Sta tornando gradualmente alla normalita', dalle 6.15, il traffico ferroviario fra Pesaro e Senigallia (linea Bologna-Pescara), sospeso dalle 22 di ieri per il rinvenimento di un ordigno bellico in prossimita' della sede ferroviaria a Fano. I treni in viaggio hanno subi'to ritardi fino a 140 minuti, mentre sette convogli sono stati cancellati, sei deviati e quattordici limitati nel percorso
Leggi Tutto »Nuovo stop del Pescara col Carpi
Nuovo tonfo interno del Pescara contro il Carpi. Nonostante il cambio della guida tecnica prosegue invece il momento no dei biancazzurri, al terzo stop di fila e ormai con un margine risicato sulla zona più calda della classifica. Alla prima vera occasione la gara si sblocca: all'11' Sabbione di testa fulmina Fiorillo sul cross dalla destra di Pachonik. Immediata la replica dei padroni di casa, che creano immediatamente due occasioni da gol. La prima con una sventola di Brugman da fuori (respinta da Colombi), poi, sul corner seguente, con un tentativo fuori misura di Machin. Il Pescara insiste sempre con Brugman e Machin, ma il Carpi mantiene il vantaggio all'intervallo. Nella ripresa in avvio sussulto di Di Chiara, il cui sinistro termina di poco a lato, poi è il Pescara a riprendere in mano il pallino del gioco sfiorando il pari con Brugman e Cappelluzzo. Melchiorri fallisce il 2-0, nel finale ci provano sia Falco che Mancuso ma il Carpi si salva e porta a casa i tre punti tornando a ridosso della zona playoff.
Leggi Tutto »I bisnonni di Mike Pompeo, nuovo segretario di Stato USA, erano di Caramanico Terme
Grande soddisfazione a Caramanico Terme per Mike Pompeo, nominato segretario di Stato dal presidente Usa Donald Trump. I suoi bisnonni, infatti, nacquero nel piccolo paese della provincia di Pescara. Il sindaco, Simone Angelucci, che gia' aveva inviato una lettera di saluto istituzionale e di congratulazioni a Pompeo in occasione della nomina a capo della Cia, rinnova "gli auguri e umilmente rinnovo l'invito a ritrovare la sua terra natia pur consapevole che sara' certo molto impegnato oggi per concedersi un viaggio in Italia". La nonna del neo segretario di Stato, Fay, era figlia di Giuseppe Brandolini e Carmela Sanelli entrambi di Caramanico. Giuseppe nacque nel 1870 da Liborio e Anna Felice Carestia, Carmela nel 1886 da Camillo e Felicia Carestia. Giuseppe e Carmela si sposarono il 20 dicembre del 1906 e l'anno successivo decisero di emigrare per gli Stati Uniti. Giunsero ad "Ellis Island" nel 1907 dopo aver attraversato l'oceano sulla nave "Germania", tra i 1.400 passeggeri di terza classe. Poi i due arrivarono a Dawson (Colfax) nel New Mexico. In questa zona mineraria, dove il nonno lavoro', nacquero i loro nove figli. Tra questi c'era Fay, nata il 4 agosto 1910, nonna materna di Mike Pompeo.
Leggi Tutto »Pescara, un arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti
Un 28enne di Pescara e' stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti dalla Guardia di Finanza. Nel corso di alcuni controlli i militari del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria, in localita' Pescara Colli, hanno fermato un'autovettura con a bordo una coppia di giovani, il cui conducente è stato trovato in possesso di un frammento di hashish di circa tre grammi. Nel corso della successiva perquisizione domiciliare con l'aiuto delle unita' cinofile sono state trovate dosi di cocaina per complessivi 30 grammi, nonche' diverse sostanze da taglio, un bilancino di precisione ed alcuni coltelli. In alcuni scomparti della cucina, sono state poi individuate mazzette di banconote per un importo complessivo di 10.950 euro.
Leggi Tutto »Crisi in Regione, le reazioni
Non si sono fatte attendere le reazioni dopo le dichiarazioni di Andrea Gerosolimo e Donato Di Matteo che hanno rimesso le deleghe al Presidente D'Alfonso.
