miracoloso
A Musellaro (Pe) il 18-19-20 settembre i festeggiamenti in onore del SS.mo Crocifisso Miracoloso. Presentato il programma.
Anche quest'anno un ricco calendario di appuntamenti con spettacoli e intrattenimento, ad affiancare il programma religioso, quello programmato dal Comitato Feste.
Il 18 settembre lo spettacolo musicale “Operazione Cantautori” con i “Bisturi Sound and wine”, mentre il 19 settembre GRAN CONCERTO SINFONICO con il complesso bandistico “Città di Angri”, si concluderà il 20 settembre con il concerto degli “AltaTensione” Tribute Band “NOMADI”.
Un pò di storia. L'arrivo delle reliquie a Musellaro.
L'espansione dei mussulmani nel medio oriente aveva rappresentato, per i cristiani e per Gerusalemme in particolare, la fine del culto: i mussulmani ridussero a moschee tutte le chiese cristiane, ad eccezione di quella del S. Sepolcro a causa dei pellegrini che rappresentavano la ricchezza di Gerusalemme, abbatterono tutte le croci, le profanarono e le buttarono via assieme a tutti gli oggetti sacri. Così il crociato conte del Balzo trovò gettato in un fosso questo Crocifisso ed un dipinto di Madonna su tela. Rientrato a Pescara, di passaggio per Musellaro, donò ai baroni Tuzio il Crocifisso e il dipinto che furono tenuti in grande venerazione nel palazzo.
Dopo pochi anni la peste distrusse quasi l'intera popolazione e i membri della famiglia baronale. L'unico superstite, il giovane Tiburzio Tuzio, trasformò un'ala del castello in Chiesa parrocchiale in sostituzione di quella originale di S. Nicola di Bari, fuori le mura a seguito dei saccheggi continui che essa subiva. Tale Chiesa fu consacrata dal Vescovo di Chieti, Bartolomeo I e dedicata a S. Maria del Balzo (come tuttora è chiamata) in memoria del conte che donò la tela. Nel 1659 i baroni Tabassi di Sulmona acquistarono la baronia di Musellaro ed il crocifisso fu abbandonato in un cantuccio della faterna (ripostiglio di cose vecchie).
Qualche tempo dopo (probabilmente tra il 1600 e il 1700) avvenne un fatto prodigioso. Il barone de L’Aquila esigeva degli oneri fiscali assai gravosi dai musellaresi. Ma questi, perché morosi da molti anni a causa dell'estrema miseria, mandò un capitano con alcuni soldati per disperdere od imprigionare i cittadini e così poter vendere il fondo rustico. Senonché, arrivati alle porte del villaggio, una densa nube di nebbia e polvere accecò i soldati a tal punto da indurli a desistere dalla loro missione anche per l'arrivo di un corriere con l'ordine di tornare indietro; questo perché il SS.mo Crocifisso, sotto le sembianze di un nobile cavaliere, cinto di fascia rossa, si era presentato al barone de L'Aquila, riscattando tutti i pesi passati, presenti e futuri.
Nel frattempo, i musellaresi, intimoriti dell'arrivo dei soldati aquilani, pregavano con il parroco quando Elena, la sagrestana vecchia e zoppa, andata nella faterna a prendere l'olio per le lampade, vide l'abbandonato e rotto crocifisso ricongiunto, attaccato alla croce e grondante sangue. La vecchia cercò di asciugarlo riempiendone due fazzoletti. I fedeli, visto lo strepitoso miracolo, subito restituirono al Crocifisso la venerazione dovuta, e trasformarono la faterna in Oratorio (l'attuale Santuario). Il Vescovo di Chieti mandò il suo vicario a costatare il miracolo del sangue, confermato poi dalla risurrezione di un bambino morto soffocato per aver ingoiato acini di uva. Questi raschiò il pavimento bagnato di sangue mettendo il tutto in una cassetta poi murata nell'altare dove tuttora si trova, e portò i due fazzoletti a Chieti e poi a Roma. Il luogo dove avvenne il prodigio della nebbia prese il nome di Crocetta e lì vene costruita una piccola cappella detta della Conicella.