"La sentenza con cui il Tar ha annullato il 20 ottobre scorso il bando di gara indetto dalla Asl di Pescara, per affidare all'esterno i servizi di trasporto urgenti e non, ha restituito dignita' al servizio di circa duemila volontari che da piu' di trent'anni svolgono gratuitamente quello stesso lavoro, impedendo che l'attivita' finisse sul mercato di societa' a scopo di lucro, e soprattutto ha impedito uno sperpero di denaro pubblico". Lo affermano Misericordia di Pescara e Croce Rossa Italiana di Penne, a proposito della sentenza del Tar relativa alla delibera 446 della Asl del capoluogo adriatico. Il governatore della Misericordia di Pescara, Berardino Fiorilli, e il presidente della Croce Rossa di Penne, Gianni Taucci, firmatari del ricorso contro la delibera, sottolineano che "lo sperpero in tre anni si sarebbe tradotto in un salasso di 3milioni 315mila euro, oltre il 120 per cento in piu' di quanto si spende con le associazioni di volontariato. Ora, dopo tale pronunciamento - aggiungono - ci attendiamo che la Asl ci convochi per rimetterci attorno a un Tavolo e pensare al futuro di un'attivita' che le nostre Associazioni svolgono solo pensando al territorio".
Leggi Tutto »Raggiunto l’accordo sulla vertenza Alfasigma
E' stata raggiunta un'ipotesi di accordo sulla vertenza sindacale per la riorganizzazione dell'Alfasigma, azienda farmaceutica bolognese nata dalla fusione di AlfaWasserman, Sigma Tau e Biofutura. Lo hanno annunciato le segreterie nazionali di Filctem-Cgil, Femca-Cisl e Uiltec-Uil. La lunga trattativa ha portato alla diminuzione degli esuberi, passati da 456 a 300 a seguito di un confronto che ha portato al recupero di posizioni organizzative all'interno delle sedi di Milano, Pomezia, Alanno e Bologna. L'intesa ha inoltre definito i contenuti del piano industriale presentato dall'azienda, che prevedono lo sviluppo del portafoglio nelle aree specialistiche, investimenti in ricerca e sviluppo, rafforzamento dei siti produttivi. E' stata raggiunta anche un'intesa economica per i dipendenti che vorranno aderire al trasferimento di sede. Per i criteri di scelta verra' data priorita' alla volontarieta' e alla pensionabilita'. Sull'ipotesi di accordo verranno convocate la prossima settimana assemblee dei lavoratori che dovranno votarne la validazione. La sottoscrizione dell'accordo e' stata fissata per il prossimo 20 novembre al ministero del Lavoro
Leggi Tutto »Rapporto Svimez, Paolucci soddisfatto ma l’opposizione attacca
"Il rapporto Svimez 2017, presentato questa mattina a Roma e riferito all'anno 2016, offre diversi spunti positivi per quanto riguarda il nostro territorio. L'Abruzzo si conferma dunque terra cerniera tra Nord e Sud, con dati che la pongono nettamente al di sopra dei valori registrati nel resto del Mezzogiorno e che guardano al centro Italia". Lo afferma l'assessore regionale al Bilancio, Silvio Paolucci, a proposito dei dati contenuti nel Rapporto Svimez 2017, presentato oggi alla Camera. "Per quanto riguarda l'occupazione - afferma Paolucci - la variazione tra 2016 e 2015 segna un +0,5% (da 521.600 a 524.200 unita') mentre diminuisce del 3,2% il tasso di persone in cerca di occupazione (da 69.100 a 66.900). Allo stesso modo cresce (+1,2%) il tasso di occupazione, passando dal 54,5% al 55,7%, e si riduce (-0,5%) il tasso di disoccupazione, che passa dal 12,6% al 12,1%. Numeri che distanziano di gran lunga il dato medio del Mezzogiorno, che vede il tasso di occupazione al 43,4% e quello di disoccupazione al 19,6%. In merito al prodotto pro capite, l'Abruzzo fa registrare 22.853,30 euro per abitante (+0,1%), una cifra che pone la regione molto al di sopra rispetto al dato medio del Sud (17.146,00) e in avvicinamento verso la media nazionale (25.890,50)". "Quanto al dato del prodotto interno lordo, un dato 'vecchio' in quanto noto sin dal luglio scorso - aggiunge - e' vero che nel 2016 si e' registrata una flessione dello 0,2, ma si tratta di una caratteristica comune alle regioni colpite dal sisma verificatosi nei mesi di agosto e ottobre, con Umbria (-1,1) e Marche (-0,2) piu' penalizzate rispetto al Lazio (+0,1) che fa marcare un aumento contenuto. Altri dati economici fanno segnare un forte aumento delle esportazioni (+9,7%) e un buon accrescimento dei depositi bancari (+2,4%)". "Il rapporto Svimez termina con una serie di proposte: una di queste, quella sulla logistica, prevede l'istituzione di nuovi corridoi trasversali al bacino del Mediterraneo e al suo interno (punto 2) auspica la creazione di un asse centro-settentrionale che vada dalla Spagna (Barcellona) all'Est europeo passando per Civitavecchia, Ortona/Pescara e la Croazia. Un suggerimento che va verso lo schema al quale la Giunta D'Alfonso sta lavorando sin dal suo insediamento", conclude l'assessore.
