Redazione Notizie D'Abruzzo

Bimbo ucciso a Pescara, al processo parlano i testimoni

Con l'audizione dei primi testimoni ha preso il via davanti al giudice monocratico di Pescara, Laura D'Arcangelo, il processo riguardante le pratiche di adozione di Maxim, il bimbo russo di cinque anni ucciso nel sonno la notte tra il 17 e il 18 luglio 2014 dal padre adottivo, il tecnico informatico Massimo Maravalle, affetto da disturbo psicotico atipico. I tre imputati, accusati di falso in concorso, sono: la madre adottiva di Maxim, Patrizia Silvestri, il medico del Servizio di medicina legale e del lavoro della Asl di Pescara, Giuliana Iachini, e il medico di base Fabio Panzieri. Il primo a salire sul banco dei testimoni e' stato il professor Alberto Siracusano, ordinario di Psichiatria all'Universita' di Roma Tor Vergata, consulente del pm Andrea Papalia, il quale ha esaminato la documentazione clinica riguardante Maravalle e quella relativa alle pratiche per l'adozione. "Il disturbo psicotico da cui e' affetto Maravalle - ha detto Siracusano - comporta che, se posta in una situazione di stress, questa persona possa risultare particolarmente vulnerabile. In riferimento all'adozione, che e' una situazione difficile, con un bambino proveniente da un'altra nazione, sicuramente puo' essere considerata un fattore di stress". Siracusano ha poi evidenziato che "nel certificato rilasciato il 6 novembre del 2009 dalla dottoressa Iachini non compare alcun riferimento alla patologia da cui e' affetto Maravalle - riferendosi alla documentazione inviata al tribunale dei minori per le pratiche d'adozione -. Tutto questo contrasta con l'ampissima documentazione clinica su Maravalle, risultato affetto da questa patologia fin dal 1996". 

Leggi Tutto »

In amore conta l’olfatto

Udito, vista, tatto ma soprattutto olfatto. "I sistemi sensoriali lavorano per la scelta delle preferenze sessuali, ma udito e tatto sono penalizzati. La vista permette di cogliere le caratteristiche attrattive più immediate, ma poi entra in gioco l'olfatto. Insomma, il partner si sceglie a naso". Ad esaminare il ruolo dei sensi nell'amore e nel sesso è Andrea Mazzatenta, della sezione di Fisiologia e fisiopatologia del Dipartimento di neuroscienze dell'Università "d'Annunzio" di Chieti-Pescara, che parla dei più recenti studi scientifici in materia e sulle ricerche focalizzate sui feromoni. "Partiamo dalla vista e dal potere della diversità. Ce lo mostrano bene i moscerini della frutta: la Drosofila melanogaster in genere è marrone, se ne metti una bianca nell'ambiente, tutte saranno attratte da quest'ultima. E' l'effetto mosca bianca, che nell'Italia mediterranea calamita gli sguardi su un esemplare svedese o dalla pelle molto scura, e in Svezia fa le fortune dei mediterranei o delle persone di colore. Siamo attirati dai tratti fenotipici lontani da noi, perché la natura li preferisce: così aumenta la variabilità genetica", assicura il ricercatore. "La vista però non offre garanzie. Per questo a livello percettivo subentra l'olfatto che, come abbiamo visto in alcuni esperimenti, comanda sulla vista stessa". Il team di Mazzatenta ha realizzato un test mostrando a gruppi di studenti immagini di persone reali e non, di varie età. I volontari dovevano dare un punteggio in base a caratteristiche come piacevolezza, familiarità e attrazione a ciascun soggetto. Ma attenzione: in alcuni momenti i ricercatori erogavano di nascosto un profumo nella stanza: si trattava di aromi commerciali e ben definiti, profumi da donna o da uomo. 

