Una task force per tenere sotto controllo il proliferare dei cinghiali anche nelle aree protette della Regione. L'assessore ai Parchi e alle riserve, Lorenzo Berardinetti e l'assessore all'agricoltura, Dino Pepe, hanno incontrato i vertici dei parchi nazionali e regionali d'Abruzzo e delle riserve per fare il punto sulla presenza massiccia di questi ungulati nel territorio regionale. I cinghiali, infatti, sono sempre di più e i problemi aumentano a dismisura di anno in anno. Per questo Berardinetti e Pepe, d'intesa con i vertici di parchi e riserve, hanno deciso di intraprendere un percorso per la costituzione di una vera filiera delle carni di cinghiale per fare in modo che da problema si trasformi in risorsa. La filiera avrà bisogno della messa a punto di tutte le componenti che iniziano dal monitoraggio della popolazione fino alla cattura macellazione e commercializzazione tramite un apposito marchio.
L'attuazione della filiera sarà oggetto di un protocollo d'intesa che, nei prossimi giorni, verrà firmato dagli attori regionali coinvolti. "E' stato un incontro utile di confronto con le aree protette per una corretta gestione della fauna selvatica in specie del cinghiale", ha affermato l'assessore Pepe, "ringrazio l'assessore Berardinetti che ha voluto coinvolgermi in questo processo di organizzazione. Gli strumenti utilizzati fino ad ora nelle aree esterne hanno dato i primi frutti. I dati dei censimenti sono fondamentali e una volta che riusciremo ad allinearli si potrà mettere in atto un'azione condivisa e avviare razionalmente il percorso di filiera". Durante il vertice, è stato affrontato anche il problema degli incendi boschivi già delineato dal sottosegretario alla Protezione civile Mario Mazzocca. Berardinetti ha condiviso di sostenere la task force messa in atto dalla Protezione civile regionale al fine di garantire interventi immediati volti a tutelare gli ecosistemi. Alla presenza dei dirigenti degli uffici competenti, è emersa la necessità di creare un servizio di prevenzione diversificato. La Regione, grazie anche alle ulteriori risorse disponibili sarà in grado di potenziare l'intero sistema antincendio e, nello specifico delle aree protette, potrà attivare personale dedicato e qualificato. Verrà assicurata una formazione altamente professionale agli addetti delle aree protette.
Vongole, 530 mila euro ai Comuni
Sono state avviate, a partire da oggi, le azioni preventive di spostamento delle vongole ad opera del Cogevo Abruzzo, dagli arenili dei Comuni interessati alle operazioni urgenti di ripristino degli arenili a difesa della costa, finanziati con fondi regionali dati in concessione ai Comuni per un totale di € 530.000,00.
Grazie all'interessamento dell'Assessorato alla Pesca e per il suo tramite, del Dipartimento di competenza, è stato acquisito il parere della Conferenza Regionale della Pesca Marittima e dell'Acquacoltura, del 7 maggio u.s., il Ministero delle Politiche Agricole ha autorizzato lo scorso 30 maggio i due Consorzi di Gestione Vongole operanti in Regione (Cogevo Abruzzo e Cogevo Frentano) al "ricollocamento" delle vongole mediante prelievo dalle aree interessate ai lavori di rispristino a quelle di "restocking" già individuate dai Consorzi nell'ambito del piano di gestione nazionale dei rigetti.
Detta misura di intervento consentirà di limitare l'impatto ambientale delle operazioni di ripristino degli arenili sulla risorsa vongola che, in questo modo, viene preventivamente pescata e spostata in zone idonee alla crescita e monitorate. "Detta azione, oltre a tutelare il prodotto, contribuisce al reddito delle 103 imprese di pesca (vongolare) operanti in Regione - afferma l'assessore Dino Pepe - inoltre le attività vengono eseguite sotto il coordinamento ed il controllo delle Capitanerie di porto di Pescara e di Ortona e con la supervisione di un Istituto scientifico di riferimento.Si tratta di una soluzione innovativa in corso di sperimentazione concordata con tutti i portatori di interesse coinvolti ai vari livelli: Ministero, Regione, Enti Locali, pescatori, operatori turistici che ha come obiettivo quella di ascoltare e contemperare le esigenze di tutti. In questo senso rivolgo il mio ringraziamento particolare ai pescatori coinvolti che sono chiamati a svolgere un ulteriore sforzo organizzativo nella consapevolezza di porre in essere le basi per una tutela della risorsa e del loro reddito"
Leggi Tutto »Pineto, arrivano gli Internazionali d’Italia di mtb
L'Abruzzo ospita gli internazionali d'Italia di mountain bike (specialità olimpica). L'evento - presentato questa mattina nella sede di Pescara della Regione Abruzzo - è organizzato dal team "Cerrano Outdoor" e si svolgerà a Pineto (Te), da venerdì 8 a domenica 10 giugno; è la prima volta che una prova del circuito internazionale di mtb approda nel Centro-Italia, in particolare in Abruzzo.