La replica del centrodestra e del Movimento 5 Stelle
Movimento 5 Stelle e Forza Italia criticano l'operato della Regione Abruzzo, guidata dal presidente Luciano D'Alfonso, alla luce dei dati contenuti nel Rapporto Svimez 2017, presentato oggi alla Camera. Se il deputato Fabrizio Di Stefano (F) parla di "una bocciatura severa e senza sconti del Governo D'Alfonso", il M5s parla di "effetti della totale mancanza di visione strategica per l'Abruzzo che centrosinistra e centrodestra hanno prodotto negli ultimi 10 anni". "L'Abruzzo - dice Di Stefano - e' l'unica Regione del Mezzogiorno ad avere un dato di crescita del Pil con il meno davanti. Non solo quindi perdiamo punti importanti rispetto allo scorso anno, ma addirittura arriviamo ad essere in decremento, a dispetto dei parametri di tutte le altre Regioni del Sud che invece sono in crescita. Possiamo interpretare tutti gli altri numeri come vogliamo ma una cosa e' certa: a fronte di una promessa sbandierata agli abruzzesi quattro anni fa in campagna elettorale, quella per cui i parametri dell'Abruzzo avrebbero agganciato quelli delle virtuose Regioni del Nord Italia, stiamo invece retrocedendo verso i parametri del centro Sud e questo, assolutamente, non depone bene per la nostra economia". "Tutte le regioni del mezzogiorno crescono, tranne l'Abruzzo che arretra dello 0,2% - osserva la consigliera regionale Sara Marcozzi (M5s). Oramai questi sono dati consolidati dei quali siamo costretti a prendere atto ogni anno. La politica degli annunci del presidente D'Alfonso sta dando i suoi frutti: distruzione delle piccole imprese, indebolimento dei grandi insediamenti, poverta' in continuo aumento e consumi fermi al palo. Abbiamo urgente bisogno di mandare a casa questa classe politica e avviare un efficace piano di rilancio per la regione che passi attraverso il turismo, il sostegno al credito alle Pmi, l'istituzione del reddito di cittadinanza, l'implementazione della rete dei trasporti e un piano di investimenti su piccole infrastrutture che mettano in sicurezza il territorio".
Leggi Tutto »Rapporto Svimez, cresce l’occupazione ma con basso reddito
Nel 2016 è proseguita la crescita dell'occupazione al Sud, con ritmi più accentuati rispetto al resto del Paese. Gli occupati sono aumentati di 101 mila unità, +1,7%, ma persiste il dualismo territoriale, essendo nel Mezzogiorno il tasso d'occupazione ancora lontano oltre 20 punti dalla media europea alla quale, invece, sono vicine le regioni del Centro - Nord (47% nelle regioni meridionali, 69% Centro-Nord). Inoltre, mentre le regioni centro-settentrionali hanno recuperato integralmente la perdita di posti di lavoro avvenuta durante la lunga fase recessiva (+48 mila nel 2016 rispetto al 2008), in quelle meridionali la perdita di occupazione rispetto all'inizio della crisi è ancora pari a 381 mila unità. Nel 2016 la crescita ha interessato marginalmente per 18 mila unità, +1,3%, l'occupazione giovanile, ma la crescita maggiore dei posti di lavoro al Sud continua a riguardare gli ultra cinquantenni, con oltre 109 mila unità, pari al +5,6%. Va tenuto conto che durante la fase di crisi, al Sud si erano perduti 622 mila posti di lavoro giovanili e ne sono stati recuperati nel biennio di ripresa (2015-2016) appena 40 mila. Non a caso il tasso di occupazione giovanile resta ancora bassissimo nel Sud, pari al 28,1%, rispetto al 47,3% delle regioni del Centro Nord. La crescita dell'occupazione riguarda sia gli uomini che le donne, ma è leggermente più accentuata per la componente femminile (+2,1%, mentre per gli uomini è +1,5%).
