Analizzando a livello regionale il numero di progetti di efficientamento energetico portati avanti durante il 2017, Avvenia ha stilato una graduatoria che vede la Lombardia al primo posto tra le regioni energeticamente più virtuose, seguita da Lazio e Toscana. In queste 3 regioni si è concentrata la quota più significativa di progetti. La white economy coinvolge oggi in Italia 800 mila aziende, con un valore aggiunto per il 2017 pari a 185 miliardi di euro. Rispetto alla graduatoria 2016 il Lazio è salito dunque al secondo posto, mentre la Toscana è scesa in terza posizione. E tra le regioni emergenti, la Campania è salita al quarto posto, seguita dal Piemonte, che è quinta. Le prime 5 regioni da sole rappresentano il 52% dei progetti di efficientamento energetico. Mentre tra le prime 10, in ordine crescente per numero di progetti, si posizionano anche Emilia Romagna, Veneto, Trentino-Alto Adige, Friuli-Venezia Giulia e Marche. E queste prime 10 regioni totalizzano l'86% dei progetti. Le rimanenti 10 regioni (Liguria, Valle d'Aosta, Abruzzo, Sicilia, Umbria, Sardegna, Puglia, Calabria, Basilicata, Molise) rappresentano invece il 14%. E tra loro le ultime 3 (Calabria, Basilicata e Molise) totalizzano appena l'1%
Leggi Tutto »Maxi operazione contro il caporalato nella Piana del Fucino
Vasta operazione di contrasto allo sfruttamento di manodopera extracomunitaria nella Piana del Fucino in provincia de L'Aquila. In attuazione delle direttive emanate dall'Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL), nella giornata del 26 settembre u.s. è stata posta in essere una vasta operazione di controllo dei lavoratori impegnati nelle attività di raccolta degli ortaggi che caratterizzano in questo periodo la Piana del Fucino, in provincia de L'Aquila. All'operazione, coordinata dall'Ispettorato Interregionale del Lavoro di Roma, diretto da Orazio Parisi, hanno partecipato ispettori del lavoro provenienti da tutte le sedi abruzzesi dell'INL e dal Lazio, unitamente ai militari del Comando Carabinieri Tutela del Lavoro Gruppo di Roma, comandati dal Ten. Colonnello Aniello Speranza, con il supporto dell'Arma territoriale di Avezzano e del 16° Nucleo Elicotteri Carabinieri di Rieti. Le verifiche hanno riguardato la posizione di 140 lavoratori e di 16 aziende agricole e gli accertamenti sono ancora in corso Dai primi risultati emerge il rinvenimento di almeno 61 lavoratori irregolari e 15 lavoratori cosiddetti in nero, in quanto completamente sconosciuti alla P.A., di cui 3 in stato di clandestinità. Sono stati adottati 3 provvedimenti di sospensione dell'attività imprenditoriale per utilizzo di manodopera in nero nella misura del 20% rispetto a quella complessivamente impiegata nelle attività di raccolta. Allo stato risultano accertate sanzioni per oltre 40.000 euro.
L'operazione "si inserisce in una ampia azione di contrasto al caporalato e allo sfruttamento della manodopera extracomunitaria che prosegue ormai da mesi in tutta la regione Abruzzo e in particolare nei territori vocati all'agricoltura della Marsica". Soddisfazione è stata espressa dal Direttore Centrale della Vigilanza Inl Danilo Papa, che ha sottolineato come, "nell'ambito della vigilanza in agricoltura è fondamentale poter contare su un ampio numero di unità ispettive e sulla sinergia con i corpi militari; sono accertamenti che richiedono importanti risorse, anche di carattere finanziario, ma sui quali è bene impegnarsi non solo in ragione di direttive di carattere politico ma perché sono finalizzati a contrastare le forme più gravi di sfruttamento dei lavoratori." Apprezzamento espresso anche dal Comandante del Comando Carabinieri Tutela Lavoro, Colonnello Nicodemo Macrì, il quale ha evidenziato che "un intervento di questo genere, che ha visto il coinvolgimento di più componenti dell'Arma - territoriale, specialistica ed aerea - e degli Ispettori del lavoro, peraltro provenienti anche da altre sedi, ha consentito di ottenere risultati di piena soddisfazione in un'area operativamente difficile da aggredire per conformazione del territorio e poliedricità delle lavorazioni su essa insistenti. Si tratta, quindi, di un modello da affinare, sviluppare ed esportare anche in altri contesti".