Paolucci: nessuna soluzione esclusa
"Prendiamo atto delle decisioni degli assessori Andrea Gerosolimo e Donato Di Matteo. E' chiaro che il voto del 4 marzo richiede un'analisi approfondita per concordare cosa e' necessario fare, senza escludere alcuna soluzione". Cosi' la Regione Abruzzo, in una nota a firma dell'assessore regionale alla programmazione economica, Silvio Paolucci, in merito alle dimissioni dei due suoi colleghi nella Giunta di Luciano D'Alfonso (Pd). Donato Di Matteo, nel Pd fino al 1° febbraio quando si stacco' dal partito per aderire a Regione Facile, e Andrea Gerosolimo (Abruzzo Civico), hanno rimesso il mandato nelle mani del governatore d'Abruzzo spiegando la loro decisione con il crollo di consensi alle elezioni politiche dello scorso 4 marzo. Elezioni che hanno sancito l'elezione al Senato del presidente della Regione
Rapino e Camillo D'Alessandro: la richiesta di azzeramento della giunta è irricevibile
Il segretario regionale Pd Abruzzo Marco Rapino e Camillo D’Alessandro, coordinatore della maggioranza di centrosinistra in consiglio regionale e neo eletto al Parlamento, intervengono circa la richiesta di azzeramento della giunta avanzata da Donato Di Matteo e Andrea Gerosolimo.
“La richiesta di azzeramento della giunta è irricevibile, sia sul piano istituzionale che sul piano politico – dichiara Rapino -. La discussione interna alla maggioranza è necessaria e nelle prossime ore incontreremo i nostri alleati. Se il passaggio di rimettere il mandato è un passo per discutere il rilancio dell’azione di governo siamo disponibili ad un confronto vero. Il PD ritiene che, prima della politica, prevalga il dovere di governare rispettando il mandato dei nostri elettori”.
“Trovo singolare la richiesta di azzeramento della giunta – dichiara D’Alessandro -. Mi chiedo cosa c’entra la giunta e il lavoro che c’è da fare con posizioni che hanno il sapore del mettere le mani avanti, come se il consenso o il dissenso nei confronti dell’esecutivo regionale non li riguardasse direttamente, non riguardasse due componenti della giunta. Al di là della singolarità, è straordinario il tempismo. Invito i due assessori ad essere all’altezza dei momenti che in politica si vivono, quando si vince, ma soprattutto quando ci sono le difficoltà. Che, in ogni caso, riguardano tutti, compresi loro”.
Febbo: Giunta D'Alfonso al capolinea
"Che la Giunta D'Alfonso fosse arrivato al capolinea lo avevamo capito da tempo. Quello che non potevamo mai immaginare e' invece questa frantumazione immediata dell'esecutivo dove viene scaricato completamente ed in maniera brutale il presidente all'indomani di queste elezioni Politiche. Il governo regionale da oggi e' tecnicamente finito". Cosi' in una nota il consigliere di Forza Italia, Mauro Febbo, in merito alle dimissioni dei due assessori della Giunta D'Alfonso, Andrea Gerosolimo e Donato Di Matteo. "Si e' concluso definitivamente il ciclo di D'Alfonso. Il centrosinistra - afferma Febbo - ha fallito. Con senso di responsabilita' si dia immediatamente la voce agli abruzzesi per ridare una dignita' politica all'Abruzzo ed un Governo capace di governare. Il centrodestra e' gia' pronto"
Leggi Tutto »Montesilvano, sgomberata la spiaggia antistante via Firenze
Sgombero interforze questa mattina a Montesilvano. Due pattuglie della Polizia Locale, coordinate dal tenente Nicolino Casale, insieme a 6 uomini della Guardia Costiera e 2 dei Carabinieri della Compagnia di Montesilvano, hanno effettuato una operazione di sgombero nella spiaggia antistante via Firenze. Due le tende accampate abusivamente rimosse, con l’ausilio della ditta Formula Ambiente, e 5 le persone individuate.
«Prosegue incessantemente la nostra azione volta al ripristino del decoro urbano e al contrasto al bivacco - afferma l’assessore alla Polizia Locale, Valter Cozzi - . Gli ultimi mesi sono stati connotati da costanti operazioni di sgombero nella riserva naturale di Santa Filomena che era stata occupata abusivamente. L’ultimo risale ad appena una settimana fa. Oggi l’attenzione si è concentrata nella spiaggia antistante la pineta. Il messaggio che vogliamo dare a queste persone è molto chiaro. Non possiamo tollerare che luoghi che i cittadini hanno il diritto di vivere in tranquillità diventino dormitori a cielo aperto. Proseguiremo con perseveranza fino a che non verranno scoraggiate altre occupazioni abusive. Siamo riusciti a liberare la pineta dai bivaccatori. Riusciremo anche ad impedire altre occupazioni sulla spiaggia».