La manifestazione è promossa con il sostegno dell'assessorato allo sport. "E' un evento importante che ha un obiettivo: promuovere il nostro Abruzzo - ha detto l'assessore allo sport Silvio Paolucci -. La manifestazione di mountain bike, inserita nel calendario degli eventi sportivi 2018, vedrà la partecipazione di campioni mondiali e soprattutto avrà un notevole seguito di appassionati del settore fuori-strada che saranno a Pineto per seguire le gare".
Il circuito è stato ricavato all'interno di un'area attrezzata e prevede il seguente programma: sabato 9 giugno, dalle 14 alle 18, prove libere del percorso; domenica 10 giugno, dalle 8.30 alle16, le gare riservate alle categorie federali (la prova Open è prevista alle ore 14.30). Alle 16.15, infine, le premiazioni. Il circuito prevede una lunghezza di 4.100 metri e un dislivello totale di 175 metri (a giro).
Alla presentazione dell'evento sportivo hanno partecipato anche il sindaco di Pineto, Robert Verrocchio, il presidente dell'associazione albergatori di Pineto, Pio Pavone, e l'organizzatore del cirucito Andrea Cesarini.
Leggi Tutto »Malori dei bimbi a Pescara, la colpa è di un batterio della carne
Sarebbe stato individuato il germe responsabile della tossinfezione alimentare che ha interessato oltre 180 persone, principalmente bambini delle scuole dell'infanzia e elementari di Pescara: si tratta, secondo le prime informazioni, del batterio Campylobacter, tra le malattie batteriche gastrointestinali più diffuse al mondo e che da 10 anni ha registrato un incremento. Circa 150 sono arrivate al pronto soccorso di Pescara; 23 i bambini al momento ricoverati nel reparto di Pediatria. Ventitré le persone che si sono recate all'ospedale di Chieti (4 i bimbi ancora ricoverati) e una decina in quello di Atri, in provincia di Teramo. Tutti i casi sono stati sottoposti a terapia reidratativa e antibiotica. Anche per coloro che hanno scelto strutture sanitarie diverse dall'ospedale di Pescara è stato seguito il protocollo terapeutico stilato dall'azienda sanitaria del capoluogo adriatico, che ha gestito l'emergenza.
Rispetto delle procedure previste nel sistema Haccp, accurata sanificazione ambientale straordinaria, reprocessing straordinario delle attrezzature e delle stoviglie, interventi di disinfestazione, accurata igiene degli operatori addetti. Sono le indicazioni che il Dipartimento di Prevenzione della Asl di Pescara fornisce al Comune per l'eventuale riapertura delle mense scolastiche che, però, al momento, restano chiuse. Il sindaco, Marco Alessandrini, destinatario della lettera della Asl, ha inoltrato il documento al dirigente Risorse umane e Pubblica istruzione del Comune, Fabio Zuccarini, invitandolo a procedere alle operazioni richieste dal Dipartimento Prevenzione sulle mense. "In base a quanto richiede la Asl il Comune si prepara a porre in essere le operazioni richieste", fanno sapere da Palazzo di Città.