Leggi Tutto »

Continua la crescita per i distretti industriali d’Abruzzo

Prosegue nel terzo trimestre 2017 l'andamento positivo dell'export dei esportazioni dei distretti abruzzesi, stando all'indagine Monitor dei distretti industriali dell'Abruzzo curato dalla Direzione Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo. Si è difatti registrata una crescita del 6,1%, malgrado i problemi causati dal terremoto avvenuto a fine agosto 2016. Anche il dato complessivo dei primi tre trimestri è stato molto positivo (+7,8%).

Lo studio non prende in considerazione il distretto auto che include il colosso Sevel e l'indotto. «Quasi tutti i distretti abruzzesi si sono distinti per i risultati positivi. In evidenza i vini di Montepulciano (+11%), il mobilio abruzzese (+8,5%), l'abbigliamento sud-abruzzese (+6,5%) e nord-abruzzese (+6,2%). In lieve calo invece il distretto della pasta di Fara (-1,2%)», si legge nella nota di Intesa San Paolo. «A contribuire favorevolmente alla performance regionale - commenta Tito Nocentini, direttore regionale di Intesa Sanpaolo - sono stati sia i mercati emergenti (+8,6%) che i mercati maturi (+5,1%). Molto positive le performance di Cina e Hong Kong, ma anche in Russia; tra i mercati maturi spiccano invece Stati Uniti, Paesi Bassi, Regno Unito e Spagna».

Buono anche l'export del polo Ict dell'Aquila (+4,8%), anche se resta al di sotto dell'andamento dei poli tecnologici italiani, che nello stesso periodo hanno registrato una crescita del 15,6%. A generare questa ripresa nelle esportazioni del polo sono stati il commercio verso Cina e Giappone, bene anche Taiwan. Rallentamenti invece negli Stati Uniti.

Leggi Tutto »

Trovata morta sulla spiaggia di Termoli la donna scomparsa a Musellaro giorni fa

 E' arrivata in serata la conferma ufficiale sull'identita' della donna ritrovata cadavere sulla spiaggia di Termoli. E' di Annamaria Tabellione, scomparsa venerdi' scorso dalla provincia di Pescara, il corpo senza vita scoperto oggi pomeriggio sull'arenile, all'altezza del lido "La Lampara" da un passante. Il riconoscimento e' avvenuto intorno alle 21 da parte dei parenti della vittima nell'obitorio del San Timoteo alla presenza degli agenti del Commissariato. Terminata la ricognizione cadaverica, e' stata disposta l'autopsia per stabilire le cause del decesso. I familiari della donna sono stati poi sentiti negli uffici della Polizia dal dirigente del Commissariato Vincenzo Sullo, impegnato a ricostruire l'accaduto, in particolare le ultime ore di vita di Annamaria Tabellione prima della scomparsa.

Leggi Tutto »

Pescara, entro il 2020 la nuova caserma dei carabinieri

 Via libera al completamento del nuovo Comando provinciale dei Carabinieri di Pescara, che nel 2020 dovrebbe essere pronto. La Regione Abruzzo ha ottenuto dall'Agenzia del Demanio lo sblocco di un finanziamento di 5 milioni 824mila euro che consentira' il completamento del compendio, in via Rigopiano. Oltre al Comando provinciale, nell'area ci saranno gli alloggi dei militari, che saranno ultimati entro quest'anno, e il 'parco dello sport', interamente dedicato ai cittadini. Il punto della situazione e' stato fatto nel corso di una conferenza stampa a Pescara. I fondi stanziati dall'Agenzia del Demanio comprendono anche una somma, 591mila euro, che sara' utilizzata per la progettazione della nuova caserma. In due mesi sara' pubblicato il bando per il completamento degli alloggi, che saranno ultimati entro la fine dell'anno, mentre ad aprile dovrebbero iniziare i lavori per il 'parco dello sport': 7.900 metri quadri di verde con attrezzature e strutture a disposizione dei cittadini.