Leggi Tutto »Museo dei fossili e delle ambre di San Valentino: sabato inaugurazione della sala dedicata ai fossili della Majella.
Si arricchisce il Museo dei fossili e delle ambre di San Valentino in Abruzzo Citeriore: una nuova sala a dispozioane per i visitatori in cui saranno esposti i fossili della Majella. L'iniziativa rientra nel mission prefissata con cui ci è indirizzati ad avere un forte legame con il territorio e consolidare il museo come punto di riferimento per la paleontologia in Abruzzo, a completare l'offerta turistico-culturale del comprensorio della Majella.
All'evento partciperano Antonio Saia, sindaco di San Valentino, Alberto Tanfi, paleontologo e proprietario della collezione, Beniamo Gigante, Presidente Associazione Amici del Museo dei fossili e delle ambre, Dino D'Alessandro, Presidente Pro loco San Valentino, Antonio Di Marco, Presindente Provincia di Pescara.
Il museo, costituitosi nella rete Pangea, possiede già due sale dotate di corredo didattico: la Paleontologica, che comprende la sezione fossili che ripercorrono la storia degli ultimi 500 milioni di anni del nostro pianeta, la sezione uomo e la sala delle ambre con una preziosa raccolta fornita dai maestri orafi Verna. Inoltre ospita un esemplare di Deinonychus, uno dei dinosauri predatori più pericolosi con l’ "artiglio terribile" sul secondo dito della zampa posteriore, un esemplare di Scipionyx samniticus, il famoso “ Ciro” contenuto in una lastra di calcare litografico e frammenti di ossa dell’australopiteco Lucy, l’ominide più famoso mai ritrovato che deve il suo nome ad una delle canzoni che venivano ascoltate nell’accampamento di chi la scoprì ossia “Lucy in the sky with diamonds” dei Beatles. Il museo è inserito all’interno dei “Quaderni dei Musei” che documentano il più recente progetto della Sovrintendenza beni culturali, dei servizi museali in Abruzzo volto a costruire percorsi di cittadinanza attiva attraverso l’uso consapevole del patrimonio culturale e della memoria civica.
Per i bambini previsto un laborario didattico. L'appuntamento è per sabato 17 marzo 2018 alle ore 17,30.
Nuova sezione per detenuti al carcere di Lanciano: Di Giuseppantonio e Sisti solidali con i sindacati della polizia penitenziaria
Il Sindaco di Fossacesia, Enrico Di Giuseppantonio ed il Vice Sindaco, Paolo Sisti, hanno espresso solidarietà ai sindacati della Polizia Penitenziaria, che domani, non prenderanno parte alla cerimonia d’inaugurazione, presso la Casa Circondariale di Lanciano, della nuova sezione per detenuti a custodia attenuata, che ospiterà circa una cinquantina di reclusi. In una lettera indirizzata al Ministero della Giustizia, al Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria gli Amministratori Comunali di Fossacesia ed esponenti regionali e provinciali di partiti politici sottolineano come “tale apertura, a quanto è dato sapere, non corrisponderà un aumento degli agenti di polizia penitenziaria, provocando inevitabilmente situazioni di criticità. Infatti da molti anni, nella casa circondariale di Lanciano, all’aumento della popolazione carceraria (detenuti in AS e detenuti comuni) non si è fatto fronte con l’assegnazione di nuovo personale; di talchè il personale in servizio opera in situazioni di difficoltà, con grande sacrificio e con compromissione dei propri diritti. L’apertura della sezione per detenuti a custodia attenuata - sottolineano Di Giuseppantonio e Sisti - costringerà gli agenti a turni di lavoro incessanti e, allo stato, potrebbe anche incidere sui livelli di ordine e sicurezza che devono essere mantenuti nell’Istituto. Nel condividere pertanto i motivi di protesta delle Organizzazioni Sindacali e nell’esprimere solidarietà a tutto il personale di polizia penitenziaria in servizio presso la casa circondariale di Lanciano, si chiede agli Enti in intestazione di assumere provvedimenti che possano contemperare le esigenze di sicurezza all’interno dell’Istituto e i diritti del personale in servizio”.