Esclusa, quindi - stando a quanto si è appreso - l' ipotesi salmonella. La trasmissione nell'uomo, generalmente, è dovuta a derrate alimentari contaminate e, in particolare, carne. Il batterio è stato individuato con le analisi di laboratorio eseguite sui campioni prelevati sui primi bambini arrivati in ospedale venerdì scorso. Stamani riunione operativa alla Asl per fare il punto della situazione. La terapia eseguita sui bimbi è efficace contro il tipo di batterio individuato
Delle 17 coprocolture in corso nel laboratorio della Asl di Pescara sui campioni prelevati sui primi bambini arrivati in ospedale, 13 hanno già dato esito positivo al Campylobacter. I dati parziali, spiegano alla Asl, sono "già significativi". I prelievi sono stati eseguiti su tutti i pazienti e le analisi, che richiedono tempo, sono tuttora in corso. La trasmissione del Campylobacter può avvenire per via orofecale e anche per via orale: liquidi, alimenti e, soprattutto, carne. L'analisi dei campioni prelevati sui pazienti e i risultati degli accertamenti in corso da parte dell'Istituto Zooprofilattico sul cibo sequestrato da Asl e Carabinieri del Nas nel centro di cottura che serve le mense scolastiche cittadine dovrebbero consentire di ricostruire la filiera alimentare e accertare l'origine della contaminazione. All'attenzione degli investigatori - coordina le indagini la Procura di Pescara (pm Anna Benigni) - c'è il cibo distribuito ai bimbi nei giorni precedenti ai malori. La scorsa settimana nelle mense scolastiche sono stati serviti, tra l'altro, ortaggi e verdure, formaggi, uova, carne di bovino e di tacchino e tonno.
immagine di repertorio
Leggi Tutto »Barriere fonoassorbenti, incontro in Comune con i vertici Rfi
Stabilire la tempistica di realizzazione degli interventi di mitigazione acustica lungo il tracciato ferroviario della città di Montesilvano. Questo il tema dell’incontro che si è svolto questa mattina a palazzo di città tra il sindaco Francesco Maragno, il consigliere delegato Mauro Orsini e i tecnici di Rfi.
«L’installazione di barriere fonoassorbenti lungo il tracciato ferroviario che insiste sul territorio di Montesilvano - specifica il consigliere Mauro Orsini - è un’opera attesa da moltissimi anni dai residenti. Abbiamo promosso diversi incontri con RFI per avviare l'intervento di risanamento acustico obbligatorio, stabilito dalle leggi comunitarie e nazionali a tutela della salute dei cittadini. Ora siamo agli ultimi decisivi passi. Con la progettazione definitiva approvata, una volta ottenute le autorizzazioni paesaggistico ambientali previste e la consegna del progetto alla ditta appaltante, potranno finalmente partire i lavori lungo il tracciato ferroviario per tutelare il diritto alla salute dei residenti che da anni subiscono il rumore assordante del passaggio dei treni. Ringrazio Rfi, il sindaco e l'ufficio lavori pubblici per avere portato a termine con impegno e professionalità un lavoro che la città e le leggi chiedevano da tempo».
«Questi lavori - aggiunge il sindaco Maragno - sono particolarmente attesi da chi vive a ridosso della ferrovia. L’installazione delle barriere fonoassorbenti contribuirà a migliorare la qualità della vita di queste persone, riducendo l’inquinamento acustico, il tutto con la massima attenzione all’impatto estetico sull’immagine del territorio».