Leggi Tutto »L’Abruzzo a Milano per #Stocoicontadini
Ci sara' anche un pezzo d'Abruzzo e delle sue campagne alla piu' grande fattoria mai realizzata in Italia nel centro storico di una citta', che sara' inaugurata alle 9,30 di Venerdi' 29 settembre a Milano, da Piazza del Cannone a Piazza Castello con il Ministro delle Politiche Agricole Maurizio Martina e migliaia di agricoltori con il presidente della Coldiretti Roberto Moncalvo e al presidente di Federalimentare Luigi Scordamaglia che si confronteranno sul tema l'"Italia che investe sul cibo". A #STOCOICONTADINI l'Abruzzo sara' presente con tre aziende agricole - due teramane e una aquilana - che esporranno le loro specialita' nel mercato di Campagna Amica che dedica uno spazio alla solidarieta' con le specialita' delle aree terremotate. A raccontare l'Abruzzo e le sue eccellenze saranno, oltre all'agrichef Gabriele Maiezza, l'azienda agricola Cioti Filiberto di Campli, La Mascionara di Campotosto e Francesco Bilanzola di Pietracamela. "Una occasione di rilancio e di rinascita - dice Coldiretti Abruzzo - per raccontare la voglia della nostra regione di farsi conoscere per le proprie bellezze e le tante eccellenze e per il grande impegno a ricominciare che proprio dalle campagne parte"
Leggi Tutto »Consumi, la mappa dei risparmi
I consumi delle famiglie in Italia nel 2016 sono aumentati dell'1% rispetto al 2015, ma nell'ultimo anno sono diminuiti quelli al supermercato, anche se di poco (-0,55%), considerando un'inflazione del 1,2% in generale e 0,8% sui soli prodotti alimentari. In uno scenario di quasi stagnazione, la spesa media degli italiani per alimentari, igiene personale e per la casa in un anno, per una famiglia media, secondo i dati Istat si attesta sui 6.300 euro, con il 20% dell'intero budget familiare ritagliato su questa voce. E' quanto emerge da un'indagine di Altroconsumo.Grazie alla tensione concorrenziale tra insegne e punti vendita sul territorio, spiega una nota dell'associazione, sono possibili risparmi che su un singolo prodotto possono toccare punte del 160% e sul paniere di spesa con prodotti di marca al supermercato arrivare a ben 2.817 euro per una famiglia di quattro persone che ne spende 8.300 all'anno. L'annuale inchiesta di Altroconsumo su super, iper e hard discount in 67 città italiane mostra la mappa della convenienza e del risparmio, stabilendo dove sia più conveniente realizzare gli acquisti di alimentari, freschi e confezionati e di prodotti per l'igiene personale e per la casa. Visitati 1.017 tra super, iper e hd, rilevando più di un milione di prezzi alla scoperta del punto vendita più conveniente nelle 20 regioni d'Italia. Per comporre le classifiche, sia sulle insegne più convenienti a seconda del tipo di spesa (consultabili su www.altroconsumo.it/supermercati), sia quella sulle città qui a seguire, sono stati raccolti 1.186.000 prezzi. I prodotti appartengono a 115 categorie merceologiche diverse. L'area del nord-est, con il Veneto in testa, prosegue la nota, si conferma la più interessante per poter approfittare della guerra dei prezzi tra insegne e punti vendita. Insieme a Pordenone, si compra bene a Treviso e Vicenza dove si spende in media 5.900 euro, al di sotto della media nazionale. Se pensare di recarsi a Fiume Veneto dal resto della penisola per fare la spesa è poco realistico, ipotizzare invece di cambiare punto vendita all'interno della stessa città si può e si deve fare. A Cuneo se si va nel super più conveniente anziché in quello più caro si possono risparmiare 1.284 euro in un anno; a Torino 1.246 euro; a Roma 1.200; mille euro a Milano. Più punti vendita, forbice dei prezzi che si amplia. Situazione opposta a Reggio Calabria, dove non solo il risparmio massimo è di poco superiore a 200 euro, ma dove nel punto vendita più economico si spendono quasi 6.400 euro, di più rispetto alla media nazionale. Non solo al Sud: ad Aosta, la spesa minima in città è di 6.500 euro e le possibilità di risparmio sono ridotte a 365 euro. Qui qualunque supermercato si scelga, la spesa resta carissima. Scarsa concorrenza significa sempre poca scelta e prezzi allineati. Su Altroconsumo.it/supermercati è possibile consultare l'inchiesta in integrale, con le tabelle della singole città e calcolare il punto vendita più conveniente secondo le abitudini di spesa.