Leggi Tutto »San Giovanni Teatino. Roberto Ferraioli nuovo assessore della Giunta Marinucci
Roberto Ferraioli nuovo assessore della Giunta Marinucci
Il Sindaco Luciano Marinucci lo ha nominato dopo le dimissioni, per "ragioni felici di natura personale" di Massimiliano Bronzino Cesario. Tra le deleghe conferite: Commercio, Sport, Mobilità e Polizia Municipale
Il Sindaco Luciano Marinucci ha firmato ieri, 12 marzo, il decreto di nomina di Roberto Ferraioli a componente della Giunta comunale, conferendogli le deleghe a: Commercio, Mercati, Sport, Impiantistica Sportiva, Trasporti, Contenzioso, Mobilità, Polizia Municipale, Ambiente, Società Partecipate ed in House Providing.
Ferraioli prende il posto, e quasi tutte le deleghe, di Massimiliano Bronzino Cesario che, lo scorso 7 marzo 2018, ha rassegnato le proprie dimissioni da assessore dopo "cinque anni intensi e bellissimi della mia vita, che si sommano a quelli da consigliere". Bronzino inoltre spiega, nella lettera che "ragioni felici di natura personale, legati alla vita privata e familiare , nonché di crescita professionale, spingono il centro della mia vita lontano da San Giovanni Teatino".
"Questo passaggio di consegne vede protagonisti due amministratori capaci ma, ancora di più, - commenta il Sindaco Luciano Marinucci - due uomini di grandi qualità. A Massimiliano va il mio più sentito ringraziamento: il dispiacere di saperlo lontano è lenito solo dalla consapevolezza che per lui si sta aprendo un nuovo e importante capitolo non solo della propria vita professionale ma anche, e soprattutto, di quella privata. La sensibilità con cui ha gestito insieme a tutti noi questi anni lo rendono ancora di più una figura di alti valori che continueremo a interpretare nella nostra azione di governo. Roberto, con la sua grande esperienza, prende in mano una eredità importante che, ne sono certo, saprà valorizzare ancora di più con le caratteristiche che lo hanno sempre contraddistinto: tenacia e passione".
Roberto Ferraioli è un san giovannese doc. Assicuratore di 51 anni è un amministratore di grande esperienza. E' stato eletto per la prima volta consigliere comunale nel 1993, all'età di 26 anni.
Alle ultime elezioni amministrative è stato il primo dei non eletti della lista Progetto Comune subentrando, quasi subito, il 30 novembre 2016 dopo le dimissioni da consigliere di Alessia Chiacchiaretta. Da lunedì 12 marzo torna a far parte della Giunta comunale, mettendo a disposizione dell'amministrazione Marinucci un grande background di conoscenza e di sviluppo del territorio. Il suo nome, infatti, è legato alla grande svolta commerciale di Sambuceto negli ultimi 25 anni.
Lavoro, Cgil Abruzzo: cresce solo occupazione a termine
Del Fattore: “Leggere attentamente dati Istat, calano contratti a tempo indeterminato. Serve piano straordinario”
"Bisogna leggere attentamente i dati Istat, perché leggendoli attentamente ciò che si evince è che quel poco di occupazione che si crea è fatta anche in Abruzzo di lavori prevalentemente a termine. Oltre l'83% del lavoro che si crea in Abruzzo è composto da contratti a tempo determinato. In ogni caso si tratta di valori ben lontani dai livelli pre crisi. Contestualmente si riscontra un calo netto dei contratti a tempo indeterminato". Lo afferma il segretario generale della Cgil Abruzzo, Sandro Del Fattore, che, commentando gli ultimi dati Istat sull'occupazione, sottolinea la necessità di un piano straordinario per il lavoro rivolto soprattutto ai giovani ed auspica un cambio di rotta nelle politiche economiche e per l'occupazione.
I dati, secondo Del Fattore, "dimostrano, se ancora c'è bisogno di dirlo, il fallimento del Jobs Act: terminati gli incentivi crollano i contratti di lavoro a tempo indeterminato. Si dimostra, inoltre - aggiunge il segretario - che la ripresa di cui si parla è, anche in Abruzzo, una ripresa molto fragile, che produce prevalentemente occupazione e lavoro precario, di scarsa qualità e con scarse prospettive. Anche in Abruzzo l'occupazione ristagna nell'industria e cresce principalmente nei servizi di bassa qualità. Un'occupazione, come già detto, fatta di contratti a tempo determinato".
"Invece di continuare sulla strada degli incentivi a pioggia - conclude Del Fattore - bisognerebbe indirizzare le risorse verso un piano straordinario per il lavoro, rivolto in particolare ai giovani e incentrato su energie rinnovabili, tutela del territorio, patrimonio ambientale e culturale, ricerca e formazione. I 18 miliardi di euro del Jobs Act potevano essere utilizzati per altro e, magari, proprio per un piano di questo tipo".