La Procura di Teramo chiede il rinvio a giudizio del rettore dell'universita' teramana Luciano D'Amico al quale il pm Davide Rosati contesta l'indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato e il peculato. Riguardo al primo reato, il rettore deve rispondere di 57mila euro che avrebbe percepito indebitamente tra agosto 2014 e febbraio 2017: secondo l'accusa, avendo assunto l'incarico di presidente del cda dell'Arpa Spa e poi di Tua Spa avrebbe smesso, di fatto, di svolgere l'attivita' di docente a tempo pieno, requisito che la legge prevede come necessario per poter ricoprire la carica di rettore. Quanto al peculato, questo e' contestato in relazione alla consegna di dieci tablet. Nell'ambito della stessa inchiesta, chiesto dalla Procura il rinvio a giudizio anche per il professor Mauro Mattioli - accusato di peculato per aver percepito un'indennita' che non gli sarebbe spettata - e per il preside di Scienze della Comunicazione, Stefano Traini, accusato di abuso d'ufficio in relazione al nulla osta al doppio incarico per D'Amico.
Leggi Tutto »Spaccio di droga nel Teramano, in dieci a processo
La Procura chiede il processo per tutti i dieci indagati di spaccio di droga. A firmare la richiesta di rinvio a giudizio il pm Davide Rosati, che contesta agli indagati, a vario titolo e in base alle diverse posizioni, accuse che vanno dalla detenzione e traffico di stupefacenti alla ricettazione, alle lesioni personali aggravate fino all'estorsione fino alla violazione della normativa sulla detenzione di armi.
Leggi Tutto »Catturato dopo 16 anni evaso dal carcere di Udine
Uno dei cinque detenuti originari dell'ex Jugoslavia protagonisti della rocambolesca evasione dal carcere di Udine la notte del 1 gennaio 2001, e' stato arrestato ieri, a 16 anni di distanza dai fatti, in Olanda. Si tratta di un cittadino bosniaco di 38 anni nei confronti del quale la Polizia olandese ha eseguito il mandato di arresto europeo emesso nel 2008 dalla Procura di Udine per una condanna a 5 anni, 6 mesi e 18 giorni di reclusione per reati predatori commessi in provincia di Teramo e per l'evasione di Udine. L'uomo all'epoca scontava una pena nel carcere friulano per per furto e violenze in genere, e avrebbe dovuto riottenere la liberta' il 21 agosto 2003. Ma la notte di Capodanno del 2001 evase dalla struttura insieme con altri quattro detenuti: segate le sbarre della finestra della propria cella, il quintetto si calo' con lenzuola annodate lungo il muro della prigione. Dei cinque, soltanto uno non e' stato ancora catturato. Il bosniaco e' stato individuato dalla Polizia di Stato a Eindhoven grazie alle indagini condotte dalla Squadra Mobile di Udine con il concorso dell'Interpol.
Leggi Tutto »Chieti, chiuso l’incidente probatorio per l’ex allenatore
Si e' concluso dinanzi al giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Chieti, Isabella Maria Allieri l'incidente probatorio, iniziato il 13 giugno dello scorso anno e caratterizzato da una serie di udienze, disposto per verificare le affermazioni degli otto bambini di eta' compresa fra 8 e 13 anni, dei quali il loro ex allenatore di baseball avrebbe abusato in diverse circostanze e luoghi.
L'uomo, 52 anni, e' in carcere dal 22 marzo dello scorso anno. Per una delle piccole vittime la violenza sessuale e' stata confermata da un certificato medico dopo una visita in ospedale.
Stando alla perizia redatta dalla psicologa incaricata dal giudice, Gloria Colabufalo, le piccole vittime sono credibili clinicamente, cioe' attendibili, ed hanno la capacita' di testimoniare. Sempre dalla perizia, secondo quanto si e' appreso, emerge che anche un altro bambino, non ricompreso fra le vittime, avrebbe subito abusi da parte dell'uomo. Dopo la fase dell'incidente probatorio, e' stata disposta la trasmissione degli atti alla Procura: tocchera' al sostituto procuratore della Repubblica di Chieti Giuseppe Falasca chiudere le indagini e chiedere il rinvio a giudizio dell'uomo.