Il governatore ha ricordato "l'accordo quadro fatto con l'Arma dei Carabinieri a livello di Comando generale per quanto riguarda una collaborazione spinta in avanti a favore della sicurezza e della sicurezza percepita grazie al grande lavoro dei Carabinieri in Italia e in Abruzzo. Abbiamo finanziato tre caserme a Giulianova (Teramo), Loreto Aprutino e Manoppello (Pescara) - ha affermato - Ci siamo impegnati a finanziare anche l'approvvigionamento energetico per il Centro Nazionale Amministrativo (Cna) dell'Arma dei Carabinieri". Ricordando, poi, le collaborazioni avviate anche con Polizia di Stato e Guardia di Finanza, il governatore ha parlato di "un patto a tutto tondo con le forze dell'ordine per realizzare un'implementazione di strumenti ed opportunita'", perche' "la presenza delle forze dell'ordine che assicurano la sicurezza percepita e' un dato fondamentale". Il sindaco Alessandrini ha espresso "grande apprezzamento per un cammino che prosegue e vede a portata di mano l'ambita meta: dare idonea collocazione ai Carabinieri". 

Leggi Tutto »

Montesilvano, al via i lavori per i campi di basket nei parchi pubblici

Hanno preso il via i lavori per la realizzazione di cinque campi da basket in altrettanti parchi della città. Questa mattina la ditta Sfamurri Claudio, incaricata delle opere, ha avviato gli interventi all’interno del parco Giovanni e Francesca Falcone, in piazza Osvaldo Galli e nel parco Le Favole. Le piazzole circolari attrezzate con un impianto da basket verranno allestite anche nei parchi Giovanni Paolo II e Baden Powell.

«Con questa nuova opera -  spiega l’assessore al Verde Pubblico Ernesto De Vincentiis -  arricchiamo e abbelliamo ulteriormente i nostri parchi, con l’obiettivo di renderli sempre più punto di riferimento per bambini, ragazzi e per le loro famiglie. Vogliamo che i giovani della nostra città abbiano la possibilità di godere di spazi aperti, praticando giochi che favoriscono allo stesso tempo la loro socializzazione. Lo sport è un ottimo strumento anche educativo per i giovani. Nella prossima primavera ci sarà una motivazione in più per frequentare questi luoghi comuni. In questi anni -  dice ancora De Vincentiis -  stiamo lavorando con cura ed attenzione su tanti progetti con cui intendiamo far vivere la città a tutto tondo. La pista ciclopedonale lungo tutta la riviera, il nuovo tracciato ciclopedonale tricolore nel parco Giovanni e Francesca Falcone e poi il restyling dei giochi e l’installazione di nuovi giochi, anche inclusivi integrati, sono tutte tessere di questo mosaico realizzato per ritrovare il gusto di una socialità all’aria aperta».  

Leggi Tutto »

Coldiretti, scatta l’obbligo per le etichette sulla pasta

L’etichetta di origine obbligatoria che permette di conoscere l’origine del grano impiegato nella pasta e del riso mette fine all’inganno dei prodotti importati, spacciati per nazionali, in una situazione in cui un pacco di pasta su tre è fatto con grano straniero, come pure un pacco di riso su quattro senza che questo fosse fino ad ora indicato in etichetta. E’ quanto afferma la Coldiretti Abruzzo in occasione dell’entrata in vigore dei due decreti interministeriali sull’indicazione dell’origine obbligatoria del riso e del grano per la pasta in etichetta dopo 180 giorni dalla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale che cade esattamente il 13 febbraio per il riso e il 14 febbraio per la pasta.

Una scelta applaudita dal 96% dei consumatori che - sottolinea la Coldiretti - chiede  venga scritta sull’etichetta in modo chiaro e leggibile l’origine di tutti gli alimenti e confermata in Italia anche dal Tar del Lazio che ha precisato come sia “prevalente l’interesse pubblico ad informare i consumatori considerato anche l’esito delle consultazioni pubbliche circa l’importanza attribuita dai consumatori italiani alla conoscenza del Paese di origine e/o del luogo di provenienza dell’alimento e dell’ingrediente primario.