Leggi Tutto »Montesilvano, l’assessore Cilli precisa su via Crati
«Siamo consapevoli che l’introduzione della modalità della raccolta porta a porta sia un cambiamento radicale delle abitudini dei cittadini. Ma siamo altrettanto sicuri degli ottimi risultati che questa metodologia di conferimento e raccolta raggiunge a livello ambientale e di decoro cittadino. Lo abbiamo constatato a Montesilvano Colle, dove abbiamo raggiunto percentuali di differenziata che hanno superato il 75% e dove non vi sono più discariche abusive a cielo aperto». Lo dichiara l’assessore all’Igiene Urbana Paolo Cilli che sottolinea: «Si tratta di risultati eccezionali che sicuramente potranno essere raggiunti anche nelle zone del PP1 e al confine sud con Pescara, dove abbiamo introdotto la nuova tipologia di raccolta. D’altro canto abbiamo ottenuto un significativo incremento anche su tutto il territorio, dove finalmente abbiamo superato il 30% di differenziata andando a raddoppiare la percentuale di rifiuti avviati a recupero, dal nostro insediamento ad oggi. Purtroppo, però, - dice ancora Cilli - constatiamo una scarsa collaborazione da parte di alcuni montesilvanesi, ma spessissimo anche dai turisti proprietari di seconde case, che pur di non adeguarsi alle nuove regole imbrattano e danneggiano il decoro di interi quartieri. Stiamo implementando i controlli e intendiamo inasprire le sanzioni nei confronti di chi abbandona i propri rifiuti, ignorando completamente le regole del vivere civile. Questa mattina, come già stabilito nei giorni scorsi, abbiamo fatto un sopralluogo insieme all’amministratrice del condominio di via Crati, dove purtroppo assistiamo a quotidiani episodi di abbandono rifiuti, con orribili conseguenze per il decoro urbano di una delle strade della nostra città». Stamani infatti l’assessore Cilli insieme al responsabile di Formula Ambiente, Nicola Della Corina e all’ufficio tecnico hanno incontrato l’amministratore del condominio che si trova in via Crati. «La rimozione dei contenitori in altre aree della città è stata un ottimo deterrente per tutti quegli incivili che incuranti delle regole, conferiscono i rifiuti senza rispettare la normativa. Abbiamo quindi stabilito, d’accordo con l’amministratore di condominio di spostare i cassonetti in uno spazio riservato ad uso esclusivo dei condomini. Siamo certi che in questo modo eviteremo che gli incivili continuino ad imbrattare una delle aree turisticamente principali della città. Via Crati, via Livenza infatti in estate vedono un grandissimo afflusso di turisti che trascorrono le loro vacanze negli appartamenti della zona sud di Montesilvano. Ora che abbiamo preso questa decisione, insieme all’amministratrice del condominio - dice ancora Cilli - non tollereremo ulteriori infrazioni che mettono a repentaglio il decoro urbano e la salute degli stessi cittadini. Sanzioneremo tutti i trasgressori, inclusi quei condomini che dovessero rendersi responsabili di episodi di tale gravità. Non è giusto che i cittadini rispettosi delle regole di buon senso debbano subire le conseguenze di chi, invece, non rispetta nemmeno se stesso. A fine mese - ricorda Cilli - inaugureremo anche il primo centro di raccolta che stiamo realizzando in via Inn, così come ben presto avvieremo anche le opere per la realizzazione del centro del riuso in via Nilo, un luogo dove poter conferire oggetti e materiali che per qualcuno hanno esaurito la loro funzionalità, ma per altri possono ancora essere riutilizzabili. I cittadini non avranno davvero più scuse per abbandonare rifiuti dove capita, perché stiamo dando loro tutti gli strumenti giusti per fare una corretta raccolta differenziata e lavorare con noi con impegno e attenzione per consegnare ai nostri giovani una Montesilvano più bella, pulita e sostenibile».
Leggi Tutto »XXV edizione del Premio Benigno e Filomena Suffoletta
- Marco Patricelli, storico di valore internazionale; esperto del '900 ed eccellente divulgatore;
- Stefano Schirato, fotografo di fama internazionale; collaboratore di grandi testate giornastiche come il New York Times e di registi cinematografici come Tornatore è un osservatore attento delle realtà più lontane e difficili e gran parte del suo lavoro è teso verso i problemi sociali;
- Gaudenzio Ciotti, designer. Si occupa nel suo lavoro di promuovere marchi e prodotti con grande attenzione sui temi dell'ecosostenibilità;
- Francesco Moscone, economista, Professore presso la Brunel University di Londra; esperto di Economia Sanitaria;
- Arianna Ciampoli, conduttrice televisiva e radiofonica; volto noto ed amato dal pubblico per l'eleganza e l'equilibrio con cui conduce i suoi programmi.