Leggi Tutto »Gestione del Palacus 1 a Chieti, multa 500 di euro all’ex Dg dell’Università
Il giudice monocratico del Tribunale di Chieti Valentina Ribaudo ha condannato a 500 euro di multa l'ex direttore generale dell'Universita' d'Annunzio, Filippo Del Vecchio: doveva rispondere di esercizio arbitrario delle proprie ragioni e diffamazione. Il pubblico ministero Roberta Capanna aveva chiesto la condanna e 600 euro per l'esercizio arbitrario e a 500 per la diffamazione, imputazioni che il giudice ha unificato.
La vicenda e' nata intorno alla gestione del Palacus 1, un impianto sportivo che e' di proprieta' dell'Ateneo. Del Vecchio e' stato condannato inoltre, in solido con il responsabile civile, cioe' l'Universita', a risarcire i danni in separato giudizio alle parti civili, ovvero il Cus Chieti e il suo presidente Mario Di Marco, rappresentati dall'avv. Luigi Di Alberti mentre l'Universita' era rappresentata dall'avvocato Antonio D'Antonio. Del Vecchio, che era in aula assistito dall'avvocato Stefano Rossi, ricorrera' in appello.
Secondo l'accusa, l'ex direttore generale, al fine di riprendere la diretta gestione e comunque il diretto utilizzo del Palacus 1, che si trova in via dei Vestini accanto al campus universitario di Chieti, e che, all'epoca dei fatti, veniva gestito dal Cus in virtu' di pregresse convenzioni, pur potendo ricorrere al giudice, si faceva ragione da se', facendo apporre catene e lucchetti alle porte antincendio, antipanico e alle uscite di sicurezza dell'impianto sportivo e successivamente facendo sostituire le serrature delle principali porte d'accesso.
Leggi Tutto »Vasto, coppia denunciata per una truffa da 40mila euro agli anziani
Una coppia e' stata denunciata con l'accusa di circonvenzione di incapace in concorso dai carabinieri della stazione di Vasto per aver cercato di incassare 40 mila euro in assegni ai danni di un anziano il quale aveva consegnato loro 8 assegni da 5 mila euro. I conseguenti accertamenti hanno permesso di verificare come l'anziano aveva consegnato la somma alla coppia che aveva sottoscritto una scrittura privata illegittima con promessa di restituzione del danaro.Sono stati i funzionari dell'istituto di credito, dove i due si erano presentati per cambiare gli assegni, a chiedere l'intervento dei carabinieri insospettiti dall'operazione in quanto molto probabilmente corrisposti da un correntista anziano dopo una serie di potenziali raggiri.
Leggi Tutto »Fossacesia, disoccupati e inoccupati ai seggi elettorali
Come in occasione di altre elezioni, anche per le Politiche che si terranno il prossimo 4 marzo, l'Amministrazione Comunale di Fossacesia, nel corso della Giunta di ieri, ha confermato che la nomina degli scrutatori debba essere fatta fra tutti gli iscritti all'Albo Generale, purche' disoccupati ed inoccupati. Anche questa volta, infatti, la linea politica indicata dall'esecutivo alla Commissione Elettorale che si riunira' la prossima settimana per approvare l'indirizzo fornito vuole privilegiare nella scelta le categorie piu' deboli o comunque coloro che sono privi di reddito. "Anche in occasione delle prossime elezioni politiche abbiamo deciso di confermare la scelta di favorire le persone che purtroppo, per il loro stato di disoccupazione, inoccupazione, non percepiscono reddito - dichiara Enrico Di Giuseppantonio, Sindaco di Fossacesia". Come spiegato dal primo cittadino anche in occasione delle precedenti votazioni, la legge vigente infatti prevede che gli scrutatori siano scelti a seguito di nomina politica, cosa che, ovviamente, potrebbe causare non poche ingerenze.
Nei prossimi giorni, dopo la riunione della Commissione Elettorale, sara' pubblicato l'apposito avviso pubblico nel quale saranno specificati tutti i requisiti richiesti e le modalita' di presentazione per l'iscrizione. Una volta raccolte le domande si procedera' al sorteggio fra le richieste presentate, aventi appunto il requisito della disoccupazione. In caso dovesse raggiungersi un numero non sufficiente di persone disoccupate o inoccupate, si procedera' nella scelta comunque tramite il sorteggio dei posti vacanti, ma fra tutti gli iscritti all'Albo.