L’assenza dell’indicazione chiara dell’origine - precisa la Coldiretti - non consente di conoscere un elemento di scelta determinante per le caratteristiche qualitative, ma impedisce anche ai consumatori di sostenere le realtà produttive nazionale e con esse il lavoro e l’economia del territorio. Escono finalmente dall’anonimato e saranno riconoscibili nelle etichette della pasta 4,3 miliardi di chili di grano duro italiano che insieme ai 1,5 miliardi di chili di riso garantiscono all’Italia il primato in Europa. 

Secondo quanto previsto dal decreto le confezioni di pasta secca prodotte in Italia – spiega la Coldiretti – dovranno d’ora in poi avere obbligatoriamente indicato in etichetta il nome del Paese nel quale il grano viene coltivato e quello di molitura; se proviene o è stato molito in più paesi possono essere utilizzate, a seconda dei casi, le seguenti diciture: paesi UE, paesi NON UE, paesi UE E NON UE. Inoltre, se il grano duro è coltivato almeno per il 50% in un solo Paese, come ad esempio l’Italia, si potrà usare la dicitura: “Italia e altri Paesi UE e/o non UE”.  Si tratta del risultato della guerra del grano lanciata da Coldiretti con decine di migliaia di agricoltori scesi in piazza per difendere dal rischio di abbandono della coltivazione piu’ diffusa in Italia realizzata spesso in aree marginali senza reali alternative.

Coldiretti comunica poi, sulla scorta di un sondaggio nazionale Coldiretti/Ixè, che per quasi 6 italiani su 10 (58%) la pasta è il vero simbolo del Made in Italy nel mondo, seguita dall’olio extravergine d’oliva (19%) e dal vino (18%). La passione degli Italiani per la pasta è confermata – spiega Coldiretti – dal fatto che sono i maggiori consumatori con 23,5 a testa davanti a Tunisia (16 kg), Venezuela (12 kg), Grecia (11,2 kg), Svizzera (9,2), Usa e Argentina (8,8 kg), tallonati da Iran e Cile (8,5 kg) e Russia (7,8 kg). Non è un caso – precisa la Coldiretti - che l’80% degli italiani mangia pasta o pane almeno una volta al giorno. 
Sul piano qualitativo la tendenza è verso pasta con grani 100% italiani e con un’immagine di forte legame ai territori di origine. Una tendenza che ha portato – sottolinea la Coldiretti – al prepotente ritorno dei grani nazionali antichi come il Senatore Cappelli e alla rapida proliferazione di marchi e linee che garantiscono l’origine nazionale del grano impiegato, da Ghigi a Valle del grano, da Jolly Sgambaro a Granoro, da Armando a Felicetti, da Alce Nero a Rummo, fino a “Voiello”, che fa capo al Gruppo Barilla, senza dimenticare molte linee della grande distribuzione. Una opportunità resa possibile da un milione e 350mila ettari di coltivazioni di grano duro con un raccolto che – precisa la Coldiretti - quest’anno sfiorerà i 4 miliardi e 300 milioni di chili concentrato nell’Italia meridionale, soprattutto in Puglia e Sicilia che da sole rappresentano circa il 40% del totale nazionale ma anche in Abruzzo che, con 20mila aziende produttrici di cereali e 87mila ettari dedicati (di cui 34.500 coltivati a grano duro) vanta una produzione di circa 1.400.000 quintali di solo grano duro per un valore di circa 35 milioni di euro.

Nel mondo – evidenzia la Coldiretti – l’Italia conserva il primato sulla produzione di pasta con 3,2 milioni di tonnellate all’anno davanti a Usa, Turchia, Brasile e Russia. Ma è proprio sui mercati mondiali che si avvertono i primi campanelli di allarme visto che, in controtendenza rispetto all’andamento del Made in Italy all’estero che ha superato la storica cifra di 41 miliardi di euro, si riducono invece le esportazioni italiane di pasta che nel 2017 hanno fatto segnare un preoccupante calo in valore del 4% secondo le proiezioni Coldiretti su dati Istat.