Nel Mezzogiorno la crescita dell'occupazione dipende quasi interamente dal lavoro dipendente, come anche nel resto del Paese, tra questi ultimi aumentano in modo particolare i rapporti a tempo indeterminato, (+91 mila unità, pari a +2,5%), mentre quelli a termine restano stabili. Ciò a causa degli effetti positivi delle misure di decontribuzione. Su tale crescita incide l'ulteriore aumento del part-time involontario (+1,9%), che si concentra sempre più nelle regioni meridionali, a fronte di una lieve flessione nel Centro-Nord (-0,1%). L'esplosione della quota degli involontari è un fenomeno della crisi: è da segnalare allora negativamente il fatto che, malgrado la ripresa produttiva, la sua incidenza sul totale del lavoro a tempo parziale resti al Sud altissima, di poco inferiore all'80%. Questi risultati del mercato del lavoro meridionale nel suo complesso interessano quasi tutte le regioni: gli occupati calano solo in Sardegna, e, in misura contenuta, in Sicilia, ma restano comunque distanti da prima della crisi: -10,5% di occupati in Calabria, -8,6% in Sicilia, -6,6% in Sardegna e Puglia, -6,3% in Molise, -5% Abruzzo. Solo in due regioni siamo su valori vicini a quelli del 2008: Campania (-2,1%) e Basilicata (-0,8%). Sotto il profilo settoriale, al Sud l'occupazione riprende a crescere nell'industria in senso stretto (+2,4%), mentre torna negativa nelle costruzioni (-3,9%). L'incremento più significativa è in agricoltura (+5,5% come nel 2015), mentre nei servizi l'occupazione aumenta dell'1,8%.
Il tasso di disoccupazione resta molto elevato e cresce leggermente nel 2016 rispetto al 2015 (19,6% rispetto al 19,4%). In particolare il tasso di disoccupazione giovanile è al 35,8%, contro il 16,1% del Centro Nord. Nel 2017 l'occupazione è continuata a crescere nei primi sei mesi dell'anno in corso, ma in misura meno accentuata: gli occupati al Sud, infatti, aumentano rispetto al primo semestre del 2016 di 42 mila unità (+0,7%), il che fa presagire che a fine anno non si riuscirà a raggiungere quel +1,7% dell'anno precedente. Il tasso di disoccupazione continua quest'anno a salire leggermente, superando il 20% rispetto al 19,6% del 2016, ma questa è anche la conseguenza di un calo degli inattivi per la maggior fiducia nella possibilità di trovare un posto di lavoro, complice la ripresina economica in atto. Secondo la SVIMEZ, la crescita dei posti di lavoro nell'ultimo biennio riguarda innanzitutto gli occupati anziani, nella media del 2016 si registrano ancora oltre 1 milione e 900 mila giovani occupati in meno rispetto al 2008. E poi il lavoro a tempo parziale, che però non deriva dalla libera scelta individuale ma è involontario. Si sta consolidando un drammatico dualismo generazionale, al quale si affianca un deciso incremento dei lavoratori a bassa retribuzione, conseguenza dell'occupazione di minore qualità e della riduzione d'orario, che deprime i redditi complessivi
Nasce a Pescara il primo negozio dei derivati della cannabis
E' nato a Pescara, in via Nicola Fabrizi 68, il primo Enecta CBD Store. Nel punto vendita e' possibile trovare tutti i prodotti derivati dalla coltivazione della cannabis da utilizzare a scopo terapeutico e nella cosmesi. "Nonostante sempre piu' persone fanno acquisti online, l'idea di un negozio ha una valenza importante - afferma Marco Cappiello, socio fondatore della Enecta -. Vogliamo sensibilizzare anche coloro che hanno maggiori difficolta' a raggiungere informazioni online, pensiamo a una fascia di popolazione ben precisa, a coloro che non usano la Rete come mezzo primario per l'acquisizione di notizie. Un contatto diretto per conoscere e provare il CBD, su cui cresce in maniera importante l'interesse da parte sia dei consumatori che della comunita' scientifica, grazie alle sue potenzialita' terapeutiche e alla capacita' di rivelarsi un ottimo alleato nella vita di tutti i giorni". Il primo Enecta CBD Store nato in Italia, come sottolinea lo stesso Marco Cappiello e' uno "strumento per diffondere una nuova realta', tutta italiana che si propaghera' sempre di piu' e che noi siamo molto orgogliosi di di portare avanti". Tra gli oltre 100 Fitocannabinoidi finora identificati nella pianta di canapa indiana, i piu' conosciuti e maggiormente usati con finalita' terapeutiche sono il THC e il CBD. Il CBD pero', a differenza del THC, non ha effetti psicoattivi.