Leggi Tutto »Pescara, calendario fotografico Cites 2018 dei Carabinieri Forestale
"Un mondo che cambia - A Changing World": questo lo slogan del calendario fotografico Cites 2018 dei Carabinieri Forestale, presentato stamani all'Auditorium della scuola secondaria "Virgilio", a Pescara. All'iniziativa hanno preso parte, tra gli altri, il comandante regionale dei Forestali, generale Ciro Lungo, il comandante provinciale, colonnello Giancarlo D'Amato, comandante provinciale dei Carabinieri di Pescara, Marco Riscaldati, il prefetto Gerardina Basilicata, il questore Francesco Misiti, il sottosegretario alla presidenza della Giunta regionale, Mario Mazzocca, la preside della scuola, Elisa Giansante, l'assessore all'Ambiente del Comune di Pescara, Paola Marchegiani. Stampato in 75mila copie, il calendario contiene le immagini di dodici specie a rischio. Oltre all'elefante, ritratto in copertina, ci sono la tigre, il leopardo, il gorilla, il lupo, il delfino, il coccodrillo, la lince, l'orchidea, l'orso, l'aquila e l'afrormosia. L'iniziativa odierna e' stata anche occasione per illustrare agli studenti le tematiche relative alla biodiversita', alla conservazione delle risorse naturali e alla Convenzione di Washington, che riguarda il commercio internazionale delle specie in via d'estinzione. "Il calendario sara' distribuito nelle scuole con l'obiettivo di sensibilizzare le giovani generazioni al corretto utilizzo delle risorse naturali", ha detto Lungo.
Leggi Tutto »Vertice tra Regione Abruzzo e delegati croati per potenziare il turismo
Tavolo di lavoro tra i rappresentanti della Regione Abruzzo e della Regione Spalatino-dalmata di Croazia. Al vertice hanno partecipato anche imprenditori e tecnici regionali. Nel corso dei lavori sono stati illustrati i progetti territoriali di eccellenza, quali best practices di utilizzo di fondi europei, avviati anche nell'ambito della programmazione transfrontaliera Adriatic Ipa Cbc. La Regione Abruzzo ha programmato interventi mirati a rafforzare l'azione della Macroregione adriatico-ionica, con l'obiettivo di realizzare le condizioni per lo sviluppo economico nel rispetto dell'ambiente. I temi affrontati: il potenziamento delle infrastrutture per favorire i collegamenti tra l'Abruzzo e la Croazia e l'attivazione di progetti per favorire il turismo.
Leggi Tutto »Benali passa dal Pescara al Crotone
Ahmad Benali passa dal Pescara al Crotone "in prestito con diritto di riscatto". Lo comunica la società calabrese in una nota sul proprio sito ufficiale. Nato a Manchester nel 1992, cresciuto calcisticamente al City, il giocatore inglese naturalizzato libico è arrivato in Italia nel 2012, al Brescia, prima di trasferirsi a Pescara, dove ottiene da protagonista la promozione in Serie A nella stagione 2015/16. Lo scorso anno ha messo a segno sei reti alla sua prima stagione in Serie A, mentre nei primi mesi dell’attuale stagione in cadetteria ha realizzato 4 gol in 15 presenze.
Il difensore del Benevento Calcio Andrew Gravillon e' stato ceduto a titolo definitivo al Pescara Calcio. In una gara amichevole giocata questo pomeriggio allo stadio Adriatico "Giovanni Cornacchia", il Pescara ha battuto con il risultato di 3-1 la formazione di serie A svizzera del Lugano, grazie a una doppietta di Mancuso e a un gol di Baez. Per la squadra elvetica, due stagioni fa guidata dall'attuale allenatore del Pescara Zeman, la rete del momentaneo 2-1 e' stata segnata da Sabbatini. L'attuale patron del Lugano e' Angelo Renzetti, pescarese doc, e nel 2007 per qualche mese presidente dei biancazzurri. Il Pescara tornera' a giocare sabato allo "Zaccheria" di Foggia per la prima gara di ritorno del campionato di serie B.
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