Si tratta – sottolinea la Coldiretti - degli effetti della rapida moltiplicazione di impianti di produzione all’estero, dagli Stati Uniti al Messico, dalla Francia alla Russia, dalla Grecia alla Turchia, dalla Germania alla Svezia.

Il settore infatti – aggiunge la Coldiretti – sta affrontando i pesanti effetti della delocalizzazione che dopo aver colpito la coltivazione del grano sta adesso interessando la trasformazione industriale con pesanti conseguenze economiche ed occupazionali. L’etichetta di origine puo’ quindi rappresentare – conclude la Coldiretti - una svolta per invertire la tendenza e valorizzare il Made in Italy dai campi alla trasformazione industriale.

“Finalmente sarà possibile sapere se nella pasta che si sta acquistando è presente o meno grano canadese trattato in preraccolta con il glifosate, proibito sul grano italiano, o se il riso viene dai campi della Birmania sequestrati alla minoranza Rohingya, contro la quale è in atto una pulizia etnica”, ha affermato in occasione del Pasta day promosso oggi da Coldiretti il presidente nazionale Roberto Moncalvo nel sottolineare “l’importanza di sostenere con la trasparenza scelte di acquisto piu’ consapevoli da parte dei consumatori”.

Leggi Tutto »

Di Maio arriva a Chieti

Domani alle ore 21 nella sala dell'Auditorium Supercinema di Chieti, il M5S Abruzzo ospitera' il candidato premier Luigi Di Maio. Si tratta - spiega una nota - della tappa conclusiva, per l'Abruzzo, del Rally d'Italia che ha coinvolto tutte le regioni della Penisola. Migliaia di cittadini incontrati, migliaia i chilometri percorsi per parlare agli italiani del Programma del M5S per il Governo di questo Paese. "L'appuntamento del 14 febbraio e' un incontro aperto a tutta la comunita' abruzzese" commenta Sara Marcozzi referente regionale della campagna elettorale. "Parleremo di programma e soluzioni per migliorare la qualita' della vita degli italiani. Ci confronteremo su come lasciarci finalmente alle spalle i disastri che l'alternanza dei governi di centro destra e sinistra hanno provocato in questo Paese. Il M5S - prosegue Marcozzi - e' l'unica forza politica che si presenta con un programma, chiaro e fattibile, con un unico candidato premier realmente eleggibile. E si ironizza e' il giorno di San Valentino, ma siamo sicuri che proprio in questo giorno speciale i cittadini vorranno dimostrare l'amore che hanno per il proprio territorio e per il futuro dell'Italia. E' un incontro a cui non si puo' mancare. Quello del 4 marzo" conclude "e' un appuntamento storico. Cinque anni fa ci siamo presentati per entrare nei palazzi e portare la voce dei cittadini, oggi dopo 5 anni di opposizione incalzante siamo pronti per governarlo questo Paese e restituirlo ai cittadini".

Leggi Tutto »

Colpo da 10mila euro alle poste di S.Maria Imbaro

Colpo da 10mila euro ai danni dell'ufficio postale di S.Maria Imbaro dove nella notte ignoti si sono introdotti dopo aver disattivato l'impianto elettrico, quindi tutti i sistemi di sicurezza, e avere sfondato una parete confinante con uno studio medico. Qui erano entrati forzando una porta blindata. Nell'ufficio postale i ladri hanno divelto la cassa del bancomat, ma nell'operazione le banconote sono state macchiate dall'inchiostro indelebile.

Sono intervenuti i militari di Fossacesia, della compagnia di Ortona, che hanno fornito una prima ricostruzione dei movimenti della banda, fuggita su un furgone rubato nelle vicinanze. Prima i ladri avrebbero tentato di rubare un'auto comunale, visto che e' stata trovata aperta la serranda del garage del Municipio. E qui i Carabinieri hanno trovato tute e scarpe utilizzate per il colpo.

Leggi Tutto »