Leggi Tutto »L’Abruzzo si promuove come web destination, testimonial è Ron Moss
L'attore statunitense Ron Moss testimonial di "The Beatiful wedding in L'Abruzzo si candida come Wedding destination e lo fa con un testimonial d'eccezione l'attore americano Ron Moss protagonista, nella parte di Ridge Forrester, della seguitissima soap opera "Beautiful". Sarà proprio lui a promuovere l'Abruzzo come location ideale per matrimoni e a gennaio Moss sarà in Abruzzo insieme con l'attrice Katherine Kelly Lang (la Brooke Logan di Beautiful) per girare un video nelle location che hanno aderito al progetto. L'assessore ai Parchi, della Regione Abruzzo Donato Di Matteo, e la giornalista della rivista "Io donna" Loredana Ranni, hanno presentato, questa mattina a Pescara, in Regione il progetto speciale "The beautiful wedding in Abruzzo" con l'obiettivo di far conoscere agli stranieri le bellezze naturali dell'Abruzzo, regione ricca di storia, cultura e tradizioni popolari e per valorizzare il territorio all'estero. Secondo una ricerca di mercato, al primo posto tra le mete preferite come destination wedding c'è la Toscana, scelta dal 43,5% delle coppie straniere, seguita dalla costiera amalfitana, con solo il 9,9% delle preferenze e dall'Umbria con il 7,7%.
Leggi Tutto »Trasporto disabili, De Martinis: Pronti ai rimborsi anche per il primo semestre 2017
«Anche quest’anno siamo pronti a rimborsare le spese sostenute dagli utenti con disabilità per il trasporto in centri riabilitativi». Lo annuncia l’assessore alle Politiche per la Disabilità, Ottavio De Martinis. «Come ogni anno, il nostro Comune garantisce il trasporto per i disabili, grazie alle convenzioni con la Fondazione Papa Paolo VI e con l’ente ecclesiale Don Orione, per circa 25 persone tra i 12 e i 45 anni. Vi è però un’altra parte di utenza, composta da quelle persone con disabilità che per impossibilità oggettive non possono usufruire di questo servizio, ma si recano presso delle strutture per effettuare le loro cure riabilitative. Noi intendiamo porci al fianco anche di queste famiglie, ed è per questo che anche per il semestre gennaio – giugno 2017, rimborseremo loro le spese sostenute».
Entro il 23 novembre è possibile presentare le domande, allegando la motivata dichiarazione da parte del richiedente che attesti, sotto la propria responsabilità, l’impossibilità di fruizione del servizio erogato; la certificazione attestante la sussistenza dell’handicap grave; la certificazione rilasciata dal centro di riabilitazione attestante il numero di sedute effettuate tra il 1 gennaio 2017 e il 30 giugno 207; l’attestazione ISEE del nucleo familiare; la carta di identità.
Il contributo viene erogato solo in caso di oggettiva e documentata impossibilità. Verrà stilata una graduatoria secondo l’ordine crescente del valore ISEE. Nel 2016 sono stati 15 per semestre gli utenti che hanno ottenuto il rimborso per un ammontare di 10.000 per tutto l’anno.
«Si tratta di una piccola boccata di ossigeno - dice ancora De Martinis - per queste famiglie, che quotidianamente fanno i conti con tutte le problematiche annesse alla disabilità, sostenendo spese significative, a cui il Comune intende dare un supporto concreto».