Leggi Tutto »Nardella il sindaco più amato, Alessandrini è al 21mo posto
Dario Nardella (Firenze), Luigi Brugnaro (Venezia), Federico Borgna (Cuneo), Matteo Ricci (Pesaro), Giorgio Gori (Bergamo) sono i sindaci più amati secondo le rilevazioni Index Research dedicati ai Comuni Italiani, il monitoraggio semestrale che rileva la soddisfazione nei confronti dell'operato dei Sindaci. Il miglior sindaco d'Italia è Dario Nardella, ex deputato Pd, alla guida di Firenze dal 2014: il 62,1% dei suoi concittadini hanno espresso soddisfazione nei confronti del lavoro svolto dalla sua amministrazione. Lo rivela il monitoraggio di Index Research che stila la classifica dei 38 sindaci italiani più apprezzati nella quale il sindaco di Pescara, Marco Alessandrini, è il primo degli abruzzesi, al 21mo posto.
Al secondo posto l'imprenditore e dirigente sportivo Luigi Brugnaro sindaco di Venezia eletto con il centrodestra. Rispetto ad un anno fa guadagna due posizioni e il 61,5% dell'apprezzamento. Balzo in avanti per Federico Borgna, riconfermato per la seconda volta sindaco di Cuneo lo scorso giugno al primo turno. Rispetto ad un anno fa, lo aprezza il 5,5% in più della popolazione. In quarta posizione Matteo Ricci (Pd), primo cittadino di Pesaro. Chi perde punti è invece l'imprenditore Giorgio Gori, sindaco di Bergamo a capo di una coalizione di centro sinistra. Per lui brusco capitombolo dal vertice della classifica al quinto gradino: in un anno ha perso due punti e mezzo. La prima donna sindaco in classifica è Silvia Marchionini di Verbania, si aggiudica il quattordicesimo posto. Bisogna scorrere fino al ventunesimo per trovare la seconda, la M5Stelle Chiara Appendino, primo cittadino di Torino che però, dopo la luna di miele con la sua città, perde terreno e balza indietro dalla decima alla ventunesima posizione. Da segnalare la buona performance dell'ex grillino Federico Pizzarotti: rieletto a giugno sindaco di Parma con la sua lista “Effetto Parma”, rispetto al 2016 ha guadagnato diverse posizioni ed è salito al 56,3% di apprezzamento. La classifica Indexcittà rappresenta i Sindaci che superano il 55% di soddisfazione sull'operato espressa dai cittadini per cui non sono presenti i primi cittadini delle due maggiori città italiane, Giuseppe Sala, sindaco di Milano e Virginia Raggi, sindaco di Roma, rispettivamente al 49esimo posto con il 54,3% e all'88esimo con il 44,4%.
Leggi Tutto »Pis, Maragno: Nel 2016 assistenza a 240 famiglie
«Dare una risposta alle numerose richieste che giungono al Comune e all’Azienda Speciale, per supportare concretamente le tante famiglie che necessitano di aiuto. Per questo motivo abbiamo implementato il budget destinato al PIS, il Pronto Intervento Sociale, di altri 30.000 euro fino alla fine dell’anno». L’annuncio arriva dal sindaco Francesco Maragno che spiega: «Grazie al Pis, che coinvolge Comune, Azienda Speciale, Caritas diocesana Pescara Penne, parrocchie e associazioni di volontariato, le persone che vivono in condizioni di indigenza possono trovare un supporto, ad esempio, nel pagamento delle utenze, delle spese scolastiche o per fronteggiare emergenze abitative. Questa ulteriore somma ci permetterà di rispondere a questo tipo di richieste».