Transazioni immobiliari +2,1% nel IV trimestre, +5,6% annuo
Nel IV trimestre 2017 le convenzioni notarili di compravendite o relative ad atti traslativi a titolo oneroso per unità immobiliari (pari a 214.044) crescono del 2,1% rispetto al trimestre precedente (+2,5% il settore dell'abitativo e -3,1% il comparto economico). Lo rileva l'Istat, segnalando che, per il complesso delle transazioni immobiliari, l'incremento congiunturale interessa il Nord-est (+4,7%), il Sud (+2,2%), il Nord-ovest (+2,1%) e il Centro (+1,5%), mentre sono in flessione le Isole (-3,4%). Il settore dell'abitativo segue sostanzialmente lo stesso andamento di quello generale, mentre il comparto economico segna valori negativi nel Nord-ovest (-9,6%), nel Sud (-7,3%) e nelle Isole (-5,2%).Su base annua, invece, le transazioni immobiliari aumentano complessivamente del 5,6% (il settore dell'abitativo +5,6% e il comparto economico +6,5%). Per il complesso delle convenzioni notarili, l'aumento interessa il Sud (+7,8%), il Nord-est (+6,3%), il Nord-ovest (+6,2%) e il Centro (+4,5%). Si riscontra sia nelle città metropolitane sia nei piccoli centri: per l'abitativo rispettivamente +4,3% e +6,7%, per l'economico +4,7% e +7,8%.
Leggi Tutto »Epidemia di gastroenteriti nel Teramano nel 2010, tutti assolti
Si è chiusa con l'assoluzione di tutti gli imputati la vicenda giudiziaria per l'epidemia di enteriti e gastroenteriti che nel 2010 portò in ospedale numerose persone, tra cui molti bambini, che si trovavano in vacanza ad Alba Adriatica. A processo, davanti al giudice Flavio Conciatori, erano finite sei persone, tra gli allora vertici del Ruzzo e della controllata Spt, con accuse che andavano dal disastro ambientale all'epidemia colposa fino alle lesioni. Per capire le ragioni dell'assoluzione bisognerà attendere il deposito delle motivazioni, ma è presumibile che a segnare la strada sia stata la super perizia rimessa dai consulenti nominati dal Tribunale. Se l'accusa aveva infatti individuato un nesso di causalità tra i malori avvertiti da cittadini e turisti e l'inquinamento del Torrente Vibrata e, di conseguenza, del tratto di mare antistante Alba Adriatica, imputandolo al malfunzionamento dei sei depuratori della Val Vibrata, gestiti all'epoca proprio dalla Ruzzo Reti, i periti del Tribunale erano arrivati a conclusioni diverse. Per i due professionisti, infatti, tutti gli impianti di depurazione "incriminati" (quelli di Villa Rosa-Alba Adriatica, Corropoli, Sant'Omero, Nereto e Sant'Egidio alla Vibrata), negli anni 2007-2010, "erano proporzionati e funzionali alla corretta attività di depurazione delle acque reflue", con lo stato di alterazione delle acque del Torrente Vibrata connesso alla forte presenza di scarichi abusivi.
Leggi Tutto »Aggressione con mazza da baseball a Chieti, l’accusa è di tentato omicidio
E' stata riqualificata da lesioni aggravate in tentato omicidio l'accusa nei confronti dei presunti responsabili dell'aggressione avvenuta a Chieti Scalo la notte del 7 maggio del 2016, nei confronti di un giovane di 24 anni di Chieti che venne colpito con pugni e con una mazza da baseball finendo in ospedale in condizioni piuttosto gravi. Per questa vicenda un 23enne di San Giovanni Teatino, è accusato oltre che di tentato omicidio in concorso con altre tre persone la cui posizione però è stata stralciata, anche di concorso in porto senza giustificato motivo di una mazza da baseball e di tentata violenza privata nei confronti di un secondo giovane, pure di Chieti. Il giovane ha chiesto il rito abbreviato ed oggi il gup del Tribunale di Chieti Andrea Di Berardino ha disposto il rinvio dell'udienza al 25 giugno prossimo per poter ascoltare la vittima.
Lo scorso febbraio il caso era approdato a dinanzi al Gup del Tribunale teatino, Luca De Ninis, il quale aveva rimandato il fascicolo in Procura chiedendo che il reato formulato, ovvero lesioni aggravate, venisse riqualificato in tentato omicidio. Il fatto avvenne non molto lontano sa un noto pub di Chieti Scalo, ma i motivi dell'aggressione, commessa ad opera di una decina di persone, diverse delle quali mai identificate, non sono stati mai chiariti.
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