La domanda va inoltrata al Comune, compilando il modulo scaricabile dal sito istituzionale.
Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi all’Ufficio DisAbili dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 11 o chiamando lo 0854481364.
Leggi Tutto »La bici al FLA Festival di Pescara
Rubano in una scuola a Manoppello, arrestati due diciottenni
Sono stati sorpresi dai carabinieri della stazione di Manoppello ad armeggiare con il cassetto portamonete dei distributori automatici in una scuola, per questo due diciottenni sono stati arrestati con l'accusa di furto aggravato. I militari li hanno bloccati nella notte all'interno della scuola media di via Straccioli a Manoppello. Arrestati in flagranza, i due giovani sono stati poi rimessi in liberta', con la richiesta, da parte dei rispettivi legali, dei termini a difesa. I militari dell'Arma, coordinati dal maggiore Antonio Di Cristofaro, comandante della compagnia di Popoli, svolgono quotidianamente nei pressi delle scuole attivita' di monitoraggio per prevenire fenomeni quali bullismo, uso e spaccio di stupefacenti. Gli episodi di danneggiamento e furto ai distributori automatici della scuola media, in particolare, si ripetevano con una certa frequenza, tanto da costringere i carabinieri a predisporre una serie di servizi notturni di osservazione.
Leggi Tutto »Bancarotta fraudolenta, tre arresti della Guardia di Finanza a Pescara
I finanzieri del nucleo di polizia tributaria di Pescara hanno tratto in arresto 3 persone (di cui uno in carcere e 2 agli arresti domiciliari) e hanno notificato la conclusione delle indagini preliminari nei confronti di altri 2, tutti accusati di appartenere ad un gruppo criminale che ha creato realta' sociali tra loro utilitaristiche. Le accuse sono di bancarotta fraudolenta, per aver distratto ingenti somme di denaro dal patrimonio della Migliarini store Pescara srl (societa' titolare dei negozi a marchio Simply e Ecco di Pescara), causandone il fallimento. Il provvedimento di custodia cautelare e' stato emesso dal gip presso il Tribunale di Pescara, cui era stato richiesto dalla locale Procura della Repubblica, alla conclusione di una complessa ed articolata attivita' investigativa, durata piu' di due anni, che ha consentito di accertare come la mente del gruppo criminale, un 59enne di Pesaro, dopo essersi spogliato di qualsiasi carica societaria, continuava a programmare e ad attuare tutte le strategie economico-finanziarie della societa', in completa autonomia rispetto agli amministratori formalmente nominati. Insieme al pesarese sono stati tratti in arresto la moglie (di 52 anni e un suo collaboratore 53enne di Mercatello sul Metauro, mentre ad altri due "prestanome" (rispettivamente di anni 68 di Benevento e di anni 47 di Pesaro), e' stata notificata unicamente la chiusura delle indagini preliminari. L'operazione, denominata 'serial failure' prende nome dal modus operandi con cui gli indagati erano soliti approcciarsi, con particolare riferimento alla "mente finanziaria" del gruppo, alla gestione di dodici attivita' commerciali allo stesso riconducibili, di cui la maggior parte in fallimento ovvero in evidente stato di decozione. Secondo quanto appurato dalle indagini, il dissesto finanziario della Migliarini store Pescara Srl trae origine dal reiterato depauperamento delle finanze societarie che ha causato uno stato passivo di circa 7 milioni di euro.
La ricostruzione dei flussi finanziari e le connesse indagini bancarie e patrimoniali hanno fatto emergere condotte distrattive consistenti in sistematici, ripetuti ed ingenti prelievi di denaro contante dai conti societari, nonche' mediante l'alterazione della contabilita', realizzata attraverso artifici contabili quali la cancellazione tout court di interi blocchi di registrazioni, la contabilizzazione di costi fittizi e l'annotazione di meri giroconti e storni risultati privi di qualsiasi giustificazione economica. Nel complesso, attraverso tali operazioni e ulteriori trasferimenti di denaro a societa' "amiche", sempre riconducibili agli indagati, sono stati distratti dal patrimonio della Migliarini store Pescara Srl oltre 5 milioni di euro (sottrazione rimanenze di magazzino per circa 700 mila euro, consulenze simulate per 3 milioni di euro e ingiustificati prelievi delle risorse finanziarie per il tramite di fittizie interposizioni societarie per circa 2 milioni di euro).
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