Nel 2016 sono stati circa 119.000 euro i fondi spesi dal Pis, che hanno dato supporto a circa 240 nuclei familiari. Di questi 86 sono stati gli uomini italiani, mentre 30 gli stranieri; 95 le donne di nazionalità italiana, per un ammontare di 25.000 euro circa, e 29 quelle straniere per un ammontare di 14.300 euro circa. I fondi spesi per gli uomini italiani ammontano a circa 24.300 euro, mentre a 13.000 € circa a quelli stranieri. Tale spesa è stata impiegata per il pagamento di bollette, per il 18%; stessa percentuale per l’anticipo di fitti in caso di sfratto; il 23% per il servizio di trasporto scolastico; aiuti temporanei per il servizio di refezione scolastica per il 19%; alloggi provvisori per il 10%; sostegno nel pagamento di funerali per il 3%; l’acquisto di libri di testo per i ragazzi delle scuole secondarie di primo e secondo grado, per il 4%; infine un 3% è stato destinato alla gestione di situazioni particolari. Sempre nel 2016, l’Amministrazione ha destinato 20.000 euro per l’acquisto di buoni spesa del valore di 50 euro, per l’acquisto di generi alimentari che sono stati donati, in occasione del Natale, per mezzo della Caritas diocesana.
«La nostra Amministrazione - prosegue il sindaco – vuole porsi al fianco dei montesilvanesi che quotidianamente vivono grandi difficoltà. Lo fa grazie all’attività del Pis e anche per mezzo di due grandi servizi implementati proprio pochi mesi fa, all’interno della Casa della Solidarietà Madre Teresa di Calcutta, ossia la nuova mensa per i poveri aperta lo scorso luglio che fino a settembre ha erogato 2000 pasti e l’emporio solidale, che ha dato assistenza a 36 nuclei familiari».
Leggi Tutto »A Sulmona riapre l’agenzia di servizi per i beni culturali
Riapriranno al pubblico domani, alle 10, a Sulmona gli uffici messi a disposizione dell'Agenzia del Servizio Beni Culturali Sulmona - Castel Di Sangro, da parte della locale sede Inps(via G.Sardi, numero 33). 281 metri quadri di superficie totali, tra piano seminterrato e piano primo, per 8 dipendenti e pubblico: è lo spazio in totale dell'Agenzia del Servizio Beni Culturali. La sede storica, in piazza Venezuela, era stata chiusa a maggio scorso in seguito agli esiti della verifica di vulnerabilità statica e sismica dell'immobile che aveva evidenziato problemi di staticità. Ad agosto, dopo la pausa estiva, si è concluso il trasloco. Gli uffici si compongono di una sala emeroteca, sala lettura, un ufficio e di un deposito al piano seminterrato con ingresso autonomo, e tre uffici al primo piano. Quattro dipendenti sono ubicati al primo piano e quattro nel piano seminterrato a disposizione degli utenti delle sale lettura.
Leggi Tutto »Area Marina Protetta Torre del Cerrano promuove l’avvio del progetto DestiMEd
Nella giornata mondiale del turismo sostenibile l'Area Marina Protetta Torre del Cerrano promuove l'avvio del progetto DestiMEd che venerdi' prossimo (29 settembre), vedra' un team di esperti visitare il territorio dell'AMP per testare un pacchetto turistico messo a punto da esperti e operatori del settore. Lo stesso che verra' commercializzato il prossimo anno sul mercato europeo. In pratica gli otto esperti (provenienti da tutta Europa) ospiti dell'Area Marina protetta, per quattro giorni valuteranno gli itinerari, gli standard di accoglienza e la capacita' attrattiva del pacchetto allestito. Si trattera' del primo monitoraggio a cui ne seguira' un secondo nel mese del prossimo aprile per misurare la risoluzione delle criticita' segnalate in questa valutazione iniziale. In tutti questi passaggi saranno coinvolte le risorse locali. In pratica partecipano al pacchetto alberghi e strutture che hanno aderito ai protocolli di turismo ecosostenibile e operatori certificati (attraverso i corsi fatti lo scorso marzo dall'AMP). Il tema "generatore" dell'intero pacchetto e' la storia che avvolge il territorio su cui opera l'AMP. Il mare Adriatico, Adriano, Hatria e il suo porto e, naturalmente, la natura sara' il percorso che gli otto esperti valuteranno. Il tutto condito da visite guidate, percorsi ciclabili ed altre attivita' collegate. Saranno loro a capire se il piano e' interessante o meno; se potra' funzionare o se, eventualmente, dovranno essere apportate modifiche. Alla fine del percorso progettuale il pacchetto denominato "Il mare dell'imperatore Adriano: una torre a difesa della natura" verra' affidato ad un'agenzia internazionale la quale si preoccupera' di commercializzarla. Questo vorra' dire che gli operatori pinetesi e silvaroli aderenti all'iniziativa, saranno sul mercato, cosi' come l'intero indotto che si creera' inevitabilmente intorno al pacchetto ne trarra' beneficio. Una nuova occasione di crescita, generatrice di ricchezza, avviata dall'AMP. Del progetto l'AMP e' partner con insieme a Regione Lazio - Mediterranean Protected Areas Network - WWF Adria - Association for the protection of nature and conservation of biological diversity - WWF Mediterranean - International Union for Conservation of Nature - The Italian Federation of Parks and Nature Reserves - National Agency of Protected Areas in Albania.
Leggi Tutto »Area di crisi complessa Vibrata-Tronto-Piceno, cinque milioni per l’Abruzzo
Sull'approvazione della delibera che prevede interventi a sostegno dell'Area di crisi complessa Vibrata-Tronto-Piceno interviene l'assessore Dino Pepe che rende noti i nomi dei 13 comuni abruzzesi nei cui territori insistono le imprese che potranno partecipare al bando. Si tratta di Ancarano, Civitella del Tronto, Sant'Egidio alla Vibrata, Valle Castellana, Alba Adriatica, Colonnella, Controguerra, Corropoli, Nereto, Sant'Omero, Torano Nuovo, Tortoreto, Martinsicuro. "L'agevolazione - spiega Pepe - sara' costituita da un contributo in conto capitale sulla spesa ammissibile che non potra' essere superiore a 200 mila euro nel rispetto della regolamentazione europea prevista per il regime de minimis". L'Avviso dovra' prevedere una griglia di valutazione delle domande che dovra' essere predisposta sulla base dei criteri specifici e valutata da una Commissione regionale formata da esperti.
"Mettendo in campo la considerevole somma di 5 milioni di euro del fondo Fesr per le piccole e medie imprese dei Comuni inclusi nell'Area di Crisi Complessa - commenta Pepe - la Regione Abruzzo dimostra ancora una volta grande attenzione e vicinanza al territorio della Val Vibrata. Queste risorse andranno a sommarsi a quelle gia' previste dalla legge 181 e saranno vitali per l'attrazione di nuovi investimenti che si concretizzano con l'uscita dei bandi ad opera di Invitalia e della Regione Abruzzo: si tratta di un'opportunita' unica per il rilancio dell'occupazione e per il recupero della grande produttivita' che da sempre caratterizza il settore industriale e turistico della Val Vibrata"
Leggi Tutto »Intesa carabinieri-Ateneo Teramo sui corsi di laurea
Il comandante generale dei Carabinieri Tullio Del Sette e il rettore dell'Università degli Studi di Teramo, Luciano D'Amico, hanno sottoscritto oggi pomeriggio, presso il Comando generale dell'Arma, un Protocollo d'Intesa con l'obiettivo di sviluppare rapporti di collaborazione per la formazione del personale in servizio e in congedo dell'Istituzione, nonché dei relativi nuclei familiari, nell'ambito dei corsi di laurea attivi presso la Facoltà di Scienze Politiche. In particolare, spiega una nota, "verrà favorita la partecipazione alle attività didattiche istituzionali mediante agevolazioni di carattere economico per tutti gli iscritti, nel primo anno, e per coloro che conseguiranno un adeguato numero di crediti formativi negli anni successivi"
Leggi Tutto »